PROTOCOLLO DI INTESA
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- Lino Valli
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1 PROTOCOLLO DI INTSA PR L ATTUAZION DL PIANO DI SICURZZA D INTRVNTI DI PROTZION CIVIL IN AMBITO AUTOSTRADAL STRADAL NLLA RGION LIGURIA LA RGION LIGURIA. rappresentata da TRA LA PRFTTURA DI GNOVA LA PRFTTURA DI IMPRIA rappresentata dal Prefetto di Genova rappresentata dal Prefetto di Imperia LA PRFTTURA DI LA SPZIA rappresentata dal Prefetto di La Spezia LA PRFTTURA DI SAVONA rappresentata dal Prefetto di Savona LA PRSIDNZA CONSIGLIO DI MINISTRI - DIPARTIMNTO DLLA PROTZION CIVIL - rappresentato dal Capo del Dipartimento LA SOCITA AUTOSTRADA DI FIORI rappresentata da LA SOCITA AUTOSTRAD LIGURI TOSCAN rappresentata da LA SOCITA AUTOSTRADA SAVONA TORINO rappresentata da LA SOCITA AUTOSTRAD PR L ITALIA rappresentata da PRMSSO CH. Nell anno 2002, la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile - ha attivato il progetto sperimentale state sicura sulle autostrade d Italia al fine di consentire, attraverso le strutture locali di Protezione Civile, la attivazione di azioni volte ad assistere gli utenti della rete autostradale costretti a blocchi forzati e prolungati della circolazione in conseguenza di traffico intenso o altri livelli correlati; Tenuto conto dell esperienza maturata nell occasione, la Regione Liguria in stretto raccordo organizzativo ed operativo con le Prefetture liguri, ha replicato, negli anni successivi, le procedure di intervento della Protezione Civile in ambito autostradale utilizzando prioritariamente il Volontariato ed estendendo l assistenza agli utenti della rete autostradale costretti a soste forzate e prolungate anche in occasione di gravi incidenti ovvero di condizioni meteorologiche avverse; Il processo evolutivo delle attività in ambito autostradale ha comportato un sempre più elevato livello di interrelazioni tra Regione Liguria, Prefetture liguri, Volontariato e
2 Concessionarie autostradali che ha consentito di superare le problematiche di ordine procedurale inizialmente emerse e determinato una sinergia di intenti e di azioni che si sono poi sviluppate anche in un ambito pianificatorio multilivello che ha visto dapprima la definizione di pianificazioni operative con l ausilio di strutturazioni informatiche georiferite su ambiti sperimentali (singole tratte autostradali); Nel corso degli anni 2005 e 2006 i protocolli operativi sono stati maggiormente sollecitati anche in ragione di alcune esperienze derivanti da particolari situazioni di traffico ovvero da precipitazioni nevose di eccezionale intensità le cui tipologie sono state in grado di produrre elevati livelli di disagio agli utenti autostradali coinvolti ed, in tal senso, anche tenuto conto della attivazione dei C.O.V. (Comitati Operativi Viabilità), il processo organizzativo ha visto integrare sempre più le funzioni regionali (Centro Funzionale per le previsioni meteo e Volontariato) e quelle territoriali delle Prefetture (Forze dell Ordine, rapporti con le Concessionarie e gli nti Locali) in stretto raccordo con il Dipartimento della Protezione Civile ed il Ministero dell Interno; Sempre negli anni in riferimento ed in occasione di eventi di rilievo regionale è stata riscontrata la utilità di un unico coordinamento centrale che, ha visto la Prefettura di Genova svolgere quel ruolo unificante necessario a valutare le situazioni e decidere le tipologie di intervento sull intero territorio regionale in stretta condivisione con la Struttura regionale di Protezione Civile; Posto quanto sopra la Prefettura di Genova, in ottemperanza alle disposizioni di cui al Decreto del Ministro dell Interno 27 Gennaio 2005, ha predisposto il piano per gli interventi in ambito autostradale in occasione di particolari eventi meteorologici che, con le necessarie differenziazioni, può essere utilizzato per la redazione di ulteriori pianificazioni particolareggiate in ambito provinciale e quale efficace strumento di riferimento unico in occasione di eventi di carattere ed interesse regionale; Nel contempo, la Regione Liguria-Protezione Civile con il contributo delle Prefetture liguri e delle Concessionarie autostradali predisponeva, utilizzando gli strumenti informativi in possesso, la strutturazione di un sistema cartografico informatizzato in grado di associare alle tratte autostradali di interesse utili elementi di pianificazione (tratti a forte pendenza, gallerie, viadotti, viabilità alternativa, caselli, autogrill, informazioni circa la presenza di organizzazioni di Volontariato, recapiti di emergenza ecc.); Il sistema operativo ed organizzativo ora disponibile in Liguria permette dunque di: a) associare le tratte autostradali e tutti gli elementi di utilità per la Protezione Civile attraverso un semplice processo di cartografia e database integrato ed informatizzato; b) definire le linee guida dei processi operativi e delle catene di comando e responsabilità provinciali (singole Prefetture per territori di competenza) e regionali (Prefettura di Genova e Regione Liguria-Protezione Civile); c) interconnettere, in caso di necessità di intervento, i diversi livelli operativi quali Forze dell Ordine, Polizia Stradale, Corpi dello Stato, Volontariato di Protezione Civile sulla base di un unico strumento condiviso la cui attivazione spetta, in completa autonomia gestionale, al livello Prefettizio provinciale per alcuni aspetti (meteo localizzati, traffico, incidente ) ed alla Prefettura di Genova, in raccordo con la Struttura regionale di Protezione Civile, per i casi di rilevanza regionale. Posto quanto sopra e considerato che per la gestione degli interventi della Protezione Civile in ambito autostradale e stradale per eventi meteorologici particolari o altri casi di interesse regionale si farà riferimento alla procedura specifica adottata dalla Regione Liguria e denominata Piano di sicurezza ed interventi di Protezione Civile in ambito
3 autostradale e stradale nella Regione Liguria o ad adattamenti della medesima mentre, per tutti gli altri casi, ogni singola Prefettura attiverà i processi operativi di competenza, informandone contestualmente la Prefettura di Genova e la Struttura regionale di Protezione Civile. Al riguardo si definiscono le seguenti linee di indirizzo : a) l intervento della Protezione Civile è in ogni caso attivabile solo dalle Autorità competenti e non può in alcun modo essere sostitutivo degli adempimenti obbligatori di assistenza agli utenti posti a carico dei Gestori nè deve interferire con le usuali norme e procedure di intervento e soccorso; b) gli interventi di protezione civile in ambito autostradale non sono limitati al periodo estivo ma, per la conformazione orografica della Liguria, per le particolarità climatiche e meteorologiche liguri, per le caratteristiche delle infrastrutture viarie correlate ai flussi turistici e del traffico ordinario ivi esistenti, possono rendersi necessari in qualsiasi periodo dell anno; c) compete alle Concessionarie Autostradali porre in essere tutte le procedure per scongiurare l insorgere di situazioni di emergenza e di attivare, se del caso, ogni corretta e tempestiva informativa agli automobilisti finalizzata a rendere edotti gli stessi circa la situazione in atto, i tempi previsti per il ristabilimento del traffico regolare ed i percorsi alternativi consigliati; d) spetta alla Regione Liguria-Settore Protezione Civile il collegamento con il Dipartimento della Protezione Civile in ordine ai livelli informativi generali circa le situazioni in atto, i provvedimenti adottati, alle pratiche di attivazione del Volontariato di Protezione Civile ai sensi del DPR n. 194/2001 ed al relativo rimborso spese. Tutto quanto sopra premesso le parti CONVNGONO STIPULANO QUANTO SGU ART. 1 Di adottare a livello regionale il documento relativo al Piano di sicurezza ed interventi di Protezione Civile in ambito autostradale e stradale nella Regione Liguria da attuare in occasione di blocco prolungato della circolazione provocato da particolari condizioni meteorologiche, ovvero da eccezionale traffico automobilistico condizionato da incidenti o flussi straordinari composto da: 1. Manuale di gestione del Piano di sicurezza ed interventi di Protezione Civile in ambito autostradale e stradale nella Regione Liguria ; 2. Strumento informatico di gestione Piano di sicurezza ed interventi di Protezione Civile in ambito autostradale e stradale nella Regione Liguria ; ART.2 Di limitare l attivazione del Piano di sicurezza ed interventi di Protezione Civile in ambito autostradale e stradale nella Regione Liguria ed il rispetto delle procedure operative in esso contenute solo ai casi in cui, a tutti gli effetti, l evento previsto ovvero la situazione in
4 atto prefiguri la assoluta necessità di intervento coordinato del sistema regionale integrato di Protezione Civile. ART. 3 Di confermare il ruolo di coordinamento delle procedure di cui al Piano di sicurezza ed interventi di Protezione Civile in ambito autostradale e stradale nella Regione Liguria alla Prefettura di Genova in stretto rapporto con la struttura di Protezione Civile regionale per gli eventi di rilevanza regionale e di riconoscere la autonomia gestionale del livello provinciale (laddove disponibile) da parte delle competenti Prefetture che provvederanno, comunque, ad informare la Prefettura di Genova e la Regione Liguria-Protezione Civile circa l attivazione degli interventi straordinari di assistenza in ambito autostradale e stradale; ART 4 La Regione Liguria per il tramite del Settore Protezione Civile si impegna a fornire e distribuire, sulla base di un elenco utenti fornito dalle Prefetture liguri, il supporto informatico appositamente predisposto per l applicazione della procedura operativa per l emergenza autostradale, nonché a realizzare gli aggiornamenti dei dati in esso contenuti sulla base di segnalazioni fornite dalle Prefetture medesime e provvedere alla attivazione del Volontariato in concorso con il Dipartimento nazionale della Protezione Civile; ART. 5 Le Concessionarie autostradali si impegnano a fornire direttamente, oltre alla necessaria informazione ed assistenza agli utenti, opportuni kit di generi di conforto che, in caso di emergenza potranno essere utilizzati e distribuiti anche dal Volontariato ovvero ad autorizzare il medesimo Volontariato ad approvvigionarsi dei generi di necessità presso Autogrill od altre strutture appositamente individuate; le Concessionaria autostradali si impegnano inoltre a garantire tutte le adeguate forme di guida, assistenza e tutela a favore del Volontariato di Protezione Civile quando lo stesso è chiamato ad operare in ambito autostradale; le Concessionarie si impegnano altresì ad esentare il Volontariato operante sulle varie tratte dal pagamento dell importo relativo al percorso effettuato ovvero a rimborsarne l importo in caso di esazione avvenuta; ART.6 Il Dipartimento della Protezione Civile si impegna ad assicurare al sistema integrato di Protezione Civile della Liguria, nel quadro delle attività di coordinamento nazionale di propria competenza, ogni supporto in ambito di coordinamento organizzativo ed operativo qualora il sistema, a causa della eccezionalità dell evento previsto od in corso, non sia più in grado di fronteggiare con efficacia l evento stesso. ART. 7 La Regione Liguria - Protezione Civile ed il Dipartimento della Protezione Civile si impegnano, per il tramite dei rispettivi Centri Funzionali, a fornire tempestivamente a tutte le componenti sottoscrittrici del presente Protocollo di Intesa tutte le informazioni di carattere meteorologico utili alla previsione di particolari eventi nonchè al monitoraggio dei medesimi. LA RGION LIGURIA Il PRFTTO DI GNOVA
5 Il PRFTTO DI IMPRIA IL PRFTTO DI LA SPZIA IL PRFTTO DI SAVONA IL CAPO DL DIPARTIMNTO DLLA PROTZION CIVIL LA SOCITA AUTOSTRADA DI FIORI LA SOCITA AUTOSTRAD LIGURI TOSCAN LA SOCITA AUTOSTRADA SAVONA TORINO LA SOCITA AUTOSTRAD PR L ITALIA GNOVA,
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