Metodi di Studio - III Fac
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- Lia Randazzo
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1 Facoltà dell Informazione Studiare meglio Imparare di più Quale obiettivo? Progetto di Ateneo per Migliorare la resa dello studio Metodo, non contenuti : - incontro di Ateneo 22 Novembre 06 - sperimentazioni nelle varie Facoltà - III Fac: questo incontro : - incontri a inizio corsi Questa presentazione Derivata da quella del 22/11 (Cinzia Ninetto) Luisella Caire Marco Codegone Dante Del Corso Cinzia Ninetto Anita Tabacco Spazio per discussione Questionario di valutazione Argomenti L ambiente L organizzazione dello studio Il metodo di studio Conclusioni Ambiente Voglio fare l ingegnere vado al Politecnico L ambiente Entusiasmo e disorientamento Maggior autonomia maggior responsabilità ampia iniziativa individuale L impegno è cambiato riorganizzare il bilancio tra lezioni, studio, svago, spostamenti, 1
2 Conoscere le regole L ambiente e le regole Come funziona il Poli: regole, strutture, servizi Cosa? Dove? Come?.? Guida, colleghi, docenti,. Al Politecnico Un solo dovere: imparare Tanti diritti: - chiedere e ottenere chiarimenti - cosa studiare? - come studiare? - quale materiale didattico? - quali modalità di esame? - dire cosa non funziona Diritti Doveri informazioni (guide, sito, bacheche, mappe) Leggere, documentarsi, conoscere le regole Servizi Conoscerli e usarli Formazione Materiale didattico Supporti didattici Esercitazioni Frequentare i corsi Usare materiale didattico Studiare Preparare gli esami Ricordate che Si può chiedere sempre Non esistono domande stupide È vostro diritto sapere dove poter reperire il materiale didattico e conoscere le modalità d esame L ambiente e le regole Nessuno sa fare tutto da subito Non si finisce mai di imparare Allenarsi a imparare: gradualità,costanza L Università serve sopratutto per imparare a imparare L organizzazione dello studio 2
3 Punti chiave 1. Organizzarsi in modo autonomo lo studio 2. Pianificare i tempi 3. Sviluppare capacità di studio individuale e in team Da solo o con gli amici? Studio individuale: - indispensabile, - non può essere totalmente sostituito dallo studio in gruppo Studio con compagno o piccolo gruppo: - altrettanto importante, - alleviare la fatica, mantenere i ritmi 4. Rapportarsi con i docenti 5. Preparare gli esami 6. Imparare a fare l ingegnere Organizzazione del tempo 1. Fare quanto è necessario per lo studio 1. definire le priorità 2. programmazione degli impegni 3. lezioni, esercitazioni, tempi individuali di studio 5. confronto con compagni/docenti 2. Fare anche qualcosa d altro interessi diversificati per garantire il proprio benessere Organizzazione dello studio 1. Conoscere i propri ritmi e la propria curva di attenzione 2. Individuare le priorità 3. Definire un programma di lavoro, valutando l importanza delle varie attività e il tempo da dedicarvi 3. Fare una cosa per volta, seguendo il programma 4. Troppo perfezionismo, può portare fuori strada e far perdere molto tempo 5. Fermarsi e analizzare come vanno le cose Quale metodo di studio? Non c è una ricetta universale, ognuno deve elaborare il proprio metodo di studio, conoscendo: Il metodo di studio le caratteristiche personali, cioè i propri punti di forza e di debolezza, analizzando il modo con cui si è abituati a studiare e memorizzare le caratteristiche delle materie, cioè i contenuti e le modalità con cui questi sono organizzati, come si svolge l attività didattica e di esame le principali tecniche di apprendimento, cioè procedure che hanno come scopo un apprendimento efficace delle materie studiate 3
4 La memoria I rischi della memoria Apprendere non vuol dire solo imparare a memoria La MEMORIA permette di ricordare parole, avvenimenti, volti, persone, numeri, eccetera... Ricordare serve ma non basta ragionare Due tipi di memoria: - a Breve Termine (MBT) - a Lungo Termine (MLT) La memorizzazione delle formule risolutive è pericolosa: i nomi delle variabili cambiano, un disegno può essere fatto in vari modi,. MBT rielaborazione MLT È importante sapere come si arriva alla formula MLT: recupero e uso delle informazioni e dei concetti immagazzinati con lo studio Il metodo di studio Quando e quanto studiare? Molte informazioni vengono immagazzinate senza averne coscienza, fino al momento in cui queste vengono richiamate per via di uno stimolo particolare Qualità e quantità dell apprendimento non sono sempre proporzionali al numero di ore dedicate Il livello di attenzione varia nel tempo e da persona a persona Per esempio, spesso prima di un esame si ha la sensazione di non ricordare nulla; non appena il docente pone la domanda (stimolo esterno), tutto torna in mente Massimo tra i 30 e i 50/60 minuti In aula Chiedete l intervallo! In proprio Conoscere i propri ritmi di concentrazione e di memorizzazione Curva di attenzione I tempi dello studio Curva di attenzione media per 1 ora di attività Pause: necessarie per - ripristinare la concentrazione - continuare a memorizzare Livello di attenzione Occorre richiamare periodicamente le informazioni - esercizi, ripasso Le informazioni non utilizzate vengono dimenticate Minuti Il richiamo e l uso rendono permanente l apprendimento 4
5 Vado a lezione? FREQUENTARE I CORSI È ESTREMAMENTE IMPORTANTE! La lezione deve essere un momento di studio attivo, che implica attenzione e interazione con il docente e i compagni I DUBBI DEVONO ESSERE RISOLTI SUBITO FACENDO DOMANDE!! PRENDERE BUONI APPUNTI È UN ABILITÀ FONDAMENTALE PER MIGLIORARE QUALITÀ E RESA DELLO STUDIO Come organizzo gli appunti? Prendo appunti? Gli appunti collegano la lezione con lo studio individuale e facilitano il ripasso Prendere appunti rende attivi e concentrati durante la lezione Sono personali, rispecchiano la struttura mentale di chi li prende Schemi e mappe Darsi una struttura degli appunti adatta alla materia (schema) Può essere utile dividere il foglio in più parti, oppure segnare parole chiave e concetti significativi, o ancora utilizzare rappresentazioni grafiche Dopo la lezione occorre fare una revisione degli appunti ed integrare le parti mancanti memorizzate durante la stessa Come uso appunti e schemi? Sottolineare, facilita anche il ripasso. Si selezionano i concetti fondamentali evidenziando parole chiave Concetti poco chiari individuati con punti interrogativi da integrare con ricerche di concetti aggiuntivi Prendere appunti contestualmente alla lettura con parole chiave o piccole frasi significative Esercizi, esercizi, esercizi, eser Utilizzare mappe o schemi, in modo da sintetizzare i contenuti affrontati nella loro globalità Effettuare gli esercizi, confrontando lo svolgimento con la teoria, prestando attenzione al percorso fatto per giungere al risultato Ripetere quanto studiato ad alta voce, serve a memorizzare meglio e ad imparare ad esporre in vista della prova d esame Acquisire un linguaggio tecnico/formale 5
6 Il metodo di studio Ripasso periodico Dopo 1 ora di studio => 10 per revisione del materiale per consolidarlo fino al giorno successivo Dopo 1 giorno => 5/6 per veloce revisione, si prolunga l immagazzinamento per tutta la settimana Dopo 1 settimana => ripasso di pochi minuti, si prolunga il ricordo per un periodo significativo Concludendo Cosa imparare oggi La motivazione è il motore trainante Il tempo deve essere gestito al meglio È importante avere un metodo di studio È importante studiare da soli e in gruppo È fondamentale seguire le lezioni e usare i servizi a vostra disposizione E alla fine la laurea arriva, con minor fatica e migliori risultati! Dove rivolgersi Sportello tutorato c/o l Ufficio Orientamento orienta@polito.it tel. 011/ Sito Servizio di Counseling: counseling@polito.it tel. 011/ Docenti dei corsi Rappresentanti nei vari organi (CdP, CdF, ) Coordinatore I anno: Anita Tabacco Coordinatore corso di laurea: Dante Del Corso 6
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