Proposte di TESI Laurea di Primo livello in Ingegneria Elettronica

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Regina Grandi
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1 Proposte di TESI Laurea di Primo livello in Ingegneria Elettronica Anno accademico Prof. Marco Sampietro 1 Elettronica Analogica 2009

2 Mandatemi un in cui compaia : Nome e cognome : Esami superati e voti : REGOLE per l ASSEGNAZIONE Titolo dell'argomento di maggior interesse ed eventuale titolo di un argomento di interesse nel caso il primo sia già assegnato: Data approssimativa in cui sareste disponibili ad iniziare: Accumulerò le richieste per qualche settimana e poi sceglierò selezionando i migliori tra voi. 2 Elettronica Analogica 2009

3 TRANSISTORI ORGANICI Obiettivo : crescere cristalli molecolari Deposizione di molecole semiconduttrici Sezione e curve caratteristiche di un transistore di plastica realizzato nel nostro laboratorio. Analisi dello stato di aggregazione (cristallo molecolare o no) tramite microscopio ottico o a forza atomica Foto con il microscopio a forza atomica della superficie di un transistore in cui le molecole hanno cristallizzato (destra) o rimangono in uno stato sostanzialmente amorfo (sinistra). Modifica delle condizioni di deposizione (temperatura, diluizione della soluzione, velocita di spin, ecc.) Confronto dei risultati con le prestazioni elettriche di transistori realizzati con le stesse molecole 3 Elettronica Analogica 2009

4 FOTORIVELATORI ORGANICI Obiettivo : realizzare un preamplificatore di segnale a bassissimo rumore Fibra ottica plastica con deposto un fotorivelatore organico per TLC Banco per la caratterizzazione dei fotorivelatori plastici, in cui dovrà essere montato il preamplificatore di segnali elettrici. Partendo da uno schema già disponibile in laboratorio, progettare un preamplificatore di impulsi di corrente da collegare ad un fotorivelatore organico per applicazioni in trasmissioni ottiche in fibra Analisi delle prestazioni del circuito con SPICE Modifica del transistore di ingresso per adattarsi a diversi tipi di rivelatori Realizzazione di alcuni prototipi di circuito e loro caratterizzazione sperimentale. 4 Elettronica Analogica 2009

5 ELETTRONICA ORGANICA Obiettivo : realizzare un micromanipolatore per caratterizzare dispositivi plastici elettronici Camere ad atmosfera controllata (Glove Box) in cui vengono realizzati i dispositivi elettronici plastici ed in cui dovrà essere inserito il micromanipolatore Esempio di micromanipolatore prodotto da una affermata ditta straniera. Progettazione di un micromanipolatore composto da base di appoggio, movimenti micrometrici per punte, microscopio, telecamera, schermo, collegamento dati verso l esterno Analisi di mercato e acquisto componenti Montaggio dello strumento e caratterizzazione funzionale Installazione all interno della Glove Box 5 Elettronica Analogica 2009

6 STRUMENTAZIONE di MISURA (1) Obiettivo : Controllore della temperatura di un campione per misure elettriche ad alta precisione Capacitance [F] a a a a a a a a Time [s] 1aF Raffinata misura della variazione di capacità di un condensatore a facce piane parallele per effetto di una variazione nanometrica della sua geometria. In casi simili è molto importante che la temperatura del campione venga mantenuta il più possibile stabile per non sovrapporre agli effetti fisici fondamentali anche effetti dovuti a variazioni termiche. Progettazione di un circuito per il controllo della temperatura di piccoli campioni elettronici utilizzante un sensore di temperatura a diodi, un raffreddatore Peltier ed un riscaldatore a resistenza Analisi delle prestazioni del circuito con SPICE Realizzazione di un prototipo dello strumento Caratterizzazione sperimentale dello strumento che ne validi le prestazioni 6 Elettronica Analogica 2009

7 STRUMENTAZIONE di MISURA (2) Obiettivo : Realizzazione di un "true rms meter" da collegare ad un microscopio a forza atomica Esempio di uso di un microscopio a forza atomica (AFM) adatto a misure elettriche di campioni nanoscopici. Nel caso si voglia misurare il rumore direttamente prodotto dal campione sotto indagine (nel disegno la proteina) bisogna calcolare il valore rms del segnale in uscita. Progettazione di un circuito che faccia il valore quadratico medio del segnale disponibile al suo ingresso Simulazione SPICE ed ottimizzazione del progetto Realizzazione di un prototipo di strumento da porsi a valle dell amplificatore gia presente nell AFM Caratterizzazione sperimentale del circuito per validarne le prestazioni 7 Elettronica Analogica 2009

8 STRUMENTAZIONE di MISURA (3) Obiettivo : Sistema di acquisizione multicanale di segnali che utilizzi una FPGA Progettare un sistema di acquisizione multicanale che coordini vari ADC ed eventuali DAC Valutare eventuale uso, per il controllo e l alimentazione, di un interfaccia USB. Realizzare un prototipo di strumento Capita spesso che i sistemi di cui si vuole misurare le caratteristiche elettriche siano molto complessi e presentino molti canali operanti in parallelo. Caratterizzarlo sperimentalmente per validarne le prestazioni 8 Elettronica Analogica 2009

9 UN AUGURIO.. che la passione e la conoscenza vi permettano di muovervi in punta di piedi nonostante i pesi sulle vostre spalle. Juan Munoz 9 Elettronica Analogica 2009

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