PREVENZIONE INCENDI ULTIMI DECRETI
|
|
- Renzo Agostini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PREVENZIONE INCENDI ULTIMI DECRETI dott. ing. Antonio Monaco DIRETTORE REGIONALE VIGILI DEL FUOCO LOMBARDIA FEDERCHIMICA - 6^ CONFERENZA RESPONSABILI STABILIMENTO - MILANO 11 APRILE 2013
2 Obiettivi semplificazione procedimenti amministrativi azione amministrativa più snella e veloce (non un ostacolo all inizio di nuove attività o a modifiche delle esistenti) azione di controllo VVF più efficace (verifiche concentrate sulle attività a rischio di incendio più elevato)
3 AMBITO DI APPLICAZIONE
4 UN NUOVO ELENCO DELLE ATTIVITÀ SOGGETTE A B C Attività semplici Attività mediamente complesse Attività complesse Per ciascuna categoria sono previsti diversi adempimenti
5 RIEPILOGO ADEMPIMENTI CATEGORIA A attività a basso rischio standardizzate CATEGORIA B mediamente complesse CATEGORIA C attività complesse viene eliminato il parere di conformità sul progetto La valutazione di conformità dei progetti ai criteri di sicurezza antincendi dovrà essere rilasciata entro 60 gg avvio dell attività tramite SCIA controlli con sopralluogo campione rilascio, su richiesta, del verbale di visita tecnica controlli con sopralluogo (entro 60 gg) rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi 15 gg
6 gestione del transitorio Cosa accade per: attività esistenti in possesso di c.p.i. richiesta di rinnovo periodico di conformità antincendio alla scadenza del c.p.i. entro 6, 8, 10 anni (per c.p.i. rilasciato una tantum)
7 gestione del transitorio Cosa accade per: attività esistenti di nuova introduzione (in precedenza non comprese nel DM 16/02/1982, es: gallerie, aerostazioni, stazioni ferroviarie, ecc.) entro il 7 ottobre 2013 adempimenti del DPR 1/08/2011 (in funzione della tipologia A, B, C)
8 gestione del transitorio Cosa accade per: attività in possesso di parere di conformità antincendio (rilasciato con le procedure di cui al DPR 37/98) prima dell esercizio presentazione SCIA
9 Decreto del Ministro dell Interno 7agosto 2012 (G.U. 29 agosto 2012, n. 201) "Disposizioni relative alle modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi alla documentazione da allegare, ai sensi dell'art. 2, comma 7, del D.P.R. 1/08/2011, n. 151"
10 QUADRO NORMATIVO DPR 37/98 DPR 151/2011 DM DM Circ. MI Decreto DCPST
11 DM 7 agosto 2012 Attua l'art. 2, comma 7 del DPR. 151/2011 Sostituisce DM 4 maggio 1998 che era valido fino al DM 4 maggio 1998 resta valido solo per determinare l importo dei corrispettivi dovuti ai Vigili del Fuoco fino dell emanazione del decreto corrispettivi (art.2, co. 8 DPR 151/2012) - Per le nuove attività dell allegato I DPR 151/2011 tariffe tabelle di equiparazione Allegato II del Reg.
12 numero attività DM 7 agosto 2012 Introduce sottoclassificazioni numero sottoclasse categoria dpr 151 denominazione attività tipologia attività 67 1 A scuole di ogni ordine, grado e tipo, collegi 2 B 3 B 4 C accademie con oltre 100 persone presenti; asili nido con oltre 30 persone presenti scuole, ecc ecc, con oltre 100 persone fino a 300 scuole > 150 < 300 asili nido > 30 pers. scuole > 300
13 Procedimenti previsti dal DM Categ. di rischio Attivita all.to I PROCEDIMENTI OBBLIGATORI PROCEDIMENTI VOLONTARI VP SCIA ARPCA DER (*) NOF VCO (*) Possono presentare istanza di deroga anche i titolari di attività non rientranti tra quelle riportate all allegato I del D.P.R. n.151/2011 disciplinate da specifiche regole tecniche di prevenzione incendi
14 documentazione relativa esame progetto scia deroga attestazione di rinnovo periodico conformità antincendio nulla osta di fattibilità verifica in corso d opera voltura
15 modifiche alle attività esistenti NON RILEVANTI AI FINI DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO ovvero considerate non sostanziali ai fini antincendio da specifiche norme tecniche DOCUMENTARE AL COMANDO VVF IN OCCASIONE RPCA MODIFICHE AD ATTIVITA ESISTENTI RILEVANTI AI FINI DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO NON AGGRAVIO preesistenti condizioni di sicurezza antincendio AGGRAVIO preesistenti condizioni di sicurezza antincendio Cat. A Cat. B - C SCIA + Dichiarazione di non aggravio del rischio incendio a firma di professionista antincendio SCIA 1) Valutazione del progetto 2) SCIA
16 Segnalazione Certificata di Inizio Attività La SCIA non è un documento unico, ma piuttosto un fascicolo composto da più parti sottoscritte da soggetti diversi L installatore Responsabile dell attività Il Tecnico abilitato Professionista Antincendio Il direttore dei lavori
17 Segnalazione Certificata di Inizio Attività Il fascicolo della SCIA è costituito sua volta da due sotto-fascicoli Uno che va consegnato al Comando Uno che va tenuto a disposizione per eventuali controlli
18 Allegati alla SCIA ASSEVERAZIONE, a firma di tecnico abilitato, attestante la conformita' dell'attivita' ai requisiti di prevenzione incendi e di sicurezza antincendio cui sono allegati Certificazioni e dichiarazioni (All. II) attività di Categoria A Relazione tecnica e Elaborati grafici (All. I lett.b) Attestato del versamento
19 Asseverazione Mod. PIN 2.1 -Asseverazione VISTI l esito dei sopralluoghi e delle verifiche effettuate; la documentazione tecnica di seguito indicata: I progetti approvati dal Comando VV.F. (solo per attività di cat B e C) in data prot. n. la documentazione tecnica di progetto allegata (per attività di cat. A ) La documentazione tecnica di progetto e la dichiarazione di non aggravio del rischio incendi allegate (per attività di cat. A,B,C in caso di modifiche di cui art.4, comma 6, del DPR 01/08/2011 n.151, che non comportino aggravio delle preesistenti condizioni di sicurezza)
20 Asseverazione Mod. PIN 2.1 -Asseverazione VISTI le normative tecniche di prevenzione incendi coerenti con l attività; la completezza delle certificazioni e delle dichiarazioni, così come sintetizzate nella distinta allegata, atte a comprovare che gli elementi costruttivi, i prodotti, i materiali, le attrezzature, i dispositivi e gli impianti rilevanti ai fini della sicurezza antincendi, sono stati realizzati, installati o posti in opera secondo la regola dell arte, in conformità alla vigente normativa in materia di sicurezza antincendio; ASSEVERA LA CONFORMITÀ DELLA/E ATTIVITA SOPRAINDICATA/E AI REQUISITI DI PREVENZIONE INCENDI E DI SICUREZZA ANTINCENDIO
21 Allegati alla Asseverazione certificazioni e dichiarazioni (allegato II) (elementi costruttivi, prodotti, materiali, attrezzature, dispositivi e impianti rilevanti ai fini della sicurezza antincendi) realizzati, installati o posti in opera secondo la regola dell'arte e conformi alla normativa antincendio Attività categ. A relazione tecnica ed elaborati grafici a firma di tecnico abilitato
22 disposizioni per l asseverazione Lettera circolare del 26 /11/2012 Stabilisce, per le singole attività soggette, di cui all allegato 1 del DPR 151/11 cat. A le disposizioni cui far riferimento per l asseverazione tra i decreti e le circolari attualmente in vigore
23 Attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio (art. 5 dpr 151/2011) - la richiesta di rinnovo presentata al Comando entro 5 anni 10 anni (attività n. 6,7, 8, 64, 71, 72 e 77) Con: a)dichiarazione di nulla mutato b)asseverazione (professionista antincendio) attestante requisiti di efficienza e funzionalità impianti protezione attiva antincendi prodotti e sistemi per la protezione di parti o elementi portanti di opere di costruzione, ove installati, finalizzati ad assicurare la caratteristica di resistenza al fuoco
24 DM 20 dicembre 2012 Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi (G.U. n. 3 del 4 gennaio 2013) e.i.v. 4 aprile 2013
25 DM 20 dicembre 2012 disciplina la progettazione, la costruzione, l esercizio e la manutenzione degli impianti di protezione attiva contro l incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi, qualora previsti da specifiche regole tecniche in materia o richiesti dai Comandi provinciali VVF nell ambito dei procedimenti di prevenzione incendi,
26 DM 20 dicembre 2012 si applica agli impianti di nuova costruzione a quelli esistenti se oggetti di interventi comportanti la loro modifica sostanziale
27 DM 20 dicembre 2012 non si applica agli impianti nelle attività a rischio di incidente rilevante di cui al D.L.vo n. 334/1999 edifici storici con musei o biblioteche GPL, deposito e distribuzione metano, deposito e distribuzione alcoli
28 GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE
SAVONA marzo - aprile 2014 D.P.R. 151/2011 e D.M.I. 7 agosto 2012 (G.U. n. 201 del 29/08/2012)
SAVONA marzo - aprile 2014 D.P.R. 151/2011 e D.M.I. 7 agosto 2012 (G.U. n. 201 del 29/08/2012) 1 Check list controllo amministrativo istanze 2 Definizioni (art. 1) a) attività soggette: attività riportate
Dettagli2. Ai fini degli adempimenti di cui al comma 1, le attività soggette sono distinte nelle sottoclassi indicate nell Allegato III al presente decreto.
2006, n. 139, si applicano le tariffe previste dal decreto del Ministro dell interno 3 febbraio 2006, adottato di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze, mentre per le nuove attività introdotte
DettagliDM 07/08/2012 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE
DM 07/08/2012 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE Con il D.M. 07/08/2012 (g.u. N. 201 DEL 29/08/2012) si dà concreta attuazione al DPR 151/2011 DM 07/08/2012 Riferimenti
DettagliRegolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi
Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi Decreto Presidente della Repubblica n 151 del 1.08.2011 Si tratta di una conferma e rielaborazione
DettagliMINISTERO DELL INTERNO
Le richieste sono soddisfatte assegnando prioritariamente a ciascuno specialista il minore tra l importo richiesto e quello spettante di diritto. Qualora uno o più specialisti dovessero presentare richieste
DettagliD.P.R. 151/11: il nuovo regolamento di prevenzione incendi Trento, 03 aprile 2012
D.P.R. 151/11: il nuovo regolamento di prevenzione incendi Trento, 03 aprile 2012 Dott.ing. Paolo Bosetti Servizio Antincendi e Protezione Civile Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco di Trento /11 Salvaguardia
Dettagli12/02/14. La nuova prevenzione incendi l'evoluzione del CPI
12/02/14 La nuova prevenzione incendi l'evoluzione del CPI 1 Premessa - Dettami del Governo per la politica di snellimento dell attività amministrativa, attuazione del decreto taglia oneri amministrativi
DettagliI nuovi adempimenti di prevenzione incendi
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica I nuovi adempimenti di prevenzione incendi DALLA SEMPLIFICAZIONE
DettagliIl nuovo professionista Antincendio.
Il nuovo professionista Antincendio. Le origini e le innovazioni del dm 7 agosto 2012 Caserta, 14 novembre 2012 Fabio Dattilo Spunti e contributi e chiavi di lettura del dpr 151/2011 Sanzioni penali e
DettagliIl certificato di prevenzione incendi
Il certificato di incendi Attività1 Categoria Valutazione dei progetti Controlli antincendio Attestazione di rinnovo periodico Alberghi, pensioni, motel, villaggi albergo, residenze turistico - alberghiere,
DettagliLa nuova prevenzione incendi: dalla semplificazione degli adempimenti alla gestione delle procedure
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica La nuova prevenzione incendi: dalla semplificazione degli adempimenti
DettagliNuovi procedimenti di prevenzione incendi-d.m. 07/08/2012. Ing. Gabriella Salfi
Nuovi procedimenti di prevenzione incendi-d.m. 07/08/2012 Ing. Gabriella Salfi Firenze, 18 Febbraio 2014 G.U. Serie generale n. 201 del 29 agosto 2012 Disposizioni relative alle modalità di presentazione
DettagliAPPROFONDIMENTO TECNICO. Il Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151
APPROFONDIMENTO TECNICO Il Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151 1 Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151 Sulla Gazzetta Ufficiale n. 221 del 22 settembre
DettagliLa nuova prevenzione l'evoluzione del CPI. incendi
5/12/2014 1 La nuova prevenzione l'evoluzione del CPI incendi Ing. Nicola Ciannelli Direttore, vice dirigente Comando Vigili del Fuoco, Livorno nicola.ciannelli@vigilfuoco.it 2 Agenda La nuova prevenzione
DettagliINDICE SOMMARIO Soccorso e prevenzione: il modello italiano Nuovi scenari per la prevenzione incendi
INDICE SOMMARIO Capitolo 1 - Soccorso e prevenzione: il modello italiano p 1 11 Premessa» 1 12 Il modello italiano a confronto con l Europa» 1 Capitolo 2 - Nuovi scenari per la prevenzione incendi» 5 21
DettagliMINISTERO DELL'INTERNO
MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 7 agosto 2012 Disposizioni relative alle modalita' di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi e alla documentazione da allegare, ai
DettagliLa vecchia disciplina (D.P.R. n. 37/1998)
Il D.P.R. 151/2011 Le novità introdotte La vecchia disciplina (D.P.R. n. 37/1998) disponeva che tutte le attività soggette alla visita e ai controlli dei Vigili del Fuoco fossero trattate alla stessa maniera
DettagliÈstato pubblicato sulla G.U. n. 201 del 29/08/2012 il D.M. 07/08/2012, che disciplina, in attuazione
Istanze di prevenzione incendi: le nuove modalità per la presentazione individuate dal D.M. 07/08/2012 Presentiamo una guida punto per punto all applicazione del combinato disposto tra il D.P.R. 151/2011,
Dettaglila prevenzione incendi nelle attività a rischio di incidente rilevante
la prevenzione incendi nelle attività a rischio di incidente rilevante procedure semplificate per stabilimenti di soglia superiore ing. Ernesto Palumbo Direzione regionale VVF Lombardia premessa necessità
DettagliMINISTERO DELL INTERNO
MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA TECNICA AREA PREVENZIONE INCENDI PROT. n. 0014720
DettagliMINISTERO DELL'INTERNO
MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 7 agosto 2012 Disposizioni relative alle modalita' di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi e alla documentazione da allegare, ai
DettagliLe procedure di semplificazione della prevenzione incendi
Vicenza 10 febbraio 2012 Le procedure di semplificazione della prevenzione incendi Marco Cavriani, Vicario del Direttore Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco. La
DettagliD.L. 81/08 D.L. 139/06 I Decreti 139/06 e 81/08
E la funzione di preminente interesse pubblico, di esclusiva competenza statuale, diretta a conseguire, secondo criteri applicativi uniformi sul territorio nazionale, gli obiettivi di sicurezza della vita
DettagliGenesi ed illustrazione del DPR 151/2011, con particolare riferimento alle nuove procedure
Genesi ed illustrazione del DPR 151/2011, con particolare riferimento alle nuove procedure Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Direzione
DettagliLA MODULISTICA DI PREVENZIONE INCENDI Compilazione commentata e contenuti
LA MODULISTICA DI PREVENZIONE INCENDI Compilazione commentata e contenuti Ing. Rosario Caccavo Direttore vice dirigente Comando Vigili del Fuoco, Viterbo rosario.caccavo@vigilfuoco.it 1 SOMMARIO PARTE
DettagliRuolo del CNVVF nel D.Lgs 105/2015 e le nuove procedure di prevenzione incendi
Ruolo del CNVVF nel D.Lgs 105/2015 e le nuove procedure di prevenzione incendi Ing. Settimio Simonetti Dirigente Area Rischi Industriali Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso
DettagliGLI ADEMPIMENTI DELLA PREVENZIONE INCENDI
ORDINE degli INGEGNERI della Provincia di NUORO Corso in materia di prevenzione Incendi, finalizzato al mantenimento dell iscrizione negli elenchi del Ministero degli Interni Dott. Ing. Antonio GIORDANO
DettagliIng. Salvatore Concolino D.M /9/2012 2/10/2012
Decreto del Ministro dell interno 7 agosto 2012, recante Disposizioni relative alle modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi e alla documentazione da allegare,
DettagliLa responsabilità dei professionisti nei procedimenti di prevenzione incendi. Giuseppe MERENDINO Comando provinciale vigili del fuoco di Palermo
La responsabilità dei professionisti nei procedimenti di prevenzione incendi Giuseppe MERENDINO Comando provinciale vigili del fuoco di Palermo D.P.R. 151/2011 DPR 151/11 Il titolare dell attività SEGNALA,
DettagliDM 7 agosto Attività Allegato I del DPR 151/2011
DM 7 agosto 2012 Allegato I Documentazione tecnica allegata all istanza di valutazione dei progetti Stessa struttura allegato I del DM 4.05.98 Riferita a istanze del DPR 151/2011 e aggiorna quella da allegare
DettagliNORME E NUOVI CRITERI PROGETTUALI NELL INTEGRAZIONE IMPIANTISTICA E NELLA PREVENZIONE INCENDI
NORME E NUOVI CRITERI PROGETTUALI NELL INTEGRAZIONE IMPIANTISTICA E NELLA PREVENZIONE INCENDI ASPETTI PRATICI PROCEDURALI IN MATERIA DI PREVENZIONE INCENDI ELISABETTA MAZZOLA ARCHITETTO COORDINATRICE FOCUS
DettagliLE PROCEDURE DI SEMPLIFICAZIONE DELLA PREVENZIONE INCENDI
LE PROCEDURE DI SEMPLIFICAZIONE DELLA PREVENZIONE INCENDI Giulio De Palma Comandante VVF di Bergamo Vicenza 10 feb 2012 Il procedimento di prevenzione incendi fino al 7 ottobre 2011 Progetto Attività soggetta
DettagliCaserta, 23 Novembre 2011
CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO CASERTA Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Caserta, 23 Novembre 2011 In vigore dal
DettagliSemplificazione amministrativa delle procedure autorizzatorie per le attività d impresa
PROGETTO SICUREZZA CONDOMINIO FORLI - 04 APRILE 2014 LA PREVENZIONE INCENDI E LA NUOVA NORMATIVA DPR n. 151 del 01/08/2011 Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi
DettagliL attività del Chimico nel campo della prevenzione incendi
Ordine dei Chimici della Campania L attività del Chimico nel campo della prevenzione incendi dott. Maurizio Guida sabato 14/04/2018 Come si diventa professionisti antincendio Il Decreto 05/08/2011 e la
DettagliLa prevenzione incendi in un paese che cambia..cambia? La prevenzione cambia, forse..
La prevenzione incendi in un paese che cambia..cambia? La prevenzione cambia, forse.. Taranto 10/02/2012 Fabio Dattilo, Direttore Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica, Cosa è la SCIA Come funziona
DettagliCompiti responsabilità. del libero professionista. nuove procedure di prevenzione incendi. Giampietro BOSCAINO Vigili del Fuoco Taranto
Compiti e responsabilità del libero professionista nell ambito delle nuove procedure di prevenzione incendi Giampietro BOSCAINO Vigili del Fuoco Taranto Il quadro normativo DPR 151/11; DPR 160/10; D.M.
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. EMANA il seguente regolamento. Art. 1. Definizioni
Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell'articolo 20, comma 8, della legge 15 marzo 1997, n. 59 e art. 49 comma 4-quater, decretolegge 31 maggio 2010,
DettagliPubblicato il DPR 151 del 1 agosto 2011 il nuovo regolamento di prevenzione incendi entra in vigore il 7 0ttobre.
Pubblicato il DPR 151 del 1 agosto 2011 il nuovo regolamento di prevenzione incendi entra in vigore il 7 0ttobre. Entra in vigore il 7 ottobre 2011 il nuovo regolamento di prevenzione incendi, pubblicato
DettagliIl nuovo regolamento di prevenzione incendi del 1.08.2011 - D.M. 7.08.2012
Comando Provinciale Vigili del Fuoco Reggio Calabria Il nuovo regolamento di prevenzione incendi D.P.R. n 151 n del 1.08.2011 - D.M. 7.08.2012 a cura dell Ing. Andrea Gattuso Le norme emanate: D.P.R. n
DettagliInnovazioni dei procedimenti amministrativi nella prevenzione incendi
Innovazioni dei procedimenti amministrativi nella prevenzione incendi Milano, 26 ottobre 2011 Fabio Dattilo, Direttore Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica, Poco più di un anno fa.. FORUM DI PREVENZIONE
DettagliDIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO ALESSANDRIA
DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO ALESSANDRIA DPR 151/2011 Istruttoria e modulistica di Prevenzione incendi Regolamento
DettagliGiornata della Semplificazione. Le novità della proporzionalità: Le semplificazioni in materia di Prevenzione Incendi
Giornata della Semplificazione Le novità della proporzionalità: Le semplificazioni in materia di Prevenzione Incendi Roma 11 maggio 2011 Fabio Dattilo, Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica,
DettagliDLgs 105/2015 Allegato L PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE INCENDI IN STABILIMENTI SOGGETTI A NOTIFICA
DLgs 105/2015 Allegato L PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE INCENDI IN STABILIMENTI SOGGETTI A NOTIFICA Oggetto Queste note si riferiscono ad una prima lettura del DLgs 105/2015 che ha recepito la nuova Direttiva
DettagliSalute e sicurezza sul lavoro, elemento determinante per la competitività delle imprese
Ferrara, 29 giugno 2015 Salute e sicurezza sul lavoro, elemento determinante per la competitività delle imprese La Prevenzione Incendi: quadro normativo e principali adempimenti del titolare dell'attività
DettagliLA MODULISTICA DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE, SEGNALAZIONI E DICHIARAZIONI, PREVISTA DAL DECRETO M.I. 7 AGOSTO 2012
LA MODULISTICA DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE, SEGNALAZIONI E DICHIARAZIONI, PREVISTA DAL DECRETO M.I. 7 AGOSTO 2012 Disposizioni relative alle modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti
DettagliIL MINISTRO DELL INTERNO
Decreto del Ministero dell interno 7 agosto 2012 Disposizioni relative alle modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi e alla documentazione da allegare,
DettagliLa prevenzione incendi in un paese che cambia..cambia? La prevenzione cambia, forse..
La prevenzione incendi in un paese che cambia..cambia? La prevenzione cambia, forse.. Fabio Dattilo, Direttore Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica, All altro Ecomondo Cosa è la SCIA Come funziona
DettagliRelatore: Il Comandante Ing. Agatino Carrolo
COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI TREVISO Relatore: Il Comandante Ing. Agatino Carrolo Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell'articolo
DettagliProt. n.641/2017 Roma, 20 ottobre 2017
Al Dirigente Generale della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica Ing. Tolomeo Litterio Largo S. Barbara, 2 00178 Roma (RM) dc.prevenzionest@cert.vigilfuoco.it Prot. n.641/2017 Roma,
DettagliIL NUOVO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI DPR 1 AGOSTO 2011, N.151
1 IL NUOVO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI DPR 1 AGOSTO 2011, N.151 2 IL PERCORSO LOGICO LE ORIGINI IL DPR DETTAGLI CONSIDERAZIONI 3 I PRECEDENTI LA DISCIPLINA ERA STATA GIÀ SENSIBILMENTE MODIFICATA
DettagliA. SEVESO III E PREVENZIONE INCENDI
Protezione Ambiente Sicurezza Studio associato professionale Via Lana, 1 25020 FLERO (Brescia) Telefono 030.3583956 Fax 030.3583957 www.studiopas.it e-mail : segreteria@studiopas.it Partita IVA : 03539590178
DettagliGUIDA PRATICA SUGLI OBBLIGHI ANTINCENDIO DELLE AUTORIMESSE
GUIDA PRATICA SUGLI OBBLIGHI ANTINCENDIO DELLE AUTORIMESSE Nuova normativa Sanzioni e responsabilità Obblighi e documentazione necessaria Consigli utili NUOVA NORMATIVA ANTINCENDIO PER LE AUTORIMESSE SI
DettagliNuova normativa prevenzione incendi. Ottava Edizione
Nuova normativa prevenzione incendi Ottava Edizione Copyright 2015 DEI s.r.l. TIPOGRAFIA DEL GENIO CIVILE Via Nomentana, 16-00161 Roma Tel. 06.441.63.71 (r.a.) Fax 06.440.33.07 e-mail dei@build.it URL
DettagliPrevenzione incendi. Circolare Ministero dell Interno del , prot. n novembre Eco 90 Ambiente e Sicurezza
Prevenzione incendi Circolare Ministero dell Interno del 06.10.2011, prot. n. 0013061 09 novembre 2011 Procedimenti avviati con il DPR 37/98 e non ancora conclusi periodo transitorio PRESENTAZIONE ISTANZA
DettagliLe nuove procedure di prevenzione incendi: attività soggette a controllo, istanze, documentazione, modulistica
Le nuove procedure di prevenzione incendi: attività soggette a controllo, istanze, documentazione, modulistica Ing. Giuseppe VERME 15 Settembre Centro Congressi le Ciminiere Viale Africa CATANIA Presentazione
DettagliMinistero dell Interno
Ministero dell Interno DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO Comando Provinciale Vigili del Fuoco - Padova I controlli di prevenzione
DettagliCOLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE Modulo maggio 2018
CORSO DI AGGIORNAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI ART. 7 del D.M. 05/08/2011 COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE Modulo 10 15 maggio 2018 VERIFICA DELLA
DettagliPROCEDIMENTI IN MATERIA DI PREVENZIONE INCENDI. D.M. 7 agosto 2012
PROCEDIMENTI IN MATERIA DI PREVENZIONE INCENDI D.M. 7 agosto 2012 DECRETO APPLICATIVO del DPR n 151/11 (G.U. n 201 del 29.08.2012) In vigore dal 27 novembre 2012 "Disposizioni relative alle modalità di
DettagliGiampiero Boscaino Francesco Notaro
Procedure semplificate per la Prevenzione Incendi Giampiero Boscaino Francesco Notaro La nuova disciplina dei procedimenti per la prevenzione incendi prevede procedure semplificate in relazione alla tipologia
DettagliComando Provinciale Vigili del fuoco Vicenza
Comando Provinciale Vigili del fuoco Vicenza LA SEMPLIFICAZIONE NELLE PROCEDURE ANTINCENDIO: D.P.R. 1 agosto 2011 n. 151 Vicenza, 9 maggio 2014 PRINCIPIO DELLA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA ART. 49 co.
DettagliLA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA SCOLASTICHE
UNIVERSITA PISA SCIENZA E TECNICA DELLA PREVENZIONE INCENDI LA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA SCOLASTICHE PISA, 29/03/2014 Dr Ing Fabio Bernardi Le Attività Scolastiche rientrano nelle attività soggette
DettagliDM 07/08/2012 NUOVE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE ISTANZE E PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE INCENDI
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Vicenza DM 07/08/2012 NUOVE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE ISTANZE E PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE INCENDI Venerdì 26 ottobre 2012 - ore 14.30-17.30 Centro congressi
DettagliC H I E D E RINNOVO DEL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI
mod. PIN5-2004 pag. 1 Rif. Pratica VV.F. n. AL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI marca da bollo (solo sull'originale) Il sottoscritto domiciliato in comune RICHIESTA DI RINNOVO DEL C.P.I. da
DettagliIL DPR 151/2011. Il cambiamento nella Prevenzione Incendi. semplificazione ed innovazione. Loris Munaro. Corpo Nazionale Vigili del Fuoco
IL DPR 151/2011 Il cambiamento nella Prevenzione Incendi semplificazione ed innovazione Loris Munaro Si ma maggiore impegno di tutti STATO Imprenditori Professionisti Pubblica Amministrazione Nuovo quadro
DettagliMeno carte più sicurezza C O R P O N A Z I O N A L E
Meno carte più sicurezza FUOCO DEL VIGILI C O R P O N A Z I O N A L E Meno carte più sicurezza Le nuove procedure per la prevenzione incendi Categoria A, attività a basso rischio La procedura per le
DettagliImpianti di pressurizzazione idrica per reti antincendio
CORSO DI AGGIORNAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI ART. 7 D.M. 05/08/2011 Impianti di pressurizzazione idrica per reti antincendio Normativa e criteri di verifica 1 marzo 2017 Per. Ind. Massimo Angiolini Ispettore
DettagliCITTA METROPOLITANA DI MILANO PREVENZIONE INCENDI NEGLI IMPIANTI TRATTAMENTO RIFIUTI
CITTA METROPOLITANA DI MILANO 12-2-2019 PREVENZIONE INCENDI NEGLI IMPIANTI TRATTAMENTO RIFIUTI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1 agosto 2011, n. 151 ING.PAOLO MUNNO COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI
DettagliI SUAP e la gestione dei nuovi procedimenti di prevenzione incendi
I SUAP e la gestione dei nuovi procedimenti di prevenzione incendi ing. Giampietro BOSCAINO Comando Provinciale Vigili del Fuoco TARANTO Milano 26 ottobre 2011 Il quadro normativo DPR 151/11; DPR 160/10;
Dettagli01/03/ La nuova prevenzione incendi l'evoluzione del CPI
01/03/2012 1 La nuova prevenzione incendi l'evoluzione del CPI DPR 151/2011 Premessa modifiche all art. 19 della Legge 241/90, introdotte con la Legge 122/2010 Segnalazione Certificata di inizio Attività
DettagliLE NUOVE NORMATIVE ANTINCENDIO
LE NUOVE NORMATIVE ANTINCENDIO PROCEDURE ED ADEMPIMENTI PER GLI AMMINISTRATORI IMMOBILIARI ELISABETTA MAZZOLA ARCHITETTO I NUOVI RIFERIMENTI : -DPR 1AGOSTO 2011 N. 151 -DM 7 AGOSTO 2012 -LA NUOVA MODULISTICA
DettagliSegnalazione certificata di inizio attività (SCIA) ai fini della sicurezza antincendio, con relativa asseverazione
IN QUALI CASI PUOI UTILIZZARE QUESTO MODULO? Per tutte le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi secondo il D.P.R. n 151/2011. Il presente modello deve essere trasmesso al Comando Provinciale
DettagliPrevenzione incendi: nuove regole CCTS Roma, 23 febbraio 2011
Prevenzione incendi: nuove regole CCTS Roma, 23 febbraio 2011 Lo snellimento dell attività amministrativa modifiche all art. 19 della Legge 241/90, introdotte con la Legge 122/2010 segnalazione certificata
DettagliI PROFESSIONISTI E LE NUOVE NORME DI PREVENZIONE INCENDI
FOCUS SISTEMA EDIFICIO / EDIFICI A SISTEMA I PROFESSIONISTI E LE NUOVE NORME DI PREVENZIONE INCENDI ING. FRANCO BAROSSO Membro Gruppo di Lavoro Energia C.N.I. e rappresentante C.N.I. c/o UNI-CTI Coordinatore
DettagliNUOVA MODULISTICA DI PREVENZIONE INCENDI CON RIFERIMENTO ALLE PROCEDURE PER GLI IMPIANTI FISSI ANTINCENDIO. Ing. Michele Saracino
NUOVA MODULISTICA DI PREVENZIONE INCENDI CON RIFERIMENTO ALLE PROCEDURE PER GLI IMPIANTI FISSI ANTINCENDIO Ing. Michele Saracino Bari, 23 giugno 2015 1 CONSIDERAZIONI SUL PROCESSO EVOLUTIVO DELLE PROCEDURE
Dettagliin G.U. n. 221 del sommario Art. 1 Definizioni DPR 151_11.docx Pag: 1
DPR 151_11.docx Pag: 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1 agosto 2011, n. 151. Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma
DettagliComando Provinciale Vigili del Fuoco Asti. Gli aspetti relativi alla prevenzione incendi negli edifici scolastici
Comando Provinciale Vigili del Fuoco Asti Asti 10 aprile 2014 Convegno sulla Sicurezza degli edifici scolastici e i Rapporti tra Ente proprietario e Dirigenti Scolastici Gli aspetti relativi alla prevenzione
DettagliLa nuova prevenzione incendi: più chiarezza su attività soggette ai controlli e procedure
Sicurezza. La nuova prevenzione incendi: più chiarezza su attività soggette ai controlli e procedure Professionisti e tecnici abilitati, approccio ingegneristico, sistemi di gestione INFORMAZIONE 123 A
DettagliIL SISTEMA TARIFFARIO DEL NUOVO REGOLAMENTO
Regolamento di semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi D.P.R. 1 agosto 2011 n. 151 IL SISTEMA TARIFFARIO DEL NUOVO REGOLAMENTO Ing. Francesco Notaro, Nucleo
DettagliDisposizioni relative alle modalita' di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi e alla documentazione da
Disposizioni relative alle modalita' di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi e alla documentazione da allegare, ai sensi dell'articolo 2, comma 7, del D. P. R.
DettagliPREVENZIONE INCENDI: Obiettivi e competenze Il quadro legislativo Due Diligence e prevenzione incendi
Modulo A2.4.2 PREVENZIONE INCENDI: Obiettivi e competenze Il quadro legislativo Due Diligence e prevenzione incendi Ing. Massimo Babudri Presidente Commissione Antincendio: Edilizia Civile massimo.babudri@gmail.com
DettagliMinistero dell Interno Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO RIMINI
Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO RIMINI VADEMECUM PER L ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA DI PREVENZIONE
DettagliCPI scaduto? Niente panico, ecco cosa fare NEWS
CPI scaduto? Niente panico, ecco cosa fare NEWS Premessa L'attestazione di rinnovo periodico della conformità antincendio è istituto ispirato al principio di semplificazione, già presente nel regime precedente
DettagliCircolare n. 044/2017 Prot. n.671/2017 del 27/10/2017. Consiglio Nazionale dei Chimici P.zza San Bernardo, Roma
Circolare n. 044/2017 Prot. n.671/2017 del 27/10/2017 Consiglio Nazionale dei Chimici P.zza San Bernardo, 106 00183 Roma cnc@chimici.it Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali
DettagliDPR 151/11 Indirizzi applicativi (LC del 6 ottobre 2011)
DPR 151/11 Indirizzi applicativi (LC 13061 del 6 ottobre 2011) lettera circolare 13061 del 06/10/11 OGGETTO: Nuovo regolamento di prevenzione incendi d.p.r. 1 agosto 2011, n.151, Regolamento recante disciplina
DettagliFIRE SAFETY ACADEMY. Il ruolo del professionista antincendio oggi
FIRE SAFETY ACADEMY Lunedì 3 Giugno 2019 Il ruolo del professionista antincendio oggi ing. 1 La legge n. 818/84 Professionista Antincendio Ha regolamentato la figura del professionista abilitato alla prevenzione
DettagliD.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 (1) (2). Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione
D.P.R. 01/08/2011, n. 151 Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell'articolo 49, comma 4-quater, del decreto-legge 31 maggio
DettagliDisciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi Schema di Decreto n. 361 (art. 20, L.59/1997 e art. 49, co. 4-quater, L.
Autore: Titolo: Riferimenti: Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione Servizio Studi - Dipartimento ambiente Disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi
DettagliNORMATIVE E PROCEDURE DI PREVENZIONE INCENDI. EUROPROGETTI s.r.l. Ing. Cristina BIANCO
NORMATIVE E PROCEDURE DI PREVENZIONE INCENDI EUROPROGETTI s.r.l. Ing. Cristina BIANCO ATTIVITA SOGGETTE AI CONTROLLI DI P.I. NORME PROCEDURALI ATTIVITA INDUSTRIALI A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE Conformità
DettagliRINNOVO DEL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI
Rif. Pratica VV.F. n. ALLEGATO ALLA DOMANDA DI (ragione sociale): MARCA DA BOLLO presentata allo Sportello Unico conforme al modello del Comune di PIN 5 Riservato all ufficio: Nr. prot. Data prot. solo
DettagliLa sicurezza antincendio nelle aziende agricole Ing.
Bergamo Fiera, 10 febbraio 2012 La sicurezza antincendio nelle aziende agricole Ing. Ing. ntonio Dusi VV.F. Bergamo FINLIT FINLIT PRIMO PSSO : UN NUOVO ELENCO DELLE SOGGETTE MBITO DI PPLICZIONE SECONDO
DettagliVigili del Fuoco di Reggio Emilia
Vigili del Fuoco di Reggio Emilia l evoluzione della prevenzione incendi 09 aprile 2015 Fortunato Rognetta Vigili del Fuoco Reggio Emilia fortunato.rognetta@vigilfuoco.it Agenda 1. introduzione 2. il rischio
DettagliRISOLUZIONE N.24/E. Quesito
RISOLUZIONE N.24/E Direzione Centrale Normativa Roma, 8 aprile 2013 OGGETTO: Imposta di bollo - segnalazione certificata inizio attività e altri atti previsti per l esercizio di attività soggette alle
DettagliOrdine Ingegneri della Provincia di L Aquila
Giorno Periodo Argomento Docente Introduzione alla Prevenzione Incendi. Allegato I del D.M. 10 marzo 1998 (valutazione dei rischi di incendio nei luoghi di lavoro). Criteri generali alla luce delle norme
DettagliLA NUOVA MODULISTICA NEL PROCEDIMENTO DI PREVENZIONE INCENDI
LA NUOVA MODULISTICA NEL PROCEDIMENTO DI PREVENZIONE INCENDI Sintesi e commenti alle fasi procedimentali previste dal DPR 151/2011 alla luce delle novità introdotte dal Decreto del Direttore Centrale della
DettagliEVOLUZIONE DELLA NORMATIVA PER L ABILITAZIONE D.M. 5 AGOSTO 2011
EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA PER L ABILITAZIONE DEI PROFESSIONISTI ANTINCENDIO D.M. 5 AGOSTO 2011 Parma 16 novembre 2012 S.D.A.C. Arch. Fabrizio Finuoli NUOVA NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.M. 5 agosto 2011
Dettagli