Esperienze di utilizzazione delle aziende ad alto rischio infortunistico nella Regione Emilia-Romagna

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1 Esperienze di utilizzazione delle aziende ad alto rischio infortunistico nella Regione Emilia-Romagna Ing. Paolo Ghini SPSAL Ausl Forlì Padova 6 giugno 2006

2 PIANO SANITARIO REGIONE EMILIA ROMAGNA APPORTO TECNICO PER LA DEFINIZIONE DI OBIETTIVI E STRATEGIE PER LA SALUTE; PIANO PER LA SALUTE, INFORTUNI E SICUREZZA SUL LAVORO ( ) 2002)

3 2. OBIETTIVI Riduzione degli infortuni sul lavoro L obiettivo principale del Piano per la salute Infortuni e sicurezza sul lavoro prevede la riduzione dell indice di incidenza (I.I.) degli infortuni di almeno il 10% nei comparti agricoltura, costruzioni, legno, metalmeccanica, sanità, a cui possono essere aggiunti due comparti scelti sulla base della programmazione locale; tale risultato deve essere raggiunto nel triennio L anno di riferimento su cui misurare la riduzione degli infortuni è il Padova 06/06/2006 Paolo Ghini SPSAL Ausl Forlì

4 iduzione % I.I. nei gruppi 31,52,62,63,03 Padova 06/06/2006 Paolo Ghini SPSAL Ausl Forlì odici Inail Indice di incidenza 1998 Indice di incidenza 2002 Diff % 100 COSTR. EDILI 10,42 8,34-19,96% 200 LEGNO (falegnamerie, 10,16 8,99 obilifici e lavori speciali) -11,52% 200 METALMECCANICA asformazione prodotti metallurgici lavorazione dei materiali metallici) 300 METALMECCANICA ostruzione, trasformazione e arazione MACCHINE) 10,38 8,64-16,76% 7,63 6,43-15,73% 300 ATTIVITA' SANITARIE SOCIALI 4,84 otale (tutti i gruppi) 5,35 5,21-2,62% Elaborati da Bancadati Inail

5 OREIL Con atto deliberativo n. 1999/2379 del , la Giunta della Regione Emilia- Romagna ha ufficialmente istituito l Osservatorio di monitoraggio degli infortuni e delle malattie professionali o correlate con il lavoro (OREIL) situandolo presso il Dipartimento di Sanità Pubblica della AUSL di Reggio Emilia

6 Funzioni generali OREIL Organo tecnico di riferimento per Regione (Assessorato Sanità) su dati di sintesi in materia infortuni e malattie professionali su base regionale e nazionale (Report annuale andamento infortuni e m.p.) Organo di elaborazione di dati a base regionale (da Bancadati e/o Flussi Inail o altro) su particolari aspetti di infortuni e m.p. ritenuti utili per i SPSAL (aggiornamento dati definiti e denunciati, indagini per classi di addetti, per tipologie di esposti, per genere etc.etc.) Organo di consulenza e/o elaborazione di studi proposti a livello locale da SPSAL regionali ma ritenuti di interesse e utilità a livello regionale Organo regionale di collaborazione a studi nazionali (studio ISPESL mortali e gravi) Padova 06/06/2006 Paolo Ghini SPSAL Ausl Forlì

7 ESPERIENZE DI USO DEI N.F.I. NEI SPSAL AUSL DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA In 6 degli 11 Uopsal Ausl sono state anche elaborate graduatorie per alcuni comparti (secondo Voci di Tariffa Inail) su base nominale, per frequenza e/o gravità infortunistica, utili per la definizione delle ditte in cui intervenire prioritariamente (a scopo vigilanza e prevenzione)

8 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Forlì Dipartimento di Sanità Pubblica UNITA OPERATIVA PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO (UOPSAL) ESPERIENZE DI USO DEI NFI NEI SERVIZI: UOPSAL AUSL-FORLI ing. Paolo Ghini 6 giugno 2006

9 I NUMERI DI FORLI territorio: 15 comuni (mezza provincia di FC) popolazione: lavoratori: Gestione Industria aziende: ; Gestione Industria PAT infortuni: infortuni/anno definiti positivamente INAIL nell insieme delle 3 Gestioni (Agric., Ind., Stato) UOPSAL: 18 operatori (4 medici, 2 ingegneri, 7 periti, 3 assistenti sanitarie, 2 amministrative)

10 GLI UTILIZZI DEI NFI A FORLI 1. STATISTICHE INFORTUNISTICHE LOCALI 2. REPORT STATISTICI ANALITICI PER LA PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITA 3. STUDI SPECIALI: INDICI ROMAGNA analisi di possibili motivazioni degli alti II in Romagna 4. SCELTA DELLE IMPRESE NEI PIANI MIRATI legno, chimica, metalmeccanica.

11 1. STATISTICHE INFORTUNISTICHE LOCALI OBIETTIVO: fornire un quadro della situazione infortuni in alcuni comparti per conoscerli meglio e individuare percorsi di prevenzione OGGETTO DI ANALISI: comparti agricoltura, interinali, trasporti SW USATO: analisi libera con Access TIPO DI ANALISI: classiche (n. infortuni, n. addetti, II, agenti, forme, sedi, nature, ora lavorativa, ora solare, g. settimana, durate, ecc.) UTILITA : limitata (poca diffusione, mancato confronto con le parti sociali) Padova 06/06/2006 Paolo Ghini SPSAL Ausl Forlì

12 2. REPORT STATISTICI ANALITICI PER LA PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITA OBIETTIVO: individuare i comparti sui quali indirizzare l attività del servizio (uso interno) OGGETTO DI ANALISI: tutti i GG, Gruppi, sottogruppi, voci di tariffa INAIL delle ditte del territorio SW USATO: Access, con programmi sviluppati nel servizio TIPO DI ANALISI : complessivo per fasce di addetti per sottogestione per artigiano-dipendente per triennio per singoli anni Padova 06/06/2006 Paolo Ghini SPSAL Ausl Forlì

13 Report statistici analitici per la programmazione dell attivita CRITERI USATI: No stradali e itinere n. infortuni - n. addetti - II - (ISG su addetti) II relativi - DM relativi - %Gravi relativi rispetto RER Eccesso di infortuni del comparto rispetto alla Regione Tasso Standardizzato (per GG, diretto, sulla pop. Italia) UTILITA : importante (evidenziata situazione locale e lavorazioni a rischio). Fatti Report 2004 e 2005.

14 3. STUDI SPECIALI: INDICI ROMAGNA (con RA) OBIETTIVO: ricercare le possibili motivazioni numeriche degli alti II in Romagna rispetto la RER OGGETTO DI ANALISI: gestione industria, tutte le province + RER SW USATO: Access, con programmi sviluppati nel servizio TIPO DI ANALISI: II, II standardizzato diretto e indiretto per GG, fino alla IV cifra tariffa, per fasce addetti. No stradali e itinere. UTILITA : eliminate le motivazioni numeriche (ma visti fenomeni distorsivi delle usuali analisi statistiche) Padova 06/06/2006 Paolo Ghini SPSAL Ausl Forlì

15 4. SCELTA DELLE IMPRESE NEI PIANI MIRATI OBIETTIVO: individuare le ditte su cui intervenire OGGETTO DI ANALISI: le ditte dei comparti (legno, chimica) metalmeccanico SW USATO: Access, con programmi sviluppati nel servizio; Excel TIPO DI ANALISI: sul triennio analisi quantitativa (numero inf., II, ecc.) - qualitativa (agenti-forme-sedi) - per fasce di addetti: 0-5, 6-10, , > 100

16 CRITERI USATI METALMECCANICO: Scelta delle imprese nei piani mirati Selezione peggiori Gruppi: x eccesso infortuni risp. RER Selezione delle peggiori Voci di tariffa (4 cifre): c.s. Nella Voce: selezione Ditte a rischio alto se: x ditte con 6-10 addetti: n. infortuni > 3 o %gravi > 0 nel triennio x ditte in fasce maggiori di addetti: II rel. alla media locale del comp.-fascia addetti > 1 II rel. alla media reg.le > 1 %gravi > 0 Integrazioni: con conoscenza diretta ditte, storico ditte, analisi registri infortuni (per un campione di ditte: risalto degli inf. agli occhi) Padova 06/06/2006 Paolo Ghini SPSAL Ausl Forlì

17 Scelta delle imprese nei piani mirati ALTRE ELABORAZIONI: per Macrogruppo di lavorazioni simili: agenti, agenti-sede, agenti-forma UTILITA : Alta: - individuate le ditte, singole e x gruppi di rischio e fasce, su cui fare prevenzione: 200 ditte su individuate le tipologie infortunistiche prevalenti per macrogruppo di lavorazioni simili - individuati indirizzi di prevenzione per i diversi casi.

18 ESEMPIO DI CALCOLI CELTE DI CALCOLO a) solo infortuni indennizzati INAIL e analisi per prima voce di tariffa INAIL della pat ditta (e non dell'infortunio) b) esclusi infortuni agli apprendisti (non sono contati tra i dipendenti) --> N34 diverso da A e M c) esclusi infortuni in itinere --> N48 diverso da 1 d) esclusi infortuni "stradali" (= mezzi di trasp. terr. non su rotaie + alla guida, a bordo, travolto) --> no , 91, 9 e) solo infortuni ai dipendenti + ai titolari, soci, familiari --> N30 = 110 e 113 f) solo infortuni indennizzati come temporanei, permanenti, mortali --> N46 = TE, PE, MS, MC g) solo ditte con PAT nel nostro territorio e infortuni accaduti da noi h) per ogni ditta, considerato l'insieme degli infortuni e degli addetti di tutte le PAT che hanno la tariffa analizzata Comp. 63, anno 2002 rin Add NPa Medi IS IL Anno Inf Gg Grinv Tmp Prm Mrt Add NAz t o DMc PGc IIc AD , ,49 27,06 3,45 8,02 5 Comp. 63, Triennio rin IL AnnoInizio AnnoFine Inf Gg Grinv Tmp Prm Mrt AddTotali NAz NPa t DMc PGc IIc IS AD , ,37 2,61 9,43 5

19 avorazioni del 63, anno 2002 arin p TariffaP at Descrizione Anno Inf Gg Grinv Tmp Prm Mrt AddTot ali NAz NPat AddMe dio DMla v PGlav IIlav ISGlav Motori a liqu , Motori alime ,8 20,00 0,00 4,55 0, Motori elettri ,0 10,00 0,00 6,67 0, Pompe e com , Macchine op ,0 29,92 3,90 7,32 5, Macchine pe , Apparecchi s ,9 13,64 0,00 10,65 1, Armi da fuoc , Officine mec , ,6 39,58 8,33 13,19 17,58 avorazioni del 63, Triennio arin TariffaP AnnoIni AnnoFi AddTo DMla ISG_A AIL at Descrizione zio ne Inf Gg Grinv Tmp Prm Mrt NAz NPat tali v PGlav IIlav Dlav Motori a liqu , Motori alime ,0 27 0,0 6,0 1, Motori elettri ,0 9 0,0 4,0 0, Pompe e com , Macchine op ,5 24 2,2 8,8 4, Macchine pe ,1 15 0,0 7,1 1, Apparecchi s ,6 15 3,4 12,9 5, Armi da fuoc , Officine mec ,0 31 5,1 16,6 20,2

20 Ditte comp 63, > 40 addetti, Anno 2002 rin IL Rag_sociale CodAz NPat NPATdi vstar TarMin TarSup Anno Inf Gg Grinv Tmp Prm Mrt AddTo tali DM II ISG_A D DMr IIr ISG VALLISGBSL ,50 21,05 17,63 1,02 2,62 3, CELGJSLI S.P.A ,75 14,55 1,42 0,36 1,81 0, BIZGHSHI SRL ,89 12,68 1,76 0,51 1,58 0, ALFGSCH -SRL ,00 12,07 1,09 0,33 1,50 0, BASFGSI SRL ,00 6,67 8,40 0,96 0,83 1, MEVRTINI SPA ,00 3,77 0,19 0,18 0,47 0, MACG.MSSR ,00 2,27 0,18 0,30 0,28 0, Ditte comp 63, > 120 addetti tre anni, Triennio rin IL Rag_sociale CodAz NPat TarMin TarSup AnnoIni zio Anno Fine Inf Gg Grinv Tmp Prm Mrt AddTo tali DM II ISG_A D DMr IIr ISG AD VALLISGBSL ,21 17,16 7,46 0,86 1,82 1, BIZGHSHI SRL ,96 15,38 6,99 0,68 1,63 1, ALFGSCH -SRL ,63 12,03 8,30 0,93 1,28 1, CELGJSLI S.P.A ,05 11,59 1,63 0,60 1,23 0, MACG.MSSR ,25 8,47 2,22 1,12 0,90 0, MEVRTINI SPA ,83 3,64 4,90 2,56 0,39 0,

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