PIANO DI ATTUAZIONE VIA SAN CARLO - VIA CASTELLAZZO Ambito 6

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1 Comune di RHO Provincia di Milano PIANO DI ATTUAZIONE VIA SAN CARLO - VIA CASTELLAZZO Ambito 6 RELAZIONE ILLUSTRATIVA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DI PIANO RELAZIONE FINANZIARIA Architetto Anna Negroni Ordine degli architetti della Provincia di Milano n Rho MI Via Pomè 14 tel fax E mail: a.negroni@cortepome.it Data elaborazione: aprile 2016 REV. Documento n. ALLEGATO

2 INDICE RELAZIONE ILLUSTRATIVA... 3 PREMESSA... 3 INTRODUZIONE... 3 DESCRIZIONE E UBICAZIONE DEL COMPARTO... 3 INQUADRAMENTO URBANISTICO... 4 IMPOSTAZIONE PROCEDURALE... 4 DESCRIZIONE SOMMARIA INTERVENTO... 4 CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE....4 OPERE DI URBANIZZAZIONE...4 PARCHEGGI.. 4 VERIFICA DOTAZIONE STANDARD....4 NORME TECNICHE D'ATTUAZIONE DI PIANO.. 4 AMBITI RESIDENZIALI A COMPLETAMENTO DEL TESSUTO URBANO 4 RECINZIONI E ACCESSI....7 RELAZIONE TECNICA FINANZIARIA...7

3 RELAZIONE ILLUSTRATIVA PREMESSA Lo studio del Piano di Attuazione è pienamente conforme alla normativa nazionale e regionale vigente in materia. In particolare, nel progetto si è cercato di coordinare un assetto organico del nuovo tessuto urbano garantendo un adeguato grado di sinergia e relazione tra aree edificate, gli spazi dell intorno con particolare riguardo la viabilità di accesso ai parcheggi pubblici. Il fine ultimo è stato rivolto al perseguimento di un risultato tecnico ed urbanistico soddisfacente non in termini prettamente quantitativi ma in particolare qualitativi rispetto all articolazione del progetto e la sua integrazione con il tessuto circostante, il tutto nel pieno rispetto delle norme di PGT. INTRODUZIONE Il Piano di Attuazione proposto viene indicato come Piano di Attuazione Via San Carlo/Castellazzo ambito 6. In fase di progetto, si sono valutate sinteticamente: - la posizione rispetto ai due importanti assi Via San Carlo e Via Castellazzo. - la finalità di rendere maggiormente funzionali i servizi e le dotazioni di standards previsti per il comparto in particolare i parcheggi pubblici (50 posti auto), Il progetto di piano di attuazione individua una superficie territoriale di mq ,70 a cui destinare SLP max comprensiva di incremento per la classe A di mq 1.679,69. DESCRIZIONE E UBICAZIONE DELLE AREE Le aree ricadenti all interno del Piano di Attuazione di Via San Carlo/Castellazzo (Id. cat. FG 14 mapp. 751) sono poste tra il centro città e l area storica del Castellazzo, con un intorno residenziale fatto di palazzine di quattro piani e palazzi più alti, di attività commerciali e della presenza della chiesa moderna di Santa Maria in Stellanda. L area è completamente libera, ed è confinata tra Via Castellazzo a

4 sud, Via san Carlo a nord, i box del mappale 358 e 360 a est e il mappale 175 a ovest. INQUADRAMENTO URBANISTICO Il comparto è identificato dal PGT vigente del comune di Rho in Ambiti residenziali di completamento del tessuto esistente. Con la sua attuazione si da corso alle previsioni di Piano Regolatore confermate nel PGT mediante la edificazione a completamento del tessuto urbano esistente. IMPOSTAZIONE PROCEDURALE Per la verifica dimensionale del comparto si effettua un rilievo celerimetrico di dettaglio, sul quale si formula e progetta l intero piano di attuazione (Tav 2 con relativo libretto delle misure) e in modo tale da concretizzare una reale corrispondenza tra stato di progetto e stato di fatto a prescindere dai dati dimensionali catastali ed aereofotogrammetrici. DESCRIZIONE SOMMARIA INTERVENTO Il progetto di Piano di Attuazione avverrà su una superficie territoriale (St) di mq ,70: - Slp derivante da Uf base = St x 0,35 mq/mq = mq 1.210,20 - Slp dreivante dall utilizzazione di diritti edificatori acquistati = mq 389,50 - Slp derivante da incremento per edifici in classe A = 5% = mq 1.599,70 x 5% = mq 79,99 - Slp max comprensiva di incremento per la classe A= mq ( 1.210, , ,99) = mq 1.679,69 Il Piano coglie le previsioni del PGT con l asservimento delle aree riguardanti i parcheggi di uso pubblico (50 posti auto) E possibile accedere ai parcheggi da due ingressi, uno posto su Via San Carlo e uno su Via Castellazzo con aree di manovra interne di larghezza pari a 6,00 m.

5 Vengono altresì definite le linee di massima delle reti tecnologiche la cui definizione nel dettaglio è rimandata al progetto esecutivo e al computo metrico estimativo. CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE Sono da considerare come caratteristiche tipologiche di impostazione del piano di attuazione: - il perimetro formato dalle linee di galleggiamento individuate nella tavola n.6 del piano di attuazione, all interno del quale è possibile allocare il volume previsto dal piano stesso; - la allocazione puntuale dei parcheggi pubblici, percorsi ed accessi. OPERE DI URBANIZZAZIONE Le opere di urbanizzazione sono: - Opere di urbanizzazione secondaria Le opere di urbanizzazione secondaria comprendono anche la realizzazione di un sistema di illuminazione prettamente stradale realizzato con pali di altezza pari a 9 m con sbraccio doppio e singolo a lampade LED. PARCHEGGI Il progetto individua 50 posti auto all interno delle aree. I posti auto saranno realizzati superficialmente con autobloccati mentre gli spazi di manovra e percorsi saranno in conglomerato con tappetino d usura VERIFICA DOTAZIONE STANDARD La prescrizione prevede 50 posti auto ad uso pubblico. NORME TECNICHE D ATTUAZIONE DI PIANO Le Norme di Piano di Attuazione, proposte con le tavole grafiche, integrano e completano le norme tecniche del PGT del comune di Rho, approvato con delibera CC n. 23 in data 17/06/2013

6 Articolo 30 Ambiti residenziali di completamento del tessuto esistente 1. Destinazioni d uso Negli ambiti del territorio urbano così classificati, e fatte salve le più specifiche indicazioni contenute riferite ai singoli ambiti di cui al successivo comma 4, non sono ammesse le seguenti funzioni: - funzione produttiva usi P2, - funzione commerciale usi T2c, T3, T5, - funzione logistica tutti gli usi, - funzione agricola tutti gli usi. 2. Modalità di intervento Gli interventi edilizi devono essere attuati unicamente mediante Piano Attuativo o atto di programmazione negoziata con valenza territoriale. 3. Parametri urbanistici ed edilizi, prescrizioni specifiche 3.1. Fermo restando il rispetto dei parametri definiti al successivo comma 4 per ciascuno degli ambiti territoriali indicati, nella redazione del Piano Attuativo o atto di programmazione negoziata con valenza territoriale devono essere rispettati i parametri e disposizioni di cui al precedente Articolo 23 nonché quelle relative alle distanze di cui alla Sezione 1 Articolo 3 delle presenti Norme di attuazione Per gli ambiti residenziali di completamento del tessuto esistente valgono le seguenti ulteriori prescrizioni - ambito 1: via Lainate H: 16 ml. Almeno il 30% della St deve essere destinato a parcheggio pubblico. - ambito 2: via Stelvio

7 H: 11 ml. Le aree da destinare a servizi devono essere reperite all interno dell ambito territoriale con destinazione a parcheggio pubblico. - ambito 3: via Archimede H: 11 ml. Le aree da destinare a servizi devono essere reperite all esterno dell ambito territoriale ovvero monetizzate. - ambito 4: via Lura H : 11 ml. Almeno il 30% della St deve essere destinato a parcheggio pubblico. - ambito 5: via Casati - Passirana H: 11 ml. Almeno il 30% della St deve essere destinato a verde pubblico e organizzato al fine di realizzare una connessione pedonale verso il centro della frazione. - ambito 6: via San Carlo/Castellazzo H: 11 ml. Deve essere realizzato un parcheggio pubblico per almeno 50 posti auto (oss. 29). - ambito 7: via San Carlo/Castellazzo

8 H: 11 ml. All interno del Piano attuativo deve essere l anello stradale di collegamento tra via Ticino e via Scrivia. RECINZIONI E ACCESSI Gli accessi lungo la sede stradale potranno essere collocati in posizione diversa da quella indicata nelle tavole di piano e comunque realizzati secondo le indicazioni tecniche e dimensionali previste, in tal caso non dovrà essere modificata la funzionalità del sistema di accesso e parcheggio delle prospicienti aree pubbliche. Saranno posati due portali, all occorrenza apribili, per inibire l accesso a camper o roulotte. Le recinzioni dovranno essere di tipo aperto ovvero: muretto di contenimento di base e recinzione aperta soprastante. RELAZIONE TECNICA FINANZIARIA Le opere di urbanizzazione previste all interno del comparto verranno realizzate a scomputo oneri d urbanizzazione ai sensi della L.R. n. 60 del 28 gennaio 1977, mediante la loro diretta realizzazione da parte dello stesso operatore che, a fronte di tale impegno, presenterà in sede di stipula di convenzione apposite garanzie finanziarie. In particolare l operatore si impegna alla realizzazione di opere di urbanizzazione secondaria nel loro complesso e come da computo metrico estimativo per un valore di euro ,00 ( euro duecentomila)