Relazione trimestrale 31 marzo 2007
|
|
- Erica Corradi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Relazione trimestrale 31 marzo 2007
2
3 Relazione trimestrale 31 marzo 2007
4
5 Indice 4 La struttura Enel 5 Premessa 6 Sintesi dei risultati 8 Aspetti normativi e tariffari 10 Fatti di rilievo del primo trimestre Eventi successivi e prevedibile evoluzione della gestione 17 Sintesi della gestione 21 Risultati per settore di attività 24 Mercato Italia 30 Generazione ed Energy Management Italia 36 Infrastrutture e Reti Italia 39 Internazionale 46 Capogruppo e Altre attività Situazione contabile consolidata 51 Conto economico consolidato sintetico 52 Situazione patrimoniale consolidata sintetica 53 Rendiconto finanziario consolidato sintetico 54 Prospetto consolidato degli utili e delle perdite rilevati nel periodo 55 Gestione economica, patrimoniale e finanziaria 65 Altre informazioni
6 La struttura Enel Corporate Enel SpA Divisione Mercato Italia > Enel Distribuzione > Enel Energia (già Enel Gas) > Enel.si > Deval Divisione Generazione ed Energy Management Italia > Enel Produzione > Enel Trade Divisione Infrastrutture e Reti Italia > Enel Distribuzione > Enel Rete Gas > Enel Sole > Deval Divisione Internazionale > Enel Viesgo Generación > Slovenské elektrárne > Enel Maritza East 3 (già Maritza East III Power Company) > Enel Operations Bulgaria (già Maritza East 3 Operating Company) > Enel North America > Enel Latin America > Enel Panama > Enel Fortuna > Enel France > Enel Viesgo Energía > Enel Electrica Banat > Enel Electrica Dobrogea > Electra de Viesgo Distribución > Enel Servicii > Enel Viesgo Servicios > Enel Unión Fenosa Renovables > RusEnergoSbyt > Erelis Servizi e Altre attività > Enel Servizi > Sfera > Dalmazia Trieste > Enelpower > Enel.NewHydro > Enel.Factor > Enel.Re 4 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
7 Premessa La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo 2007 è stata redatta in conformità ai princípi contabili internazionali IFRS-EU e in osservanza di quanto disposto dal Regolamento Consob n /1999 e successive modifiche. I criteri di rilevazione e di misurazione applicati nella situazione contabile consolidata al 31 marzo 2007, non sottoposta a revisione contabile, sono conformi a quelli adottati nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2006 e nella situazione contabile consolidata al 31 marzo Enel Relazione trimestrale 31 marzo
8 Sintesi dei risultati Dati di sintesi 1 trimestre Dati economici (milioni di euro) Ricavi Margine operativo lordo Risultato operativo Risultato netto del Gruppo e di terzi Risultato netto del Gruppo Dati patrimoniali e finanziari (milioni di euro) Capitale investito netto (1) Indebitamento finanziario netto (1) Patrimonio netto (incluse quote di terzi) (1) Cash flow da attività operativa Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali Dati per azione (euro) Risultato netto del Gruppo per azione 0,15 0,14 Patrimonio netto del Gruppo per azione in essere alla fine del periodo 3,21 2,99 (1) Dati operativi Energia venduta da Enel (TWh) (2) 43,1 40,0 Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel (TWh) (2) 66,1 67,8 Vendite di gas (miliardi di m 3 ) 2,0 2,7 > di cui alla clientela finale (miliardi di m 3 ) 1,8 2,1 Energia netta prodotta da Enel (TWh) 31,6 32,0 Dipendenti alla fine dell esercizio (n.) (1) Indicatori di mercato Prezzo medio del greggio Brent (dollari/bbl) 57,8 61,8 Prezzo medio dell olio combustibile BTZ (dollari/t) (3) 266,9 337,4 Prezzo medio del carbone (dollari/t fob) (4) 49,2 47,2 Cambio medio dollaro USA per euro 1,311 1,202 Euribor a sei mesi (media del periodo) 3,94% 2,75% (1) Riferiti al 31 dicembre (2) Escluse cessioni ai rivenditori. (3) Indice Platt s CIF Med. (4) Indice Coal Week International per il mix considerato dall Autorità per l energia elettrica e il gas. 6 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
9 Nel primo trimestre 2007 i ricavi ammontano a milioni di euro, in calo del 5,1% rispetto a quelli del medesimo periodo del In particolare, l incremento dei ricavi della Divisione Internazionale è più che compensato dal decremento dei ricavi della Divisione Generazione ed Energy Management Italia e della Divisione Mercato Italia. Il margine operativo lordo si attesta a milioni di euro rispetto ai milioni di euro del primo trimestre 2006, registrando un incremento di 225 milioni di euro (+10,7%) prevalentemente riconducibile alla crescita della Divisione Internazionale e al generale incremento del margine realizzato da tutte le altre Divisioni, che risente anche dell effetto positivo della gestione del rischio commodity. Il risultato operativo del primo trimestre 2007, pari a milioni di euro, è in crescita di 126 milioni di euro (+8,0%). Il risultato netto del Gruppo ammonta a 943 milioni di euro contro gli 842 milioni di euro dei primi tre mesi del 2006 (+12,0%). L indebitamento finanziario netto si attesta al 31 marzo 2007 a milioni di euro, registrando un incremento di milioni di euro rispetto al dato del 31 dicembre 2006, principalmente per effetto dell acquisizione del 9,99% del capitale sociale di Endesa, parzialmente compensato dai flussi generati dalla gestione operativa. Al 31 marzo 2007 l incidenza dell indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto è pari a 0,73 a fronte di 0,61 di fine I dipendenti del Gruppo al 31 marzo 2007 sono , in diminuzione di 450 unità rispetto ai dipendenti di fine 2006; la riduzione è principalmente dovuta al saldo negativo tra assunzioni e cessazioni, pari a 586 risorse. Enel Relazione trimestrale 31 marzo
10 Aspetti normativi e tariffari Disegno di legge Bersani Alla fine del primo semestre 2006 il Consiglio dei Ministri ha approvato il testo del disegno di legge recante misure per completare la liberalizzazione del mercato dell energia elettrica e del gas e per il rilancio del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili (c.d. Pacchetto Energia ). Circa la disciplina degli strumenti finanziari derivati collegati ai mercati fisici dell energia e del gas, inclusa nel disegno di legge attualmente in discussione al Senato, la Legge Comunitaria 2006 (legge 6 febbraio 2007, n. 13) ha modificato il Testo Unico della Finanza (decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58), prevedendo una deroga, limitatamente ai derivati sull energia, alla riserva garantita a banche e Società di intermediazione mobiliare per la negoziazione sui mercati regolamentati. Ciò consentirà la partecipazione degli operatori elettrici alle piattaforme per la negoziazione di strumenti finanziari derivati sull energia elettrica. Disposizioni in materia di oneri generali del sistema elettrico Il decreto 7 marzo 2007 del Ministro dello Sviluppo Economico e del Ministro dell Economia e delle Finanze ha modificato il decreto interministeriale del 22 giugno 2005, che definiva le modalità di rimborso degli oneri non recuperabili nel settore dell energia elettrica (c.d. stranded cost ), stabilendo la riduzione degli interessi dovuti sulle partite degli stranded cost maturate e non ancora rimborsate al tasso Euribor a tre mesi (il decreto del 2005 prevedeva una maggiorazione di 25 punti base su tale tasso). La modifica, che è entrata in vigore a far data dal 3 aprile 2007, è avvenuta anche alla luce della delibera dell Autorità per l energia elettrica e il gas (Autorità) n. 132/06 con la quale era stata stabilita una velocizzazione dei pagamenti degli stranded cost. Al 31 marzo 2007 Enel ha complessivamente percepito milioni di euro ed evidenzia un credito maturato di circa 285 milioni di euro. Rispetto a quanto stabilito dall Autorità, Enel vanta inoltre un diritto residuo relativamente agli esercizi di circa 410 milioni di euro. 8 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
11 Contratti pluriennali di importazione di energia elettrica Enel è titolare di due contratti di importazione di energia elettrica di cui uno con EdF (sulla frontiera francese, con scadenza 31 dicembre 2007) e l altro con Atel (sulla frontiera elvetica, con scadenza 31 dicembre 2011). L energia importata in esecuzione del contratto con Atel è ceduta all Acquirente Unico, a un prezzo stabilito, e destinata alla fornitura del mercato vincolato. Per l anno 2007 il Ministro dello Sviluppo Economico, con decreto del 15 dicembre 2006, ha stabilito: > di mantenere anche per il 2007 il prezzo di cessione all Acquirente Unico a 66 euro/mwh, prevedendo altresì un eventuale indicizzazione di tale valore ai prezzi all ingrosso dell energia elettrica in Italia da stabilire secondo criteri definiti dall Autorità. L Autorità, con delibera n. 82/07, ha stabilito le modalità di adeguamento su base trimestrale di tale prezzo, che per il secondo trimestre 2007 è stato fissato a 66,28 euro/mwh; > di mantenere la riserva di capacità sulla frontiera elvetica con riguardo al contratto con Atel di comune accordo tra le istituzioni italiane ed elvetiche; > di non disporre la riserva di capacità di importazione in favore del contratto pluriennale con EdF; pertanto, nel 2007 l energia elettrica sottostante a tale contratto verrà venduta da Enel prevalentemente sui mercati esteri. Con riferimento al ricorso presentato da Enel al tribunale amministrativo francese contro la decisione del regolatore francese (CRE) del dicembre 2005 di non riservare per il 2006 alcuna capacità di importazione per l esecuzione del contratto tra Enel ed EdF, il Consiglio di Stato francese, con la decisione n del 30 marzo 2007, non ha accolto i rilievi posti da Enel. Enel Relazione trimestrale 31 marzo
12 Fatti di rilievo del primo trimestre 2007 Accordi per la realizzazione di impianti eolici in USA e Canada Il 5 gennaio 2007 Enel, tramite la controllata Enel North America, ha firmato una serie di accordi per la realizzazione di due campi eolici negli Stati Uniti e in Canada e per la fornitura dell energia prodotta dagli impianti, che raggiungeranno a regime una potenza rispettivamente pari a un massimo di 250 MW e 27 MW. In particolare, il progetto Smoky Hills, in Kansas (USA), sarà realizzato in più fasi, la prima delle quali, per 100,8 MW, sarà operativa entro la fine del Inoltre, NeWind, società operante in Canada e interamente controllata da Enel North America, ha firmato un contratto di fornitura elettrica alla Newfoundland e alla Labrador Hydro attraverso la costruzione, la gestione e la vendita di elettricità per 27 MW del progetto eolico di St. Lawrence, che produrrà circa MWh l anno e sarà operativo entro la fine del Aumento nella partecipazione in Fortuna In data 2 febbraio 2007 Enel, attraverso la controllata olandese Enel Investment Holding, ha acquisito l intero capitale della società panamense Globeleq Holdings Fortuna (ora Enel Fortuna, una società registrata a Panama) da Globeleq, società attiva nel settore elettrico dei mercati emergenti. Grazie a questa transazione Enel, cui è affidata la gestione operativa dell impianto idroelettrico denominato Fortuna, aumenta dal 24,5% al 49% la sua partecipazione indiretta nella società di generazione idroelettrica panamense e dispone del pieno controllo operativo di Fortuna. Il corrispettivo versato da Enel Investment Holding per l acquisto è di 161,3 milioni di dollari statunitensi, pari a circa 124,5 milioni di euro al cambio della data di acquisizione. Acquisizione di azioni Endesa e accordo con Acciona In data 27 febbraio 2007 Enel, attraverso la controllata Enel Energy Europe (EEE), ha acquistato azioni di Endesa SA (Endesa), il principale operatore elettrico spagnolo, pari al 9,99% del relativo capitale sociale, al prezzo di 39 euro ad azione e per un corrispettivo complessivo di 4.126,2 milioni di euro. L acquisto 10 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
13 delle azioni di Endesa, finanziato con il cash flow e le linee di credito esistenti, è stato realizzato attraverso una transazione fuori mercato con investitori istituzionali, condotta senza alcun collegamento con altri azionisti di Endesa. In seguito, in data 1, 2 e 12 marzo 2007 EEE ha concluso contratti di share swap con UBS Limited e Mediobanca, il cui sottostante è rappresentato da un massimo di azioni di Endesa (pari al 14,99% del relativo capitale sociale). Tali contratti prevedono inoltre la creazione di un margin account, pari al 25% del valore delle azioni, che viene periodicamente allineato in funzione delle oscillazioni della quotazione del titolo di Endesa. La modalità di liquidazione di tali contratti è per differenza (cash settlement), o con l opzione di acquisto per consegna fisica delle sottostanti azioni Endesa nel caso venga esercitata da parte di EEE; tale opzione è condizionata, tra gli altri requisiti, all ottenimento delle necessarie autorizzazioni amministrative da parte delle autorità spagnole. Nella stessa data Enel, oltre ad aver richiesto ai competenti organi del Ministero dell Industria, Turismo e Commercio spagnolo l autorizzazione all esercizio dei diritti sociali sull intera partecipazione posseduta in Endesa, ha richiesto alla Comisión Nacional de la Energía (CNE): > l autorizzazione ad acquistare azioni di Endesa per più del 10% del capitale sociale e fino al limite (attualmente fissato al 24,99% del capitale stesso) oltre il quale diventa obbligatorio effettuare una offerta pubblica di acquisto in base alle norme di legge e di regolamento; > la rimozione dei limiti all esercizio dei diritti sociali quale azionista di Endesa in relazione alla qualificazione di quest ultima come operatore principale del settore elettrico spagnolo. Tali limiti sono riconducibili alla partecipazione già detenuta da Enel nelle società del Gruppo Viesgo, poiché anch esso definito alla data dell operazione quale operatore principale Successivamente, in data 26 marzo 2007, Enel ha siglato un accordo con Acciona, uno dei principali gruppi spagnoli, operante in campo internazionale nello sviluppo e nella gestione di infrastrutture, servizi ed energia da fonti rinnovabili, per la gestione congiunta di Endesa, che, grazie alle sinergie e alla condivisione delle rispettive esperienze, permetterà di contribuire allo sviluppo futuro della società elettrica spagnola. L accordo è soggetto alla condizione che E.On non acquisisca più del 50% del capitale di Endesa. Alla data del 31 marzo 2007 Enel è pertanto proprietaria, attraverso la controllata EEE, del 9,99% del capitale sociale di Endesa; dispone inoltre di contratti derivati il cui sottostante è rappresentato da un ulteriore 14,99% del capitale della stessa società. Sottoscrizione di un memorandum con RosAtom In data 14 marzo 2007 Enel e l Agenzia Federale per l Energia Nucleare della Federazione Russa (RosAtom), hanno firmato un Memorandum of Understanding Enel Relazione trimestrale 31 marzo
14 per lo sviluppo del sistema elettrico e della generazione nucleare in Russia e nell Europa centro-orientale. Con questo accordo RosAtom ed Enel esprimono la volontà di sviluppare una collaborazione anche con investimenti comuni e partecipazioni nei rispettivi asset nella: > realizzazione di nuovi impianti nucleari di generazione; > gestione e rafforzamento delle reti di trasporto dell energia elettrica; > gestione di centrali nucleari già esistenti. Acquisto di AMP Resources In data 19 marzo 2007 Enel, attraverso la controllata Enel North America, ha acquistato AMP Resources LLC (AMP) da AMP Capital Partners e da un altro investitore di minoranza. L acquisizione comprende un progetto geotermico già operativo e quattro progetti in stato avanzato di sviluppo per una capacità di circa 150 MW che Enel North America completerà nei prossimi quattro anni. I progetti, situati in Nevada, California e Utah, dovrebbero generare, una volta operativi, energia rinnovabile sufficiente a soddisfare il fabbisogno annuale di circa famiglie statunitensi. Partnership con Duferco In data 21 marzo 2007 Enel ha siglato un accordo di partnership con Duferco, uno dei maggiori gruppi siderurgici europei e primo produttore e commercializzatore di acciaio e semilavorati in acciaio attivo in Vallonia (Belgio). La partnership partirà con un progetto finalizzato alla costruzione di una centrale a gas con tecnologia a ciclo combinato, della potenza di circa 420 MW netti, e di una centrale che riutilizza i gas siderurgici di circa 65 MW presso il sito industriale di Marcinelle-Marchienne. Le centrali in progetto, oltre a coprire il fabbisogno energetico del gruppo Duferco in Belgio, metteranno nuova capacità produttiva a disposizione del mercato. A tal proposito, i due partner prevedono la creazione di apposite strutture per la vendita dell elettricità, oltre allo sviluppo di ulteriori opportunità relative ad altri progetti nella regione. Progetto Archimede con Enea In data 26 marzo 2007 Enel ha firmato con Enea (l Ente per le Nuove tecnologie, l Energia e l Ambiente) un protocollo di intesa per rendere operativo il progetto Archimede. Tale progetto consiste nella costruzione di un impianto presso la centrale Enel di Priolo Gargallo (SR) che rappresenta la prima applicazione a livello mondiale di integrazione tra ciclo combinato a gas e un impianto solare termodinamico e che incrementerà la potenza della centrale di circa 5 MW. L investimento complessivo per la realizzazione è di oltre 40 milioni di euro, mentre l entrata in esercizio dell impianto è prevista entro il Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
15 Eventi successivi e prevedibile evoluzione della gestione Eventi successivi Accordo tra Enel, Acciona ed E.On e successiva OPA su Endesa In data 2 aprile 2007 Enel e Acciona hanno firmato un accordo con E.On in base al quale quest ultima si impegna a ritirare la sua OPA su Endesa e nel contempo Enel e Acciona si impegnano a cedere a E.On alcuni asset di proprietà di Endesa e di proprietà di Enel, previo raggiungimento dell effettivo controllo su Endesa da attuarsi anche tramite apposita OPA e coerentemente con il citato accordo del 26 marzo Il trasferimento dei citati asset a E.On avrà luogo una volta che Acciona e Enel abbiano conseguito il controllo di Endesa, la transazione venga approvata dagli organi sociali di Endesa e abbia ricevuto le necessarie autorizzazioni amministrative. In data 11 aprile 2007, a seguito della pubblicazione del risultato negativo dell OPA su Endesa lanciata da E.On, Enel (attraverso la controllata Enel Energy Europe) e Acciona hanno presentato dinanzi alla Comisión Nacional del Mercado de Valores (CNMV) un offerta congiunta per il 100% delle azioni di Endesa. I termini principali dell offerta sono i seguenti: > il prezzo offerto agli azionisti di Endesa è di 41,30 euro per azione, pagati interamente in contanti, pari al prezzo di 41 euro per azione di Endesa che fu annunciato dagli offerenti il 26 marzo 2007, incrementato di un importo equivalente agli interessi maturati su questa cifra, al tasso Euribor a tre mesi, dal giorno 26 marzo 2007 fino al 31 maggio 2007 (importo arrotondato per eccesso). Dal prezzo di offerta saranno detratti i dividendi (inclusi eventuali dividendi straordinari e strumenti analoghi) che dovessero essere distribuiti da Endesa dalla data di presentazione dell OPA alla data di pubblicazione dei risultati della stessa (entrambe le date saranno incluse ai fini del possibile aggiustamento); > l efficacia dell OPA è soggetta alla piena realizzazione delle seguenti condizioni, che potranno peraltro formare oggetto di rinuncia: - che l OPA sia accettata da una percentuale del capitale sociale di Endesa Enel Relazione trimestrale 31 marzo
16 che, sommata alle azioni già possedute direttamente e indirettamente dagli offerenti, sia superiore al 50%; - che prima della fine del periodo di accettazione dell OPA: (a) l Assemblea degli Azionisti di Endesa approvi la modifica di alcuni articoli dello statuto che limitano il diritto di voto degli azionisti e rimuova ogni altro ostacolo al controllo della società in relazione alla composizione del Consiglio di Amministrazione; (b) ogni deliberazione in merito sia iscritta presso il Registro Mercantil di Madrid; > gli offerenti devono notificare l operazione di concentrazione derivante dall OPA alla Commissione Europea in accordo con le disposizioni sul controllo delle concentrazioni tra imprese (Regolamento n. 139 del 20 gennaio 2004), così come alle autorità antitrust di ogni altro Paese interessato; > l OPA è soggetta a una serie di autorizzazioni di carattere amministrativo. Al fine di ottenere tali autorizzazioni, gli offerenti effettueranno le opportune notifiche alla Comisión Nacional de Energía (CNE) e alla Secretaría General de Energía del Ministero dell Industria, Turismo e Commercio spagnolo, così come alle autorità amministrative e regolatorie di ogni altro Paese interessato; > tenuto conto che le azioni di Endesa sono quotate presso il New York Stock Exchange (nella forma di American Depositary Shares) e che sono inoltre quotate alla Borsa Off Shore (Registro de Valores Extranjeros) di Santiago del Cile, gli offerenti devono espletare tutte le formalità richieste per presentare o estendere l OPA a queste giurisdizioni. In data 25 aprile, conseguentemente all esclusione delle società del Gruppo Viesgo dagli operatori principali del settore elettrico spagnolo, sono venuti meno i limiti all esercizio dei diritti sociali di Enel quale azionista di Endesa. Peraltro, in data 26 aprile la CNE ha autorizzato Enel a poter incrementare la sua partecipazione nel capitale di Endesa fino al 24,99%. Successivamente, in data 27 aprile, il Governo spagnolo ha rilasciato l autorizzazione all esercizio dei diritti sociali sulla partecipazione posseduta in Endesa. In data 3 maggio Enel e Acciona hanno richiesto alla CNE l autorizzazione ad acquistare le azioni di Endesa che saranno apportate all OPA. Enel e Acciona hanno anche richiesto alla CNE l autorizzazione ad applicare i meccanismi previsti dall accordo sottoscritto dalle due società per il controllo congiunto di Endesa. Al fine di far fronte agli impegni finanziari connessi all operazione sopra descritta, il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA ha inoltre approvato nella seduta del 9 aprile alcune operazioni finanziarie. In particolare, è stata approvata la stipula di una linea di credito sindacata, dell importo complessivo di 35 miliardi di euro. Tale linea di credito, il cui ammontare risulta idoneo alla copertura integrale degli oneri connessi all acquisizione di 14 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
17 azioni Endesa, risulta articolata in tre tranche con le seguenti caratteristiche: tranche A di 10 miliardi di euro a un anno, con possibilità di estensione per un periodo di ulteriori 18 mesi; tranche B di 15 miliardi di euro a tre anni; tranche C di 10 miliardi di euro a cinque anni. Il tasso di interesse sarà variabile in funzione del rating pro tempore di Enel. La linea di credito sarà rimborsabile anticipatamente, in tutto o in parte, senza penali. Inoltre, ai fini del finanziamento di tale operazione nonché della ridefinizione dell indebitamento del Gruppo, il Consiglio di Amministrazione ha anche approvato: > il rinnovo del programma di emissione del medium term notes, elevandone l importo da 10 a 25 miliardi di euro; > l emissione da parte di Enel, nell ambito del programma di cui sopra, di uno o più prestiti obbligazionari, in euro o altra valuta, da collocare presso investitori istituzionali entro il 31 dicembre 2007, per l importo complessivo pari al controvalore di 5 miliardi di euro. Acquisto, in joint venture con Eni, di asset Yukos In data 4 aprile 2007 Enel, attraverso il consorzio Enineftgaz (partecipato al 40% da Enel e al 60% da Eni), ha vinto la gara per l acquisizione da Yukos di un gruppo di asset nel settore del gas, con una offerta pari a circa 5,83 miliardi di dollari statunitensi. L importo che Enel si è impegnata a corrispondere alla conclusione della procedura di gara ammonta a 852 milioni di dollari. I principali asset oggetto di acquisizione sono: > 100% di OAO Arcticgaz; > 100% di ZAO Urengoil; > 100% di OAO Neftegaztechnologia; > 20% di OAO Gazprom Neft (che sarà interamente trasferita a Eni). Arcticgaz, Urengoil e Neftgaztechnologia possiedono licenze di esplorazione e produzione di idrocarburi nella regione dello Yamal Nenets, la più grande area di produzione di gas del mondo. Complessivamente queste società dispongono di riserve di gas e petrolio pari a circa 5 miliardi di barili equivalenti di petrolio. Con questa acquisizione Enel entra nell importante settore dell upstream di gas naturale e pone le basi per operare in tale ambito in maniera verticalmente integrata. Prevedibile evoluzione della gestione I recenti sviluppi dell operazione finalizzata all acquisto di Endesa, e in particolare il lancio dell OPA congiunta con Acciona per l acquisto del 100% delle azioni del principale operatore elettrico spagnolo, rafforzano la strategia di crescita Enel Relazione trimestrale 31 marzo
18 in campo internazionale. Analogamente proseguiranno le azioni volte a integrare e sviluppare gli asset già acquisiti. Sul fronte domestico Enel proseguirà nel consolidamento della propria posizione con offerte mirate ai clienti retail (clienti con consumi inferiori ai metri cubi annui) in vista della completa liberalizzazione del mercato dell energia elettrica in Italia. La crescita delle attività internazionali nonché i nuovi programmi di efficienza avviati (progetto Zenith ) e gli investimenti previsti nei diversi settori produrranno effetti positivi anche nell anno 2007, i cui risultati operativi sono attesi in miglioramento. 16 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
19 Sintesi della gestione Produzione e domanda di energia elettrica Bilancio energia Italia Fonte: Terna - Rete Elettrica Nazionale (Rapporto mensile - consuntivo marzo 2007) Milioni di kwh 1 trimestre Variazioni Produzione lorda: > termoelettrica (6.635) -9,1% > idroelettrica (1.136) -11,9% > geotermoelettrica e da altre fonti ,4% Totale produzione lorda (7.762) -9,1% Consumi servizi ausiliari (3.141) (3.549) ,5% Produzione netta (7.354) -9,0% Importazioni nette ,7% Energia immessa in rete (1.668) -1,9% Consumi per pompaggi (1.988) (2.243) ,4% Energia richiesta sulla rete (1.413) -1,6% >La richiesta di energia elettrica in Italia nel primo trimestre 2007 risulta in diminuzione rispetto ai valori registrati nell analogo periodo del 2006 (-1,6%) raggiungendo al 31 marzo 2007 gli 85,1 miliardi di kwh. Tale richiesta è stata soddisfatta per l 84,6% dalla produzione netta nazionale destinata al consumo (91,4% nel primo trimestre 2006) e per il restante 15,4% dalle importazioni nette (8,6% nel primo trimestre 2006); >le importazioni nette dei primi tre mesi registrano un incremento di 5,7 miliardi di kwh, essenzialmente in relazione alla riduzione dei prezzi dell energia elettrica negli altri Paesi europei a fronte di una forte crescita rilevata nel primo trimestre 2006 che aveva indotto gli operatori elettrici a ridurre le quantità importate; >la produzione lorda, a seguito delle maggiori importazioni e della minore richiesta di energia sulla rete, presenta una diminuzione del 9,1% nel primo trimestre. Con riferimento al mix produttivo, i primi tre mesi del 2007 sono stati Enel Relazione trimestrale 31 marzo
20 caratterizzati da una riduzione sia della produzione da fonte termoelettrica (-6,6 miliardi di kwh) sia della produzione idroelettrica (-1,1 miliardi di kwh). Energia prodotta e venduta da Enel Flussi di energia di Enel in Italia Milioni di kwh 1 trimestre Variazioni Produzione netta (6.295) -22,0% Acquisti di energia (1.144) -2,8% Vendite all ingrosso (1) (4.747) -17,7% Vendite sul mercato vincolato (2) (5.541) -17,0% Vendite sul mercato libero (2) ,8% Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel (1.700) -2,6% (1) Vendite delle società di produzione e cessioni ai rivenditori. (2) Escluse cessioni ai rivenditori. >La produzione netta di Enel in Italia diminuisce del 22,0% nel primo trimestre 2007; la minor produzione è riferibile alla produzione termoelettrica (-5,5 miliardi di kwh) e idroelettrica (-0,8 miliardi di kwh); > gli acquisti di energia sono in diminuzione del 2,8% nel primo trimestre; tale decremento è da collegare alle minori vendite sul mercato vincolato; > le vendite all ingrosso si riducono del 17,7% nel primo trimestre principalmente per la riduzione delle quantità vendute in Borsa e all Acquirente Unico (complessivamente per circa -3,0 miliardi di kwh). Con riferimento alle vendite complessive ai consumatori finali, la quota di mercato di Enel nei primi tre mesi del 2007 è risultata pari a circa il 44,4% (circa il 46,3% nell analogo periodo dell esercizio precedente). In particolare: >le vendite sul mercato vincolato, escluse le cessioni ai rivenditori, sono in diminuzione del 17,0% nel primo trimestre, per effetto sia della maggiore liberalizzazione del mercato, che ha determinato per converso un aumento del 70,8% delle vendite sul mercato libero, sia della cessione della rete di distribuzione e vendita della Provincia di Modena avvenuta a fine giugno 2006; >l energia complessivamente trasportata sulla rete di distribuzione di Enel registra una diminuzione del 2,6% nel primo trimestre 2007 riflettendo essenzialmente l andamento della domanda dell energia elettrica in Italia. 18 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
21 Flussi di energia di Enel all estero Milioni di kwh 1 trimestre Variazioni Produzione netta Vendite di energia ai clienti finali (1) Energia trasportata sulla rete di Enel (46) -1,4% (1) Escluse le cessioni ai rivenditori. >La produzione netta di Enel all estero nei primi tre mesi del 2007 è pari a 9,3 miliardi di kwh, con un incremento di 5,9 miliardi di kwh (di cui 4,1 miliardi di kwh da fonte nucleare e 1,7 miliardi di kwh da fonte idroelettrica), riconducibili principalmente alla variazione di perimetro di consolidamento dovuta alle acquisizioni effettuate a partire dal secondo trimestre 2006; >l energia venduta nei primi tre mesi del 2007 si incrementa di 5,2 miliardi di kwh, prevalentemente per l apporto della società russa di trading RusEnergoSbyt, consolidata da fine giugno del 2006; >l energia trasportata nei primi tre mesi del 2007 è pari a 3,2 miliardi di kwh e risulta pressoché in linea con i valori registrati nel primo trimestre Variazioni dell area di consolidamento L area di consolidamento del primo trimestre 2007, rispetto allo stesso periodo del 2006, ha subíto alcune modifiche a seguito delle seguenti principali operazioni: > cessione in data 30 maggio 2006 del 30% del capitale di Enel Unión Fenosa Renovables. A seguito di tale cessione la partecipazione nella società è pari al 50% del suo capitale. A partire da tale data la società è consolidata con il metodo proporzionale in quanto Enel esercita sulla stessa un controllo congiunto con soci terzi; > acquisizione del 66% del capitale di Slovenské elektrárne, società operante nella generazione di energia elettrica in Slovacchia, avvenuta in data 28 aprile 2006; > acquisizione del restante 40% del capitale di Maritza East III Power Holding avvenuta in data 14 giugno A seguito di tale operazione il Gruppo detiene il 73% del capitale di Enel Maritza East 3 (già Maritza East III Power Company), società di generazione operante in Bulgaria; > acquisizione, in data 14 giugno 2006, del 100% del capitale di Maritza O&M Holding Netherlands, società di partecipazioni che detiene il 73% del capitale di Enel Operations Bulgaria (già Maritza East 3 Operating Company), società cui è affidata la manutenzione della centrale di Maritza East III; > acquisizione, in data 21 giugno 2006, del 49,5% di Res Holdings che detiene il 100% della società russa RusEnergoSbyt (trading e vendita di energia). Enel esercita sulla stessa un controllo congiunto con soci terzi e conseguentemente la società viene consolidata con il metodo proporzionale; Enel Relazione trimestrale 31 marzo
22 > acquisizione, in data 13 luglio 2006, del 100% di Erelis, società operante nello sviluppo di impianti eolici in Francia; > acquisizione, in data 1 agosto 2006, del 100% di Hydro Quebec Latin America (ora Enel Panama) che con il partner Globeleq (un fondo di private equity) esercita il controllo congiunto sulla società di generazione idroelettrica panamense, consolidata con il metodo proporzionale. Successivamente, in data 2 febbraio 2007, con l acquisto da Globeleq dell intero capitale della società panamense Globeleq Holdings Fortuna (ora Enel Fortuna), Enel ha acquisito il controllo indiretto in Fortuna e conseguentemente a partire da tale data quest ultima viene consolidata con metodo integrale; > acquisizione, in data 6 ottobre 2006, attraverso Enel Brasil Partecipações, società controllata da Enel Latin America, del 100% del capitale di dieci società del Gruppo Rede proprietarie di 20 impianti mini-idro. Gli effetti sui dati patrimoniali e finanziari delle variazioni dell area di consolidamento non alterano la comparabilità dei risultati nei due periodi di riferimento; i conseguenti principali effetti sono evidenziati nel commento delle relative aree di attività. 20 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
23 Risultati per settore di attività I risultati evidenziati nella presente relazione tengono conto della struttura organizzativa che il Gruppo ha adottato a partire dal 1 gennaio 2006, che prevede le Divisioni Mercato Italia, Generazione ed Energy Management Italia, Infrastrutture e Reti Italia e Internazionale. Ciascuna di queste Divisioni, unitamente alle aree Capogruppo e Servizi e Altre attività, è presa a riferimento dal management per valutare le performance del Gruppo. Ai fini della comparabilità dei valori si evidenzia che, a seguito dell operazione di cessione del ramo Clienti energivori (utilizzatori finali con consumo annuo superiore a 100 milioni di kwh) da Enel Trade a Enel Energia, avvenuta con efficacia 1 aprile 2006, i valori relativi al primo trimestre 2006 inerenti al ramo trasferito sono stati riattribuiti dalla Divisione Generazione ed Energy Management Italia alla Divisione Mercato Italia. Enel Relazione trimestrale 31 marzo
24 Risultati di settore nei primi tre mesi del 2007 e del 2006 Risultati di settore nei primi tre mesi del 2007 (1) Servizi Mercato GEM Infrastr. e Capo- e Altre Elisioni e Milioni di euro Italia Italia Reti Italia Intern.le gruppo attività rettifiche Totale Ricavi verso terzi (117) Ricavi intersettoriali (2.717) - Totale ricavi (2.834) Proventi/(Oneri) netti da gestione rischio commodity (51) Margine operativo lordo (11) Ammortamenti e perdite di valore Risultato operativo (15) Proventi/(Oneri) finanziari netti e da partecipazioni valutate a patrimonio netto (125) Imposte Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) Attività operative (3.498) Passività operative (2.854) Investimenti Risultati di settore nei primi tre mesi del 2006 (1) Servizi Mercato GEM Infrastr. e Capo- e Altre Elisioni e Milioni di euro Italia Italia Reti Italia Intern.le gruppo attività rettifiche Totale Ricavi verso terzi (217) Ricavi intersettoriali (2.479) - Totale ricavi (2.696) Proventi/(Oneri) netti da gestione rischio commodity (8) (172) (177) Margine operativo lordo Ammortamenti e perdite di valore Risultato operativo Proventi/(Oneri) finanziari netti e da partecipazioni valutate a patrimonio netto (131) Imposte Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) Attività operative (2) (3.352) Passività operative (2) (2.884) Investimenti (1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri. Analoga metodologia è stata applicata agli altri proventi e ai costi del periodo. (2) Al 31 dicembre Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
25 La seguente tabella presenta la riconciliazione tra attività e passività di settore e quelle consolidate. Milioni di euro al al Totale attività Attività di natura finanziaria e disponibilità liquide Attività di natura fiscale Attività di settore > di cui: Mercato Italia Generazione ed Energy Management Italia Infrastrutture e Reti Italia Internazionale Capogruppo Servizi e Altre attività Elisioni e rettifiche (3.498) (3.352) Totale passività Passività di natura finanziaria e finanziamenti Passività di natura fiscale Passività di settore > di cui: Mercato Italia Generazione ed Energy Management Italia Infrastrutture e Reti Italia Internazionale Capogruppo Servizi e Altre attività Elisioni e rettifiche (2.854) (2.884) Enel Relazione trimestrale 31 marzo
26 Mercato Italia Alla Divisione Mercato Italia sono demandate le attività commerciali con l obiettivo di sviluppare un offerta integrata di prodotti e di servizi per il mercato finale dell energia elettrica e del gas. Tali attività sono espletate da: > Enel Distribuzione e Deval (quest ultima limitatamente al territorio della Valle d Aosta) per la vendita di energia elettrica sul mercato vincolato; > Enel Energia (già Enel Gas) per la vendita di energia elettrica sul mercato libero e per la vendita di gas naturale alla clientela finale; > Enel.si per l impiantistica e il franchising. Aspetti normativi e tariffari Energia elettrica Aspetti normativi Il Ministro delle Comunicazioni con decreto del 12 maggio 2006 ha fissato nuove tariffe per gli invii della corrispondenza. L aumento dei costi di spedizione previsto per Enel (in particolare per l invio delle bollette del mercato vincolato) ammonta a circa 30 milioni di euro/anno. Al momento tali costi non rientrano tra quelli riconosciuti dall Autorità per l energia elettrica e il gas (Autorità) nei corrispettivi applicati al cliente finale. Enel ha avviato una serie di iniziative volte al riconoscimento di tali costi. Tariffe e aggiornamenti tariffari Il 5 dicembre 2006 l Autorità, con la delibera n. 275/06, ha proceduto all aggiornamento della componente tariffaria per l attività di vendita dell energia destinata al mercato vincolato, incrementandola del 14% per il Con la delibera n. 321/06 del 28 dicembre 2006, l Autorità ha aggiornato le tariffe elettriche per il primo trimestre 2007 prevedendo una riduzione della tariffa elettrica media nazionale di circa 2 euro/mwh, pari all 1,6% del totale, in linea con la riduzione del prezzo medio di acquisto dell Acquirente Unico. In particolare, l Autorità ha diminuito dell 8,4% la componente a copertura del costo della materia prima e del dispacciamento (-8 euro/mwh) compensando tale riduzione soprattutto con un forte incremento della componente UC1 a copertura dei costi di approvvigionamento relativi al passato (+250%), che consentirà di recuperare, entro il 2007, gli squilibri pregressi di perequazione energia. Con la delibera n. 76/07 del 29 marzo 2007, l Autorità ha aggiornato le tariffe elettriche per il secondo trimestre 2007, prevedendo una riduzione della tariffa elettrica media nazionale di circa 1,2 euro/mwh, pari allo 0,9% del totale, a seguito della riduzione dei costi di approvvigionamento dell Acquirente Unico. Per i clienti a uso domestico, invece, la riduzione è pari a 0,7 euro/mwh, corrispondente allo 24 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
27 0,4% della tariffa finale. In particolare, l Autorità ha mediamente diminuito dell 1,2% la componente CCA a copertura del costo della materia prima e del dispacciamento (-1,3 euro/mwh), compensando, in parte, tale riduzione con un lieve incremento della componente UC1 a copertura dei deficit pregressi (+1,9%, pari a 0,1 euro/mwh). Istruttorie e indagini conoscitive Con la delibera n. 130/06 l Autorità ha aperto un istruttoria formale nei confronti di Enel Distribuzione per non aver ottemperato a quanto previsto nella delibera n. 55/00 in tema di trasparenza dei documenti di fatturazione. La violazione alla base del provvedimento dell Autorità riguarda la mancata indicazione nelle bollette Enel, fino al mese di febbraio 2006, della possibilità di pagare gratuitamente la fattura. In data 21 marzo 2007, con la delibera n. 66/07, l Autorità ha erogato a Enel Distribuzione una sanzione amministrativa pari a 11,7 milioni di euro. Enel sta predisponendo il ricorso da presentare al TAR Lombardia avverso tale delibera. Il ricorso sarà notificato entro il mese di maggio. Regole per la cessione dell energia CIP 6 da parte del Gestore dei Servizi Elettrici Il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 14 dicembre 2006 ha confermato anche per il 2007 la cessione in Borsa da parte del Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) dell energia CIP 6 e l assegnazione, pro quota ai richiedenti, di Contratti per differenza, sulla base del consumo medio annuo di energia elettrica. Il citato decreto ha ridotto al 35% la quota destinata all Acquirente Unico, mentre lo strike price fissato per i Contratti per differenza è di 64 euro/mwh per il primo trimestre 2007 ed è adeguato in corso d anno con modalità indicate dall Autorità in funzione dell andamento dell indice dei prezzi di cui all art. 5 del decreto del Ministro delle Attività Produttive del 19 dicembre La quantità complessivamente assegnata per il 2007 è stata pari a MW, di cui MW al mercato libero (639 MW a Enel) e MW al mercato vincolato. Con la delibera n. 82/07, l Autorità ha inoltre stabilito le modalità di aggiornamento su base trimestrale del prezzo di cessione dell energia CIP 6, che per il secondo trimestre 2007 è stato fissato a 59,94 euro/mwh. Liberalizzazione del servizio di vendita La direttiva comunitaria 2003/54/CE prevede che a decorrere dal 1 luglio 2007 tutti i clienti finali siano liberi di scegliere il proprio fornitore sul mercato libero. La direttiva prevede altresì che siano definiti da parte degli Stati membri obblighi di servizio pubblico a tutela dei consumatori (in particolare delle utenze domestiche). In attesa del recepimento della direttiva comunitaria, che dovrebbe avvenire nell ambito dell approvazione del citato disegno di legge Bersani, l Autorità, lo scorso agosto 2006, ha pubblicato un documento per la ricognizione delle Enel Relazione trimestrale 31 marzo
28 problematiche in prospettiva della liberalizzazione del servizio di vendita di energia elettrica a tutti i clienti finali, fissata per il 1 luglio Il documento ha l obiettivo di individuare le criticità relative alla completa apertura del mercato e di identificare i possibili regimi di tutela; a tal fine sono necessari interventi a livello di normativa primaria, che esulano dalle competenze dell Autorità. Il documento individua meccanismi di tutela della clientela di carattere generale (a tutti i clienti) e specifico (alcune categorie di clienti). In particolare, l Autorità distingue: > un servizio di vendita di salvaguardia, esteso a tutti i clienti e di carattere straordinario e transitorio, al fine di evitare che, per cause anche indipendenti dalla loro volontà, alcuni clienti finali si trovino sprovvisti di venditore (perché non trovano un venditore per varie ragioni o a causa del fallimento della società di vendita da cui erano riforniti); > un servizio di vendita di maggior tutela (da assicurare sicuramente ai clienti domestici ed eventualmente alle piccole imprese) per garantire la fornitura a quei clienti che, anche dopo il 1 luglio 2007, non avranno effettuato il passaggio al mercato libero. Il 18 gennaio 2007 l Autorità ha pubblicato un documento per la consultazione contenente proposte in relazione alla riforma del sistema tariffario per le utenze domestiche in bassa tensione, in vista della completa apertura del mercato alla concorrenza, prevista per il prossimo 1 luglio Il documento contiene anche proposte in materia di tutela per le classi di clientela particolarmente vulnerabili (clienti domestici in stato di disagio economico e clienti domestici in gravi condizioni di salute), ovvero la cosiddetta tariffa sociale. Gas Tariffe e aggiornamenti tariffari In sede di aggiornamento della componente materia prima delle condizioni economiche di fornitura del gas naturale relative al terzo trimestre del 2006, l Autorità ha modificato i criteri di aggiornamento previsti dalla delibera n. 248/04. La delibera n. 134/06 modifica alcuni parametri nella formula di aggiornamento della componente materia prima per livelli di brent superiori a 60 dollari/bbl, consentendo una remunerazione della materia prima maggiormente in linea con i costi di approvvigionamento. A seguito della sentenza dell adunanza plenaria del 13 novembre 2006 del Consiglio di Stato, l Autorità ha emesso la delibera n. 79/07, che ridefinisce i criteri di aggiornamento della componente materia prima della tariffa per l anno 2005 e per il primo semestre Per tutto l anno 2005 trova piena applicazione la vecchia delibera n. 195/02, più favorevole; mentre per il primo semestre 2006 si applica la delibera n. 248/04 e si riconosce a favore delle società di vendita 26 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
29 un importo pari al 50% della differenza tra i livelli che la tariffa avrebbe raggiunto se fosse stata aggiornata in base alla delibera n. 195/02 e quelli che avrebbe raggiunto se fosse stata aggiornata in base alla delibera n. 248/04. Con la delibera n. 80/07 l Autorità, sulla base della metodologia prevista dalla suddetta delibera n. 134/06, ha aggiornato le tariffe del gas per il secondo trimestre 2007 prevedendo una riduzione della componente materia prima del 3,4% per effetto della riduzione dei prezzi medi dei prodotti petroliferi. Istruttorie e indagini conoscitive Con la delibera n. 131/06 l Autorità ha aperto un istruttoria formale nei confronti di Enel Gas (oggi Enel Energia) per presunta violazione dell art del codice di condotta commerciale che stabilisce il contenuto minimo e inderogabile dei contratti. La violazione riguarda la mancata indicazione della periodicità di lettura e la mancata indicazione degli indennizzi in alcune tipologie di contratto. Con delibera n. 102/07 l Autorità ha irrogato una sanzione di 127mila euro. Risultati economici Divisione Mercato Italia Milioni di euro 1 trimestre Variazione Ricavi (274) Proventi/(Oneri) netti da gestione rischio commodity (51) (8) 43 Margine operativo lordo Risultato operativo Attività operative (1) 343 Passività operative (1) 670 Dipendenti a fine periodo (n.) (1) (29) Investimenti 4 9 (5) (1) Al 31 dicembre Vendite di energia elettrica Milioni di kwh 1 trimestre Variazioni Vendite sul mercato vincolato: > alta tensione ,4% > media tensione (1.800) -40,6% > bassa tensione (3.832) -14,2% Totale mercato vincolato (5.541) -17,0% Vendite sul mercato libero: > alta tensione ,5% > media tensione ,3% > bassa tensione Totale mercato libero ,8% TOTALE (2.103) -5,6% Enel Relazione trimestrale 31 marzo
30 L energia venduta sul mercato vincolato nel primo trimestre 2007 è pari a 27,1 miliardi di kwh, in diminuzione di 5,5 miliardi di kwh rispetto all analogo periodo dell esercizio precedente, per effetto principalmente della maggiore apertura del mercato, che ha comportato un incremento dei volumi di energia venduta sul mercato libero nello stesso periodo per 3,4 miliardi di kwh, nonché della minore domanda di energia elettrica rilevata nel periodo. Clienti e vendite di gas Milioni di kwh 1 trimestre Variazione Gas venduto (milioni di m 3 ): > rete Gruppo Enel (465) > rete di terzi Totale gas venduto (335) Clienti a fine periodo (n.): > rete Gruppo Enel > rete di terzi Totale clienti Il gas venduto nel primo trimestre 2007 è pari a milioni di metri cubi, in diminuzione di 335 milioni di metri cubi rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio, prevalentemente a causa delle migliori condizioni climatiche. Al 31 marzo 2007 i clienti serviti sono pari a circa 2,3 milioni, in crescita di circa 0,1 milioni di unità rispetto al 31 marzo 2006, per effetto essenzialmente dell incremento dei clienti retail (clienti con consumi inferiori ai metri cubi annui). Risultati economici I ricavi del primo trimestre 2007 ammontano a milioni di euro, in riduzione di 274 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2006 (-4,7%) in conseguenza dei seguenti principali fattori: > minori ricavi sul mercato vincolato dell energia elettrica per 683 milioni di euro prevalentemente per effetto della riduzione delle quantità vendute (5,5 TWh) cui si affianca il minor prezzo di vendita dell energia; > minori ricavi sul mercato del gas naturale per 4 milioni di euro prevalentemente riferibili alle minori quantità vendute che hanno più che compensato l effetto positivo derivante dalla delibera n. 79/07 che ha definitivamente stabilito le condizioni economiche di fornitura del gas per il 2005 e per il primo semestre 2006; > maggiori ricavi sul mercato libero dell energia elettrica per 439 milioni di euro conseguenti alle maggiori vendite ai clienti small e medium. 28 Enel Relazione trimestrale 31 marzo 2007
Enel: il CdA approva i risultati al 30 settembre 2006
Enel: il CdA approva i risultati al 30 settembre 2006 Ricavi a 28.621 milioni di euro, +17,0% Ebitda a 6.264 milioni di euro, +4,3% Ebit a 4.885 milioni di euro, +12,4% Risultato netto del Gruppo a 2.640
DettagliPresupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato
Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento
DettagliInformazioni sul Conto economico
Informazioni sul Conto economico Ricavi 5.a Ricavi delle vendite e delle prestazioni - Euro 327,6 milioni I Ricavi delle vendite e delle prestazioni sono così composti: Vendita di energia - 374,4 (374,4)
DettagliTesto risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09
Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell
DettagliESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS
CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA RIUNITO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CAMFIN SPA ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS APPROVATA LA RELAZIONE
DettagliIl Ministro delle Attività Produttive
Il Ministro delle Attività Produttive VISTO l articolo 21, del Decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164, che stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2003, le imprese di gas naturale che svolgono nel
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, Vi abbiamo convocato
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI
DettagliAutorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico
Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico COMUNICATO Energia: da gennaio deciso calo per la bolletta elettricità -3%, in lieve riduzione il gas -0,3% sull anno risparmi per oltre 72 euro
DettagliApprovvigionamenti di energia elettrica per il servizio di maggior tutela
Roma, 24 novembre 2015 Sommario Struttura dei prezzi per i clienti finali Clienti ed energia nel servizio di maggior tutela Quotazioni dei prodotti energia Portafoglio di AU 2 Sistema elettrico nel contesto
DettagliARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N.
ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N. 300/05 Articolo 1 Definizioni 1.1. Ai fini dell applicazione delle
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati consolidati al 30 settembre 2004 del Gruppo Unipol
COMUNICATO STAMPA Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati consolidati al 30 settembre 2004 del Gruppo Unipol I premi consolidati raggiungono 6.782 milioni di euro (in crescita del 22% rispetto
DettagliSe non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania.
Esercizio 2010 La relazione orale vale Forte redditività operativa - utile netto inferiore Relazione di Beat Grossenbacher, Direttore Finanze e Servizi, in occasione della conferenza annuale con i media
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 25 GIUGNO 2015 307/2015/R/EEL DETERMINAZIONI IN MERITO AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ESSENZIALI NELLA DISPONIBILITÀ DI ENEL PRODUZIONE S.P.A. L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL
DettagliDati significativi di gestione
182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto
DettagliStrategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA
relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...
Dettagliconcernente la proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni Signori Azionisti,
Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea in sede ordinaria convocata per il giorno 29 aprile 2013 in merito al punto n. 4) dell ordine del giorno, concernente la proposta di autorizzazione
DettagliAutorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione
COMUNICATO STAMPA AMPLIFON S.p.A.: L Assemblea degli azionisti approva il Bilancio al 31.12.2005 e delibera la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,30 per azione (+25% rispetto al 2004) con pagamento
DettagliIl mercato mobiliare
Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente
DettagliElettricità: la bolletta trasparente
Elettricità: la bolletta trasparente Con la bolletta dell energia elettrica, famiglie e piccoli consumatori serviti in maggior tutela 1 (pagano sostanzialmente per quattro principali voci di spesa. In
DettagliAutorità per l energia elettrica e il gas
Autorità per l energia elettrica e il gas COMUNICATO Per caro petrolio, elettricità + 3,8 % e gas + 3,4% nel 1 trimestre 2008 Scatta ulteriore riduzione tariffe trasporto e distribuzione- In arrivo le
DettagliDati significativi di gestione
36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliPunto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria
Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Delibere inerenti e conseguenti. 863 Relazione del Consiglio di Gestione sul punto
DettagliMilano, 30 marzo 2004
Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione
DettagliIL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008:
CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: RISULTATO NETTO CONSOLIDATO: -42 MLN DI EURO (+9,1 MLN DI EURO NEL PRIMO SEMESTRE 2007). IL DATO RISENTE DEL
DettagliDecreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri Criteri, condizioni e modalità cui si conforma la società SNAM S.p.A. per adottare il modello di separazione proprietaria della gestione della rete nazionale
DettagliPrestito Obbligazionario Banca di Imola SpA 185^ Emissione 02/04/2007-02/04/2010 TV% Media Mensile (Codice ISIN IT0004219223)
MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Banca di Imola SPA a Tasso Variabile Media Mensile Il seguente
DettagliI contributi pubblici nello IAS 20
I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,
DettagliGRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA
GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2006 1 INDICE Prospetti contabili pag. 03 Note di commento ed osservazioni degli Amministratori pag. 04 Nota informativa pag. 04 La struttura
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2014 Pubblicato in data 02 febbraio 2015 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
DettagliASSEMBLEA DEI SOCI 2014
Comunicato Stampa ASSEMBLEA DEI SOCI 2014 Approvato il bilancio dell esercizio 2013 di Atlantia S.p.A. Deliberata la distribuzione di un dividendo per l esercizio 2013 pari a complessivi euro 0,746 per
DettagliVersione integrata e modificata dalla deliberazione 493/2012/R/efr
Versione integrata e modificata dalla deliberazione 493/2012/R/efr Definizione delle modalità per il ritiro, da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. - GSE, dell energia elettrica immessa in
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 3 LUGLIO 2014 326/2014/R/GAS MODALITÀ PER IL RIMBORSO, AI GESTORI USCENTI, DEGLI IMPORTI RELATIVI AL CORRISPETTIVO UNA TANTUM PER LA COPERTURA DEGLI ONERI DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
PARERE 2 OTTOBRE 2014 478/2014/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E AL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE CRITERI PER LA RIMODULAZIONE
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
DettagliRimborso anticipato prestito subordinato convertibile
COMUNICATO STAMPA Risultati al terzo trimestre 21 1 - Utile netto: 16,7 milioni di euro (+85,6%) - Patrimonio netto di Gruppo: 365,1 milioni di euro (+3,4% rispetto al 31/12/29) - Raccolta complessiva
DettagliCONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943
BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO BANCA DI CESENA 01/06/07-01/06/10 - TF
DettagliFatturato e Cash flow in crescita
GRUPPO SOL COMUNICATO STAMPA RISULTATI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31-12- 2005 Fatturato e Cash flow in crescita Fatturato consolidato: Euro 346 milioni (+7,5%) Cash Flow: Euro 56,3 milioni (+4 %) Utile
DettagliDefinizioni rilevanti in relazione ai Sistemi Semplici di Produzione e Consumo
Definizioni rilevanti in relazione ai Sistemi Semplici di Produzione e Consumo I sistemi semplici di produzione e consumo (SSPC) sono sistemi caratterizzati dall insieme dei sistemi elettrici, connessi
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 22 MAGGIO 2014 233/2014/R/EEL APPROVAZIONE DEL CONSUNTIVO DEI COSTI 2013 PER LO SVOLGIMENTO, DA PARTE DELLA SOCIETÀ GESTORE DEI MERCATI ENERGETICI S.P.A., DELLE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO DEL
Dettagli(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su
MONCLER S.p.A. Sede sociale in Milano, Via Stendhal, n. 47 - capitale sociale euro 50.000.000,00 i.v. Registro delle Imprese di Milano, codice fiscale e partita IVA 04642290961 - REA n 1763158 Relazione
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Deliberazione 21 febbraio 2008 - ARG/elt 18/08 Perequazione dei costi di approvvigionamento dell energia elettrica per il servizio di maggior tutela e definizione dei meccanismi di conguaglio tra l Acquirente
DettagliAutorità per l energia elettrica e il gas
Autorità per l energia elettrica e il gas COMUNCATO Energia: da ottobre nessun aumento per l elettricità, gas +5,5% Sui prezzi del gas hanno pesato le quotazioni del petrolio e l incremento dell va Milano,
DettagliNota integrativa nel bilancio abbreviato
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2013 Pubblicato in data 30 gennaio 2014 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
DettagliSulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1
A. Procedura Ordinaria - Modello di valutazione per le imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, alberghi (società alberghiere proprietarie dell immobile),
Dettagli1) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO EUROPEO... 2 2) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO ITALIANO... 2
CONTESTO NORMATIVO 1) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO EUROPEO... 2 2) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO ITALIANO... 2 3) DELIBERE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL
DettagliBANCA ALETTI & C. S.p.A.
BANCA ALETTI & C. S.p.A. in qualità di Emittente e responsabile del collocamento del Programma di offerta al pubblico e/o quotazione dei certificates BORSA PROTETTA e BORSA PROTETTA con CAP e BORSA PROTETTA
DettagliGRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)
COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2015 GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) Il risultato beneficia del positivo contributo
DettagliGROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama
GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama SUPPLEMENTO AL PROSPETTO D OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE GROUPAMA FLEX APERTO DI DIRITTO ITALIANO
DettagliIn caso di adesioni all OPSC per quantitativi di azioni superiori alle azioni oggetto dell Offerta, si farà luogo al riparto secondo il metodo
Proposta di autorizzazione all acquisto di azioni ordinarie proprie, ai sensi dell art. 2357 del codice civile, dell art. 132 del D.Lgs. 58/1998 e relative disposizioni di attuazione, con la modalità di
DettagliRelazione trimestrale 30 settembre 2005 L ENERGIA CHE TI ASCOLTA
Relazione trimestrale 30 settembre 2005 L ENERGIA CHE TI ASCOLTA Relazione trimestrale 30 settembre 2005 5 6 7 9 10 11 12 13 15 18 24 25 30 32 34 La struttura Enel Premessa Fatti di rilievo del terzo
DettagliBANCA ALETTI & C. S.p.A. PER DUE CERTIFICATE e PER DUE CERTIFICATES DI TIPO QUANTO CONDIZIONI DEFINITIVE D OFFERTA
BANCA ALETTI & C. S.p.A. in qualità di emittente e responsabile del collocamento del Programma di offerta al pubblico e/o di quotazione di investment certificates denominati PER DUE CERTIFICATE e PER DUE
DettagliBolletta 2.0 Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela
Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela Voce di spesa Descrizione del prezzo Componenti incluse Spesa per la materia energia Spesa per il trasporto e la gestione
DettagliAutorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico
Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico COMUNICATO Energia: da aprile doppia riduzione delle bollette, elettricità -1,1% e gas -3,8% In un anno la spesa per il gas è diminuita di oltre
DettagliLa bolletta elettrica: quanto e cosa paghiamo?
La bolletta elettrica: quanto e cosa paghiamo? Maria Rosalia Cavallaro Area Analisi Economico Finanziarie Indice La filiera elettrica Approvvigionamento Infrastruttura Vendita Sistema tariffario Sistema
Dettagli4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria
Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato
DettagliVideoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8. Corte dei conti Italia. Sicurezza energetica
Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8 7 giugno 2006 Corte dei conti Italia Sicurezza energetica 1. L Italia e la sicurezza energetica Il tema della sicurezza
DettagliComunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI
Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI FORTE CRESCITA DEL CASH FLOW OPERATIVO (+87%) A 74,3
DettagliAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato PROTOCOLLO DI INTESA TRA l AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E L AUTORITA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO L Autorità per le garanzie
DettagliATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N
ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N. 244/07 E DELL ARTICOLO 20 DEL DECRETO MINISTERIALE 18 DICEMBRE 2008, IN MATERIA DI INCENTIVAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI
DettagliCOMUNICATO STAMPA (DRAFT4) GABETTI HOLDING S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Trimestrale al 31 marzo 2005.
COMUNICATO STAMPA (DRAFT4) GABETTI HOLDING S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Trimestrale al 31 marzo 2005. Risultato economico lordo del Gruppo negativo per 769 mila Euro (positivo
DettagliGRUPPO BANCO DESIO. al 30 settembre 2006 RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA
GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 SETTEMBRE 2006 1 INDICE Prospetti contabili pag. 03 Note di commento ed osservazioni degli Amministratori pag. 04 Nota informativa pag. 04 La
DettagliMisure per la promozione della concorrenza nel mercato all ingrosso dell energia elettrica in Sardegna L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Deliberazione 17 agosto 2009 - ARG/elt 115/09 Misure per la promozione della concorrenza nel mercato all ingrosso dell energia elettrica in Sardegna L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella riunione
DettagliCIRCOLARE N. 2/E. Roma, 17 GENNAIO 2008
CIRCOLARE N. 2/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 GENNAIO 2008 Oggetto: Disposizioni in materia di aliquota di imposta sul valore aggiunto sul gas naturale per combustione per usi civili
Dettagli(GU n. 304 del 29-12-2004) MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE DECRETO 24 dicembre 2004
(GU n. 304 del 29-12-2004) MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE DECRETO 24 dicembre 2004 Determinazione delle modalita' per la vendita sul mercato, per l'anno 2005, dell'energia elettrica, di cui all'articolo
DettagliRelazione tecnica alla deliberazione 24 novembre 2011, EEN 12/11
Presupposti e fondamenti per la determinazione del valore del contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2012 di cui ai decreti ministeriali 20 luglio
Dettagli1) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO EUROPEO... 2 2) IL DECRETO LEGISLATIVO N 164/00... 2
CONTESTO NORMATIVO 1) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO EUROPEO... 2 2) IL DECRETO LEGISLATIVO N 164/00... 2 3) DELIBERE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS RILEVANTI AI FINI DELLA
DettagliFederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita
FederIdroelettrica Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza energetica Autorità
DettagliAssemblea degli Azionisti di Cembre S.p.A.
Assemblea degli Azionisti di Cembre S.p.A. (28 aprile 2009, I conv. 30 aprile 2009, II conv.) Relazione del Consiglio di Amministrazione ai sensi degli artt. 73 e 93 del Regolamento Consob 11971/99 e successive
DettagliAutorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico
Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico COMUNICATO Energia: da aprile ancora in calo la bolletta elettricità, -1,1%, e forte riduzione per il gas -4,0% sull anno risparmi per 75 euro
DettagliLa Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II
Corso di Formazione ESTATE La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica Università degli Studi di
DettagliANALISI PER FLUSSI. Dott. Fabio CIGNA
ANALISI PER FLUSSI Dott. Fabio CIGNA IL CONCETTO DI EQUILIBRIO GENERALE E DI ANALISI FINANZIARIA 2 ANALISI PER FLUSSI IL CONCETTO DI EQUILIBRIO GENERALE E DI ANALISI FINANZIARIA L azienda deve operare
DettagliAutorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico
Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico COMUNICATO Energia: dal 1 gennaio elettricità +0,7%, nessun aumento per il gas Al via il nuovo Metodo tariffario idrico e un indagine per le
DettagliGRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA:
GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: Si è riunito oggi a Roma, presieduto da Carlo Caracciolo, il consiglio di amministrazione di Gruppo Editoriale l Espresso S.p.A. che ha esaminato i risultati
DettagliIMMOBILIARE DINAMICO
SUPPLEMENTO AL PROSPETTO RELATIVO ALL OFFERTA AL PUBBLICO E AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE CHIUSO IMMOBILIARE DINAMICO depositato presso la Consob in
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CONTENTO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5659 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CONTENTO Disposizioni per la tutela del consumatore nell ambito del mercato dell energia
DettagliRILEVAZIONE DEI PREZZI DELL'ENERGIA ELETTRICA REGIONE LOMBARDIA
RILEVAZIONE DEI PREZZI DELL'ENERGIA ELETTRICA REGIONE LOMBARDIA Da produttore/grossista ad utente non domestico prezzo prevalente della componente energia "franco centrale" per contratti della durata di
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO-TIPO DI VETTORIAMENTO DI CUI ALL ARTICOLO 4, COMMA 4.
SCHEMA DI CONTRATTO-TIPO DI VETTORIAMENTO DI CUI ALL ARTICOLO 4, COMMA 4.1, DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS 18 FEBBRAIO 1999, N. 13/99 INDICE Premessa...2 Articolo 1
DettagliPRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela
PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO
DettagliBIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT
COMUNICATO STAMPA BIOERA S.p.A. Cavriago, 28 settembre 2007 BIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT +17,2% Ricavi totali consolidati:
DettagliGRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO
GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO Società per Azioni RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2002 RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA
DettagliBANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CARATE BRIANZA in qualità di Emittente
MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CARATE BRIANZA in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CARATE
DettagliII.11 LA BANCA D ITALIA
Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria
Dettagli1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione per l acquisto e la disposizione di azioni proprie
Assemblea ordinaria 8 maggio 2012 Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione Punto 8 all ordine del giorno Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie; delibere inerenti
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO
G.I.M. GENERALE INDUSTRIE METALLURGICHE S.P.A. Sede legale in Firenze, Via dei Barucci n.2 Capitale sociale 102.543.045,00 Iscritta al Registro delle Imprese di Firenze al n. 00421400482 S.M.I. SOCIETÀ
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
9.6.2007 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 148/11 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 7 giugno 2007 che modifica la direttiva 90/377/CEE del Consiglio concernente una procedura comunitaria sulla trasparenza
DettagliScaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P 200 200<P 1.000 P>1.000. /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1
Tariffe per la copertura degli oneri sostenuti dal GSE per lo svolgimento delle attività di gestione, di verifica e di controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno, a carico dei beneficiari
DettagliLa tassazione dei fondi comuni di investimento (*) di diritto italiano
www.abforum.it La tassazione dei fondi comuni di investimento (*) di diritto italiano (*) Quanto viene scritto con riferimento ai fondi comuni di diritto italiano vale anche per le sicav di diritto italiano
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO l articolo 10, comma 2, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n.79, modificato dall articolo 1-quinquies, comma 5, del decreto-legge 29 agosto 2003, n.239 convertito
DettagliNovità in materia di Rimborsi IVA
Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2015 Pubblicato in data 3 febbraio 2016 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
DettagliScheda prodotto. 100% dell importo nominale sottoscritto. 1 obbligazione per un valore nominale di Euro 1.000
Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data
DettagliCircolare n. 6. del 21 gennaio 2013 INDICE. Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette
Circolare n. 6 del 21 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette INDICE 1 Premessa... 2 2 Nuova imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin tax )... 2 2.1
DettagliCredito Emiliano SpA
Credito Emiliano SpA RELAZIONE ILLUSTRATIVA del Consiglio di Amministrazione di Credito Emiliano per l Assemblea convocata per deliberare sulla proposta di autorizzazione all acquisto di azioni proprie
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 19 DICEMBRE 2013 614/2013/R/EFR AGGIORNAMENTO DEL LIMITE MASSIMO PER LA RESTITUZIONE DEGLI ONERI GENERALI DI SISTEMA NEL CASO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI CHE ACCEDONO ALLO
DettagliPiaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa
Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.
DettagliV Conto Energia. Sintesi e novità
V Conto Energia Una sintesi del Decreto Ministeriale (c.d. V Conto Energia) che indica quali sono e potranno essere i criteri e le modalità di incentivazione attuali e futuri della produzione di energia
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE
Pagina 1 di 5 Documenti collegati comunicato stampa Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 13 aprile 2007 Delibera n. 88/07 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA
Dettagli