Prefazione, di Paolo Zegna pag. 11. Introduzione, di Emanuele Sacerdote

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prefazione, di Paolo Zegna pag. 11. Introduzione, di Emanuele Sacerdote"

Transcript

1 Prefazione, di Paolo Zegna pag. 11 Introduzione, di Emanuele Sacerdote )) Il retail al servizio della mega-marca, di Emanuele Sacerdote 1.1. Introduzione 1.2. I1 ruolo della marca nella progettazione del retail La logica sottesa alla marca 1.3. La marca relazionale nel mercato della moda-lusso 1.4. La gerarchia dei bisogni Classi e gruppi sociali di appartenenza Ruolo sociale degli opinion leader 1.5. Prerogative della marca lusso-moda 1.6. La mega-marca e il retail 1.7. La pianificazione strategica del retail 1.8. Un modello di Retail Brand Equity 1.9. I1 Retail Strategic Planning Gli indicatori dell eccellenza I1 futuro dell eccellenza I1 futuro del mercato-retail 2. Le leve strategiche del retail, di Luigi Rubinelli 2.1. I1 retail della moda 2.2. Come è cambiata la progettazione dei negozi 2.3. I1 ruolo dell architettura nella moda 2.4. I1 retail degli anni Un indagine qualitativa effettuata su alcuni negozi I1 ruolo della marca nel retail L organizzazione del display I1 ruolo delle informazioni 5

2 I1 ruolo degli spazi di non vendita I1 ruolo determinante del personale La figura dello store designer Le attese del cliente Test 2.6. Conclusioni 3. La centralita del cliente, di Guetuno Sodo 3. i. Le difficoltà dei rapporti fra l azienda e la sua clientela 3.2. Un successo costruito sul prodotto e sulla comunicazione 3.3. I1 ritorno all individualismo 3.4. La trasformazione da azienda prodotto-centrica a cliente-centrica 3.5. Cosa vogliono i miei clienti? 3.6. Una nuova sfida: la multicanalità 3.7. I1 cliente al centro dell organizzazione aziendale 3.8. Gli impatti su organizzazione e processi aziendali 3.9. Cosa resterà di questi anni Il business plan e la pianificazione del controllo di gestione, di Sundro Risi 4. i. I1 background di un progetto d investimento 4.2. La selezione dell immobile e considerazioni sull affitto 4.2. i. Alcune considerazioni legali 4.3.L investimento Principi contabili di riferimento Costi di ristrutturazione Key money Affitti durante la costruzione Altri costi Considerazioni conclusive business plan Definizione del sales plan Definizione dei margini di riferimento i. I listini L impatto dei saldi Altri costi operativi i. Ammortamenti Costi di natura ordinaria )) 63 )> 63 )) 64 )) 66 )) 93 )) 93 6

3 Costi fissi Costi variabili Ulteriori costi 4.5. Key Performance Indicators Vendite per Full Time Equivalent Numero di SKU Vendite per metroquadro 4.6. Metodi di valutazione Margine di contribuzione Return on Invested Capital Economic Value Added 4.7. Conclusioni pag. )) )) 109 )) 110 )) 110 )) 111 )) 111 )) 112 )) 112 )) 113 )) 113 )) Il posizionamento nel retail lusso-moda, di Antonello Irace )) L importanza dei format commerciali )) Come si identifica un format commerciale )) L area di vendita e la densità di prodotto )) La densità di prodotto e il prezzo )) Strategia e pianificazione delle location )) I1 futuro dei format nel retail business )) li CRM per il retailing: il bisogno si trasforma in des i der i o, di Davide Castelvero )) L approccio globale al cliente )) Transazioni, relazioni e punto vendita )) I1 valore cliente D Valore e customer satisfaction )) Un efficiente customer service )) La profittabilità del cliente e il suo ciclo di vita )) I1 customer relationship management )) Attivare un progetto di CRM in azienda )) I1 padrone del vapore >) L help desk interno )) Gestire i dati: dall informazione all azione )) Che il viaggio cominci... )) L importanza del rapporto umano nei punto vendita, di Ampelio Bucci )) Dalla parte del cliente )) L acquisto è sempre un rapporto )) 160 7

4 7.3. il rapporto non è la somma delle parti 7.4. Primo obiettivo: convincere l azienda 7.5. Gli aspetti funzionali nel punto vendita 7.6. Si sceglie il negozio prima del prodotto 7.7. Vendere sogni 7.8. Dai desiderio alla scelta 7.9. Cominciamo a dire cosa fare La selezione Come fare le selezioni La formazione iniziale piano di formazione I1 responsabile della formazione i contenuti del piano di formazione I. L accoglimento La conoscenza dci prodotti 7.1 I.3.3. I1 rapporto con i clienti Alcuni temi di rapporto con il cliente il cliente sa di essere lui la merce rara Non giudicare mai Proporre per vendere Cross selling Da commesso ayersonalshopyer Post-vendita I1 servizio I1 percorso del cliente La scheda di miglioramento 8. La logistica e la supply chain, di Marco Beigrudo 8.1. Origine c sviluppo della logistica canale retail nel mondo del lusso 8.3. Manufacturing flow management 8.4. Suppliers relationship management 8.5. Demand management 8.6. Inventory management & replenishment 8.7. La qualita nella supply chain 8.8. Il fattore uomo e i sistemi di gestione 8.9. La sfida dell eccellenza 9. Retail e tecnologia. di i2.larzncr Garzoni )> Tecnologia, nuovo alleato )) Le conquiste della ricerca e le nuove sfide j) 203 8

5 9.3. I1 viaggio verso l eccellenza 9.4. Potenziare il valore dell intangibile con l uso della tecnologia 9.5. Society of mind: attività di intelligence e cognitiva 9.6. I1 post-vendita 9.7. I1 nuovo retail: point of individual satisfaction 9.8. Multimedialità, nuovi media e comunicazione 9.9. Varie tipologie di retail monomarca oggi I1 giusto mix Una finestra sul futuro Le nuove figure professionali Leadership creativa e innovazione tecnologica pag. 205 IO. Le strategie di micro marketing, di Emanuele SUcerdote I1 retail della prospettiva micro Le strategie di micromarketing I1 retail micro marketing mix Le tattiche di micromarketing Anzianità del punto di vendita I1 percorso di vendita La programmazione neurolinguistica Gli indicatori dell eccellenza I1 futuro dell eccellenza Postfazione, di Domenico De Sole Bi bliog rafia Gli autori )) 245 )) 247 )) 251 A proposito di Polimoda )) 255 9

Sommario. Capitolo 1 Che cosa fa chi si occupa di marketing? 1. Capitolo 2 L ambiente di marketing 25. Prefazione Prefazione all edizione italiana

Sommario. Capitolo 1 Che cosa fa chi si occupa di marketing? 1. Capitolo 2 L ambiente di marketing 25. Prefazione Prefazione all edizione italiana Prefazione Prefazione all edizione italiana XIII XIV Capitolo 1 Che cosa fa chi si occupa di marketing? 1 Introduzione 1 Che cos è il marketing 2 Lo sviluppo del concetto di marketing 3 CASO DI STUDIO

Dettagli

LA DIMENSIONE TECNOLOGICA DELLA RELAZIONE BANCA CLIENTE. Dott. Paolo Mangione DIREZIONE COMMERCIAL BANKING

LA DIMENSIONE TECNOLOGICA DELLA RELAZIONE BANCA CLIENTE. Dott. Paolo Mangione DIREZIONE COMMERCIAL BANKING 1 LA DIMENSIONE TECNOLOICA DELLA RELAZIONE BANCA CLIENTE Dott. Paolo Mangione DIREZIONE COMMERCIAL BANKIN 2 Numero di Banche (sedi legali) in Italia 1998-2009 3 Numero di sportelli in Italia 1998-2009

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

Piano di marketing internazionale

Piano di marketing internazionale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CORSO DI MARKETING INTERNAZIONALE anno accademico 2004/2005 ISSUE 6: Piano di marketing internazionale Prof. Mauro Cavallone Dott.ssa Chiara Zappella Materiale didattico

Dettagli

Customer Plan. La soluzione completa per gestire il piano cliente in maniera semplice ed efficace

Customer Plan. La soluzione completa per gestire il piano cliente in maniera semplice ed efficace Customer Plan La soluzione completa per gestire il piano cliente in maniera semplice ed efficace RISORSA RISORSA SalesWare Customer Plan Il piano Cliente come strumento di pianificazione aziendale nei

Dettagli

Indice. Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX

Indice. Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX Capitolo 1 Il marketing nell economia e nella gestione d impresa 1 1.1 Il concetto e le caratteristiche del marketing 2 1.2 L evoluzione del pensiero

Dettagli

Per visionare i profili, utilizzare i seguenti link.

Per visionare i profili, utilizzare i seguenti link. Per visionare i profili, utilizzare i seguenti link. Direzione Brand Marketing e Merchandising Project Management e Sicurezza Prodotto Direttore di Stabilimento - Alimentare, Chimico Plastico Amministratore

Dettagli

1. STRUTTURA, CLASSIFICAZIONI E CONFIGURAZIONI DEI COSTI

1. STRUTTURA, CLASSIFICAZIONI E CONFIGURAZIONI DEI COSTI INTRODUZIONE 1. La visione d impresa e il ruolo del management...17 2. Il management imprenditoriale e l imprenditore manager...19 3. Il management: gestione delle risorse, leadership e stile di direzione...21

Dettagli

Contenuti. Chi siamo Cosa offriamo Mission Aree di intervento Risultati attesi Contatti

Contenuti. Chi siamo Cosa offriamo Mission Aree di intervento Risultati attesi Contatti Elisa Fontana 1 Contenuti Chi siamo Cosa offriamo Mission Aree di intervento Risultati attesi Contatti 2 C-Direct Consulting Srl nasce nel 2011 riunendo un team di professionisti con consolidate esperienze

Dettagli

Seminario di Formazione Sales & Marketing Alberghiero SALES & MORE CONSULTING FORMAZIONE

Seminario di Formazione Sales & Marketing Alberghiero SALES & MORE CONSULTING FORMAZIONE Seminario di Formazione Sales & Marketing Alberghiero SALES & MORE CONSULTING FORMAZIONE Marketing Strategico L'analisi attenta del mercato di riferimento può aprire nuove prospettive al business alberghiero:

Dettagli

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore Indice Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XXI XXII Capitolo 1 Elementi di economia e organizzazione aziendale 1 1.1 La natura e il fine economici dell impresa 1 1.1.1

Dettagli

Business Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.

Business Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche. soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di

Dettagli

INDICE. Prefazione... XIII

INDICE. Prefazione... XIII INDICE VII INDICE SOMMARIO Prefazione... XIII CAPITOLO PRIMO IL NUOVO MERCATO (THE NEW MARKET)...1 1. I cambiamenti del mercato...1 2. La concentrazione del potere d acquisto...4 3. La frammentazione dei

Dettagli

Il Piano Industriale

Il Piano Industriale LE CARATTERISTICHE DEL PIANO INDUSTRIALE 1.1. Definizione e obiettivi del piano industriale 1.2. Requisiti del piano industriale 1.3. I contenuti del piano industriale 1.3.1. La strategia realizzata e

Dettagli

IL TRADE MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero - Università di Urbino

IL TRADE MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero - Università di Urbino IL TRADE MARKETING 1 DEFINIZIONE Il trade marketing è l insieme delle attività che puntano a conoscere, pianificare, organizzare e gestire il processo distributivo in modo da massimizzare la redditività

Dettagli

INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo

INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo GLOBAL SCORECARD Uno strumento di autovalutazione, linguaggio e concetti comuni Versione base - Entry Level Introduzione Introduzione La Global Scorecard

Dettagli

Programma di Export Temporary Management

Programma di Export Temporary Management Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati

Dettagli

ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile

ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di

Dettagli

Durata. 2 weekend (sabato 9-18, domenica 9-13) non consecutivi, per un totale di 24 ore

Durata. 2 weekend (sabato 9-18, domenica 9-13) non consecutivi, per un totale di 24 ore L'AGENZIA DI VIAGGIO, COMPETERE CON CRM E LOCAL MARKETING Le nuove logiche del Crm 2.0: strategie evolute per trarre vantaggio dal dialogo con i propri target Durata 2 weekend (sabato 9-18, domenica 9-13)

Dettagli

Consulenza Direzionale www.kvalue.net. Presentazione Società. Key Value for high performance business

Consulenza Direzionale www.kvalue.net. Presentazione Società. Key Value for high performance business Key Value for high performance business Consulenza Direzionale www.kvalue.net KValue Srl Via E. Fermi 11-36100 Vicenza Tel/Fax 0444 149 67 11 info@kvalue.net Presentazione Società L approccio KValue KValue

Dettagli

Presentazione di Arthur D. Little Integrazione di sistemi di gestione

Presentazione di Arthur D. Little Integrazione di sistemi di gestione Presentazione di Arthur D. Little Integrazione di sistemi di gestione Presentazione a: Novembre 2010 Arthur D. Little S.p.A. Corso Sempione, 66 20124 Milano Telefono (39) 02.673761 Telefax (39) 02.67376251

Dettagli

Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 9 di 12

Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 9 di 12 SYLLABUS Amministrazione e Bilancio Docente di riferimento: Alessandro Cortesi Il primo macro-modulo ha l obiettivo di permettere ai partecipanti di utilizzare con efficacia i sistemi software per la corretta

Dettagli

Pagine romane (I-XVIII) OK.qxd:romane.qxd 7-09-2009 16:23 Pagina VI. Indice

Pagine romane (I-XVIII) OK.qxd:romane.qxd 7-09-2009 16:23 Pagina VI. Indice Pagine romane (I-XVIII) OK.qxd:romane.qxd 7-09-2009 16:23 Pagina VI Prefazione Autori XIII XVII Capitolo 1 Sistemi informativi aziendali 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Modello organizzativo 3 1.2.1 Sistemi informativi

Dettagli

INTRODUZIONE PARTE I LA PREVENZIONE E LA DIAGNOSI

INTRODUZIONE PARTE I LA PREVENZIONE E LA DIAGNOSI INTRODUZIONE 1. CRISI D IMPRESA 1.1. Crisi e risanamento pag. 5 1.2. Le cause della crisi pag. 7 1.3. Gli indicatori della crisi pag. 12 1.4. Gli eventi scatenanti pag. 18 1.5. I modelli di intervento

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE ENTE BILATERALE CONFESERCENTI MODENA CORSI GRATUITI PER CHI VERSA I CONTRIBUTI ALL ENTE BILATERALE CESCOT MODENA

CORSI DI FORMAZIONE ENTE BILATERALE CONFESERCENTI MODENA CORSI GRATUITI PER CHI VERSA I CONTRIBUTI ALL ENTE BILATERALE CESCOT MODENA 2012 CORSI DI FORMAZIONE ENTE BILATERALE CONFESERCENTI MODENA CORSI GRATUITI PER CHI VERSA I CONTRIBUTI ALL ENTE BILATERALE CESCOT MODENA COMPOSIZIONI DECORATIVE SPONTANEE SVILUPPO ULTIME TENDENZE FLOREALI

Dettagli

29/01/2015 - Camera di Commercio Macerata

29/01/2015 - Camera di Commercio Macerata 29/01/2015 - Camera di Commercio Macerata Cos è? Il Customer Relationship Management (CRM) è una strategia per la gestione di tutte le interazioni che hanno luogo con i clienti potenziali ed esistenti.

Dettagli

Business Design Strategia Organizzazione Controllo di Gestione

Business Design Strategia Organizzazione Controllo di Gestione Lo studio Ronchi & Partners opera nella consulenza di strategia d'impresa con particolare attenzione al settore industriale ad alto contenuto di innovazione. Specializzato in interventi strategici ed operativi

Dettagli

INDICE CONROLLO DI GESTIONE E SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI IL CONTROLLO DI GESTIONE E GLI ALTRI MECCANISMI OPERATIVI

INDICE CONROLLO DI GESTIONE E SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI IL CONTROLLO DI GESTIONE E GLI ALTRI MECCANISMI OPERATIVI INDICE PREMESSA...1 PARTE PRIMA CONROLLO DI GESTIONE E SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI CAPITOLO PRIMO IL CONTROLLO DI GESTIONE E GLI ALTRI MECCANISMI OPERATIVI 1. I concetti di pianificazione strategica

Dettagli

Obiettivo della ricerca

Obiettivo della ricerca Obiettivo della ricerca ispondere al quesito: Cosa implica dal punto di vista gestionale ed organizzativo il passaggio dall ABC all ABM? Approccio Analisi di un caso: L evoluzione del modello ABC in DHL

Dettagli

Il profilo degli intervistati

Il profilo degli intervistati Il profilo degli intervistati In quale classe di fatturato rientra la sua azienda? n. % Fino a 50 milioni di euro 17 20.7 Da 50 milioni di euro a 300 milioni di euro 23 28.0 Da 300 milioni di euro a 1.000

Dettagli

Parte I LA PREVENZIONE E LA DIAGNOSI

Parte I LA PREVENZIONE E LA DIAGNOSI INTRODUZIONE 1. IL BINOMIO CRISI E RISANAMENTO D IMPRESA 1.1. Il binomio crisi e risanamento pag. 5 1.2. Cause della crisi e ruolo del management pag. 7 1.3. Indicatori di performance e previsione della

Dettagli

La Pianificazione Operativa o Master Budget

La Pianificazione Operativa o Master Budget La Pianificazione Operativa o Master Budget Questo corso è destinato ai vari imprenditori e manager delle piccole e medie imprese, che desiderano conoscere un sistema pratico e semplice per fare il piano

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E

Dettagli

Banca - Impresa verso un linguaggio comune Business planning in azienda. Fabio Tamburini

Banca - Impresa verso un linguaggio comune Business planning in azienda. Fabio Tamburini Banca - Impresa verso un linguaggio comune Business planning in azienda Fabio Tamburini Premessa Il business plan uno strumento a disposizione dell impresa per la pianificazione finanziaria a supporto

Dettagli

CRM E GESTIONE DEL CLIENTE

CRM E GESTIONE DEL CLIENTE CRM E GESTIONE DEL CLIENTE La concorrenza è così forte che la sola fonte di vantaggio competitivo risiede nella creazione di un valore superiore per i clienti, attraverso un investimento elevato di risorse

Dettagli

INDICE. Introduzione...

INDICE. Introduzione... INDICE Introduzione... XV CAPITOLO PRIMO IL VALORE D AZIENDA 1.1 La valutazione d azienda come problema di misurazione della grandezza-valore del capitale d impresa... 1 1.2. Alcune precisazioni sul trasferimento

Dettagli

Le Tecnologie della Customer Relationship Management e l interazione con le funzioni ed i processi aziendali

Le Tecnologie della Customer Relationship Management e l interazione con le funzioni ed i processi aziendali Le Tecnologie della Customer Relationship Management e l interazione con le funzioni ed i processi aziendali Angelo Caruso, 2001 Customer Relationship Management Nel regno degli esseri viventi non esistono

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

Nel regno degli esseri viventi non esistono cose, ma solo relazioni Gregory Bateson

Nel regno degli esseri viventi non esistono cose, ma solo relazioni Gregory Bateson Le Tecnologie della Relationship Management e l interazione con le funzioni ed i processi aziendali Angelo Caruso, 2001 Relationship Management Nel regno degli esseri viventi non esistono cose, ma solo

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE FACILITY MANAGEMENT

CORSO DI FORMAZIONE FACILITY MANAGEMENT CORSO DI FORMAZIONE FACILITY MANAGEMENT PRESENTAZIONE Il Facility Manager è chiamato a gestire la complessa area dei servizi di supporto al core business dell azienda, quindi tutto ciò che afferisce alla

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DELLA PRODUZIONE 24 ore

PROGRAMMAZIONE DELLA PRODUZIONE 24 ore PROGRAMMAZIONE DELLA PRODUZIONE 24 ore OBIETTIVI DEL CORSO: Il programma si propone di fornire alle aziende indicazioni che possano essere di supporto al miglioramento delle prestazioni del loro processo

Dettagli

Il piano di marketing

Il piano di marketing Il piano di marketing I benefici di un piano aziendale (1) Il piano può essere uno strumento di comunicazione: nei confronti dei livelli superiori nei confronti dei livelli inferiori (perché possano capire

Dettagli

Nuove sfide della multicanalità

Nuove sfide della multicanalità Nuove sfide della multicanalità Retail Summit, ottobre 2014 Paolo Lobetti Bodoni Partner - Southern Europe Products Lead anni 80 anni 90 anni 00 anni 10 m-commerce SHOPPING EXPERIENCE Commerce Infocommerce

Dettagli

L ERP COME STRUMENTO STRATEGICO DI GESTIONE D AZIENDA

L ERP COME STRUMENTO STRATEGICO DI GESTIONE D AZIENDA L ERP COME STRUMENTO STRATEGICO DI GESTIONE D AZIENDA CONTENUTI Background: lo scenario attuale La funzione degli ERP: che cosa sono e a che cosa servono Le caratteristiche e i vantaggi di un ERP I possibili

Dettagli

Annamaria Di Ruscio, Amministratore Delegato NetConsulting cube. 30 Settembre 2015 Università degli Studi di Camerino

Annamaria Di Ruscio, Amministratore Delegato NetConsulting cube. 30 Settembre 2015 Università degli Studi di Camerino Costruire le Competenze Digitali per l Innovazione delle Imprese Il fabbisogno di nuove Competenze Digitali per la Digital Transformation delle aziende Annamaria Di Ruscio, Amministratore Delegato NetConsulting

Dettagli

Obiettivi conoscitivi

Obiettivi conoscitivi Corso di International Accounting Università degli Studi di Parma - Facoltà di Economia (Modulo 1 e Modulo 2) LAMIB Strumenti avanzati di management accounting. Profili internazionali. Anno Accademico

Dettagli

MASTER IN GESTIONE AZIENDALE

MASTER IN GESTIONE AZIENDALE MASTER IN GESTIONE AZIENDALE un approccio manageriale nella gestione delle piccole e medie imprese 1. PREMESSA Sulla spinta delle positive esperienze d inizio anno, Gambel & Associati organizza in collaborazione

Dettagli

Marketing & Sales: le reazioni alla crisi

Marketing & Sales: le reazioni alla crisi Marketing & Sales: le reazioni alla crisi I risultati di un indagine empirica 1 1. IL CAMPIONE ESAMINATO 2 Le imprese intervistate Numero imprese intervistate: 14 Imprese familiari. Ruolo centrale dell

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

Dettagli

LUISA BAJETTA Associazione Bancaria Italiana Settore Ricerche e Analisi l.bajetta@abi.it CRM, CALL CENTER E NUOVI CANALI

LUISA BAJETTA Associazione Bancaria Italiana Settore Ricerche e Analisi l.bajetta@abi.it CRM, CALL CENTER E NUOVI CANALI LUISA BAJETTA Associazione Bancaria Italiana Settore Ricerche e Analisi l.bajetta@abi.it 1 OBIETTIVO Ottimizzare il rapporto fra cliente e banca Massimizzare la soddisfazione e Massimizzare la redditività

Dettagli

ECONOMIA AZIENDALE PER LA NET ECONOMY. Seminario di Laboratorio di E-Commerce. 16 Novembre 2005. Economia aziendale per la net economy

ECONOMIA AZIENDALE PER LA NET ECONOMY. Seminario di Laboratorio di E-Commerce. 16 Novembre 2005. Economia aziendale per la net economy ECONOMIA AZIENDALE PER LA NET ECONOMY Seminario di Laboratorio di E-Commerce 16 Novembre 2005 Cos è l e-commerce... è la posta elettronica?... è l EDI (Electronic Data Interchange)?... è il video on demand?...

Dettagli

Indice. XI Prefazione di Robert S. Kaplan, Steven R. Anderson XIV Ringraziamenti XVII Note. Prima Parte I fondamenti del Time-Driven ABC

Indice. XI Prefazione di Robert S. Kaplan, Steven R. Anderson XIV Ringraziamenti XVII Note. Prima Parte I fondamenti del Time-Driven ABC xvi_161_kaplan_08 22-05-2008 11:22 Pagina V Indice XI Prefazione di Robert S. Kaplan, Steven R. Anderson XIV Ringraziamenti XVII Note Prima Parte I fondamenti del Time-Driven ABC 5 Capitolo 1 L evoluzione

Dettagli

VII Forum Politeia. Supply Chain sostenibile end-to-end. Angelo Spina

VII Forum Politeia. Supply Chain sostenibile end-to-end. Angelo Spina VII Forum Politeia Supply Chain sostenibile end-to-end Angelo Spina 1 www.acquistiesostenibilita.org 4 ACQUISTI &SOSTENIBILITA - Vietata la riproduzione anche parziale ed il ri-editing ad hoc Vers.1.0

Dettagli

OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE

OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda

Dettagli

LM Ingegneria Gestionale Orientamento Supply Chain Management

LM Ingegneria Gestionale Orientamento Supply Chain Management LM Ingegneria Gestionale Orientamento Supply Chain Management 2 Il progetto formativo e la figura professionale L obiettivo dell orientamento è formare un futuro manager in grado di affrontare le sfide

Dettagli

La centralità del cliente PA nelle Poste Italiane: l esperienza della Direzione Chief Marketing Office

La centralità del cliente PA nelle Poste Italiane: l esperienza della Direzione Chief Marketing Office CRM e la strategia della multicanalità La centralità del cliente PA nelle Poste Italiane: l esperienza della Direzione Chief Marketing Office Mauro Giammaria Responsabile Account Pubblica Amministrazione

Dettagli

INDICE-SOMMARIO 1. PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE: CHE COSA È E CHE COSA NON È

INDICE-SOMMARIO 1. PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE: CHE COSA È E CHE COSA NON È XI INDICE-SOMMARIO Presentazione... XVII 1. PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE: CHE COSA È E CHE COSA NON È 1.1. Contenutielogiche... 1 1.2. Tipidipianificazioneecontrollo... 7 1.3. Gli oggetti delcontrollodigestione...

Dettagli

Sistema di Gestione per la Qualità del Comune di Bolzano. Condivisione dell Autovalutazione

Sistema di Gestione per la Qualità del Comune di Bolzano. Condivisione dell Autovalutazione 28 Gennaio 2003 Sistema di Gestione per la Qualità del Comune di Bolzano Condivisione dell Autovalutazione Confronti 60 50 PERCENTUALI DIRETTORI PERCENTUALI DIRIGENTI PERCENTUALI DG PERCENTUALI VALIDATOR

Dettagli

13.9.2. Metodologia di controllo dei costi per centro di costo. 13.9.3. Un esempio di budget in un azienda di servizi alberghieri

13.9.2. Metodologia di controllo dei costi per centro di costo. 13.9.3. Un esempio di budget in un azienda di servizi alberghieri 1. L IMPRENDITORE E IL GOVERNO DELLA GESTIONE 1.1. L impresa e l ambiente in cui opera pag. 3 1.2. L impatto dei fattori esterni pag. 5 1.3. Il controllo dei fattori aziendali pag. 8 2. IL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE

Dettagli

LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DI TRADE MARKETING. Beatrice Luceri Facoltà di Economia Anno Accademico 2000/01

LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DI TRADE MARKETING. Beatrice Luceri Facoltà di Economia Anno Accademico 2000/01 LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DI TRADE MARKETING Beatrice Luceri Facoltà di Economia Anno Accademico 2000/01 La configurazione della funzione di Trade Marketing I fenomeni che hanno influito sui processi

Dettagli

CRM 2.0 A SUPPORTO DELLA STRATEGIA AZIENDALE. Front End. Back End. Intelligence. Cliente COMUNICARE GESTIRE CONOSCERE E PREVEDERE

CRM 2.0 A SUPPORTO DELLA STRATEGIA AZIENDALE. Front End. Back End. Intelligence. Cliente COMUNICARE GESTIRE CONOSCERE E PREVEDERE Dynamics CRM EnterPrime Enterprime Consulting ha al centro della propria strategia di business il XRM per la medio-grande impresa nella convinzione che tramite il CRM si possa rispondere a quelle che,

Dettagli

Master in General Management

Master in General Management Master in General Management CALENDARIO Cenni di contabilità e Controllo di Gestione Dott.ssa Annarita Gelasio Venerdì 12 novembre dalle 9,00 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00 Finanza e Gestione Aziendale

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino

LA PIANIFICAZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino LA PIANIFICAZIONE DI MARKETING 1 La ricerca del valore 1. Ruolo pianificazi one 2. I piani di prodotto 3. Trade mkt plan 4. I piani di category La pianificazione del processo e delle attività La progettazione

Dettagli

CATEGORY MANAGEMENT. Prof. Guido Cristini L ORGANIZZAZIONE DI CATEGORY MANAGEMENT NELL INDUSTRIA DI MARCA

CATEGORY MANAGEMENT. Prof. Guido Cristini L ORGANIZZAZIONE DI CATEGORY MANAGEMENT NELL INDUSTRIA DI MARCA CATEGORY MANAGEMENT Prof. Guido Cristini L ORGANIZZAZIONE DI CATEGORY MANAGEMENT NELL INDUSTRIA DI MARCA AGENDA 1. IL DISEGNO MACROSTRUTTURALE DELLA FUNZIONE SALES ED I MUTAMENTI INTERVENUTI 2. I RUOLO

Dettagli

CATALOGO VOUCHER INDIVIDUALI

CATALOGO VOUCHER INDIVIDUALI CATALOGO VOUCHER INDIVIDUALI AMMINISTRAZIONE, FINANZA e CONTROLLO Contabilità e bilancio 16 1.200,00 La gestione di paghe e contributi 16 1.200,00 Budget e controllo di gestione livello base 20 1.500,00

Dettagli

Corso Online Comunicazione, Marketing Pubblicità

Corso Online Comunicazione, Marketing Pubblicità Corso Comunicazione, Marketing Pubblicità Corso Online Comunicazione, Marketing Pubblicità Accademia Domani Via Pietro Blaserna, 101-00146 ROMA (RM) info@accademiadomani.it Programma Generale del Corso

Dettagli

Dall'idea all'impresa. Dott.ssa Zifaro Maria 1

Dall'idea all'impresa. Dott.ssa Zifaro Maria 1 Dall'idea all'impresa BUSINESS PLAN Dott.ssa Zifaro Maria 1 Glossario dei principali termini economici e finanziari Ammortamento Saldo Attività Passività Bilancio d'esercizio Break-even point Profitto

Dettagli

L informazione in azienda Problema o fattore di successo? Giorgio Merli Management Consulting Leader - IBM Italia. 23 Ottobre 2007 Milano Area Kitchen

L informazione in azienda Problema o fattore di successo? Giorgio Merli Management Consulting Leader - IBM Italia. 23 Ottobre 2007 Milano Area Kitchen L informazione in azienda Problema o fattore di successo? Giorgio Merli Consulting Leader - IBM Italia 23 Ottobre 2007 Milano Area Kitchen Il contesto di riferimento: le aziende devono far fronte ad un

Dettagli

Programmazione disciplina: Tecniche professionali dei servizi commerciali. Impostare ed elaborare le scritture di assestamento.

Programmazione disciplina: Tecniche professionali dei servizi commerciali. Impostare ed elaborare le scritture di assestamento. MODULO 0 LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E LA CHIUSURA DEI CONTI RISULTATI DI APPRENDIMENTO Impostare ed elaborare le scritture di assestamento. Elaborare le scritture di chiusura CONOSCENZE Il concetto di

Dettagli

info@taffprojects.it +39 3316705860

info@taffprojects.it +39 3316705860 Taff Projects è un nuovo progetto imprenditoriale che nasce dalla partnership e dalla collaborazione di quattro professionisti del marketing e della comunicazione d impresa. La nostra mission è affiancare

Dettagli

Capitolo 2. L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela. Capitolo 2- slide 1

Capitolo 2. L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela. Capitolo 2- slide 1 Capitolo 2 L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela Capitolo 2- slide 1 L impresa e la strategia di marketing Obiettivi di apprendimento La pianificazione strategica

Dettagli

Il Master Plan: programmazione, controllo strategico e operativo. Paolo Corvini

Il Master Plan: programmazione, controllo strategico e operativo. Paolo Corvini Il Master Plan: programmazione, controllo strategico e operativo Paolo Corvini i Definizione e obiettivi del Master Plan Definizione e obiettivi del Master Plan STRATEGIA REALIZZATA INTENZIONI STRATEGICHE

Dettagli

Il Marketing Analitico

Il Marketing Analitico Il Marketing Analitico Terza Lezione Bari, 19 Novembre 2007 Agenda Il mercato (follow-up) Le performance interne Esercitazione interattiva 2 Il Marketing Analitico 1 2 3 Il consumatore Il mercato Le performance

Dettagli

Dalla relazione personale a quella industriale

Dalla relazione personale a quella industriale Dalla relazione personale a quella industriale Nuove strategie per il mass market Carlo Panella Responsabile CRM Banca Popolare di Milano Agenda Strategia di Marketing Politica CRM Esempio 2 La replicabilità

Dettagli

Credit Controller Risk Manager

Credit Controller Risk Manager per il Executive Master in Credit Controller Risk Manager Sida Group Alta Formazione dal 1985 Strategia Consulenza Formazione Sedi: Roma Napoli Bologna Parma Chieti Perugia Ancona www.mastersida.com OBIETTIVI

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Prefazione all edizione italiana Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura. Capitolo 1 Creare relazioni con i clienti e valore con il marketing 3

Prefazione all edizione italiana Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura. Capitolo 1 Creare relazioni con i clienti e valore con il marketing 3 VI Indice Prefazione all edizione italiana Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XX XXIII XXIV Parte prima Il processo di marketing: come iniziare Capitolo 1 Creare relazioni con i clienti e valore

Dettagli

Neos Sistemi: il nostro approccio al settore metal

Neos Sistemi: il nostro approccio al settore metal Neos Sistemi: il nostro approccio al settore metal Neos Sistemi L azienda ed il settore Metal Neos Sistemi nasce nel 1998 grazie alla confluenza di esperienze di professionisti del settore ICT nazionale

Dettagli

Informazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN

Informazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN Informazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN 2 Principali argomenti trattati Le funzioni del Business Plan Come scrivere un Business Plan La struttura del Business Plan I fattori di successo

Dettagli

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale

Dettagli

CentoCinquanta W.H.D (we have done)

CentoCinquanta W.H.D (we have done) CentoCinquanta 1 Organizzazione e controllo Change management e disegno del modello di CDG Gruppo leader in europa nella produzione di film polimerici per l agricoltura, l industria, l edilizia. Disegnare

Dettagli

EQUAL ALTEREGO MACROFASE 7: LA FORMAZIONE. Professione Co-manager. Laboratorio per lo sviluppo di nuovi strumenti a sostegno della donna in impresa.

EQUAL ALTEREGO MACROFASE 7: LA FORMAZIONE. Professione Co-manager. Laboratorio per lo sviluppo di nuovi strumenti a sostegno della donna in impresa. EQUAL ALTEREGO Professione Co-manager. Laboratorio per lo sviluppo di nuovi strumenti a sostegno della donna in impresa. MACROFASE (P.A 2004-354/RER IT-G2-EMI-005) Delibera di Giunta della Regione Emilia

Dettagli

La gestione delle relazioni con il mercato

La gestione delle relazioni con il mercato La gestione delle relazioni con il mercato Definizione di CRM Esistono molte definizioni di Customer Relationship Management; ma quella più efficace, probabilmente, risiede proprio nel suo acronimo: gestire

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO CLASSE I R

PROGRAMMA SVOLTO CLASSE I R 1 CLASSE I R U.D. I IL Sistema azienda e i suoi soggetti - L azienda come sistema - Gli elementi del sistema azienda - Le varie categorie di aziende - Soggetti dell attività economica - Risorse e fattori

Dettagli

profilo aziendale sviluppo delle vendite ed il recupero di competitività e marginalità dei prodotti. approccio operativo e orientato ai risultati

profilo aziendale sviluppo delle vendite ed il recupero di competitività e marginalità dei prodotti. approccio operativo e orientato ai risultati profilo aziendale ROSTEAM è una società di consulenza direzionale nata nel 2004 su iniziativa di un team di professionisti con ampia visione delle problematiche inerenti lo sviluppo delle vendite ed il

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Microsoft Dynamics AX per le aziende di servizi

Microsoft Dynamics AX per le aziende di servizi Microsoft Dynamics AX per le aziende di servizi Una crescita sostenibile attraverso il potenziamento dei clienti più redditizi 2012 Microsoft Dynamics AX con il modulo Professional Services offre una soluzione

Dettagli

Struttura e contenuti del progetto

Struttura e contenuti del progetto Struttura e contenuti del progetto GLI OBIETTIVI Sales Innovation & Management si propone di fornire stimoli e strumenti nuovi per accrescere le conoscenze e le competenze nella gestione di reti commerciali.

Dettagli

Marketing relazionale. Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006

Marketing relazionale. Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006 Marketing relazionale Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006 1. Gli obiettivi Gli obiettivi della presentazione sono volti a definire: 1. I presupposti del marketing relazionale 2. Le caratteristiche principali

Dettagli

Customer Relationship Management. Eleonora Ploncher 3 aprile 2006

Customer Relationship Management. Eleonora Ploncher 3 aprile 2006 Customer Relationship Management Eleonora Ploncher 3 aprile 2006 1. Gli obiettivi Gli obiettivi della presentazione sono volti a definire: 1. gli elementi fondamentali e strutturali di una strategia di

Dettagli

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE

Dettagli

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER TEMPORARY MANAGER Il Business Plan Temporary Manager La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. John Maynard Keynes Che cosa e e a cosa serve E un documento volto

Dettagli

Introduzione alla nuova edizione

Introduzione alla nuova edizione Prefazione di Francesco Cossiga Presentazione di Victor Ukmar Introduzione alla nuova edizione XIII XV XXI 1 Fare impresa oggi 3 1.1 Il nuovo modo di intendere l impresa 3 1.2 L impresa e le scelte strategiche

Dettagli

La logistica e il commercio elettronico (e-business)

La logistica e il commercio elettronico (e-business) La logistica e il commercio elettronico (e-business) Webbit 2003, Padova andrea.payaro@unipd.it 1 Agenda La logistica Il commercio elettronico e il business elettronico Opportunità e vincoli dei modelli

Dettagli

Il ruolo delle tecnologie ICT a supporto della tracciabilità e rintracciabilità nel settore del tessile abbigliamento

Il ruolo delle tecnologie ICT a supporto della tracciabilità e rintracciabilità nel settore del tessile abbigliamento Bologna 19 Marzo 2014 Ing. Romeo Bandinelli Il ruolo delle tecnologie ICT a supporto della tracciabilità e rintracciabilità nel settore del tessile abbigliamento Agenda Background Obiettivo Il PLM a supporto

Dettagli

CATALOGO VOUCHER INDIVIDUALI

CATALOGO VOUCHER INDIVIDUALI CATALOGO VOUCHER INDIVIDUALI Demetra Formazione realizza brevi attività formative specialistiche. Possono essere organizzate a livello individuale e/o in piccolo gruppo e la programmazione di tempi e metodologia

Dettagli

Capitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1

Capitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1 Capitolo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Capitolo 1- slide 1 Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere il mercato e i bisogni del consumatore Obiettivi

Dettagli

SIDI Manufacturing for CPG -Consumer Packaged Goods-

SIDI Manufacturing for CPG -Consumer Packaged Goods- -Consumer Packaged Goods- Soluzione qualificata SAP Business All-in-One Rapid Deployment Solution Applicazioni SAP ERP, Web e Mobile based per la pianificazione e la supply chain (SCM), per marketing e

Dettagli

Il concetto del CLV e il suo contributo alla Corporate Valuation (Bauer, Hammerschimdt, Braehler)

Il concetto del CLV e il suo contributo alla Corporate Valuation (Bauer, Hammerschimdt, Braehler) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI URBINO Carlo Bo FACOLTÀ DI ECONOMIA Il concetto del CLV e il suo contributo alla Corporate Valuation (Bauer, Hammerschimdt, Braehler) Del Buono Elisa Ingrosso Paolo Martini Carlo

Dettagli

PROTEO srl Consulenti di Direzione ed Organizzazione

PROTEO srl Consulenti di Direzione ed Organizzazione La missione Affiancare le aziende clienti nello sviluppo e controllo del loro business Servire il suo Cliente con una offerta illimitata e mirata a risolvere le Sue principali esigenze Selezionare Partners

Dettagli