Il campo magnetico: introduzione.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il campo magnetico: introduzione."

Transcript

1 ** ITN - Caboto - Gaeta ** isica - prof. Vinice Luigi - **IISS-Caboto- Gaeta**isica-prof. Vinice Luigi- I campo magnetico: introuzione. acciamo 'ipotesi i avere un eettrone che viaggia a veocità v e è immerso in un campo eettrico e in un campo magnetico stazionari (che non cambiano ne tempo). La sua energia cinetica non può variare ma a sua traiettoria sicuramente varia. (per e rappresentazioni grafiche vei i seguito). Nasce una forza in base aa : q E q v B equazione o forza i Lorentz ove: =rappresenta i prootto vettoriae (vei in seguito) = forza appicata a campo eettrico e magnetico sua carica eettrica [N] q=carica eettrica [C] E=intensità e campo eettrico [N/C] v=veocità carica eettrica [m/s] B= intensità e campo magnetico [T] Tesa 1N 1N 1 T A m C m s Quini imensionamente i ue aeni sono in N come eve essere. ** Se è presente soo i campo magnetico che agisce sua carica eettrica 'espressione i cui sopra iventa: q v B equazione o forza i Lorentz e i prootto vettoriae va risoto q v Bsin() (asciamo i simboo ei vettori perché 'orientamento è importante) ove sin()= è i seno e'angoo tra v e B Se v e B sono perpenicoari v B accae che sin()=1 quini qv B equazione o forza i Lorentz ** A questo punto notiamo che q i ==> q i t t v t ove: t= intervao i tempo [s] = unghezza e conuttore eettrico (fio) che viene percorso aa carica eettrica (eettrone). pertanto: Pag. 1

2 **IISS-Caboto- Gaeta**isica-prof. Vinice Luigi- q v B i t t i B B ==> 2 a egge i Lapace ///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// I campo magnetico infuenza a carica eettrica che percorre un conuttore. * Se consieriamo un conuttore ineare immerso in un campo magnetico, sperimentamente si osserva che su tae conuttore agisce una forza che è irettamente proporzionae a intensità ea corrente eettrica i e aa unghezza e fio. La costante i proporzionaità che ega con i e è B. Teniamo presente che i verso convenzionae ea corrente è a + a - (queo reae è a poo negativo a poo positivo +). La reazione matematica che ega tai granezze viene espressa aa 2 a egge i Lapace che vettoriamente si scrive: i B In tae espressione preferiamo inicare i come vettore e non perché è importante veere i verso (convenzionae) ea corrente eettrica per poter appicare a regoa ea mano estra i cui pareremo in seguito. Teniamo inotre presente che i e hanno a stessa irezione e o stesso verso. Ovvero con B perpenicoare a i : i B Quini è B i Dove: = unghezza fio [m] i = intensità i corrente [A] = prootto vettoriae B è i vettore Campo Magnetico Se conosciamo i verso ea corrente e queo e campo magnetico possiamo iniviuare i verso ea forza con cui i fio viene spinto. 1 a REGOLA DELLA MANO DESTRA (serve a iniviuare i verso i conosceno i verso i i e i B) perpenicoare a i [T] Tesa. Viene aperta a mano estra in moo che i poice è rivoto L unità i misura i B è i Tesa [T] ne verso i i e e restanti ita ne verso i B. Da pamo N T Am ea mano quini esce a forza. ///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// Pag. 2

3 **IISS-Caboto- Gaeta**isica-prof. Vinice Luigi- Cacoo e geometria e campo magnetico in casi particoari ** In prossimità i un fio rettiineo percorso a corrente eettrica. 0 i B Legge i Biot-Savart 2 B= campo magnetico [T] Tesa T m A 7 permeabiità magnetica ne vuoto. i = intensità i corrente [A] = istanza a fio e punto ne quae si vuoe vautare B [m] Si appica a 2 a regoa ea mano estra (che serve a iniviuare i verso i B conosceno i verso i in un conuttore ineare): si ispone i poice secono i e si chiue a mano estra su pamo. I verso i chiusura ea mano fornisce i verso i B. In una spira circoare percorsa a corrente eettrica. B 0 2 i r B= campo magnetico [T] Tesa T m A 7 permeabiità magnetica ne vuoto. i = intensità i corrente [A] r= raggio ea spira [m] Si appica a 3 a regoa ea mano estra (che serve a iniviuare i verso i B conosceno i verso i in una spira): si chiue i pamo ea mano estra secono i e i poice ci fornisce i verso i B. Esseno ib i B B i N [ B] T A m Pag. 3

4 **IISS-Caboto- Gaeta**isica-prof. Vinice Luigi- In un soenoie percorso a corrente eettrica. B 0 N i B= campo magnetico [T] Tesa 7 T m 4 permeabiità 0 10 A magnetica ne vuoto. i = intensità i corrente [A] N= numero i spire = unghezza e soenoie [m] Da notare come si ispone i poo Nor e queo Su. Spira rettangoare in un campo magnetico. Principio i funzionamento i un motore eettrico in corrente continua. La spira rettangoare è immersa ne campo magnetico generato a un magnete che va a poo Nor a poo Su. Se nea spira circoa corrente, con a regoa ea mano estra, si può eterminare i verso ea forza a cui ognuno ei ue ati ea spira, paraei a magnete, sono sottoposti. Questo è o schema i funzionamento i un motore eettrico. ///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// Pag. 4

5 **IISS-Caboto- Gaeta**isica-prof. Vinice Luigi- ESPERIENZA DI OERSTED ( ) Interazione fra correnti. Verso ea corrente opposta. Preniamo ue fii percorsi a correnti i verso opposto (i verso ea corrente è a + a -). La corrente i 1 prouce un campo magnetico B 1 su fio 2. Infatti con a regoa ea mano estra (1 regoa) si ispone i poice secono i 1 su fio1 e si chiuono e ita ea mano estra su pamo. Tae verso i chiusura è queo i B 1. Quini B 1 agisce su i 2 e inuce una forza 2. Quest utima ha peice 2 in quanto agisce su fio2. La 2 regoa ea mano estra ice che obbiamo isporre i poice secono i verso ea corrente i 2, e e atre ita secono B. I verso uscente a pamo ea mano estra è queo i 2. In tae caso 1 e 2 sono opposte e quini i fii si respingono. Pag. 5

6 **IISS-Caboto- Gaeta**isica-prof. Vinice Luigi- Interazione fra correnti. Verso ea corrente concore. Preniamo ue fii percorsi a correnti i verso opposto (i verso ea corrente è a + a -). La corrente i 1 prouce un campo magnetico B 1 su fio 2. Infatti con a regoa ea mano estra (1 regoa) si ispone i poice secono i 1 su fio1 e si chiuono e ita ea mano estra su pamo. Tae verso i chiusura è queo i B 1. Quini B 1 agisce su i 2 e inuce una forza 2. Quest utima ha peice 2 in quanto agisce su fio2. La 2 regoa ea mano estra ice che obbiamo isporre i poice secono i verso ea corrente i 2, e e atre ita secono B. I verso uscente a pamo ea mano estra è queo i 2. In tae caso 1 e 2 sono concorrenti e quini i fii si attraggono. Cacoo interazione fra correnti. Teniamo presente che B è perpenicoare a i. Osserviamo che i fio 2 è percorso aa corrente i 2 e su quest utima agisce i campo B 1 provocato a i 1. In tae situazione agisce su fio 2 una a forza 2. La unghezza ei ue fii è a stessa. Inotre con inichiamo a istanza tra i fii. 2 i2 B1 ma Ovvero esseno 1 = 2 k i i 1 2 B k i Quini Pag. 6 k i i k= 2x10-7 N/A (ne vuoto) i 1 = intensità i corrente ne fio 1 [A] i 2 = intensità i corrente ne fio 2 [A] = unghezza e fio [m] = istanza tra i fii [m] /////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////

Liceo Scientifico L. Cremona. Classe 5E. Novembre Verifica di Fisica. Docente: Mauro Saita Induzione elettromagnetica

Liceo Scientifico L. Cremona. Classe 5E. Novembre Verifica di Fisica. Docente: Mauro Saita Induzione elettromagnetica Liceo Scientifico L. Cremona. Casse 5E. Novembre 2018. Verifica di Fisica. Docente: Mauro Saita Induzione eettromagnetica Rispondere per iscritto ai seguenti quesiti su fogio protocoo. Tempo dea prova:

Dettagli

La forza è detta forza di Lorentz. Nel Sistema Internazionale l unità di misura

La forza è detta forza di Lorentz. Nel Sistema Internazionale l unità di misura 13. Magnetismo 13.1 La forza i Lorentz. Il magnetismo è un fenomeno noto a molti secoli, ma fino all inizio ell ottocento la teoria trattava i calamite, aghi magnetici e elle loro interazioni con il magnetismo

Dettagli

La risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli relativi.

La risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli relativi. orso di Laurea in Matematica Prova scritta di Fisica Prof. E. Santovetti) 8 gennaio 016 Nome: La risposta numerica deve essere scritta ne apposito riquadro e giustificata accudendo i cacoi reativi. Probema

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale II Prova in itinere di Fisica Sperimentale A+B 3 Luglio 2007

POLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale II Prova in itinere di Fisica Sperimentale A+B 3 Luglio 2007 POLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale II Prova in itinere i Fisica Sperimentale A+B 3 Luglio 7 Giustificare le risposte e scrivere in moo chiaro e leggibile. Sostituire i valori numerici

Dettagli

Due incognite ipertstatiche con cedimento elastico lineare sul vincolo

Due incognite ipertstatiche con cedimento elastico lineare sul vincolo Dott. Ing aoo Serafini Cic per tutti gi appunti (AUTOAZIONE TRATTAENTI TERICI ACCIAIO SCIENZA dee COSTRUZIONI ) e-mai per suggerimenti Due incognite ipertstatiche con cedimento eastico ineare su vincoo

Dettagli

Legge di Laplace. d! B = k m

Legge di Laplace. d! B = k m Legge di Lapace Legge di Biot-Savart La egge di Biot Savart si riferisce ad un campo magnetico in un punto generato da un eemento infinitesimo di corrente. Per ottenere i campo totae si devono sommare

Dettagli

Legge di Biot-Savart. d! B = k m

Legge di Biot-Savart. d! B = k m Legge di Biot-Savart Legge di Biot-Savart d B k m Id ˆr r 2 La egge di Biot Savart si riferisce ad un campo magnetico in un punto generato da un eemento infinitesimo di corrente > Per ottenere i campo

Dettagli

Magnete. Campo magnetico. Fenomeni magnetici. Esempio. Esempio. Che cos è un magnete? FENOMENI MAGNETICI

Magnete. Campo magnetico. Fenomeni magnetici. Esempio. Esempio. Che cos è un magnete? FENOMENI MAGNETICI Magnete FENOMENI MAGNETICI Che cos è un magnete? Un magnete è un materiale in grado di attrarre pezzi di ferro Prof. Crosetto Silvio 2 Prof. Crosetto Silvio Quando si avvicina ad un pezzo di magnetite

Dettagli

1 ANTENNE IN TRASMISSIONE SU PIANO DI MASSA

1 ANTENNE IN TRASMISSIONE SU PIANO DI MASSA 1 ANTENNE IN TRASMISSIONE SU PIANO DI MASSA Per una serie i applicazioni legate allo stuio elle antenne interessa valutare come si moifica il comportamento i una antenna in presenza el suolo. Per frequenze

Dettagli

SIA DATO UN SOLENOIDE RETTILINEO DI LUNGHEZZA d, RAGGIO R e COSTITUITO DA N SPIRE.

SIA DATO UN SOLENOIDE RETTILINEO DI LUNGHEZZA d, RAGGIO R e COSTITUITO DA N SPIRE. POBLEMA 11 SIA DATO UN SOLENOIDE ETTILINEO DI LUNGHEZZA, AGGIO e COSTITUITO DA N SPIE. A) DETEMINAE IL CAMPO MAGNETICO PODOTTO LUNGO L ASSE DEL SOLENOIDE. Un solenoie rettilineo è costituito a un filo

Dettagli

1 LA LEGGE DI FARADAY

1 LA LEGGE DI FARADAY 1 LA LEGGE D FARADAY n un precedente capitoo abbiamo anaizzato azione di un campo magnetico costante su di un circuito percorso da corrente. n questo capitoo, vogiamo anaizzare a possibiità da parte de

Dettagli

La circuitazione di B

La circuitazione di B La circuitazione i 1/17 La circuitazione i prootto a filo inefinito percorso a corrente lungo linea chiusa appartenente al pino el isegno normale al filo lavoro i lungo una linea chiusa e orientata l l

Dettagli

Elettromagnetismo (4/6) Magnetismo Lezione 22, 18/12/2018, JW ,

Elettromagnetismo (4/6) Magnetismo Lezione 22, 18/12/2018, JW , Elettromagnetismo (4/6) Magnetismo Lezione 22, 18/12/2018, JW 26.1-26.4, 26.6-26.7 1 1. Magneti permanenti Le estremità di una barretta magnetica corrispondono a poli opposti (detti polo nord e polo sud).

Dettagli

Elementi di Fisica 2CFU

Elementi di Fisica 2CFU Elementi di Fisica 2CFU III parte - Elettromagnetismo Andrea Susa MAGNETISMO 1 Magnete Alcune sostanze naturali, come ad esempio la magnetite, hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro, e per questo

Dettagli

I.S.I.S.S. A. Giordano Venafro (IS) Appunti di Fisica n. 3

I.S.I.S.S. A. Giordano Venafro (IS) Appunti di Fisica n. 3 I.S.I.S.S. A. Giordano Venafro (IS) 1 Fenomeni Magnetici prof. Valerio D Andrea VB ST - A.S. 2017/2018 Appunti di Fisica n. 3 In natura esiste un minerale che è in grado di attirare oggetti di ferro: la

Dettagli

Compito scritto di Elettricità e Magnetismo ed Elettromagnetismo 24 Giugno 2004

Compito scritto di Elettricità e Magnetismo ed Elettromagnetismo 24 Giugno 2004 Compito scritto di Eettricità e Magnetismo ed Eettromagnetismo 4 Giugno 4 ecupero I (II) esonero di Eettromagnetismo: esercizio C (D) in due ore Prova scritta di Eettricità e Magnetismo: esercizi A e B

Dettagli

B. C. D. A B C. d 2. d 1 B. C. 4. Il campo elettrico nella Regione II ha modulo A. 0 A Il campo elettrico nella Regione III è un vettore

B. C. D. A B C. d 2. d 1 B. C. 4. Il campo elettrico nella Regione II ha modulo A. 0 A Il campo elettrico nella Regione III è un vettore Facoltà i Ingegneria a prova in itinere i Fisica II 9.. Esercizio n. Tra ue piani isolanti, inefiniti e paralleli, aventi ensità i carica superficiale rispettivamente e, viene introotta una lastra metallica

Dettagli

IL CAMPO MAGNETICO FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI CARATTERISTICHE DEL CAMPO MAGNETICO INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

IL CAMPO MAGNETICO FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI CARATTERISTICHE DEL CAMPO MAGNETICO INDUZIONE ELETTROMAGNETICA IL CAMPO MAGNETICO FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI CARATTERISTICHE DEL CAMPO MAGNETICO INDUZIONE ELETTROMAGNETICA MAGNETI E SOSTANZE FERROMAGNETICHE MAGNETI capaci di attirare oggetti di ferro naturali

Dettagli

Esercitazione 02: Calcolo degli spostamenti mediante il metodo degli integrali di Mohr

Esercitazione 02: Calcolo degli spostamenti mediante il metodo degli integrali di Mohr Meccanica e Tecnica dee Costruzioni Meccaniche Esercitazioni de corso. Periodo II Prof. Leonardo ERTINI Ing. Ciro SNTUS Esercitazione : Cacoo degi spostamenti mediante i metodo degi integrai di Mohr Indice

Dettagli

Esercitazione 05: Statica del corpo rigido vincolato II

Esercitazione 05: Statica del corpo rigido vincolato II eccanica e Tecnica ee ostruzioni eccaniche Esercitazioni e corso. Perioo I Prof. Leonaro ERTINI Ing. iro SNTUS Esercitazione 05: Statica e corpo rigio vincoato II Inice incoo i appoggio incinato 2. Trave

Dettagli

METODO DEGLI SPOSTAMENTI

METODO DEGLI SPOSTAMENTI Corso / MTODO DGLI SPOSTAMNTI.. Introuzione ee conizioni a contorno e souzione Per trovare gi spostamenti incogniti ei noi bisogna introurre nea reazione matriciae i equiibrio e conizioni a contorno, espresse

Dettagli

Complementi di Analisi Matematica e Statistica 04/07/ Testo e Soluzioni

Complementi di Analisi Matematica e Statistica 04/07/ Testo e Soluzioni Complementi i Analisi Matematica e Statistica 04/07/016 - Testo e Soluzioni Parte A 1. Esercizio A1: Dati α, β, Si consieri la seguente serie i potenze: e αn n + 1 ( β)n. eterminare il raggio i convergenza

Dettagli

Esercizio 1: Esercizio 2:

Esercizio 1: Esercizio 2: Compito i Elettricità e Magnetismo e i Elettromagnetismo Prova scritta el 5-- (Proff SGiagu, FLacava, FRicci) Elettromagnetismo ( e creiti): esercizi,, ; tempo ore Elettromagnetismo (5 creiti): esercizi

Dettagli

Interazione tra i modelli quasi stazionari: il risuonatore

Interazione tra i modelli quasi stazionari: il risuonatore Interazione tra i moelli quasi stazionari: il risuonatore Il sistema in esame è un cavo coassiale chiuso alle ue estremità, che geometricamente può essere rappresentato tramite ue cilinri come in fig.1.

Dettagli

4^C - FISICA compito n b. Determina modulo, direzione e verso del campo elettrico nel centro del quadrato.

4^C - FISICA compito n b. Determina modulo, direzione e verso del campo elettrico nel centro del quadrato. 4^C - FISICA compito n 1-2017-18 1. Ai vertici di un quadrato di ato sono disposte quattro cariche, come +q - q 4 3 indicato in figura. a. Determina moduo, direzione e verso dea forza agente sua carica

Dettagli

Filo percorso da corrente

Filo percorso da corrente Campo magne*co Filo percorso da corrente Sperimentalmente si osserva che: un filo percorso da corrente genera intorno a se un campo magnetico le cui linee di forza sono concentriche al punto in cui passa

Dettagli

Equilibrio del corpo rigido

Equilibrio del corpo rigido Equiibrio de corpo rigido Probema1 Due sbarrette omogenee AB e BC aventi a stessa unghezza e a stessa massa di 6 kg, vengono sadate ne punto B in modo da formare un angoo di 90. Le due sbarrette così unite

Dettagli

CORSO DI FISICA ASPERIMENTALE II ESERCIZI SU FORZA DI LORENTZ E LEGGE DI BIOT SAVART Docente: Claudio Melis

CORSO DI FISICA ASPERIMENTALE II ESERCIZI SU FORZA DI LORENTZ E LEGGE DI BIOT SAVART Docente: Claudio Melis CORSO DI FISICA ASPERIMENTALE II ESERCIZI SU FORZA DI LORENTZ E LEGGE DI BIOT SAVART Docente: Claudio Melis 1) 2) 3) 4) Due correnti rispettivamente di intensità pari a 5 A e 4 A percorrono due fili conduttori

Dettagli

Il piano cartesiano, la retta e le funzioni di proporzionalità

Il piano cartesiano, la retta e le funzioni di proporzionalità MATEMATICAperTUTTI I piano cartesiano, a retta e e funzioni di proporzionaità ESERCIZIO SVOLTO I piano cartesiano. Per fissare un sistema di riferimento ne piano si considerano due rette orientate fra

Dettagli

Esistono alcune sostanze che manifestano la capacità di attirare la limatura di ferro, in particolare, la magnetite

Esistono alcune sostanze che manifestano la capacità di attirare la limatura di ferro, in particolare, la magnetite 59 Esistono alcune sostanze che manifestano la capacità di attirare la limatura di ferro, in particolare, la magnetite Questa proprietà non è uniforme su tutto il materiale, ma si localizza prevelentemente

Dettagli

Meccanica Applicata Alle Macchine. Elementi di Meccanica Teorica ed Applicata

Meccanica Applicata Alle Macchine. Elementi di Meccanica Teorica ed Applicata Meccanica Applicata Alle Macchine (Ingegneria Energetica) Elementi i Meccanica Teorica e Applicata (Scienze per l Ingegneria) Università egli Stui i oma La Sapienza Una traccia egli argomenti el Corso

Dettagli

IL CAMPO MAGNETICO. V Classico Prof.ssa Delfino M. G.

IL CAMPO MAGNETICO. V Classico Prof.ssa Delfino M. G. IL CAMPO MAGNETICO V Classico Prof.ssa Delfino M. G. UNITÀ - IL CAMPO MAGNETICO 1. Fenomeni magnetici 2. Calcolo del campo magnetico 3. Forze su conduttori percorsi da corrente 4. La forza di Lorentz LEZIONE

Dettagli

90 0 L F s (Lavoro motore- lavoro positivo) n n

90 0 L F s (Lavoro motore- lavoro positivo) n n Lavoro i una Forza. Siano ata una Forza costante F, applicata a corpo i massa m e sia s, il suo spostamento rettilineo el corpo, si chiama lavoro ella forza il prootto scalare tra la forza e lo spostamento.

Dettagli

1 EQUAZIONI DI MAXWELL

1 EQUAZIONI DI MAXWELL 1 EQUAZIONI DI MAXWELL Il campo elettromagnetico è un campo i forze. Può essere utile utilizzare una efinizione oparativa i campo: iciamo che in unazona ello spazio è presente un campo seèutile associare

Dettagli

Curve in R n. Curve parametrizzate.

Curve in R n. Curve parametrizzate. Curve in R n Generalmente ci sono ue moi per escrivere una curva in R n, ovvero è possibile scrivere un equazione parametrica o un equazione cartesiana. Esempio: una retta in R 2 può essere escritta in

Dettagli

Esame Scritto Fisica Generale T-B

Esame Scritto Fisica Generale T-B Esercizio 1 Esame Scritto Fisica Generale T-B (CL Ingegneria Civile) Prof. M. Sioli II Appello A.A. 015-016 - 5/01/016 Soluzioni Esercizi Due fili isolanti infiniti e carichi positivamente con ensità i

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI ROMA TRE

UNIVERSITA' DEGLI STUDI ROMA TRE UNIVESITA' DEGLI STUDI OMA TE POVA SCITTA DI ELETTOMAGNETISMO II 7//3 ) Un condensatore piano, con armature di superficie S cm, è riempito da due astre di dieettrico, di spessore d mm e d 3mm, e di costante

Dettagli

Lezione 9 Forze e campi magnetici

Lezione 9 Forze e campi magnetici Lezione 9 Forze e campi magnetici 9.1 Forza di Lorentz Serway, Cap 22 Forza di Lorenz (particella carica) F = q v B Forza di Lorenz (filo rettilineo di lunghezza l percorso da corrente I) F = I l B Legge

Dettagli

Lezione 2 Equazioni famose

Lezione 2 Equazioni famose Moduo 7 U.D. Lez. Laura Citrini - Matematica de continuo Lezione Equazioni amose Matematica de continuo Moduo 7 - Funzioni di più variabii Unità didattica 4 Equazioni dierenziai Laura Citrini Università

Dettagli

Calamite e fenomeni magnetici

Calamite e fenomeni magnetici Campo magnetico Calamite e fenomeni magnetici Magnetite: scoperta dai Greci (ossido di ferro capace di attirare piccoli pezzettini di ferro) Materiali ferromagnetici: ferro, cobalto, nichel... se posti

Dettagli

Interazioni di tipo magnetico II

Interazioni di tipo magnetico II INGEGNERIA GESTIONALE corso di Fisica Generale Prof. E. Puddu Interazioni di tipo magnetico II 1 Forza magnetica su una carica in moto Una particella di carica q in moto risente di una forza magnetica

Dettagli

Il campo magnetico. Non esiste la carica magnetica (monopoli magnetici) Due modi per creare campi magnetici: elettromagnete:

Il campo magnetico. Non esiste la carica magnetica (monopoli magnetici) Due modi per creare campi magnetici: elettromagnete: Il campo magnetico Non esiste la carica magnetica (monopoli magnetici) Due modi per creare campi magnetici: elettromagnete: correnti elettrici creano campo magnetici magneti permanenti (calamiti) ogni

Dettagli

b) La velocità del centro di massa è identica prima e dopo l urto a causa della conservazione della quantità di moto del sistema: v CM = v.

b) La velocità del centro di massa è identica prima e dopo l urto a causa della conservazione della quantità di moto del sistema: v CM = v. Esercizio a) Il sistema elle ue masse è sottoposto a una risultante elle forze nulla in irezione orizzontale nell istante ell urto. Si conserva la quantità i moto in tale irezione. Assumeno come positiva

Dettagli

P I P I 100W P R. eff. Veff. eff. eff

P I P I 100W P R. eff. Veff. eff. eff esercizi 1 Uno stereo da 100 W per canale ha gli altoparlanti da 8 W. Calcolare i valori efficaci della corrente e tensione, a) al valore massimo della potenza b) quando il volume è abbassato ad una potenza

Dettagli

OPERAZIONI SU SPAZI DI HILBERT. Nel seguito introdurremo i concetti di prodotto diretto e somma diretta di due spazi di Hilbert.

OPERAZIONI SU SPAZI DI HILBERT. Nel seguito introdurremo i concetti di prodotto diretto e somma diretta di due spazi di Hilbert. 2/7 OPERAZIONI SU SPAZI DI HILBERT 08/09 1 OPERAZIONI SU SPAZI DI HILBERT Dati due spazi di Hibert H (1) e H (2) si possono definire su di essi operazioni i cui risutato è un nuovo spazio di Hibert H che

Dettagli

CORSO DI BIOFISICA IL MATERIALE CONTENUTO IN QUESTE DIAPOSITIVE E AD ESCLUSIVO USO DIDATTICO PER L UNIVERSITA DI TERAMO

CORSO DI BIOFISICA IL MATERIALE CONTENUTO IN QUESTE DIAPOSITIVE E AD ESCLUSIVO USO DIDATTICO PER L UNIVERSITA DI TERAMO CORSO DI IOFISICA IL MATERIALE CONTENUTO IN QUESTE DIAPOSITIVE E AD ESCLUSIVO USO DIDATTICO PER L UNIVERSITA DI TERAMO LE IMMAGINE CONTENUTE SONO STATE TRATTE DAL LIRO FONDAMENTI DI FISICA DI D. HALLIDAY,

Dettagli

l B 1. la velocità angolare dell asta un istante prima dell urto; 2. la velocità v 0 ; 3. l energia cinetica dissipata nell urto;

l B 1. la velocità angolare dell asta un istante prima dell urto; 2. la velocità v 0 ; 3. l energia cinetica dissipata nell urto; 1 Esercizio (tratto da Probema 8.29 de Mazzodi 2) Un asta di unghezza 1.2 m e massa M 0.5 Kg è incernierata ne suo estremo A ad un perno fisso e può osciare senza attrito in un piano verticae. A istante

Dettagli

Il magnetismo magnetismo magnetite

Il magnetismo magnetismo magnetite Magnetismo Il magnetismo Fenomeno noto fin dall antichità. Il termine magnetismo deriva da Magnesia città dell Asia Minore dove si era notato che un minerale, la magnetite, attirava a sé i corpi ferrosi.

Dettagli

Unità 8. Fenomeni magnetici fondamentali

Unità 8. Fenomeni magnetici fondamentali Unità 8 Fenomeni magnetici fondamentali 1. La forza magnetica e le linee del campo magnetico Già ai tempi di Talete (VI sec. a.c.) era noto che la magnetite, un minerale di ferro, attrae piccoli oggetti

Dettagli

Interazioni di tipo magnetico II

Interazioni di tipo magnetico II NGEGNERA GESTONALE corso di Fisica Generale Prof. E. Puddu nterazioni di tipo magnetico 1 Forza magnetica su una carica in moto Una particella di carica q in moto risente di una forza magnetica chiamata

Dettagli

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf.

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf. ESERCIZI 1) Due sfere conduttrici di raggio R 1 = 10 3 m e R 2 = 2 10 3 m sono distanti r >> R 1, R 2 e contengono rispettivamente cariche Q 1 = 10 8 C e Q 2 = 3 10 8 C. Le sfere vengono quindi poste in

Dettagli

Compito di Fisica II per Chimica Prof. Paola LEACI e Prof. Piero RAPAGNANI

Compito di Fisica II per Chimica Prof. Paola LEACI e Prof. Piero RAPAGNANI Compito i Fisica II per Chimica 13-0-017 Prof. Paola LEACI e Prof. Piero RAPAGNANI ESERCIZIO 1 Due anelli, i raggi R 1 = 10 cm e R = 0 cm, sono isposti sullo stesso asse, come in figura, con i rispettivi

Dettagli

Si supponga ora che, con le stesse condizioni iniziali, l urto avvenga elasticamente. Calcolare in questo caso:

Si supponga ora che, con le stesse condizioni iniziali, l urto avvenga elasticamente. Calcolare in questo caso: 1 Esercizio (tratto da Probema 8.21 de Mazzodi 2) Un asta rigida di sezione trascurabie, unga = 1 m e di massa M = 12 Kg è imperniata ne centro ed è ibera di ruotare in un piano orizzontae xy. Contro un

Dettagli

Scrittura delle equazioni del moto di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Scrittura delle equazioni del moto di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Scrittura dee equazioni de moto di un sistema ineare viscoso a più gradi di ibertà Prof. Adofo Santini - Dinamica dee Strutture 1 Matrice di rigidezza Teoricamente, i coefficienti dea matrice di rigidezza

Dettagli

Prova scritta di Elettricità e Magnetismo ed Elettromagnetismo A.A. 2006/ Settembre 2007 (Proff. F. Lacava, C. Mariani, F. Ricci, D.

Prova scritta di Elettricità e Magnetismo ed Elettromagnetismo A.A. 2006/ Settembre 2007 (Proff. F. Lacava, C. Mariani, F. Ricci, D. Prova scritta i Elettricità e Magnetismo e Elettromagnetismo A.A. 2006/2007 6 Settembre 2007 (Proff. F. Lacava, C. Mariani, F. Ricci, D. Trevese) Moalità - Prova scritta i Elettricità e Magnetismo: Esercizi

Dettagli

S N S N S N N S MAGNETISMO

S N S N S N N S MAGNETISMO MAGNETISMO Esistono forze che si manifestano tra particolari materiali (ad es. la magnetite, il ferro) anche privi di carica elettrica. Queste forze possono essere sia attrattive che repulsive, analogamente

Dettagli

FISICA CAMPO MAGNETICO

FISICA CAMPO MAGNETICO CAMPO MAGNETICO Una regone eo spazo è see un campo magnetco se n essa rsutano soggett a forze sa po magnetc che carche eettrche n movmento. F Lnee campo N v +q S Se n un punto P eo spazo compreso fra ue

Dettagli

1. Tre fili conduttori rettilinei, paralleli e giacenti sullo stesso piano, A, B e C, sono percorsi da correnti di intensità ia = 2 A,

1. Tre fili conduttori rettilinei, paralleli e giacenti sullo stesso piano, A, B e C, sono percorsi da correnti di intensità ia = 2 A, ebbraio 1. L intensità di corrente elettrica che attraversa un circuito in cui è presente una resistenza R è di 4 A. Se nel circuito si inserisce una ulteriore resistenza di 2 Ω la corrente diventa di

Dettagli

Un metodo di calcolo per le strutture monodimensionali piane

Un metodo di calcolo per le strutture monodimensionali piane www.carosantagata.it n metodo di cacoo per e strutture monodimensionai piane bstract. Si propone un metodo di cacoo per a determinazione dea configurazione di equiibrio dee strutture monodimensionai piane.

Dettagli

A regime, le forze del campo elettrico e del campo magnetico che agiscono sulle cariche si equilibrano

A regime, le forze del campo elettrico e del campo magnetico che agiscono sulle cariche si equilibrano Simulazione ministeriale ell Esame i Stato 9 Fisica Problema n. e cariche i conuzione si muovono all interno ella lastra i rame con velocità meia in irezione longituinale, risenteno la forza i orentz ovuta

Dettagli

Distribuzioni uniformi di carica Capitolo 2

Distribuzioni uniformi di carica Capitolo 2 Distribuzioni uniformi i carica Capitolo 2 Problema 2.11 Si consierino un piano isolante inefinito carico con ensità superficiale i carica positiva costante σ e un anello isolante i raggio = 0.5 m carico

Dettagli

1. Determinare il trinomio invariante del seguente sistema di vettori applicati:

1. Determinare il trinomio invariante del seguente sistema di vettori applicati: Università di Pavia Facotà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Edie/Architettura Correzione prova scritta Esame di Meccanica Razionae 13 febbraio 212 1. Determinare i trinomio invariante de seguente

Dettagli

Prova scritta di metà corso mercoledì 2 maggio 2012

Prova scritta di metà corso mercoledì 2 maggio 2012 Prova scritta i metà corso mercoeì maggio 01 Laurea in Scienza e Ingegneria ei Materiai anno accaemico 011-01 Istituzioni i Fisica ea Materia - Prof. Lorenzo Marrucci Tempo a isposizione: 1 ora e 55 minuti

Dettagli

ESERCITAZIONE DELL 11 DICEMBRE 2008 SOLUZIONI Corso di Matematica I per Geologia. dx dx dx sin x = (sin x)2 + (cos x) 2. (1)

ESERCITAZIONE DELL 11 DICEMBRE 2008 SOLUZIONI Corso di Matematica I per Geologia. dx dx dx sin x = (sin x)2 + (cos x) 2. (1) ESERCITAZIONE DELL DICEMBRE 008 SOLUZIONI Corso i Matematica I per Geologia A. Calcolare le erivate elle seguenti funzioni:. sin cos, sin 3, e sin 3 4 cos 3; +. log, log, arctan. Soluzioni.. Prima erivata.

Dettagli

4. determinare un sistema di vettori applicati, equivalente a quello proposto, formato da due vettori, di cui uno applicato in Q (1, 0, 1).

4. determinare un sistema di vettori applicati, equivalente a quello proposto, formato da due vettori, di cui uno applicato in Q (1, 0, 1). 1 Università di Pavia Facotà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Industriae Correzione prova scritta Esame di Fisica Matematica 18 gennaio 212 1. Determinare, per i seguente sistema di vettori

Dettagli

Cariche e Campi Elettrici

Cariche e Campi Elettrici PROGRAMMA FINALE di FISICA A.S. 2016/2017 5 Liceo Classico LIBRO DI TESTO Parodi, Ostili, Onori Il Linguaggio della Fisica 3 - Linx MODULO N. 1 Cariche e Campi Elettrici U.D. 1 Carica Elettrica e Legge

Dettagli

Corso di fisica generale con elementi di fisica tecnica

Corso di fisica generale con elementi di fisica tecnica Corso di fisica generale con elementi di fisica tecnica Aniello (Daniele) Mennella Dipartimento di Fisica Secondo modulo Parte prima (fondamenti di elettromagnetismo) Lezione 3 Campi magnetici e forza

Dettagli

Il campo magnetico. n I poli magnetici di nome contrario non possono essere separati: non esiste il monopolo magnetico

Il campo magnetico. n I poli magnetici di nome contrario non possono essere separati: non esiste il monopolo magnetico Il campo magnetico n Le prime osservazioni dei fenomeni magnetici risalgono all antichità n Agli antichi greci era nota la proprietà della magnetite di attirare la limatura di ferro n Un ago magnetico

Dettagli

1) Scrivere le espressioni lagrangiane delle energie cinetica e potenziale e usarle per scrivere le equazioni di Lagrange per il sistema.

1) Scrivere le espressioni lagrangiane delle energie cinetica e potenziale e usarle per scrivere le equazioni di Lagrange per il sistema. 7 si può discutere come quea di un pendoo sempice con punto di equiibrio stabie ϕ e α quando δ < e come quea di un pendoo inverso cioè con a gravità verso ato invece che verso i basso e punto di equiibrio

Dettagli

Le affinità. Una affinità è una corrispondenza biunivoca fra i punti di un piano che ha come invarianti l allineamento dei punti e il parallelismo.

Le affinità. Una affinità è una corrispondenza biunivoca fra i punti di un piano che ha come invarianti l allineamento dei punti e il parallelismo. A Le affinità Trasazioni, simmetrie assiai o centrai, omotetie e diatazioni, di cui abbiamo già fatto argo uso neo studio dea geometria anaitica, insieme ad atre trasformazioni quai e rotazioni, sono egate

Dettagli

Pagina 1 ELETTROSTATICA

Pagina 1 ELETTROSTATICA Pagina ELETTROSTATICA. La carica elettrica. Carica elettrica positiva e negativa 3. Protoni, elettroni, neutroni e carica elettrica; 4. Struttura interna ei protoni e ei neutroni (quarks) e carica elettrica

Dettagli

Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 10/09/2013. Figura 1: Quesito 1

Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 10/09/2013. Figura 1: Quesito 1 Souzione dea prova scritta di Fisica de 0/09/0 Quesito ) O M, L m v 0 Figura : Quesito Durante urto tra proiettie e sbarra non si conserva a quantità di moto a causa dee presenza dee reazioni vincoari

Dettagli

MAGNETISMO. Alcuni materiali (calamite o magneti) hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro (o cobalto, nickel e gadolinio).

MAGNETISMO. Alcuni materiali (calamite o magneti) hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro (o cobalto, nickel e gadolinio). MAGNETISMO Alcuni materiali (calamite o magneti) hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro (o cobalto, nickel e gadolinio). Le proprietà magnetiche si manifestano alle estremità del magnete, chiamate

Dettagli

SECONDA PROVA SCRITTA ESEMPIO MINISTERIALE DICEMBRE Tema di MATEMATICA FISICA QUESTIONARIO Q 1

SECONDA PROVA SCRITTA ESEMPIO MINISTERIALE DICEMBRE Tema di MATEMATICA FISICA QUESTIONARIO Q 1 www.matefiia.it SECONDA PROVA SCRITTA ESEMPIO MINISTERIALE DICEMBRE 018 Tema di MATEMATICA FISICA QUESTIONARIO Q 1 Indichiamo con y a distanza da origine dea barretta e con dy o spazio percorso daa barretta

Dettagli

ε = ε = x TFA A048. Matematica applicata Incontro del 16 aprile 2014, ore 17-19

ε = ε = x TFA A048. Matematica applicata Incontro del 16 aprile 2014, ore 17-19 TFA A048. Matematica applicata Incontro el 16 aprile 014, ore 17-19 Appunti i iattica ella matematica applicata all economia e alla finanza. Funzioni (i una variabile) utilizzate nello stuio ell Economia

Dettagli

Fisica II. 14 Esercitazioni

Fisica II. 14 Esercitazioni Esercizi svolti Esercizio 141 La lunghezza 'ona in aria ella luce gialla el soio è λ 0 = 589nm eterminare: a) la sua frequenza f; b) la sua lunghezza 'ona λ in un vetro il cui inice i rifrazione è n =

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Fisica II 2 marzo

Facoltà di Ingegneria Fisica II 2 marzo Facoltà i Ingegneria Fisica II arzo 5 7 T Valori: ε = 8.85, µ 4 = π Esercizio n. Un conensatore è costituito a ue lastre etalliche rettangolari, i area, separate a una istanza. Una età ello spazio tra

Dettagli

Campo magnetico terrestre

Campo magnetico terrestre Magnetismo Vicino a Magnesia, in Asia Minore, si trovava una sostanza capace di attrarre il ferro Due sbarrette di questo materiale presentano poli alle estremità, che si attraggono o si respingono come

Dettagli

SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 26 Febbraio 2002

SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 26 Febbraio 2002 SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 26 Febbraio 22 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (NO: 0 punti

Dettagli

Le funzioni goniometriche

Le funzioni goniometriche CAPITOLO 1 MATEMATICA PER LA FISICA Le funzioni goniometriche Obiettivi definire e funzioni goniometriche fondamentai in riferimento ai triangoi rettangoi e aa circonferenza goniometrica risovere triangoi

Dettagli

x -x-2 =3 x 2 x-2 lim

x -x-2 =3 x 2 x-2 lim G Limiti G Introduzione Si è visto, cacoando i dominio dee funzioni, che per certi vaori dea non è possibie cacoare i vaore dea Cò che ci si propone in questo capitoo è capire come si comporta a assegnando

Dettagli

Studio del comportamento. Esercitazione 02

Studio del comportamento. Esercitazione 02 DINAMICA DELLE MACCHINE E DEGLI IMPIANTI ELETTRICI: Stuio el comportamento inamico i i un elettromagnete t Esercitazione Moellizzazione i un sistema i inuttori Sistema i inuttori: i è un multiporta Legame

Dettagli

ELETTROSTATICA ELENCO DELLE DOMANDE E DEGLI ARGOMENTI

ELETTROSTATICA ELENCO DELLE DOMANDE E DEGLI ARGOMENTI Pagina 1 ELETTROSTATIA ELEO DELLE DOMADE E DEGLI ARGOMETI 1. La carica elettrica. arica elettrica positiva e negativa 3. Protoni, elettroni, neutroni e carica elettrica 4. osa significa ire che un corpo

Dettagli

Corrente elettrica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico

Corrente elettrica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico Corrente elettrica Sotto l effetto di un campo elettrico le cariche si possono muovere In un filo elettrico, se una carica dq attraversa una sezione del filo nel tempo dt abbiamo una corrente di intensità

Dettagli

i(t) + v(t) S + + R C

i(t) + v(t) S + + R C 3 ANALISI DI CIRCUITI NEL DOMINIO DEL TEMPO 32 3 Anaisi di circuiti ne dominio de tempo (utimo aggiornamento: 9 Marzo 2001) In questo capitoo si considerano circuiti in cui e grandezze eettriche variano

Dettagli

Calcolo di spostamenti di strutture isostatiche attraverso il PLV. Complemento alla lezione 41/50: Calcolo spostamenti tramite P.L.V.

Calcolo di spostamenti di strutture isostatiche attraverso il PLV. Complemento alla lezione 41/50: Calcolo spostamenti tramite P.L.V. acoo di spostamenti di strutture isostatiche attraverso i PLV ompemento aa eione /5: acoo spostamenti tramite P.L.V. Eserciio. acoare i vaore deo spostamento in per a trave sotto riportata. La struttura

Dettagli

Nome..Cognome. classe 5D 9 Febbraio VERIFICA di FISICA

Nome..Cognome. classe 5D 9 Febbraio VERIFICA di FISICA ome..cognome. classe 5D 9 Febbraio 9 VIFIC i FIIC Domana n. (punti: ) Dai la efinizione i capacità i un conensatore e ricava l espressione ella capacità i un conensatore piano i area e istanza tra le armature

Dettagli

Cose da sapere - elettromagnetismo

Cose da sapere - elettromagnetismo Cose da sapere - elettromagnetismo In queste pagine c e` un riassunto di relazioni e risultati che abbiamo discusso e che devono essere conosciuti. Forza di Lorentz agente su una carica q in moto con velocita`

Dettagli

Elementi di Fisica Il Campo Magnetico

Elementi di Fisica Il Campo Magnetico Prerequisiti e strumenti matematici e fisici per l elettronica delle telecomunicazioni Elementi di Fisica Il Campo Magnetico Ing. Nicola Cappuccio 2014 U.F.5 ELEMENTI SCIENTIFICI ED ELETTRONICI APPLICATI

Dettagli

Interazioni di tipo magnetico

Interazioni di tipo magnetico INGEGNERIA GESTIONALE corso di Fisica Generale Prof. E. Puddu Interazioni di tipo magnetico 1 Il campo magnetico In natura vi sono alcune sostanze, quali la magnetite, in grado di esercitare una forza

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA SCUOLA POLITECNICA FISICA GENERALE I

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA SCUOLA POLITECNICA FISICA GENERALE I UNVERSTA DEGL STUD D GENOVA SCUOLA POLTECNCA FSCA GENERALE - Sede di Spezia Prova A de 12/07/2017 Mostrare i passaggi principai con acune frasi di spiegazione eggibii, i risutati numerici finai in unità

Dettagli

CAPITOLO 6 CAMPI MAGNETICI

CAPITOLO 6 CAMPI MAGNETICI CAPITOLO 6 6.1 Introduzione Come una bacchetta elettrizzata produce attorno a se un campo elettrico E così possiamo dire che un magnete produce un campo vettoriale che chiamiamo campo magnetico B. Le osservazioni

Dettagli

POTENZIALE ELETTRICO. La situazione è schematizzata nella figura seguente:

POTENZIALE ELETTRICO. La situazione è schematizzata nella figura seguente: POTENZILE ELETTRIO 1) Un fascio i elettroni, con velocità iniziale trascurabile, viene accelerato a una ifferenza i potenziale i 5 kv. Trova la velocità finale egli elettroni, trascurano gli effetti relativistici

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I Corso di aurea in Matematica - Anno Accademico 203/4 FM20 - Fisica Matematica I Secondo appeo scritto [7-2-204]. (0 punti. Si consideri i sistema ineare { ẋ = 3x + ( + αy + ẏ = αx + 2y con α R.. Si discuta

Dettagli

10.4 Azionamento per motori sincroni IPM

10.4 Azionamento per motori sincroni IPM 10.4 Azionamento per motori sincroni PM motori sincroni a magneti sepolti hanno recentemente guaagnato crescente popolarità per una larga serie i applicazioni inustriali. Questo tipo i motore ha una costruzione

Dettagli

ESERCIZIO n.10. H 6cm d 2cm. d d d

ESERCIZIO n.10. H 6cm d 2cm. d d d Esercizi svolti i geometria elle aree Alibrani U., Fuschi P., Pisano A., Sofi A. ESERCZO n.1 Data la sezione riportata in Figura, eterminare: a) gli assi principali centrali i inerzia; b) l ellisse principale

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI DI FLUIDODINAMICA Parte 3: Equazione di Bernoulli Versione 1.0

ESERCIZI SVOLTI DI FLUIDODINAMICA Parte 3: Equazione di Bernoulli Versione 1.0 Moulo i Elementi i Fluioinamica Corso i Laurea in Ingegneria ei Materiali/Meccanica AA 00/005 Ing Paola CINNELLA ESERCIZI SVOLTI I FLUIOINAMICA Parte 3: Equazione i Bernoulli Versione 10 Esercizio 1 Si

Dettagli

Il magnetismo. Il campo magnetico

Il magnetismo. Il campo magnetico Il magnetismo Un magnete (o calamita) è un corpo che genera intorno a sé un campo di forza che attrae il ferro Un magnete naturale è un minerale contenente magnetite, il cui nome deriva dal greco "pietra

Dettagli

Esempio di risoluzione di struttura iperstatica col metodo misto. Complemento alla lezione 47/50: Telai a nodi mobili

Esempio di risoluzione di struttura iperstatica col metodo misto. Complemento alla lezione 47/50: Telai a nodi mobili Esempio di risouzione di struttura iperstatica co metodo misto ompemento aa ezione 47/50: Teai a nodi mobii La struttura in figura è soggetta ad un cedimento verticae dea cerniera. Tutto i teaio ha sezione

Dettagli