REPORT DELLE ATTIVITA SVOLTE E DEI RISULTATI RAGGIUNTI. Spazio Idee. FORUM CITTADINO Percorsi di cittadinanza attiva per uno sviluppo locale dal basso
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- Alberto Ricci
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1 Comune di San Giuseppe Jato REPORT DELLE ATTIVITA SVOLTE E DEI RISULTATI RAGGIUNTI Jato Spazio Idee FORUM CITTADINO Percorsi di cittadinanza attiva per uno sviluppo locale dal basso 8 Aprile San Giuseppe Jato CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA Finanziato nell ambito del Piano Azione Coesione Giovani no profit da:
2 Il forum cittadino Jato Spazio Idee: percorsi di cittadinanza attiva, ha fornito la prima occasione per presentare il progetto Centro di Coordinamento e Progettazione come spazio della democrazia e della legalità. Questo primo appuntamento introduttivo si è svolto l 8 Aprile 2016 presso l Aula Pio La Torre di San Giuseppe Jato ed è stato incentrato sulla diffusione delle attività e degli obiettivi del progetto e l avvio dei tavoli di lavoro partecipativi sui temi: Ambiente ed economia Comunità e relazioni sociali La cittadinanza è stata così protagonista delle attività di coinvolgimento attivo contribuendo alla costruzione del processo e delineando le possibili iniziative future del progetto. 1 - Finalità dell incontro 1. fornire informazioni sul percorso; 2. raccogliere le percezioni degli abitanti in merito al loro coinvolgimento in processi partecipativi inclusivi 3. valutare la conoscenza attuale dei cittadini del loro territorio; 4. raccogliere le buone pratiche esistenti; 5. raccogliere prime opinioni e proposte di miglioramento del territorio 6. condividere gli obiettivi del percorso; 7. promuovere l ulteriore allargamento dei soggetti coinvolti. 2 - Partecipanti Il forum ha visto la partecipazione di oltre 70 persone rappresentanti della società civile e delle istituzioni, imprese, università, associazioni e cooperative provenienti dal luogo e da diverse zone del territorio regionale. I numeri rilevati mostrano grande partecipazione e interesse del pubblico all iniziativa. Il progetto sembra aver attivato un processo di adesione da parte dei cittadini; sul totale dei partecipanti il 60,87% si è infatti iscritto in qualità di persona fisica. Il forum pubblico ha comunque movimentato anche il terzo settore, visto che il 39,13% dei partecipanti è costituito da associazioni.
3 Presenti nello specifico rappresentanti delle seguenti realtà: - Amministrazione comunale di San Giuseppe Jato; - Istituto Nazionale Urbanistica; - Centro Studi Creativo Danilo Dolci; - Pro Loco (Pro Jato); - Legambiente Giuseppe Giordano; - Azione Cattolica; - Volontariato Vincenziano; - AUULSS - A.S.D. Nuova Sancis; - Ass. Orizzonte Donna; - Ass. LiberEssenze; - Ass. Promo Eventi; - Ass. Generazione Jato; - Ass. Art Event - Ass. Mountain Bikers; - Ass. Agorà 2.0 Dalle registrazioni effettuate è possibile desumere le seguenti cifre da considerarsi a puro scopo statistico: - Liberi Professionisti 19 - Impiegati 10 - Imprenditori 8 - Disoccupati 7 - Studenti 6 - Casalinghe 6 - Docenti 5 - Pensionati 4 - Associazioni totali 12 - Maschi 43 - Femmine Attivazione di comunità L evento progettuale è stato inaugurato dal Sindaco del Comune di San Giuseppe Jato, Davide Licari, e dal Rappresentante Legale della Cooperativa Sociale Arzilla, Graziella Di Palermo. Alla diffusione delle attività e degli obiettivi del progetto è seguita la presentazione delle finalità della Carta della Partecipazione da parte della Professoressa Ignazia Pinzello, referente regionale dell Istituto Nazionale di Urbanistica. Si è colta così l occasione per condividere con la cittadinanza e l amministrazione le ragioni fondative e l importanza del documento cui il progetto tende di rappresentare applicazione pratica e sperimentazione sul territorio. L attivazione di comunità si è suddivisa in tre momenti: a) fase iniziale introduttiva; b) fase di discussione partecipata (2 tavoli di lavoro con facilitatori); c) sintesi del lavoro svolto nei due tavoli di lavoro.
4 La fase di discussione partecipata ha diviso i partecipanti in due gruppi di discussione per lo svolgimento degli esercizi di partecipazione esposti di seguito. Esercizio 1 (Racconta) Condividere esperienze ed iniziative per comprendere le risorse e le criticità del territorio al fine di animare la discussione costruttiva Esercizio 2 (Dove stiamo andando) Esporre una valutazione dello stato attuale del territorio restituendo un quadro integrato su cui discutere insieme per il cambiamento Esercizio 3 (Dove vorresti andare) Elaborare idee, proposte e progetti condivisi per lo sviluppo del territorio e il benessere dei suoi abitanti La discussione è stata gestita autonomamente dai partecipanti con l aiuto dei facilitatori che però sono rimasti influenti e neutrali alle scelte dei partecipanti stessi Risorse Territorio e comunità Tavolo tematico Facilitatori Idee e proposte Criticità 4 - Risultati Il processo partecipativo ha animato la discussione creativa coinvolgendo la cittadinanza su due macrotematiche di fondamentale importanza per lo svilupo locale integrato. Di seguito è esposto un resoconto dei due tavoli tematici attivati e dei risultati prodotti. Tavolo Ambiente ed economia E' stato attribuito un nome proprio alla parola "territorio", che coincide con la "Valle dello Jato". Tale valle è indissolubilmente legata alla "comunità jatina", una comunità fatta di relazioni e interazioni tra comuni diversi come San Giuseppe Jato e San Cipirello. A partire da questo assunto sono emerse le numerose risorse del territorio jatino che necessitano di valorizzazione e messa a sistema: - Area archeologica Monte Jato; - Sistema di sentieri; - Fiume Jato e sistema di mulini; - Grotte; - Agricoltura; - Prodotti tipici locali; - Tradizioni identitarie; - Cultura identitaria. Cosa è emerso? - la necessità di avviare iniziative e attività che ri-creino e ri-costruiscano la comunità della Valle dello Jato. - la necessità di fare rete tra le persone, le associazioni, le amministrazioni, attraverso lo sviluppo di nuove professionalità, lo sviluppo turistico integrato, l'innovazione e le nuove tecnologie, la valorizzazione della cultura locale anche attraverso la valorizzazione delle forme di arte locale.
5 Racconta - Il territorio di San Giuseppe Jato è "prigioniero" del Comune di Monreale; - Gli agricoltori non sanno valorizzare le loro aziende, e di conseguenza il territorio; - I sentieri risultano poco pratici e dissestati, segnaletica inesistente; - La grotta Mirabella è un sito di grande pregio naturale e culturale; - Viabilità urbana poco funzionale e assenza di piazze che incentivano gli scambi sociali; - La qualità della vita nel territorio si ripercuote nella offerta di lavoro. Dove stiamo andando? - Monte Jato non adeguatamente valorizzato; - Turismo ambientale poco sviluppato; - Mulini lungo il Fiume Jato in stato di abbandono; - Comunicazione intercomunale con territori limitrofi ostacolata dai collegamenti viari da riconfigurare; - Abitazioni in stato di decadimento da ristrutturare (paese albergo); - Grotte poco valorizzate; - Design del territorio non valorizzato; - Identità artistica di San Giuseppe Jato non valorizzata (nonstante i musei); Dove vorresti andare? - Ampliare i confini comunali del territorio; - Maggiore unione e coordinamento della comunità; - Sviluppare la fruizione dei sentieri; - Divulgare maggiormente la conoscenza dei prodotti locali; - Migliore qualità igienica dell'assetto urbano; - Realizzare un sito internet del museo archeologico; - Attivare iniziative che stimolino il senso di identità e di apprendimento al territorio; - Fare partnership con alberghi e strutture turistiche; - Valorizzare i percorsi storici e naturalistici; - Affermare la presenza di guide ambientaliste; - Recupero di aree attraverso street art e attività turistiche (teatro - musica); - Valorizzare il fiume come attrattore turistico; - Convertire le criticità in risorse per attivare processi economici;
6 - Il volontario per il recupero dei sentieri non basta; - Fare rete tra le associazioni; - Attivare iniziative che stimolino il senso di identità e di appartenenza al territorio; - Stimolare l'interesse della comunità per ottenere finanziamenti per le attività; - Attivare l'e-commerce dei prodotti agricoli locali. Tavolo Comunità e relazioni sociali Il dialogo è partito dall intreccio fra i concetti chiave di famiglia, radici e comunità. Da queste relazioni sono state evidenziate le criticità che limitano o impediscono la crescita dell identità territoriale e la coesione interna della città che ne restituiscono un quadro limitante per l apertura all esterno e a nuove progettualità. Al tempo stesso sono però emerse le iniziative e le opportunità che possono invece ribaltare la situazione mostrando come dalle attività e dalle risorse già presenti e dalla volontà di ribaltare il passato, si possa avviare il cambiamento. Le risorse evidenziate su cui puntare per lo sviluppo sono: - la memoria e le cicatrici del passato - l identità territoriale e le sue risorse integrate - le associazioni e i soggetti già attivi per il cambiamento - la volontà di cambiare rispetto ai segni lasciati dal passato e le grandi opportunità da attivare Cosa è emerso? - Una visione molto autocritica che ha evidenziato tutte le fragilità del sistema sociale, relazionale e proattivo che frammentano il senso della comunità, della sua coesione e capacità creative - L evidenza delle numerose risorse presenti in termini di valori territoriali e relazionali e le grandi opportunità di crescita - La necessità di favorire il dialogo fra i soggetti attivi e inattivi, le potenzialità inespresse e l amministrazione per la progettazione comune di nuove occasioni di sviluppo a partire da quanto già presente. Racconta - Siamo tutti migranti - Il ruolo fondamentale della famiglia - Il rapporto fra sicurezza e libertà - L importanza della costituzione e della conoscenza dei propri diritti - La comunità permette di sentirsi come a casa - Il ruolo della memoria in contrapposizione alla mafia
7 - Assenza di servizi diffusi per tutti (come i marciapiedi) - La mafia ha restituito oggi un paese violentato - Le importanti risorse integrate come la Valle, le tradizioni e la cultura locale - Assenza di luoghi di aggregazione aperti a tutti Dove stiamo andando? - Voglia di crescita - Disinteresse generalizzato, scoraggiamento e mancanza di stimoli - Egoismo, diffidenza e individualismo che causano divisione - Bassa condivisione di esperienze ed iniziative - Non dover rinnegare il passato e le sue criticità - Il ruolo aggregativo e creativo delle associazioni e del volontariato - Mancanza di modelli di riferimento su diversi livelli (individuale, famiglia, ecc.) - Le risorse umane come fondamentale risorsa - Barriera tra cittadini e politica - Le numerose possibilità offerte dalle risorse e dall epoca di cambiamento Dove vorresti andare? - Favorire attività artistiche e sportive - Alimentare i processi di partecipazione - Creare una rete fra i diversi soggetti attivi nel territorio - Aprire la cittadinanza al territorio esterno - Creare e costruire insieme una comunità forte e coesa - Progettare insieme spazi pubblici autogestiti come fabbriche creative - Favorire l attivazione individuale a partire dalla conoscenza delle potenzialità per essere pronti a recepire il cambiamento - Alimentare processi destinati alla diffusione di conoscenza, coesione, lealtà - Trasformare l accoglienza in risorsa per lo sviluppo e la crescita della comunità - Creare una piazza come luogo di aggregazione diffusa per tutti - Favorire i processi di ascolto e discussione - Definire insieme obiettivi comuni per arricchire il territorio a partire dalle sue risorse - Favorire il rapporto proattivo fra la cittadinanza e l amministrazione 5 - Conclusioni La comunità si è dimostrata favorevole ad intraprendere un percorso di progettazione partecipata che possa coinvolgerla su numerosi aspetti e tematiche. La metodologia introdotta ha permesso di delineare un importante quadro conoscitivo per comprendere la visione delle risorse e delle criticità presenti direttamente dai protagonisti del territorio. Le tematiche affrontate hanno evidenziato: - bisogni inespressi su differenti ambiti e settori - la consapevolezza delle risorse territoriali e relazionali come opportunità di sviluppo - la necessità di progettare insieme la valorizzazione e la creazione di sistemi fra risorse e iniziative attive - la necessità di ampliare, valorizzare e innovare le relazioni fra cittadinanza, amministrazione e sistemi territoriali limitrofi - la volontà di migliorare la qualità della vita di tutti
8 6 - Gruppo di lavoro Organizzazione generale: Raffaele Basile Moderazione e presentazione: Antonino Maniscalco Comunità e relazioni sociali Facilitatori: Antonino Maniscalco Maria Laura Scaduto Rapporteur: Fabrizio Di Girolamo Discussant: Giovanni Geloso Ignazia Pinzello Antonella Zito Comunità e relazioni sociali Facilitatori: Antonina Caradonna Emanuele Messina Rapporteur: Irene Fiore Discussant: Giuditta Celone Giusto Falletta Marta Violace Si rigranzia la pagina Facebook San giuseppe jato il paese 2 per il materiale fotografico 7 - Contatti Jato Spazio
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