SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SPINEA 1 CIRCOLO ANNO SCOLASTICO

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1 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SPINEA 1 CIRCOLO ANNO SCOLASTICO ESPERIENZE TRA LUCE E MATERIA PER BAMBINI DI 4 ANNI Ins: Anna Aiolfi - Marika Quaglietta Documentazione a cura di Anna Aiolfi

2 Partecipazione all ISS ( insegnare scienze sperimentali) Per completare il percorso sulle proprietà della materia, in modo particolare il comportamento della luce di fronte a corpi lucidi, traslucidi e opachi permette di parlare del dentro delle cose. E un fenomeno che fa parte del quotidiano. E un contesto che stimola l immaginazione, la previsione, il confronto tra i bambini nella ricerca delle variabili possibili Affrontare l idea di proprietà riferita ad un fenomeno

3 Cosa sentiamo al sole? Cosa sentiamo all ombra? Come mi accorgo del sole? sono io all ombra e sento il freddo perché all ombra c è aria e un pochino di freddo sono io che sento il caldo perché si suda perché ero al sole. È il sole che fa caldo, sento che è caldo sulle mani e sulla faccia qui è un pochino caldo..tutti i bambini sul muro in giardino al sole era caldo sentivo caldo sulla faccia e sulle mani..sotto il portico era freddo perché non c era il sole..

4 All ombra del portico Sotto al sole..sono io sotto al portico ed è freddo perché non c è il sole e c era l ombra e le mani e la faccia erano fredde....sono io la sole, diventavo caldo, diventavano calde le mani e le gambe e la faccia e la fronte..sono i bambini che si stanno scaldando al sole. quando c è il sole sento il caldo, sento che sulla faccia e dappertutto sento caldo...c è il sole e sento caldo...sotto il portico invece c è l ombra e sentivo freddo perché non c era il sole. non c è il sole e sento freddo e le mani e la faccia sono fredde

5 ..sotto al portico era freddo perché avevo le mani fredde, lo sento con le mani che è freddo, perché le mani sono ghiacciate.. c è freddo perché c è ombra e all ombra fa freddo perché non c è il sole al sole sentivo caldo con le mani e sulla fronte perché batteva il sole e sentivo caldo anche sulla faccia È il sole che fa caldo....è il sole che è forte e riscalda e ti fa bruciare anche gli occhi..al sole si sente tanto caldo, perché dopo un po di minuti al sole ti scaldi all ombra è freddo e ti senti come se sei ghiacciato.... sotto al portico era freddo perché c era l ombra e non si scaldava perché sopra è chiuso e non arriva il sole che va solo sul muro QUANDO SEI AL SOLE senti il caldo bruciano gli occhi sudi si fa ombra dietro c è tanta luce QUANDO NON SEI AL SOLE senti il freddo sei all ombra senti il ghiaccio senti l aria LA TEMPERATURA CAMBIA LA LUCE CAMBIA

6 VICINO ALLA SCUOLA CI SONO I PANNELLI FOTOVOLTANICI Insieme ai bambini osserviamo la posizione dei pannelli rispetto al sole ricordando la precedente esperienza cosa sentiranno? Mettiamoci come i panelli solari in modo tale che tutto il nostro corpo prenda più sole possibile

7 ..i raggi del sole scaldano i pannelli che sono davanti e prendono tutto il caldo e tutta la luce e la tengono e poi la mandano con dei tubi alle lampadine che poi si accendono

8 ..i pannelli funzionano che quando c è il sole con il caldo e la luce prendono dentro le cose del calore e si scaldano con l aria calda e la luce che fa luce e poi tengono nei tubi e i tubi vanno nelle case così portano la luce.. I raggi di luce I raggi di caldo

9 ..questi sono i pannelli che prendono il sole perché lo catturano, prendono il caldo e la luce e fanno come ho fatto io si sono messi in modo che lo prende e si può scaldare davanti e poi tutto il caldo va dentro ai tubi che vanno tubi che dentro alle case Il sole che scalda i pannelli con la sua luce Il pannello si riempie di luce e di caldo il bambino si scalda anche lui con la luce e il caldo

10 LE MIE MANI COME IL PANNELLO SOLARE Avviciniamo la luce della torcia alle mani cosa sentiamo? Cosa succede quando la luce della torcia colpisce le nostre mani?..la luce della torcia che fa caldo sulle mani mie

11 ..la luce della pila fa il caldo alle mani del bambino perché la luce fa caldo come quella del sole..la mia mano sente il caldo perché la luce della torcia è sopra..e la luce come quella del sole fa anche il caldo

12 ..c è il sole..quando fa caldo quando c è il giorno Ins.c è sempre il sole?..no..ma la luce si perché il sole sta da un altra parte, ma fa la luce..quando non c è vedi perché non serve tanto sole ne basta poco....anche di notte quando non c è il sole io vedo perché c è la luna che fa luce.. di notte c è la lampadina se sei a casa allora vedi Ins. Come ti accorgi di vedere....perché vedo le cose.. quando vedo è perché ho gli occhi aperti e poi la luce mi fa vedere le cose quando li chiudo allora non vedo la luce....la luce c è adesso perché vedo i libri e tutti i giochi basta poca luce e gli occhi vedono le cose Ins. Cosa vuol dire vedere?.. Quando apri gli occhi allora vedi le cose che stanno in giro..se chiudi non le vedi....vedere vuol dire che c è tanta luce, perché se non c è non vedi..sono gli occhi che fanno vedere le cose, io vedo anche al buio quando gli occhi sono aperti vedi pochino, pero vedi se chiudi gli occhi allora non vedi

13 ..si vedeva la luce che entrava nelle finestre perché nelle tende ci sono dei buchetti da cui passava la luce faceva fino di raggio....quando aprivi la tenda c era più luce quando la chiudi la luce passa dai buchi della tenda ma poca perché la tenda la faceva La luce fuori passare poco..quando si spegneva la luce in biblioteca non si vedeva niente perché non c era la luce che ti fa vedere le cose c era buio.. Ins: cos è il buio....il buio è che che non vedi niente fuori c è un pò di luce per cui entra al buio succede che gli occhi un pochino dopo un po vedevano e piano piano vedi anche al buio gli amici I buchi dove passava la luce

14 ..quando non c è la luce c è il buio e non vedi bene le cose ma gli occhi sono aperti ma non possono vedere, fanno vedere solo quando sono con la luce attorno, allora si che si vedono le cose con la luce.... Una volta ero a casa e la luce si è spenta, io cercavo di vedere per non sbattere, ma ci vedevo poco anche se tenevo gli occhi aperti, poi un po ci vedevo

15 ..si vede un filino di luce....la luce passa anche sotto alla porta fina fina si schiaccia sotto e passa..e fa chiarino al pavimento..se stai un po a vedere ti accorgi che la luce se può e trova un buchino piccolo lei passa perché scivola dentro ai buchi, della tende,, della porta, anche della chiave e allora li si vede un po....è difficile fare il buio.. Buio....anche di notte c è sempre la luce della notte..i fili di luce vanno diritti avanti si vede anche come una polverina lucette piccole

16 Davanti alla luce del proiettore i bambini catturano la luce con il corpo Cosa si vede succedere davanti e dietro al corpo colpito dal fascio di luce?..si fa il tondo della luce sulla pancia..non passa come sulla tenda perché sotto al vestito hai il corpo che non fa passare perché non ha buchi come la tenda....il corpo ferma la luce.. la prende tutta e dietro c è l ombra....la luce fa l ombra perché sta sul corpo e disegna l ombra dietro con a forma del corpo..

17 Dentro il cotone dentro il tulle RIPRENDIAMO L IDEA DEL FILO DI LUCE CHE PASSA DAI BUCHI DELLA TENDA DAVANTI AL FASCIO DI LUCE POSIZIONIAMO MATERIALI DIVERSI : CARTONE, VETRINI, STOFFE. E RACCONTIAMO..il tulle ha tanti buchi è come un passino fa passare tanto, e allora fa passare anche tanta luce.anche la stoffa con le righe ( cotone) perché non è forte e il filo di luce entra e passa se trova una cosa dura dentro ferma un po la luce. Si vede che è di meno forse un po non passa e si ferma Ins:spiega dove si ferma? sulla stoffa un po passa dai buchi, un po si ferma perché poi si vede che è meno quando esce fuori dall altra parte

18 Dentro una coperta imbottita dentro la iuta..ho disegnato la stoffa che faceva passare la luce un poco dai buchetti....la luce che colpisce la stoffa

19 Il cartone e la luce che non passa perché il cartone non ha i buchi perché dentro è duro, dove tutte le cose di cartone stanno strette e allora non passa il filo di luce.. Il cartone con il buco e lì passa il filo di luce e si vedeva poi sul muro È il vetrino rosso e la luce passa perché prendeva il colore e non aveva buchi però passava perché la luce è piu forte e poi il vetro fa vedere la luce È la bambina davanti alla luce e non passa la luce perché è dura la pancia e dietro fa l ombra Della bambina..

20 ..la luce blu perché ha trovato un vetrino blu..va tutta in giro. così vedi tutto un po blu.

21 Il vetrino rosso non ha i buchi ma lui è un po vuoto dentro allora luce entra e esce colorata Il cartone non fa passare dentro ma se fai i buchi allora dentro lei passa se sbatte sulla pancia non passa perche non ci sono spazi per passare..

22 ..Con il cartone non passa forse non è fatto per passare perché non ha buchi dentro la prende e non la passa..il vetrino è liscio e trasparente quando la luce gli sopra passa però passa con il suo colore....la luce entra e prende il suo colore vedi la luce colorata e poi va in giro.. Ins. Da cosa capisci che la luce va in giro? perché ci vedo.. quando accendi la luce..se metti davanti si ferma, se c è il buchetto passa, un filino piccolo come fa l acqua Il comportamento della luce dipende dalla materia che incontra Quando incontra la materia succede che Illumina fa ombra dietro non passa si ferma viene catturata ( con il corpo.il cartone ) passa a fili, passa un poco, passa tanto fa ombra colorata, prende il colore ( nelle trame grandi e meno grandi delle stoffe, nei buchi, nel vetro )

23 NELLE ESPERIENZE PRECEDENTI E CHIARA L IDEA NEI BAMBINI CHE LA LUCE QUANDO INCONTRA UN OSTACOLO SI MODIFICA..FORMANDO L OMBRA.. PASSANDO A FILI.. PRENDENDO COLORE.. DIMINUENDO ANDANDO IN GIRO RITAGLIAMO IL DISEGNO DEL BAMBINO OTTENENDO DUE DIVERSE FORME IMMAGINIAMO. COSA SUCCEDERA SE DAVANTI ALLA LUCE POSIZIONIAMO LE DUE FORME OTTENUTE.?

24 la luce fa l ombra sempre quando c è il buco lei passa e il buco è fatto del disegno allora l ombra fa il disegno del buco e si fa l ombra dell animale..la luce passa perchè trova il buco che ha la forma di disegno, fa un disegno di luce.... Il disegno è uguale perché è lo stesso perché è il buco del taglio

25 ..succede che la luce passa attorno al cartoncino e fa la sua ombra ma passa anche nel buco del disegno e li non la fa..i fili si dividono vanno contro il cartoncino se c è se no vanno avanti e fanno luce cosi si vede il disegno Lo stesso disegno per fare : Un ombra nera (..quando incontra il cartoncino) Un disegno di luce ( quando incontra un buco)

26 I bambini muovono le loro forme davanti alla luce scoprendo come essere più o meno vicini o lontani determina diversa proiezione dell ombra Vengono create ombre più o meno definite e si cerca insieme ai bambini di capire il funzionamento.. Vengono sovrapposte ombre fino a creare un palcoscenico per storie.

27 I bambini catturano il fascio di luce con gli specchi, imparando velocemente a controllare il riflesso di luce per dirigerlo nella direzione voluta. Il controllo del fascio di luce all inizio incerto diventa sempre più sicuro fino a quando si nota la previsione del risultato che tiene presente il movimento rettilineo della luce.

28 ..lo specchio spinge la luce che va da un altra parte..la butta e fa un altra strada, la prende e la manda dritta

29 ..sono io che tenevo lo specchio lo mettevi davanti alla luce forte e lui la prende dentro e la manda in giro un po

30 ..succede che lo specchio prende la luce e la manda da un altra parte perché lo specchio è fatto di una cosa che spinge la luce sempre per dritto ma lancia la strada alla luce

31 ..succede che il bambino tiene lo specchio davanti alla luce dietro si fa l ombra.. davanti invece manda la luce per un altra strada che decide lo specchio perchè la luce va sempre dritta, poi giri lo specchio e cosi cambi strada alla luce....il bambino con lo specchio e lo mette davanti al proiettore e poi manda la luce in giro perché la luce quando vede lo specchio comincia ad andare in giro..

32 SORGENTE LUCE-CALORE RAPPORTO TRA LUCE E OMBRA LA DIREZIONE L INTENSITA IL RIFLESSO PERCORSI DI ASTRONOMIA I COLORI DEL CIELO..ORIZZONTE.. SITUAZIONI METEREOLOGICHE DIVERSE LA TEMPERATURA.. LA NOTTE, IL GIORNO, IL TEMPO CHE PASSA, LA MERIDIANA.

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