Comprendere la mala-a: perché è importante la ricerca di base? Laura Be-ni Gabicce Mare, Novembre 2012

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comprendere la mala-a: perché è importante la ricerca di base? Laura Be-ni Gabicce Mare, Novembre 2012"

Transcript

1 Comprendere la mala-a: perché è importante la ricerca di base? Laura Be-ni Gabicce Mare, Novembre 2012

2 SINDROME CORNELIA DE LANGE: Mutazioni note dei geni: NIPBL SMC1A SMC3 HDAC8 Complesso proteico delle COESINE: ruolo nella regolazione della separazione dei cromaqdi fratelli durante il ciclo cellulare (duplicazione cellulare) ruolo nel controllo dell espressione genica

3 OBIETTIVO della NOSTRA RICERCA: Comprendere i meccanismi cellulari e molecolari, alteraq a causa delle mutazioni dei geni del complesso delle coesine, partendo da NIPBL Studi molecolari su cellule di paziente e controllo UQlizzo di un sistema sperimentale rappresentaqvo e semplice

4 Dalla biopsia......all analisi molecolare: DNA RNA Proteine

5 OBIETTIVO della NOSTRA RICERCA: Comprendere i meccanismi cellulari e molecolari, alteraq a causa delle mutazioni dei geni del complesso delle coesine, partendo da NIPBL Studi molecolari su cellule di paziente (biopsia) e controllo UQlizzo di un sistema sperimentale rappresentaqvo e semplice: lo zebrafish

6 Il Sistema sperimentale in vivo : per aiutarci a capire Un buon SISTEMA SPERIMENTALE deve essere: Semplice Rapido RappresentaQvo (approssimazione dei meccanismi patologici) Lo zebrafish risponde a queste cara\erisqche. Vantaggi: Rapidità riprodu-va Prole numerosa Trasparenza dell embrione Poco costoso

7 Dove è espresso il gene NIPBL? Nell uomo il gene NIPBL è espresso in quasi tu- i tessuq, ma con livelli diversi. Bassi livelli di espressione: o Rene o Tiroide o Trachea o Ghiandole surrenali Medi alq livelli di espressione: o Stomaco o IntesQno o Sistema Nervoso Centrale Nell embrione del sistema in vivo è espresso sopra\u\o a livello di alcune componenq del Sistema Nervoso Centrale.

8 Che cosa succede nella cellula quando NIPBL non funziona? Cambiano anche altri geni? È stato ina-vato il gene NIPBL nell embrione di zebrafish Abbiamo cercato pathways/cascate di geni modificaq dall ina-vazione di NIPBL Abbiamo individuato alcuni geni che cambiano.

9 Che cosa succede nella cellula quando NIPBL non funziona? Cambiano anche altri geni? 1 Gene A 1 Gene B 0,5 0,5 0 1 ZF controllo ZF nipbl ina-vato 0 Gene C 1 ZF controllo ZF nipbl ina-vato Gene D 0,5 0,5 0 0 ZF controllo ZF nipbl ina-vato ZF controllo ZF nipbl ina-vato

10 I cambiamenq osservaq in zebrafish si osservano anche nelle cellule dei pazienq? Abbiamo cercato nei fibroblasq di pazienq con Sindrome Cornelia de Lange con mutazione NIPBL il livello di a-vazione di quesq geni Abbiamo confrontato quesq risultaq con quelli o\enuq dall analisi di fibroblasq controllo. Anche nei fibroblasq dei pazienq con Sindrome Cornelia de Lange quesq geni cambiano.

11 I cambiamenq osservaq in zebrafish si osservano anche nelle cellule dei pazienq? 1 1 Gene A Gene B 0,5 0, FibroblasQ controllo FibroblasQ CdLs Gene C 5 FibroblasQ controllo FibroblasQ CdLs Gene D 0,5 2,5 0 FibrobasQ controllo FibroblasQ CdL 0 FibroblasQ controllo FibroblasQ CdLS

12 PROSPETTIVE FUTURE Aumentare la casisqca per validare i daq già o\enuq Porci le stesse domande per la mutazione dei geni SMC1A, SMC3 e HDAC8 e con mutazione non ancora nota. Capire che ruolo ricoprono i geni che abbiamo osservato alteraq Cercare altri geni e pathways molecolari modificaq dalle mutazioni dei geni che codificano la sintesi delle coesine

13 Trials clinici Studi terapeuqci in vivo Studi terapeuqci in vitro Comprensione dei meccanismi che causano la mala-a IdenQficazione dei geni mutaq Definizione della mala-a

14 RINGRAZIAMENTI ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI VOLONTARIATO SINDROME CORNELIA DE LANGE CLINICA PEDIATRICA, S.GERARDO, Monza Prof. Biondi Dr. Selicorni Dr. Cereda CENTRO DI RICERCA TETTAMANTI Do\.ssa Massa Do\.ssa Fazio UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Prof.Larizza Do\.ssa Gervasini Prof. Cotelli Prof. Messina Do\.ssa Pistocchi Do\. Ferrari

Aggiornamenti in ambito genetico

Aggiornamenti in ambito genetico 10 Congresso Nazionale sulla Sindrome di Cornelia de Lange 1-4 novembre 2012 - Gabicce Aggiornamenti in ambito genetico Cristina Gervasini Genetica Medica Dip. Scienze della Salute Università degli Studi

Dettagli

La consulenza genetica e la diagnosi prenatale

La consulenza genetica e la diagnosi prenatale X Congresso Nazionale Associazione di Volontariato S.di Cornelia de Lange Gabicce 2-4 novembre 2012 La consulenza genetica e la diagnosi prenatale Dr Angelo Selicorni U.O.S. Genetica Clinica Pediatrica

Dettagli

COME SI DIVIDONO LE CELLULE:

COME SI DIVIDONO LE CELLULE: Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 3 Ct LICEO CLASSICO Anno scolastico 2017/2018 PARTE A CITOLOGIA UNITA 1 COME SI DIVIDONO LE CELLULE: TEMA n 1: la divisione cellulare

Dettagli

10 Congresso Nazionale

10 Congresso Nazionale Spedizione in abbonamento postale art. 2 comma 20/C legge 662/96 Div. Corr. D.C.I. Ancona - In caso di mancato recapito inviare al CPO di Pesaro per la restituzione al mittente previo pagamento resi il

Dettagli

REGOLAZIONE DELLA SINTESI PROTEICA NEI PROCARIOTI

REGOLAZIONE DELLA SINTESI PROTEICA NEI PROCARIOTI REGOLAZIONE DELLA SINTESI PROTEICA NEI PROCARIOTI La regolazione dell espressione genica Quali sono i meccanismi che determinano l accensione o lo spegnimento dell espressione di un gene? La regolazione

Dettagli

Regolazione dell espressione genica

Regolazione dell espressione genica Regolazione dell espressione genica Ogni processo che porta dal DNA alla proteina funzionale è soggetto a regolazione. Il primo processo relativo alla trascrizione è il più importante punto di regolazione

Dettagli

Novità dalla ricerca nel campo delle Distrofie Miotoniche (in par7colare DM2)

Novità dalla ricerca nel campo delle Distrofie Miotoniche (in par7colare DM2) Punto di ascolto tra malati miotonici, medici e ricercatori San Donato Mil. - 24 novembre 2018 Novità dalla ricerca nel campo delle Distrofie Miotoniche (in par7colare DM2) Do:.ssa Rosanna Cardani Le distrofie

Dettagli

PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE

PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 3 Cm LICEO CLASSICO Anno scolastico 2016/2017 PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE UNITA 1 LA BIOLOGIA MOLECOLARE DEL GENE: TEMA n 1: la struttura

Dettagli

Ricevimento Studenti: Lunedì previa prenotazione. Cenci lab

Ricevimento Studenti: Lunedì previa prenotazione. Cenci lab Cenci lab Giovanni Cenci Dip.to Biologia e Biotecnologie C. Darwin Sezione Genetica Piano 2 -Citofono 3/4 0649912-655 (office) 0649912-843 (lab) giovanni.cenci@uniroma1.it Ricevimento Studenti: Lunedì

Dettagli

Sindrome di Cornelia de Lange: tante facce di un solo nome. Dr Angelo Selicorni

Sindrome di Cornelia de Lange: tante facce di un solo nome. Dr Angelo Selicorni Sindrome di Cornelia de Lange: tante facce di un solo nome Dr Angelo Selicorni La storia 1 descrizione 1933: Cornelia de Lange Typus Degenerativus Amstelodamensis in 2 pts Olandesi Cosa è la CdLS? .. Marta

Dettagli

Programmazione modulare Classi: 2A, 2B, 2C, 2D,2E,2F,2G. Indirizzo: Biennio Disciplina: Biologia Ore settimanali previste: due

Programmazione modulare Classi: 2A, 2B, 2C, 2D,2E,2F,2G. Indirizzo: Biennio Disciplina: Biologia Ore settimanali previste: due Programmazione modulare Classi: 2A, 2B, 2C, 2D,2E,2F,2G Indirizzo: Biennio Disciplina: Biologia Ore settimanali previste: due Prerequisiti per l'accesso al 1: Sapere: quali sono le fasi del metodo scientifico,

Dettagli

Dal Genotipo al Fenotipo

Dal Genotipo al Fenotipo Dal Genotipo al Fenotipo Dal Fenotipo normale al Fenotipo patologico Regolazione dell espressione genica Figure 7-1 Molecular Biology of the Cell ( Garland Science 2008) Una cellula differenziata contiene

Dettagli

I.P.S.I.A. INVERUNO 2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e

I.P.S.I.A. INVERUNO   2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 20010 INVERUNO (MI) C. F. 93018890157 - c.c.postale n. 24295248 - cod. mec. MIIS016005! + 39 02 97288182 + 39 02 97285314 fax + 39

Dettagli

Studio della troponina cardiaca T nel muscolo scheletrico come marcatore di difetti cardiaci nei pazienti affetti da DM1 e DM2 Dr.

Studio della troponina cardiaca T nel muscolo scheletrico come marcatore di difetti cardiaci nei pazienti affetti da DM1 e DM2 Dr. Studio della troponina cardiaca T nel muscolo scheletrico come marcatore di difetti cardiaci nei pazienti affetti da DM1 e DM2 Dr.ssa Francesca Bosè Le Distrofie Miotoniche Ø MalaEa neuromuscolare autosomica

Dettagli

Corso di BioMedicina Molecolare Genomica e dei Sistemi Complessi

Corso di BioMedicina Molecolare Genomica e dei Sistemi Complessi Corso di BioMedicina Molecolare Genomica e dei Sistemi Complessi CFU: 6 Anno accademico 2010-2011 Logica del Corso Il completamento del Progetto Genoma di Homo sapiens e di molti altri organismi e virus

Dettagli

Autonoma valutazione delle informazioni su argomenti e problemi biologici fornite dai mezzi di comunicazione di massa

Autonoma valutazione delle informazioni su argomenti e problemi biologici fornite dai mezzi di comunicazione di massa Anno scolastico 2017-2018 Classe 5 sez I Docente Ferrari Biancamaria Disciplina SCIENZE NATURALI- BIOLOGIA MOLECOLARE FINALITA DISCIPLINARI Fornire gli strumenti per conoscere le strutture e le funzioni

Dettagli

Dal Genoma all Epigenoma..

Dal Genoma all Epigenoma.. Dal Genoma all Epigenoma.. Nel 2001 sono stati pubblicati i risultati della mappatura del genoma umano (progetto genoma umano) che hanno mostrato la sequenze delle basi che formano il nostro materiale

Dettagli

Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67

Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Samantha Messina 2017 GENETICA DELLE NEOPLASIE Ciclo - alterazione dei meccanismi

Dettagli

Es. BCR-ABL. Es. RAS Es. ERBB2. Es. MYC. Si riscontra frequentemente nei cancri degli animali, mentre è raro nell uomo.

Es. BCR-ABL. Es. RAS Es. ERBB2. Es. MYC. Si riscontra frequentemente nei cancri degli animali, mentre è raro nell uomo. Il cancro è associato a alterazioni dei meccanismi di controllo del ciclo cellulare. mutazioni del DNA a carico di oncogeni, geni oncosoppressori, geni del riparo del DNA, geni che regolano l apoptosi

Dettagli

Obiettivi di apprendimento. Il sistema periodico (Lab. Elementi e Composti

Obiettivi di apprendimento. Il sistema periodico (Lab. Elementi e Composti Disciplina SCIENZE DELLA TERRA Finalità Obiettivi specifici di apprendimento Classe terza Chimica ricorsiva. Cosi, a livello argomenti modelli, sulla Obiettivi specifici CHIMICA Indirizzare la curiosità

Dettagli

Qualche domanda sulla sindrome di Cornelia de Lange Dott Angelo Selicorni

Qualche domanda sulla sindrome di Cornelia de Lange Dott Angelo Selicorni Congresso Nazionale Associazione di Volontariato S. di Cornelia de Lange Pesaro,26-28 settembre 2014 Qualche domanda sulla sindrome di Cornelia de Lange Dott Angelo Selicorni Ambulatorio di Genetica Clinica

Dettagli

SCIENZE NATURALI Licei: Classico, Linguistico, delle Scienze Umane. Obiettivi specifici di apprendimento (OSA) PRIMO BIENNIO

SCIENZE NATURALI Licei: Classico, Linguistico, delle Scienze Umane. Obiettivi specifici di apprendimento (OSA) PRIMO BIENNIO SCIENZE NATURALI Licei: Classico, Linguistico, delle Scienze Umane Competenze Obiettivi specifici di apprendimento (OSA) Conoscenze connessioni logiche relazioni Classificare specifico vita reale Saper

Dettagli

Principi di terapia genica Do/.ssa Rosanna Cardani

Principi di terapia genica Do/.ssa Rosanna Cardani Principi di terapia genica Do/.ssa Rosanna Cardani Le distrofie miotoniche mala9e gene:che mul:sistemiche a trasmissione autosomica dominante Distrofia miotonica :po 1 (DM1) o mala9a di Steinert 1909 Distrofia

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo X LICEO SCIENTIFICO? LICEO TECNICO? ISTITUTO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

Dettagli

C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica

C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica A. OBIETTIVI GENERALI DEL NETWORK ATTIVITÀ I. Stabilire una rete di risorse per le applicazioni cliniche della ricerca oncologica II. Fornire supporto

Dettagli

David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia La scienza della vita

David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia La scienza della vita 1 David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia La scienza della vita 2 B - L ereditarietà e l evoluzione La regolazione genica negli eucarioti 3 I genomi

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive

Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Biologia applicata Prof. Cinzia Di Pietro RECAPITI Cinzia Di Pietro dipietro@unict.it 095

Dettagli

BIOLOGIA E GENETICA - canale 3

BIOLOGIA E GENETICA - canale 3 DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Corso di laurea magistrale in Medicina e chirurgia Anno accademico 2016/2017-1 anno BIOLOGIA E GENETICA - canale 3 BIO/13-10 CFU - 1 semestre

Dettagli

MASTER DI NUTRIZIONE CLINICA DAL CIBO AL DNA : LA NUTRIGENOMICA E LA TERAPIA EPIGENETICA. Prof. Dr. Pier Luigi Rossi

MASTER DI NUTRIZIONE CLINICA DAL CIBO AL DNA : LA NUTRIGENOMICA E LA TERAPIA EPIGENETICA. Prof. Dr. Pier Luigi Rossi ALICONS SCUOLA DI ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE P R E S E N T A N O MASTER DI NUTRIZIONE CLINICA DAL CIBO AL DNA : LA NUTRIGENOMICA E LA TERAPIA EPIGENETICA Prof. Dr. Pier Luigi Rossi PROGRAMMA I EDIZIONE

Dettagli

Prefazione alla terza edizione americana Prefazione alla prima edizione americana Presentazione dell edizione italiana

Prefazione alla terza edizione americana Prefazione alla prima edizione americana Presentazione dell edizione italiana Prefazione alla terza edizione americana Prefazione alla prima edizione americana Presentazione dell edizione italiana XIII XV XVII Introduzione Capitolo 1 I principali elementi di controllo I componenti

Dettagli

Imprinting I. Lezione 16. By NA 1

Imprinting I. Lezione 16. By NA 1 Imprinting I Lezione 16 By NA 1 Correlazione genotipo fenotipo Le anomalie cromosomiche portano alla comparsa di una sindrome cioe : insieme di segni che nel singolo individuo possono presentarsi tutti

Dettagli

INTERAZIONE TRA MOLECOLE E PHOX2B IN MODELLI CELLULARI

INTERAZIONE TRA MOLECOLE E PHOX2B IN MODELLI CELLULARI INTERAZIONE TRA MOLECOLE E PHOX2B IN MODELLI CELLULARI Tiziana Bachetti UOC Genetica Medica Istituto Giannina Gaslini Il gene PHOX2B e mutazioni in CCHS Sindrome da ipoventilazione centrale congenita (CCHS)

Dettagli

Programma Didattico Annuale

Programma Didattico Annuale LICEO STATALE SCIENTIFICO - LINGUISTICO - CLASSICO GALILEO GALILEI - LEGNANO PdQ - 7.06 Ediz.: 1 Rev.: 0 Data 02/09/05 Alleg.: D01 PROG. M2 PROCEDURA della QUALITA' Programma Didattico Annuale Anno Scolastico

Dettagli

Programma : Biologia/Scienze della Terra/Chimica. Anno scolastico 2016/2017 classe IV^ H. Prof.ssa Anna Guidone

Programma : Biologia/Scienze della Terra/Chimica. Anno scolastico 2016/2017 classe IV^ H. Prof.ssa Anna Guidone Programma : Biologia/Scienze della Terra/Chimica Anno scolastico 2016/2017 classe IV^ H Prof.ssa Anna Guidone BIOLOGIA IL LINGUAGGIO DELLA VITA 1. Come si dimostra che i geni sono fatti di DNA? Le basi

Dettagli

Importanza della genetica dei microrganismi

Importanza della genetica dei microrganismi Importanza della genetica dei microrganismi 1.I microrganismi rappresentano un mezzo essenziale per comprendere la genetica di tutti gli organismi. 2.Vengono usati per isolare e duplicare specifici geni

Dettagli

Progressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri

Progressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri Progressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri Agli inizi del Novecento studi condotti su modelli animali hanno indicato che alcune sostanze sono in grado

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena. Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena. Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO Docente: Francesco Parigi Classe: 2 D Materia: Scienze naturali Origine e storia della biologia. Il metodo scientifico.

Dettagli

SCIENZE BIOMEDICHE OBIETTIVI FORMATIVI

SCIENZE BIOMEDICHE OBIETTIVI FORMATIVI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA Corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico Anno accademico 2016/2017-1 anno SCIENZE BIOMEDICHE 6 CFU - 1 semestre

Dettagli

BIOMEDICINA GENOMICA E DEI SISTEMI COMPLESSI

BIOMEDICINA GENOMICA E DEI SISTEMI COMPLESSI DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI Corso di laurea magistrale in Biologia sanitaria e cellularemolecolare Anno accademico 2018/2019-1 anno - Curriculum Biologia cellulare e molecolare

Dettagli

Definizione del profilo biomolecolare su campioni citologici

Definizione del profilo biomolecolare su campioni citologici Patologia nodulare della tiroide: focus sugli approcci diagnostici Definizione del profilo biomolecolare su campioni citologici Dr.ssa Michela Visani, BSc, PhD Laboratorio di Patologia Molecolare AUSL

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DIDATTICO AGLI ALUNNI CON DISABILITA

CORSI DI FORMAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DIDATTICO AGLI ALUNNI CON DISABILITA CORSI DI FORMAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DIDATTICO AGLI ALUNNI CON DISABILITA D.ssa Elisa Santocchi MD, PhD IRCCS Fondazione Stella Maris Ritardo mentale-

Dettagli

LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI

LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI CONCETTI DI BASE LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI PROCESSI CHE COINVOLGONO GLI ACIDI

Dettagli

Organizzazione del genoma umano

Organizzazione del genoma umano Organizzazione del genoma umano Famiglie di geni o geniche Copie multiple di geni, tutte con sequenza identica o simile. La famiglia multigenica corrisponde a un insieme di geni correlati che si sono evoluti

Dettagli

Programma SCIENZE NATURALI. Materie SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOLOGIA. Docenti. Prof. G. Benincasa (Trimestre)

Programma SCIENZE NATURALI. Materie SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOLOGIA. Docenti. Prof. G. Benincasa (Trimestre) Programma 2018-2019 SCIENZE NATURALI. 3E Materie SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOLOGIA Docenti. Prof. G. Benincasa (Trimestre) Prof.ssa M. Granato ( Pentamestre) COMPETENZE ACQUISITE Il programma è stato

Dettagli

Staminali, via italiana per farle ringiovanire Vita

Staminali, via italiana per farle ringiovanire Vita Vita La scoperta Staminali, via italiana per farle ringiovanire Alessandra Turchetti 14 aprile 2016 «Ecco il codice che origina la vita e che regola le funzioni di tutte le cellule: il codice epigenetico.

Dettagli

La biologia molecolare e l evoluzione

La biologia molecolare e l evoluzione B La biologia molecolare e l evoluzione B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà B2 Il linguaggio della vita 1 La prima e la seconda legge di Mendel 2 Le conseguenze della seconda legge di Mendel B2 B6

Dettagli

Biochimica: le biomolecole. 1 I carboidrati B2. Per saperne di più. Anomeria e mutarotazione. Per saperne di più. I diastereoisomeri

Biochimica: le biomolecole. 1 I carboidrati B2. Per saperne di più. Anomeria e mutarotazione. Per saperne di più. I diastereoisomeri Indice B1 B2 le biomolecole l energia e gli enzimi 1 I carboidrati B2 Anomeria e mutarotazione I diastereoisomeri Green Chemistry Da rifiuti a risorse: le biomasse B6 B11 B12 2 I lipidi B13 Le vitamine

Dettagli

1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e

1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e 1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche

Dettagli

Differenziamento cellulare

Differenziamento cellulare 1 Differenziamento cellulare Il fenomeno per cui da una cellula iniziale, di solito lo zigote, si originano gradualmente tipi cellulari diversi, seppure muniti dello stesso genoma, è detto differenziamento.

Dettagli

Disciplina SCIENZE NATURALI Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane Finalità Obiettivi specifici di apprendimento Chimica.

Disciplina SCIENZE NATURALI Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane Finalità Obiettivi specifici di apprendimento Chimica. Finalità Obiettivi specifici di apprendimento Chimica Approfondire le conoscenze sulla Obiettivi specifici CHIMICA Indirizzare la curiosità scientifica dell alunno, verso un metodo analiti basato raziona

Dettagli

Ibridazione in situ per mrna: tecnica e interpretazione

Ibridazione in situ per mrna: tecnica e interpretazione Patologia nodulare della tiroide: focus sugli approcci diagnostici Ibridazione in situ per mrna: tecnica e interpretazione Isabella Giovannoni U.O.C. Anatomia Patologica Ibridazione -> appaiamento di sequenze

Dettagli

LA VARIABILITA CROMOSOMICA. Tutti i tessuti di un organismo (eccetto i gameti) in genere possiedono il medesimo assetto cromosomico.

LA VARIABILITA CROMOSOMICA. Tutti i tessuti di un organismo (eccetto i gameti) in genere possiedono il medesimo assetto cromosomico. LA VARIABILITA CROMOSOMICA Tutti i tessuti di un organismo (eccetto i gameti) in genere possiedono il medesimo assetto cromosomico. Tipi di mutazioni cromosomiche. Le mutazioni cromosomiche si possono

Dettagli

La variazione di fase è modulata da regolatori globali

La variazione di fase è modulata da regolatori globali La variazione di fase è modulata da regolatori globali La variazione di fase è modulata dallo stato di metilazione di sequenze specifiche Le regioni soggette a variazioni di fase sono degli hot-spot per

Dettagli

Geni, sviluppo embrionale e malattie del sistema nervoso

Geni, sviluppo embrionale e malattie del sistema nervoso Corso di aggiornamento Genetica, biologia e salute, Trento, 21-12-2009 Geni, sviluppo embrionale e malattie del sistema nervoso Dr. Simona Casarosa Laboratorio di Neurobiologia dello Sviluppo CIBIO, Università

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive

Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Biologia applicata Prof. Cinzia Di Pietro RECAPITI Cinzia Di Pietro dipietro@unict.it 095 3782075 Via S. Sofia 87 Pal. C - piano 2 - stanza

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE R. CACCIOPPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE III G PROGRAMMA DI SCIENZE PROF.SSA ANGELOZZI ROBERTA CHIMICA

LICEO SCIENTIFICO STATALE R. CACCIOPPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE III G PROGRAMMA DI SCIENZE PROF.SSA ANGELOZZI ROBERTA CHIMICA LICEO SCIENTIFICO STATALE R. CACCIOPPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE III G PROGRAMMA DI SCIENZE PROF.SSA ANGELOZZI ROBERTA CHIMICA Misure e grandezze: Il Sistema Internazionale di unità di misura Grandezze

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena Docente: Francesco Parigi Classe: 2 D Materia: Scienze naturali Origine e storia della biologia. Il metodo scientifico. Caratteristiche degli esseri viventi.

Dettagli

L insulino resistenza nelle Distrofie Miotoniche. Do#.ssa Laura Valen/na Renna, PhD

L insulino resistenza nelle Distrofie Miotoniche. Do#.ssa Laura Valen/na Renna, PhD L insulino resistenza nelle Distrofie Miotoniche Do#.ssa Laura Valen/na Renna, PhD Sono mala6e mul4sistemiche: i sintomi non colpiscono quindi solo il muscolo scheletrico ma anche altri sistemi. Alterazioni

Dettagli

I MOTORI DELL EVOLUZIONE PT6. POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

I MOTORI DELL EVOLUZIONE PT6. POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA I MOTORI DELL EVOLUZIONE PT6 POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO 23.03.2011 PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA 1 EFFETTO MATERNO 2 Effetto materno Si definisce effetto materno la modalità

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO CLASSE INDIRIZZO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DISCIPLINA DOCENTE 2 BET ECONOMICO TURISTICO SCIENZE INTEGRATE BIOLOGIA LUCCHETTI ADRIANA

PROGRAMMA SVOLTO CLASSE INDIRIZZO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DISCIPLINA DOCENTE 2 BET ECONOMICO TURISTICO SCIENZE INTEGRATE BIOLOGIA LUCCHETTI ADRIANA PROGRAMMA SVOLTO CLASSE INDIRIZZO 2 BET ECONOMICO TURISTICO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DISCIPLINA DOCENTE SCIENZE INTEGRATE BIOLOGIA LUCCHETTI ADRIANA REV. DATA EMESSO DA MDI Pag. 1 di 7 PROGRAMMA SVOLTO

Dettagli

Tra geni e esperienza. 19 ottobre 2018

Tra geni e esperienza. 19 ottobre 2018 Tra geni e esperienza 19 ottobre 2018 Nei geni è il nostro destino? Nei geni è il nostro destino? o è l esperienza che conta? L esperienza influenza il comportamento Esperienza >> circuiti nervosi >>

Dettagli

CONVEGNO A.I.G

CONVEGNO A.I.G Rimini - Hotel Savoia - 17/19 novembre CONVEGNO A.I.G. - 2017 Programma Convegno Venerdì 17 novembre 17:00 19:00 Accoglienza partecipanti Sabato 18 novembre 9:00 9:30 Registrazione partecipanti 9:30 9:45

Dettagli

LA TRASCRIZIONE NEGLI EUCARIOTI

LA TRASCRIZIONE NEGLI EUCARIOTI LA TRASCRIZIONE NEGLI EUCARIOTI NEGLI EUCARIOTI TRASCRIZIONE E TRADUZIONE SONO DUE EVENTI SEPARATI CHE AVVENGONO IN DUE DIVERSI COMPARTIMENTI CELLULARI: NUCLEO E CITOPLASMA. INOLTRE, A DIFFERENZA DEI

Dettagli

Corso di Genetica -Lezione 12- Cenci

Corso di Genetica -Lezione 12- Cenci Corso di Genetica -Lezione 12- Cenci Il codice genetico: Come triplette dei quattro nucleotidi specificano 20 aminoacidi, rendendo possibile la traduzione dell informazione da catena nucleotidica a sequenza

Dettagli

La regolazione genica negli eucarioti

La regolazione genica negli eucarioti La regolazione genica negli eucarioti neuroni globuli rossi globulo bianco fibroblasti adipociti Sezione di testicolo Surrene Come mai alcuni geni sono trascritti e tradotti in alcune cellule ma non in

Dettagli

Laboratorio di Neurofarmacologia Molecolare

Laboratorio di Neurofarmacologia Molecolare Laboratorio di Neurofarmacologia Molecolare Prof.ssa Patrizia Romualdi e Prof. Sanzio Candeletti Collaboratori Ricercatori Assegnisti di ricerca Dr.ssa Lucia Carboni Dr.ssa Francesca Caputi Laureato frequentatore

Dettagli

Nel codice genetico, una tripletta di nucleotidi codifica per un aminoacido

Nel codice genetico, una tripletta di nucleotidi codifica per un aminoacido Il codice genetico: Come triplette dei quattro nucleotidi specificano 20 aminoacidi, rendendo possibile la traduzione dell informazione da catena nucleotidica a sequenza di aminoacidi. Come le mutazioni

Dettagli

Ruolo dello sviluppo pre e neonatale (Epigenesi) nelle MCNT

Ruolo dello sviluppo pre e neonatale (Epigenesi) nelle MCNT ALMA MATER-UNIVERSITA DI BOLOGNA Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie CONVEGNO MEDICO UNISALUTE INFLUENZA DEGLI STILI DI VITA SULLE MALATTIE CRONICHE NON TRASMISSIBILI: ASPETTI EPIDEMIOLOGICI, MEDICI

Dettagli

Corso di Laurea triennale in Biotecnologie Piano farmaceutico

Corso di Laurea triennale in Biotecnologie Piano farmaceutico Università degli Studi di Padova Dipartimento di Scienze del Farmaco Corso di Laurea triennale in Biotecnologie Piano farmaceutico 7 aprile 2017 Edificio Botta AULA F, I PIANO AA 2017-2018 Patrizia Polverino

Dettagli

Biologia Molecolare Corso di Laurea Magistrale in CTF aa corso A- L. Docente: Massimo Gulisano

Biologia Molecolare Corso di Laurea Magistrale in CTF aa corso A- L. Docente: Massimo Gulisano Biologia Molecolare Corso di Laurea Magistrale in CTF aa 2013-2014 corso A- L Docente: Massimo Gulisano m.gulisano@unict.it www.gulisanolab.it Componen' chimici della cellula: Importanza dei legami deboli

Dettagli

XV ciclo. TEMA ESTRATTO "Discutere uno sviluppo tecnologico che abbia avuto un impatto particolarmente rilevante sulla ricerca biologica.

XV ciclo. TEMA ESTRATTO Discutere uno sviluppo tecnologico che abbia avuto un impatto particolarmente rilevante sulla ricerca biologica. XV ciclo "Discutere uno sviluppo tecnologico che abbia avuto un impatto particolarmente rilevante sulla ricerca biologica. Esponga il candidato una ricerca di sua scelta che illustri in modo particolarmente

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe II Scienze della Terra

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe II Scienze della Terra ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe II Scienze della Terra Pagina 1 di 11 COMPETENZE PRIMO BIENNIO Le competenze chiave

Dettagli

DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA. Secondo il dogma centrale della biologia, il DNA dirige la. sintesi del RNA che a sua volta guida la sintesi delle

DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA. Secondo il dogma centrale della biologia, il DNA dirige la. sintesi del RNA che a sua volta guida la sintesi delle DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA Secondo il dogma centrale della biologia, il DNA dirige la sintesi del RNA che a sua volta guida la sintesi delle proteine. Tuttavia il flusso unidirezionale di informazioni

Dettagli

Regolazione dell espressione genica

Regolazione dell espressione genica Regolazione dell espressione genica definizioni Gene attivato quando viene trascritto in RNA e il suo messaggio tradotto in molecole proteiche specifiche Espressione genica processo complessivo con cui

Dettagli

un introduzione dei viventi 1 I composti organici C2 2 Gli idrocarburi saturi C6 Green Chemistry Biodiesel: un combustibile da fonti rinnovabili

un introduzione dei viventi 1 I composti organici C2 2 Gli idrocarburi saturi C6 Green Chemistry Biodiesel: un combustibile da fonti rinnovabili Indice C1 B1 Chimica Lo studio organica: un introduzione dei viventi le biomolecole 1 I composti organici C2 2 Gli idrocarburi saturi C6 Green Chemistry Biodiesel: un combustibile da fonti rinnovabili

Dettagli

IPOTESI UN GENE-UN ENZIMA

IPOTESI UN GENE-UN ENZIMA IPOTESI UN GENE-UN ENZIMA DNA: contiene tutte le informazioni per definire lo sviluppo e la fisiologia della cellula: ma come svolge questa funzione? Beadle e Tatum (1941): studiando mutanti della comune

Dettagli

La neuropatologia e la genetica medica hanno portato alla (ri)scoperta che ALS e FTD sono patologie collegate Entrambe queste patologie possono

La neuropatologia e la genetica medica hanno portato alla (ri)scoperta che ALS e FTD sono patologie collegate Entrambe queste patologie possono La genetica La neuropatologia e la genetica medica hanno portato alla (ri)scoperta che ALS e FTD sono patologie collegate Entrambe queste patologie possono essere causate da mutazioni nello stesso gene

Dettagli

Biologia dei tumori. corso di base sulla registrazione dei tumori princìpi e metodi

Biologia dei tumori. corso di base sulla registrazione dei tumori princìpi e metodi Associazione Italiana Registri Tumori Registro Tumori di Reggio-Emilia corso di base sulla registrazione dei tumori princìpi e metodi Reggio Emilia, 3 dicembre 2007 Biologia dei tumori Stefano Ferretti

Dettagli

Malattie genetiche. Dott. Giovanni LONGO

Malattie genetiche. Dott. Giovanni LONGO Malattie genetiche Dott. Giovanni LONGO Il ruolo della ricerca scientifica Esistono una quantità quasi infinita di rimedi o cure contro un'altrettanta quantità di malattie. La ricerca scientifica si occupa

Dettagli

XV ciclo. TEMA ESTRATTO "Discutere uno sviluppo tecnologico che abbia avuto un impatto particolarmente rilevante sulla ricerca biologica.

XV ciclo. TEMA ESTRATTO Discutere uno sviluppo tecnologico che abbia avuto un impatto particolarmente rilevante sulla ricerca biologica. XV ciclo "Discutere uno sviluppo tecnologico che abbia avuto un impatto particolarmente rilevante sulla ricerca biologica. Esponga il candidato una ricerca di sua scelta che illustri in modo particolarmente

Dettagli

L organizzazione del genoma. Prof. Savino; dispense di Biologia Molecolare, Corso di Laurea in Biotecnologie

L organizzazione del genoma. Prof. Savino; dispense di Biologia Molecolare, Corso di Laurea in Biotecnologie L organizzazione del genoma L organizzazione del genoma Fino ad ora abiamo studiato la regolazione dell espressione genica prendendo come esempio singoli geni dei batteri. Ma quanti geni ci sono in un

Dettagli

PARTE I. ASPETTI BIOLOGICI E GENETICI

PARTE I. ASPETTI BIOLOGICI E GENETICI INDICE Premessa Introduzione Origine, storia ed evoluzione delle biotecnologie Definizione ed applicazione delle biotecnologie - Le biotecnologie tradizionali - Le biotecnologie innovative - Le biotecnologie

Dettagli

1. Progetto Costituzione di una rete regionale di laboratori per gli approcci di biologia sistemica nelle malattie umane (BISIMANE)

1. Progetto Costituzione di una rete regionale di laboratori per gli approcci di biologia sistemica nelle malattie umane (BISIMANE) 1. Progetto Costituzione di una rete regionale di laboratori per gli approcci di biologia sistemica nelle malattie umane (BISIMANE) Progetto finanziato dalla Regione Puglia per un importo di. 2.410.560

Dettagli

FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI Liceo scientifico opzione Scienze Applicate

FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI Liceo scientifico opzione Scienze Applicate FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI Liceo scientifico opzione Scienze Applicate PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI DOCENTE: MOSCA MARIA GIOVANNA

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI. Siena PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2018/ Scienze della Terra

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI. Siena PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2018/ Scienze della Terra Classe: 1D 1. 2. Scienze della Terra L Universo e il Sistema solare L osservazione del cielo notturno: le costellazioni e la sfera celeste Caratteristiche delle stelle Le galassie Il diagramma H-R e i

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

Il processo di regolazione dell espressione genica è critico per tutti gli organismi.

Il processo di regolazione dell espressione genica è critico per tutti gli organismi. Il processo di regolazione dell espressione genica è critico per tutti gli organismi. Le abitudini alimentari di ciascun individuo determinano completamente i nutrienti a disposizione di E. coli: esso

Dettagli

Metodologie citogenetiche. Metodologie molecolari. Formulare la domanda Utilizzare la metodica appropriata

Metodologie citogenetiche. Metodologie molecolari. Formulare la domanda Utilizzare la metodica appropriata In base al potere di risoluzione della tecnica Metodologie citogenetiche Metodologie molecolari Formulare la domanda Utilizzare la metodica appropriata 1 DNA RNA PROTEINE DNA Cromosomi (cariotipo, FISH,

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE MATERIA: SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) CLASSE SECONDA DOCENTE: PIETRO VISCONE INDIRIZZO* AFM * indicare Amministrazione, Finanza e Marketing per il biennio. Per il triennio indicare

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

Polimorfismo clinico e genetico: quali differenze e quali vantaggi

Polimorfismo clinico e genetico: quali differenze e quali vantaggi A.O. Polo Universitario Ospedale L. Sacco, Milano Unità Operativa di Cardiologia Centro Malattie Rare Cardiologiche - Marfan Clinic Responsabile prof. Alessandro Pini Polimorfismo clinico e genetico: quali

Dettagli

Composizione della materia vivente. Composizione molecolare delle cellule: acqua, sali, aminoacidi, proteine, glicidi, lipidi e acidi nucleici.

Composizione della materia vivente. Composizione molecolare delle cellule: acqua, sali, aminoacidi, proteine, glicidi, lipidi e acidi nucleici. DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea in Scienze farmaceutiche applicate Anno accademico 2016/2017-2 anno - Curriculum Tossicologia dell'ambiente e degli Alimenti BIOCHIMICA BIO/10-8 CFU

Dettagli

ESPRESSIONE DEL GENOMA CORSO DI BIOLOGIA, PER OSTETRICIA

ESPRESSIONE DEL GENOMA CORSO DI BIOLOGIA, PER OSTETRICIA ESPRESSIONE DEL GENOMA CORSO DI BIOLOGIA, PER OSTETRICIA IL DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA TRASCRIZIONE DEL DNA E TRADUZIONE DELL RNA ESPRESSIONE DEL DNA - Solo una frazione minore del DNA presente nelle

Dettagli

MFN0366-A1 (I. Perroteau) - il nucleo. Solo per uso didattico, vietata la riproduzione, la diffusione o la vendita

MFN0366-A1 (I. Perroteau) - il nucleo. Solo per uso didattico, vietata la riproduzione, la diffusione o la vendita 1 Cosa contiene il nucleo? Il nucleo non contiene solo DNA, che costituisce solo il 20% del materiale nucleare, ma anche una grande quantità di proteine chiamate nucleoproteine ed RNA. La maggior parte

Dettagli

INDIRIZZO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

INDIRIZZO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Programma di SCIENZE NATURALI

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Programma di SCIENZE NATURALI Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Plesso «ALESSANDRO VOLTA» Programma di SCIENZE NATURALI Classe 3 a L Indirizzo LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Anno Scolastico 2016-2017

Dettagli

MEDICINA E CHIRURGIA. Molecolare Neurobiologia molecolare e neurologia. Discipline biotecnologiche comuni : BIO/09

MEDICINA E CHIRURGIA. Molecolare Neurobiologia molecolare e neurologia. Discipline biotecnologiche comuni : BIO/09 FACOLTÀ ANNO ACCADEMICO 2013-2014 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE CORSO INTEGRATO TIPO DI ATTIVITÀ AMBITO DISCIPLINARE CODICE INSEGNAMENTO 13118 ARTICOLAZIONE IN MODULI NUMERO MODULI 2 SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI

Dettagli