Registrazione N.193 del 29/12/2005 presso il Tribunale di Caltanissetta. N 1 - Anno VI Gennaio 2011

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1 N 1 - Anno VI Gennaio 2011 Convegno Valutare Salute: presentati i risultati del progetto pilota Il 20 gennaio scorso sono stati presentati a Roma i risultati della sperimentazione nazionale e regionale, al Convegno Valutare Salute - La diffusione della cultura della valutazione nelle aziende sanitarie. Sono state, quindi, rese disponibili le conclusioni delle due esperienze effettuate per testare il sistema di valutazione della performance individuale... Piano Formativo ECM 2011: i primi eventi FAD del catalogo CEFPAS Il CEFPAS, PROVIDER NAZIONALE ECM, ha inserito nella programmazione del 2011 cinque corsi in modalità FAD/e-Learning, rivolti al personale del Servizio... Il Programma Nazionale Esiti arriva in Sicilia Al CEFPAS, lo scorso 28 gennaio, ha avuto inizio il Programma Nazionale per la valutazione degli Esiti (PNE): sviluppo in Sicilia, promosso dall Assessorato regionale della salute ed organizzato dal CEFPAS Ai nastri di partenza il Piano Sanitario Nazionale Perché veda la luce, il PSN necessita soltanto del parere delle Commissioni parlamentari di merito e dell Intesa con la Conferenza Unificata, iter che dovrebbe esaurirsi a fine primavera, secondo le previsioni fatte dal Ministro della Salute, Ferruccio Fazio. ECM a distanza gratuito per farmacisti Il Ministero della Salute, in collaborazione con FOFI (Federazione dell Ordine dei Farmacisti) e SIFO (Società Italiana dei Farmacisti Ospedalieri), proseguendo il percorso intrapreso con la prima attività di Formazione a Distanza "SICURE SICURE" sul tema del rischio clinico, organizza, per farmacisti, un iniziativa di aggiornamento e approfondimento FAD a carattere nazionale... Scuola: prevenzione dall inquinamento indoor Al fine di migliorare la salubrità e la sicurezza degli ambienti scolastici, ridurre i principali fattori di rischio ambientali per asma e allergia, e con l obiettivo ultimo di contrastare l'incidenza di queste patologie nell'infanzia e nell adolescenza...

2 Convegno Valutare Salute: presentati i risultati del progetto pilota Il 20 gennaio scorso sono stati presentati a Roma i risultati della sperimentazione nazionale e regionale, al Convegno Valutare Salute - La diffusione della cultura della valutazione nelle aziende sanitarie (PON Governance e Azioni di Sistema - Asse E Capacità Istituzionale Progetto R.INNO.VA. - Linea D). Sono state, quindi, rese disponibili le conclusioni delle due esperienze effettuate per testare il sistema di valutazione della performance individuale sulle Aziende sanitarie e fornire feedback alle Regioni impegnate nel recepimento della riforma Brunetta del pubblico impiego (D.Lgs. n. 150/2009). Il progetto pilota Valutare salute è stato condotto tra gennaio e settembre dello scorso anno, dal Dipartimento della funzione pubblica e dal Formez PA, in collaborazione con la Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO), del CEFPAS e dell Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali (Age.Na.S.). Il CEFPAS, che ha realizzato la sperimentazione siciliana su mandato dell Assessore alla salute Massimo Russo, ha utilizzato gli stessi strumenti ed ha rispettato la stesa tempistica della sperimentazione nazionale. Insieme all IRCCS di Troina, è stata coinvolta l intera sanità pubblica regionale, con 33 Unità operative interessate e dipendenti valutati (292 dirigenti e 824 del comparto). L esperienza nazionale ha, invece, interessato, oltre alle due Aziende Sanitarie Provinciali di Palermo e Catania, altre 20 Aziende sanitarie su tutto il territorio nazionale. Complessivamente più di le valutazioni della performance individuale del personale di comparto e dei dirigenti. I dati raccolti sul posizionamento nelle fasce di merito del personale, pur discostandosi dalle percentuali indicate dal Decreto, confermano l applicabilità del sistema di valutazione del merito su tre livelli alla sanità. Tra gli intervenuti al Convegno Valutare Salute, Antonio Naddeo, Capo Dipartimento della Funzione Pubblica, Carlo Flamment, Presidente Formez PA, Leonello Tronti, Direttore UFPPA e coordinatore Comitato di Indirizzo del progetto Valutare Salute, Fulvio Moirano, Direttore Age.Na.S., Giovanni Monchiero, Presidente FIASO. Alla tavola rotonda ha preso parte l'assessore regionale alla salute, Massimo Russo. Tutti hanno sottolineato l importanza della differenziazione della valutazione, per premiare l efficienza e migliorare la qualità dei servizi sanitari. Pina Frazzica, Direttore generale del CEFPAS, presentando i risultati della sperimentazione siciliana, che ha ricevuto numerosi apprezzamenti, si è soffermata sul gradimento manifestato dal personale coinvolto, relativo al cambiamento culturale che attribuisce al valutato un ruolo attivo. Questo aspetto innovativo, previsto dalla norma, potrà avere positive ricadute sulla performance individuale e su quella dell intera struttura. Il 7 dicembre scorso il Ministro Brunetta ha inviato a tutti i Presidenti di Regione le osservazioni e raccomandazioni derivanti dal progetto così come i due Rapporti di sperimentazione (nazionale e siciliano) presentati al convegno. I rapporti della sperimentazione nazionale e regionale, le raccomandazioni alle Regioni e le presentazioni dei relatori sono disponibili nel sito web del

3 CEFPAS, così come le presentazioni dei relatori del convegno. Le attività di Valutare salute proseguiranno nell ambito del progetto FSE-R.INNO.VA., in corso di realizzazione nelle quattro regioni dell obiettivo convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) nel quadro del PON Governance e Azioni di Sistema - Asse E Capacità Istituzionale. A cura di Maria Luisa Zoda 21/01/2011

4 Piano Formativo ECM 2011: i primi eventi FAD del catalogo CEFPAS Il CEFPAS, PROVIDER NAZIONALE ECM, ha inserito nella programmazione del 2011 cinque corsi in modalità FAD/e- Learning, rivolti al personale del Servizio Sanitario Regionale e Nazionale: 1. La comunicazione e le istituzioni pubbliche; 2. Gestione del cambiamento; 3. Il budget come strumento di programmazione e controllo; 4. La valutazione delle risorse umane nelle Aziende sanitarie: le posizioni organizzative; 5. Analgesia peridurale nel parto. I corsi FAD/e-Learning, singolarmente destinati ad un massimo di partecipanti, saranno erogati sulla piattaforma tecnologica MOODLE CEFPAS/e-Learning. Per ogni edizione di corso gli iscritti saranno suddivisi in classi virtuali di 250 partecipanti che fruiranno l attività formativa per un periodo di 3 mesi. Quattro sono le caratteristiche principali dei corsi FAD/e-Learning del CEFPAS: l ipertestualità che sfrutta il processo cognitivo della mente, integrando informazioni di diverso tipo provenienti sia dall esperienza quotidiana che da quella prettamente didattica; la multimedialità caratterizzata dall uso simultaneo di tecnologie dell informazione e della comunicazione; l interattività nei contenuti e nello scambio tra tutor e classe virtuale; la multiflessibilità ovvero l attenzione sul singolo e sul processo di formazione/apprendimento. Nei corsi vengono adoperate diverse utilities (link utili, bibliografia, voci di glossario, riferimenti normativi) e sono disponibili servizi di tutoring on line - attraverso posta elettronica e forum - e di help desk tecnico. Il livello di apprendimento dei corsisti è inoltre monitorato attraverso la somministrazione di autovalutazioni in itinere e di un Test di Apprendimento Finale, in grado di verificare il raggiungimento degli obiettivi del percorso formativo. L attribuzione e la registrazione dei crediti formativi ECM assegnati a ciascun corso FAD/e-Learning avviene dopo la consultazione on line delle unità didattiche, il superamento del questionario di apprendimento finale e la compilazione del questionario di gradimento del corso. Ai primi due corsi FAD/e-Learning in programma a partire dal 21 marzo 2011 LA COMUNICAZIONE E LE ISTITUZIONI PUBBLICHE e GESTIONE DEL CAMBIAMENTO della durata di 2O ore ciascuno, sono stati attribuiti 30 crediti ECM. Per iscriversi o ricevere maggiori informazioni è possibile collegarsi al sito web del CEFPAS. A cura di Vanda E. Anzaldi - Valentina Botta 01/02/2011

5 Il Programma Nazionale Esiti arriva in Sicilia Al CEFPAS, lo scorso 28 gennaio, ha avuto inizio il Programma Nazionale per la valutazione degli Esiti (PNE): sviluppo in Sicilia, promosso dall Assessorato regionale della salute ed organizzato dal CEFPAS. Il PNE si caratterizza quale parte della strategia complessiva sviluppata dal Ministero della Salute sulla valutazione della performance. In tale direzione, sempre dallo stesso Ministero è stata avviata una fase di auditing sulla qualità dei dati e sui risultati, in collaborazione con Age.Na.S., per introdurre nel PNE tutte le modifiche metodologiche utili al miglioramento di validità dei risultati. L obiettivo del PNE è quello di effettuare una valutazione comparativa delle prestazioni sanitarie tra le diverse strutture ed aree territoriali di residenza, al fine di migliorare l efficacia delle prestazioni stesse e contribuire ad una maggiore equità nella tutela della salute. Uno degli strumenti definiti è la produzione e divulgazione di indicatori di esito, attraverso metodologie di analisi statistica e l uso di dati generati dai sistemi informativi correnti, in continuità con i precedenti programmi di valutazione degli esiti, in particolare Mattoni-Outcome e Progressi. L attività didattica è rivolta ai Responsabili ed ai Dirigenti medici delle aree di Cardiologia, Cardiochirurgia, Chirurgia Generale, Ostetricia e Ginecologia e Ortopedia delle strutture sanitarie pubbliche della Regione Siciliana. I partecipanti sono individuati dalle rispettive Direzioni Aziendali e vengono segnalati al CEFPAS, secondo procedure concordate con l Assessorato della salute. Nel corso del 2011 sono state programmate 12 edizioni del corso. I partecipanti avranno a disposizione nella piattaforma FAD/e-Learning del CEFPAS una sezione ad hoc dedicata al Programma Nazionale per la valutazione degli Esiti per scaricare tutti i documenti di rilievo. A cura di Angelo D'Antona 01/02/2011

6 Ai nastri di partenza il Piano Sanitario Nazionale Perché veda la luce, il PSN necessita soltanto del parere delle Commissioni parlamentari di merito e dell Intesa con la Conferenza Unificata, iter che dovrebbe esaurirsi a fine primavera, secondo le previsioni fatte dal Ministro della Salute, Ferruccio Fazio. Nella seduta del 21 gennaio scorso, e su proposta dello stesso Fazio, a Palazzo Chigi è stato approvato il Piano Sanitario Nazionale (PSN) Nel documento triennale di programmazione delle politiche sanitarie sono numerose, sul piano operativo, le azioni programmate: strutture ponte per l'assistenza sul territorio sostituiranno i piccoli ospedali, i medici di famiglia gestiranno ambulatori H 24 per ridimensionare il ricorso ai pronto soccorso, le strutture ospedaliere di alta specializzazione lavoreranno in rete per favorire sinergie e percorsi riabilitativi, con particolare attenzione ai disabili; nuove tecnologie e prevenzione serviranno a riqualificare il sistema. Il PSN si basa sui principi di: responsabilità pubblica per la tutela del diritto di salute della comunità e della persona; eguaglianza ed equità d accesso alle prestazioni; libertà di scelta; informazione e partecipazione dei cittadini; gratuità delle cure nei limiti stabiliti dalla legge; globalità della copertura assistenziale come definito dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Si articola in 12 «azioni», tra cui: prestazioni sulla base del quadro clinico del paziente; Percorsi Diagnostici Terapeutici (PDT), fissando i relativi tempi massimi di attesa; gestione degli accessi attraverso l uso del sistema CUP; vigilanza sistematica delle situazioni di sospensione della prenotazione e dell erogazione delle prestazioni; comunicazione sulle liste d attesa attraverso campagne informative e apertura di Uffici Relazioni con il Pubblico. «Obiettivi specifici, che rappresentano anche la sfida del PSN, sono da un lato, quelli di valorizzare gli elementi d eccellenza del Servizio Sanitario e di investire in settori strategici quali la prevenzione, le nuove tecnologie, i sistemi informatici ed informativi, la clinical governance e la sicurezza delle cure, la ricerca e le innovazioni mediche; dall altro, quelli di affrontare le criticità del sistema, con particolare attenzione al recupero di efficienze e di appropriatezza e al miglioramento della qualità percepita da parte dei cittadini, il tutto in un quadro di sostenibilità». Fonte: Ministero della Salute Il portale informa Notizie Consiglio dei Ministri approva Piano Sanitario Nazionale A cura di Vanda E. Anzaldi 26/01/2011

7 ECM a distanza gratuito per farmacisti Il Ministero della Salute, in collaborazione con FOFI (Federazione dell Ordine dei Farmacisti) e SIFO (Società Italiana dei Farmacisti Ospedalieri), proseguendo il percorso intrapreso con la prima attività di Formazione a Distanza "SICURE SICURE" sul tema del rischio clinico, organizza, per farmacisti, un iniziativa di aggiornamento e approfondimento FAD a carattere nazionale: "La Qualità dell assistenza farmaceutica. Sicurezza dei pazienti e gestione del Rischio clinico. Manuale per la formazione dei farmacisti del SSN". Disponibile già dall autunno scorso (evento avviato il 12 ottobre e che ha visto oltre registrazioni), proseguirà anche per l anno 2011, consentendo agli iscritti che avranno frequentato le lezioni, superato i questionari di apprendimento e compilato l indagine di gradimento del corso, di acquisire gratuitamente 20 crediti ECM. Il corso è accessibile mediante semplice iscrizione sull apposito modulo di registrazione, disponibile all indirizzo nel quale vengono raccolti in una fase preliminare - i dati identificativi dei professionisti, così come previsto dalla normativa ECM. Della durata di 22 ore circa e strutturato in 10 ambiti specifici mirati a diffondere la cultura della sicurezza e dell'integrazione multidisciplinare tra i farmacisti e gli altri operatori o sanitari, il corso FAD può essere consultato nelle modalità: - multimediale (audio e slide sincronizzate) - sfogliabile (versione book) - statica, scaricando direttamente il manuale in.pdf sul proprio computer in modo da consultarlo off-line. «L iniziativa rientra tra i progetti di interesse nazionale del Ministero della Salute e vuole ribadire il ruolo fondamentale del farmacista per la qualità dell assistenza sanitaria del cittadino [ ]. Lo scopo è quello di uniformare, nell ambito della gestione del rischio clinico, le conoscenze di coloro che operano nelle farmacie aperte al pubblico, nelle farmacie ospedaliere, nelle Asl e nelle strutture assistenziali territoriali. Tra i contenuti presenti nel corso FAD, la prevenzione degli errori in terapia sul territorio, la gestione del farmaco in ospedale, la sicurezza dei pazienti in specifici ambiti di erogazione del farmaco, la continuità ospedale territorio e la nuova farmacia dei servizi, la responsabilità professionale, la farmacovigilanza e la vigilanza sui dispositivi medici». Fonte: FOFI - Corso Fad su Sicurezza del paziente e gestione del rischio clinico A cura di Vanda E. Anzaldi 25/01/2011

8 Scuola: prevenzione dall inquinamento indoor Al fine di migliorare la salubrità e la sicurezza degli ambienti scolastici, ridurre i principali fattori di rischio ambientali per asma e allergia, e con l obiettivo ultimo di contrastare l'incidenza di queste patologie nell'infanzia e nell adolescenza, diminuendo così il loro impatto socio-sanitario ed economico, è stato pubblicato nella G.U. n. 9 del 13 gennaio scorso l Accordo 18 novembre 2010, tra Governo, Regioni, Province autonome di Trento e Bolzano, Province, Comuni e Comunità montane, concernente "Linee di indirizzo per la prevenzione nelle scuole dei fattori di rischio indoor per allergie ed asma". L attenzione è focalizzata sull importanza importanza, per la salute dei bambini, delle condizioni di igiene e di qualità dell aria negli ambienti scolastici, dando particolare rilievo agli interventi di prevenzione mediante apposite indicazioni e raccomandazioni - che possono realizzarsi negli spazi interni ed esterni degli istituti scolastici, promuovendo il benessere e migliorando la qualità di vita di tutte le persone che frequentano abitualmente la scuola, o per studio o per lavoro. L Accordo ridefinisce, nella parte seconda, gli Indirizzi Generali Per Realizzare Strategie Di Prevenzione E Controllo Nelle Scuole Dei Fattori Rischio Indoor Per Asma E Allergia, misure che per essere efficaci devono essere associate a campagne di sensibilizzazione, informazione e formazione. Fra le proposte: 1. Eliminazione esposizione a fumo di tabacco attivo e passivo 2. Definizione di Linee guida per la IAQ (Indoor Air Quality) nelle scuole 3. Eliminazione delle fonti di allergeni 4. Eliminazione delle muffe dall'edificio 5. Riduzione in tutti gli ambienti scolastici dell'esposizione a inquinanti chimici, fisici e biologici 6. Protocolli operativi per le operazioni di pulizia e manutenzione degli edifici, ivi compresi gli spazi esterni ed il verde scolastico 7. Verifica regolare del funzionamento e della manutenzione degli impianti di riscaldamento, aerazione o condizionamento 8. Aggiornamento e revisione dei criteri per la progettazione di edifici nuovi e/o ristrutturazione degli edifici esistenti 9. Campagne di comunicazione e raccordo con analoghe iniziative istituzionali di prevenzione e promozione della salute nelle scuole (Progetto Guadagnare Salute) 10. Formazione del personale, degli studenti e famiglie A cura di Vanda E. Anzaldi 25/01/2011

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