PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA

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1 PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE ORIGINALE Seduta del 18 ottobre 2011 n. 361 del Registro deliberazioni OGGETTO: Autorizzazione alla transazione relativa alla controversia tra l Impresa xxxxxxxxxxxxxx e la Provincia in ordine al prezzo chiuso dei Lavori di ammodernamento della S.P. 29 (Caltanissetta San Michele Fazzotto SS 122) di cui al contratto d appalto del xxxxxxx di rep. n. xxxxx.- L'anno duemilaundici, il giorno diciotto del mese di ottobre alle ore 11,00 nella sala delle adunanze, in seguito a regolare convocazione, si è riunita la Giunta Provinciale composta da: Federico On. Dott. Giuseppe Milano Avv. Pietro Salvaggio Dott. Calogero Giudice Ing. Francesco Insalaco Arch. Vincenzo Lo Monaco P.I. Fabiano Miccichè Dott. Gianluca Presidente - PRESENTE Partecipa il Segretario Generale Dott. ssa Antonina Liotta Constatato il numero legale, assume la Presidenza il Sig. On.le Dott. Giuseppe Federico nella sua qualità di Presidente ed invita la Giunta a deliberare sull oggetto: Dichiarata immediatamente esecutiva SI 1

2 IL DIRIGENTE DEL SETTORE VII VIABILITA E TRASPORTI Premesso che con atto di citazione innanzi al tribunale di Civile di xxxxxxxxxxxxx notificato il xxxxxxxxxx l Impresa xxxxxxxxxxxxxxxx, Capogruppo nell ATI formata con l Impresa xxxxxxxxxxxxxx e Fratelli xxxxxxxxxx s.r.l. di xxxxxxxxx, appaltatrice dei lavori di ammodernamento della S.P. n. 29 (Caltanissetta - San Michele Fazzotto- SS122) di cui al contratto del xxxxxxxxxxxdi rep. n. xxxxx, ha citato questa Amministrazione per il riconoscimento sull ammontare del prezzo chiuso, maturato sull appalto, della differenza, rispetto al corrisposto, ammontante a ,57 oltre interessi, rivalutazione monetaria e spese processuali. Somma richiesta per l essere trascorso oltre un anno tra la data fissata per la presentazione delle offerte e quella di consegna dei lavori. Con propria sentenza del xxxxxxxx il Tribunale di xxxxxxxxxxx rigettava la domanda attrice, riconoscendo tra l altro che la somma ricevuta dall ATI era ampiamente superiore a quanto effettivamente dovuto sulla base di un calcolo che era risultato erroneo, anche alla stessa Amministrazione, alla luce di un parere espresso dall Ufficio Legislativo e Legale della Regione Siciliana su una normativa di obbiettiva oscurità. Avverso detta sentenza il soccombente proponeva appello presso la Corte di Appello di xxxxxxxxxx che, con sentenza n. xxxxxxx del xxxxxxxx, rigettava, confermando quindi le decisioni del Tribunale di xxxxxxxxxx, così come rigettava l appello incidentale proposto da questo Ente per la condanna alle spese legali del giudizio. Quest Ufficio con nota del xxxxxxxx prot. xxxxxxx richiedeva pertanto all Impresa n.q. la restituzione della somma di ,81 oltre IVA così determinate: - compenso corrisposto durante l esecuzione dei lavori ,00 - valutazione del Tribunale di xxxxxxxxx ,00 - differenza tra la somma corrisposta e quella riconosciuta ,00 - a detrarre la rata di saldo di ,00, l ammontare complessivo del rimborso dovuto dall ATI a questo Ente è pari ad ,81. Con nota del xxxxxxxx prot. xxxxxxxx l Impresa xxxxxxxxxxxx Costanza ha proposto una transazione, dichiarandosi disponibile alla restituzione in tre rate di ,00 rispetto alla richiesta avanzata da questo Ente, premettendo che un eventuale ricorso da parte della stessa dinanzi alla Corte di Cassazione avverso la sentenza di secondo grado sarebbe di difficile soluzione, oltre a portare un aumento sensibile delle spese legali da parte di entrambi; che l Impresa associata xxxxxxxxxxxx è stata dichiarata fallita dal Tribunale di xxxxxxxxx e non avendo quindi più liquidità 2

3 di somme di denaro, diviene impossibile per la stessa recuperare le proprie somme di pertinenza. Su tale proposta è stata richiesto e assunto parere dal legale dell Ente nel giudizio de quo. Nel detto parere, il legale dell Ente ha rilevato che avendo il Giudice di primo e secondo grado riconosciuto soltanto incidentalmente che la somma percepita dall ATI supera ampiamente quella effettivamente dovuta in virtù della normativa vigente in materia di prezzo chiuso, il recupero della somma erogata in eccesso dovrebbe essere effettuato mediante la proposizione di una nuova azione giudiziaria finalizzata ad ottenere idoneo condannatorio al relativo pagamento, con i costi e l alea di un giudizio la cui pluriennale durata impedirebbe un pronto incasso delle somme in questione. Il Legale ha rimesso agli Uffici competenti la valutazione della congruità della somma offerta e ha evidenziato che il pagamento in unica soluzione sarebbe preferibile alla proposta rateizzazione dell importo, alla luce delle difficoltà economiche che potrebbe impedire all impresa di adempiere compiutamente alle obbligazioni assunte. Alla luce del predetto parere e operate le valutazioni suggerite dal Legale l Impresa xxxxxxxxxxxx è stata invitata ad un incontro tenutosi in data 08/08/2011 presso la Segretaria generale, presenti il Segretario Generale, i Responsabili degli Uffici Competenti e il titolare dell Impresa. Nel corso dell incontro l Ufficio ha formulato la controproposta di addivenire ad una transazione per un importo di ,00 secondo modalità da concordare e con offerta di apposita garanzia fideiussoria. Con nota del xxxxxxxx l Impresa si è resa disponibile a pervenire a transigere la lite offrendo a saldo e stralcio la somma complessiva di ,00 che verrebbe versata secondo le seguenti modalità: 1) ,00 a titolo di acconto da corrispondere con immediatezza; 2) ,00 da effettuarsi alla scadenza del sesto mese successivo alla corresponsione della prima rata sul cui importo viene assicurata la stipula di idonea garanzia fideiussoria; 3) ,00 alla scadenza del sesto mese successivo al pagamento della seconda rata, sul cui importo viene assicurata idonea garanzia fideiussoria. Valutati i costi, l alea e la presumibile lungaggine dell eventuale giudizio, con il rischio connesso alle difficoltà economiche palesate dall Impresa; Tenuto conto inoltre del fallimento di una delle imprese associate e ritenuto pertanto, anche a seguito delle valutazioni fatte, congruo il pagamento della somma proposta dal debitore ed adeguatamente coperto il rischio connesso alla rateizzazione, stante l offerta di apposita garanzia fideiussoria sulle somme rateizzate; 3

4 Ritenuto, pertanto, per i motivi sopra esposti di potere accogliere la proposta di transazione da ultimo avanzata dall Impresa Costanza Vincenzo, si conviene sulla proposta dell Impresa, così come sopra descritta. Vista la L.R. n. 30 del 23/12/2000; Visto lo Statuto dell Ente; Visto l art. 12 della L.R. 03 dicembre 1991, n. 44; PROPONE 1) Autorizzare la procedura transattiva relativa alla controversia di cui in premessa del presente atto tra questa Amministrazione e l Impresa xxxxxxxxxxxxxx, in persona dell omonimo titolare secondo la proposta di transazione, allegata al presente atto; 2) Autorizzare il Dirigente del VII Settore Viabilità e Trasporti a sottoscrivere la transazione nella quale vi è l impegno delle parti a chiudere definitivamente la controversia di seguito al pagamento, da parte dell Impresa xxxxxxxxxxxxx a questo Ente, della somma di ,00 a saldo e stralcio di quanto dovuto dalla stessa Impresa sulle somme corrisposte per il prezzo chiuso ricevuto per l appalto dei lavori di ammodernamento della S.P. n. 29 (Caltanissetta - San Michele Fazzotto- SS122) secondo lo schema allegato al presente atto; 3) Approvare lo schema di transazione allegato sotto la lettera A ; 4) Dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell art. 12 comma 2 L.R. n. 48/91. Il Dirigente f.to Dott. Ing. Angelo Raitano Per la regolarità tecnico-amministrativa si esprime parere favorevole. Caltanissetta, Il Dirigente f.to Dott. Ing. Angelo Raitano 4

5 Per la regolarità contabile si esprime parere favorevole Cap Bilancio 2011 Acc.2011/618.- Caltanissetta, Il Dirigente del Servizio Economico-Finanziario f.to Dott. Alberto Nicolosi LA GIUNTA PROVINCIALE VISTA la superiore proposta di deliberazione, che qui si intende integralmente trascritta; VISTO il parere espresso dal responsabile del servizio competente, ai sensi dell art. 12 della L.R. 23/12/2000 n. 30; VISTO lo Statuto dell Ente; VISTO il parere di regolarità contabile; VISTO L ART. 12 coma 2 della L.R. 03 dicembre 1991, n. 44; RITENUTA la proposta meritevole di approvazione; Con doppia votazione unanime, palese sia per il merito dell atto che per la dichiarazione di immediata esecutività ai sensi dell art. 12 comma 2 L.R. n. 48/91; D E L I B E R A 1) Autorizzare la procedura transattiva relativa alla controversia di cui in premessa del presente atto tra questa Amministrazione e l Impresa xxxxxxxxxxx, in persona dell omonimo titolare secondo la proposta di transazione, allegata al presente atto; 2) Autorizzare il Dirigente del VII Settore Viabilità e Trasporti a sottoscrivere la transazione nella quale vi è l impegno delle parti a chiudere definitivamente la controversia di seguito al pagamento, da parte dell Impresa xxxxxxxxxxxxx a questo Ente, della somma di ,00 a saldo e stralcio di quanto dovuto dalla stessa Impresa sulle somme corrisposte per il prezzo chiuso ricevuto per l appalto dei lavori di ammodernamento della S.P. n. 29 (Caltanissetta - San Michele Fazzotto- SS122) secondo lo schema allegato al presente atto; 3) Approvare lo schema di transazione allegato sotto la lettera A ; 4) Dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell art. 12 comma 2 L.R. 03 dicembre 1991, n

6 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to On. le Dott. Giuseppe Federico: L ASSESSORE ANZIANO f.to Avv. Pietro Milano IL SEGRETARIO GENERALE f.to D.ssa Antonina Liotta: CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Visto l attestato del responsabile della tenuta dell Albo Pretorio on-line si certifica che una copia del presente atto è pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni dal 07 novembre 2011 al 21 novembre 2011 e contro di essa non è stata prodotto opposizione.- Caltanissetta, lì IL SEGRETARIO GENERALE 6