Ermitage in Italia? Accademia russo-italiana

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1 Michail Borisovich Piotrovsky è direttore dell Ermitage di San Pietroburgo, da sempre considerato uno dei musei più importanti del mondo. east lo ha incontrato e intervistato a Ferrara in occasione della prima Ermitage in Italia? Accademia russo-italiana CULTURA a cura di Simone Cofferati mostra organizzata dalla Fondazione Ermitage Italia. Ecco il suo pensiero su tutto ciò che riguarda opere d arte, marchi, marketing, sponsorizzazioni, diplomatici e diplomazia

2 CULTURA I n tutto il mondo i grandi musei stanno creando proprie succursali all estero. Perché? Con quali obiettivi? Ne abbiamo parlato con Michail Borisovich Piotrovsky, direttore dell Hermitage. Dottor Piotrovsky, La Fondazione Ermitage Italia è stata inaugurata nell ottobre del 2007 e noi dei media spesso la definiamo la filiale italiana dell Ermitage. Le piace questa definizione o, secondo Lei, se ne dovrebbe usare un altra, magari più corretta? No, questa definizione non mi piace, perché quello che abbiamo realizzato qui a Ferrara (sede della Fondazione Ndr) è molto più complesso, molto più interessante e molto più importante. Non è una semplice filiale dell Ermitage perché non abbiamo portato qui delle opere da esporre permanentemente. Questo è un centro che organizza molteplici attività in campo culturale e artistico. A noi piace definirlo in modo ufficioso una accademia russo-italiana. L Ermitage ha aperto diversi centri in giro per il mondo e ognuno ha un proprio carattere specifico, questo di Ferrara è destinato alla formazione, alla ricerca e alle attività collegate a questi campi. Voi, il Louvre negli Emirati Arabi Uniti, il Guggenheim in Spagna Quello che sta prendendo piede nel mondo dei grandi musei è di aprire delle filiali per ampliare il proprio pubblico ed esporre opere altrimenti destinate a rimanere nei magazzini per mancanza di spazi, o è più una logica di sfruttamento del marchio? O entrambe? Penso che, in generale, questa sia una tendenza positiva: perché esistono grande collezioni e devono essere condivise, e il miglior modo per condividerle è che l istituzione museale stessa porti le proprie opere d arte in giro per il mondo (piuttosto La Fondazione Ermitage Italia Il Museo Ermitage di S. Pietroburgo (Russia) è stato fondato nel 1764 per ospitare la collezione di 225 dipinti fiamminghi e olandesi che l Imperatrice Caterina la Grande aveva acquistato dal mercante berlinese Johann Ernest Gotzkowski. Oggi la sua collezione conta oltre 3 milioni di pezzi tra opere e reperti ed è ospitata in 10 edifici, di cui 7 sono palazzi monumentali del XVIII e XIX secolo. Tra questi, il Palazzo d Inverno: l ex residenza imperiale degli Zar. La Fondazione Ermitage Italia ha sede a Ferrara all interno del Castello Estense ed è stata inaugurata nell Ottobre del Il suo obiettivo è quello di favorire la conoscenza e la conservazione del patrimonio culturale, la preparazione del personale scientifico e tecnico, russo e italiano, nel campo dello studio, del restauro, della conservazione, della gestione e della valorizzazione delle opere d arte e di favorire l'ampliamento dei legami culturali tra il Museo Ermitage e le Istituzioni scientifiche e culturali italiane. Grazia Neri_Tass 135

3 HERMITAGE IN ITALIA? ACCADEMIA RUSSO-ITALIANA Per gentile concessione di Villaggio Globale International Chi è Piotrovsky Michail Borisovich Piotrovsky è nato a Yerevan, Armenia, nel Nel 1967 si è laureato alla Facoltà di Studi Orientali dell Università di Stato di Leningrado specializzandosi in Studi Arabi. Lo stesso anno è entrato a far parte dell Istituto di Studi Orientali di Leningrado come assistente ricercatore e vi ha lavorato fino al Sempre nel 1991 è diventato primo vice-direttore dell Ermitage con responsabilità sulla ricerca e nel luglio del 1992 è stato nominato direttore del museo stesso. È autore di oltre 200 opere scientifiche tra cui cataloghi su manoscritti arabi, la pubblicazione di opere medioevali e iscrizioni antiche, opere sulla storia spirituale e politica dell Islam e della cultura araba e sull archeologia in Arabia. È presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Ermitage Italia inaugurata nell ottobre del _Nel luglio del 1992 è stato nominato direttore del museo stesso. È autore di oltre 200 opere scientifiche tra cui cataloghi su manoscritti arabi, la pubblicazione di opere medioevali e iscrizioni antiche, opere sulla storia spirituale e politica dell Islam e della cultura araba e sull archeologia in Arabia. È Presidente del Comitato Scientifico 136

4 CULTURA che lo faccia qualcun altro ) Poi certamente è anche una questione di marchio: le persone vengono a visitare le mostre anche per il nome di chi espone e il museo stesso è interessato a far leva sul marchio che ha. Ma, in realtà, tutto ciò non genera molti introiti, ciò che crea è, piuttosto, un gran numero di ottime relazioni Si, io credo che sia una tendenza positiva e posso dire che noi abbiamo una certa esperienza in questo. _Due opere di Benvenuto Tisi detto il Garofalo: Sacra Famiglia, Olio su tavola, cm 53x82 Francoforte sul Meno, Städelsches Kunstinstitut und Städtische Galerie, nella pagina a fianco, Deposizione nel sepolcro, 1540 ca. Olio su tela trasportato da tavola, cm 53x75,5 San Pietroburgo, Museo Statale Ermitage La Fondazione ha sede a Ferrara. Ferrara è quindi la logica location della vostra prima mostra in Italia. Da Ferrara proviene il pittore Benvenuto Tisi detto il Garofalo a cui è dedicato l evento, anche se alcune delle opere principali arrivano da proprio San Pietroburgo Come mai l Ermitage ha una collezione così cospicua di opere del Garofalo? Qual è la loro storia? Be, l Ermitage ha collezioni cospicue di tutto In Russia è tradizione di lunghissima data che i nostri governanti sollecitino i diplomatici inviati all estero a essere molto attivi nell acquisto di opere d arte e questi lo sono sempre stati. Tra di loro figura anche il console generale di stanza a Milano, che acquistò molte opere a Ferrara dal Monastero di S. Bernardino. Il Monastero possedeva numerosi dipinti del 137

5 HERMITAGE IN ITALIA? ACCADEMIA RUSSO-ITALIANA Garofalo, pittore della Ferrara Estense Castello Estense - Ferrara (Italia) 5 Aprile 6 Luglio 2008 Tutti i giorni ore Internet: La mostra è dedicata a Benvenuto Tisi detto il Garofalo (Ferrara ), uno dei principali protagonisti della pittura ferrarese del Cinquecento, che lavorò per la ricca committenza nobiliare e religiosa della città estense, nonché per la corte degli Este stessa. Le opere esposte, una settantina, provengono principalmente da Ferrara e dall Ermitage di S. Pitroburgo, ma sono presenti anche dipinti prestati dai musei e dalle collezioni di Londra, Roma, Parigi, Dresda, Vienna, Cracovia, Birmingham, Strasburgo, Maastricht, Amsterdam, Colonia, Chartres, Budapest e Francoforte. _Benvenuto Tisi detto il Garofalo Le Nozze di Cana di Galilea, 1531 Olio su tela, cm 306x248 San Pietroburgo, Museo Statale Ermitage Garofalo perché era stato uno dei suoi committenti più importanti (il Garofalo lavorò 20 anni per questo Monastero ndr). Ecco perché ci sono così tante opere di questo artista nella collezione del nostro museo. Parlando del Garofalo e dei nostri attivi diplomatici, c è anche una storia curiosa da raccontare: uno dei dipinti in mostra si tratta di una deposizione del Cristo nel sepolcro fu il primo dipinto rinascimentale a venir portato in Russia all epoca di Pietro il Grande. Questo dipinto era stato acquistato da un nostro diplomatico il quale lo aveva acquistato convinto che fosse un Raffaello Be, Raffaello o non Raffaello, credo sia un opera di grande livello. Fuor di dubbio il loro valore culturale, mostre come questa hanno una loro economia in equilibrio? Cioè, generano entrate sufficienti a coprire i costi e a realizzare profitti? Detta in altro e più generico modo, la cultura e i grandi eventi culturali sono in grado di generare economia? Mostre come questa possono essere realizzate solo con delle sponsorizzazioni, senza sponsor non è possibile realizzarle. La nostra scelta è caduta su Ferrara anche perché qui ci veniva garantita una sponsorizzazione quinquennale. La prossima filiale? Abbiamo appena avviato un progetto combinato Ermitage-Guggenheim a Vilnius in Lituania per un nuovo centro dedicato all arte moderna. Come sa, la Lituania è una ex repubblica sovietica ed esiste la necessità di ricostruire i rapporti. Io sono convinto che l arte sia il miglior modo per farlo. 138