COMUNE DI REGGIOLO - PROSPETTO ALIQUOTE IMU anno 2012

Transcript

1 COMUNE DI REGGIOLO - PROSPETTO ALIQUOTE IMU anno 2012 Aliquota abitazione principale : 4,5 Aliquota ordinaria: 7,8 Aliq. Detrazione Tipologia Versamento Obblighi 4, a figlio <26 anni (max 400 ) Abitazione principale e 1 pertinenza per ciascuna cat. C2, C/6 e C/7 4,5 200 Abitazione non locata di anziano residente in istituto di ricovero o sanitario 4, ,5 200 No 50 a figlio 50 a figlio <26 anni (max 400 ) Sulle abitazioni e pertinenze degli ex istituti case popolari o IACP (ora ACER) e delle cooperativi a proprietà indivisa, regolarmente assegnate agli inquilini o ai soci e usate come abitazione principale Casa coniugale assegnata al coniuge non titolare di diritti reali sulla stessa, convenuta ovvero disposta in sede di separazione o di divorzio (si intende a titolo di diritto di abitazione). La casa assegnata diventa tassabile solo in capo al coniuge assegnatario. L altro coniuge potrà beneficiare delle agevolazioni per l abitazione principale sull eventuale altro immobile posseduto nel quale risiede e dimora. 7,6 Abitazione da cat. A/1 ad A/9 e relativa pertinenza concessa in uso gratuito a parenti fino al primo grado 7,6 Immobili locati a canone concertato (L.431 del 9/12/1998). 7,8 Unità immobiliare posseduta dai cittadini non residenti in Italia a titolo di proprietà o di usufrutto 7,8 Abitazione posseduta da un soggetto che la legge obbliga a risiedere in altri per ragioni di servizio 7,8 Unità abitative da cat. A/1 ad A/9 e relative pertinenze affittate 8,0 Unità abitative da cat. A/1 ad A/9 e relative pertinenze a disposizione del possessore nel corso dell anno 2012 e rimaste vuote per un periodo continuativo superiore a due anni -da rapportarsi al periodo dell anno durante il quale si protrae tale destinazione- (3,8 ) (3,8 ) (4,2 )

2 7,6 Fabbricati appartenenti alle categorie catastali C/1, C/3 e D (esclusi i D/5) utilizzati dal possessore o concessi in uso gratuito a parenti fino al primo grado 7,8 Categ. catastale: A/10 (Uffici) Categ. catastale: D/5 (Istituti di creditoassicurazioni) 7,8 Fabbricati inagibili o inabitabili (si applica sulla base imponibile ridotta del 50%) PER IL CONTEGGIO DELL IMU DEGLI IMMOBILI INAGIBILI - PARZIALMENTE INAGIBILI A CAUSA DEGLI EVENTI SISMICI OCCORRE RISPETTARE LE NORME REGOLAMENTARI SPECIFICHE 7,8 Fabbricati storici (si applica sulla base imponibile ridotta del 50%) (3,8 ) L inagibilità inabitabilità è accertata dall ufficio tecnico comunale 7,8 Terreni agricoli ed aree fabbricabili 1,0 Fabbricati rurali STRUMENTALI 7,8 Aliquota ordinaria per tutto quanto non previsto nelle casistiche precedenti

3 VERSAMENTI Importo Ai fini della determinazione della quota comunale l importo minimo da pagare minimo per l IMU è pari a 3,50. SCADENZE Acconto 18/06/2012 Eventuale 2 acconto 17/09/2012 Saldo 17/12/2012 VERSAMENTI Tutti gli immobili: Acconto: 50% con aliquota base il 18/6 Abitazione principale e pertinenza: Acconto: 50% con aliquota e detrazione base il 18/06 Nel mod. F24 barrare la casella acc ed indicare 102 nel campo rateaz/mese rif. Nel mod. F24 barrare la casella saldo ed indicare 101 nel campo rateaz/mese rif. oppure Abitazione principale e pertinenza: Primo Acconto : 33% con aliquota e detrazione base il 18/06 Secondo Acconto : 33% con aliquota e detrazione base il 17/09 Rurali strumentali all attività agricola: Acconto al 30% con aliquota base il 18/06 Rurali da accatastare entro il 30/11: Saldo con soluzione unica il 17/12 MODALITA' DI PAGAMENTO Acconto di giugno e settembre con modello F24 Saldo a dicembre con modello F24 o anche con apposito bollettino postale. Può essere utilizzato il modello F24 ordinario o F24 semplificato I soggetti titolari di partita Iva sono obbligati a eseguire i versamenti esclusivamente in modalità telematica. Il modello è intestato a un solo contribuente per cui in caso di comproprietà, occorre compilare tanti modelli di versamento per quanti sono i debitori d imposta. Il vecchio modello cartaceo «F24» ordinario potrà essere utilizzato (scelta discrezionale) fino al 31/05/2013, con la necessità che il nuovo tributo (Imu) sia indicato nella sezione relativa («Ici e altri tributi locali»). l pagamento va effettuato con arrotondamento all euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi o per eccesso se superiore. Codici tributo per versamento IMU con F24 Codici tributo 3912 = abitazione principale e relative pertinenze COMUNE 3913 = fabbricati rurali ad uso strumentale- COMUNE 3914 = terreni - COMUNE 3915 = terreni STATO 3916 = aree fabbricabili COMUNE 3917 = aree fabbricabili STATO 3918 = altri fabbricati COMUNE 3919 = altri fabbricati STATO 3923 = INTERESSI DA ACCERTAMENTO COMUNE 3924 = SANZIONI DA ACCERTAMENTO COMUNE Si precisa che in caso di ravvedimento le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all imposta dovuta I seguenti codici tributo, sono così ricodificati:

4 per versamento ravvedimento ICI con F24 da 3901 a 3940 ICI per l'abitazione principale; da 3902 a ICI per i terreni agricoli; da 3903 a ICI per le aree fabbricabili; da 3904 a ICI per gli altri fabbricati. I codici tributo istituiti con risoluzione n. 32 del 02/03/2004 per il versamento degli interessi (3906) e sanzioni (3907) relativi all ICI restano invariati. DICHIARAZIO NE???? La dichiarazione IMU dovrà essere presentata entro 90 giorni dall'acquisizione dell'immobile o dalla data in cui sono intervenute variazioni rilevanti ai fini dell'imposta. Sarà comunque un decreto del MEF a individuare tutti i casi in cui dovrà essere presentata la dichiarazione Restano in vigore le procedure previste per i MUI Il d.l. n. 16/2012 prevede che per gli immobili per i quali l obbligo dichiarativo è sorto dal 1 gennaio 2012 la dichiarazione deve essere presentata entro il 30 settembre Il decreto fiscale prevede che i soggetti passivi devono presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell anno successivo a quello in cui è sorto il presupposto impositivo, utilizzando il modello approvato con il decreto di cui all articolo 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23.

5 1) aliquota pari allo 0,45 per cento per l abitazione principale, immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. L aliquota si applica alle pertinenze dell abitazione principale che si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2 (Magazzini e locali di deposito), C/6 (Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse (senza fine di lucro) e C/7 (Tettoie chiuse o aperte), nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all unità ad uso abitativo; 2) aliquota pari allo 0,45 per cento, come per l abitazione principale, all unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che sposta la propria residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa rimanga vuota a disposizione dell anziano o del disabile che potrebbe, in qualunque momento, rientrarvi. Tale condizione dovrà essere attestata dall interessato con, redatta su apposito modulo predisposto dall ufficio, da consegnare entro il 31 dicembre dell anno in cui si sono verificate le condizioni. Tale non va ripresentata negli anni successivi se le condizioni rimangono invariate ; 3) aliquota pari allo 0,76 per cento per gli immobili locati a canone concertato (L.431 del 9/12/1998). La sussistenza di tale condizione dovrà essere attestata dal possessore con, redatta su apposito modulo predisposto dall ufficio, da consegnare entro il 31 dicembre dell anno in cui si sono verificate le condizioni. Tale non va ripresentata negli anni successivi se le condizioni rimangono invariate. 4) aliquota ridotta allo 0,1 per cento per i fabbricati rurali di cui all art.9, comma 3 bis del D.L. n. 447/1993; 5) aliquota pari allo 0,76 per cento per l abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a parenti fino al primo grado, a condizione che l utilizzatore la occupi quale abitazione principale e quindi vi dimori abitualmente e vi abbia la propria residenza anagrafica. La concessione in uso gratuito dovrà essere attestata dal possessore con, redatta su apposito modulo predisposto dall ufficio, da consegnare entro il 31 dicembre dell anno in cui si sono verificate le condizioni. Tale non va ripresentata negli anni successivi se le condizioni rimangono invariate; 6) aliquota pari allo 0,8 per cento per le unità abitative delle categorie catastali da A/1 ad A/9 e relative pertinenze a disposizione nel corso dell anno 2012 del possessore e rimaste vuote per un periodo continuativo superiore a due anni, da rapportarsi al periodo dell anno durante il quale si protrae tale destinazione; A/1 Abitazioni di tipo signorile A/2 Abitazioni di tipo civile A/3 Abitazioni di tipo economico A/4 Abitazioni di tipo popolare A/5 Abitazioni di tipo ultrapopolare A/6 Abitazioni di tipo rurale A/7 Abitazioni in villini A/8 Abitazioni in ville A/9 Castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici 7) aliquota pari allo 0,76 per cento per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale D, esclusi quelli appartenenti alla categoria catastale D/5 (Istituto di credito, cambio e assicurazione)

6 D/1 Opifici D/2 Alberghi e pensioni D/3 Teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli e simili D/4 Case di cura ed ospedali D/6 Fabbricati e locali per esercizi sportivi D/7 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un'attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni. D/8 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un'attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni. D/9 Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti privati soggetti a pedaggio. D/10 Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole. e alle categorie catastali C/1 (negozi e botteghe) e C/3 (laboratori per arti e mestieri) utilizzati dal possessore o concessi in uso gratuito a parenti fino al primo grado a condizione che siano da questi utilizzati in modo esclusivo per lo svolgimento della propria attività produttiva. La concessione in uso gratuito dovrà essere attestata dal possessore con, redatta su apposito modulo predisposto dall ufficio, da consegnare entro il 31 dicembre dell anno in cui si sono verificate le condizioni. Tale non va ripresentata negli anni successivi se le condizioni rimangono invariate; 8) aliquota pari allo 0,78 per cento per i terreni agricoli, le aree fabbricabili, i fabbricati diversi da quelli di cui ai punti precedenti;