FORO ITALICO Il Torneo dei record

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1 Anno IX - Numero 6 Giugno Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art.1 Comma1 - LO/MI IL MENSILE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DEL TENNIS M A G A Z I N E FORO ITALICO Il Torneo dei record

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3 il fondo Uova e galline DI GIANCARLO BACCINI Nell illustrare il successo parallelo degli Internazionali BNL d Italia 2013 e del canale Super- (che proprio durante il torneo romano è diventato a tutti gli effetti un player di primo piano nella grande arena della tv nazionale), il presidente della FIT Binaghi ha sostenuto che si è trattato di un combinato disposto. Vale a dire che chi volesse analizzare separatamente i due fenomeni si troverebbe di fronte al classico quesito tipo è nato prima l uovo o la gallina?, perché non ha senso interrogarsi su chi ha decretato il successo di chi, visto che l alimentazione è stata reciproca e il successo combinato è stato maggiore molto maggiore della somma dei due singoli successi. L idea vincente, attivata già nell edizione 2012, è stata quella di portare il torneo nelle case degli italiani attraverso la tv, di far vivere in prima persona anche a coloro che erano rimasti nella propria città non soltanto le emozioni delle partite ma proprio l intera esperienza del Foro Italico. Anzi, per certi versi lo spettatore seduto in salotto era privilegiato rispetto a quello presente sul posto perché invece di due soli occhi ne aveva decine, quelli delle telecamere di Super, capaci di rovistare ovunque e di non perdere neppure un fotogramma del film mozzafiato degli Internazionali: non un angolo del meraviglioso complesso sportivo del Foro, il più bello del mondo; non una dichiarazione dei campioni; non uno scherzo di Djokovic; non una civetteria della Sharapova; non la competente passione dei vip tennisofili; non le stanze segrete e il backstage del torneo; non la vita mondana delle notti al Villaggio; non la dedizione degli addetti ai lavori. E evidente che la bellezza dello spettacolo offerto da Super ha messo voglia alla gente di venire a Roma, mentre allo stesso tempo lo spettacolo offerto da Roma ha tenuto la gente incollata al teleschermo. Nessun altra tv, per ovvi motivi, può offrire ai propri spettatori qualcosa di così esclusivo ed efficace, e questo spiega sia perché le audience di Super sono state così clamorosamente superiori a quelle degli altri broadcasters che hanno trasmesso le partite sia perché la percentuale di spettatori non romani sia quintuplicata in pochissime stagioni. Stimolati dal combinato disposto Foro-Super, che quest anno ha dispiegato appieno il proprio potenziale dopo avercelo mostrato nel 2012, stavolta ci siamo perciò spinti un po più in là. Dopo aver portato al Foro Italico anche chi si trovava fisicamente altrove, abbiamo iniziato a coinvolgere gli appassionati in modo diretto attraverso i nostri social network. Compatibilmente con le risorse, soprattutto umane, disponibili, il nostro obiettivo è quello di trasformare sempre più Super in una Social TV condivisa, una piattaforma multimediale aperta al contributo di tutti coloro che amano il nostro meraviglioso sport e che stanno contribuendo a fare della FIT una vera e propria corazzata dello sport italiano, leader non solo per doti organizzative e per risultati sportivi ma anche, e soprattutto, per visione strategica e capacità di innovazione. Sarà un ulteriore modo di dimostrare tanto per tornare alle similitudini da pollaio che, indipendentemente da chi sia nato prima, le uova della gallina del tennis italiano sono d oro. Super 3

4 SUPERTENNIS CLUB. C è sempre qualcuno pronto a sfidarti. Iscriviti anche tu al Circolo dei Circoli. Su supertennisclub.it troverai un campo e un avversario forte come te.

5 FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS Presidente Angelo Binaghi Consiglio Federale Giovanni Milan (Vice Presidente Vicario) Sebastiano Monaco (Vice Presidente) Giuseppe Adamo Isidoro Alvisi Massimiliano Giusti Roland Sandrin Emilio Sodano Guido Turi Raimondo Ricci Bitti (atleta) Mara Santangelo (atleta) Fabrizio Maria Tropiano (atleta) Graziano Risi (tecnico) SU QUESTO NUMERO ANDATO IN STAMPA IL 5 GIUGNO 2013 IL MENSILE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DEL TENNIS Internazionali BNL d Italia 6 Roma sogna il Mini Slam 12 Nadal e Serena davanti a tutti 18 Maria che delusione. Roger brilla solo di notte M A G A Z I N E Le rubriche Questo numero è dedicato agli Internazionali BNL d Italia Le rubriche torneranno a luglio FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS Stadio Olimpico - Curva Nord Ingresso 44, Scala G Roma Telefono: / 8406 Fax: segreteria@federtennis.it 24 Le più belle immagini del torneo (foto Costantini) 32 Trofeo Bonfiglio Lampi di futuro 35 Panorama Dove si gioca - Giudici di gara 36 La voce delle Regioni 45 LUGLIO 2012 SU SUPERTENNIS TV 46 LA POSTA DI NICOLA Pietrangeli risponde alle vostre domande 46 PROMOSSI & BOCCIATI Le pagelle di Giancarlo Baccini DIRETTORE Angelo Binaghi COMITATO DI DIREZIONE Giancarlo Baccini, Angelo Binaghi, Giovanni Milan, Nicola Pietrangeli, Gianni Romeo, Felicetta Rossitto DIRETTORE RESPONSABILE Giancarlo Baccini COORDINAMENTO REDAZIONALE Angelo Mancuso SUPER TENNIS TEAM Martina Cipriani Antonio Costantini (foto editor) Amanda Lanari Annamaria Pedani (grafica) FOTO Archivio FIT, Antonio Costantini, Angelo Tonelli HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO: Riccardo Bisti, Roberto Bonigolo, Lazzaro Cadelano, Maria Grazia Ciotola, Roberto Commentucci, Antonio Croglia, Ferdinando De Fenza, Demetrio De Gaetano, Giovanni Di Natale, Marcello Giordani, Rosaria Ionà, Marianna La Forgia, Michael John Lazzari, Andrea Nizzero, Nicola Pietrangeli, Sergio Pioppi, Marco Preti, Enrico Roscitano, Ida Santilli, Roberto Senigalliesi, Fausto Serafini, Giorgio Spalluto, Fabio Tedesco, Ugo Veglia A CURA DI Sportcast srl Via Cesena, Roma amministrazione@spotcast.it PROGETTO GRAFICO REALIZZAZIONE Edisport Editoriale Srl STAMPA Arti Grafiche Boccia S.p.A. Salerno REDAZIONE E SEGRETERIA Stadio Olimpico - Curva Nord Ingresso 44, Scala G Roma Telefono: Fax: supertennis@federtennis.it PUBBLICITÀ Comedi Srl via Don Luigi Sturzo, Pero (MI) Telefono: /502 Fax: comedi@edisport.it Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 dell 8 gennaio 2004 La rivista non è in vendita in edicola e viene spedita in abbonamento postale. Abbonamento annuale (10 numeri): 30,00 euro Metodo di pagamento: - con assegno circolare, non trasferibile, intestato a Federazione Italiana da spedire a mezzo raccomandata a/r a FIT - Direzione Comunicazione, Stadio Olimpico, Curva Nord, Ingresso 44, Scala G, Roma - con bonifico bancario intestato a Federazione Italiana c/o Banca Nazionale del Lavoro - Ag. CONI IBAN IT31Y Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. Super 5

6 internazionali BNL d'italia 2013 Roma sogna il Mini Slam Il Centrale del Foro Italico esaurito in ogni ordine di posto L'ingresso della Super Arena al Foro Italico La congiuntura economica tutt altro che favorevole non ha impedito al torneo di mandare in archivio un altra edizione da record: in totale, sono stati gli spettatori paganti. Primati polverizzati anche per Super: la tv della FIT ha fatto registrare un audience media che ha oscillato tra il doppio e il triplo rispetto alla stessa settimana del Con questi numeri è lecito aspirare a quell upgrade che l Atp assegnerà a fine anno e che vedrà nel 2015 una ristretta schiera di eventi ambire al ruolo di trait d union tra i 4 tornei dello Slam e i Masters 1000: la decisione finale sarà presa a novembre. E il Foro Italico è in prima fila Super 6

7 L' DI GIORGIO SPALLUTO L idea di collezionare ogni genere di primato venne in mente a Sir Hugh Beaver, capo delle birrerie Guinness. Correva l anno 1951 e, durante il ricevimento che seguì una battuta di caccia, il nobile irlandese osservò come alcuni pivieri dorati fossero riusciti a fuggire grazie alla loro velocità; ne nacque una discussione tesa a definire se il piviere dorato fosse o meno l uccello più veloce esistente in Europa. Da lì scaturì l idea di creare un libro dove chiunque potesse soddisfare la propria curiosità in ambito di record... Il Guinness dei primati che andrà in stampa al termine del 2013, non potrà non contemplare quanto accaduto nella seconda decade di maggio, nello scenario unico e impareggiabile del Foro Italico. L Italia è un Paese in declino che scivola verso la marginalità sia in Europa che nel mondo. Se dovessimo, però, valutare la situazione economica del nostro paese da quanto emerso nei nove giorni del torneo, rischieremmo di avere un idea distorta rispetto a quanto accade nel paese reale. La congiuntura economica tutt altro che favorevole non ha impedito agli Internazionali BNL d Italia di mandare in archivio un altra edizione da record. L invasione pacifica che ha caratterizzato l intero torneo del 2013, ha raggiunto l acme mercoledì 15 maggio, quando è stato stabilito il primato storico di spettatori paganti al Foro Italico con un totale di : nella sessione pomeridiana e in quella serale. Il record precedente era di spettatori paganti, stabilito mercoledì 16 maggio Per tre giorni di fila, da giovedì 16 a sabato 18 maggio, è stato ritoccato il record storico di spettatori nella sessione serale. Sabato 18, ad ammirare le gesta di Roger Federer e Benoit Paire c erano paganti, con il Centrale esaurito in ogni ordine di posto. Il precedente record serale era di 9.955, stabilito venerdì 17 maggio (erano stati la sera del 16 maggio). Un successo di pubblico, quello di questa edizione, annunciato da una prevendita che, a un mese dall inizio della kermesse romana, aveva già fruttato oltre 4 milioni di euro, facendo così registrare un incremento del 24 per cento rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. I biglietti per la finale erano andati esauriti tre mesi prima, come anche i tagliandi per sei sessioni di gioco. In totale, sono stati gli spettatori paganti agli Internazionali BNL d Italia Migliorato il dato del 2012, quando erano stati in totale A destare ancora maggiore impressione, il record relativo all incasso derivante dalla biglietteria, pari a euro, con un aumento del 25% rispetto alla passata edizione. Si è trattato del massimo incremento, anno su anno, registrato nelle ultime 8 edizioni, con un incasso totale, che dal 2006 a oggi, è triplicato. Sette anni fa non esisteva ancora un canale televisivo che per 14 ore al giorno facesse vivere, anche a chi non poteva recarsi direttamente al Foro, il torneo e le sue emozioni come se si fosse tra i viali dell impianto romano. Super 7

8 internazionali BNL d'italia 2013 Il pubblico del Foro Italico. Sotto Rafa Nadal risponde ai microfoni di Super Servizi esclusivi, dietro le quinte, interviste ai protagonisti (non solo del torneo femminile del quale Super è host broadcaster), hanno creato un vero e proprio circuito virtuoso, che oggi rende il binomio Internazionali-Super un fenomeno sportivo-mediatico inscindibile: due asset, non più analizzabili singolarmente, ma che rappresentano una combinazione che crea sinergie. La straordinaria ascesa di un emittente che ha visto il proprio palinsesto completarsi e affinarsi nel corso degli anni, ha restituito a centinaia di migliaia di appassionati quell amore per il nostro sport, che era andato via via affievolendosi con l avvento delle pay-tv. Un offerta sempre più completa, quella proposta da Super che, rinfocolando l entusiasmo degli italiani intorno al tennis, ha reso l evento capitolino una meta oramai irrinunciabile per tutti coloro che nei nove giorni del torneo, possono seguire dal vivo le gesta dei loro beniamini, ammirati sul piccolo schermo nel resto dell anno; una joint-venture, tra torneo e Super, che si traduce in un altra messe di record ragguardevoli. La troupe di Super impegnata in un'intervista a bordo campo Super

9 I NUMERI DEL TORNEO 2013 Maria Sharapova intervistata nello studio di Super al Foro Italico Euro Il montepremi del torneo ATP Dollari Il montepremi del torneo WTA Record di contatti giornalieri di Super TV I visitatori unici del sito in italiano nel corso del Torneo Le visualizzazione sul canale ufficiale YouTube del Torneo I visitatori unici del sito in inglese nel corso del Torneo Gli spettatori paganti del torneo Record di ascolto medio giornaliero di Super TV I mi piace sulla pagina Facebook ufficiale del Torneo I mi piace sulla pagina Facebook ufficiale di Super TV Le bottiglie d acqua consumate Le palline utilizzate Le applicazioni del Torneo scaricate Le telefonate effettuate nel corso del Torneo dalla rete fissa del Foro Italico I follower del Torneo su Twitter I follower di Super TV su Twitter Gli articoli sull evento pubblicati in Rassegna Stampa durante il Torneo I cappellini distribuiti al pubblico allo stand di Super 367 I giornalisti e i tecnici televisivi e radiofonici italiani e stranieri 358 I giornalisti italiani e stranieri accreditati 260 I raccattapalle 134 I giudici di linea 117 I fotografi italiani e stranieri accreditati 83 Le testate estere accreditate 68,30 Le ore di diretta trasmesse da Supertennis 47 Le emittenti straniere che hanno trasmesso il torneo WTA 38 Le ore di diretta trasmesse da SKY Sport 2 35 Le ore di diretta trasmesse da SKY Sport 3 20 I video realizzati dalla troupe dedicata per il canale ufficiale del Torneo su YouTube 3,18 Le ore di diretta trasmesse da Italia1 1,42 Le ore di diretta trasmesse da Italia2 La crescita dell emittente federale è stata percentualmente superiore a quella dello stesso evento. Per tutta la settimana, Super- ha fatto registrare un audience media che ha oscillato tra il doppio e il triplo rispetto alla stessa settimana del 2012, quando il giorno della finale furono polverizzati tutti i record precedenti. Il 20 maggio dello scorso anno, infatti, la finale tra Maria Sharapova e Li Na fece registrare un audience pari a spettatori per un totale di un milione e 154 mila contatti giornalieri; una punta di rendimento, quella raggiunta nell ultimo atto del 2012, che rischia di sfigurare dinanzi agli ascolti riportati da Super in questa edizione, in cui il milione di contatti quotidiani è stato registrato in 5 giorni sui 7 prodotti televisivamente, anziché in una sola sessione di gioco. Il picco si è avuto il 18 maggio. Trascinata della semifinale tra Sara Errani e Victoria Azarenka, il cui ascolto medio è sempre stato oltre i 220mila spettatori raggiungendo un picco di (2,41% di share nazionale), Super ha frantumato tutti i precedenti record con un ascolto medio dalle ore del mattino alle ore di notte di telespettatori al minuto (0,54% di share nazionale), e di su tutte e 24 le ore della giornata (0,53%). Sempre il 18 maggio i contatti unici sono stati Durante tutti i 7 giorni del torneo, l ascolto medio giornaliero del canale della Fit è stato superiore al totale fatto segnare da Sky Sport 2 (che ha trasmesso in esclusiva il torneo maschile nei primi 4 giorni) e Sky Sport 3. In particolare, le due emittenti del colosso guidato da Rupert Murdoch (mai oltre il milione di contatti giornalieri nel corso della settimana), il 18 maggio hanno raggiunto in totale un ascolto medio di spettatori, rispetto ai 55 mila della sola Super. Grandissimo successo anche per il sito www. supertennis.tv: i visitatori unici sono stati oltre con una punta di nella giornata di sabato 18 maggio. I minuti di visione (web più mobile) sono stati , con un incremento del 76% rispetto al A proposito di web, per quanto riguarda il sito sono state visualizzate più di un milione e 200mila pagine (+52% rispetto al 2012). Preso d assalto anche il sito degli Internazionali, che durante il torneo ha Il S Super 9

10 internazionali BNL d'italia 2013 fatto registrare oltre un milione e 800mila pagine visualizzate nel sito in italiano e quasi due milioni nella versione inglese. Un edizione da record, anche per quanto riguarda l interazione tra gli appassionati e il torneo romano, fotografato dal grande interesse suscitato dalle pagine Facebook e dall account Twitter, sia della manifestazione che di Super, che in breve tempo hanno consentito a un bacino di utenti di rimanere sempre in contatto con il mondo del tennis italiano. L edizione 2013 degli Internazionali va dunque in archivio, facendo segnare una miriade di record, un fatturato complessivo di circa 20 milioni di euro (17,6% in più rispetto ai 17 milioni del 2012), e un utile di 5 milioni (più 25% rispetto ai 4 milioni dell anno scorso). Più spettatori, più incassi, dunque un giro d affari in netta crescita che secondo alcuni analisti avrà una ricaduta economica attorno a 90 milioni di euro, che finirà per stimolare il Pil di Roma. Con questi numeri è lecito sognare in grande, aspirare a quell upgrade che l Atp assegnerà a fine anno e che vedrà nel 2015 una ristretta schiera di eventi ambire al ruolo di trait d union tra i 4 tornei dello Slam e i Masters Se Roma riuscisse a spuntarla, potrebbe contare su dieci giorni di torneo maschile, con 64 giocatori (anziché 56), e i migliori già in campo dal primo week-end del torneo. Una veduta del Centrale del Foro Italico La decisione finale sarà presa a novembre. Giusto in tempo per impreziosire, poco prima che vada in stampa, il Guinness dei Primati edizione Lo Stadio Nicola Pietrangeli gremito Super

11 OUTDOOR DISPONIBILI NELLE VERSIONI:. PLAY-FLEX. PLAY-FLEX CUSHION. PLAY-FLEX CONFORT Fornitore Ufficiale

12 internazionali BNL d'italia 2013 Nadal e Serena Rafa Nadal vincitore a Roma per la settima volta Nessuno come Rafa, al settimo sigillo, ha mai lasciato un segno così profondo e indelebile nella storia del torneo. Ma il sorriso più grande resta quello della Williams: la 31enne statunitense ha messo in mostra il suo tennis più devastante, conquistando il secondo titolo al Foro dopo quello del 2002, con appena 14 giochi concessi alle avversarie. Tra le protagoniste anche la nostra Sara Errani, prima azzurra a raggiungere la semifinale dopo 28 anni. L altra bella notizia per il tennis italiano è arrivata da Nastassja Burnett, che ha trovato la sua prima vittoria in un tabellone principale WTA Super 12

13 davanti a tutti E' DI ANDREA NIZZERO E difficile trovare un modo per descrivere l edizione 2013 degli Internazionali BNL d Italia che non comprenda la parola trionfo o una delle sue declinazioni. E stata una settantesima volta che ha superato tutte le precedenti, sotto pressoché ogni punto di vista. Includere tra i protagonisti vincenti del torneo il torneo stesso può sembrare una sterile e noiosa tautologia, ma è innegabile che per una decina di giorni, sotto i pini marittimi del Foro Italico, si sia respirata euforia pura. Ci sono eventi che vengono resi irripetibili da una particolare serie di circostanze: una macchina organizzativa rodata, una location dal fascino inimitabile, un entry list di livello assoluto erano le certezze che precedevano il torneo. I dieci giorni romani avrebbero poi Serena Williams con il trofeo vinto al Foro Italico. Sotto: una veduta del Centrale gremito Super 13

14 internazionali BNL d'italia 2013 Sara Errani, semifinalista a Roma La ventenne Nastassja Burnett, azzurra emergente detto se da questi ingredienti di qualità si sarebbe effettivamente capitalizzato a dovere. Ebbene, guardando indietro, si può affermare che quest anno il Foro Italico ha presentato al mondo la miglior versione di se stesso. Il sole romano, quasi indisturbato, è stato l amalgamante perfetto per un torneo giunto a completa maturazione. Campi e tribune avvolti dal tepore primaverile, sempre gremiti di spettatori, per uno spettacolo tennistico che ha offerto la giusta miscela tra sorprese e conferme. E ciò non potrà non aiutare Roma nella corsa a due con Madrid, per ottenere dall ATP l ambitissimo status di mini-slam, un torneo di dieci giorni che la vincente tra le due capitali avrà l onere e onore di ospitare dal Parlando di vincitori, Rafael Nadal deve avere la prima vera menzione. Nessuno ha mai lasciato un segno così profondo e così indelebile nella storia di questo torneo. Nessuno ha mai vinto così tanto e così a lungo nella storia del tennis su terra battuta. Il suo settimo trionfo capitolino è stata l ulteriore dimostrazione di quanto il maiorchino sia ahead of the pack, per rubare un efficace espressione utilizzata da Andy Murray alla vigilia del torneo. Davanti al gruppo, davanti a tutti gli altri, anche senza il suo miglior tennis, anche senza la miglior condizione fisica: il livello di Rafa su terra battuta è talmente superiore che non deve mai intaccare i margini con cui gioca contro qualunque av- Super 14

15 Rafa Nadal in azione. Sotto: Ernests Gulbis, l'unico capace di mettere in difficoltà Nadal in questa edizione degli Internazionali BNL d'italia versario. Il torneo, l ottavo giocato da Rafa dal suo rientro a febbraio (e non ha mai perso prima della finale), ha mostrato un unica eccezione a questa regola. Ernests Gulbis è stato il solo a spingere Nadal al limite. L unico a dar l impressione di poterlo battere. Non ci è riuscito ovviamente, verrebbe da dire ma lo spettacolo offerto dal lettone nel giovedì di ottavi di finale è stato di qualità assoluta. Il figlio dell uomo più ricco di Lettonia rimane il personaggio più brillante e dissacrante del circuito ATP. Un circuito appiattito dal politically correct e da conferenze stampa fotocopia, che avrebbe un disperato bisogno della freschezza e dell intelligenza di Ernests. Peccato che lui non abbia bisogno del tennis. Merita di essere citato tra i vincenti anche un altro personaggio singolare, alla costante ricerca di uno sfuggente equilibrio tra genio e sregolatezza. Benoit Paire ha raggiunto a Roma la sua prima semifinale in un Masters Non contento, nel penultimo atto del torneo si è anche permesso di impegnare Roger Federer. Il rifilato a Marcel Granollers nei quarti di finale vincerebbe un ipotetico premio per la prestazione più crudele di questo torneo. La menzione d onore va a Grigor Birthday Boy Dimitrov: il malessere che ha colpito Maria Sharapova giovedì sera è stato il miglior regalo di compleanno possibile. Di seguito ciò che ha avuto a sua disposizione per festeggiare i suoi primi 22 anni di vita: sole, weekend, Roma e Maria. L uscita di scena di quest ultima, campionessa delle precedenti due edizioni degli Internazionali BNL d Italia, ha lasciato via libera a Sara Errani. Dopo la finale al Roland Garros dello scorso, la romagnola ha costruito dodici mesi splendidi, dei quali la semifinale al Foro Italico è solo l ultimo storico capitolo. La sconfitta in due set da Victoria Azarenka non può escludere dalla lista dei vincenti di questo torneo la prima italiana a raggiungere la semifinale da 28 anni a questa parte (1985, Taranto). In realtà, per epoca e luogo, quella di Sara può essere considerata una prima volta assoluta: al Foro Italico, l ultima ad arrivare tra le prime quattro fu Lea Pericoli, nel 1967, quando il tennis non era ancora Open, e nemmeno popolato da atletevalchirie sopra i 180 centimetri d altezza. L altra bella notizia per il tennis italiano è arrivata da Nastassja Burnett, che contro Il S Super 15

16 internazionali BNL d'italia 2013 l amica Alize Cornet ha trovato la sua prima vittoria in un tabellone principale WTA. L ha fatto al Foro Italico, mostrando a tutti le sue migliori qualità. Contro Roberta Vinci ha potuto poco, ma la bella Nastassja potrebbe avere altre dieci edizioni di questo torneo davanti a sé: chissà che la vittoria contro la Cornet, finalista dell edizione 2008, non sia l inizio di una bella storia. Altra protagonista decisamente inattesa, che è andata vicina a ripetere proprio l impresa della Cornet (unica qualificata a raggiungere la finale nella storia del torneo), è stata Simona Halep. La giovane rumena, classe 1991, è partita dalle qualificazioni ed ha vinto sette partite consecutive prima di cedere, in semifinale, a Serena Williams. La sua corsa è resa ancor più impressionante dai nomi caduti di fronte al suo gioco ordinato e aggressivo: Svetlana Kuznetsova, Agnieszka Radwanska, Roberta Vinci e Jelena Jankovic (quest ultima annullando match point). E persino riuscita a togliere ben tre game in uno stesso set a Serena, l unica a riuscire in simile impresa insieme a Victoria Azarenka. Il sorriso più grande, al termine degli Internazionali BNL d Italia, rimane proprio quello di Serena. Durante la settimana romana, la Serena Williams con il coach Patrick Mouratoglu 31enne statunitense ha messo in mostra il suo tennis più devastante, conquistando il suo secondo titolo al Foro, con appena 14 giochi concessi al resto del campo. Serena aveva già vinto qui nel 2002, per poi proseguire fino al suo primo e unico Roland Garros. La sensazione, condivisa dalla diretta interessata e molto simile ad una certezza, è che ci sia solo una persona che può fermare Serena: the lady in the mirror, secondo le sue stesse parole. Solo Serena può battere Serena. Simona Halep, sorprendente semifinalista al Foro Italico Super 16

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18 internazionali BNL d'italia 2013 Maria Sharapova, un ritiro che fa discutere MARIA che delusione ROGER brilla solo di notte La grande sconfitta di questa edizione è la Sharapova. Roma l ha sempre trattata come una regina, portandole fortuna con i due titoli nel 2011 e nel Lei ha ricambiato con un ritiro poco rispettoso nella forma (pessima) e nei contenuti (inesistenti). Ma il torneo ha bocciato anche tre dei quattro Fab Four. Da Djokovic e Murray fino a Federer. Lo svizzero, dopo aver illuminato le serate al Foro, ha ceduto di schianto in finale contro Nadal. Anche se ha 31 anni, da lui ci si aspetta sempre il top, non certo la miseria di tre punti conquistati in cinque game DI RICCARDO BISTI L input era chiaro: parlare degli sconfitti, dei perdenti di questa 70esima edizione degli Internazionali BNL d Italia. Però non dobbiamo limitarci ai giocatori e alle giocatrici. Cerchiamo di tirare fuori anche altro. Impresa ardua, perché hanno vinto (quasi) tutti. Non solo Rafa Nadal e Serena Williams, ma anche i spettatori che hanno varcato i cancelli del Foro. Difficile trovare sconfitti che non siano in carne e ossa. Potremmo tirare le orecchie a quelli che non c erano, o quelli che non hanno comprato il biglietto. Ma in tempi come questi, tuttavia, sarebbe irrispettoso e sgradevole. Per quanto bellissimo e affascinante, il tennis non è un bene di prima necessità. Anche per questo, il nuovo record di pubblico vale ancora di più. Perdenti, dicevamo. La Grande Sconfitta di questa edizione è Maria Sharapova. Roma l ha sempre trattata come una regina, peraltro portandole fortuna con i due titoli nel 2011 e nel Lei ha ricambiato con un ritiro, poco rispettoso nella forma (pessima) e nei contenuti (inesistenti). E poco importa se ha regalato una semifinale a Sara Errani, prima semifinalista italiana dopo 28 anni (l edizione di Taranto), o addirittura 46, se ci limitiamo al Foro Italico. Il match era collocato di venerdì sera, alle 19.30, era il main event di giornata. In mattinata, giunge voce del ritiro. Tanti pensano a qualcosa ' 18 di serio, anche perché Maria non si è presentata al Foro Italico ed è rimasta in hotel. Per parlare con i giornalisti, ha scelto una fredda conference call, in cui ha balbettato frasi poco convincenti: Ho avuto un attacco influenzale, poi un po di febbre...penso che si vedesse anche quando ero in campo. No, cara Maria, non si era notato un bel niente. Stavi giocando bene e basta. Il ritiro è arrivato il 17 maggio, il giorno dopo in cui il boyfriend Grigor Dimitrov (altro perdente della settimana) festeggiava il compleanno. Make a Wish, esprimi un desiderio, aveva scritto Maria sulla telecamera due giorni prima. Chissà. A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina, diceva Giulio Andreotti. Peggio per lei, che ha perso un mucchio di Super

19 Per Roger Federer la terza finale persa al Foro Italico Novak Djokovic sconfitto nei quarti da Berdych Super 19

20 primo piano punti e ha mandato un segnale di debolezza alla Williams, alla Azarenka e perché no alla nostra Errani. Andiamo avanti. E possibile etichettare come sconfitto il finalista, nonché protagonista di quattro belle sessioni serali? Si, si può. Soprattutto se ti chiami Roger Federer e perdi la finale in modo così netto contro Nadal. Da Federer, anche se ha 31 anni, ci si aspetta sempre il top, non certo una smorzata che rimbalza nel suo campo e la miseria di tre punti conquistati in cinque game. Roger è diventato il più perdente nella storia del torneo, quello che ha giocato più finali senza vincerne neanche una. E arrivato a quota tre, eguagliando Jan Kodes, sempre perdente tra il 1970 e i Probabilmente Roma resterà un tabù. Ovviamente la sconfitta è riferita solo al campo, perché fuori è stato di gran lunga il più elegante, più signore, più sportivo. Ma il campo lo ha bocciato. Come ha bocciato gli altri due Fab Four, Novak Djokovic ed Andy Murray. Entrambi si sono presentati a Roma in cattive condizioni. Il serbo ha ceduto nei quarti a Berdych e soffre ancora alla caviglia che si è storto in Davis. Lo sappiamo per certo, e sappiamo anche che ha fatto male a giocare a Madrid dopo 12 giorni di inattività. L ingordigia gli ha fatto steccare due tornei in fila. Va ancora peggio allo scozzese, che ha la bua alla schiena e si è addirittura ritirato mentre era in campo contro Marcel Granollers. Mamma Judy dice che deve puntare soprattutto all erba: ci può stare, ma oggi è opportuno verificare l entità di un problema che persiste addirittura dal dicembre 2011 è che si acuisce sulla terra. Ci sono tante sconfitte anche nel tabellone femminile. Tante giocatrici avrebbero dovuto essere protagoniste, invece sono franate nei primi turni: pensiamo ad Agnieszka Radwanska (pure lei ha il mal di schiena e tra poco arrivano cambiali pesantissime), Petra Kvitova (rischia di diventare un eterna incompiuta), Venus Williams (possiamo celebrare il De Profundis?) e soprattutto Na Li. La donna che si è presa la copertina del Times ha miseramente fallito, perdendo nell umidità del Pietrangeli contro Jelena Jankovic, già vincitrice al Foro Italico in due occasioni. Dopo la clamorosa finale persa nel 2012, si pensava che Na volesse riscattarsi. Invece ha fatto un papocchio. Purtroppo, ci tocca bocciare anche qualche azzurro. La Schiavone aveva illuso a Marrakech, ma ha fatto un passo indietro (KO all esordio con la Bertens), la Pennetta ha ridato fiducia alla decrepita Stephens post-australia, Sara Errani, semifinalista a Roma Flavia Pennetta ha ridato fiducia alla poco convicente Stephens post-australia Super 20

21 La delusione di Roberta Vinci che ha perso una grande occasione per centrare i quarti. A fianco: la Na Li in conferenza stampa dopo il match perso contro Jelena Jankovic. Sotto: la tennista serba con Roberta Vinci e Flavia Pennetta al sorteggio dei main draw al Maxxi Super 21

22 primo piano e la Vinci ha perso una grande occasione per arrivare nei quarti. Contro la Halep, in quelle condizioni (4.000 tifosi sul Pietrangeli), non bisogna perdere. A proposito di italiani, una severa bocciatura va alla mano malandrina di Jelena Jankovic. La serba era l unica giocatrice straniera presente alla cerimonia di sorteggio del tabellone, effettuata al MAXXI. Le ragazze hanno estratto il tabellone ATP e viceversa. Quando era il turno di Jelena, è stato sorteggiato il derby tra Andreas Seppi e Fabio Fognini, numero 1 e 2 d Italia, forse gli unici che avevano la possibilità di andare avanti. Invece sono finiti uno contro l altro e in palio c era Rafael Nadal. Peggio di così, la simpatica Jelena, non poteva combinare. E venuto fuori un brutto derby, che ha acuito la crisi tecnica e mentale di Seppi, e Fognini non ha potuto fare la cavalcata tanto attesa perché ha subito affrontato Bulldozer Nadal. Aspetti per un anno questo torneo, poi capita una sfortuna del genere! ha detto Fulvio Fognini, papà di Fabio, nel pullman panoramico che aveva condotto i giocatori dal Foro Italico al MAXXI. Ecco, dall anno prossimo sarà meglio cambiare i giocatori e le giocatrici che parteciperanno al sorteggio. Così, giusto per stare tranquilli. Venus Williams già fuori al primo turno Per Andy Murray terra rossa ancora indigesta. Il britannico si è ritirato all'esordio per un problema alla schiena Super 22

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24 internazionali BNL d'italia 2013 LE IMMAGINI PIÙ Super 24

25 BELLE DEL TORNEO A CURA DI ANTONIO COSTANTINI La Super Arena 2 La folla al Foro Italico durante il torneo 3 Fabio Fognini in allungo durante il derby azzurro con Andreas Seppi 4 Il diritto di Andreas Seppi 8 5 La tribuna del Pietrangeli gremita 6 Una suggestiva immagine di Serena Williams 7 Roger Federer firma un autografo al termine del match vinto contro l'azzurro Potito Starace 8 Un bel primo piano di Maria Sharapova in conferenza stampa 9 Serena Williams al servizio 10 La speranza azzurra Nastassja Burnett durante il match vinto contro Alizè Cornet 9 10 Super 25

26 internazionali BNL d'italia Super 26

27 Il Pietrangeli esaurito in ogni ordine di posto 12 Una veduta del Foro Italico durante il torneo 13 Sara Errani, prima azzurra a tornare in semifinale agli Internazionali dopo 28 anni 14 Ancora una bella immagine di Sara Errani 15 Jerzy Janowicz dopo il successo negli ottavi contro Gasquet 16 Il polacco saluta il pubblico che lo applaude 17 Rafa Nadal al termine del match vinto in tre set contro Ernests Gulbis, unico rivale a metterlo in difficoltà 18 Maria Sharapova al servizio 19 Roberta Vinci firma autografi 20 Un giudice di linea 21 Il diritto del numero uno Novak Djokovic 22 La grinta di Rafa Nadal Super 27 21

28 internazionali BNL d'italia Super 20

29 29 23 Novak Djokovc gioca a Subbuteo nella players louge 24 Il Centrale del Foro Italico gremito 25 Tomas Berdych durante il match vinto contro il numero uno Djokovic 26 Novak Djokovic in allungo durante la sfida con Berdych 27 Una appassionata segue un match sul Centrale Il pubblico del Centrale durante un serale 29 Una suggestiva immagine di Roger Federer 30 Fan di Roger Federer 31 Un addetto ai campi del Foro Italico 32 Il diritto di Serena Williams 33 Tutta la potenza della statunitense 34 La campionessa americana saluta il pubblico del Centrale Super 19 21

30 internazionali BNL d'italia Serena con la coppa durante la premiazione 36 Il presidente della FIT Angelo Binaghi premia la vincitrice Serena Williams 37 Serena festeggia il suo secondo titolo a Roma 38 Ancora Serena con il trofeo ritratta sulla terrazza del Pincio 39 Rafa Nadal e Roger Federer durante la premiazione Rafa Nadal, sette volte vincitore a Roma, in una suggestiva immagine al Pietrangeli Super 30

31 IL CONSUMO TI CONSUMA? Con le nostre doppie membrane a risparmio energetico ottieni un risparmio di energia almeno del 50%. ECOKIT applicabile anche a strutture esistenti a singola membrana. CLASSE A per coperture pressostatiche. PRIMA SRL - Costruzione impianti sportivi chiavi in mano, coperture pressostatiche a singola e a doppia membrana, strutture geodetiche, ad archi in legno lamellare o in acciaio. Ristrutturazione di strutture esistenti compresa la messa a norma. Via XX Settembre Gallarate (Varese) - Italy tel. (+39) fax (+39) info@primasport.it

32 trofeo bonfiglio Lampi di futuro La 54esima edizione del torneo è stata dominata dai giocatori europei, che fra maschile e femminile hanno occupato nei quarti di finale 14 posti su 16. Tra i ragazzi il titolo è andato al tedesco di origine russa Alexander Zverev, classe 97, figlio e fratello d arte. Tra le ragazze successo della sedicenne svizzera Belinda Bencic FOTO PANUNZIO Il vincitore del 54 Trofeo Bonfiglio, il tedesco Alexander Zverer DI ROBERTO COMMENTUCCI Dopo molti decenni in cui il tennis mondiale è stato terreno di caccia per americani e australiani, da qualche tempo è l Europa a primeggiare indiscussa nel circuito professionistico. Il vecchio continente sta vivendo un momento di grande ricchezza tecnica, che lo porta a esprimere 75 dei primi 100 giocatori nella classifica Atp (9 dei primi 10!) e 79 delle prime 100 tenniste nella graduatoria Wta. Ma non basta. La tendenza sembra destinata a durare, come dimostrano i risultati dei più importanti tornei giovanili. La 54esima edizione del Trofeo Bonfiglio, ad esempio, andata in scena qualche settimana fa nella storica cornice del Circolo Alberto Bonacossa di Milano, è stata letteralmente dominata dai giocatori europei, che fra maschile e femminile hanno occupato nei quarti di finale 14 posti su sedici, con i soli cileni Jarry e Nunez capaci da inserirsi fra i primi 8 nel maschile, mentre fra le ragazze è stato un monologo assoluto. Secondo molti osservatori, tra i fattori alla base del successo del tennis europeo vi è il micidiale cocktail che si crea miscelando gli straripanti fisici dell est europeo (le etnie slave continuano a costituire un inesauribile serbatoio di talenti) e le metodologie di allenamento dei paesi dell Europa occidentale (che dispongono di know-how tecnico modernissimo). A ben vedere, la qualità di questo felice connubio è testimoniata anche dalle storie individuali dei due vincitori del Bonfiglio. Nel torneo maschile il titolo è andato al tedesco di origine russa Alexander Zverev, classe 97, figlio e fratello d arte (il papà è stato un ottimo giocatore nell ex Unione Sovietica, mentre il fratello Mischa, 10 anni più grande, talentuoso mancino, è già stato Super 32

33 nei primi 50 del mondo). Lui, filiforme biondino dai movimenti eleganti e flessuosi, non ha ancora un muscolo, ma in compenso ha l eleganza, l anticipo, il senso del tempo del predestinato, e un repertorio tecnico completo, in cui spicca uno spettacolare rovescio bimane. Armi con cui ha avuto la meglio, in una combattutissima finale, sul tenace serbo Laslo Djere, di un anno più grande, che lo scorso dicembre si era aggiudicato il prestigioso Orange Bowl. Anche il serbo promette bene, ha una grande consistenza agonistica e tiene magnificamente lo scambio prolungato, ma il tedesco pare baciato da un talento superiore. Tra l altro, è riuscito a strappare al nostro Quinzi il primato di più giovane vincitore della prestigiosa kermesse milanese, aggiudicandosi il titolo a 16 anni e 36 giorni (quando Gianluigi si impose lo scorso anno sul centrale del Bonacossa aveva 16 anni e 137 giorni). Storia per certi versi simile quella della svizzera Belinda Bencic, anche lei sedicenne. La potente picchiatrice elvetica ha infatti origini ceche: suo padre, Ivan, fu costretto a fuggire dal suo paese nel 1968, durante la primavera di Praga. I geni tipici dell atletismo slavo, insomma, anche qui la fanno da padroni, e il nonno paterno di Belinda è stato un buon giocatore di hockey nello Slovan Bratislava. Se poi aggiungiamo una guida tecnica di eccezione, come quella di Melanie Molitor, la madre di una certa Martina Hingis, allora non stupiscono i risultati eccellenti messi assieme da questa ragazza, che ha già giocato due match di Fed Cup con la nazionale svizzera e si è già aggiudicata due tornei professionistici. Non è difficile pronosticarle un grande futuro. E gli italiani? Dopo i fasti dello scorso anno, FOTO PANUNZIO un po di delusione c è stata, inutile negarlo. Purtroppo fra le nostre 3 punte una (Donati) ha inciampato al primo turno come già nella passata edizione nel tennis potente del colored svedese Ymer, tennista molto incostante ma capace di esprimere, nelle giornate buone, un gran livello di gioco, mentre le altre due (Baldi e Napolitano) hanno pagato un sorteggio non troppo fortunato, e sono precocemente usciti per mano del vincitore. Buona, in particolare, la prova di Baldi, al rientro dopo un fastidioso infortunio al polso sinistro, che contro Zverev ha smarrito la partita per pochi punti, in un equilibratissimo terzo set. Napolitano, dal canto suo, con il suo quarto di finale è stato il migliore dei nostri, ma ha confermato di esprimere il meglio di se sulle superfici rapide. Fra le ragazze la migliore è stata la piemontese Giulia Pairone, arrampicatasi con merito fino agli ottavi di finale. Si tratta di un risultato di tutto rispetto considerato il tasso tecnico del torneo, che è parso decisamente elevato, più che in altre edizioni. Sul piano organizzativo, grandi elogi vanno La vincitrice del 54 Trofeo Bonfiglio, la svizzera Belinda Bencic alla perfetta macchina messa a punto dal presidente del Bonacossa, Enrico Cerutti: 300 partite giocate, 20 campi a disposizione, 1500 palline utilizzate, difficoltà atmosferiche, specie nella critica giornata delle semifinali, gestite alla grande. E la felicissima scelta della wild card assegnata proprio a Zverev, poi vincitore. Una garanzia. La garanzia della tradizione. Super 33

34 SUPPLEMENTO AL N DE I 5,50 (in Italia) GUIDA ALL ACQUISTO ENNIS 2013 È I N d PREZZI CARATTERISTICHE E MISURE DI RACCHETTE 178 CORDE 120 SCARPE TENNIS EXPO PARLANO I PROTAGONISTI DEL MERCATO INDIRIZZI UTILI 100 NEGOZI SPECIALIZZATI FAI LA TUA SCELTA Non dicevi che era ora di cambiare racchetta? E D I C O L A

35 panorama DOVE SI GIOCA A LUGLIO CHALLENGER TODI (1 luglio) Clay Gli Internazionali dell Umbria tornano a Todi con qualche mese di anticipo rispetto all anno scorso. I campi del Club Todi ospiteranno il consueto torneo ATP Challenger, con montepremi da euro, nella prima settimana di luglio. La scorsa edizione, tenutasi in settembre, vide l affermazione del russo Kuznetsov su Paolo Lorenzi. SAN BENEDETTO (8 luglio) L ormai consueto appuntamento con il tennis professionistico a San Benedetto del Tronto arriva alla sua dodicesima edizione. Anche quest anno il challenger da di montepremi avrà come palcoscenico il CT Maggioni. La scorsa edizione vide il trionfo di Gianluca Naso, che conquistò il primo torneo Challenger in carriera battendo l austriaco Haider Maurer. RECANATI (15 luglio) Si terrà dal 15 luglio la 26a edizione del Challenger di Recanati, presso il CT Guzzini. Lo scorso anno il challenger da di montepremi, che si disputa su campi in cemento, fu vinto da Simone Bolelli, l ottava affermazione in carriera a livello challenger del tennista bolognese. ORBETELLO (22 luglio) La splendida cittadina toscana di Orbetello torna ad ospitare il Trofeo Bellaveglia, che giunge alla sua quinta edizione. Il torneo, con montepremi di , si giocherà sui campi in terra rossa del CT Orbetello. Lo scorso anno l evento fu vinto dallo spagnolo Roberto Bautista-Agut. ITF MASCHILI ITALIA F15 MANTOVA (1 luglio) Mantova ospita un torneo ITF da dollari di montepremi più ospitalità. L Open Canottieri Mincio Città di Mantova - Trofeo Invio si terrà nella prima settimana di luglio sui campi in terra rossa del Canottieri Mincio. ITALIA F16 SASSUOLO (8 luglio) Il tennis internazionale torna a Sassuolo con un appuntamento Future da dollari di montepremi. L edizione dello scorso anno del Memorial Rossini andò allo spagnolo Jose Checa-Calvo. ITALIA F17 MODENA (15 luglio) Il Memorial E. Fontana giunge alla sua 30esima edizione. Il torneo della città di Modena sarà la diciassettesima tappa italiana del circuito ITF Futures. Lo scorso anno, sui campi del Club La Meridiana, vinse Viktor Galovic in finale su Enrico Fioravante. Anche quest anno il montepremi sarà di dollari. ITALIA F18 FANO (22 luglio) Il CT Fano fa di nuovo da palcoscenico a un torneo ITF Future, dotato di montepremi da dollari più ospitalità. Lo scorso anno vinse lo spagnolo Jose Checa Calvo. Si gioca su campi in terra battuta. ITALIA F19 LA SPEZIA (29 luglio) Il CT Spezia ospiterà la diciannovesima tappa italiana del circuito ITF Futures, che lo scorso anno fu vinta dall austriaco Michael Linzer. Il torneo ha montepremi da dollari e si gioca su campi in terra battuta. ITF FEMMINILI TODI (1 luglio) In una sorta di evento combined, Todi ospita un ITF femminile da dollari di montepremi, nella stessa settimana del torneo Challenger maschile. L edizione dello scorso, che si tenne in agosto, fu vinta dalla spagnola Sara Sorribes Tormo. TORINO (8 luglio) Anche quest anno i campi in terra rossa dell Orange Club di Torino ospiteranno un torneo ITF femminile da dollari di montepremi. Lo scorso anno vinse la francese Estelle Guisard, battendo in finale Angelica Moratelli. IMOLA (15 luglio) Imola ospita anche quest anno un importante appuntamento da dollari di montepremi, tappa del circuito ITF femminile. Gli Internazionali di Imola lo scorso anno videro il trionfo di Federica di Sarra, in una finale tutta italiana con Julia Mayr. VISERBA (22 luglio) La cittadina di Viserba, in provincia di Rimini, torna ad ospitare un torneo ITF femminile da dollari di montepremi. Lo scorso anno fu l italiana Gioia Barbieri ad alzare il trofeo. ROVERETO (29 luglio) Si terranno sui campi in terra rossa del Centro Rovereto gli Internazionali Città di Rovereto. Il torneo ITF femminile avrà dollari di montepremi. La scorsa edizione fu vinta dalla svizzera Timea Bacsinszky. Cominciamo col dare i numeri... Andiamo bene penserà qualcuno!!! Ed invece può essere utile che vengano portati a conoscenza di tutti gli appassionati i volumi che muovono il nostro sport. Nel 2012 sono stati giocati in Italia incontri ufficiali di tennis partendo dai Campionati a Squadre di Serie A fino ai Campionati Individuali di tutte le categorie. Una passione infinita, e per fortuna in crescita, che vede impegnati giocatori, accompagnatori, tecnici, organizzatori e dulcis in fundo, anche gli Ufficiali di Gara. Categoria questa non sempre amata da tutti ma che, per forza di cose, è una componente indispensabile in tutti gli sport affinché vengano rispettate quelle regole che i giocatori di tutte le categorie ed età dovrebbero (o credono di) conoscere ma che spesso interpretano a proprio vantaggio. Ad oggi la nostra categoria conta circa Ufficiali di Gara (ma potremmo chiamarli Una giornata al CCUG DI ROBERTO MARANO COMPONENTE DEL C.C.U.G. GIUDICI certamente appassionati di tennis ) attivi sul territorio, divisi nelle varie categorie e tutti, attraverso i FUR, sono coordinati dal CCUG. Le funzioni ed i compiti del CCUG sono chiaramente indicati nell articolo 13 e seguenti del RUG, tuttavia, dopo le prime 3 riunioni del 2013 alla quale ho partecipato in qualità di nuovo membro per il biennio 2013/14, credo di poter fornire una visione meno asettica rispetto a quella che si potrebbe avere leggendo le Carte Federali. Il compito principale che ci è stato affidato, sin dalla prima riunione, dal Consiglio Federale è quello di migliorare la qualità degli Ufficiali di Gara e favorire lo sviluppo di uno sport che, grazie anche ai risultati di qualche giocatore di punta, alla nascita di una televisione e di un social network dedicati, è in continua e costante crescita; basti pensare che si è passati dai tesserati del 2001 ai del Per raggiungere questi obiettivi il CCUG, nelle prime riunioni del 2013, ha innanzitutto approvato modifiche e futuri sviluppi del Portale a noi dedicato ( che forniranno un supporto al lavoro degli Ufficiali di Gara; ha fornito interpretazioni ad alcune regole che vedevano applicazioni diverse da parte dei Giudici Arbitri ed ha posto le basi per l organizzazione di Stage formativi per la categoria, sempre finalizzati ad una crescita qualitativa del settore. Tra gli altri compiti affidati al CCUG dalle Carte Federali c è anche quello di nominare, alla fine di ogni anno, gli Ufficiali di Gara più meritevoli oltre a quello, meno piacevole, di prendere provvedimenti disciplinari nei confronti dei colleghi che, certamente in buona fede, hanno commesso degli errori nel dirigere una manifestazione. Nella consapevolezza che gli Ufficiali di Gara prendono delle decisioni in un contesto a volte difficile, i provvedimenti adottati nei loro confronti sono sempre finalizzati a far comprendere l errore e permettere ai colleghi di continuare a vivere con passione, e con più consapevolezza, la carriera da Ufficiale di Gara sapendo di poter contare sul sostegno di chi, nel tempo, ha acquisito maggiore esperienza. Tutti noi siamo convinti che la passione degli Ufficiali di Gara e la voglia di far sempre meglio consentirà al CCUG di dedicare sempre più tempo alle proposte per migliorare il nostro sport e meno a correggere le sviste. Contiamo su di Voi. Super 35

36 la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD La squadra del CT Matera ABRUZZO Alla conquista della B! di Ferdinando De Fenza a stagione agonistica comincia ad entrare nel vivo con i primi verdet- nei campionati degli affiliati. Positiva la prova delle Abruzzesi che Lti stanno ben figurando nei campionati maggiori di serie A2 e B. Si sono invece concluse le fasi interregionali della serie C: nel femminile vittoria del CT Tortoreto che in finale ha superato l ASD Prati37 guadagnando l accesso al tabellone nazionale. La formazione di Tortoreto ha potuto contare sull esperienza di Simonetta Bozzano e Paola Ippoliti, in fase nazionale anche con le ladies 50, e sulle giovani promesse Ingrid Di Carlo ed Eleonora Giri. Nel maschile accede al tabellone nazionale il Circolo Teramo (Giorgio Ricca, Gabriele Cavacchioli, Davide Iacovoni, Matteo Cipolletti, Massimiliano De Berardis, Guido Talarico). Il CT Teramo aveva già lasciato intendere la propria determinazione dalla semifinale, in partenza quasi proibitiva, in casa della favorita alla vittoria nel campionato: l ASD Prati37. La formazione teramana ha messo in campo un grande furore agonistico e, dopo 4 avvincenti incontri, ha conquistato la finale al quinto e decisivo doppio di spareggio. Nella finale con Castel di Sangro, giocata tra le mura amiche, il CT Teramo non ha steccato ed ha conquistato una vittoria meritata che fa ben sperare anche per il successivo turno nazionale. Nei veterani accedono alla fase nazionale: O35 CT Teramo e CT L Aquila, O40 ASD Prati37 e Contrada Cavalli, O45 Lim 43 TC Sulmona, O45 Lib CT Pescara, O50 Beach Abruzzo, O55 Chieti B e TC LA Campagna, O60 CT Pescara B, O65 CT Pescara, O65 ATD Campobasso, O70 CT Pescara, LAD40 Lib ASD CT Pescara, LAD40 Lim 44 Match Point 2000 e Sambuceto, LAD 45 ASD Match Point 2000, LAD50 CT Tortoreto, LAD55+60 Sambuceto e CT L AQUILA. BASILICATA Matera protagonista di Antonio Croglia entre la maggior parte dei campionati lucani sono in pieno svol- sul massimo campionato regionale è calato il sipario Mgimento, con la finale che si è giocata presso la struttura del Circolo Melfi. Protagoniste dell ultimo atto sono state il CT Matera e lo Sporting Club Angilla Vecchia Potenza. Le due squadre, classificatesi al primo e secondo posto nella regular session, hanno poi conquistato il diritto a disputare la finale battendo nei play off il CT Melfi, terzo, e il Avigliano, quarto. La finale, molto entusiasmante e combattuta, è stata vinta dai potentini con il punteggio di 4 a 2. Parte bene l Angilla Vecchia che conquista il primo punto grazie alla vittoria del giovane Lovallo a danno del coetaneo Sicolo ( ), un infortunio non consente a D Addezio, che si era aggiudicato il primo set (6-2), di portare a termine la gara contro Solimeno. Stessa sorte è toccata al materano Fiore, che dopo aver perso il primo con Cirenza (75), sul 3-0 in suo favore ha però dovuto alzare bandiera bianca. Tamburrino e Fontanarosa hanno invece dato vita ad una vera e propria maratona (quasi tre ore di gioco) ed alla fine al terzo set la vittoria è andata al potentino Tamburrino, che ha così consentito alla sua squadra di conquistare il titolo regionale e straccare il pass per lo spareggio con la vicina Puglia. A fine aprile si è disputata la terza tappa della Coppa d Inverno, organizzata a Viggiano dal CT Val D Agri, c è stata una grande partecipazione. La qualità non è mancata soprattutto in finale, dove si sono affrontati Giovanni Cillo ( Club Gingles Potenza), già vincitore di una tappa, e Fausto Tamburrino (Sport in Club Angilla Vecchia Potenza), alla ricerca invece del suo primo torneo. Dopo un match intenso si è laureato campione Tamburrino, che si è imposto in due set con il punteggio Parallelamente si è svolto anche il tabellone femminile e con lo stesso punteggio Giorgia Croce ( Club Gingles Potenza), ha battuto in finale Livia Adinolfi (CT Muro Lucano). Per la potentina è la terza vittoria consecutiva. L ultima tappa, prima del Master finale, si terrà a Policoro. BOLZANO altoatesino in salute di Alex Tabarelli rima uscita ufficiale del nuovo comitato altoatesino della FIT, pre- da Richard Weißensteiner. Il numero uno della federazione Psieduto locale ha indicato, presso la Raiffeisensaal di Bolzano, gli obiettivi del nuovo corso e le manifestazioni più importanti che si terranno sul territorio nei prossimi mesi. Il tennis altoatesino si presenta ai nastri di partenza della stagione estiva con numeri considerevoli: 89 società, 400 squadre e oltre 4000 tesserati. Sul territorio, come da tradizione, si disputerà anche nei mesi caldi del 2013 il circuito locale Raiffeisen Grand Prix, che potrà contare su 30 manifestazioni per le categorie Open, Terza e Quarta. Non mancheranno i tornei giovanili, ben 16, come le gare di Coppa Italia. L attività è ricca spiega il presidente La squadra dello Sporting Club Angilla Vecchia Potenza Il nuovo comitato altoatesino della FIT presieduto da Richard Weißensteiner con il consigliere federale Rolando Sandrin Super 36