APRE NOTIZIE N 66 GENNAIO 2006

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1 APRE NOTIZIE N 66 GENNAIO 2006 IL VI PROGRAMMA QUADRO BANDI E RISULTATI DI PARTECIPAZIONE... 2 VERSO IL VII PROGRAMMA QUADRO... 5 PROGETTI APRE... 7 BIOTECNOLOGIE... 8 LA RICERCA NAZIONALE IL BORSINO TECNOLOGICO GIORNATE ED EVENTI CORSI DI FORMAZIONE VETRINA SULL EUROPA A cura di APRE - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea Piazza G. Marconi, Roma Tel. 06/ Fax 06/ Sito

2 IL VI PROGRAMMA QUADRO BANDI E RISULTATI DI PARTECIPAZIONE U ULTIMO BANDO : RICERCA PER IL SUPPORTO ALLE POLITICHE (SSP) Codice identificativo dell invito:fp6-ssp-5 La DG-Ricerca ha pubblicato l'ultimo bando dell'area Ricerca per il supporto alle politiche, (acronimo SSP: Supporto Scientifico alle Politiche) con scadenza 22 marzo Insieme ai consueti documenti, è stato pubblicato anche il Detailed background document, in cui ciascun topic viene ulteriormente presentato con informazioni dettagliatissime su: - natura della partnership (es. inserire PMI, o più centri di ricerca o coinvolgere paesi terzi, ecc); - l'ammontare esatto del contributo per ciascun topic; - il numero esatto di mesi per il progetto (12, 18, 24 mesi); - il tipo di attività che finanzieranno; - le persone di contatto in Commissione a cui chiedere delucidazioni; Il documento sopra descritto, insieme al programma di lavoro definitivo,è disponibile sulla INTRANET APRE - sezione VI PQ ( La Commissione europea invita a presentare proposte nei seguenti settori: «Gestione sostenibile delle risorse naturali europee» 8.1. B.1.1. Modernizzazione e sostenibilità dell'agricoltura e della silvicoltura compreso il loro ruolo multifunzionale per assicurare lo sviluppo sostenibile e la promozione delle zone rurali. 8.1.B.1.2. Strumenti e metodi di valutazione per una gestione sostenibile dell'agricoltura e della silvicoltura 8.1.B.1.3. Modernizzazione e sostenibilità della pesca, inclusi i sistemi di produzione mediante acquacoltura 8.1.B.1.4. Metodi di produzione nuovi e più rispettosi dell'ambiente per migliorare la APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

3 salute e il benessere degli animali compresa la ricerca sulle zoonosi, quali l'afta epizootica e la peste suina, e lo sviluppo di vaccini «marcatori». 8.1.B.1.5. Valutazione ambientale (suolo, acqua, aria, rumore, inclusi gli effetti di sostanze chimiche). 8.1.B.1.6. Valutazione di tecnologie ambientali a sostegno delle decisioni politiche, in particolare per quanto concerne tecnologie efficaci e a basso costo nel contesto dell'adempimento della legislazione ambientale. «Garantire la salute e la sicurezza e offrire opportunità ai cittadini europei» 8.1.B.2.1. Determinanti della salute e fornitura di servizi pensionistici e cure sanitarie sostenibili e di elevata qualità (in particolare nel contesto dell'invecchiamento della popolazione e dell'evoluzione demografica). 8.1.B.2.2. Questioni inerenti alla salute pubblica, tra cui epidemiologia a sostegno della profilassi e reazioni di fronte a patologie nuove, rare e trasmissibili, allergie, procedure sicure per il dono di organi e sangue, metodi di sperimentazione non animale. 8.1.B.2.3. Impatto dei problemi ambientali sulla salute (sicurezza sul luogo di lavoro, metodi per la valutazione dei rischi e attenuazione dei rischi di catastrofi naturali che colpiscono la popolazione). 8.1.B.2.4. Questioni relative alla qualità della vita dei portatori di handicap/disabili (ivi comprese le strutture che consentono la parità di accesso). 8.1.B.2.5. Ricerche comparative su fattori alla base delle migrazioni e dei flussi di profughi, ivi compresa l'immigrazione clandestina e il traffico di esseri umani. 8.1.B.2.6. Mezzi perfezionati di anticipazione dell'evoluzione e delle cause della criminalità e di valutazione dell'efficacia delle politiche di prevenzione del crimine; valutazione delle nuove problematiche legate al consumo di sostanze illecite. 8.1.B.2.7. Questioni connesse con la protezione civile (compresa la sicurezza biologica e la protezione da attacchi terroristici) e la gestione delle crisi. APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

4 «Sostenere il potenziale economico e la coesione di un'unione europea più estesa e più integrata» 8.1.B.3.2. Sviluppo di strumenti, indicatori e parametri operativi per valutare le prestazioni (economiche, ambientali e sociali) di sistemi di trasporto ed energetici sostenibili. 8.1.B.3.3. Analisi della sicurezza globale e sistemi di convalida per il trasporto e la ricerca, correlati ai rischi di incidenti e la sicurezza dei sistemi di mobilità. 8.1.B.3.4. Attività di previsione e sviluppo di politiche innovative per garantire lo sviluppo sostenibile a medio e lungo termine. 8.1.B.3.6. Tutela del patrimonio culturale e relative strategie di conservazione. Per il testo completo: SCIENCE SHOPS Rispetto al bando di Scienze e Società che scade il prossimo 30 marzo 2006, già segnalato nella scorsa Newsletter di APRE, desideriamo approfondire brevemente il concetto di science shops. Science shops sono strutture all interno di Università o centri di ricerca pubblici, che effettuano ricerche su richiesta di cittadini, con un pagamento ridotto, oppure a titolo gratuito. Il concetto ha origine in Olanda negli anni 70, quando un gruppo di studenti di chimica si mise insieme per aiutare clienti a risolvere problemi scientifici, come privati o strutture senza scopo di lucro, L intento, che fu appoggiato dai vertici dell Università, era di aprire la torre d avorio accademica alla società civile, e di migliorare i legami tra cittadini, gruppi di interesse locali, e scienziati. Allo stesso tempo, dover risolvere i problemi e rispondere alle domande dei cittadini permetteva agli studenti di maturare una esperienza su ricerche a medio o breve termine, e molte volte di guadagnare crediti formativi, come se si trattasse di un vero stage. Chiaramente, anche per l Università si presentava un vantaggio come quello di consolidare i legami con il territorio, ed incoraggiare l impegno degli studenti, facendoli lavorare su obiettivi reali. Alcuni esempi di domande che si sono presentate sono: L acqua di casa mia è potabile?, Posso costruire su questo terreno?, Il nostro municipio deve formulare una nuova politica degli anziani. Quali studi precedenti esistono che ci possono aiutare, e quali fattori dobbiamo prendere in considerazione?, ecc. ecc. La Commissione intende ora rafforzare questa attività, finanziando progetti APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

5 transnazionali, mirati allo scambio di esperienze e la soluzione di problemi simili incontrati in regioni diversi dell Europa. Sono brevi scambi di studenti e ricercatori in fase iniziali ad essere incoraggiati. Inoltre si rimuove la partecipazione in queste reti di Paesi dove il concetto di science shops è meno sviluppato, come per esempio l Italia. In questo senso, potrebbe partecipare una Università italiana che intende avviare una nuova attività di questo tipo, oppure una amministrazione pubblica che vuole investire in simili strutture. I costi rimborsati dalla Commissione sono quelli legati alle attività di scambio di buone pratiche, scambi di personale, ed attività specifiche di coordinamento tra i partner. Costi per la creazione di un nuovo science shop e costi per l operatività quotidiana saranno a carico della struttura ospite. Per maggiori informazioni, vedi Per entrare in contatto con possibili partner, si prega di contattare APRE (longo@apre.it). VERSO IL VII PROGRAMMA QUADRO IL BILANCIO PER IL VII PQ NON CAMBIA Con il compromesso raggiunto al Consiglio europeo di metà dicembre si sono precluse le possibilità di vedere raddoppiato il bilancio per il VIIPQ. Per il Commissario Potocnik è ora di definire le priorità e concentrare le risorse sugli aspetti a maggior valore aggiunto, sia per quanto riguarda la dimensione europea sia in termini di trasformazione delle conoscenze in crescita. Avendo già contribuito alla definizione delle proposte per il VIIPQ tramite le proprie agende strategiche di ricerca, le piattaforme tecnologiche europee collaboreranno strettamente al processo di elaborazione dei programmi di lavoro specifici. Pur nutrendo grandi aspettative sul ruolo che le piattaforme tecnologiche europee potrebbero rivestire nella strategia comunitaria per la crescita e l'occupazione, il Commissario ha avvertito che il loro successo futuro sarà determinato da due fattori cruciali. Le piattaforme devono innanzitutto dimostrare apertura e trasparenza per evitare di essere percepite come un club esclusivo che rappresenta gli interessi ristretti dell'industria. "Il secondo fattore consiste nell'evitare la dispersione con una piattaforma tecnologica per ogni argomento o lobby esistente", ha aggiunto il Commissario. Per un maggiore approfondimento su tutti i documenti è possibile consultare il sito APRE e la pagina INTRANET di APRE dedicata al VIIPQ. APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

6 PIATTAFORME TECNOLOGICHE EUROPEE (PTE) Le Piattaforme Tecnologiche Europee sono organizzazioni private informali che si propongono di promuovere i partenariati tra pubblico e privato in settori strategici per la ricerca e l innovazione a livello Comunitario. Le PTE intendono rendere più competitiva l Europa nei settori emergenti, conformemente alla linea della Strategia di Lisbona (rendere l Europa l economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo ). Gli obiettivi perseguiti dalle PTE si possono così riassumere: - individuare le priorità tematiche strategiche per l Europa in ambiti di rilevanza industriale: - definire programmi di R&S per obiettivi prestabiliti che consentano all Europa di rafforzare la propria competitività a livello mondiale; - mobilitare una massa critica di risorse europee sia pubbliche che private; - favorire la collaborazione tra tutti gli attori (pubblici e privati) della ricerca e dell innovazione a livello europeo, nazionale e regionale. Le Piattaforme Tecnologiche Europee operative sono The European Hydrogen and Fuel Cell Technology Platform (HFP) 2.ENIAC - European Nanoelectronics Initiative Advisory Council ;3.NanoMedicine - Nanotechnologies for Medical Applications;4.Plants for the Future ;5.Water Supply and Sanitation Technology Platform (WSSTP) ;6.The European Technology Platform on Photovoltaics ;7.Technology Platform on Sustainable Chemistry ;8.Forest Based Sector Technology Platform;9.European Technology Platform for Global Animal Health (GAH);10.ERTRAC European Road Transport Research Advisory Council;11.ERRAC European Rail Research Advisory Council;12.WATERBORNE Technology Platform(Supported by ACMARE Advisory Council).13.The Mobile and Wireless Communications Technology Platform (emobility);14.innovative Medicines for Europe;15.Embedded Systems (ARTEMIS);16.ACARE - Advisory Council for Aeronautics Research in Europe ;17.The European Space Technology Platform (ESTP);18.ESTEP - The European Steel Technology Platform;19.The European Technology Platform for the Future of Textiles and Clothing (ETP-FTC);20.MANUFUTURE - Platform on Future Manufacturing Technologies ;21.The European Construction Technology Platform (ECTP) ;22.EuMaT - European Technology Platform for Advanced Engineering Materials and Technologies;23.The European Technology Platform on Industrial Safety ;24.The NEM Initiative - European Initiative on NETWORKED and ELECTRONIC MEDIA ;25.Food European Technology Platform "Food for Life" ;26.Networked European Software and Services Initiative (NESSI);27.EUROP, the European Robotics Platform ;28.Photonics21 - The Photonics Technology Platform Per saperne di più visitare il sito : APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

7 PROGETTI APRE APRE, grazie alle competenze acquisite nei precedenti programmi quadro, è oggi partner di diversi progetti ( SSA) trans-nazionali, co-finanziati dalla Commissione Europea nell ambito del Programma Quadro. In questo numero viene presentato un progetto del quale APRE è coordinatore. Il progetto InJoy&Train è stato finanziato dall Unione Europea, con l obiettivo di incoraggiare e facilitare la partecipazione di Centri di Ricerca e di Piccole e Medie Imprese della Russia e dei Nuovi Stati Indipendenti NIS (in particolare Armenia, Ucraina, Bielorussia e Kazakhstan) alle attività di ricerca e innovazione legate ai settori Agro-Alimentare e delle Biotecnologie del VII Programma Quadro ( ). APRE, coordinatore del progetto, offre alle organizzazioni italiane l opportunità di entrare in contatto con Centri di Ricerca e Piccole e Medie Imprese dei Paesi NIS che hanno la volontà di collaborare con i Paesi dell Unione Europea. Le attività che possono essere di particolare interesse sono: 1. Mappatura dei Centri di Ricerca e Piccole e Medie Imprese dei Paesi NIS, che porterà alla pubblicazione sul sito internet di un Database di profili da cui attingere per cercare una appropriata collaborazione. Forum per permettere ai ricercatori e agli imprenditori Europei di discutere e scambiare informazioni su particolari argomenti con i loro colleghi dei Paesi NIS. 2. Eventi e corsi di formazione che verranno organizzati nei paesi NIS in collaborazione con la Commissione Europea, il cui materiale potrà essere scaricato dal sito internet di InJoy&Train. Il sito internet InJoy&Train permette di ottenere informazioni più dettagliate. Coordinatore APRE (Italia) Partner ITC of BAS, RAS (Russia) NAUU (Ucraina) BelISA (Bielorussia) FOODLAB (Armenia) HSTF (Ungheria) ETAT S.A. (Grecia) SenterNovem (Olanda) InExCB (Kazakhstan) Scientific officer European Commission - DG Research Directorate E "Biotechnology, APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

8 Agriculture and Food" Mr. Jean Francois Maljean Per ricevere notizie sulle attività organizzate da APRE nell ambito del progetto La invitiamo ad iscriversi al database APRE (link) e selezionare la categoria Utente interessato a InJoy&Train. Per saperne di più contattateci direttamente all'indirizzo di posta elettronica: segreteria@apre.it BIOTECNOLOGIE UN CENTINAIO DI OFFERTE DI BIOTECNOLOGIA La Commissione ha pubblicato un nuovo opuscolo contenente cento offerte di tecnologia legate a progetti finanziati dall'ue nel settore della biotecnologia. Nell'introduzione, il Commissario Janez Potocnik, rileva che "l'europa è conosciuta per la sua straordinaria validità nella ricerca, ma anche per la sua incapacità di sfruttare i risultati ottenuti". Secondo il Commissario, presentando le offerte in questo modo, i ricercatori europei saranno incoraggiati ad applicare i risultati della ricerca che essi stessi hanno effettuato. Le offerte sono suddivise in sei capitoli: biofarmaci;biotecnologia alimentare; biotecnologia vegetale; tecnologia biomedica: terapia; tecnologia biomedica :diagnosi. L opuscolo mette in evidenza come la debolezza europea nello sfruttamento dei risultati, sia riconducibile principalmente a un scarsa partecipazione dell'industria, che spesso dispone di competenze ed esperienze nel gestire la proprietà intellettuale che alcune istituzioni accademiche non possiedono. Si osserva inoltre che nel corso della preparazione della pubblicazione sono state scoperte diverse modalità di sfruttamento delle tecnologie. La scelta di un determinato percorso dipende da numerosi fattori, tra cui tipo di imprenditore, competenze e formazione personali, tipi di organizzazione con le quali ha già collaborato, paese di provenienza, politiche regionali relative alle neoimprese. L opuscolo di più di 320 pagine si può consultare al seguente link: ftp://ftp.cordis.lu/pub/lifescihealth/docs/booklet_100_off.pdf APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

9 OGM: 110 ORGANIZZAZIONI CREANO UN OSSERVATORIO NEI BALCANI Sono centodieci le organizzazioni ambientaliste di Albania, Bulgaria, Croazia, Grecia, Macedonia che lottano contro la crescita degli Ogm nella regione Balcanica. L'osservatorio, creato sotto l'egida di un'associazione anti-ogm di Salonicco ''contribuira' all'informazione di tutti i paesi della regione sulla circolazione e la cultura degli Ogm e al coordinamento delle azioni di lotta'' contro questi prodotti'' secondo quanto affermano tali organizzazioni. Al termine di una conferenza durata tre giorni, le associazioni, tra cui la sezione greca di Greenpeace, hanno denunciato il fatto che gli Ogm circolano nei Balcani ''illegalmente'', ''senza controllo'' e ''senza che venga segnalato''. Dopo aver sostenuto che ''la pressione costante delle multinazionali delle biotecnologie e del governo degli Usa sui governi dei Paesi dei Balcani'' e' in crescita, nel documento si afferma che ''l'obiettivo di un divieto totale per gli Ogm e' possibile''. MIUR, 18 MLN EURO PER PROGETTI CONGIUNTI CON USA E ISRAELE Sono 52 progetti finanziati e che saranno realizzati congiuntamente da scienziati italiani e da istituzioni scientifiche statunitensi ed israeliane, in aree di rilevante interesse strategico quali bioinformatica, bioingegneria, neurobiologia, chimica - farmaceutica, gnomica - proteomica,nanotecnologia - biotecnologia, Ict e linguistica computazionale. Il sostegno a questi progetti per la parte italiana avviene attraverso il Firb, Fondo per gli investimenti della Ricerca di Base, uno dei principali strumenti di finanziamento che il Ministero utilizza per sostenere la ricerca scientifica fondamentale. Tra i principali centri di ricerca interessati ai progetti si segnalano, per parte statunitense, le Universita' di Harvard e della California, per parte israeliana le universita' di Haifa, di Tel Aviv, la Hebrew University, il Weizmann Institute ed il Technion. Per parte italiana, partecipano alcune tra le piu' importanti Universita' (Milano, Roma ''La Sapienza'', Napoli ''Federico II'', Torino, Bologna, ecc.), enti di ricerca quali il Cnr e l'istituto Superiore di Sanita', istituzioni di ricerca private tra cui la Fondazione Telethon, l'istituto Mario Negri, la Fondazione per la Ricerca sul Cancro ed il Parco Scientifico San Raffaele. PROGETTO INVESTIRE A TAIWAN Gli investimenti Italiani a Taiwan nelle Bio e Nanotecnologie. Il Progetto dell ICE Investire a Taiwan si pone l obiettivo di promuovere gli investimenti diretti italiani a Taiwan in settori ad alto potenziale economico quali le bio-nanotecnologie e l elettronica a queste correlata. Il Progetto dovrà confluire nella missione italiana di operatori economici e bancari a Taiwan dal 25 al 31 marzo Il 15 febbraio a Roma si terrà un seminario di preparazione. Per maggiori informazioni consultare i siti: APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

10 LA RICERCA NAZIONALE IL PORTALE DELLA RICERCA ITALIANA E' on line il Portale della Ricerca italiana, uno strumento telematico che mostra in particolare ai cittadini, come funziona il "Sistema Ricerca" in Italia: quali sono le strutture e le competenze nel nostro Paese, quali sono i luoghi in cui si fa ricerca, ma soprattutto quali sono le attività, i progetti e gli obiettivi raggiunti. Con questo nuovo strumento viene garantita una più completa informazione sui risultati del sistema della ricerca italiana; la promozione e la diffusione della cultura scientifica e tecnologica tra i cittadini; la messa in rete delle migliori esperienze di ricerca del nostro Paese e un migliore accesso a tutti coloro che sono interessati a questo settore. Il Portale si rivolge anche al sistema delle imprese, favorendo l'incontro e lo scambio di conoscenze tra il mondo della Ricerca e il sistema imprenditoriale, anche concretamente, ad esempio attraverso strumenti che favoriscano il trasferimento tecnologico e attività di diffusione sul mercato delle conoscenze sviluppate nelle strutture di ricerca. MEMORANDUM D INTESA MIUR-SVILUPPO ITALIA Quaranta milioni di euro alle PMI per la realizzazione di programmi di ricerca e per favorire start up tecnologici. Il memorandum d'intesa mette a disposizione delle PMI 40 milioni di euro, per favorire la realizzazione di progetti di ricerca e start-up tecnologici. Il memorandum si inquadra nell'ambito dell'accordo siglato nel dicembre del 2004 tra Sviluppo Italia e il Miur per la realizzazione di un programma di attività a sostegno dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione nelle imprese e volto a favorire l'interazione fra ricerca, promozione di nuove tecnologie e crescita competitiva del territorio. Il Ministero e Sviluppo Italia si sono impegnati a definire entro il 30 gennaio 2006 tutti gli aspetti tecnici e amministrativi connessi alla fattibilità dell'operazione. LE FONTI RINNOVABILI IN ITALIA Un nuovo rapporto dell'enea: "LE FONTI RINNOVABILI Lo sviluppo delle rinnovabili in Italia tra necessità e opportunità", si propone di fornire una lettura della realtà e delle prospettive delle fonti rinnovabili in Italia connesse allo sviluppo industriale dei settori produttivi coinvolti Il rapporto tratta - in nove capitoli - gli aspetti relativi al ruolo delle fonti rinnovabili nel sistema energetico, nonché alle prospettive di sviluppo industriale dei settori ad esse collegati. Le analisi economiche e tecnologiche nell'area della ricerca energeticoambientale riportate nello studio sono state integrate con i risultati di esperienze conseguite in ambito imprenditoriale. Per scaricare il rapporto completo: /ENEA_Rapporto_Rinnovabili_2.pdfùù APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

11 IL BORSINO TECNOLOGICO RICHIESTE DI TECNOLOGIA (RT) Francia Impianto ridotto per il trattamento delle acque di scarico - 05 FR FMAL 0BS6 Un'azienda francese ha sviluppato un sistema compatto per la biofiltrazione applicato al trattamento delle acque di scarico e adatto ad aree comprendenti da 1 a 1000 abitanti. L'azienda è alla ricerca di produttori allo scopo di sviluppare nuovi serbatoi in resina e vetroresina o aziende specializzate nel trattamento delle acque di scarico per collaborare allo sviluppo tecnologico di tale progetto. Irlanda Tecnologia per il recupero del fosforo dalle industrie di lavorazione di prodotti alimentari - 05 IE IEEI 0DCS Una PMI irlandese coinvolta nel trattamento delle acque di scarico è alla ricerca di nuove tecnologie nell'ambito del recupero del fosforo a partire dalla lavorazione dei prodotti alimentari. Questa attività verrà focalizzata sulla riduzione della quantità degli agenti inquinanti nel flusso residuo in quanto lo smaltimento dei residui fangosi è sempre più costoso. Cipro Tecnologia e know-how per l'aggiornamento di unità di produzione e riciclaggio di vetro e metallo - 04 CY CYIT 0AMG Una PMI cipriota attiva nel settore della fabbricazione e del riciclaggio del vetro e dei metalli, è alla ricerca di partner interessati al trasferimento tecnologico ed al know-how per l'aggiornamento dell'azienda basandosi sulla normativa europea. La PMI sta raccogliendo e riciclando vetro e metallo e sta fabbricando prodotti finali innovativi (prodotti finiti). Si richiede un accordo di joint venture o un partner finanziatore. OFFERTE DI TECNOLOGIA (OT) Francia Generatore eolico innovativo con regolazione automatica di potenza - 05 FR FMAP 0DCV Una PMI francese è specializzata in soluzioni energetiche per luoghi isolati rurali, produzione di energia tramite generatori eolici con elica a due pale. L'azienda produce turbine eoliche a basso consumo energetico, da poche centinaia di Watt a 250kW. L'innovazione consiste in un nuovo concetto di APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

12 regolazione automatica di potenza con un minor limite di velocità, con soluzioni sicure e silenziose. Sono alla ricerca di partner nell'ambito dell'energia eolica per accordi commerciali e assistenza tecnica. Polonia Sistema di controllo remoto e di risparmio energetico per installazioni di illuminazione interne ed esterne - 05 PL SPCT 0D4E Una PMI polacca ha sviluppato un sistema di controllo remoto e di risparmio energetico per installazioni di illuminazione interne ed esterne. Il sistema può aiutare a ridurre il consumo energetico, a prolungare la durata delle lampadine ed a diminuire l'inquinamento ambientale. Sono alla ricerca di un partner interessato ad accordi di produzione. Irlanda Sistema di immagini in 3D - 05 IE IEEI 0D19 Una PMI irlandese offre un sistema di immagini tridimensionali in grado di visualizzare immagini ad alta risoluzione sospese a mezz'aria di fronte allo spettatore. L'immagine è tridimensionale, caratterizzata da una completa profondità: questo permette al cervello umano di ricevere informazioni più chiare e complesse, in maniera da poter compiere analisi migliori e prendere le decisioni più adeguate. Immagini real-time, dati più significativi, nessun supporto visuale necessario. L'azienda è alla ricerca di partner che sviluppino la tecnologia con expertise nel settore marino/sottomarino. GIORNATE ED EVENTI Berlino, 13 Gennaio Il 13/01/2006 si terrà a Berlino (Germania) il Simposio europeo intitolato "Agriculture, food and the bio-economy: the future 7th Framework Programme for research and technological development for Europe" con la partecipazione del dott. Christian Patermann, direttore della Direzione E della Commissione Europea "Prodotti alimentari, Agricoltura e Biotecnologie". Il simposio è organizzato nell'ambito della "Settimana verde - Esposizione per l'industria Alimentare, Agricoltura e Orticultura" che avrà luogo a Berlino. E possibile scaricare l'invito ed il programma dell'evento al seguente link: Roma, 26 gennaio La Commissione Europea, Direzione Generale Ricerca, ha pubblicato il 20 dicembre tra le ultime opportunità offerte dal Sesto Programma Quadro di RST dell Unione Europea un bando speciale dedicato all influenza aviaria/pandemia all interno della c.d. ottava tematica prioritaria "Sostegno alle politiche e anticipazione delle esigenze scientifiche e tecnologiche". APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

13 Obiettivo generale di questa area tematica è sostenere la formulazione e l'attuazione delle politiche comunitarie fornendo contributi scientifici a quelle politiche indirizzate alla soluzione di determinate esigenze e sensibili ai cambiamenti che avvengono nell'ambito delle politiche stesse. Nello specifico, l obiettivo del bando è quello di contribuire sia alla lotta all influenza aviaria sia a evitare il suo dilagare nel genere umano unendo gli sforzi di enti di ricerca, dell industria e di istituzioni pubbliche. Particolare enfasi è data alla partecipazione dei Paesi INCO. Il MIUR e l APRE, in collaborazione con la Commissione Europea, promuovono una giornata nazionale di presentazione del bando e creano un occasione di confronto e discussione su una tematica di portata mondiale. creano un occasione di confronto e discussione su una tematica di portata mondiale. Il bando, pubblicato il 20 dicembre con scadenza 22 Marzo 2006, prevede un budget complessivo di 20 milioni di Euro. E prevista la possibilità di discussione su idee progettuali con il funzionario della Commissione Europea previo invio precedentemente alla data del convegno La giornata si terrà in sede MIUR il 26 gennaio, Per il programma dettagliato: Milano,14/18 Febbraio L'esposizione internazionale triennale per le industrie delle materie plastiche e gomma, si terrà dal 14 al 18 Febbraio nella nuova area fieristica Fiera Milano in Rho-Pero. PLAST '06 è la più grande mostra internazionale al mondo, per il 2006, dedicata a macchine, materiali e prodotti per l'industria delle materie plastiche e della gomma. La lista di espositori, può essere già esaminata nel sito Web scegliendo PLAST '06 nella lista di esposizioni. PLAST'06 ha il patrocinio di EUROMAP (comitato europeo dei costruttori di macchine per materie plastiche e gomma) e di ASSOCOMAPLAST (Associazione Nazionale Costruttori di Macchine e Stampi per Materie Plastiche e Gomma). Prato, 23 marzo Nell ambito della Conferenza Internazionale Moda, Tessile & Innovazione: il futuro adesso che si terrà a Prato saranno organizzate alcune sessioni parallele. L obiettivo di tali sessioni è di rafforzare e promuovere le opportunità di networking e di ricerca partner tra imprese, sviluppatori di prodotto e istituzioni di ricerca, tramite la presentazione di risultati di ricerca e l esposizione di prodotti/applicazioni industriali innovativi. I partecipanti avranno l opportunità di: - partecipare attivamente alla conferenza - avere un area dedicata per l esposizione dei poster - esibire prototipi, collezioni innovative e nuove idee di prodotto - presentare pubblicamente la propria organizzazione, incontrare allo stesso tempo imprese, centri di ricerca internazionali, organizzazioni interessate e stakeholders del settore Tessile/Abbigliamento e del settore Moda. - Avere un abstract del poster pubblicato negli atti della conferenza. Gli autori interessati sono invitati a inviare l application form in una delle seguenti aree: - nuovi approcci e strumenti per la distribuzione con focus sul sistema moda APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

14 inclusi software innovativi, modelli di business, nuovi metodologie e strumenti; - tecnologie ed aree di applicazione orizzontali; - idee Innovative: iniziative settoriali trasversali, previsioni di future applicazioni di prodotti tessili (i.e. sicurezza, bio-tessili, tessili intelligenti), prototipi, tecnologie di frontiera. Per partecipare si prega di inviare il Modulo di partecipazione,un abstract (MS Word o PDF) che non superi le 500 parole (immagini incluse) che descriva il risultato/il progetto/il prodotto/l applicazione scientifica a info@fashionnet.org: CORSI DI FORMAZIONE APRE si rende disponibile a valutare eventuali suggerimenti e segnalazioni su tematiche che possono rivestire un interesse da parte dei suoi soci al fine di una migliore programmazione dei corsi di formazione a pagamento per l anno Nella fase di programmazione dei prossimi corsi, alla quale APRE sta lavorando, pur continuando nella tradizione dei suoi corsi di successo, sono parecchie le indicazioni che si possono cogliere dalle considerazioni che la stessa Commissione Europea ha sul ruolo della formazione quale punto centrale nel prossimo quinquennio. Nelle conclusioni di Lisbona si sottolinea la necessità per le società europee di diventare più imprenditoriali, nonché l'esigenza di "creare un ambiente favorevole all'avviamento e allo sviluppo di imprese innovative" e l'esigenza per l'europa di compiere progressi in generale in questo settore. L'istruzione e la formazione dovrebbero fornire le opportunità di acquisire le competenze necessarie per creare e mandare avanti un'impresa. A metà novembre 2005 la Commissione ha anche adottato una proposta di raccomandazione del Parlamento e del Consiglio sulle competenze chiave, che definisce le attitudini, le conoscenze ed atteggiamenti giudicati essenziali, e che qualsiasi europeo dovrebbe avere per riuscire in una società ed un'economia fondate sulla conoscenza. Le otto competenze chiave descritte sono le seguenti: 1) Comunicazione nella lingua materna, 2) comunicazione in una lingua straniera, 3) cultura matematica e competenze di base in scienze e tecnologie, 4) cultura digitale, 5) apprendere ad apprendere, 6) competenze interpersonali, interculturali e competenze sociali e civiche, 7) spirito imprenditoriale, 8) espressione culturale, come la riflessione critica, la creatività, la dimensione europea e la cittadinanza attiva. Congiuntamente, queste competenze contribuiscono all'espansione personale, favoriscono la partecipazione attiva e migliorano la capacità d'inserimento professionale. Per maggiori informazioni consultare il sito APRE oppure contattare Mara Gualandi o Claudia Zurlo. gualandi@apre.it ; zurlo@apre.it APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

15 VETRINA SULL EUROPA PRESIDENZA UE, LE PRIORITA DI VIENNA Dal 1 gennaio 2006 il testimone è passato all Austria. Le priorità di Vienna sono state illustrate dal ministro degli esteri, Ursula Plassnik, in una conferenza stampa a Bruxelles insieme al collega della Finlandia (presidente di turno nel secondo semestre 2006) Antti Peltomaki. Una piccola novità per le tradizioni di Bruxelles, con la quale Vienna e Helsinki hanno sottolineato l'intenzione di voler lavorare unitariamente, dando grande continuità al rispettivo semestre. Quello dell'espansione economica è, insieme alla creazione del lavoro, uno dei due compiti più urgenti per Vienna, che ricorda come l'unione abbia oggi circa 19 milioni di disoccupati. Sul tavolo della presidenza c'è sempre la strategia di Lisbona, che punta a rafforzare la non brillante competitività del Vecchio Continente. Tra le altre tematiche al centro della presidenza austriaca ci saranno anche "la sicurezza, sia sul fronte interno sia su quello esterno dell'ue". In politica estera, grande spazio sarà dedicato all'iran, oltre ai rapporti con gli Usa e con la Cina, ormai secondo partner commerciale dell'europa. L'Austria s'impegnerà a fondo sul tema "dell'equità uomo-donna", mentre sul fronte ambientale, la futura presidenza non si discosterà da quanto ha fatto finora Londra: il protocollo di Kyoto e le altre questioni sull' ambiente figurano infatti "tra le principali priorità del semestre". CORDIS, il servizio comunitario di informazione in materia di ricerca e sviluppo, ha varato un nuovo servizio on line che riguarda le attività di ricerca e innovazione della Presidenza austriaca dell'unione europea (1 gennaio - 30 giugno 2006). Per maggiori informazioni sul servizio CORDIS dedicato alla Presidenza austriaca consultare: UN QUADRO COMPARATIVO DEGLI INVESTIMENTI IN R&S La Commissione europea ha recentemente pubblicato un rapporto intitolato '2005 R&D Investment Scoreboard', che evidenzia le attività di finanziamento collegati alla Ricerca ed allo Sviluppo Tecnologico. Il rapporto si struttura sulla comparazione tra 700 società dell Unione e altrettante al di fuori,attive nell'ambiente globale della R&S. Secondo i dati dello studio comparativo, le società della UE hanno raggiunto un debole incremento (0.7%) degli investimenti in R&S. Tuttavia, comparando l'ammontare dei fondi spesi dalle società non europee, non costituisce un incremento significativo. Le imprese provenienti da fuori i confini della UE investono di più (6.9%) in comparazione con l'anno scorso continuando ad incrementarne il relativo divario con le imprese della UE. APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

16 Lo "Scoreboard" mostra anche che le imprese UE non sono particolarmente attive nei settori avanzati di R&S quali la biotecnologica, le tecnologie della salute e dell'informazione ed investono molto nei settori a media intensità di R&S quali quello automobilistico. Lo studio completo è consultabile al seguente sito: NUOVI SERVIZI SU CORDIS Sono attivi su CORDIS due nuovi servizi gratuiti on-line: IST Results e Cordis Mercato della Tecnologia. IST Results, sviluppato e gestito dalla DG INFSO della Commissione Europea, offre la possibilità di conoscere i risultati raggiunti dalla ricerca europea grazie ai finanziamenti del VI PQ nell ambito della priorità tematica Tecnologie della Società dell Informazione (TSI). E possibile infatti, nella sezione Feature articles visionare una serie di prodotti (prototipi) o servizi realizzati grazie ai finanziamenti comunitari e che possono essere commercializzati o comunque trovare applicazione operativa immediata. Inoltre è disponibile una sezione Eventi in cui è presente un calendario di incontri organizzati nell ambito di una serie di progetti europei e la possibilità di iscriversi alla newsletter che consente di essere informati sulle ultime novità della ricerca. Un servizio eccellente che è di grande supporto alle più diverse idee imprenditoriali. Il servizio è disponibile solo nella lingua inglese. Per maggiori informazioni visitate il sito di IST Results Cordis Mercato della Tecnologia è un mercato virtuale dedicato all Innovazione Tecnologica, in cui sono raccolte le diverse offerte di tecnologia raggruppate in quattro categorie: economia, scienza, società e, infine, aree tematiche VI PQ. Attraverso questo servizio è possibile ricercare i risultati raggiunti in ambito RST e soprattutto nuove opportunità di business nei settori delle tecnologie emergenti. Il servizio è disponibile in lingua italiana oltre che in Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo. Per maggiori informazioni visitate il sito del servizio CAMBIO ALLA GUIDA DELLA DG RICERCA Dal 1 gennaio è uno spagnolo, il cinquantaseienne José Manuel Silva Rodríguez il nuovo Direttore Generale della DG Ricerca della Commissione Europea. Prima di intraprendere la sua carriera all'interno della Commissione europea, Rodríguez è stato professore all'istituto per ingegneri agronomi di Madrid ed ha lavorato in società attive nel settore delle esportazioni. Ha APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio

17 inoltre ricoperto il ruolo di ispettore presso il Ministero dell'economia e del commercio. In Commissione, per la quale lavora dal 1986, Rodríguez ha operato principalmente all'interno della DG Agricoltura ed è stato a capo di varie unità prima di divenire Direttore Generale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale nel L'ex direttore generale Achilleas Mitsos è stato nominato consigliere 'hors classe' del suo successore. Per maggiori informazioni sull organigramma: APRE NOTIZIE N. 66 Gennaio