COMUNE DI REGGIO NELL EMILIA SERVIZI ALLA CITTA' SERVIZI AI CITTADINI PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

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1 Settore: SC Proponente: 16 Proposta: 2015/58 Classifica: del 14/02/2015 COMUNE DI REGGIO NELL EMILIA R.U.A.D. 195 del 14/02/2015 SERVIZI ALLA CITTA' SERVIZI AI CITTADINI Dirigente: BEVILACQUA Dr. Alberto PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO: AFFIDAMENTO AD ACER AZIENDA CASA EMILIA ROMAGNA DELLA GESTIONE DELLE PROCEDURE CONNESSE AL RILASCIO DELLE ATTESTAZIONI DI CUI AL D. LGS. N. 286/98 AI FINI DEL RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE DI PERSONE IMMIGRATE IN ITALIA PER L ANNO 2015.

2 OGGETTO: AFFIDAMENTO AD ACER AZIENDA CASA EMILIA ROMAGNA DELLA GESTIONE DELLE PROCEDURE CONNESSE AL RILASCIO DELLE ATTESTAZIONI DI CUI AL D. LGS. N. 286/98 AI FINI DEL RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE DI PERSONE IMMIGRATE IN ITALIA PER L ANNO IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Premesso: che con deliberazione di Consiglio Comunale del , n /87, dichiarata immediatamente eseguibile, è stato approvato il Bilancio di Previsione 2014/2016 e i relativi allegati; che con deliberazione di Consiglio Comunale di provvederà all'approvazione del bilancio di previsione e dei relativi allegati; che con successiva deliberazione di Giunta Comunale si provvederà ad approvare il Piano Esecutivo di Gestione dell esercizio 2015; che è stato differito al il termine per l'approvazione del bilancio di previsione e pertanto vengono applicate le norme in materia di esercizio provvisorio di cui all'art. 163 D.Lgs. 267/00 così come modificato dal D.Lgs. 126/2014; che ai sensi dell art. 28 del Decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, successivamente modificato con legge 30 luglio 2002, n. 189, è riconosciuto allo straniero il diritto all'unità familiare, cioè il diritto a mantenere o a riacquistare l'unità familiare nei confronti dei familiari stranieri, alla condizione fra l altro di avere la disponibilità di un alloggio che rientri nei parametri minimi previsti dalla legge regionale per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica; che l idoneità dell alloggio è certificata da parte del dirigente del Servizio Servizi ai Cittadini del Comune; che a fronte della mole delle richieste per questo tipo di certificati, e della necessità di una specifica attività a contenuto tecnico, per la verifica e misurazione dell alloggio, il Servizio Servizi ai Cittadini non dispone di strutture e personale adeguati; che con apporti atti dirigenziali è stato affidato ad ACER Azienda Casa Emilia Romagna il servizio di gestione delle procedure connesse al rilascio delle attestazioni di cui al D. Lgs. n. 286/98 ai fini del ricongiungimento familiare di persone immigrate in Italia fino al 31/12/2014; che la natura del servizio, (controlli e certificazioni su pratiche presentate dai privati) richiede l affidamento ad un soggetto che abbia caratteristiche di professionalità e serietà nell effettuare le verifiche edilizie necessarie per l emissione dei certificati, e che le attività affidatele rientrano nell ambito delle politiche pubbliche abitative ;

3 che in questo modo è possibile creare un unico ufficio dedicato alla ricezione delle richieste, ai controlli previsti ed alla consegna dei certificati, con indubbi vantaggi per i cittadini; che ACER ha dimostrato di possedere le caratteristiche organizzative e professionali per un ottimale espletamento del servizio che le viene affidato; che in considerazione di quanto sopra si ritiene opportuno procedere alla stipula di una nuova convenzione per l anno 2015, regolando il servizio con uno specifico disciplinare che si allega al presente atto quale parte integrante di esso; che il servizio non presenta oneri per il Comune, ma prevede che ACER possa esigere dagli utenti un rimborso spese a ristoro dei costi sostenuti per le attività tecniche di verifica e misurazione degli alloggi, che non può essere superiore ad. 20,00 IVA esclusa; Visti: - Il D.lgs. 18/8/2000 n. 267, artt. 107, comma; - l art. 52, 1 comma e 53 dello Statuto Comunale; - l art. 11 del vigente Regolamento di Organizzazione del Comune; - l art. 32 del vigente Regolamento di Contabilità del Comune; 1. DETERMINA Di affidare ad ACER la gestione delle procedure connesse al rilascio delle attestazioni di cui al D. Lgs. n. 286/98 ai fini del ricongiungimento familiare di persone immigrate in Italia, nell anno 2015, nel rispetto delle condizioni previste nell allegato schema di convenzione, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. Di provvedere alla firma del relativo schema di convenzione in forma congiunta con ACER. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Dr. Alberto Bevilacqua

4 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI REGGIO EMILIA ED ACER PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE CONNESSE AL RILASCIO DELLE ATTESTAZIONI DI CUI AL D.LGS. N. 286/98 AI FINI DEL RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE DI PERSONE IMMIGRATE IN ITALIA NELL ANNO Art.1 - Oggetto dell incarico. Il Comune di Reggio Emilia, in persona del Dirigente del Servizio Servizi ai Cittadini dr. Alberto Bevilacqua, legittimato a stipulare in nome e per conto dell ente ai sensi dell art.107 D.lgs.267/2000 e dell art. 48 del vigente regolamento comunale per la disciplina dei contratti, affida ad ACER Azienda Casa Emilia Romagna, con sede a Reggio Emilia, via Costituzione n. 6, legalmente rappresentata dal suo Direttore sig Italo Tomaselli, nato a Parma il 23/10/1964 ed ivi residente in via San Leonardo 15, che accetta, la gestione delle procedure connesse allo svolgimento delle certificazioni e sopralluoghi di cui al D.lgs.n. 286/98 ai fini del ricongiungimento familiare di persone immigrate in Italia. Art.2 Impegni dell azienda incaricata ACER si impegna nei confronti dell Amministrazione Comunale a gestire le procedure connesse al rilascio delle attestazioni per cittadini extracomunitari relativamente alla sussistenza dei requisiti minimi previsti dalle leggi vigenti in materia, e ad effettuare i sopralluoghi necessari per il rilascio del nulla osta al ricongiungimento dei familiari di stranieri ai sensi dell art. 28 del decreto legislativo. Le attività poste a carico dell azienda contraente consistono : a) Ricevimento del pubblico presso la sede di ACER, per il ricevimento delle istanze e della documentazione presentata dai cittadini; b) effettuazione di sopralluogo nell alloggio dichiarato nella richiesta di ricongiungimento familiare, nella misura minima del 10% delle richieste, al fine di verificare le caratteristiche dell alloggio ai fini della dichiarazione dell idoneità ;

5 c) nella verifica dei parametri e requisiti minimi previsti dalla legge regionale per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica posseduti dall alloggio dichiarato nella disponibilità dello straniero. Tale accertamento dovrà essere eseguito in conformità alla legge regionale n.24/01 Disciplina generale dell intervento pubblico nel settore abitativo, nonché all art.11 comma 4 del vigente Regolamento comunale per l assegnazione e la permanenza negli alloggi di edilizia residenziale pubblica approvato con deliberazione consiliare 30/05/2005 n /124, che rinvia, per le modalità di calcolarlo della superficie all allegato C del DPR.n.138/98 e ai parametri di cui al D.M. 5 luglio 1975 ; d) redazione del certificato richiesto, a firma del Dirigente del Servizio Servizi ai Cittadini del Comune, da consegnare personalmente al richiedente ovvero da recapitare con modalità concordate tra le parti; e) Nel rapportarsi con il Servizio Servizi ai Cittadini per le eventuali problematiche istruttorie che dovessero sorgere nel corso dell espletamento dell attività ispettiva, attenendosi alle direttive emanate dal Servizio nella materia affidata. L azienda incaricata, per svolgere le suddette attività sul territorio comunale si avvarrà di risorse e mezzi propri. A supporto dell attività da svolgere, è autorizzato l accesso alla banca dati dell anagrafe comunale per la visualizzazione dei dati utili ai controlli. Art. 3 Durata del contratto e rimborso spese per attività di misurazione. Il contratto avrà una durata di un anno decorrente dal 1 gennaio 2015 e così fino al 31 dicembre L affidamento non prevede oneri a carico dl Comune di Reggio Emilia. Ad esclusivo ristoro delle spese sostenute per la valutazione tecnica dell immobile e l attività professionale di misurazione delle superfici, ACER è autorizzata ad esigere dagli utenti un rimborso spese non superiore ad. 20,00 (IVA esclusa), da fatturare all utente con modalità proprie. Le parti possono recedere dalla presente convenzione anche annualmente, mediante preavviso scritto da inviare entro il 31 ottobre dell anno precedente. Art. 4- Inadempienze contrattuali. Eventuali inadempienze al presente contratto devono essere contestate in forma scritta a mezzo raccomandata A/R, con fissazione di un termine per la regolarizzazione.

6 Le parti hanno facoltà di avviare la procedura per la risoluzione del contratto : - per inosservanza della vigente normativa - a seguito di reiterate e notificate inadempienze agli obblighi assunti con il contratto Qualora la risoluzione del contratto derivi da inadempienze gravi di ACER, restano a suo carico il risarcimento di eventuali danni ed il rimborso di eventuali spese derivanti dall Amministrazione Comunale; in tale circostanza sarà obbligo di ACER garantire la continuità del servizio per il tempo necessario a consentire la sostituzione della stessa. E fatta salva l applicazione di penali per danni morali o materiali che verranno quantificate caso per caso in contraddittorio con l aggiudicatario Art. 5 - Divergenze. In caso di eventuali controversie e divergenze il foro competente per la risoluzione delle stesse è quello di Reggio Emilia. Art. 6- Registrazione Il presente contratto è soggetto a registrazione solo in caso d uso, in applicazione dell imposta in misura fissa ai sensi dell art. 10 della tabella parte II del T.U.I.R. approvato con D.P.R. 26/04/86 n 131, in questo caso le spese saranno a carico della richiedente. Reggio Emilia,. Per il Comune di Reggio Emilia Il Dirigente Servizi ai Cittadini Alberto Bevilacqua Per ACER Il Direttore Italo Tomaselli

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