AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo

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1 NUTRImentum l arte alimenta l uomo 23 aprile 2013 Marco Fabbri Presidente Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Milano AGRICULTURA Il mondo vegetale alimenta l uomo

2 La pianta, un sistema aperto alle quattro matrici

3 L aria, fattori che influenzano l evapotraspirazione Ventosità Temperatura Specie (metabolismo C3, C4) Umidità del terreno Fase fenologica

4 L aria, evapotraspirazione, metabolismi C3 e C4 Metabolismo C3: rendimento 1% Metabolismo C4: rendimento 2% Pannelli fotovoltaici: rendimento: 45%

5 L aria, evapotraspirazione Mais da granella resa t ss/ha consumo idrico 300 l/kg di sostanza secca metabolismo C4 ciclo colturale primaverile-estivo Frumento tenero resa 6-8 t ss/ha consumo idrico 500 l/kg di sostanza secca metabolismo C3 ciclo colturale autunno-vernino

6

7 Il fuoco, la fotosintesi clorofilliana

8 Il fuoco, la clorofilla

9 Il fuoco, i pigmenti

10 Il fuoco, il flusso di energia nella catena alimentare

11 L acqua

12 L acqua, il potenziale idrico

13 L acqua, strutture e adattamenti per evitare disidratazione e anossia Cere Piante sommerse

14 L acqua, movimenti fogliari grazie a pulvini motori Nictinastia (di notte): processi ritmici controllati da interazioni tra l'ambiente e l'orologio biologico, comportano il movimento delle foglie da una posizione quasi orizzontale durante il giorno a una quasi verticale durante la notte Idronastia: ripiegamento o arrotolamento delle foglie in risposta allo stress idrico Tigmonastia: sono movimenti da contatto in risposta all attacco di insetti

15 La terra, macro- e micronutrienti

16 La terra, fertilità del suolo: disponibilità di aria, acqua e nutrienti L equilibrio tra macro- e microporosità, garantito da un adeguata struttura del suolo, è indispensabile per una buona abitabilità del terreno

17 Le colture competono nell ecosistema In molti casi si tratta di specie aliene

18 L uomo, attraverso l agricoltura, avvantaggia le piante utili Preparazione del terreno Pratiche agronomiche Raccolta e stoccaggio

19 Preparazione del terreno Aratura inversione dell orizzonte interramento dei residui dell annata precedente e/o di concimi e prodotti geodisinfestanti aereazione e riduzione del compattamento del suolo aumento della fertilità complessiva azione geodisinfestante (si espongono all aria le larve e i semi delle infestanti) Erpicatura sminuzzamento delle zolle derivanti dall aratura miglioramento dell adesione della terra al seme letto di semina più soffice

20 Pratiche agronomiche Fertilizzazione organica e minerale Diserbo chimico e meccanico, pre- e post- emergenza Difesa pre- e post- emergenza (agrofarmaci e concia del seme) Irrigazione

21 Raccolta e conservazione Modalità specifiche per coltura Prodotti freschi Essiccazione

22 La coltivazione in ciclo primaverile-estiva Diserbo pre-emergenza Irrigazione Irrigazione Difesa pre-emergenza Fertilizzazione Raccolta ed essiccamento Aratura Fertilizzazione Diserbo post-emergenza Difesa post-emergenza Semina semina Germinazione Fioritura Maturazione Senescenza

23 Il bilancio del carbonio in agricoltura Emissioni di anidride carbonica lavorazioni del terreno diserbo e trattamenti fitosanitari fertilizzazione irrigazione Assorbimento di anidride carbonica fotosintesi clorofilliana

24 Il bosco: la produzione di biomassa nel tempo Produzione cumulata Dopo il ventiduesimo anno dall impianto la biomassa prodotta non subisce incrementi significativi. Produzione annuale Produzione massima di biomassa tra l ottavo e il decimo anno dall impianto del bosco. Dopo il ventesimo anno la nuova produzione di biomassa è trascurabile.

25 Il mais: la produzione di biomassa nel tempo La produzione annuale è costante.

26 Il mais e il bosco: il bilancio energetico annuale Bosco Mais granella Contenuto energetico (Kcal/Kgss) Energia totale annua prodotta (Kcal/ha) Input energetici (Kcal/ha) Consumo energia a persona (Kcal/giorno) Numero delle persone sfamabili (n/ha) La granella di mais contiene una piccola ma significativa quantità di olio. La coltivazione richiede operazioni che consumano combustibili fossili.

27 Il mais e il bosco: il bilancio di massa ventennale Bosco Mais granella Biomassa prodotta (t ss/ha) Anidride carbonica fissata (t/ha) Anidride carbonica emessa (t/ha) 2,3 14,5 Bilancio di massa (t/ha) L anidride carbonica emessa è dovuta al consumo di energia fossile per la coltivazione del mais e per il taglio del legno a fine ciclo.

28 Quale agricoltura? Agricoltura biologica organica Agricoltura integrata Agricoltura biodinamica

29 La biodiversità per la diversificazione del prodotto

30 Gli effetti della selezione Teosinte Mais

31 Le strategie di miglioramento Selezione massale Vigore dell ibrido Piante ogm (mais Bt)

32 I vegetali nell alimentazione Semi Fusti trasformati (tuberi) Foglie Radici Frutti Fiori

33 I principi nutritivi nei vegetali Energia Proteine Vitamine Fibre

34 La piramide alimentare

35 I dottori agronomi e i dottori forestali: attività

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