P.O.R. Campania Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "P.O.R. Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T."

Transcript

1 P.O.R. Campania Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. ALLEGATO N. 5 SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA A) DATI SULL IMPRESA RICHIEDENTE A1) Denominazione Grastim J.V. S.r.l. A2) Forma giuridica Società a responsabilità limitata A3) Codice Fiscale Partita IVA A4) Sede legale Napoli NA Comune Provincia CAP Via Generale G. Calà Ulloa n. 38 Via e n. civico A5) Telefono Fax info@grastimenergia.it A6) Legale Rappresentante Grassi Vito Amministratore Cognome Nome Qualifica E Esposito Giuseppe Amministratore Cognome Nome Qualifica A7) Atto costitutivo (1) er Notaio Lottini del 02/08/2006 rep racc Estremi 31/12/2050 Scadenza A8) Capitale sociale (1) ,00 di cui versato ,00 A9) Iscrizione al Registro delle Imprese Salerno /12/1995 A10) Iscrizione all INPS A11) Categoria di impresa (2) Di Al n Dal Ufficio di Dal Settore , ,00 Periodo di riferimento Effettivi ULA Fatturato Totale di bilancio A12) Incaricato dell impresa per la pratica Ing. Giacinto Zoccali Sig. Tel. Fax A13) Indirizzo cui inviare la corrispondenza Napoli NA Via Generale G. Calà Ulloa n. 38 Via e n. civico Comune Provincia CAP (1) Solo per le società ed i consorzi; (2) Tutti i dati devono riguardare l ultimo esercizio contabile chiuso e sono calcolati su base annua. Per le imprese di costituzione recente i cui conti non sono stati ancora chiusi, i dati sono stimati in buona fede ad esercizio in corso. Allegati Bando regime di aiuti per l Innovazione organizzativa, di processo e di prodotto mediante l I.C.T. 1

2 P.O.R. Campania Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. B) DATI SUL PROGRAMMA DI INVESTIMENTI B1) Ubicazione dell unità locale oggetto dell investimento: Comune Napoli Provincia NA CAP Via e n civico Via Gen. G. Calà Ulloa 38 Telefono Fax B2) Tipologia del programma di investimenti Acquisizione di un nuovo sistema informativo aziendale B3) Date effettive o previste relative al programma: B3.1) Data (gg/mm/aaaa) di avvio a realizzazione del programma 12/10/2009 B3.2) Data (gg/mm/aaaa) di ultimazione del programma 30/09/2010 B4) Spese del programma (al netto dell IVA) a fronte delle quali si richiedono le agevolazioni Voci di spesa Spese dirette Importo in migliaia di Euro A Progettazione, direzione lavori, piano marketing,accessorie B Impianti 16,66 C Macchinari, attrezzature e strumenti 86,93 D Immobilizzazioni immateriali TOTALE 103,5 C) ELEMENTI PER IL CALCOLO DEL VALORE TECNICO DEL PROGETTO C1) Caratteristiche innovative e qualitative del progetto, sia ai fini dell incremento di efficienza della macchina gestionale, sia in funzione del completamento/ potenziamento di infrastrutture ICT già esistenti : Il progetto, riguarda l acquisizione di un nuovo moderno sistema informativo, che ancora manca alla società, volto a fornire tutti gli elementi necessari allo svolgimento dell attività produttiva. Esso è volto da un lato alla gestione e al controllo della produzione di energia attraverso un processo di monitoraggio continuo dei dati più significativi rilevati direttamente dagli stabilimenti di produzione quantitativi prodotti, gas consumato e altro e dall altro alla gestione e al controllo dell attività di costruzione impianti di cogenerazione dalla preparazione delle offerte ai Clienti alla gestione delle commesse acquisite; sarà possibile seguire e verificare, in tempo reale, l andamento economico degli impianti di produzione, determinare il risultato, i consumi e i rendimenti di periodo, automatizzare, sulla base delle rilevazioni del periodo, l elaborazione dei dati necessari per l emissione delle fatture ai clienti e quindi l elaborazione delle stesse; verificare in tempo reale, per quanto attiene l attività di costruzione impianti, tutti gli stati di avanzamento di ogni commessa; disporre, in tempo reale, del rendiconto, a consuntivo, di ogni commessa, e, a preventivo, sulla base degli ordini emessi; eseguire l esame comparato dei preventivi dei fornitori e provvedere all emanazione degli ordini d acquisto; avere in automatico, l avanzamento delle Allegati Bando regime di aiuti per l Innovazione organizzativa, di processo e di prodotto mediante l I.C.T. 2

3 P.O.R. Campania Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. commesse in rapporto a quello previsto, nonché l analisi degli scostamenti ai fini del rispetto dei termini di consegna stabiliti; disporre, in tempo reale dei dati patrimoniali, economici e finanziari dell azienda; migliorare tutti i processi aziendali di progettazione, approvvigionamento, montaggio e go-live degli impianti di produzione da costruire; rendere tangibile e rendicontabile la partecipazione di tutti per il raggiungimento degli obbiettivi; individuare e perseguire margini di miglioramento; migliorare la comunicazione con i clienti e i fornitori. Il sistema è fortemente innovativo in specie per quanto attiene il processo produttivo con la rilevazione, a distanza, dei dati delle produzioni e dei consumi degli stabilimenti in tempo reale la cui elaborazione consente la possibilità di intervenire sotto l aspetto operativo. a)azioni specifiche da svolgere, con particolare riguardo alle modalità organizzative e gestionali : L introduzione del nuovo sistema darà un contributo significativo all ordinato svolgimento del lavoro atteso che esso funzionerà in modo tale che una volta introdotta una singola informazione questa venga utilizzata per tutte le diverse finalità gestionali, evitando inutili e rischiose duplicazioni e che tutti i dati potranno poi essere elaborati nelle forme ritenute necessarie. L organizzazione del lavoro si avvantaggerà anche del fatto che i dati vengono acquisiti ed elaborati, in parte, in via automatica. b) gli interventi da realizzare potenzieranno le attività della filiera produttiva (impianti di trasformazione, punti vendita aziendali, introduzione e/o sviluppo dell e-commerce) Il progetto è fortemente innovativo, come visto, negli aspetti che riguardano la produzione che quindi si avvantaggerà degli interventi del management che tenderanno, attraverso il controllo in tempo reale, al contenimento dei costi di produzione e al miglioramento dell efficienza produttiva; così sarà anche per l attività di costruzione che potrà procedere molto meglio con gli strumenti di controllo e di monitoraggio che saranno disponibili sia per quanto attiene i risparmi di costo che sarà possibile conseguire, sia ai fini di migliorare il servizio al cliente in specie per quanto attiene il rispetto dei termini di consegna stabiliti. Il tutto porterà un sensibile aumento del livello di competitività della società nel settore. c) il progetto è a completamento/potenziamento di infrastrutture di Information & Communication Technology già esistenti: La società allo stato non dispone di sistemi informativi. Essa, con l esecuzione del progetto, viene a fare un notevole salto in avanti nel sistema ICT. d) il progetto prevede il miglioramento dell organizzazione aziendale (riduzione della sottoccupazione aziendale, riconversione e/o incremento occupazionale, ecc.) e della sicurezza sui luoghi di lavoro : Il progetto, come detto, interviene sull organizzazione del lavoro, in quanto che dopo la sua esecuzione il lavoro potrà svolgersi, come detto, in modo ordinato e sistematico, fornendo ad ognuno degli operatori gli strumenti necessari alla rilevazione e all introduzione dei dati. Nel contempo essi potranno avere dal sistema, in tempo reale, le elaborazioni e i dati necessari perchè possano intervenire, al fine della creazione di valore, direttamente o attraverso il management aziendale. C2) Incidenza sulla qualificazione del prodotto/servizio con un relativo aumento della competitività sul mercato Il progetto, come detto, interessa sia l attività di produzione del energia sia quella di costruzione degli impianti di cogenerazione, direttamente attraverso azioni che intervengono sul contenimento dei costi di produzione ( il controllo Allegati Bando regime di aiuti per l Innovazione organizzativa, di processo e di prodotto mediante l I.C.T. 3

4 P.O.R. Campania Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. continuo delle produzioni e dei consumi degli stabilimenti, i possibili interventi migliorativi sugli stessi, il monitoraggio in tempo reale delle commesse di costruzione, i miglioramenti in sede di progettazione e di acquisti delle parti,il controllo dei magazzini, il controllo degli altri costi di produzione) e, indirettamente, attraverso la corretta gestione degli ordini che porta, come visto, in primo luogo, al rispetto dei termini di consegna stabiliti. Il tutto ovviamente è volto all aumento della competitività sul mercato, elemento questo necessario per assicurare l ulteriore crescita dell azienda. a) il progetto prevede la realizzazione di nuovi prodotti e/o la diversificazione di alcuni altri e/o la certificazione di qualità delle produzioni/servizi aziendali : L azienda ha già in corso la procedura volta ad ottenere la certificazione di qualità; tale procedura viene agevolata dalla realizzazione di questo progetto. Non sono previsti nuovi prodotti salvo possibili ulteriori diversificazioni della tipologia degli impianti da costruire che possono interessare anche altri settori produttivi. b) Incremento percentuale del Valore Aggiunto aziendale atteso con gli interventi cofinanziati a regime : L incidenza delle materie prime rispetto ai ricavi è normalmente dell ordine del 75 %, quella dei servizi industriali è del 5%, leasing e ammortamenti intervengono per un ulteriore 10%. Nel complesso si perviene ad un incidenza 90 % del ricavo. L esecuzione del progetto con la pedissequa e continua rilevazione dei costi e con l ottimizzazione dell efficienza produttiva attraverso l impiego razionale dei mezzi di produzione certamente interverrà sull ammontare dei costi indicati. La stima fatta è di poterli contenere per almeno il 1,5 %. L effetto di tale contenimento comporta un incremento stimato del 15 % sul valore aggiunto dell Azienda. c) Sostenibilità economica, deducibile dal rapporto fra costo totale del progetto e fatturato annuo aziendale : Il problema della sostenibilità economica da parte dell Azienda del Progetto che, ricordiamo, comporta un costo di non sussiste atteso che i ricavi aziendali sono stati di nel 2008 e che la previsione 2010, sia pure cautelativa, è di Il rapporto costo/fatturato è pari a 0,0127 nel 2008 e a nel 2010, rispettivamente l 1,27 e lo 0,73% del fatturato. d) Sostenibilità ambientale, in presenza di interventi e/o macchinari che consentono di ridurre le emissioni in atmosfera ovvero di migliorare la gestione dei rifiuti aziendali : Un apporto alla sostenibilità ambientale deriva dal contenimento dei costi di produzione di cui si è detto, in esso compresa la riduzione dei consumi di energia primaria che deriva dalla maggiore efficienza degli stabilimenti di produzione per via del controllo continuo di cui si è detto. E di rilievo l apporto che può derivare, anche a seguito dell esecuzione del progetto, dalla espansione dell attività di costruzione di impianti di cogenerazione atteso che tale procedimento, ancora poco diffuso nel nostro Paese, consente un risparmio di energia primaria del 40%, con una conseguente minore immissione del 40% in atmosfera di anidride carbonica. C3) Rilevanza della componente giovanile e femminile a) Età del richiedente (impresa individuale) - Età media dei soci (per Società di persone) - Età dell'amministratore unico ovvero media dei componenti il consiglio di amministrazione (per Società di capitali): Gli Amministratori sono Vito Grassi nato il 24/08/1958 Ha 51 Anni e Giuseppe Esposito nato il 2/8/1954 Ha 55 Anni b) Sesso del richiedente (impresa individuale), Sesso prevalente dei soci (per Società di persone), Allegati Bando regime di aiuti per l Innovazione organizzativa, di processo e di prodotto mediante l I.C.T. 4

5 P.O.R. Campania Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. dell'amministratore Unico ovvero prevalente fra i componenti del consiglio di amministrazione (per Società di capitali): Maschile D) - Allegato Tecnico Spese agevolabili Descrizione (In k/euro) A) PROGETTAZIONE Progettazione 0,00 Direzione dei lavori 0,00 Piano di marketing e accessorie 0,00 TOTALE A) PROGETTAZIONE 0,00 TOTALE SPESE DI PROGETTAZIONE AMMISSIBILI 0,00 B) IMPIANTI Elettrico 0,00 Telematico 0,00 TOTALE B) IMPIANTI 0,00 C) MACCHINARI, ATTREZZATURE E STRUMENTI C.1) Macchinari Macchinario 1 0,00 Macchinario 2 0,00 Macchinario 3 0,00 C.2) Attrezzature Attrezzatura 1 TOTALE MACCHINARI 0,00 Server Farm realizzata mediante 3 server ad alta prestazione composto ciascuno da: processore con 4 gb di ram, alimentatore, 4 hard disk da 300 Gb a 15K, interfaccia ilo adv. 16,66 Attrezzatura 2 0,00 Attrezzatura 3 0,00 C.3) Strumenti TOTALE ATTREZZATURE 0,00 Strumento 1 0,00 Strumento 2 0,00 Strumento 3 0,00 D) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI TOTALE STRUMENTI 0,00 TOTALE C) MACCHINARI, ATTREZZATURE E STRUMENTI 0,00 Allegati Bando regime di aiuti per l Innovazione organizzativa, di processo e di prodotto mediante l I.C.T. 5

6 P.O.R. Campania Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. Programmi informatici Software per infrastruttura: microsoft windows small bus Svr, microsoft Sys Ctr data, microsoft windows server standard SNGL, installazione 14,18 Windows SharePoint Service 3.0; realizzazione intranet per raccolta automatica dati. Software ERP (Enterprise Resource Planning) per il sistema integrato di gestione Microsoft Navision 2009: analisi specifiche, migrazione dati, setup contabilità, setup ciclo passivo, setup magazzino, setup manifacturing, start up sistema; attività di project management 12,35 60,09 Software antivirus: Microsoft forefront sec svr e forefront client sec Acquisizione tecnologia 0,00 0,31 0,00 TOTALE D) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 86,93 TOTALE INVESTIMENTO 103,59 I sottoscritti Vito Grassi nato a Napoli (NA) il 24/08/1958 residente in via Alessandro Manzoni n. 302 Comune Napoli CAP Provincia NA e Giuseppe Esposito nato a Napoli (NA) il 02/08/1954 residente in via Torquato Tasso n 40 Comune Latina CAP Provincia LT in qualità di legali rappresentanti dell impresa denominata: Grastim JV S.r.l. forma giuridica Società a responsabilità limitata con sede legale in via Generale G. Calà Ulloa n. 38 Comune Napoli CAP Provincia NA Iscritta al registro delle imprese di Napoli con il n C.F P.IVA DICHIARANO ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall art. 76 che tutte le notizie fornite nella presente Scheda tecnica, composta di n. 6 fogli, e nell altra documentazione a corredo del modulo di domanda corrispondono a verità. Napoli,07/10/2009 I LEGALI RAPPRESENTANTI (3) (3) Allegare copia di un documento di identità in corso di validità e sottoscritto, avendo cura che tale copia sia leggibile. In caso di cittadini extracomunitari occorre invece l autenticazione da parte di un pubblico ufficiale (circoscrizione, notaio o ambasciata). Allegati Bando regime di aiuti per l Innovazione organizzativa, di processo e di prodotto mediante l I.C.T. 6

7

8

9

10

11

12

P.O.R. Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T.

P.O.R. Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. ALLEGATO N. 5 SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA A) DATI SULL IMPRESA RICHIEDENTE A1) Denominazione Topway S.r.l. A2) Forma giuridica Società a responsabilità limitata A3) Codice Fiscale 03305660619

Dettagli

SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA ALLEGATO N. 5 A) DATI SULL IMPRESA RICHIEDENTE A1) Denominazione ALBA GAMMA S.R.L. A2) Forma giuridica SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA A3) Codice Fiscale 01196940629

Dettagli

ASSESSORATO ALL UNIVERSITA' E RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E NUOVA ECONOMIA, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICA BANDO PUBBLICO

ASSESSORATO ALL UNIVERSITA' E RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E NUOVA ECONOMIA, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICA BANDO PUBBLICO ASSESSORATO ALL UNIVERSITA' E RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E NUOVA ECONOMIA, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICA BANDO PUBBLICO REGIME DI AIUTI DE MINIMIS EX REG. (CE) N. 1998/2006 PER L INNOVAZIONE

Dettagli

SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA ALLEGATO N. 5 A) DATI SULL IMPRESA RICHIEDENTE A1) Denominazione 1..2..PRINT S.R.L. A2) Forma giuridica Società a Responsabilità Limitata A3) Codice Fiscale 05464751212

Dettagli

P.O.R. Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T.

P.O.R. Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. ALLEGATO N. 5 SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA A) DATI SULL IMPRESA RICHIEDENTE A1) Denominazione Mavi Drink A2) Forma giuridica srl A3) Codice Fiscale 03196350361 Partita IVA 03196350361 A4) Sede

Dettagli

FORMULARIO DI PROGETTO

FORMULARIO DI PROGETTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI E SERVIZI A SOSTEGNO DELLA NASCITA DI NUOVE REALTÀ IMPRENDITORIALI O DI AUTO IMPIEGO IN FAVORE DI GIOVANI STRANIERI CITTADINI DI PAESI NON APPARTENENTI ALL UNIONE EUROPEA

Dettagli

SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA ALLEGATO N. 5 SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA A) DATI SULL IMPRESA RICHIEDENTE A1) Denominazione COOPERATIVA SOCIALE L UOMO E IL LEGNO A2) Forma giuridica COOPERATIVA SOCIALE A3) Codice Fiscale

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA

DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA Il/la sottoscritto/a DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA cognome nome... nato/a a.... il./ /. e residente a.. prov. c.a.p. via.... n... codice fiscale...

Dettagli

RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA)

RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA) Imposta di bollo ex DPR n. 642/1972 salvo i casi di esenzione previsti dalla norma RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA) Al Comune di Trieste

Dettagli

Spett.le COMUNE di Cagliari Servizio Attività Produttive Ufficio Incentivi alle Imprese Via Sonnino 09100 Cagliari

Spett.le COMUNE di Cagliari Servizio Attività Produttive Ufficio Incentivi alle Imprese Via Sonnino 09100 Cagliari ALLEGATO A Spett.le COMUNE di Cagliari Servizio Attività Produttive Ufficio Incentivi alle Imprese Via Sonnino 09100 Cagliari DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI PER LO SVILUPPO DI PICCOLE E MEDIE

Dettagli

FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015

FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015 FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015 Allegato 1 alla domanda di finanziamento Piano di Sviluppo Aziendale - Proposta

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Il presente Allegato è parte integrante del bando di concorso Giovani e Idee di Impresa 3 e non può essere modificato nella composizione delle sue parti. Ogni componente del gruppo

Dettagli

Contratto di Sviluppo Turistico per la Provincia di Foggia SCHEDA RACCOLTA DATI. Scheda anagrafica impresa proponente

Contratto di Sviluppo Turistico per la Provincia di Foggia SCHEDA RACCOLTA DATI. Scheda anagrafica impresa proponente Scheda anagrafica impresa proponente N.B. Se la Società proponente è neo costituita le informazioni seguenti dovranno essere fornite anche dalla Società controllante e dalle eventuali altre società azioniste/socie.

Dettagli

FORMULARIO E GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PIANI DI POTENZIAMENTO

FORMULARIO E GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PIANI DI POTENZIAMENTO ALLEGATO 3 POR SARDEGNA 2000-2006 MISURA 4.2 P.A. PER L IMPRESA: ANIMAZIONE, SERVIZI REALI, SEMPLIFICAZIONE, INFRASTRUTTURAZIONE SELETTIVA AZIONE 4.2.B SERVIZI REALI ALLE PMI PROGRAMMA SERVIZI PER IL POTENZIAMENTO

Dettagli

FORMULARIO DI PROGETTO

FORMULARIO DI PROGETTO Prestito d Onore della Sardegna Impare FORMULARIO DI PROGETTO A-1 Indice A. DATI DI SINTESI DELL INIZIATIVA... A-3 2. TITOLO DEL PROGETTO... A-3 3. LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO... A-3 4. Azione di riferimento

Dettagli

RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA)

RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA) Imposta di bollo ex DPR n. 642/1972 salvo i casi di esenzione previsti dalla norma RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA) Al Comune di Trieste

Dettagli

Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità

Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità MISURE 1. Sviluppo aziendale basato su processi di ammodernamento e ampliamento produttivo 2. Innovazione di prodotto e di processo 3. Applicazione

Dettagli

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL Indice ART. 1 (FINALITÀ).......... 2 ART. 2 (INTERVENTI AMMISSIBILI)...... 2 ART. 3 (DESTINATARI)........ 2 ART. 4 (MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE)...... 2 ART. 5 (COSTI AMMISSIBILI).........

Dettagli

Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1

Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1 Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1 Da inviare (su carta intestata dell ente) a: Dichiarazione di Spesa FINALE numero del / / Oggetto: La concessione del contributo/finanziamento è avvenuto

Dettagli

Programma regionale di sviluppo della cooperazione di produzione lavoro e sociale Delibera di Giunta Regionale n. 3708/2003 PRIMO BANDO

Programma regionale di sviluppo della cooperazione di produzione lavoro e sociale Delibera di Giunta Regionale n. 3708/2003 PRIMO BANDO Allegato n. 4 Programma regionale di sviluppo della cooperazione di produzione lavoro e sociale Delibera di Giunta Regionale n. 3708/2003 PRIMO BANDO A) DATI RELATIVI ALL IMPRESA SCHEDA TECNICA A.1) Denominazione

Dettagli

FORMULARIO PER LA PARTECIPAZIONE ALL AVVISO PUBBLICO Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile

FORMULARIO PER LA PARTECIPAZIONE ALL AVVISO PUBBLICO Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile FORMULARIO PER LA PARTECIPAZIONE ALL AVVISO PUBBLICO Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile Allegato A Impresa singola Sì No Consorzio Sì No Contratto

Dettagli

CONTRIBUTI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI IN AREE DI DEGRADO URBANO PROGETTO FINANZIAMENTI ALLE PICCOLE IMPRESE IN PERIFERIA 2012

CONTRIBUTI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI IN AREE DI DEGRADO URBANO PROGETTO FINANZIAMENTI ALLE PICCOLE IMPRESE IN PERIFERIA 2012 ALLEGATO C DIPARTIMENTO POLITICHE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE U.O. Autopromozione Sociale CONTRIBUTI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI IN AREE DI DEGRADO URBANO PROGETTO FINANZIAMENTI ALLE PICCOLE

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per gli incentivi alle imprese

Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per gli incentivi alle imprese ALLEGATO N. 2A Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per gli incentivi alle imprese DM 7 AGOSTO 2014 Credito d imposta a favore delle imprese sottoscrittrici di accordi di programma volti

Dettagli

Presentazione del Progetto d Impresa. Denominazione Impresa: Partita IVA: Data compilazione: Filiale:

Presentazione del Progetto d Impresa. Denominazione Impresa: Partita IVA: Data compilazione: Filiale: Presentazione del Progetto d Impresa Denominazione Impresa: Partita IVA: Data compilazione: Filiale: A) PRESENTAZIONE SINTETICA DELL IMPRENDITORE/DOMINUS 1. Dati personali Nome Cognome: Sesso M F Luogo

Dettagli

Internet: www.gdpconsulting.it email: info@gdpconsulting.it Sede legale: Strada San Giorgio Martire, 97/6 70123 Bari (BA) Tel/Fax: 080/5057504

Internet: www.gdpconsulting.it email: info@gdpconsulting.it Sede legale: Strada San Giorgio Martire, 97/6 70123 Bari (BA) Tel/Fax: 080/5057504 SIGeP è la soluzione informatica per la gestione delle attività connesse alla produzione. Sviluppato da GDP Consulting, SIGeP permette una gestione integrata di tutti i processi aziendali. SIGeP è parametrizzabile

Dettagli

Nominativo Codice fiscale Qualifica. Nominativo Codice fiscale Qualifica

Nominativo Codice fiscale Qualifica. Nominativo Codice fiscale Qualifica REPUBBLICA ITALIANA FONDO PER LO SVILUPPO DEL SISTEMA COOPERATIVISTICO IN SARDEGNA P.O. FSE 20072013 Obiettivo Competititvità Regionale e Occupazione Asse I Obiettivo c.1 Allegato Domanda di finanziamento

Dettagli

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07. ALLEGATO 4 - Pag. 1 di 13 ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013 DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.2011 RICHIESTA DI AMMISSIONE ALLA CONTROGARANZIA

Dettagli

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE PROGETTO

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE PROGETTO ALLEGATO C COMUNE DI ROMA 9. DIPARTIMENTO POLITICHE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE U.O. Autopromozione Sociale Art. 14 Legge 266/97 CONTRIBUTI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI IN AREE DI DEGRADO URBANO

Dettagli

Ritenuto necessario provvedere in merito;

Ritenuto necessario provvedere in merito; PROGRAMMA TRIENNALE LL.PP. 2010/2012. AGGIORNAMENTO SCHEMA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE PER REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO.- LA GIUNTA COMUNALE Premesso: 1. che la direttiva dell Unione Europea

Dettagli

SEZIONE A - INFORMAZIONI SULL INVESTIMENTO

SEZIONE A - INFORMAZIONI SULL INVESTIMENTO ALLEGATO 5 - Pag. 1 di 9 Per le imprese di nuova costituzione (ovvero quelle costituite o che hanno avviato la propria attività non oltre tre anni prima della richiesta di ammissione al Fondo di Garanzia

Dettagli

Programma Operativo Regionale della Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. RELAZIONE TECNICO-ECONOMICA IMPRESA

Dettagli

Le costruzioni in economia

Le costruzioni in economia 1 L acquisizione delle immobilizzazioni MODALITÀ DI ACQUISIZIONE Le immobilizzazioni possono essere acquisite: in proprietà in godimento 2 ACQUISIZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI (IN PROPRIETÀ) Acquisti da

Dettagli

Accordo per la Formazione

Accordo per la Formazione Allegato A Direzionale -Napoli- Il Sottoscritto/a Nat a Prov. il residente in via n. in qualità di legale rappresentante del soggetto proponente (in caso di A.T.I. o consorzio o altre forme di aggregazione

Dettagli

ALLEGATO 2 - Schema di relazione tecnico-economica del progetto di investimento

ALLEGATO 2 - Schema di relazione tecnico-economica del progetto di investimento UNIONE EUROPEA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2007/2013 Asse 1: Innovazione e transizione produttiva Attività I.1.3 Innovazione e P.M.I.. Attività I.2.2.Adozione di tecnologie ambientali AGEVOLAZIONI

Dettagli

TIPOLOGIA DEL SOGGETTO RICHIEDENTE IMPRESA GIA COSTITUITA PROMOTORE

TIPOLOGIA DEL SOGGETTO RICHIEDENTE IMPRESA GIA COSTITUITA PROMOTORE Allegato B FORMULARIO Per la partecipazione all Avviso Pubblico peril sostegno e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative - Art. 7 L.R. 13/2013 TIPOLOGIA DEL SOGGETTO RICHIEDENTE

Dettagli

RE START - UP DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA SELEZIONE

RE START - UP DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA SELEZIONE RE START - UP DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA SELEZIONE La/Il sottoscritta/a: Residente : Comune: Provincia: C.A.P. Telefono: Fax: e-mail: (i dati indicati saranno utilizzati per l invio di comunicazioni sulla

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 20 del 13 02 2014

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 20 del 13 02 2014 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 20 del 13 02 2014 6193 Azionista Unico Regione Puglia PO FESR 2007-2013 Asse VI Azione 6.1.5. Allegato 1 Spett.le Puglia Sviluppo S.p.A. Via delle Dalie, s.n.

Dettagli

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte Torino, 20 novembre 2014 L.R. 1/09 - Artigianato 1 FINALITA E RISORSE Sostegno agli investimenti finalizzati allo sviluppo e alla qualificazione

Dettagli

Guida alla compilazione e all invio della domanda

Guida alla compilazione e all invio della domanda Guida alla compilazione e all invio della domanda Avviso per la Selezione di Progetti da Ammettere al Finanziamento del Fondo Rotativo per lo Sviluppo delle PMI Campane Misura Start up P.O. FESR Campania

Dettagli

Allo Sportello Unico Attività Produttive. Comune di

Allo Sportello Unico Attività Produttive. Comune di Allo Sportello Unico Attività Produttive Comune di PROT. N DEL SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA PER LABORATORIO DI PANIFICAZIONE (Ai sensi dell art. 19 della L.241/90 e successive modifiche

Dettagli

Progect Management. Management. Project. 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1

Progect Management. Management. Project. 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Project Management nell'information Technology 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Obiettivi Il corso si pone l obiettivo di rendere i discenti in grado di applicare un modello di riferimento a tutte

Dettagli

Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 09125 Cagliari

Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 09125 Cagliari ALLEGATO A Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 0925 Cagliari DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi

Dettagli

4) Polizza fidejussoria bancaria e/o assicurativa emessa da istituti all uopo autorizzati per un importo pari al contributo erogabile.

4) Polizza fidejussoria bancaria e/o assicurativa emessa da istituti all uopo autorizzati per un importo pari al contributo erogabile. Allegato n. 1 ELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER L EROGAZIONE DELL ANTICIPO 1) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, conforme al facsimile A allegato,

Dettagli

Bando formazione autotrasporto merci: prorogato il termine di presentazione delle domande al 15.10.2014

Bando formazione autotrasporto merci: prorogato il termine di presentazione delle domande al 15.10.2014 Ai gentili clienti Loro sedi Bando formazione autotrasporto merci: prorogato il termine di presentazione delle domande al 15.10.2014 (Decreto ministeriale 19.06.2014 e 07.07.2014) Premessa Con il decreto

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI (Approvato dalla Giunta camerale con atto n. 38 del 24/02/2014) Art. 1 Finalità Nel quadro delle proprie iniziative

Dettagli

Data di presentazione della DUAAP: N Protocollo / Pratica SUAP:

Data di presentazione della DUAAP: N Protocollo / Pratica SUAP: Spazio per la protocollazione/vidimazione MODELLO F - 3 Comunicazione di inizio e fine lavori Variazioni in corso di esecuzione N.B: La presente comunicazione deve essere obbligatoriamente presentata al

Dettagli

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE Spett.le Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola Piazza Castello, 23 41037 Mirandola (MO) tel. 0535 / 27954 fax 0535 / 98781 e-mail: info@fondazionecrmir.it, marcella.bertolini@fondazionecrmir.it

Dettagli

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE ALLA CAMERA DI COMMERCIO DI CROTONE VIA A. DE CURTIS, 2 88900 CROTONE Il/la sottoscritto/a (cognome) (nome) codice Fiscale in qualità di titolare/legale rappresentante della ditta/società con sede in via/piazza

Dettagli

ALLEGATO C2. PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA SCHEDA 1 Art. 13 comma 12 lett. a

ALLEGATO C2. PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA SCHEDA 1 Art. 13 comma 12 lett. a ALLEGATO C2 PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA SCHEDA 1 Art. 13 comma 12 lett. a 1. DATI IMPRESA RICHIEDENTE Denominazione o Ragione Sociale Sede Legale Partita Iva Regime contabile

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 25 GIUGNO 2015 307/2015/R/EEL DETERMINAZIONI IN MERITO AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ESSENZIALI NELLA DISPONIBILITÀ DI ENEL PRODUZIONE S.P.A. L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL

Dettagli

1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?...

1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?... INDICE 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1 Come si presenta una domanda?... 1 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1 2. CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1 Chi

Dettagli

MODULO DI DOMANDA Allegato 1.b PROGETTI DI INTEGRAZIONE SOCIALE IN FAVORE DI PERSONE DISABILI IN SITUAZIONE DI GRAVITA

MODULO DI DOMANDA Allegato 1.b PROGETTI DI INTEGRAZIONE SOCIALE IN FAVORE DI PERSONE DISABILI IN SITUAZIONE DI GRAVITA MODULO DI DOMANDA Allegato 1.b PROGETTI DI INTEGRAZIONE SOCIALE IN FAVORE DI PERSONE DISABILI IN SITUAZIONE DI GRAVITA Nota: la compilazione è obbligatoria in ogni sua parte. AL Direttore Generale Azienda

Dettagli

Relazione di consuntivo dell anno 2014

Relazione di consuntivo dell anno 2014 1 / 10 Relazione di consuntivo dell anno 2014 U.O.S. Pianificazione Programmazione e Controllo REDATTO DA: (Segue l elenco delle persone che hanno contribuito a redigere il presente documento) Silvia Giovannetti

Dettagli

TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE. Informativa

TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE. Informativa TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE Informativa Soggetti beneficiari: 1. microimprese (impresa che occupa meno di 10 persone, realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE D ELLA GR EEN EC ON OM Y AN N O 2011

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE D ELLA GR EEN EC ON OM Y AN N O 2011 BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE D ELLA GR EEN EC ON OM Y AN N O 2011 MODULO DI DOMANDA All Azienda Speciale SEI della Camera di Commercio di Isernia C.so Risorgimento, 302 86170

Dettagli

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER TEMPORARY MANAGER Il Business Plan Temporary Manager La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. John Maynard Keynes Che cosa e e a cosa serve E un documento volto

Dettagli

L r. 36/2000 art. 6 Contributi alle associazioni pro loco

L r. 36/2000 art. 6 Contributi alle associazioni pro loco DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (resa ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445) esente da bollo ai sensi dell art. 37 D.P.R. 445/2000 Rendicontazione dell attivita svolta

Dettagli

IL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it

IL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO

DOMANDA DI CONTRIBUTO Alla CAMERA DI COMMERCIO DI VICENZA Ufficio Promozione, Via Montale, 27 36100 VICENZA da spedire via PEC all indirizzo cameradicommercio@vi.legalmail.camcom.it o tramite raccomandata A.R.(non sono ammesse

Dettagli

FACSIMILE MODULO DI DOMANDA PROGETTI PER LA GESTIONE DI GRUPPI DI AUTO/AIUTO CON ALCOLDIPENDENTI E LORO FAMILIARI

FACSIMILE MODULO DI DOMANDA PROGETTI PER LA GESTIONE DI GRUPPI DI AUTO/AIUTO CON ALCOLDIPENDENTI E LORO FAMILIARI Allegato 1B FACSIMILE MODULO DI DOMANDA PROGETTI PER LA GESTIONE DI GRUPPI DI AUTO/AIUTO CON ALCOLDIPENDENTI E LORO FAMILIARI Nota al compilazione è obbligatoria in ogni sua parte Al Direttore Generale

Dettagli

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19 Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 07/02/2012 Circolare n. 19 Ai Dirigenti

Dettagli

COMUNICAZIONE AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DEL 29 LUGLIO 2005 N. 166/05. Termoli, 26.04.

COMUNICAZIONE AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DEL 29 LUGLIO 2005 N. 166/05. Termoli, 26.04. Società controllata dal Cons.Svil.Ind.le VALLE del BIFERNO Zona Ind.le, snc 86039 TERMOLI (CB) Tel. +39 0875 755040 Fax +39 0875 755974 http://www.netenergyservice.it - info@netenergyservice.it COMUNICAZIONE

Dettagli

ALLEGATO n. 11 PIANO PROGETTUALE AZIENDALE

ALLEGATO n. 11 PIANO PROGETTUALE AZIENDALE ALLEGATO n. 11 PIANO PROGETTUALE AZIENDALE (ARTT. 8 E 11 DELL'AVVISO) Spett. le REGIONE CAMPANIA UOGP Unità Operativa Grandi Progetti e Grandi Programmi via S.Lucia 81 80132 Napoli AGC 06 - Ricerca scientifica,

Dettagli

Bando per l Assegnazione di Contributi per la Realizzazione di Check-up Energetici Presso le MPMI. Milano 23 settembre 2010

Bando per l Assegnazione di Contributi per la Realizzazione di Check-up Energetici Presso le MPMI. Milano 23 settembre 2010 Bando per l Assegnazione di Contributi per la Realizzazione di Check-up Energetici Presso le MPMI Milano 23 settembre 2010 Definizioni a) Check-up energetico: procedura sistematica volta a fornire un'adeguata

Dettagli

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE VISTO il decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164, che all articolo 17, comma 1, stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2003, le imprese che intendono svolgere

Dettagli

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone Prot. N. 31208 San Vito al Tagliamento, 18 novembre 2015 OGGETTO: Bando e domanda contributo per iniziative di educazione permanente a.s. 2015-2016.

Dettagli

imprese in liquidazione o soggette a procedura concorsuale;

imprese in liquidazione o soggette a procedura concorsuale; B. CHI PUÒ PARTECIPARE A START UP? Per partecipare a Start Up, un impresa al momento della presentazione della domanda deve essere in possesso delle caratteristiche indicate di seguito ai punti 1, 2 e

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE

REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE FONDAZIONE FERRARA ARTE REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ INDICE ART. 1 SCOPO ED AMBITO DI APPLICAZIONE ART. 2 PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELL ATTIVITA ART.

Dettagli

(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo)

(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo) Modulo A (da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo) Alla Regione Piemonte Direzione Cultura,

Dettagli

02.2012 DOMANDA DI FINANZIAMENTO ai sensi della L.R. n.32 del 23/12/2000 art. 60 comma 1 punto 4 TER 1

02.2012 DOMANDA DI FINANZIAMENTO ai sensi della L.R. n.32 del 23/12/2000 art. 60 comma 1 punto 4 TER 1 FONDI REGIONALI DOMANDA DI FINANZIAMENTO ai sensi della L.R. 23/12/2000 n. 32 art. 60 comma 1 punto 4 TER FINANZIAMENTO DIRETTO A TASSO AGEVOLATO (DA PRODURRE IN DUPLICE COPIA) Protocollo Nr. Alla Banca

Dettagli

10 TIMBRO E FIRMA DEL TITOLARE O DEL /DEI LEGALI RAPPRESENTANTE/I

10 TIMBRO E FIRMA DEL TITOLARE O DEL /DEI LEGALI RAPPRESENTANTE/I I.6 Descrizione del profilo imprenditoriale e commerciale L' azienda "la storia in una bici" ha come unico imprenditore Alfonso Nocerino che si occupa del piano contabile e del piano gestionale della stessa.

Dettagli

Modulo B4.02 Mod.ASP_2_SCIA_Sanitaria_modifica Vers. 01 del 27/02/2015. significativa della unità d impresa del settore alimentare (1)

Modulo B4.02 Mod.ASP_2_SCIA_Sanitaria_modifica Vers. 01 del 27/02/2015. significativa della unità d impresa del settore alimentare (1) ALL. 2 Spazio per apportare il timbro di protocollo Data Prot. [ ] Inserita nel Sistema informativo regionale SUAP [ ] Posta elettronica certificata AL SUAP del Comune di.. Oggetto: notifica ai sensi dell

Dettagli

CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Centro Solidarietà e Sussidiarietà Servizi per il territorio CST Novara e VCO

CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Centro Solidarietà e Sussidiarietà Servizi per il territorio CST Novara e VCO CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Centro Solidarietà e Sussidiarietà Servizi per il territorio CST Novara e VCO CONVENZIONE CSV/ODV ex art. 6 del Bando di Assistenza 2016 Il giorno alle ore in, presso

Dettagli

Assessorato Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora Direzione 12 Sviluppo dell Agricoltura

Assessorato Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora Direzione 12 Sviluppo dell Agricoltura MODELLO n. 1-DOM Assessorato Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora Direzione 12 Sviluppo dell Agricoltura (Prima di compilare la domanda, leggere le istruzioni riportate in fondo alla domanda stessa).

Dettagli

Disciplinare del Controllo di gestione

Disciplinare del Controllo di gestione Disciplinare del Controllo di gestione INDICE CAPO I - PRINCIPI E FINALITA ART. 1 Oggetto del Disciplinare pag. 3 ART. 2 Il controllo di gestione pag. 3 CAPO II - CONTABILITA ANALITICA ART. 3- Organizzazione

Dettagli

PARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.

PARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione. PARTE A 1 A1) L azienda Beta presenta questi due problemi: a) L azienda vende i propri prodotti ad una società straniera per un importo di 480.000 $, con pagamento a tre mesi. L azienda ha sostenuto i

Dettagli

Circolare N.140 del 19 Settembre 2013

Circolare N.140 del 19 Settembre 2013 Circolare N.140 del 19 Settembre 2013 Smart & Start. Incentivi ed agevolazioni fino a 500.000 euro per i progetti innovativi al sud Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che Smart & Start

Dettagli

P.O.R. Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T.

P.O.R. Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. P.O.R. Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 5.2 Regime di Aiuti per l Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto mediante l I.C.T. ALLEGATO N. 5 SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA A) DATI

Dettagli

LE OPERAZIONI SUL CAPITALE SOCIALE DELLE SOCIETA DI CAPITALE

LE OPERAZIONI SUL CAPITALE SOCIALE DELLE SOCIETA DI CAPITALE REGISTRO DELLE IMPRESE LE OPERAZIONI SUL CAPITALE SOCIALE DELLE SOCIETA DI CAPITALE 1/2006 marzo 2006 www.an.camcom.it INDICE PREMESSA...3 INTRODUZIONE...3 1. DELIBERA DI AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE...3

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

Caratteristiche Software Gestionale

Caratteristiche Software Gestionale Analisi, progettazione e sviluppo di Applicazioni Gestionali personalizzate per qualsiasi esigenza aziendale. Ottimizzazione dei processi produttivi e amministrativi. Analisi e statistiche. Consulenza

Dettagli

Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R.

Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. 21/2008) 1 La L.R. 29 aprile 2008, n. 21 è stata modificata e ampliata in modo

Dettagli

Allegato A 3. Richiesta di ammissione al finanziamento

Allegato A 3. Richiesta di ammissione al finanziamento Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti per la realizzazione di attività di formazione finalizzate all attuazione di protocolli di intesa in materia di procedure conciliative per la risoluzione

Dettagli

Spett. le Unicredit Banca Spa Polo Finanza Agevolata di Bologna (cod. 45130) Via Monte Grappa 8/e 40121 BOLOGNA BO Alla c.a. Sig.

Spett. le Unicredit Banca Spa Polo Finanza Agevolata di Bologna (cod. 45130) Via Monte Grappa 8/e 40121 BOLOGNA BO Alla c.a. Sig. 1 Parte riservata all Ente Gestore Richiesta di finanziamento a valere sul Foncooper Regione Emilia Romagna PROT. N. DATA PROT. Spett. le Unicredit Banca Spa Polo Finanza Agevolata di Bologna (cod. 45130)

Dettagli

All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico: Carni Bovine

All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico: Carni Bovine Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 Reg. (CE) 1698/2005 Regione Toscana Bando Misura 121 Ammodernamento aziende agricole All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico: Carni

Dettagli

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE Edmondo De Amicis Via C. Parenzo 16 ROVIGO Tel. 0425-21240 Fax 0425-422820 E-mail segreteria@itcrovigo.it Web www.itcrovigo.it C.F. 93028770290 C.M. ROIS008009

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O Convenzione con l Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto

Dettagli

COGARANZIA Appendice n. 1

COGARANZIA Appendice n. 1 Domanda di ammissione al Fondo Regionale di garanzia ex lege 1068/64 e D.G.R. n. del. COGARANZIA Appendice n. 1!" # $ % &&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&& '&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&(&&&&&#

Dettagli

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento:

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento: DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 163 del 07-09-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

BANDO PER LA REDAZIONE DI PIANI DI RILANCIO AZIENDALE DA PARTE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE LOMBARDE SCHEMA PROPOSTA PIANO DI RILANCIO AZIENDALE

BANDO PER LA REDAZIONE DI PIANI DI RILANCIO AZIENDALE DA PARTE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE LOMBARDE SCHEMA PROPOSTA PIANO DI RILANCIO AZIENDALE ALLEGATO 1a BANDO PER LA REDAZIONE DI PIANI DI RILANCIO AZIENDALE DA PARTE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE LOMBARDE INDICE SCHEMA PROPOSTA PIANO DI RILANCIO AZIENDALE 1. RIFERIMENTI DEL PROGETTO 2. CAPACITA

Dettagli

NORME DI RENDICONTAZIONE

NORME DI RENDICONTAZIONE NORME DI RENDICONTAZIONE Le Organizzazioni ammesse al contributo per i progetti presentati alla Fondazione dovranno inoltrare la rendicontazione utilizzando il modulo allegato debitamente compilato, datato

Dettagli

Alla. sesso F M - nato a (provincia ) il / / residente a indirizzo n. civico Comunità domicilio (se diverso dalla residenza) codice fiscale

Alla. sesso F M - nato a (provincia ) il / / residente a indirizzo n. civico Comunità domicilio (se diverso dalla residenza) codice fiscale Alla Marca da bollo euro 14,62 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Istruzione Via Gilli 3 38121 Trento serv.istruzione@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA SULLA

Dettagli

CREATIVITA FEMMINILE BANDO PER LA CONCESSIONE DI PREMI ECONOMICI PER LE MIGLIORI IDEE IMPRENDITORIALI MODULO DICHIARAZIONE AVVIO PROGETTO

CREATIVITA FEMMINILE BANDO PER LA CONCESSIONE DI PREMI ECONOMICI PER LE MIGLIORI IDEE IMPRENDITORIALI MODULO DICHIARAZIONE AVVIO PROGETTO COMITATO PER LA PROMOZIONE DELL IMPRENDITORIA FEMMINILE DI COMO CREATIVITA FEMMINILE BANDO PER LA CONCESSIONE DI PREMI ECONOMICI PER LE MIGLIORI IDEE IMPRENDITORIALI 3^ EDIZIONE MODULO DICHIARAZIONE AVVIO

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BOLOGNA (Circoscrizione del Tribunale di Bologna)

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BOLOGNA (Circoscrizione del Tribunale di Bologna) ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BOLOGNA (Circoscrizione del Tribunale di Bologna) DOCUMENTI DA PRODURRE PER L ISCRIZIONE ALL APPOSITA SEZIONE SPECIALE DELL ALBO DELLE SOCIETA

Dettagli

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

Chi può richiedere il Voucher Formativo? COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

SCHEDA PROGRAMMA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA ALLEGATO N. 4 A) DATI SULL IMPRESA RICHIEDENTE SCHEDA PROGRAMMA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA di iscrizione registro imprese Sigla Povincia A0) Iscrizione all INPS ufficio di dal Settore A1) - Denominazione

Dettagli

Al Fondo SPES Napoli Via Giacinto Gigante, 7-80136 Napoli Tel. 081/5492018 mail: info@fondospes.it

Al Fondo SPES Napoli Via Giacinto Gigante, 7-80136 Napoli Tel. 081/5492018 mail: info@fondospes.it Modulo di richiesta di finanziamento Al Fondo SPES Napoli Via Giacinto Gigante, 7-80136 Napoli Tel. 081/5492018 mail: info@fondospes.it OGGETTO: Programma di microcredito con il sostegno del FONDO SPES

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO) PROTOCOLLO DI INTESA PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICACIA DEGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA STRADALE TRA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) E UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO

Dettagli