Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri

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Vittorio Corti
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1 Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Centro di Ricerche Cliniche per le Malattie Rare Aldo e Cele Daccò

2 Now I wear my stetoscope only for decoration or to add a touch of old-fashioned authenticity for suspicious parents Lindey Allan Fetal Cardiology, Guy s Hospital London Designer: Monica Minali (minali@marionegri.it)

3 IL CENTRO DI RICERCHE CLINICHE PER LE MALATTIE RARE Il Centro di Ricerche Cliniche per le Malattie Rare Aldo e Cele Daccò è sorto per volontà dell'istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, grazie alla generosità di privati e di alcune banche. Ha sede a Villa Camozzi, una costruzione neoclassica costruita agli inizi dell 800, che dispone di una superficie coperta di 8000 mq, ed è circondata da un parco di circa mq. Il progetto di restauro ha mantenuto inalterata l'essenza dell'architettura e delle decorazioni originarie di una casa patrizia dell 800 e nel contempo ha garantito la completa funzionalità di una struttura dedicata alla cura dei pazienti. L'Istituto è profondamente grato ai molti privati cittadini, italiani e stranieri che con i loro contributi, piccoli o grandi, testimoniano l apprezzamento per l impegno del Mario Negri nel campo della ricerca biomedica e della formazione professionale dei ricercatori. L Istituto estende inoltre la sua gratitudine all'istituto Bancario San Paolo di Torino, alla Banca Provinciale Lombarda di Bergamo ed al Banco Lariano di Como per aver reso possibile nel 1986 l'acquisizione della Villa, nonché alla Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde (Cariplo) di Milano, per il generoso contributo per le apparecchiature scientifiche.

4 ISTITUTO DI RICERCHE FARMACOLOGICHE MARIO NEGRI L Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri è un'organizzazione scientifica che opera nel campo della ricerca biomedica. E' stato costituito giuridicamente nel 1961 ed ha iniziato le attività nella sede di Milano il 1 febbraio Scopo fondamentale delle attività dell'istituto è contribuire alla difesa della salute e della vita umana. Per realizzare tale obiettivo, occorre anzitutto approfondire la comprensione degli intimi meccanismi di funzionamento degli organismi viventi, individuare le ragioni per cui insorgono le varie malattie, conoscere i processi che si sviluppano negli organismi stessi in seguito all'introduzione di sostanze estranee: è in questo senso che si sviluppano le ricerche dell'istituto, dal livello molecolare fino all'uomo. I risultati che ne emergono servono sia per la messa a punto di nuovi farmaci che per accrescere l'efficacia di quelli già in uso. I principali settori in cui l'istituto è impegnato sono: la lotta contro il cancro, le malattie nervose e mentali, le malattie del cuore e dei vasi sanguigni, le malattie renali, le malattie rare, gli effetti tossici delle sostanze che inquinano l'ambiente, la lotta contro il dolore e lo studio del problema della «droga». Insieme a quella di ricerca, l'istituto svolge anche attività di insegnamento per la formazione professionale di tecnici di laboratorio e ricercatori laureati. Contribuisce inoltre con molteplici iniziative alla diffusione della cultura scientifica in campo biomedico, sia in senso generale che a specifico sostegno della pratica sanitaria, per un uso più razionale dei farmaci.

5 INTRODUZIONE La diagnostica con ultrasuoni entra nella pratica medica alla metà degli anni settanta. Da allora ai giorni nostri abbiamo assistito ad una rapidissima evoluzione tecnologica che ha consentito di ampliare i campi di applicazione della metodica. L ormai indiscussa utilità diagnostica dell ecografia, specie se abbinata alle più recenti tecniche color-doppler e power-doppler, ha prodotto un crescente interesse da parte di specialisti di varie branche della medicina. Il comprensibile entusiasmo non può tuttavia far dimenticare la stretta dipendenza della metodica dall abilità e dall esperienza dell operatore. L ecografista inoltre non deve mai perdere di vista i limiti intrinsechi a questa tecnica diagnostica e deve pertanto poter correlare i reperti ecografici con i dati clinici e, se necessario, con i reperti ottenuti da altre metodiche strumentali. Solo così l ecografia potrà diventare lo stetoscopio degli anni 2000.

6 CORSO DI ECOGRAFIA E ECO-COLOR-DOPPLER RENALE Il Corso di Ecografia e Eco-Color-Doppler Renale, curato dall'istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, nato dalla collaborazione tra nefrologi e radiologi, ha carattere teorico-pratico e viene proposto a numero chiuso. E dato ampio spazio alla parte pratica sul paziente, che si svolge a piccoli gruppi di partecipanti, guidata da ecografisti esperti, volutamente di duplice estrazione: radiologica e clinica. Il Corso è articolato in due parti: una sessione di Prima Formazione della durata di una settimana che si svolge ogni anno, rivolta a coloro che per la prima volta si accostano alla metodica ultrasonografica e desiderano acquisire una preparazione di base nel campo dell ecografia nefrologica una seconda sessione di Perfezionamento della durata di una settimana, che ha luogo ogni anno, per coloro che avendo già una conoscenza di base, desiderano approfondire la tecnica eco-color-doppler e aggiornarsi riguardo alle innovazioni teconolgiche. Al termine di ogni Sessione vengono proposti ai partecipanti quiz di valutazione con risposte multiple e una verifica pratica sul paziente.

7 PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI Sessione di Prima Formazione Principi fisici degli ultrasuoni - Artefatti - Eco-anatomia - Metodi di esplorazione - Rene normale -Vescica normale e patologica - Idronefrosi e litiasi - Traumatismi renali - Patologia cistica renale -Reni grossi e reni piccoli - Tumori renali e vescicali - Patologia flogistica renale acuta e cronica La biopsia eco-guidata sul rene nativo e sul rene trapiantato - Indicazioni per una corretta refertazione. Sessione di Perfezionamento Principi fisici di eco-doppler, color-doppler, power-doppler - Attualità e innovazioni dell imaging color-doppler - I mezzi di contrasto - La patologia vascolare delle arterie renali e dell aorta addominale - Complicanze chirurgiche e mediche del trapianto renale - Monitoraggio dellefistole artero-venose del dializzato. Per avere il programma dettagliato del Corso gli interessati possono rivolgersi alla Segreteria Organizzativa.

8 Il Corso si svolge in due Sessioni e ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza. Sono previsti 8 partecipanti per Corso e sono stati richiesti i crediti ECM. La quota di iscrizione è di Euro 1.500,00 IVA inclusa e comprende le colazioni di lavoro. Le modalità di pagamento saranno rese note ai partecipanti tramite fax. Le richieste di partecipazione al Corso devono pervenire alla Segreteria Organizzativa. I richiedenti riceveranno conferma dell iscrizione. Il criterio di accettazione delle iscrizioni si basa sul principio: first reserved first assigned.

9 ELENCO DEI RELATORI Dott. Luca Aiani Divisione di Diagnostica per Immagini, Ospedale Valduce, Como Dott. Giorgio Fasolini Divisione di Radiologia, Ospedali Riuniti, Bergamo Dott. Cesare Guarena Divisione di Nefrologia Dialisi e Trapianto, Osp. San Giovanni Battista, Torino Dott. Daniele Savio Divisione di Radiologia Vascolare e Interventistica, Osp. San Giovanni Battista, Torino Ing. Luca Antiga Laboratorio di Tecnologie Biomediche, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Ranica (BG) COMITATO ORGANIZZATIVO DOTT. GIORGIO FASOLINI U.O. di Radiologia, Ospedali Riuniti, Bergamo SEGRETERIA ORGANIZZATIVA MONICA MINALI Centro di Ricerche Cliniche per le Malattie Rare Aldo e Cele Daccò Villa Camozzi Ranica (BG) tel. 035/ fax. 035/ minali@marionegri.it

10 CORSO DI ECOGRAFIA E ECO-COLOR DOPPLER RENALE RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE Compilare il presente modulo e trasmetterlo per fax al numero: 035/ oppure spedirlo alla Segreteria Organizzativa (I Seguenti dati saranno custoditi nel nostro archivio elettronico in conformità con la legge 675/96 art. 10) cognome e nome: data di nascita: via e n. civico: cap città provincia: telefono: fax: istituto di appartenenza: specializzazione in: ha partecipato ad altri corsi? utilizza abitualmente un ecografo? tipo di ecografo usato: firma data

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