LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2015 PF (FASCICOLI 2 E 3)

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1 INFORMATIVA N MARZO 2015 DICHIARAZIONI LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2015 PF (FASCICOLI 2 E 3) Provvedimento Agenzia Entrate Istruzioni mod. UNICO 2015 PF Informativa SEAC , n. 82 Con la presente Informativa si prosegue l analisi del mod. UNICO 2015 PF con la disamina delle principali novità contenute nei Fascicoli 2 e 3 del modello, tra le quali si evidenzia: la rivalutazione di terreni e partecipazioni detenuti all da esporre, rispettivamente, nel quadro RM ed RT; l inserimento di un apposita casella nel quadro RW per indicare la presenza di più di 2 cointestatari; la deducibilità dell IMU versata nel 2014 dal reddito d impresa nella nuova misura del 20%; il credito d imposta spettante alle imprese che hanno investito in beni strumentali nuovi (c.d. Tremonti-quater ); la necessità di indicare se nel 2014 è stata effettuata o meno la conservazione elettronica di almeno un documento fiscale.

2 IF n pagina 2 di 6 Dopo aver illustrato le principali novità del Fascicolo 1 del mod. UNICO 2015 PF (Informativa SEAC , n. 82), si prosegue con l esame dei Fascicoli 2 e 3, le cui principali novità sono di seguito illustrate. QUADRO RL ALTRI REDDITI FASCICOLO 2 Nel quadro RL si segnala che: con riferimento alla Sezione I-A, riservata all indicazione dei redditi di capitale ed in particolare degli Utili e altri proventi equiparati (rigo RL1) e degli Altri redditi di capitale (rigo RL2), ai sensi degli artt. 3 e 4, DL n. 66/2014, a decorrere dall la ritenuta alla fonte è passata dal 20% al 26%, fatta eccezione per alcune tipologie di redditi, quali ad esempio, quelli derivanti da titoli di Stato italiani o esteri (Informativa SEAC , n. 214); è presente la nuova Sezione IV Altri redditi, costituita da rigo RL32 Decadenza start up recupero deduzioni, riservata ai casi di decadenza dal diritto di fruire della deduzione riconosciuta per gli investimenti in start up innovative di cui all art. 29, DL n. 179/2012, per il recupero a tassazione delle deduzioni indebitamente fruite nei periodi d imposta precedenti. In particolare a rigo RL32 va indicato: a colonna 1, l ammontare della deduzione effettivamente fruita nei periodi d imposta precedenti e non più spettante; a colonna 2, gli interessi legali sull imposta non versata per effetto dell utilizzo della deduzione di cui a colonna 1, maturati dalla data in cui l imposta medesima avrebbe dovuto essere pagata; a colonna 3, l eccedenza di deduzione non ancora fruita e non più spettante, che deve essere computata in diminuzione dell importo eventualmente indicato a rigo RP33. QUADRO RM REDDITI SOGGETTI AD IMPOSTA SOSTITUTIVA Nella Sezione X del quadro RM vanno riportati i dati relativi alla rivalutazione dei terreni posseduti all , riproposta dall art. 1, comma 156, Legge n. 147/2013, per i quali è stata redatta la perizia giurata di stima e versata l imposta sostitutiva del 4% (interamente o prima rata) entro il (Informativa SEAC , n. 23). QUADRO RT PLUSVALENZE DI NATURA FINANZIARIA Nel quadro RT si segnala che: la Sezione II, righi da RT21 a RT29, è ora riservata alle Plusvalenze assoggettate a imposta sostitutiva del 26%, a seguito dell innalzamento, a decorrere dall , dal 20% al 26% della tassazione della plusvalenza da cessione di partecipazioni non qualificate, i cui corrispettivi sono stati incassati nel 2014 da contribuenti che detengono le relative partecipazioni al di fuori dell attività d impresa (Informativa SEAC , n. 214). Collegata a tale aumento anche la nuova Sezione VIII Opzione per l affrancamento, riservata ai soggetti che, ai sensi dell art. 3, commi da 15 a 18, DL n. 66/2014, hanno fruito della possibilità di affrancare il costo / valore d acquisto dei titoli, quote ecc. posseduti al , al fine di evitare l aumento dell aliquota al 26% sui redditi maturati fino a tale data;

3 IF n pagina 3 di 6 la Sezione VII, riservata alla rideterminazione delle partecipazioni possedute alla data dell , riproposta dall art. 1, comma 156, Legge n. 147/2013, per le quali è stata redatta la perizia giurata di stima e versata l imposta sostitutiva del 2% - 4% (interamente o prima rata) entro il (Informativa SEAC , n. 23). QUADRO RW INVESTIMENTI E ATTIVITÀ FINANZIARIE ALL ESTERO La struttura del quadro è sostanzialmente invariata rispetto allo scorso anno in quanto si rileva solo l introduzione di 2 nuove caselle nei righi da RW1 a RW5: campo 20, da barrare da parte del contribuente che adempie soltanto agli obblighi relativi al monitoraggio fiscale, non tenuto al versamento dell IVIE / IVAFE; campo 24, da barrare per indicare che esistono più di 2 cointestatari. Di maggior impatto risultano invece le modifiche alla compilazione derivanti dalla Legge n. 161/2014, c.d. Legge Europea 2013 bis, che ha modificato l ambito di applicazione dell IVAFE, prevedendo che la stessa è applicabile con riferimento ai soli prodotti finanziari, conti correnti e libretti di risparmio (Informativa SEAC , n. 284). FASCICOLO 3 QUADRO RE REDDITO DI LAVORO AUTONOMO Ai fini della compilazione di rigo RE10 Spese relative agli immobili si evidenzia che l art. 1, comma 162, lett. a), Finanziaria 2014, ha modificato la disciplina dei beni immobili in leasing (Informativa SEAC , n. 269): prevedendo la deducibilità dei canoni anche per i lavoratori autonomi; disponendo che il periodo di deducibilità non può essere inferiore a 12 anni. In merito si rammenta altresì che tali disposizioni trovano applicazione con riferimento ai contratti stipulati dall Considerata l equiparazione tra leasing e acquisto, anche gli ammortamenti degli immobili acquistati dall dovrebbero risultare deducibili. QUADRI RF REDDITO D IMPRESA IN CONTABILITÀ ORDINARIA Ai fini della compilazione del quadro RF va considerato che: con riferimento al reddito degli immobili patrimonio da indicare a rigo RF10, il reddito agrario e dominicale dei terreni (già rivalutato, rispettivamente, del 70% e 80%) va ulteriormente rivalutato del 15%; l art. 1, comma 162, Finanziaria 2014 ha modificato l art. 102, comma 7, TUIR che disciplina la deducibilità dei canoni di leasing, per i contratti stipulati dall (Informativa SEAC , n. 269).

4 IF n pagina 4 di 6 In particolare si rammenta che i canoni possono essere dedotti per un periodo non inferiore a: metà del periodo di ammortamento, per la generalità dei beni; 12 anni per i contratti aventi ad oggetto beni immobili; intero periodo di ammortamento per i veicoli a deducibilità limitata ex art. 164, TUIR; tra le Altre variazioni in aumento di rigo RF31 va esposta, con il codice 9, la somma algebrica, se di segno positivo, dei componenti positivi e negativi di reddito relativi agli esercizi fino al 2014 per i soggetti che hanno adottato dal 2015 il nuovo regime forfetario di cui all art. 1, commi da 54 a 57, Legge n. 190/2014, la cui tassazione / deduzione è stata rinviata in conformità alle disposizioni del TUIR (ad esempio, plusvalenze rateizzate, manutenzioni e riparazioni eccedenti la quota deducibile), che partecipano per le quote residue alla formazione del reddito Se detta somma algebrica è di segno negativo, il relativo importo va esposto nelle Altre variazioni in diminuzione di rigo RF55 con il codice 10 ; l IMU versata nel 2014 è deducibile dal reddito d impresa nella misura del 20% (in luogo del 30% riconosciuto per il 2013). A tal fine: l intero importo versato va indicato quale variazione in aumento a rigo RF16 Imposte indeducibili o non pagate ; l importo deducibile (20%) va indicato nelle Altre variazioni in diminuzione con il codice 38. QUADRO RG REDDITO D IMPRESA IN CONTABILITÀ SEMPLIFICATA A rigo RG10 Altri componenti positivi è presente la nuova colonna 6 Alloggi sociali nella quale va riportato il 60% del reddito derivante dalla locazione di alloggi sociali nuovi / oggetto di manutenzione straordinaria / recupero di cui all art. 6 commi 1 e 2, DL n. 47/2014. Analogamente a quanto sopra esposto per le imprese in contabilità ordinaria, con riferimento ai soggetti aderenti dal 2015 al regime forfetario, la somma algebrica delle quote residue dei componenti positivi e negativi di reddito relativi agli esercizi fino al 2014, la cui tassazione / deduzione è stata rinviata in conformità alle disposizioni del TUIR (ad esempio, plusvalenze rateizzate, manutenzioni e riparazioni eccedenti la quota deducibile), che partecipano per le quote residue alla formazione del reddito 2014, se di: segno positivo, va ricompresa tra gli Altri componenti positivi (colonna 7 di rigo RG10); segno negativo, va ricompresa tra gli Altri componenti negativi (colonna 8 di rigo RG22). Ai fini della compilazione di rigo RG20 Canoni di locazione finanziaria relativi ai beni immobili strumentali vanno considerate le citate modifiche apportate dall art. 1, comma 162, Finanziaria 2014 all art. 102, comma 7, TUIR (deducibilità dei canoni di leasing, per i contratti stipulati dall , per un periodo non inferiore alla metà del periodo di ammortamento per la generalità dei beni, 12 anni per i contratti aventi ad oggetto beni immobili e intero periodo di ammortamento per i veicoli a deducibilità limitata ex art. 164, TUIR). A rigo RG22 Altri componenti negativi, con riferimento alle deduzioni forfetarie riconosciute agli autotrasportatori di cose conto terzi per i trasporti effettuati dall imprenditore, è ora necessario indicare separatamente quella relativa ai trasporti all interno del Comune e quella relativa ai trasporti fuori dal Comune in cui ha sede l impresa.

5 IF n pagina 5 di 6 QUADRO RD REDDITO DI ALLEVAMENTO E DA ATTIVITÀ AGRICOLE CONNESSE Ai fini della compilazione della Sezione I riservata alla determinazione del reddito derivante dall allevamento di animali si segnala che il MEF, con il Decreto , ha confermato l applicazione, anche per il biennio , dei parametri (numero capi, coefficienti, ecc) contenuti nel DM Con riferimento alla Sezione III del quadro RD, Attività agricole connesse, si rammenta che l art. 22, comma 1, DL n. 66/2014 prevede che per il 2014 e 2015 la produzione e la cessione da parte di imprenditori agricoli di: energia elettrica e calorica da fonti agro-forestali fino a kwh annui, ovvero fotovoltaiche fino a kwh annui; carburanti ottenuti da produzioni vegetali provenienti prevalentemente dal fondo; prodotti chimici derivanti da prodotti agricoli provenienti prevalentemente dal fondo; costituiscono attività connesse ex art. 2135, comma 3, C.c., produttive di reddito agrario. Al superamento di detti limiti i redditi derivanti alla produzione di energia vanno indicati nel quadro RD del mod. UNICO 2015 PF, a rigo RD10 Reddito derivante da attività agricole connesse nel quale è presente la nuova colonna 4 Energia da fonti rinnovabili. Chiaramente, in caso di opzione per la determinazione ordinaria del reddito, detti redditi vanno inclusi nel quadro RG o RF. In merito si evidenzia che le istruzioni precisano che i contribuenti tenuti alla compilazione dei quadri RD o RG sono comunque tenuti a compilare il quadro RA per la determinazione del reddito derivante dalla produzione di energia entro i limiti sopra descritti. Si rammenta inoltre che con il Decreto , il MEF ha aggiornato, con effetto dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2013, l elenco delle attività agricole connesse (Informativa SEAC , n. 85) ricomprendendo tra queste anche: la produzione di paste alimentari fresche e secche; la produzione di sciroppi di frutta; la manipolazione dei prodotti derivanti dalla silvicoltura comprendenti la segagione e la riduzione in tondelli, tavole, travi ed altri prodotti similari compresi i sottoprodotti, i semilavorati e gli scarti di segagione delle piante. QUADRO RS PROSPETTI COMUNI A rigo RS37, riservato all esposizione dei dati relativi alla deduzione ACE, è presente la nuova colonna 14 Eccedenza trasformata in credito IRAP nella quale indicare l eccedenza di rendimento che il contribuente ha scelto di trasformare in credito IRAP ai sensi dell art. 19, comma 1, lett. b), DL n. 91/2014 (Informativa SEAC , n. 253). È presente il nuovo rigo RS140 Conservazione dei documenti rilevanti ai fini tributari nel quale va indicato: il codice 1 se il contribuente nel 2014 ha conservato in modalità elettronica almeno un documento rilevante ai fini tributari;

6 IF n pagina 6 di 6 il codice 2 se il contribuente nel 2014 non ha conservato in modalità elettronica alcun documento rilevante ai fini tributari. I Maggiori corrispettivi e l Imposta derivanti dall Adeguamento agli studi di settore ai fini IVA, richiesti lo scorso anno a rigo RS31, sono ora da indicare nella Sezione XXI del quadro RQ e più precisamente a rigo RQ80. QUADRO RU CREDITI D IMPOSTA Nel quadro RU trovano collocazione, da quest anno, i crediti di imposta spettanti alle imprese per: nuove assunzioni di personale altamente qualificato di cui all art. 24, DL n. 83/2012, identificato dal codice credito 86 ; erogazioni liberali a sostegno della cultura, cd. Art-bonus di cui all art. 1, DL n. 83/2014, identificato dal codice credito A3 (Informativa SEAC , n. 211); investimenti in beni strumentali nuovi di cui all art. 18, DL n. 91/2014, c.d. Tremonti-quater, identificato dal codice credito A9 (Informativa SEAC , n. 57). Si evidenzia inoltre che: con riferimento al Recupero contributo SSN autotrasportatori, codice credito 38, con il DM n. 224/2014 è stata rifinanziata la misura agevolativa per il 2014 (Informativa SEAC , n. 151) e quindi: a rigo RU5, colonna 3 va esposto il credito spettante per le somme versate nel 2013; a rigo RU6 il credito utilizzato in compensazione nel 2014 (codice tributo 6793 ). nella Sezione VI-A Crediti d imposta ricevuti del modello, righi da RU501 a RU505, è presente la nuova colonna 2 Natura cessione. Non si riscontra alcun commento di detta colonna né nelle istruzioni per la compilazione né nelle specifiche tecniche per l invio telematico. IL CONDOMINIO "Il Condominio Casi risolti alla luce della riforma " propone l'analisi dei casi particolari che hanno condotto a cento recenti sentenze in tema di condominio. Ciò al fine di esporre, con una chiave costruita su casi pratici, i principi fondamentali del diritto condominiale e le problematiche di maggior rilievo che si possono verificare nella vita condominiale. Nell analisi degli orientamenti giurisprudenziali, inoltre, sono evidenziate le eventuali novità/modifiche apportate alla disciplina ad opera della riforma del condominio, ovvero la revisione della parte del Codice civile dedicata al condominio, attuata con la Legge n. 220/2012. Il testo è suddiviso in sezioni, ognuna dedicata ad una specifica tematica di interesse (cos è un condominio, beni comuni, etc.): la trattazione operativa è completata da un capitolo introduttivo, nel quale si propone un inquadramento teorico delle tematiche affrontate nei vari casi. Allo scopo di agevolare la comprensione degli argomenti in oggetto ed individuare con facilità le novità introdotte dalla riforma, nel testo sono presenti numerosi schemi e tabelle riepilogative di confronto tra disciplina civilistica previgente ed attuale. Cod. 06FX764 30,00 (Iva inclusa) Disponibile su SHOP.SEAC.IT anche in formato ebook