DIALISI DOMICILIARE ASSISTITA Dr Ugo Teatini
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- Camilla Morini
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1 DIALISI DOMICILIARE ASSISTITA Dr Ugo Teatini
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3 CReG - Chronic Related Group - prevede percorsi assistenziali personalizzati per le patologie croniche, per seguire al meglio i pazienti affetti da patologie croniche, prendendo in carico gli assistiti che si impegnano a sottoscrivere un adesione concordata e formale al percorso assistenziale proposto, rispettando i protocolli previsti per la loro patologia.
4 E così anche a Legnano
5 Progetto sperimentale che permette al paziente di stare a casa a fare ED con assistenza infermieristica Per la Regione sarebbe a costo ZERO, in quanto la tariffa richiesta è quella dellla emodialisi nel CAL (Centro Assitenza Limitata) + la quota per NON utilizzo del trasporto al Centro dialisi (circa 4000 ) Attualmente questa tariffa NON esiste; per questo il progetto è sperimentale Solo a titolo di esempio metto quanto si scrive nel capitolato già pronto e attualmente all ASST di Legnano per la pubblicazione come gara
6 Si rivolge ai pazienti con insufficienza renale terminale che per scelta o per impossibilità clinica non eseguono al domicilio dialisi peritoneale. Migliora della qualità della vita, assicura assistenza di qualità. Vede il favore dell ANED Si metterà in gara la fornitura di monitor, materiale e assistenza infermieristica
7 Dal punto di vista medico non cambierebbe nulla in quanto i pazienti sarebbero seguiti come tutti i nostri pazienti in emodialisi in CAL con disponibilità per tutte le urgenze oltre visite programmate mensili; gli infermieri coinvolti, forniti da chi vincerà la gara (dopo approvazione dei medici del Centro Dialisi) si riferiranno continuativamente ai medici del nostro Centro
8 EMODIALISI DOMICILIARE ASSISTITA 3/sett Numero complessivo giornate annue a paziente : 156 Numero complessivo presunto pazienti : nr. 6 (di cui nr. 3 individuati dall Azienda Ospedaliera di Legnano e nr. 3 dall Azienda Ospedaliera di Garbagnate). Importo a base d asta non superabile Euro 177,00.=/trattamento (IVA esclusa) a trattamento
9 EDDA vs = EMODIALISI IN ACETATO O IN BICARBONATO, AD ASSISTENZA LIMITATA EMODIALISI IN ACETATO O IN BICARBONATO, DOMICILIARE
10 PARTE B. SCHEDA TECNICA A.11 - OGGETTO DELL APPALTO La gara ha per oggetto il servizio di emodialisi domiciliare assistita da effettuarsi a domicilio dell'utente, comprensivo di materiali di consumo, dei servizi di manutenzione e di assistenza infermieristica durante tutta la durata del trattamento dialitico. I pazienti arruolabili al servizio di emodialisi domiciliare saranno individuati dai medici nefrologi dell Azienda Ospedaliera di Legnano e dell Azienda Ospedaliera di Garbagnate.
11 A.14 CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA La fornitura.comprende: 1. sopralluogo al domicilio del paziente per valutarne l idoneità; 2. installazione con collaudo delle apparecchiature per terapia emodialitica e dei relativi accessori, nei siti di utilizzo; 3. consegna del materiale di consumo e materiale di medicazione necessario per eseguire la seduta emodialitica; 4. manutenzione ordinaria e straordinaria delle suddette apparecchiature nei siti di utilizzo; 5. presenza di personale infermieristico specificatamente formato, durante tutta la durata del trattamento. 6. smaltimento dei rifiuti speciali secondo le modalità specifiche previste dalla legge regionale. 7. archivio informatizzato dei pazienti
12 Azioni infermieristiche a domicilio gestione PRESA IN CARICO PAZIENTI gestione FARMACI IN DIALISI gestione ACCESSI VASCOLARI PER EMODIALISI FAV e/o CVC DA EMODIALISI gestione EVENTI AVVERSI gestione delle COMPLICANZE INTRADIALITICHE gestione BISOGNI E PIANI ASSISTENZIALI gestione dell'educazione SANITARIA al paziente e alla famiglia
13 Assistenza Tecnica E richiesta l attivazione di un numero verde, 24 ore su 24 per 365 giorni l anno, per garantire ai pazienti l assistenza tecnica di personale qualificato in grado di gestire qualsiasi tipo di emergenza, anche al domicilio del paziente, nel più breve tempo possibile, e comunque entro le 24 ore dalla richiesta di intervento.
14 H) Rapporti con il centro dialisi di riferimento supporto di tipo organizzativo e clinico per la presa in carico del paziente; condivisione delle procedure infermieristiche per la gestione dei pazienti domiciliari; valutazione idoneità personale infermieristico proposto per l erogazione del servizio domiciliare; valutazione delle cause dell eventuale sospensione del trattamento domiciliare; raccolta dati statistici; stretta collaborazione e condivisione di intenti con il personale infermieristico avente in carico il paziente.
15 Tutto bene MA
16 13 ottobre 2015
17 INOLTRE
18 1 gennaio 2016 Lombardia, ecco chi sono nuovi dirigenti di ospedali e sanità L'elenco dei nuovi direttori generali delle Ats e Asst della Lombardia
19 Attualmente questa tariffa NON esiste per questo il progetto è sperimentale Ripresi contatti con le varie dirigenze In ATS, vista la bontà del progetto (non in competizione con quello di DP assistita)
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22 CONCLUSIONI Siamo in attesa degli eventi Tentativo di offrire ai pazienti una possibilità oggi non contemplata Ha garanzie di qualità e appropriatezza Economicamente molto ben sostenibile
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