FONDAZIONE MALAVASI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA LATINA DOCENTE: ANNASTELLA MARABINI

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1 FONDAZIONE MALAVASI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA LATINA DOCENTE: ANNASTELLA MARABINI CLASSE I CLASSICO A.S.201/ OBIETTIVI E COMPETENZE 2.1 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Il progetto didattico si inserisce e riconosce nelle linee programmatiche e nelle finalità del piano della scuola e si pone diverse tipologie di obiettivi: obiettivi educativi trasversali e comuni alle altre discipline, rivolti ad agevolare lo sviluppo autonomo della personalità in formazione dell adolescente e del giovane nella consapevolezza che l apprendimento presuppone abilità specifiche e che esso e i processi cognitivi interagiscono con la sfera affettiva e relazionale, come - lo sviluppo della consapevolezza di sé, dell autostima e del senso di responsabilità; - lo sviluppo delle competenze relazionali, nel rispetto della diversità dell altro; - lo sviluppo delle competenze comunicative e delle abilità logico-linguistiche; - la assimilazione e la consapevolezza degli strumenti di lavoro. 2.2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI Obiettivi generali della materia: - Consolidare e ampliare negli alunni la conoscenza della letteratura e della cultura latina; - Sviluppare negli studenti curiosità e interesse verso il mondo antico, visto in relazione con l attuale. Gli obiettivi disciplinari sono: - la conoscenza della cultura classica intesa come fondamento della cultura occidentale e come strumento per la formazione della propria identità culturale; - la competenza nell utilizzazione di categorie che permettano l analisi tematica, linguistica e stilistica dei documenti letterari classici;

2 - la capacità di comprendere passi tratti da testi classici, letti in lingua latina o in traduzione, storicizzando i concetti e le problematiche; - la competenza relativa alla traduzione dalla lingua latina; - la capacità di istituire confronti con il mondo contemporaneo e con l esperienza personale. E previsto nel corso dell anno scolastico lo sviluppo di tre moduli. Lo svolgimento del modulo di Letteratura cercherà di comunicare e rendere noti l origine della Letteratura Latina e lo sviluppo e le caratteristiche della Letteratura Latina dell età arcaica e di fare conoscere gli autori più significativi di tale epoca e i principali contenuti e concetti delle loro opere. Si leggeranno passi in lingua latina o in traduzione. Si opererà al fine di suscitare interesse per il programma e per i possibili collegamenti con tematiche presenti in testi delle letterature italiana, greca e straniere. Il modulo di Autori vedrà la lettura, l analisi e il commento di diversi carmi tratti dal Liber di Catullo nel corso del primo quadrimestre e di alcuni passi tratti dal De Bello Gallico di Cesare nel corso del secondo. Il modulo di Grammatica cercherà di consolidare le abilità degli alunni nella traduzione dal latino e di farli progredire nella conoscenza della morfosintassi. 2.3 COMPETENZE MINIME RELATIVE ALLA DISCIPLINA In termini di conoscenze: - Conoscere la morfologia e la sintassi latina esaminate; - Conoscere le principali informazioni storico-letterarie previste da ogni unità didattica affrontata. In termini di capacità e di competenze: - Leggere, comprendere e tradurre brani in lingua latina del livello raggiunto, riuscendo a riformulare il testo dato secondo le regole dell italiano. A livello minimo anche con qualche intervento di guida; - Sapere individuare gli elementi e i costrutti morfologici e sintattici presenti nei testi affrontati. A livello minimo anche con interventi di guida. - Conoscere e comprendere il contenuto dei brani letterari affrontati, in collegamento al contesto di riferimento; - Analizzare un testo in lingua latina, pur con qualche intervento di guida; - Acquisire un corretto metodo di studio nel rispetto delle scadenze operative. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI 1 quadrimestre 1. MODULO DI GRAMMATICA Ripasso delle regole grammaticali e Traduzione e analisi di versioni e di frasi

3 sintattiche. I diversi tipi di proposizioni completive. I verbi anomali. Il nominativo. 2. MODULO DI AUTORI Catullo. Il Liber. 3. MODULO DI LETTERATURA La letteratura delle origini. Livio Andronico. Nevio. Ennio. Plauto. dal Latino. L uomo e il pensiero. Tematiche. Lettura, analisi e commento di diversi carmi. Lettura di frammenti in traduzione tratti dalle opere dell autore. Lettura di frammenti in traduzione tratti dalle opere dell autore. Lettura di passi in traduzione tratti dalle opere dell autore. Lettura di passi in traduzione tratti dalle opere dell autore. 2 quadrimestre 1. MODULO DI GRAMMATICA Traduzione e analisi di frasi e di versioni dal Latino. L accusativo. Il dativo. Il genitivo. L ablativo. Il congiuntivo. I congiuntivi indipendenti. Le proposizioni concessive. Il periodo ipotetico. 2. MODULO DI LETTERATURA Terenzio Lucilio Catone 3. MODULO DI AUTORI Cesare. I Commentarii. Lettura di passi in traduzione dalle opere dell autore. Lettura di passi in traduzione dall opera dell autore. Lettura di passi in traduzione tratti dalle opere dell autore. L uomo e le opere. Lettura, analisi e commento di passi tratti dal De Bello Gallico.

4 . STRATEGIE E METODOLOGIE (Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Lezioni frontali Brainstorming X Gruppi di lavoro Problem solving Simulazione di casi X Elaborazione di mappe concettuali X Discussione guidata Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati Attività di laboratorio Altro 1. STRUMENTI (Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Libro di testo - riviste specifiche - X testi da consultazione - X dispense Sussidi audiovisivi X attrezzature multimediali - attrezzature di laboratorio Altro (specificare) 2. STRUMENTI DI VERIFICA(Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi X Interrogazioni X prove scritte prove grafiche prove scritto/grafiche prove plastiche prove pratiche sviluppo di progetti X Questionari X aperti X strutturati X semistrutturati Altro (specificare) La DOCENTE: Prof.ssa Annastella Marabini Seguono in ordine: Griglia di valutazione per la correzione delle prove scritte versioni Griglia di valutazione per le prove orali e scritte ( non versioni ) Griglia per la valutazione complessiva, approvata dal Collegio dei Docenti. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLE PROVE SCRITTE - VERSIONI

5 INDICATORI DESCRITTORI GIUDIZIO VOTO Decodifica delle strutture morfosintattiche Comprensione del testo Correttezza e proprietà delle ricodifica Correttezza e proprietà della resa lessicale Completezza e aderenza della traduzione Conoscenza della morfologia Conoscenza della sintassi Comprensione del messaggio: a livello denotativo a livello connotativo La resa nella lingua d arrivo è : corretta e appropriata La resa lessicale è:corretta e appropriata La traduzione è: completa e aderente Punteggio totale: media dei risultati parziali GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI E SCRITTE ( NON VERSIONI) Padronanza dei contenuti Utilizzazione/applicazione conoscenze e mezzi espressivi. Analisi, sintesi argomentativa, rielaborazione dei contenuti, abilità critiche, creative

6 <4 Le conoscenze sono inesistenti. 4 Ha conoscenze scarse Le conoscenze degli argomenti fondamentali sono superficiali e incomplete. Ha conoscenze degli argomenti fondamentali. Ha conoscenze abbastanza ampie e sufficientemente articolate. Ha conoscenze complete e omogenee. Ha conoscenze complete ed effettua approfondimenti autonomi. Ha conoscenze complete, approfondite, ampie e sa integrarle con collegamenti interdisciplinari, supporti critici e apporti personali. Non è in grado di cogliere gli elementi minimi o di costruire un sia pur semplice discorso. E in grado di cogliere solo alcuni elementi ed espone in modo frammentario e inesatto. Coglie solo alcuni degli elementi sufficienti e costruisce un discorso semplificato e non privo di errori. Utilizza ed espone le conoscenze fondamentali in modo sostanzialmente corretto. Utilizza correttamente le conoscenze ed espone con sostanziale proprietà linguistica. Utilizza le conoscenze anche in problemi complessi in modo corretto e autonomo e le espone con buona proprietà linguistica. Utilizza le conoscenze in problemi complessi con soluzioni particolari ed efficaci; espone in modo fluido usando linguaggi specifici. Utilizza con sicurezza le conoscenze in problemi complessi con soluzioni efficaci e originali; espone in maniera fluida con lessico ricco ed appropriato. Non è capace di individuare il senso delle richieste. Non sa cogliere semplici informazioni anche se guidato. Coglie solo semplici informazioni, analizza solo se guidato. E in grado di analizzare i contenuti fondamentali in modo sostanzialmente corretto e coerente. Coglie implicazioni, propone analisi coerenti. Coglie implicazioni e correlazioni, propone analisi e sintesi efficaci. Coglie implicazioni, compie correlazioni significative, compie analisi approfondite con rielaborazioni autonome. Coglie implicazioni, compie correlazioni significative e analisi approfondite in modo critico, autonomo e creativo. GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE COMPLESSIVA VOTAZIONE CRITERI CORRISPONDENTI 3 Indica carenze gravissime nell acquisizione dei contenuti, nel metodo di studio e nell atteggiamento (totale ignoranza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; impossibilità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte; disinteresse in classe e mancanza di impegno nel lavoro individuale). 4 Indica carenze gravi a livello sia cognitivo sia metodologico (non conoscenza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; incapacità di orientarsi nelle verifiche orali e

7 scritte, nonostante siano talvolta colti i temi fondamentali del quesito posto; impegno insufficiente). Indica un insufficiente raggiungimento degli obiettivi minimi previsti a livello cognitivo e metodologico (insufficienti conoscenze dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; limitata capacità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte, nonostante siano colti i temi fondamentali del quesito posto; impegno non sempre adeguato). Indica il raggiungimento dei livelli minimi di conoscenze e competenze previsti (conoscenza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; capacità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte e di cogliere i temi fondamentali del quesito posto; impegno sufficientemente regolare). 8 9 Indica una acquisizione corretta delle conoscenze, una discreta padronanza delle competenze connesse col piano di studi, un impegno responsabile ed autonomo. Indica il pieno raggiungimento degli obiettivi: sicura acquisizione dei contenuti, uso corretto delle competenze, atteggiamento autonomo e costruttivo in ogni fase dell attività didattica. Indica ottima padronanza dei contenuti e pieno raggiungimento delle competenze, autonomia e sicurezza nel lavoro, atteggiamento propositivo e partecipativo in ogni fase dell attività didattica. 10 Indica un livello di eccellenza nel raggiungimento di tutti gli obiettivi: eccellente padronanza dei contenuti, uso sapiente e autonomo delle abilità e competenze, atteggiamento maturo e responsabile.