MULTICULTURA ED INTERCULTURA
|
|
- Francesca Rita Costantino
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 EDUCAZIONE INTERCULTURALE PROF.SSA ANGELA PERUCCA
2 Indice 1 MULTICULTURA ED INTERCULTURA EDUCAZIONE INTERCULTURALE E PEDAGOGIA INTERCULTURALE di 7
3 1 Multicultura ed intercultura Un approccio ermeneutico all espressione educazione interculturale presuppone chiarezza di idee sul significato dell aggettivo e quindi della parola interculturalità che non correttamente e non sempre viene distinta dalla multiculturalità, cui ovviamente si collega. A questo proposito, la multicultura può essere considerata, la caratteristica di una situazione sociale verificabile (in concreto la convivenza di persone provenienti da e socializzate in diversi contesti culturali) e l intercultura un compito educativo che apre nuovi orizzonti relazionale alla società complessa multiculturale e multietnica. La multiculturalità è quindi una categoria descrittiva analitica, storica, sociologica mentre l interculturalità è una categoria prescrittiva, pragmatica, politica, pedagogica, caratterizzata dall interazione interattiva di culture diverse (cfr. S.S. Macchietti, in A. Perucca, 1997, pp ). Lo stesso prefisso della parola, cioè inter rimanda d altronde all interazione, allo scambio, all apertura, alla reciprocità ed alla solidarietà e chi dice intercultura dice necessariamente: interazione, scambio, apertura, reciprocità, solidarietà. Dice, anche, dando pieno senso al termine cultura : riconoscimento dei valori, dei modi di vita, delle rappresentazioni simboliche alle quali si riferiscono gli esseri umani, individui o società, nelle loro relazioni con l altro e nella loro comprensione del mondo. Intercultura significa, infatti, riconoscimento delle diversità nelle interazioni tra i molteplici registri di una stessa cultura e tra le differenti culture, nello spazio e nel tempo. Così nell utilizzazione dei termini pluri o multiculturale e interculturale, i primi, di significato identico, sono nell ordine della descrizione delle situazioni: le nostre società sono attualmente, di fatto, pluri o multiculturali. Diversamente, l opzione interculturale è nell ordine del processo e dell azione. Essa afferma la realtà di una interazione positiva tra le differenti componenti di queste società e costituisce, nello stesso tempo, più che un riferimento, un metodo e una 3 di 7
4 prospettiva d azione capace di cogliere la sfida della discontinuità e di promuovere anche nel sistema educativo la collaborazione interistituzionale. L interculturalità pertanto appare come un traguardo da conseguire e può dirsi realizzata soltanto quando ogni uomo sarà capace di andare oltre la convivenza e di collocarsi nella prospettiva della convivialità delle differenze, che presuppone la conoscenza, l apprezzamento, il rispetto delle culture altre e che si esprime nella disponibilità a valorizzarle, a favorire un ibridazione feconda tra queste e la propria, agli effetti della crescita della qualità pienamente umane di ciascuna differente cultura. Inoltre giova ricordare che l intercultura è un fenomeno fondamentalmente legato ai problemi della libertà, della tolleranza, dell amore tra le persone e tra i popoli, del rispetto, della valorizzazione e promozione delle aspirazioni più profonde della vita umana. E una questione che deve essere colta soprattutto nelle dimensioni sapienziali delle varie culture, negli orizzonti metafisici della vita, nelle aspirazioni etiche e religiose, nell intenzionalità umana e conferire un senso etico e religioso all esistenza. Si tratta di un traguardo che può essere conseguito attraverso l educazione dei singoli e delle comunità. Infatti all educazione che si dice interculturale che si realizza in una situazione multiculturale si chiede di promuovere il passaggio da una situazione di multiculturalità ad una situazione propositiva, progettuale e costitutiva di interculturalità. 4 di 7
5 2 e pedagogia interculturale Esiste oggi nel nostro Paese una vasta letteratura pedagogica in cui alle espressioni pedagogia interculturale ed educazione interculturale viene attribuito lo stesso significato e sembra quindi venir meno la distinzione tra il fare pedagogia e il fare educazione. Una riflessione più attenta su questa questione, mentre può indurre a riconoscere l opportunità di questa distinzione, impone molte domande sulla legittimità dell esistenza della pedagogia interculturale e sul suo essere una disciplina di studio autonoma. Tuttavia l interrogativo sulla possibile esistenza e quindi sull autonomia della pedagogia interculturale si impone all attenzione di chi intende studiare questa questione. Essa infatti può essere intesa sia come un settore della pedagogia generale, come un suo modo di esprimersi e di operare, sia come una disciplina, che, pur essendo in rapporto con la materia madre, ha motivazioni, oggetto di ricerca, metodi e lessico propri e particolari e quindi la sua autonomia. Giova ricordare che la pedagogia è una disciplina unitaria (pur se diversamente concepita), che può avere ed ha diversi e specifici oggetti di ricerca, relativi a diversi ambiti e a diverse prospettive dell educativo. Quella interculturale viene quindi a configurarsi come una prospettiva di ricerca e la parola interculturale è un attributo il cui uso non legittima automaticamente l esistenza di una nuova pedagogia. La presenza dell attributo si giustifica soltanto quando si indica un impegno particolare e specifico della ricerca pedagogica che ha come oggetto l educazione interculturale. A questo proposito sembra opportuno chiedersi se è scientificamente legittimato e legittimo usare indifferentemente le espressioni pedagogia interculturale e educazione interculturale (cfr. S.S. Macchietti, in A. Perucca, 1997). Il problema rimanda alla natura del sapere pedagogico e può essere utile alla sua soluzione ricordare che la pedagogia è pur sempre un pensare l educazione, un pensare per l educazione e un pensare con l educazione. Di queste dimensioni della pedagogia, la terza appare più innovativa, più 5 di 7
6 stimolante, più vicina alla questione interculturale. La mancanza di chiarezza e la presenza delle inquietudini epistemologiche che abbiamo ricordato non ci impedisce infatti di considerare la pedagogia interculturale come un promettente indirizzo degli studi pedagogici. Anzi appare perfino indispensabile studiare l educazione come problema indagabile da molti punti di vista, tra cui anche quello interculturale. Alla pedagogia si può quindi domandare di operare chiarificazioni in merito alla definizione, alle concezioni ed alle realizzazioni dell educazione interculturale, di formulare delle ipotesi per la sua attuazione, utilizzando itinerari qualitativi, quantitativi e i contributi offerti dai vari ambiti di ricerca di diverse scienze umane o semplicemente di esprimersi come sapere di tipo teorico, dotato di capacità interpretative e in grado di orientare o ri-orientare le esperienze già realizzate in una società multiculturale. Inoltre, se è vero che la prospettiva interculturale può essere vista come un cambiamento di paradigma pedagogico, nel senso che, rispetto ad una pedagogia dell integrazione assimilativa del diverso, si pone come pedagogia della formazione culturale che permette ad ognuno di essere soggetto storico, individuato e differenziato, all interno della cultura sociale è anche vero che dal punto di vista epistemologico-disciplinare, una pedagogia interculturale non va necessariamente circoscritta ad una forma di pedagogia speciale o ad un capitolo all interno di essa (cfr. S.S. Macchietti, in A. Perucca, 1997). Essa si propone comunque come una pedagogia della gestione della complessità e delle opposizioni culturali oltre che di quelle intra-psichiche e relazionali. Si tratta, più che di una pedagogia, di una strategia pedagogica interculturale che si propone di dar luogo ad un articolazione delle molteplici e diversificate stimolazioni culturali che raggiungono la vita delle persone in formazione, affinché queste acquisiscano un autonomia di vita e di un identità socioculturale personalmente libera e creativamente solidale. Oggi la pedagogia interculturale indica una procedura e realizza una strategia. Secondo M. Manno, essa non promuove l intercultura, essendo questo un concetto antropologico, bensì l universalità dell educazione, concepita non più come trasmissione di cultura, ma come rigenerazione della cultura stessa, consentendo così la piena affermazione del valore della 6 di 7
7 persona. Essa è quindi una pedagogia dell essere, più che della cultura e deve tendere alla formazione dell essere e alla valorizzazione delle potenzialità interiori di ogni uomo (cfr. M. Manno 1992). La pedagogia interculturale non si differenzia dunque dalla pedagogia generale, avendo in comune con essa la riflessione sull educazione. La pedagogia interculturale è una prospettiva di ricerca non ancora ben fondata, poiché il concetto di pedagogia interculturale è venuto emergendo con contorni molto nebulosi, occorre, quindi, passare dalla risposta ai problemi sul campo al discorso fondativo su basi non contingenti. Quella interculturale è una pedagogia da costruire facendo tesoro di vari saperi: di quelli offerti dalla pedagogia comparata, dell apporto dell antropologia e dell etnologia e della psicologia transculturale. Tuttavia non ci si può limitare al comparatismo, all antropologia e all etnologia trattandosi di pedagogia, la quale per suo carattere interdisciplinare chiama in campo tutte quelle discipline, che sono in grado di apportare utili conoscenze relative all uomo, per coglierne l educabilità. In questa prospettiva ogni disciplina, che concorra a fornire allo studioso elementi utili al discorso interculturale, perde la sua qualità totalizzante I contributi offerti dalle varie discipline possono quindi servire a costruire la pedagogia interculturale, ma il suo discorso implica una nuova prospettiva rispetto a quella delle singole discipline da utilizzare. Giova comunque ricordare che questa pedagogia è nata dalla pratica educativa e si è affermata e si afferma come risposta ad un bisogno emergente, anche se una rilettura della storia della pedagogia in prospettiva interculturale potrebbe consentirci di individuare intuizioni e spunti significativi per costruire una teoria dell educazione interculturale (cfr. S. S. Macchietti, in A. Perucca 1997). 7 di 7
Scritto da lboninu Domenica 02 Gennaio :51 - Ultimo aggiornamento Domenica 02 Gennaio :59
Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo
DettagliProgrammazione di SCIENZE UMANE Terzo anno - opzione Economico Sociale OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO
Programmazione di SCIENZE UMANE Terzo anno - opzione Economico Sociale OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO chiave generali di Asse storicosociale Traguardi formativi per scienze umane C 1 Comunicazione
DettagliIndice. 1 Tolleranza, rispetto, solidarietà
LEZIONE INTERCULTURA E VALORI EMERGENTI PROF.SSA ANGELA PERUCCA Indice 1 Tolleranza, rispetto, solidarietà ------------------------------------------------------------------------- 3 2 di 5 1 Tolleranza,
DettagliLiceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale Liceo Musicale
I.S.I.S. Liceo Caterina Percoto Via Leicht n. 4-33100 Udine UD tel. +39 0432 501275 - fax +39 0432 504531 cod. fisc. 80006400305 www.liceopercoto.ud.it e-mail: info@liceopercoto.it pec: udpm01009@pec.istruzione.it
DettagliOltre a garantire una solida preparazione culturale, queste discipline mirano a promuovere la formazione e la crescita personale.
Ultimo aggiornamento Domenica 1 Novembre 011 :06 LICEO DELLE SCIENZE UMANE Finalità generali Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati
DettagliIl ruolo delle Scienze Umane nella formazione liceale ad opzione economico-sociale
Il ruolo delle Scienze Umane nella formazione liceale ad opzione economico-sociale Le scienze umane si sono costituite a partire dalla seconda metà dell Ottocento, giungendo oggi a definire modelli consolidati
DettagliLa disciplina nel corso dell anno mira a costruire le seguenti competenze specifiche:
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : CLASSE: 5 A LSA MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: BRUSCHI ALBERTO L insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici
DettagliLICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO DELLE SCIENZE UMANE Presentazione del curricolo Il Liceo delle Scienze Umane si caratterizza per un impostazione che vede il suo asse principale nelle discipline dell ambito antropologico, poiché
DettagliLICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO DELLE SCIENZE UMANE Il percorso liceale orienta lo studente, con i linguaggi propri delle scienze umane, nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce in quanto persona e
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO LINGUISTICO L O S T U D I O R E N DE P O S S I B I L E L I M P O S S I B I L E Indirizzo
DettagliPedagogia interculturale in Italia e in Europa
Pedagogia e scienze dell educazione A cura di Agostino Portera Pedagogia interculturale in Italia e in Europa Aspetti epistemologici e didattici Vita e Pensiero Largo A. Gemelli, 1 20123 Milano 2003 Parte
DettagliPEDAGOGIA GENERALE LE PREMESSE E I FONDAMENTI PEDAGOGICI
PEDAGOGIA GENERALE LE PREMESSE E I FONDAMENTI PEDAGOGICI Presentazioni e punti di vista n Primi appunti e idee introduttive sulla Pedagogia: n ATTENZIONE AL CONTESTO E AI PUNTI DI PARTENZA!!! n Quali parole
DettagliL educazione interculturale nella scuola dell infanzia
Serena Sani L educazione interculturale nella scuola dell infanzia Fondamenti teorici, orientamenti formativi e itinerari didattici eum x formazione eum x formazione Serena Sani L educazione interculturale
DettagliLICEO ECONOMICO SOCIALE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE UMANE SECONDO BIENNIO E CLASSE QUINTA
LICEO ECONOMICO SOCIALE SECONDO BIENNIO E CLASSE QUINTA PREMESSA Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri della cultura nelle molteplici dimensioni attraverso le quali
DettagliINDIRIZZI DI STUDIO E QUADRI ORARI
INDIRIZZI DI STUDIO E QUADRI ORARI IL LICEO CLASSICO (Risultati di apprendimento secondo il PECUP) Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica.
DettagliLICEO CLASSICO. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
LICEO CLASSICO 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno PROVE Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 S.O. Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 S.O. Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 S.O. Storia - - 3 3 3 O. Filosofia
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/19 CLASSE: 4A LSA MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: BRUSCHI ALBERTO L insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici
DettagliIstruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE
Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE ROMA 16-17 Marzo Trattazione di temi - problemi disciplinari nella
DettagliFormazione professionale e. Sfide pedagogiche tra pratica e riflessività
Formazione professionale e intercultura Sfide pedagogiche tra pratica e riflessività La struttura del volume Il volume è composto da 6 capitoli: i primi 5 riguardano contributi e approfondimenti teorici
DettagliCAPIRE IL LES. Liceo delle scienze sociali
CAPIRE IL LES Liceo delle scienze sociali Liceo delle scienze umane con opzione economico-sociale NASCE NELL ANNO SCOLASTICO 2010/11 INDIRIZZO LICEALE CENTRATO SULLE DISCIPLINE GIURIDICHE, ECONOMICHE E
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE UMANE
II biennio PREMESSA Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri della cultura nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce in quanto persona e
DettagliCONSIDERAZIONI SULLA COMPLESSITA DELL UOMO. LA DIMENSIONE RELIGIOSA. L UOMO SI INTERROGA ANCHE SU DIO
1. ARGOMENTI/CONOSCENZE CONSIDERAZIONI SULLA COMPLESSITA DELL UOMO. LA DIMENSIONE RELIGIOSA. Elementi delle sfere materiale e spirituale Materia spirito, corpo anima, fisica metafisica, immanenza trascendenza,
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE QUINTA:
LICEO DELLE SCIENZE UMANE A.S. 2016/2017 Programmazione Scienze Umane Classe V MATERIA: Scienze Umane CLASSE: 5 A PREMESSA: Durante il percorso liceale lo studente impara a orientarsi con i linguaggi propri
DettagliUfficio Stampa Miur Roma, 29 gennaio 2015 Le Scienze Umane (Antropologia,
Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE ROMA 16-17 Marzo Trattazione di temi - problemi disciplinari nella
DettagliTEOLOGIA E POSTCRISTIANESIMO
Carmelo Dotolo TEOLOGIA E POSTCRISTIANESIMO Un percorso interdisciplinare QUERINIANA INDICE GENERALE Introduzione.... 5 1. Verso un mutamento di paradigma? Il cammino interdisciplinare della teologia dopo
DettagliInsegnamento di Didattica A a.a
Insegnamento di Didattica A a.a. 2011-2012 Apertura del corso: 13 febbraio 2012 prof.ssa Giuliana Sandrone I temi che affronteremo Che cos è la didattica gli ambiti il lessico Il sistema educativo e il
DettagliCULTURA E INTERCULTURA
Università Cattolica - Milano CULTURA E INTERCULTURA Ulderico Maggi 26 giugno 2017 CULTURA? In antropologia CULTURA è la capacità dell uomo di produrresignificato, simboli, materiali, relazioni La cultura
DettagliIntroduzione alla pedagogia interculturale: questioni di lessico
Introduzione alla pedagogia interculturale: questioni di lessico Costellazioni di senso e orientamenti Alla ricerca della parole chiave della pedagogia interculturale Cultura, società multiculturale e
DettagliPedagogia sperimentale Prof. Giovanni Arduini
Pedagogia sperimentale Lezione n. 4 A.A. 2015/16 5. Concettualizzazione e definizione di metodo di conoscenza Etimologicamente il termine italiano "metodo" proviene dai due termini greci "metà" (oltre)
DettagliI modulo di formazione : ASPETTI PEDAGOGICI DIDATTICI ED ORGANIZZATIVI Prima parte
PROGETTO MARCHIGIANO DI EDUCAZIONE COOPERATIVA I modulo di formazione : ASPETTI PEDAGOGICI DIDATTICI ED ORGANIZZATIVI Prima parte 22.10.2013 Il sistema valoriale e le finalità educative del progetto Le
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DANIELE CRESPI
CertINT 2012 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DANIELE CRESPI Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R Liceo delle VAPM027011 Via G. Carducci 4 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) Tel. 0331 633256 -
DettagliSCHEDA DISCIPLINARE. Disciplina : Scienze Umane (Antropologia, Sociologia e Metodologia della Ricerca ) Docente: Antonella Ciappetta
SCHEDA DISCIPLINARE Area Disciplinare: Linguistico-Storico-Filosofica Disciplina : Scienze Umane (Antropologia, Sociologia e Metodologia della Ricerca ) Docente: Antonella Ciappetta Classe III A I Quadrimestre
DettagliPresentazioni e punti di vista
PEDAGOGIA LE PREMES S E E I FONDA GENERALE MENTI PED AGOGICI Presentazioni e punti di vista 0 Primi appunti e idee introduttive sulla Pedagogia 0 Quali parole chiave? 0 Quali immagini? 0 Quali linee essenziali?
DettagliUNI UN VER E S R I S TA A DEG E L G I L ST S UDI DI URB UR INO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI URBINO CORSO BIENNALE DI ALTA SPECIALIZZAZIONE IN SCIENZE RELIGIOSE CON INDIRIZZO PEDAGOGICO-DIDATTICO DIDATTICO CORSO DIDATTICA DELLA RELIGIONE IN PROSPETTIVA INTERCULTURALE
DettagliPROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE LICEO DELLE SCIENZE UMANE
PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE LICEO DELLE SCIENZE UMANE IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE (COMUNE A TUTTI I LICEI) I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA LSA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA LSA A. S. : 2018/19 CLASSE: 2A LSS MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: BRUSCHI ALBERTO L insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi
DettagliProgramma del corso di Pedagogia generale
Programma del corso di Pedagogia generale Insegnamento Pedagogia generale Corso di laurea Laurea Triennale in Scienze dell'educazione e della Formazione L-19 Settore Scientifico M-PED/01 CFU 12 Obiettivi
DettagliCosa significa fare intercultura a scuola? a cura dello sportello tante tinte di Legnago (Verona) 2009 Operatore: Alessandro Cherubini
Cosa significa fare intercultura a scuola? a cura dello sportello tante tinte di Legnago (Verona) 2009 Operatore: Alessandro Cherubini Trasmettere contenuti interculturali Considerare che l apprendimento
DettagliConoscenze. Abilità / Capacità SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA SAPERI MINIMI
SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA PSICOLOGIA GENERALE / METODOLOGIA DELLA RICERCA 1. Metodo di studio: consapevolezza delle strategie di apprendimento e memorizzazione; dell elaborazione di semplici contenuti
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
IL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) SCUOLA PRIMARIA - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) SCUOLA SECONDARIA I
DettagliLICEO DELLE SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE UMANE CLASSE QUINTA
LICEO DELLE SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE UMANE CLASSE QUINTA PREMESSA I programmi ministeriali per il quinto anno prevedono: a) la distribuzione su cinque ore settimanali di tre delle scienze
DettagliEducare ai (con) i rifiuti
I rifiuti a scuola Educare ai (con) i rifiuti Antonio Bossi Programma Educazione WWF Italia Firenze 14 giugno 2010 a.bossi@wwf.it quale contributo al percorso scolastico? una rielaborazione continua dell
DettagliISTITUTO PARITARIO LUIGI STEFANINI
ISTITUTO PARITARIO LUIGI STEFANINI via Padre Carmine Fico n. 26 Casalnuovo di Napoli Napoli, 80013 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2015/2016 INSEGNAMENTO: SCIENZE UMANE DOCENTE: ALLOCCA ANGELA CLASSE: 5^
DettagliIstituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico
Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, 30-00030 San Vito Romano Roma tel. 06/9571058 Fax 06/95479212 rmic8an002-distretto Scolastico XXXVI Mail : rmic8an002@istruzione.it web: www.scuolesanvitoromano.it
DettagliL orientamento in itinere e in uscita. Stretta connessione tra orientamento in uscita orientamento in itinere
L orientamento in itinere e in uscita Stretta connessione tra orientamento in uscita orientamento in itinere L orientamento in itinere Conoscenza del territorio economico, sociale e politico In collaborazione
DettagliFINALITA Formarsi atteggiamenti e comportamenti permanenti di non violenza e di rispetto delle diversità. Approfondire le relazioni di gruppo.
PREMESSA Il presente percorso nasce e si sviluppa in base all'esigenza di educare gli alunni al rispetto della persona umana ed al senso di responsabilità. La scuola, infatti, come sede formativa istituzionale
DettagliDefinizioni e contesti
Definizioni e contesti L etnomusicologia è una disciplina relativamente recente ancora soggetta a continue TRASFORMAZIONI del modello teorico e del suo stesso campo di indagine. Può essere definita come
DettagliIl dialogo parlato: l apertura mentale dialogica. Gioia Di Cristofaro Longo
Il dialogo parlato: l apertura mentale dialogica Gioia Di Cristofaro Longo La scelta del dialogo non è compatibile con il centrismo culturale, anzi meglio, con il trionfalismo culturale. Il dialogo non
DettagliA proposito del gruppo classe
A proposito del gruppo classe Spunti di riflessione tra pedagogia e didattica per favorire un ambiente inclusivo Materiale didattico per la formazione degli insegnanti per il sostegno A cura di Mario Paolini
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/19 CLASSE: I A LSA MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: BRUSCHI ALBERTO L insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici
DettagliCosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico
Parte Prima Cosa sono le scienze umane Il sapere antropologico PRIMA tappa / Che cos è l antropologia culturale............................................. 4 SECONDA tappa / I metodi dell antropologia
DettagliAllegato A (art.1 c.5)
Allegato A (art.1 c.5) Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione Premessa Il secondo ciclo si compone
DettagliUNITARIETA DEL SAPERE ATTRAVERSO L INTERDISCIPLINARITA
UNITARIETA DEL SAPERE ATTRAVERSO L INTERDISCIPLINARITA I docenti, in quanto educatori, hanno il dovere di fornire ai discenti, attraverso le scienze, la storia, la filosofia, la letteratura, e tutte le
DettagliLiceo Caterina Percoto Liceo delle Scienze Umane - Liceo Economico Sociale Liceo Linguistico - Liceo Musicale Via Leicht, UDINE - Tel.
Liceo Caterina Percoto Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico Sociale Liceo Linguistico Liceo Musicale Via Leicht, 00 UDINE Tel. 05075 Fax 0505 www.liceopercoto.gov.it info@liceopercoto.it LICEO DELLE
DettagliOBIETTIVI MINIMI O LIVELLO DELLA SUFFICIENZA,
OBIETTIVI MINIMI O LIVELLO DELLA SUFFICIENZA, deliberati dal dipartimento scienze umane, per il I E d il II BIENNIO ed il V ANNO del Liceo delle scienze umane e del Liceo economico-sociale. Obiettivi minimi
DettagliLICEO STATALE "S.PERTINI" INDIRIZZO SCIENZE UMANE CLASSE V
LICEO STATALE "S.PERTINI" INDIRIZZO SCIENZE UMANE CLASSE V Finalità generali dell indirizzo (indicazioni ministeriali ) Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle
DettagliParte i. La didattica tra implicito ed esplicito
17 Parte i La didattica tra implicito ed esplicito 18 19 capitolo primo leggere l insegnamento 1.1. Definire e rappresentare l insegnamento Siamo messi di fronte alla rappresentazione di una grande varietà
DettagliDizionario di didattica
Prof. ssa Giuliana Sandrone RICONOSCIMENTO, VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE a.a. 2013/2014 Giuseppe Bertagna, Pierpaolo Triani Dizionario di didattica Concetti e dimensioni operative RIFERIMENTI
DettagliPiano di studio e quadro orario indirizzo scientifico
Piano di studio e quadro orario indirizzo scientifico Lingua e Cultura latina 3 3 3 3 3 Filosofia - - 3 3 3 Scienze naturali 2 2 3 3 3 Matematica 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Disegno e Storia dell Arte 2
DettagliIL PROFILO CULTURALE ED EDUCATIVO DEI LICEI. Principi generali per i Nuovi Licei
IL PROFILO CULTURALE ED EDUCATIVO DEI LICEI Principi generali per i Nuovi Licei Fornire agli studenti gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà,, affinché si
DettagliProgrammazione di dipartimento. per l Insegnamento della Religione Cattolica. a. s
Programmazione di dipartimento per l Insegnamento della Religione Cattolica a. s. 2018-2019 Profilo generale L insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi
DettagliTRAGUARDI per lo SVILUPPO delle COMPETENZE dell INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA
TRAGUARDI per lo SVILUPPO delle COMPETENZE dell INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA PREMESSA I docenti che svolgono il curricolo di religione cattolica presso la Direzione Didattica I circolo di Rimini,
DettagliOFFERTA DEGLI INDIRIZZI L OFFERTA FORMATIVA
OFFERTA DEGLI INDIRIZZI L OFFERTA FORMATIVA L'offerta formativa curricolare, dopo l avvenuta Riforma della Scuola Media Superiore, prevede quattro percorsi liceali di durata quinquennale secondo le direttive
DettagliPERCORSO SELF ESSERE, APPRENDERE E LAVORARE NELL EPOCA DELLA DIGITAL TRASFORMATION
PERSONE RELAZIONI SISTEMI PERCORSO 15 MAGGIO SELF ESSERE, APPRENDERE E LAVORARE NELL EPOCA DELLA DIGITAL TRASFORMATION 29 MAGGIO PEOPLE COMPETENZE INTEGRATE PER LA VALORIZZAZIONE E LA GESTIONE DELL'INTELLIGENZA
DettagliLezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo
SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione
DettagliLe Indicazioni Nazionali per il Curricolo
SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo 1 Questo Corso di preparazione
DettagliVIII. Insegnamento religioso
VIII. Insegnamento religioso VIII. Insegnamento religioso 281 1. Insegnamento religioso cattolico L insegnamento religioso cattolico fa proprie le finalità e le modalità degli studi liceali così come sono
DettagliElio Gilberto Bettinelli Treviso, 17 dicembre 2013 PROGETTO PLURILINGUISMO A SCUOLA
Elio Gilberto Bettinelli Treviso, 17 dicembre 2013 PROGETTO PLURILINGUISMO A SCUOLA Indicazioni nazionali 2012 L obiettivo è quello di valorizzare l unicità e la singolarità dell identità culturale di
DettagliLa creaturalità: l uomo ad immagine e somiglianza di Dio Persona e valore
1. ARGOMENTI/CONOSCENZE 2. ARGOMENTI/CONOSCENZE L UOMO SI INTERROGA SUL SIGNIFICATO DELLA PROPRIA ESISTENZA Elementi caratteristici dell homo religiosus: le domande dell uomo, il senso dell infinito, l
DettagliSCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Tirocinio indiretto TERZA ANNUALITA
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Tirocinio indiretto TERZA ANNUALITA INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E DEL PRIMO CICLO (art.1 c.4 DPR 89 20.03.2009) E meglio una testa
DettagliPastorale giovanile. José Luis Moral. Sfida cruciale per la prassi cristiana. José Luis Moral 22,00
, Sdb, già direttore dell Istituto Superiore di Teologia «Don Bo- sco» di Madrid e della rivista di pastorale giovanile «Misión Joven», è professore ordinario di Pedagogia religiosa nella Facoltà di Scienze
DettagliLo scambio Piste per un percorso multidisciplinare. Progetto di valorizzazione dell identità dei LES del Lazio
Lo scambio Piste per un percorso multidisciplinare Progetto di valorizzazione dell identità dei LES del Lazio Lo scambio come tema multidisciplinare Si propone qui una breve pista di indagine su alcuni
DettagliCorso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (500 ore 20 CFU) (Legge 19/11/1990 n art. 6, co. 2, lett.
Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Facoltà di Scienze Politiche Facoltà di Interpretariato e Traduzione Facoltà di Economia Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di
DettagliMetodi e funzioni della ricerca sociologica. Sociologia dell Educazione a.a Lezione del 18 marzo 2015
Metodi e funzioni della ricerca sociologica Sociologia dell Educazione a.a. 2014-2015 Lezione del 18 marzo 2015 Franco Crespi, Le vie della sociologia, il Mulino, 1985. Sociologia come una particolare
DettagliLa pedagogia interculturale è nata come pedagogia per stranieri, per rispondere ai problemi educativi di migranti e profughi.
La pedagogia interculturale è nata come pedagogia per stranieri, per rispondere ai problemi educativi di migranti e profughi. Il concetto originario di pedagogia per stranieri era legato all idea di normative
DettagliIndividuazione degli insegnamenti coerenti con gli obiettivi formativi, contenuti e attività formative del percorso FIT
Percorso Formativo per l acquisizione dei 24 crediti nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche di cui al Decreto Legislativo 59/2017 e D.M. 616/2017 Individuazione
DettagliFacoltà di Scienze della Formazione Prof.ssa G. Perricone. Modelli di lettura dello sviluppo
Facoltà di Scienze della Formazione Prof.ssa G. Perricone Modelli di lettura dello sviluppo Materiale didattico: prof.ssa G. Perricone Arco di vita Ciclo di vita Metafora della Psicologia dell Età Evolutiva
DettagliBisogno di cura, desiderio di educazione A. Potestio e F. Togni. Corso di Pedagogia generale prof. G. Bertagna
Bisogno di cura, desiderio di educazione A. Potestio e F. Togni Corso di Pedagogia generale prof. G. Bertagna 2011-2012 1 La categoria di cura La cura si è imposta nel Novecento come snodo centrale di
DettagliDIPARTIMENTO DI SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE
Corso di Laurea in Sociologia L/40 Coordinatore e Presidente del Corso di Laurea in Sociologia prof. Maria Giovanna Notarianni Il Corso di Laurea in Sociologia intende fornire gli strumenti concettuali
DettagliFormat Progettazione Alternanza Scuola Lavoro a.s. 2018/19.
Format Progettazione Alternanza Scuola Lavoro a.s. 2018/19 ORIENTARSI VERSO UNA CITTADINANZA ATTIVA 2018/19 LICEO SCIENZE UMANE BASE e LES Nominativo Referente Indirizzo E-Mail Ferrario Daniela Tagliasacchi
DettagliSana e robusta costituzione
Sana e robusta costituzione Le sfide di Cittadinanza e Costituzione per costruire le competenze sociali e civiche dai 3 ai 14 anni. Riflessioni, strumenti e metodi II^ parte Scuola dell infanzia e Primaria
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Magistrale Statale A. Cairoli Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Magistrale Statale A. Cairoli Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico Sociale - Liceo Musicale C.so Mazzini, 7-27100
DettagliBologna, 24/11/2010. Modena (MO)
Bologna, 24/11/2010 INTEGRA cooperativa sociale Modena (MO) La mission Integra Cooperativa Sociale si propone, attraverso progetti di mediazione interculturale, di contribuire a promuovere la creazione
DettagliI.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO
CURRICOLO VERTICALE Premessa Il Curricolo verticale d Istituto nasce dall azione congiunta della Commissione di valutazione, dei vari Dipartimenti disciplinari e dal confronto tra tutti i docenti dei tre
DettagliLA QUESTIONE INTERCULTURALE NELLA SCUOLA ODIERNA
LA QUESTIONE INTERCULTURALE NELLA SCUOLA ODIERNA I DATI Negli ultimi cinque anni la presenza degli alunni stranieri nelle scuole italiane è raddoppiata, passando dai 112mila ragazzi ai quasi 330mila del
DettagliPROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO: LICEO DELLE SCIENZE UMANE LES
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax
DettagliLICEO DELLE SCIENZE UMANE FOGGIA Anno Scolastico PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE II BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE
LICEO DELLE SCIENZE UMANE FOGGIA Anno Scolastico 2016-2017 PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE II BIENNIO Ambito disciplinare: Scienze Umane LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente
DettagliEDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE PROSPETTIVE, PROGETTI E METODOLOGIE FORMATIVE PER PROMUOVERE SOLIDARIETÀ FRA LE GENERAZIONI
EDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE PROSPETTIVE, PROGETTI E METODOLOGIE FORMATIVE PER PROMUOVERE SOLIDARIETÀ FRA LE GENERAZIONI B. Baschiera, R. Deluigi, E. Luppi La struttura del volume Introduzione (uno sguardo
DettagliLA SCUOLA DELL INCLUSIONE: Modelli pedagogici ed operativi
LA SCUOLA DELL INCLUSIONE: Modelli pedagogici ed operativi LE TRE FASI DELLA SCUOLA ITALIANA DI FRONTE AL FENOMENO MIGRATORIO 1. Accoglienza delle differenze 2. Integrazione linguistica: brusio delle pratiche
DettagliLa struttura e le parole chiave
Indicazioni-nazionali-2012-per-il- curricolo-di-scuola-infanzia-e-primo- ciclo-del-4-settembre-2012.pdf La struttura e le parole chiave 01/12/2012 1 Indice SCUOLA CULTURA PERSONA La scuola nel nuovo scenario
DettagliETIMOLOGIA DI EDUCAZIONE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI A. MORO Dip. di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Corso di studi in Scienze e tecniche psicologiche a.a. 2018/2019 Educare: tra senso comune e scienza Valeria
DettagliProfilo generale e competenze della disciplina
SCIENZE UMANE QUINTO ANNO LICEO DELLE SCIENZE UMANE Profilo generale e competenze della disciplina L insegnamento pluridisciplinare delle scienze umane, da prevedere in stretto contatto con la filosofia,
DettagliDall educazione alla pedagogia
Giuseppe Bertagna Dall educazione alla pedagogia Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione Bergamo, settembre 2010 CAPITOLO PRIMO Il problema e il metodo pp. 17-31 Bergamo 28 settembre
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE IRC COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI*
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE IRC CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI* Sviluppare un maturo Impostare domande di senso Questioni di
DettagliIL SENSO DELLA PSICOLOGIA
INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------
DettagliMin istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE
PROGRAMMAZIONE SCIENZE UMANE E SOCIALI Classe prima professionale 2016/2017 Corso serale FINALITA DEL BIENNIO Sensibilizzare l alunna/o alla consapevolezza della complessità della persona sotto l aspetto
DettagliPROGETTO S.C.O.L.PI.RE. Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili
PROGETTO S.C.O.L.PI.RE Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili INTRODUZIONE Il ruolo centrale attribuito alla scuola nella formazione e nell educazione di ciascun individuo è portato a tenere
DettagliDipartimento di Filosofia- Scienze umane II Biennio
Istituto di istruzione superiore G. V. Gravina Crotone Anno scolastico 2013/2014 Dipartimento di Filosofia- Scienze umane II Biennio Docenti: Acri-Arcuri- Bellantone- Calvo-D Angelo- Martino- Scalia-Ventura-Versea-
DettagliProgrammazione individuale a.s DISCIPLINA. Scienze Umane LIBRO DI TESTO
ISTITUTO STATALE PASCASINO Liceo delle Scienze umane Liceo linguistico Liceo economicosociale Marsala Programmazione individuale a.s. 2017-2018 M 7.3.2.15 Pag. 1 di Rev. 01 del 11/10/2010 DISCIPLINA Scienze
Dettagli