Processi e Risk Assessment nel Gruppo Reale Mutua 23/05/2013
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- Graziana Albanese
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1 Processi e Risk Assessment nel Gruppo Reale Mutua 23/05/2013
2 Agenda 1. Il Gruppo Reale Mutua 2. Il progetto BPM 3. Il processo di Control Risk Self Assessment 4. Le sfide del futuro
3 Il Gruppo Reale Mutua Reale Mutua è la più grande assicurazione italiana in forma di mutua. Oltre alla capogruppo Reale Mutua, Il Gruppo è costituito da società attive nel settore assicurativo, immobiliare, bancario e dei servizi
4 Obiettivi del progetto BPM A fine 2010 il Gruppo Reale Mutua ha avviato un progetto di ridefinizione (secondo una logica end to end) dei processi operativi delle società assicurative italiane all interno della catena del valore al fine di: indirizzare attività di miglioramento dell efficacia e dell efficienza dei processi aziendali diffondere la conoscenza della propria operatività a tutti i livelli aziendali, attraverso la predisposizione di un patrimonio documentale condiviso ed aggiornato responsabilizzare i diversi attori coinvolti ottimizzare la struttura dei costi, eliminando le attività improduttive, le duplicazioni e migliorando le attività core migliorare i livelli di servizio nei confronti dei clienti / stakeholders. oltre che, rispondere ai requisiti normativi.
5 Il progetto BPM: le principali tappe Selezione di Aris quale strumento di mappatura Definizione Catena del Valore GRMA, metodologia di mappatura processi, rischi e controlli in collaborazione con funzioni di controllo Partenza mappatura tramite utilizzo di un modello accentrato Lancio sulla Intranet del Portale dei processi ProcessBook (Publisher) Termine mappatura (circa 400 processi) Luglio 2010 Fine 2010 Aprile 2011 Ottobre 2012 Aprile 2013
6 Il Risk assessment A partire dal 2009 il Gruppo Reale Mutua ha richiesto ai responsabili di funzione di effettuare un autorilevazione dei rischi operativi, di non conformità e informatici e di valutarne gli impatti in ottemperanza alle seguenti normative di riferimento: Direttiva Solvency II richiede alle imprese di dotarsi di un sistema efficace di gestione dei rischi, che comprende le strategie, i processi e le procedure di segnalazione necessarie per monitorare, gestire e comunicare, su base continuativa, i rischi a livello individuale ed aggregato ai quali sono o potrebbero essere esposte e le relative interdipendenze. Regolamento n. 20 dell ISVAP, all art. 18, richiede che il sistema di gestione dei rischi consenta l identificazione, la valutazione e il controllo dei rischi maggiormente significativi, intendendosi per tali i rischi le cui conseguenze possono minare la solvibilità dell impresa o costituire un serio ostacolo alla realizzazione degli obiettivi aziendali Privacy (D.Lgs. 196/2003) Responsabilità Amministrativa Enti (D.lgs. 231/2001)
7 Da una visione per attività.. La rilevazione, effettuata da ogni responsabile di funzione, prevede per ogni macro attività effettuata dalla unità organizzativa la necessità di: Fornire una valutazione / quantificazione dei rischi insiti nelle attività Fornire una valutazione dei controlli applicati Aggiornare o rilevare le norme impattanti su tali attività
8 a una visione per processo La mappatura dei processi tramite Aris ha portato un deciso cambio di paradigma in quanto saranno introdotte le seguenti novità: Rilevazione dei rischi associati alle attività di processo e non più alle macro attività di funzione (da una logica organizzativa a una logica end to end) Modello in aggiornamento continuo e non una volta all anno Maggior coinvolgimento dei referenti operativi di processo
9 I benefici Quali sono i benefici che il Gruppo Reale Mutua si attende da questa nuova modalità? 1. Puntuale mappatura degli specifici rischi dei diversi processi 2. Estensione degli attributi dettagliandoli per causa, effetto, potenziale impatto e frequenza attesa 3. Individuazione dei controlli atti alla mitigazione del rischio ai diversi livelli della catena del valore 4. Sviluppo di reportistica dedicata con il duplice fine di gestire la rischiosità aziendale e di divulgarne i contenuti, contribuendo in tal modo all accrescimento della cultura del rischio all interno del Gruppo 5. Valutazione dei rischi di non conformità effettuata dai Focal Point di Compliance 6. Utilizzo delle informazioni raccolte per ulteriori applicazioni (es. applicativi informatici per DR)
10 Le sfide del futuro Mantenere vivo e aggiornato il prezioso patrimonio informativo costruito tramite l utilizzo di un modello decentrato Affinare le metriche di valutazione in ottica di sempre maggiore omogeneità nella gestione del rischio Varare programmi di reingeneering e riorientamento al cliente dei processi Attuare interventi di mitigazione del rischio residuo
11 Grazie per l attenzione!!!
12 Il processo di mappatura Consulente/ Organizzazione Intervista Referente operativo ARIS Formalizza processi e rischi operativi Referente Operativo Valida, il processo, valuta i rischi operativi valuta i controlli Verifica finale di completezza del la mappatura Unità di business Condivide processo Dirigente unità di business Verifica e valida processo ed i rischi associati Focal Point ARIS Identifica e valuta I rischi di non conformità Organizzazione Verifica e valida rappresentazione del processo e dei rischi associati Invia per presa visione il processo definitivo e pubblica su ProcessBook Responsabile Organizzazione Responsabile Internal Audit Responsabile Compliance Responsabile Risk Management
13 ProcessBook
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