PROGETTO SOLLECITA MENTE

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1 PROGETTO SOLLECITA MENTE MODALITA ORGANIZZATIVA DEL SERVIZIO L offerta progettuale si pone come obiettivo quello di offrire una assistenza specializzata per i soggetti affetti da demenza, finalizzata a condurre una attività riabilitativa di mantenimento delle abilità dell utente nelle fasi lievi e moderate di malattia ed a sostenere gli utenti e i familiari nelle fasi più avanzate. L'intervento si configura come un servizio che mira a promuovere la qualità della vita di queste persone e di perseguire i seguenti obiettivi generali: Consentire la permanenza al malato al proprio domicilio il più a lungo possibile, ritardando l'istituzionalizzazione, riducendo il rischio di isolamento, con le intuibili ripercussioni positive sulla qualità della vita; mantenere le capacità residue del malato ritardandone la perdita, preservando il grado di autonomia; favorire l'integrazione del malato con l'ambiente; migliorare la qualità della vita rafforzando le relazioni familiari ed intergenerazionali; prevenire e/o ritardare la perdita della totale autosufficienza del malato; sostenere ed informare le famiglie sulla gestione del carico assistenziale; stabilizzare le competenze dei caregiver; erogare interventi riabilitativi di tipo socio-sanitario. Il Centro Diurno nasce con l intenzione di: - offrire un assistenza globale e calibrata su piani di intervento personalizzati (P.A.I.) - supportare le famiglie nell assistenza continuativa all anziano e prevenire situazioni di stress, offrire ascolto e sostegno qualificati nell affrontare la malattia anche da un punto di vista psico-relazionale; - facilitare nei familiari la comprensione dei meccanismi deficitari che sottendono i comportamenti apparentemente disturbanti, mettendoli, nel contempo, in grado di elaborare strategie alternative e preventive. - stimolare capacità cognitive ed emotive residue del paziente, ritardando la perdita di autonomia. METODOLOGIA La nostra scelta metodologica è quella del Gentle Care, caratterizzata da un approccio protesico alla cura della persona con demenza, che supporta più che cimentare il malato e che ha come obiettivo principale il benessere, inteso qui come miglior livello funzionale possibile per quel singolo malato, in assenza di segni di stress. Il Gentle Care è un modello di intervento protesico che ha come obiettivo il benessere del paziente e di chi gli sta vicino; esso permette di confrontarsi con la perdita delle abilita cognitive e sociali proprie del malato affetto da demenza senza rinunciare a obiettivi di lavoro concreti. La raccolta di questi dati avverrà attraverso una sinergica collaborazione dei familiari. La nostra metodologia di intervento si fonda sulla costruzione di un ambiente protesico di cura e supporto al paziente nel quale sono in relazione dinamica tre componenti: Persone-Spazio Fisico-Programmi. Gli operatori che si prenderanno cura degli utenti affetti da demenza hanno sviluppato in modo appropriato la loro professionalità, la capacita di comunicare con il linguaggio verbale e non verbale, la capacità di osservare, di analizzare e di risolvere i problemi, e non da ultimo il rispetto e il senso dell umorismo. Questi elementi concorrono a motivare gli atteggiamenti e i comportamenti degli operatori e degli altri caregivers che quotidianamente sono a contatto con loro. La Metodologia rivolta ai soggetti affetti da demenza, finalizzata ad un processo di aiuto, non può sottovalutare, inoltre, l importanza di una programmazione centrata sul lavoro di rete. Diventa essenziale l attivazione di metodi di lavoro che

2 diano concretezza all intervento di rete, il quale è basato sull utilizzo di tutte le risorse disponibili finalizzate a sviluppare iniziative in grado di produrre una correlazione tra soggetti diversi per renderli sinergici rispetto al bisogno. Attraverso l attivazione dell intervento di rete si persegue l obiettivo finalizzato al coordinamento e all integrazione delle risposte da soddisfare, che spesso i servizi coinvolti offrono o erogano in maniera frammentaria. Di conseguenza appare inevitabile sviluppare l integrazione fra istituzioni e strutture interessate all ambito specifico dell Alzheimer e non. DETTAGLIO DELLE PRESTAZIONI: Attività riabilitativa di mantenimento delle abilità del paziente nella fasi lievi e moderate di malattia. Obiettivi: rispondere ad un bisogno di stimolazione cognitiva e di accudimento, rallentando, anche se per breve tempo, il decadimento e mantenendo le funzionalità esistenti,favorire la permanenza nel proprio domicilio il più a lungo possibile e ridurre il carico assistenziale delle famiglie. L intervento prevede diverse attività di riabilitazione svolte, in circa quattro ore quotidiane, dal lunedì al venerdì, presso la sede definita come centro diurno in cui si effettuerà la riabilitazione neuropsicologica e le varie attività ludico-riabilitative. Le attività possono essere così articolate: -individuali (un anziano e un operatore)-di piccolo gruppo (4-5 anziani omogenei per livello di patologia e un operatore)-di grande gruppo (10-12 anziani).possono essere incentrate su 5 categorie:attività del vivere quotidiano:,attività strumentali:,attività motorie:,attività verbali:,attività di riabilitazione neuropsicologica: ROT; Validation Therapy, Terapia della Reminiscenza, Memory Training, Arteterapia, Musicoterapia Intervento con i familiari presso il Centro: Il familiare che assiste il paziente deve essere fin dall inizio, coinvolto in tutte le fasi di avvicendamento al Centro Diurno. Dall inserimento, all elaborazione del PAI e alle sue successive modifiche. In generale, l intervento con la famiglia prevede sia la divulgazione di strategie comportamentali legati alla gestione pratica della malattia, sia il sostegno emotivo e psicologico finalizzato all accettazione del cambiamento e al controllo dello stress. Il Progetto Sollecita mente prevede l attivazione di due CENTRI DIURNI TRAPANI: presso i locali messi a disposizione dall U.V.A. U.O. Psicogeriatria Palazzo Ciliegio-Cittadella della Salute- Viale della Provincia- Casa Santa Erice PER GLI UTENTI RESIDENTI NEI COMUNI DI TRAPANI, PACECO, ERICE E FAVIGNANA Nelle seguenti giornate: Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 15 alle 19 (escluso i giorni festivi e pre-festivi) CUSTONACI: presso i locali messi a disposizione dalla Soc. Coop. Sociale La Fenice, via Scurati n. 32 Custonaci

3 PER GLI UTENTI RESIDENTI NEI COMUNI DI CUSTONACI, VALDERICE, SAN VITO LO CAPO E BUSETO PALIZZOLO. Nelle seguenti giornate: Martedì e Giovedì dalle 15 alle 19 (escluso i giorni festivi e pre-festivi) IL PERSONALE Il Centro prevederà le seguenti figure professionali: Coordinatore responsabile del centro diurno Operatori socio sanitari con competenze in riabilitazione neuro-psicologica Educatori professionali Psicologi SERVIZI MIGLIORATIVI OFFERTI A TITOLO AGGIUNTIVO 1 SERVIZIO DI ASSISTENZA SANITARIA DI SUPPORTO Destinatari: Tutti gli utenti fruitori del servizio Obiettivi: fornire assistenza infermieristica di supporto Azioni:previa segnalazione dell utenza alla ordinatrice del servizio e previa pianificazione Verranno erogate prestazioni di carattere sanitario a supporto dell équipe di lavoro.personale impiegato: n.1 Infermiere professionale per 5 ore mensili e per tutta la durata del progetto 2 Progetto di ortoterapia e giardino botanico Destinatari: Tutti gli utenti fruitori del servizio Obiettivi: Stimolare l autonomia residua del far fare,dell autostima nel produrre qualcosa di buono e di condiviso. Azioni: Con la supervisione delll educatrice gli utenti hanno il compito di gestire, curare l orto attiguo al centro da adibire a giardino degli odori e dei sapori.innaffiare e prendersi cura dei fiori, piantare ortaggi, occuparsi del giardino e dell orto può essere un attività stimolante per il malato con demenza, perche lo coinvolge e stimola tutti i suoi sensi permettendogli di ricordare, di sentirsi ancora utile e capace Personale impiegato: n.1 educatore professionale per 10 ore mensili e per tutta la durata del progetto. 3 Attività di auto mutuo aiuto Destinatari: Tutti i familiari dei fruitori del servizio Obiettivi: favorire lo scambio e il confronto tra persone che vivono una condizione di sofferenza e promuovere il cambiamento dei singoli partecipanti attraverso l acquisizione di nuove strategie di intervento. Azioni: Il gruppo diventa uno spazio fisico-relazionale e catalizzatore dei processi di cambiamento che aiuterà i partecipanti ad affrontare gli eventi stressanti correlati alla cura della persona con demenza. Gli incontri di auto aiuto in piccoli gruppi spontanei agevolano la condivisione di esperienze e strategie necessarie ad affrontare i cambiamenti che la malattia comporta. Personale impiegato: I gruppi saranno condotti da una psicologa esperta nella conduzione di gruppo per 3 ore mensili presso il centro diurno Alzheimer messo a disposizione dalla cooperativa. 4 Alzheimer cafè Destinatari: Tutti gli utenti fruitori del servizio Obiettivi: interagire e socializzare, informare e confrontarsi, condividere problematiche e difficoltà, prevenire l isolamento dei malati e dei loro familiari e attraverso interventi riabilitativi. Azioni: Si tratta di uno spazio informale dove malati, familiari e assistenti possono incontrarsi, bere un caffè insieme e sotto la guida di un esperto ricevere informazioni e scambiarsi esperienze. È un luogo in cui vengono forniti momenti di incontro, di svago, formazione ai familiari dei malati e rappresenta un approccio alternativo per affrontare le problematiche psicologiche e comportamentali di una

4 persona affetta da demenza. Personale impiegato n. 1 psicologo esperto in neuropsicologia per 3 ore mensili e per tutta la durata del servizio con cadenza mensile sempre nello stesso giorno della settimana e alla stessa ora. 5 Laboratorio di cucina e di cioccolatteria Destinatari: Tutti gli utenti fruitori del servizio Obiettivi: Lo scopo è di stimolare l autonomia residua nella manipolazione, nella concentrazione e nella creazione di un momento di condivisione con gli altri anziani affetti da demenza e visitatori, nel consumare insieme quanto cucinato.azioni:il laboratorio di cucina e di cioccolatteria occuperà principalmente le donne, creerà molta soddisfazione sia negli ospiti che nei caregivers e consisterà nel preparare la colazione o la merenda e nella preparazione di cibi della tradizione e dell infanzia (primi, secondi, contorni e soprattutto dolci a base di cioccolato) Personale impiegato: n.1 operatore socio assistenziale, n.1 operatore socio sanitario e n.1 maestro cioccolattiere per 10 ore mensili. 6 Laboratorio di filatura Destinatari: Tutti gli utenti fruitori del servizio Obiettivi: Esercitare delle abilità manuali apprese e realizzate lungo il percorso di vita, tenersi occupate, stimolare l autonomia residua nella manipolazione, della creatività, della sperimentazione, dell autostima nel produrre qualcosa di buono e di condiviso ed al contempo recuperare mantenere le capacità residue della manipolazione e dell attenzione e per la realizzazione altresì di collane e bigiotteria che le anziane possono indossare o regalare.azioni: le anziane seguiti dall educatrice eseguiranno lavori di maglia, cucito, uncinetto, rammendo, rattoppo, creazione di monili vari, patchwork. Personale impiegato: n.1 operatore socio sanitario e n.1 operatore esperto in taglio e confezione per 10 ore mensili 7 Sportello di CONSULENZA FAMILIARE Informazione, formazione e consulenza Destinatari: Tutti i familiari degli utenti fruitori del servizio Obiettivi :informare, formare e fornire consulenza in favore dei familiari degli utenti Azioni: espletare un attività di informazione e di orientamento ai familiari di persone affette da demenza per promuovere e sostenere la loro attività di assistenza e di cura. Nel corso dell anno saranno inoltre predisposti n.4 Corsi di formazione per familiari che hanno lo scopo di creare uno spazio di condivisione, confronto e crescita su diversi aspetti inerenti la demenza. Personale impiegato: n.1 assistente sociale attraverso l accesso telefonico o diretto dal lu al ve dalle 9 alle 13 per il servizio di consulenza, n. 2 psicologi esperti formatori,una pedagogista per l attività di formazione per complessive ore di 40 ore annue. 8 VITALITY - LABORATORI LUDICI- SPORTIVI Destinatari: Gli utenti fruitori del servizio divisi in piccoli gruppi previa valutazione delle condizioni psico fisiche predisposte dall equipe multidisciplinare.obiettivi: sviluppo del lavoro di squadra, migliorare la coordinazione motoria; elevare le capacità di attenzione, memoria, apprendimento; individuare la regola e imparare a rispettarla come elemento fondamentale per l attività di gruppo.azioni: Previa valutazione predisposta dall equipe multidisciplinare, si prevederanno dei percorsi laboratoriali ludico sportivi come il torneo di birilli per coinvolgere gli anziani in una forma di gioco, corsi di ginnastica aerobica in collaborazione con la palestra Motus Center e con il centro di riabilitazione Pegaso Center con cui la cooperativa La Fenice ha già sottoscritto dei protocolli d intesa. Personale impiegato: 1 socio stimolatore neuropsichico e motorio per anziani per 10 ore mensili. 9 CURE ESTETICHE Destinatari: Gli utenti fruitori del servizio Obiettivi:migliorare le cure estetiche dei beneficiari.azioni: previa loro richiesta al coordinatore del servizio e previa pianificazione sarà attivato il servizio cure estetiche presso il domicilio. Dell utenza. Personale impiegato: 1 parrucchiera-estetista per 5 ore mensili e per tutta la durata del progetto 10 SERVIZIO BUS Destinatari: Gli utenti fruitori del servizio Obiettivi:ottimizzare il servizio reso e favorire la partecipazione degli utenti Azioni: sarà messso a disposizione dell utenza un servizio navetta predisposto al trasporto disabili che previa richiesta dell utenza da trapani arriverà al centro diurno sito a Custonaci prevedendo tre tappe: cittadella, servizi sociali tp, servizi sociali

5 erice, servizi sociali valderice e custonaci nei giorni di frequenza del centro Personale impiegato: 1 autista con il mezzo di trasporto adeguato al trasporto disabili per tutta la durata del progetto. 11 Terapie Non Farmacologiche Sperimentali (TNF)TERAPIA DELLA BAMBOLA Destinatari: Gli utenti fruitori del servizio Obiettivi Diminuzione degli stati di agitazione, Diminuzione dei momenti di aggressività, Diminuzione di disturbi comportamentali (wandering), Stimolare l attenzione, Facilitare i processi emozionali, Stimolare il dialogo Azioni : verrà realizzata questa terapia per i dementi con un grave deterioramento cognitivo, infatti, in queste condizioni non si ha una riconoscibilità effettiva dell evento reale dall evento immaginario. Personale impiegato: 1 psicologo per 3 ore mensili e per tutta la durata del servizio. 12 Terapie Non Farmacologiche Sperimentali (TNF) SAND THERAPY Destinatari: Gli utenti fruitori del servizio Obiettivi diminuzione dello stato di agitazione e diminuzione dei problemi comportamentali,stimolare l attenzione e la concentrazione,favorire il parlare di sé durante la creazione dell immagine sulla sabbia che è essa stessa un mezzo di comunicazione dei propri stati interni, rievocazione delle memorie, allenare le abilità fino motorie. Azioni :La sand therapy è un attività individuale che viene somministrata in sedute settimanali della durata di circa 45 minuti. Il Personale impiegato: 1 psicologo per 3 ore mensili e n. 1. socio stimolatore neuropsichico e motorio per anziani per 3 ore mensili e per tutta la durata del servizio 13 Terapie Non Farmacologiche Sperimentali (TNF) TERAPIA MULTISENSORIALE Destinatari: Gli utenti fruitori del servizio Obiettivi fornire un ambiente di stimolazione per intensificare consapevolezza, fornire un atmosfera interessante per consigliare alle persone ad esplorare i loro ambienti, fornire una sicurezza dell ambiente stesso permettendo ai partecipanti un rilassamento mentale e fisico, stimolare i processi della memoria attraverso immagini, profumi, suoni, evocatrici, stimolare i sensi per generare immagini sensoriali, stimolare i blocchetti di costruzione che compongono la percezione, fornire un atmosfera rilassante per le persone partecipanti Azioni: Lo spazio multisensoriale diventa un laboratorio permanente dove i pazienti potranno costruire e ricostruire storie e frammenti della loro memoria. Personale impiegato 1 psicologo per 3 ore mensili e per tutta la durata del servizio.

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