Strumenti di contabilità energetica del territorio Mappatura degli edifici di Faenza

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1 Seminario Internazionale - EnSURE project Strumenti di contabilità energetica del territorio Mappatura degli edifici Massimo Alberti Mattia Baldacci Michele Balducci Premessa ed obiettivi Inserire nella pianificazione urbanistica degli strumenti adeguati a monitorare e gestire la sostenibilità energetica: La sfida è di affiancare ai criteri di pianificazione (statici), modalità di intervento (dinamiche), modificabili con processi decisionali snelli. Servono pertanto sistemi di controllo tipici delle attività gestionali: Conoscenza dello stato iniziale o attuale; Contabilità rivista nel tempo a consuntivo; Strumenti di pre-valutazione delle decisioni. 2 1

2 1.2. Premessa ed obiettivi Impostazione di un sistema di contabilità e valutazione dei consumi di energia al fine di supportare le azioni normative che il comune vorrà intraprendere per orientare i consumi verso direzioni di razionalizzazione e risparmio. In tema di consumi per riscaldamento edifici Attribuire nel Sistama Informativo Territoriale un indice energetico (EP tot ) ad ogni edificio Si è ricercata una immagine puntuale dei consumi e delle caratteristiche di ogni edificio che può essere aggregata, valutata ed analizzata Metodologia di mappatura energetica degli edifici Si è utilizzato una metodologia sviluppata dal Politecnico di Milano (progetto BEMS) Rette di correlazione sviluppate dal progetto BEMS Correlazione fra il rapporto S/V dell edificio (superficie disperdente rapportata al volume riscaldato) ed il fabbisogno energetico specifico in energia primaria (kwh/m²/anno) Tale correlazione è diversificata per fasce di età dell edificio stesso E necessario definire le rette di correlazione utilizzando dati reali del territorio. 4 2

3 2.2. Metodologia di mappatura energetica degli edifici Esempio di attestato di certificazione energetica Raccolta di dati effettivi di edifici faentini derivati da certificazioni energetiche. I documenti reperiti sono stati 66 e le informazioni raccolte sono principalmente: - l età; - il volume; - la superficie disperdente; - la superficie utile; - il rapporto di forma S/V; - EP i per la climatizzazione invernale; - EP acs per la produzione di acqua calda sanitaria; - EP tot complessivo Metodologia di mappatura energetica degli edifici Definizione delle rette di correlazione 1.2 RETTA DI CORRELAZIONE ENERGETICA [Età di costruzione prima del 1919] S /V [m²/m³] RETTA DI CORRELAZIONE ENERGETICA FAENTINO PUNTI FAENTINO Fabbisogno Energetico [kwh/m²a] 6 3

4 3. Raccolta dati e censimento edifici Finalità dei rilievi Database di gestione ed archiviazione dei dati raccolti Acquisire i parametri necessari per la mappatura energetica degli edifici - l'altezza dell'edificio (di gronda e massima); - il numero di piani (fuori terra ed interrati); - le finestre (percentuale di superfici trasparenti e opache, tipo di vetratura). Acquisire informazioni sulle caratteristiche degli edifici dal punto di vista strutturale e tipologico - il colore dell'edificio; - gli elementi di vulnerabilità sismica (quali regolarità in pianta e in elevazione, proprietà muratura...); - i danni ed il degrado della struttura Elaborazione dei dati raccolti Calcolo del rapporto di forma S/V Metodo automatico tramite elaborazioni GIS - Si è considerato l edifico composto da un parallelepipedo come corpo di base e da una piramide come copertura. Valutazione del fabbisogno energetico Tramite l equazione di correlazione energetica è stato attribuito ad ogni edificio un fabbisogno di energia primaria EP tot = f(s/v, età). 8 4

5 4.2. Elaborazione dei dati raccolti Il rilievo sul campo è in corso, non è ancora stato completato (15% degli edifici) Estensione dei risultati parziali Per iniziare la valutazioni sulle azioni normative sono stati estesi i risultati parziali attribuendo agli edifici non ancora rilevati una altezza pari alla media di quelle rilevate della stessa età Si è costruita una immagine energetica degli edifici che è ancora sfumata, ma diverrà via via sempre più nitida 9 5. Risultati dell elaborazione A+ [EPtot < 25] A [25 EPtot < 40] B [40 EPtot < 60] C [60 EPtot < 90] D [90 EPtot < 130] E [130 EPtot < 170] F [170 EPtot < 210] Classificazione energetica Gli edifici sono classificati in 13 classi suddividendo la classe G in ulteriori 6 classi (G1, G2, G3, G4, G5, G6). G1 [210 EPtot < 250] G2 [250 EPtot < 290] G3 [290 EPtot < 330] G4 [330 EPtot < 370] G5 [370 EPtot < 410] G6 [EPtot 410] Classificazione energetica adottata nel presente studio 10 5

6 6.1. Esempi di elaborazione dei risultati Aggregazione dei dati volumetrici in funzione della fascia d età VOLUME TOTALE [m³] E NUMERO EDIFICI 7,000, VOLUME TOT. [m³] 6,000, NUMERO EDIFICI Aggregazione delle fasce d età - ISTAT VOLUME TOT. [m³] 5,000,000 4,000,000 3,000,000 2,000,000 1,000, a) <1919 b) c) d) e) f) g) FASCIA ETA' EDIFICI h) > Esempi di elaborazione dei risultati Aggregazione dei dati di consumo in funzione della fascia d età CONSUMO TOTALE [MWh/anno] 450, ,000 CONSUMO TOT. [MWh/anno] CONSUMO TOT. [MWh/anno] 350, , , , , ,000 50,000 - a) <1919 b) c) d) e) f) g) FASCIA ETA' EDIFICI h) >

7 6.3. Esempi di elaborazione dei risultati Aggregazione dei dati sul fabbisogno specifico di energia per fascia di età EPtot MEDIO [kwh/m² anno] EPtot MEDIO [kwh/m² anno] a) <1919 b) c) d) e) f) g) h) >2008 FASCIA ETA' EDIFICI Esempi di elaborazione dei risultati Aggregazione dei dati di consumo in funzione della classe energetica CONSUMO TOTALE [MWh/anno] 180, , , , ,000 80,000 60,000 40,000 20,000 - B C D E F G1 G2 G3 G4 G5 G6 CONSUMO TOT. [MWh/anno] CLASSE ENERGETICA 14 7

8 7. Conclusioni Si è applicato un metodo finalizzato a conoscere il parco edilizio ed a caratterizzare il comportamento energetico degli edifici - Volume totale edifici del consolidato m 3 - Superficie totale calpestabile m 2 - Numero edifici presenti 8560 Si è realizzata la classificazione energetica degli edifici attribuendo ad ognuno un consumo stimato - Consumo totale per il riscaldamento MWh/a - Consumo specifico medio 170 kwh/m 2 a Sviluppi futuri Suddivisione in aree urbanisticamente omogenee e caratterizzazione delle stesse (Vol, Sup, EP, ); Analisi orientate a stimare (previsione) degli effetti delle linee d azione energetiche dell amministrazione; Suddivisione in aree omogenee Completamento del rilievo degli edifici; Passaggio della caratterizzazione energetica dell edificio alle unità immobiliari dello stesso; Sostituzione dei dati stimati con quelli certificati; 16 8