TOSCANA Album professionale storico e descrittivo per la collezione dei francobolli degli ANTICHI STATI ITALIANI

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Lisa Vitali
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1 Album professionale storico e descrittivo per la collezione dei francobolli degli ANTICHI STATI ITALIANI TOSCANA Granducato ( ) Governo Provvisorio (1860) La numerazione in alto a sinistra delle caselle corrisponde a quella del Catalogo Sassone. Riepilogo delle taschine necessarie per la Toscana: 20/24 (x 23) - 40/38 (x 1). DUC

2 TOSCANA CENNI STORICI E FILATELICI Nel 1814, in seguito alla sconfitta della Francia, dopo un breve periodo di occupazione delle truppe napoletane di Gioacchino Murat, torna sul trono della Toscana Ferdinando III di Lorena. Alla scomparsa dell' Arciduca, nel 1824, sale al trono il figlio Leopoldo II. Il Granducato di Toscana, all' epoca, comprendeva all' incirca i territori attuali, con esclusione del territorio del Ducato di Massa e Carrara e del Ducato di Lucca. Alla morte di Carlo Ludovico, duca di Lucca, la corona di Leopoldo II si arricchisce anche di quel territorio, contro la cessione di Fivizzano, Bagnone e Pontremoli. Negli anni 1848 e 1849, sull' onda dell' entusiasmo popolare per gli eventi italiani, Leopoldo II, cui era stata richiesta la Costituzione, preferisce abbandonare Firenze e rifugiarsi a Siena. A Firenze viene proclamata la Repubblica Toscana. Nel 1850, anche a causa dello scontento civico per il malgoverno, le truppe austriache entrano a Firenze senza incontrare resistenza. Viene rimesso al potere l' Arciduca Leopoldo II. Nel 1859 nell' imminenza della guerra austro-piemontese, il popolo insorge richiedendo che la Toscana aderisca all' alleanza con il Regno Sardo. Leopoldo II si rifiuta ed abbandona spontaneamente il Granducato. Viene costituito un Governo Provvisorio che regge le sorti della Toscana fino all' annessione di quest' ultima al Regno di Sardegna. I primi francobolli di Toscana furono emessi nel La vignetta riporta il Marzocco detto anche Leone d' Etruria con corona granducale. Della prima emissione furono stampate diverse tirature che si differenziano per il colore base della carta. Le prime tirature erano su carta azzurrata. Le successive tirature furono eseguite su carta grigio azzurra e le ultime su carta decisamente grigia. Per l' esecuzione della prima emissione si usarono fogli di carta con una filigrana che riportava 12 corone granducali disposte su 4 file di 3 suddivise da una linea continua verticale e da 5 linee orizzontali. Ognuno dei 240 esemplari che costituiscono il foglio presenta normalmente un piccolo frammento del disegno della filigrana. Nel 1857 si provvide a cambiare la carta che, oltre ad essere bianca, presenta una filigrana di foggia diversa che riporta la scritta in diagonale «II RR POSTE TOSCANE» su un fondo di 24 coppie di linee ondulate intrecciate in senso verticale. Gli stereotipi usati per approntare le tavole dei francobolli vennero sistemati molto vicini tra di loro, per cui i francobolli di Toscana hanno normalmente margini molto ridotti e la percentuale di esemplari con i 4 bordi intatti è notevolmente inferiore a quella degli altri Antichi Stati Italiani. In Toscana la moneta era la Lira toscana, di 12 crazie, di 20 soldi, di 60 quattrini. Con la costituzione del Governo Provvisorio, entrò in uso la lira italiana di 100 centesimi. Il simbolo [ ] sta per formato taschina e le cifre successive indicano il formato della stessa in millimetri (base e altezza, secondo il codice Hawid ). DUC 92

3 GRANDUCATO DI TOSCANA 1851/2 - Marzocco. Carta grigia o azzurra con filigrana parte di corona o di linea. Non dentellati q. nero 1 s. ocra 3 2 s. scarlatto cr. carminio chiaro 2 cr. azzurro chiaro 4 cr. verde 6 cr. ardesia 9 cr. viola bruno 9 60 cr. scarlatto cupo SEGNATASSE PER GIORNALI - Carta semitrasparente giallastra. Non dentellato. TG.1 [ ] 40/38 2 s. nero DUC 93

4 GRANDUCATO DI TOSCANA 1857/59 - Marzocco. Carta bianca con filigrana linee ondulate incrociate verticali. Non dentellati q. nero 1 s. ocra 12 1 cr. carminio cr. azzurro 4 cr. verde 6 cr. azzurro chiaro 16 9 cr. bruno lillaceo (1859) DUC 94

5 TOSCANA GOVERNO PROVVISORIO Stemma Sabaudo. Valore in centesimi e lire. Non dentellati c. violetto bruno 5 c. verde c. bruno c. azzurro 40 c. carminio 80 c. carnicino 23 3 L. ocra giallo DUC 95

6 TOSCANA DATE STORICHE IMPORTANTI 3 febbraio 1814 Occupazione del generale Minutolo a nome di G. Murat. 15 sett Fine dell' occupazione napoletana. 15 sett Restaurazione della sovranità di Ferdinando III di Lorena. 20 aprile 1815 Ingresso di Ferdinando III di Lorena in Firenze. 18 giugno 1824 Muore Ferdinando III. Succede Leopoldo II. 5 ottobre 1847 Lucca è unita al Granducato di Toscana. Cessione di Fivizzano al ducato di Modena. Cessione di Bagnone e Pontremoli al ducato di Parma. 7 febbraio 1849 Leopoldo II viene deposto a seguito di insurrezione. 8 febbraio 1849 Governo Provvisorio. Triumvirato di Guerrazzi, Montanelli e Mazzoni. 18 febbraio 1849 Proclamazione della Repubblica Toscana. 12 aprile 1849 Il Municipio di Firenze, sotto la guida di Bettino Ricasoli, assume il potere ed invita Leopoldo II a ritornare. 12 aprile 1849 Governo militare austriaco. 17 aprile 1849 Rientro di Leopoldo II. 1. aprile 1851 Emissione dei primi francobolli di Toscana. 24 aprile 1859 Deposizione di Leopoldo II, che abbandona la Toscana. 27 aprile 1859 Costituzione di un Governo Provvisorio composto da U. Peruzzi, V. Malenchini e A. Danzini. 28 aprile 1859 Vittorio Emanuele II accetta la dittatura della Toscana. 21 luglio 1859 Abdicazione formale di Leopoldo II. 7 novembre 1859 Eletto Reggente della Toscana il principe Eugenio di Savoia- Carignano a nome di Re Vittorio Emanuele II. 22 marzo 1860 Decreto di unione della Toscana al Regno di Sardegna. 11 dicembre 1864 Firenze diviene capitale del Regno d' Italia. 3 febbraio 1865 Arrivo del Re Vittorio Emanuele II a Firenze divenuta la nuova residenza regale. 3 febbraio 1871 La capitale del Regno d' Italia passa a Roma. DUC 96

7 UFFICI POSTALI DELLA TOSCANA Anghiari (AR) Antignano (LI) Arcidosso (GR-SI) Ardenza (LI) Arezzo (AR) Asciano (SI) Asinalunga (SI-AR) Bagni di Casciana (PI) Bagni di Lucca (LU) Bagni di S. Giuliano (PI) Bagno (FO-FI) Bagno d'acqui (PI) Barberino di Mugello (FI) Barga (LU) Bibbiena (AR) Bibbona (LI) Borgo a Buggiano (PT-LU) Borgo a Mozzano (LU) Borgo S. Lorenzo (FI) Buonconvento (SI) Camaiore (LU) Campagnatico (GR-PI) Campi (FI) Campiglia (LI) Capannoli (PI) Capoliveri (LI-PI) Cascina (PI) Castagneto (LI) Castel del Piano (GR-PI) Castelfiorentino (FI) Castelfranco di Sotto (PI-FI) Castelfranco 2.o (PI-FI) Castellina in Chianti (SI) Castiglione della Pescaia(GR-SI) Castiglion Fiorentino (AR-FI) Certaldo (FI-SI) Chiusdino (SI) Colle (SI) Cortona (AR) Dicomano (FI) Empoli (FI) Fauglia (PI) Figline (FI) Filigare (FI) Firenze (FI) Firenzuola (FI) Fitto di Cecina (LI) Foiano (AR) Follonica (GR-SI) Fucecchio (FI) Galeata (FO-FI) Giuncarico (GR-SI) Greve (FI) Grosseto (GR-SI) Incisa (FI) Isola del Giglio (GR-SI) Lari (PI) La Rotta (PI) Lastra a Signa (FI) Livorno (LI) Lucca (LU) Lucignano (AR) Manciano (GR-SI) Marciana (LI-SI) Marciana Marina (LI-SI) Marina di Campo (LI-SI) Marina di Rio (LI-SI) Marradi (FI) Massa (Marittima) (GR-SI) Modigliana (FO-FI) Monsummano (PT-FI) Montalcino (SI) Montecatini (Nievole) (PT-FI) Montecatini (Val di Cecina) (PI) Montelupo (FI) Montemerano (GR-SI) Montepulciano (SI-AR) Monterchi (AR) Monte S. Savino (AR) Montevarchi (AR-FI) Montopoli (PI) Orbetello (GR-SI) Palazzuolo di Romagna (FI) Peccioli (PI) Pescia (PT-LU) Pienza (SI) Pietrasanta (LU-LI) Pieve S. Stefano (AR) Piombino (LI-SI) Pisa (PI) Pistoia (PT-FI) Pitigliano (GR-SI) Poggibonsi (SI) Pomarance (PI) Ponsacco (PI) Pontassieve (FI) Pontedera (PI) Poppi (AR) Portoferraio (LI-SI) Portolongone (LI-SI) Porto S. Stefano (GR-SI) Prato (FI) Pratovecchio (AR) Radicofani (SI) Radicondoli (SI) Rapolano (SI) Rassina (AR) Regello (FI) Rio (LI) Rio Marina (LI-SI) Roccalbegna (GR-SI) Rocca S. Casciano (FO-FI) Roccastrada (GR-SI) Rosignano (LI) Ruosina (LU) S. Casciano (FI) S. Gemignano (SI) S. Giovanni (AR-FI) S. Godenzo (FI) S. Marcello (PT-FI) S. Miniato (PI-FI) S. Piero a Sieve (FI) S. Piero in Campo (LI-SI) S. Quirico (SI) S. Sepolcro (AR) S. Sofia (FO-FI) Scansano (GR-SI) Scarperia (FI) Seravezza (LU) Sestino (AR) Sesto (FI) Siena (SI) Sinalunga (SI-AR) Sorano (GR-SI) Subbiano (AR) Talamone (GR-SI) Tavarnelle (FI) Terra del Sole (FO-FI) Terranuova (AR) Torrita (SI-AR) Viareggio (LU) Vico Pisano (PI) Volterra (PI) Tra parentesi è indicata la sigla della provincia di appartenenza. Nel caso di cambio di provincia vengono indicate le due province, quella attuale seguita da quella dell' epoca. ELENCO DELLE SIGLE DI PROVINCE: AR=Arezzo, FI=Firenze, FO=Forlì, GR=Grosseto, LI=Livorno, LU=Lucca, PI=Pisa, PT=Pistoia, SI=Siena. DUC 97

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