ORDINE DEGLI INGENGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

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Donato Serafino Salvadori
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1 ORDINE DEGLI INGENGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI CORSO BASE DI SPECIALIZZAZIONE IN PREVENZIONE INCENDI PER L ISCRIZIONE DEI PROFESSIONISTI NEGLI ELENCHI DEL MINISTERO DELL INTERNO (DM 5 agosto 0, art. ) Sede: Aula Magna Ordine Ingegneri Napoli, Via del Chiostro 9 Napoli Durata: 0 Ore + Ore Obiettivi con individuazione partecipanti: iscrizione negli elenchi del Ministero dell Interno di cui all art. del D.M. 5 agosto 0. Responsabile Progetto Formativo e Direttore del Corso: Ing. Carlo De Sterlich Modalità di registrazione delle presenze: firma ingresso/uscita per ogni singola lezione e vidimazione del tesserino personale del corso PROGRAMMA CON INDICAZIONE DATE E DOCENTI Orario: 5.00/9.00 CALENDARIO ED ARTICOLAZIONE ORARIA DEI MODULI DEL CORSO Lezione Data MODULO ARGOMENTO ORE DOCENTE Obiettivi, direttive, legislazione e regole tecniche di prevenzione 6 8//6 8//6.. Obiettivi e fondamenti di prevenzione e competenze del CNVVF Direttive comunitarie con ricaduta sulla prevenzione ing. Giovanni Nanni Direttore regionale VV.F. Campania ing. Giovanni Nanni Direttore regionale VV.F. Campania 30//6 Legislazione sulla sicurezza.3 anto Ing. Serafino Vassalli Fisica e chimica dell o 6 30//6.3 Misure di prevenzione degli Ing. Serafino Vassalli 3 05//6. Generalità sulla combustione e sostanze pericolose Ing Carlo De Sterlich 3 05//6. Sostanze estinguenti Ing Carlo De Sterlich. modulo e 3 Tecnologia dei materiali e delle strutture ed altre misure di protezione passiva

2 7//6 3. 7// //6 3. Criteri generali per la verifica di sicurezza strutturale in caso di o. Carico d o Reazione al fuoco dei materiali e trattazione del cap. S della Resistenza al fuoco delle strutture e trattazione del cap. S della R.T.O. Ing. Ciro Luongo (Comando VVF Napoli) Ing. Antonio Bilotta 3. Altre misure di protezione, trattando anche: 6 //6 Compartimentazione cap. S3 della Ing. Michele M. La Veglia 6 //6 Operatività anto cap. S9 della Ing. Michele M. La Veglia 7 9//6 Esodo cap. S. della Ing. Gaetano Vallefuoco 3.5 modulo 3 Tecnologia dei sistemi e degli impianti di protezione attiva e sicurezza degli impianti tecnologici 6 Estintori d'o portatili e 8 //6. carrellati e trattazione cap. S6 della ing. Rosario De Rosa 8 //6.3 Sistemi di rilevazione automatica di o, allarme e sistemi di alimentazione di sicurezza e trattazione cap. S7 della ing. Rosario De Rosa 9 9//07. 0 //07. 6//07.5 6// Impianti di estinzione di tipo automatico e/o manuale e trattazione cap. S6 della Impianti di controllo fumi e calore di tipo meccanico e naturale e sistemi di ventilazione e trattazione cap. S8 della Sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio cap. S0 V.3 aree a rischio atmosfere esplosive modulo Valutazione del rischio o e Gestione della Sicurezza Anto ing. Filiberto Russo ing. Cira Piscicelli Arch. Domenico Caputo Arch. Domenico Caputo (-) 8//07 8//07 5. Individuazione dei pericoli di o ed analisi delle condizioni al contorno 5. Valutazione qualitativa del rischio in rapporto agli obiettivi di Ing. Luigi Tranchino Ing. Luigi Tranchino

3 sicurezza 5. Analisi di rischio ed 3 3//07 individuazione delle misure di sicurezza equivalenti 5// Individuazione delle misure di compensazione del rischio 5// Profili di rischio delle attività cap. G3 della 5// La gestione della sicurezza e trattazione cap. S5 della 6 Procedure di prevenzione 5 Procedimenti di prevenzione ; modalità di presentazione 6. delle istanze e relativa 30//07 documentazione (DM 7 agosto 0) 3 + Ing. Giorgio A. Di Santi Arch. Alessandra Rilievi 6. modulo 5 e 6 Approccio ingegneristico e 7 sistema di gestione della 8 sicurezza 6 //07 7. Riferimenti normativi sull approccio ingegneristico 6 // Il sistema di gestione della Ing. Anna Ferraro sicurezza anto 7 6//07 7., Metodologia su cui si basa Ing. Giuseppe Cefarelli l approccio ingegneristico 8 Sicurezza anto nei luoghi di lavoro 8 8//07 8. Riferimenti normativi e Valutazione del rischio o DVD ing. Giovanni Russo nei luoghi di lavoro 8 8//07 8. Apparato sanzionatorio DVD ing. Giovanni Russo 9 Attività a rischio di incidente rilevante 8 8//07 9. Riferimenti normativi DVD ing. Giovanni Russo 8 8//07 9. Rapporto di sicurezza DVD ing. Giovanni Russo 0 9 3// // // Progettazione in mancanza di regole tecniche Richiami dei concetti di valutazione del rischio o un progetto anto per conformità finalizzato alla DPR 5/) Applicazione della metodologia di progettazione con attraverso Arch. Paolo Sersale Cernicchiara Arch. Paolo Sersale Cernicchiara Ing. Giuseppe Russo

4 un esercitazione pratica (predisposizione di un progetto anto per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi dell art. 3 del DPR 5/0 con ) Progettazione in presenza di regole tecniche - Attività di tipo + civile 0//07. Schema tipo della regola tecnica tradizionale e RTV presente nella Ing. Ermanno Rufolo 0//07. Attività a rischio specifico (impianti produzione calore, gruppi elettrogeni e di cogenerazione, autorimesse, 3 Ing Ermanno Rufolo ascensori) e trattazione cap. V e V3 della //07.3 Attività con notevole affollamento (scuole, uffici) 3 Arch. Alfonso Giglio //07.6 Edifici commerciali Arch. Alfonso Giglio 3 7//07. Attività ricettive e sanitarie (Alberghi, ospedali) Arch. Ciro Scognamiglio Attività di pubblico spettacolo e 3 7//07.5 trattenimento (cinema, teatri, Arch. Ciro Scognamiglio impianti sportivi) 0/03/7.7 Edifici pregevoli (musei ed archivi) Ing. Gustavo Prisco 0/03/7.9 Attività ricettive open air e attività di demolizione veicoli Ing. Gustavo Prisco 5 0/03/7.8 Edifici di civile abitazione Ing. Giorgio A. Di Santi Applicazione della metodologia di progettazione con RTV o con metodo della categorizzazione anto attraverso 5 0/03/7. un esercitazione pratica (predisposizione di un progetto 3 Ing. Giorgio A. Di Santi anto per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi dell art. 3 del DPR 5/0 con un progetto anto per 6 8/03/7. conformità finalizzato alla Ing. Vincenzo Guadagni DPR 5/).0 Progettazione in presenza di regole tecniche - Attività di tipo 6 industriale 7 3/03/7. Schema tipo della regola tecnica Ing. G. Vallefuoco 7 3/03/7. Depositi di liquidi infiammabili ed alcoli Ing. G. Vallefuoco

5 7 3/03/ /03/7. 8 5/03/ /03/7.6 Depositi di gas infiammabili Arch. Carmela Imparato Linee di trasporto e distribuzione di gas infiammabili Arch. Carmela Imparato Distributori di carburante per autotrazione Ing. Giampaolo Maietta Produzione, deposito e vendita sostanze esplosive Ing. Giampaolo Maietta 9 0/03/ /03/7.9 7/03/7 3 da definire Quota base: 00,00 iva inclusa Deposito ed utilizzo di sostanze radiogene Test di verifica apprendimento un progetto anto per conformità finalizzato alla DPR 5/) Visita presso una attività soggetta ESAME FINALE Quota di iscrizione Ing. Ciro Luongo Quota ridotta del 30% (per tutti gli iscritti all Albo dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli che non abbiano ancora compiuto 0 anni): 80,00 iva inclusa Quota ridotta del 50% (per tutti gli iscritti che non hanno ancora compiuto 0 anni e che sono iscritti da meno di due anni all Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli): 00,00 iva inclusa La quota di iscrizione dovrà essere versata a mezzo bonifico sull IBAN IT8Z intestato alla Fondazione Ordine Ingegneri Napoli. Note Organizzative Per la partecipazione è obbligatoria la prenotazione da effettuare utilizzando esclusivamente il form di registrazione presente sul sito internet dell Ordine. Successivamente all iscrizione effettuata nella modalità di cui sopra è obbligatorio consegnare presso la Segreteria dell Ordine, entro il 0 novembre 06, n. foto uguali formato tessera. Numero massimo partecipanti: 60 Ai partecipanti verranno rilasciati n.0 CFP Assenza consentita: max 0% del totale delle ore formative (max su 0 ore) La partecipazione al corso è consentita solo agli Ingegneri iscritti all Ordine.

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