Aggiornamento gruppo patologi screening mammografico

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1 Aggiornamento gruppo patologi screening mammografico Antonio Rizzo ULSS 8 - Asolo Istituto Oncologico Veneto Registro Tumori del Veneto Padova,

2 Istituto Oncologico Veneto Centro Regionale di Riferimento - Registro Tumori del Veneto Gruppo Regionale Patologi per lo Screening Mammografico 2004 Linee guida per lo screening mammografico Padova, maggio 2006

3 Indicatori Citologia mammaria (LGE) Min * Pref * Sensibilità assoluta ,7 66,2 71,7 Sensibilità completa ,7 93,4 Specificità completa ,3 61,1 Valore predittivo positivo ,5 99,7 >60 % >80 % >55 % >98 % >70% >90% >65% >99% Tasso falsi negativi ,8 2,5 1,2& <6% <4% Tasso falsi positivi ,7 0,2 <1% <0.5% Tasso di inadeguati ,3 16,4 Tasso inadeg con ca ,8 5,3 Tasso sospetti (C3-4) ,1 19,9 <25 % <10 % <20 % <15% <5% <15%

4 Programma di screening mammografico Regione Emilia- Romagna Valori di riferimento* accettabile desiderabile sensibilità assoluta 66,2 > 60 >70 sensibilità completa 91,2 > 80 >90 Datawarehouse SQTM Agoaspirati mammella n VPP C5 99,8 >98 >99 VPP C4 94,6 > 80 VPP C3 64,5 < 30 VPN 34,4 specificità (casi biopsiati) 8,6 FN 1,1 <6 <4 FP 0,1 <1 <0,5 tasso di inadeguati 8,8 <25 <15 Tasso di inadeg/ca 7,7 <10 <5 Datawarehouse SQTM Agoaspirati mammella n Tasso di sospetti 27,5 <20 <15 B/M 0,1 0,2 Dott.ssa D Beccati

5 Standard per ULSS 2009 FNAC 2009 range Min * Pref * Valore predittivo positivo C 5 99, >98% >99% Tasso falsi negativi 1,2 0-12,5 <6% <4% Tasso falsi positivi 0,2 0-2 <1 <0.5% Tasso di inadeguati 16, <25% <15% Tasso di inadeguati con ca 5, <10% <5% Tasso sospetti (C3 e C4) 19, <20% <15% * Linee guida regionali screening mammografico, Padova 2006

6 Standard per ULSS FNAC Valore predittivo positivo C 5 99, , range 2008 range 2007 range ,7 Tasso falsi negativi 1,2 0-12, Tasso falsi positivi 0, , Tasso di inadeguati 16, , Tasso di inadeguati con ca 5, , Tasso sospetti (C3 e C4) 19, , ,9 * Linee guida regionali screening mammografico, Padova 2006

7 Indicatori istologia mammaria standard regionali Min * Pref * Sensibilità assoluta 87,8 83,8 >70% >80% Sensibilità completa 96,8 93,6 >80% >90% Valore predittivo positivo B ,7 >99% >99.5% Valore predittivo positivo B ,6 Valore predittivo positivo B3 34,1 18,9 Tasso falsi negativi 1,1 1,4 Tasso falsi positivi 1,1 0,3 <0,5% <0.1% Tasso di inadeguati 7,9 9,6 B1+B2 con ca 3,2 4,9 <15% <10% Tasso sospetti (B3 e B4) 12,4 14,7 <10% <5% * Linee guida regionali screening mammografico, Padova 2006

8 Controllo di qualita area critica Standard core biopsy e VABB vengono accomunati Iperplasia duttale atipica (DIN 1b) Atipia epiteliale piatta (DIN1a) SONO CONSIDERATE LESIONI BENIGNE Tasso di sospetti (C3+C4)(B3+B4)

9 Conclusioni 1 L utilizzo degli indicatori e degli standard e l approccio multidisciplinare è la base per il miglioramento continuo della qualità Criticità riscontrate Tasso di inadeguati Tasso di sospetti

10 Controllo di qualita Sensibilità, specificità, falsi negativi Rappresentano valutazione clinica dell efficacia della FNAC e della core biopsy Non sono da intendersi come valutazione della qualità del laboratorio, ma dell intero processo diagnostico

11 Controllo di qualità confronto interistituzionale Vetrino virtuale (server ULSS 18) Rovigo, 19 maggio 2009 Padova, 14 dicembre 2009 Verona, 23 novembre 2010 Padova, novembre 2011

12 Rovigo, maggio confronto interistituzionale Citologia Istologia immunoistochimica

13 Rovigo, maggio confronto interistituzionale Citologia 13 ULSS Istologia 13 ULSS Immunoistochimica 15 ULSS

14 Padova, dicembre confronto interistituzionale Citologia 16 ULSS Istologia 16 ULSS Immunoistochimica 16 ULSS

15 3 confronto interistituzionale Formazione sul campo 22 crediti ECM 21 centri partecipanti

16 4 confronto interistituzionale Formazione sul campo 24 crediti ECM 23 centri partecipanti

17 4 confronto interistituzionale Citologia 21 centri 25 Casi di cui era disponibile la istologia Refertati secondo categorie C1-C5 Una diagnosi per centro Gold standard: verifica istologica

18 4 confronto interistituzionale istologia 21 centri 25 Casi di cui era disponibile la istologia Refertati secondo categorie B1-B5 Una diagnosi per centro Gold standard: diagnosi di maggioranza

19 4 confronto interistituzionale Immunoistochimica 21 centri HER 2 Vetrini in bianco allestiti da un unico centro Ciascun centro partecipante ha immunocolorato i vetrini, formulato un unica diagnosi e rispedito i vetri al centro organizzatore per la valutazione finale Gold standard FISH

20 4 confronto interistituzionale Immunoistochimica 21 centri HER 2 Ciascun centro partecipante ha inoltre immunocolorato dei vetrini ottenuti da un proprio blocchetto multitessuto, inviando dei vetri non colorati al centro organizzatore per la valutazione finale Gold standard FISH

21 k grado di accordo scarso modesto moderato sostanziale quasi perfetto

22 Elaborazioni statistiche 1. K pesata complessiva come concordanza interlaboratorio 2. K pesata di concordanza tra ciascun centro e gold standard

23 Concordanza tra ASL e gold standard ASL K pesato A 0,6871 B 0,9052 C 0,6988 D 0,8477 E 0,7619 F 0,6171 G 0,7184 H 0,7619 I 0,7730 L 0,8148 Stefano Guzzinati Istituto Oncologico Veneto Registro Tumori del Veneto

24 Concordanza tra ASL e gold standard ASL K pesato M 0,8370 N 0,6396 O 0,5059 P 0,8731 Q 0,8357 R 0,6649 S 0,5467 T 0,8715 U 0,7354 V 0,6922 Stefano Guzzinati Istituto Oncologico Veneto Registro Tumori del Veneto

25 risultati Il coefficiente k pesato individuale in rapporto al Gold Standard è : buono - eccellente ( : p<0.001) per 16 centri (80% ) moderato ( ) per 4 centri Basso 0 centri

26 Slide seminar su vetrino digitale (prof Eusebi, prof.ssa Foschini) Sessione dedicata a HER 2 e Ki67

27 Quality assurance in Veneto breast cancer screening program: histopathology on virtual slides 1)E. Orvieto, 2)E. Bianchini, 2)G. Briani, 2)A. Caneva, 2)G. Capitanio, 2)D. Della Libera, 2)S. Dante, 2)R. Di Pietro, 2)P. Gasparini, 2)I. Pavon, 2)L. Laurino, 2)G. Leo, 2)M. Lo Mele, 2)S. Paolino, 2)Q. Piubello, 2)F. Sonego, 3)S.Guzzinati, 4)A. Rizzo 1) U.O. di Anatomia Patologica, Azienda Ospedaliera di Padova, Padova, Italia; 2) Gruppo Regionale Veneto dei Patologi dello Screening Mammografico; 3) Registro tumori del Veneto, Istituto Oncologico Veneto, Padova, Italia; 4) U.O. Anatomia e Istologia Patologica, Ulss 8 - Ospedale S. Giacomo, Castelfranco Veneto, Italia

28 Sito web RTV-IOV Gruppo Regionale Veneto dei Patologi dello screening mammografico Il Gruppo Regionale Veneto dei Patologi dello screening mammografico nasce nel 2004, dietro finanziamento della Regione Veneto e su iniziativa del Registro Tumori del Veneto, allo scopo di uniformare le procedure diagnostiche e di promuovere il miglioramento continuo della qualità

29 Documenti College of American Pathologists: Protocollo carcinoma in situ Protocollo carcinoma infiltrante Protocolli screening Regno Unito: Clinical guidelines for breast cancer screening assessment Guidelines for non-operative diagnostic procedures and reporting in breast cancer screening Elston Ellis Breast Cancer Grading Pathology reporting of breast disease External quality assessment scheme for breast screening histopathology Consolidated guidance on standards for the NHS breast screening programme Uncertainties in the management of screen-detected ductal carcinoma in situ

30 Linee guida e protocolli: Linee guida regione Veneto 2006 Protocollo diagnostico terapeutico dello screening per la diagnosi precoce dei tumori della mammella della Regione Emilia-Romagna Linee guida europee 2006 The requirements of a specialist Breast Unit Requisiti minimi Regione Piemonte The requirements of a specialist breast unit (Eusoma update 2010) Immunoistochimica e biologia molecolare: Linee guida HER 2 ASCO/CAP 2007 America Society of Clinical Oncology/College of American Pathologists Guideline Reccomendations for Immunohistochemical Testing of Estrogen and Progesterone Receptors in Breast Cancer Requisiti minimi HER2 AIOM SIAPEC Consensus St Gallen 2009 Consensus - St Gallen 2011 documento dell Agenzia Sanitaria e Sociale della Regione Emilia Romagna sul

31 Formazione User Password E n tr a CONFRONTO INTERISTITUZIONALE IN PATOLOGIA MAMMARIA DA SCREENING - Rovigo, 19 maggio 2009 CONFRONTO INTERISTITUZIONALE IN PATOLOGIA MAMMARIA DA SCREENING - Padova, 14 dicembre 2009 CONFRONTO INTERISTITUZIONALE IN PATOLOGIA MAMMARIA DA SCREENING - Verona, 23 novembre 2010

32 Bibliografia ragionata User Password Nuove e vecchie entità in patologia mammaria - Prof. Vincenzo Eusebi Fattori prognostico-predittivi di risposta alla terapia nel carcinoma della mammella - Rassegna della letteratura Prof.ssa Anna Sapino Rassegna della letteratura Prof.ssa Anna Sapino Rassegna della letteratura 2011 Prof.ssa Anna Sapino

33 Aggiornamento linee guida 2011 Collaborazione con gruppo dei radiologi e dei chirurghi Percorso diagnostico-terapeutico regionale

34 Protocollo diagnosticoterapeutico Emilia Romagna 2012 CITOISTOPATOLOGIA Coordinatori Donatella Beccati & Vincenzo Eusebi Segreteria scientifica Anna Farnedi & Maria P. Foschini

35 Istituto Oncologico Veneto Centro Regionale di Riferimento - Registro Tumori del Veneto Gruppo Regionale Patologi Linee Guida per lo Screening Mammografico Padova, 2012

36 Linee Guida Regione Veneto 2012 PARTE PRIMA Procedure diagnostiche cito-istologiche pre-operatorie Revisione a cura di: Duilio Della Libera (Anatomia Patologica ULSS n 2 ) Licia Laurino ( Anatomia Patologica ULSS n 9 ) Francesca Caumo (Radiologia Centro prevenzione senologica Marzana ULSS 20, coordinatore gruppo radiologi regione Veneto screening mammografico) Antonio Rizzo (Anatomia Patologica ULSS n 8, coordinatore gruppo patologi regione Veneto screening mammografico)

37 Flow chart su processo diagnostico II livello (scelta metodica migliore in rapporto al tipo di lesione screen detected: FNAC, Core biopsy, VABB) Approccio multidisciplinare nelle decisioni terapeutiche (in particolare nei B3, onde evitare ove possibile il ricorso alla chirurgia e all overtreatment)

38 PARTE SECONDA Procedure diagnostiche del campione operatorio Revisione 2011 a cura di: Quirino Piubello (Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona) Antonio Rizzo (ULSS 8 Asolo Tv)

39 Margini chirurgici (nipple sparing) Dimensioni del carcinoma in situ Aggiornamento TNM

40 PARTE TERZA LINFONODO SENTINELLA Aggiornamento 2011 a cura di: Enrico Orvieto (Azienda Ospedaliera Padova) Il presente protocollo adotta interamente quanto sviluppato dalla Linee guida dell Emilia Romagna 2011 (curato dalla prof.ssa Foschini e dal Gruppo Patologi Regione Emilia Romagna dello Screening Mammografico in collaborazione con il prof G Cserni), con minime modifiche di carattere descrittivo

41 Esame al criostato Esame su materiale fissato in formalina PCR (con alcune limitazioni.)

42 PARTE QUARTA Tecniche speciali Determinazione immunoistochimica dei fattori prognostici Ibridazione in situ Revisione 2011 a cura di: Licia Laurino (ULSS 9)

43 PARTE QUINTA Procedure diagnostiche del campione operatorio dopo chemioterapia neoadiuvante A cura di: Stefania Dante (ULSS 6 Vicenza) Ida Pavon (ULSS 13 Dolo Ve)

44 congresso mondiale di telepatologia Venezia 6-9 giugno 2012

45 Conclusioni 2 programma confronto interistituzionale Slide seminar su vetrino virtuale giugno 2012 Regione Emilia Romagna (prof Eusebi)

46 Conclusioni 2 programma 2012 Protocollo diagnostico-terapeutico Documenti interdisciplinari, condivisi con chirurghi, radiologi, radioterapisti ed oncologi

47 L'esempio più importante dell'architettura normanna in Sicilia: al gusto nordico si affiancarono qui elementi classici, tradotti ed interpretati dalle maestranze arabe e bizantine che ancora abitavano l'isola al tempo della costruzione e che lavorarono assiduamente al manufatto (mirabile esempio dunque di sincretismo religiosoarchitettonico).

48 Sentito ringraziamento Alessandra Greco Carla Cogo Chiara Fedato Stefano Guzzinati Manuel Zorzi

49 ULSS 1 Macrì ULSS 2 Della Libera ULSS 3 Leo ULSS 4 Marchioro ULSS 5 Lestani, Reghellin, Rucco ULSS 6 Dante ULSS 7 Machin ULSS 8 Rizzo, Pinarello, Tormen ULSS 9 Laurino, Dei Tos ULSS 10 Briani, Antonini ULSS 12 Capitanio, Del Maschio ULSS 13 Giordano, Pavon ULSS 15 Canova, Oliva ULSS 17 Gasparin ULSS 18 Bianchini, Borghi, Di Pietro

50 ULSS 20 Caneva ULSS 21 Remo Az.Osp.PD Orvieto, Lo Mele Az.Osp.VR Piubello Grazie per l attenzione

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