Comune di Mortara. Pagina 1 di 8

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune di Mortara. Pagina 1 di 8"

Transcript

1 REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE FINANZIATE AI SENSI DELL ART. 208 D. L.VO 285/92 Pagina 1 di 8

2 Art.1 AMBITO DI APPLICAZIONE L art. 208 comma 4, del Decreto Legislativo n. 285/1992 (Nuovo Codice della Strada) prevede la possibilità per gli Enti Locali di devolvere parte dei proventi derivanti da sanzioni amministrative pecuniarie a finalità di assistenza e previdenza complementare per gli appartenenti ai Corpi di Polizia Locale. Il presente Regolamento disciplina le modalità attuative di dette forme di assistenza e previdenza integrativa. Art. 2 DESTINATARI Destinatari delle forme di previdenza complementare, come previsto dalla legge, sono tutti gli appartenenti al Corpo della Polizia Locale del Comune che svolgono attività operativa, personale amministrativo escluso. Con decorrenza 01/01/2013 coloro che alla data del risultavano in servizio a tempo indeterminato da almeno un anno presso il ; Per i nuovi assunti successivamente all 1/01/2013, a decorrere dal primo giorno del mese successivo al superamento del periodo di prova ; La quota annuale individuale terrà conto dell effettiva presenza in servizio di ciascun operatore. A tal fine i periodi di appartenenza alla Polizia Locale si conteggiano in base ai mesi effettivi di servizio nell intesa che le frazioni di mese superiori ai 15 (quindici) giorni si computano come mese intero, mentre si trascurano le frazioni di mese sino a 15 giorni; Pagina 2 di 8

3 Il riconoscimento della quota annua è subordinato alla valutazione della performance dell anno precedente in riferimento ad un effettivo miglioramento della sicurezza stradale (specifica finalità dell art. 208). Art. 3 COMITATO DI GESTIONE È composto da: per la parte di rappresentanza sindacale: tre componenti scelti tra gli Operatori di Polizia Locale e nominati per mezzo di votazioni a maggioranza, tra gli appartenenti al Corpo di P.L.; per la parte pubblica: un rappresentante dell Ente, designato dal Sindaco; il Comandante del Corpo di P.L., in qualità di Presidente; per ogni componente effettivo può essere indicato il nominativo del supplente. Art. 4 FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE Le forme di previdenza complementare vengono realizzate mediante adesione a strumenti assicurativi, bancari o di Società di Gestione del Risparmio, costituiti da Fondi Pensione Aperti, F.I.P. o P.I.P. (Fondi Pensione Individuale o Piani Pensione Individuali), Assicurazioni sulla Vita e prodotti assicurativi similari consentiti dalla legge. Gli strumenti previdenziali sono selezionati con le procedure previste dal regolamento Contratti dell Ente. Pagina 3 di 8

4 Art. 5 FINANZIAMENTO Le forme di previdenza sono finanziate con una quota di proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione al Codice della Strada, riconosciute annualmente nell ambito del provvedimento della Giunta Comunale sulla destinazione delle somme ex articolo 208 C.d.S, in misura non inferiore a 1000,00 (mille) ad appartenente al Corpo. Tale quota corrisponderà ad una percentuale da calcolarsi sul 50% dei proventi incassati nell anno (considerando quanto incassato sia in conto competenza che in conto residui) derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all art. 208 del C.d.S. Nessuna ulteriore spesa, rispetto a quanto destinato annualmente con provvedimento della Giunta Comunale, dovrà essere posta a carico del, neppure per eventuali sospensioni, modifiche, cessazioni o riattivazioni delle polizze. 2. L Ente provvede ad iscrivere le risorse finanziarie necessarie nel proprio bilancio annuale individuando apposito capitolo di spesa, ai sensi dell articolo 393 del D.P.R. 495 del (Regolamento di esecuzione ed attuazione del Nuovo Codice della Strada). 3. Le risorse verranno annualmente assegnate al Comitato di cui al successivo art. 9 che selezionerà, nelle forme previste dalla vigente normativa in materia di contratti pubblici, la compagnia assicurativa per la stipula delle polizze e provvederà alla gestione del fondo stesso, secondo le finalità previste nel presente regolamento. Il Comitato curerà la gestione delle risorse disponibili e si assumerà la responsabilità della effettiva rispondenza dell utilizzo delle risorse assegnate alle finalità previste dalle disposizioni di legge in questione. Annualmente tale Organismo presenterà una relazione alla Giunta Comunale. Pagina 4 di 8

5 4. Il Responsabile del Settore / Comandante di Polizia Locale provvederà all affidamento del servizio ad Istituti Assicurativi o Bancari selezionati, ad impegnare e liquidare le risorse disponibili a favore degli stessi, ed a curare la gestione delle relative convenzioni secondo modalità e ripartizioni comunicate dal Comitato di Gestione, di cui al Titolo II. 5. La quantificazione annuale della somma destinata a tale risorsa, secondo i parametri di cui al comma 1 del presente articolo, dovrà essere approvata contestualmente alla deliberazione che definisce la previsione dell entrata relativa all art. 208 del C.d.S. Art. 6 PRESTAZIONI PREVIDENZIALI Gli strumenti di previdenza complementare dovranno essere selezionati tra prodotti che abbiano almeno una linea di investimento con le seguenti caratteristiche: - Capitale garantito, - Rendimento minimo annuo garantito. 2. Ciascun dipendente, presa visione della regolamentazione e della documentazione informativa della forma previdenziale selezionata, dovrà manifestare espressamente la volontà di adesione. 3. Ove lo strumento finanziario selezionato abbia diverse linee di investimento, il personale è libero di aderire alla linea più confacente alla propria condizione e di cambiarla successivamente assumendosi i costi delle operazioni. 4. Nel caso in cui il dipendente abbia già sottoscritto, prima dell entrata in vigore del presente Regolamento, una forma di previdenza integrativa con altro Istituto Assicurativo o bancario diverso da quelli selezionati, potrà decidere di individuare la predetta forma previdenziale come destinataria della quota a lui spettante. Pagina 5 di 8

6 Art. 7 CESSAZIONE DELLA CONDIZIONI DI CONTRIBUZIONE DELL ENTE Il fondo previdenziale selezionato dovrà prevedere per le ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro con il Comune, la facoltà di: - proseguire la partecipazione al fondo su base personale; - trasferire la propria posizione presso altro fondo pensione o forma pensionistica individuale; - riscattare la propria posizione individuale. L obbligo contributivo dell Ente ha comunque termine alla cessazione del rapporto di lavoro con l Ente o per passaggio del dipendente in strutture diverse dalla Polizia Locale. L obbligo dell Ente è altresì sospeso esclusivamente durante la fruizione di periodi di aspettativa non retribuita del dipendente disciplinati dal C.C.N.L. Art. 8 CONTRIBUZIONE DEL DIPENDENTE E data facoltà a ciascun iscritto di effettuare versamenti contributivi integrativi e volontari, secondo il regolamento dello strumento selezionato. La facoltà, ove consentita dal regolamento dello strumento scelto, dovrà essere esercitata all atto della adesione al fondo per in nuovi aderenti e nel periodo compreso tra il 1 ed il 15 dicembre di ciascun anno per coloro che sono già iscritti alla forma previdenziale. Pagina 6 di 8

7 Art. 9 PRESTAZIONI PREVIDENZIALI Le prestazioni previdenziali di cui beneficeranno gli iscritti al fondo consistono in una rendita e/o nella liquidazione di un capitale secondo il valore attuale, al verificarsi del pensionamento, secondo la normativa vigente ed il regolamento dello strumento previdenziale selezionato. Art. 10 TRASFERIMENTO DELLE RISORSE AL FONDO DI COMPARTO Qualora venga istituito il fondo nazionale per il Comparto della Polizia Municipale o comunque per il Pubblico Impiego e si renda quindi necessaria, salvo diverse disposizioni di legge, l adesione in forma collettiva al predetto fondo, le forme previdenziali selezionate dovranno prevedere il trasferimento delle posizioni individuali al fondo di comparto. Art. 11 NORME FINALI RINVIO 1. Per tutti gli aspetti non espressamente disciplinati dal presente regolamento trovano applicazione le disposizioni di legge, in particolare la Legge Regionale n. 04/03 e s.m.i, il Codice della Strada (D.Lgs. 285/92 e s.m.i.) e il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del comparto Regioni Autonomie locali vigente nel tempo. 2. Con l entrata in vigore del presente regolamento si intendono abrogate eventuali norme regolamentari incompatibili. 3. Le disposizioni contenute nel presente regolamento si intendono disapplicate al sopraggiungere di norme sovra ordinate incompatibili. Pagina 7 di 8

8 4. La spesa derivante dal presente Regolamento dovrà soggiacere alla normativa specifica in materia di contenimento della spesa di personale. In particolare la destinazione delle risorse per le finalità di cui al precedente art. 1, verrà disposta a condizione che essa non rechi pregiudizio alla regolare gestione delle politiche occupazionali ed al rispetto dei vincoli di finanza pubblica (limiti di spesa di cui all art. 1 c. 557 Legge 296/2006 e s.m.i, rispetto del patto di stabilità, rispetto limite di incidenza spese personale spese correnti, ecc.). Pagina 8 di 8

Comune di Caponago (MB)

Comune di Caponago (MB) Comune di Caponago (MB) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 Ambito di applicazione Articolo

Dettagli

REGOLAMENTO ISTITUTIVO E DI GESTIONE DEL FONDO DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE

REGOLAMENTO ISTITUTIVO E DI GESTIONE DEL FONDO DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE REGOLAMENTO ISTITUTIVO E DI GESTIONE DEL FONDO DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI G.C. n. 35 DEL 28.02.2017 INDICE Titolo I - DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI VALENZA

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI VALENZA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI VALENZA TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art.1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1.

Dettagli

COMUNE DI LARCIANO. Approvato con deliberazione del C.C. n.72 del 29/11/2010 MEDAGLIA D ORO AL MERITO CIVILE PIAZZA V. VENETO N LARCIANO (PT

COMUNE DI LARCIANO. Approvato con deliberazione del C.C. n.72 del 29/11/2010 MEDAGLIA D ORO AL MERITO CIVILE PIAZZA V. VENETO N LARCIANO (PT Approvato con deliberazione del C.C. n.72 del 29/11/2010 1/6 INDICE Titolo I DISPOSIZIONI GENERALI Art.1 Ambito di applicazione Art.2 Destinatari Art.3 Finalità e forme di previdenza e assistenza integrativa

Dettagli

CITTÀ DI POTENZA. Deliberazione della Giunta Comunale n. del. Art. 1 - Ambito di applicazione. Potenza, 2016.

CITTÀ DI POTENZA. Deliberazione della Giunta Comunale n. del. Art. 1 - Ambito di applicazione. Potenza, 2016. CITTÀ DI POTENZA LINEE GUIDA PER LA ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE LOCALE DI POTENZA FINANZIATE AI SENSI DELL ART. 208 D.Lgs. 285/92

Dettagli

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE Approvato con la deliberazione

Dettagli

art. l AMBITO DI APPLICAZIONE

art. l AMBITO DI APPLICAZIONE SCHEMA DI REGOlAMENTO COMUNALE PER L' ISillUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELlAPOUZIA MUNICIPALE FINANZIATE AI SENSI DELL'ART. 208 d. l.vo 285/'92. oooooo oooooo

Dettagli

Fondo Assistenza e Previdenza Personale Polizia Locale - Municipale REGOLAMENTO

Fondo Assistenza e Previdenza Personale Polizia Locale - Municipale REGOLAMENTO Fondo Assistenza e Previdenza Personale Polizia Locale - Municipale REGOLAMENTO Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 86 del 26/04/2016 REGOLAMENTO FONDO ASSISTENZA E PREVIDENZA PERSONALE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE DELLA POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI ALTAMURA APPROVATO CON DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 79/2015 CITTA' DI ALTAMURA

Dettagli

Approvato con atto G.C. n... del TITOLO I. Art. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE E DESTINATARI

Approvato con atto G.C. n... del TITOLO I. Art. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE E DESTINATARI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI ASSISTENZA E DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO DI GESTIONE Approvato con atto G.C. n... del TITOLO

Dettagli

Approvato con atto G.C. n... del TITOLO I. Art. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE E DESTINATARI

Approvato con atto G.C. n... del TITOLO I. Art. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE E DESTINATARI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI ASSISTENZA E DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO DI GESTIONE Approvato con atto G.C. n... del TITOLO

Dettagli

Il Sindaco ed il Segretario comunale relazionano come segue sulla proposta di deliberazione in oggetto.

Il Sindaco ed il Segretario comunale relazionano come segue sulla proposta di deliberazione in oggetto. Deliberazione C.C. n. 14 del 12.04.2011 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DI POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI BELLINZAGO

Dettagli

ACCORDO INTEGRATIVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO, RELATIVO AL FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER LA POLIZIA MUNICIPALE (ART. 208 C.D.S.

ACCORDO INTEGRATIVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO, RELATIVO AL FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER LA POLIZIA MUNICIPALE (ART. 208 C.D.S. ACCORDO INTEGRATIVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO, RELATIVO AL FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER LA POLIZIA MUNICIPALE (ART. 208 C.D.S.) Il giorno 16 febbraio 2017, presso il Palazzo Comunale

Dettagli

COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia)

COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia) COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia) DELIBERAZIONE DEL SINDACO N. 58_ del Registro Deliberazioni OGGETTO: Approvazione regolamento per l istituzione di forme di previdenza complementare per

Dettagli

CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola

CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 9 OGGETTO : MODIFICA ED INTEGRAZIONE REGOLAMENTO INTERNO SUL FUNZIONAMENTO DEGLI UFFICI E DEI

Dettagli

Comune di Terni. Provincia di Terni

Comune di Terni. Provincia di Terni Comune di Terni Provincia di Terni REGOLAMENTO ISTITUTIVO DEL FONDO DI ASSISTENZA, PREVIDENZA ED INCENTIVAZIONE PER I SERVIZI DI CONTROLLO FINALIZZATI ALLA SICUREZZA URBANA ED ALLA SICUREZZA STRADALE,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE TITOLO I - AMBITO DI APPLICAZIONE Art. 1. - DISPOSIZIONI GENERALI L art. 208, comma 4, del Decreto

Dettagli

COMUNE di MONTEPA RA NO Provincia di Taranto

COMUNE di MONTEPA RA NO Provincia di Taranto COMUNE di MONTEPA RA NO Provincia di Taranto Ufficio Polizia Municipale Regolamento istitutivo e di gestione del Fondo di Assistenza, Previdenza ed incentivazione dei servizi svolti per il miglioramento

Dettagli

ACCORDO PER IL TRATTAMENTO PENSIONISTICO AZIENDALE DEI DIPENDENTI DI BANCA MERIDIANA

ACCORDO PER IL TRATTAMENTO PENSIONISTICO AZIENDALE DEI DIPENDENTI DI BANCA MERIDIANA ACCORDO PER IL TRATTAMENTO PENSIONISTICO AZIENDALE DEI DIPENDENTI DI BANCA MERIDIANA Il giorno 30 maggio 2007 tra Banca Meridiana e le Organizzazioni Sindacali Aziendali vista: la disciplina in tema di

Dettagli

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 569 DEL AREA ORGANIZZAZIONE GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 569 DEL AREA ORGANIZZAZIONE GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 569 DEL 30-10-2014 OGGETTO: ASSISTENZA E PREVIDENZA PERSONALE POLIZIA LOCALE ART. 208 D.LGS. 285/92. FONDO ANNO 2014.- AREA ORGANIZZAZIONE GENERALE E AFFARI

Dettagli

COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO DETERMINA N. 150 DEL 06 aprile 2018 SETTORE AFFARI GENERALI OGGETTO: FONDO DI PREVIDENZA INTEGRATIVA POLIZIA MUNICIPALE. IMPEGNO DI SPESA. ANNO 2018. CIG

Dettagli

C O M UN E D I BARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 30 DICEMBRE 2009 DELIBERA N.1115

C O M UN E D I BARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 30 DICEMBRE 2009 DELIBERA N.1115 C O M UN E D I BARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 30 DICEMBRE 2009 DELIBERA N.1115 O G G E T T O COSTITUZIONE DELL ORGANISMO BILATERALE AI SENSI DELL ART. 55 DEL CCNL 14/09/2000 E DALL

Dettagli

Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre Regolamento. Trattamento di quiescenza e di previdenza

Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre Regolamento. Trattamento di quiescenza e di previdenza Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre 2017 Regolamento Trattamento di quiescenza e di previdenza SOMMARIO ART. 1 DISCIPLINA ED AMBITO DI APPLICAZIONE... 1 ART. 2 TRATTAMENTO DI QUIESCENZA E DI PREVIDENZA...

Dettagli

BOZZA DI ACCORDO PREVIDENZA INTEGRATIVA. tra

BOZZA DI ACCORDO PREVIDENZA INTEGRATIVA. tra BOZZA DI ACCORDO PREVIDENZA INTEGRATIVA Il giorno 22 Febbraio 2010 in Firenze, tra Equitalia Cerit S.p.A., rappresentata dall Amministratore Delegato, Carlo Mignolli e dal Direttore Indirizzo e Controllo,

Dettagli

Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE ORIGINALE Comune di Spello Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Seduta del 23 Settembre 2003 N. 168 OGGETTO: REGOLAMENTO ISTITUTIVO FONDO DI ASSISTENZA E PREVIDENZA PER IL PERSONALE

Dettagli

REGOLAMENTO. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 21 novembre 2017

REGOLAMENTO. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 21 novembre 2017 REGOLAMENTO Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 21 novembre 2017 Indice Art. 1 - Scopi... pag. 3 Art. 2 - Modalità di iscrizione al... pag. 3 Art. 3 - Registri amministrativo-contabili... pag.

Dettagli

Fontedir Fondo Pensione Complementare Dirigenti Gruppo Telecom Italia

Fontedir Fondo Pensione Complementare Dirigenti Gruppo Telecom Italia FAQ DOMANDE FREQUENTI A) IL FONTEDIR 1. Che cos è Fontedir? Fontedir è il Fondo Pensione dei Dirigenti del Gruppo Telecom Italia, costituito nel dicembre 1986. E un associazione riconosciuta ai sensi della

Dettagli

FONDO PENSIONE DEI DIRIGENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL REGOLAMENTO

FONDO PENSIONE DEI DIRIGENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL REGOLAMENTO FONDO PENSIONE DEI DIRIGENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL REGOLAMENTO (aggiornato con le modifiche approvate dall Assemblea Straordinaria 30 maggio 2000) REGOLAMENTO OPERATIVO DEL FONDO PENSIONE DEI

Dettagli

REGOLAMENTO. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del

REGOLAMENTO. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del REGOLAMENTO Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 6.06.2013 Indice Art. 1 - Scopi... pag. 3 Art. 2 - Modalità di iscrizione al... pag 3 Art. 3 - Registri amministrativo-contabili... pag 3 Art.

Dettagli

Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo. Modifiche al Regolamento. Schema di Raffronto

Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo. Modifiche al Regolamento. Schema di Raffronto Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo Modifiche al Regolamento Schema di Raffronto Nota: La colonna di sinistra (testo depositato) riporta la formulazione attualmente prevista dall articolato;

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unita' Organizzative di Staff. Polizia Provinciale

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unita' Organizzative di Staff. Polizia Provinciale Registro generale n. 4286 del 03/12/2013 Determina con Impegno di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unita' Organizzative di Staff Polizia Provinciale Oggetto POLIZIA PROVINCIALE - Art. 183,

Dettagli

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLE SOCIETA PARABANCARIE E INTERBANCARIE DEL GRUPPO BNL

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLE SOCIETA PARABANCARIE E INTERBANCARIE DEL GRUPPO BNL FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLE SOCIETA PARABANCARIE E INTERBANCARIE DEL GRUPPO BNL iscritto con il numero 1568 alla Sezione speciale I dell Albo dei fondi pensione Sezione I - Informazioni chiave

Dettagli

La riforma della previdenza complementare e le scelte di destinazione del Tfr

La riforma della previdenza complementare e le scelte di destinazione del Tfr La riforma della previdenza complementare e le scelte di destinazione del Tfr Maggio 2007 CNA Interpreta s.r.l. 1 LA FUNZIONE DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Il principale scopo della previdenza complementare

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO ASSISTENZA E PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE ART. 1 OGGETTO E DURATA CONTRATTUALE Oggetto della gara di cui al presente capitolato

Dettagli

Dott.ssa Caterina Amorini Segretario generale Presidente

Dott.ssa Caterina Amorini Segretario generale Presidente OGGETTO: CONTRATTO PER L APPLICAZIONE DELL ARTICOLO 208 DEL CODICE DELLA STRADA AL PERSONALE DEL CORPO UNICO INTERCOMUNALE DI POLIZIA MUNICIPALE TRESINARO SECCHIA In data 22 gennaio 2010 alle ore _14.45_

Dettagli

Determinazione del Responsabile

Determinazione del Responsabile Comune di Castano Primo Provincia di Milano Determinazione del Responsabile SERVIZIO - POLIZIA LOCALE Oggetto : GESTIONE DEL FONDO DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE ANNO 2016

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CITTA DI BARLETTA Medaglia d Oro al Valore Militare e al Merito Civile Città della Disfida SETTORE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Proposta n. 2455 del 28/12/2016 Determina

Dettagli

Scheda dei costi. Costi nella fase di accumulo Indicatore sintetico dei costi. Iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 142.

Scheda dei costi. Costi nella fase di accumulo Indicatore sintetico dei costi. Iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 142. Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori operanti nel territorio della Regione autonoma Valle d Aosta Iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 142 Scheda dei costi Scheda dei costi Costi nella

Dettagli

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLE SOCIETA PARABANCARIE E INTERBANCARIE DEL GRUPPO BNL

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLE SOCIETA PARABANCARIE E INTERBANCARIE DEL GRUPPO BNL FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLE SOCIETA PARABANCARIE E INTERBANCARIE DEL GRUPPO BNL iscritto con il numero 1568 alla Sezione speciale I dell Albo dei fondi pensione Sezione I - Informazioni chiave

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

COMUNE DI VADO LIGURE PROVINCIA DI SAVONA DETERMINAZIONE

COMUNE DI VADO LIGURE PROVINCIA DI SAVONA DETERMINAZIONE COPIA COMUNE DI VADO LIGURE PROVINCIA DI SAVONA DETERMINAZIONE Corpo di Polizia Municipale N. PM/69/ N. 1347 Registro Generale Data 29/12/2016 OGGETTO : Previdenza integrativa per appartenenti al Corpo

Dettagli

Scheda dei costi. Costi nella fase di accumulo Indicatore sintetico dei costi. Iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 142.

Scheda dei costi. Costi nella fase di accumulo Indicatore sintetico dei costi. Iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 142. Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori operanti nel territorio della Regione autonoma Valle d Aosta Iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 142 Scheda dei costi Scheda dei costi Costi nella

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE - Decreto 30 gennaio 2007

MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE - Decreto 30 gennaio 2007 MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE - Decreto 30 gennaio 2007 Attuazione dell articolo 1, comma 765, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Procedure di espressione della volontà del lavoratore

Dettagli

La riforma del TFR La previdenza integrativa Forme pensionistiche complementari. Apindustria Verona

La riforma del TFR La previdenza integrativa Forme pensionistiche complementari. Apindustria Verona La riforma del TFR La previdenza integrativa Forme pensionistiche complementari Riferimenti Principali riferimenti legislativi Decreto legislativo 252/2005 L. 296 del 27/12/2006 Finanziaria 2007 I destinatari

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Il Ministro del Lavoro e Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto l articolo 3 della legge 29 maggio 1982, n. 297; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252; Visto l articolo 1, comma

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale (aggiornato alla data del 21 dicembre 2012) postaprevidenza valore Per informazioni:

Dettagli

(Schema D.lgs ) Schema di decreto legislativo. Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2000.

(Schema D.lgs ) Schema di decreto legislativo. Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2000. (Schema D.lgs. 5.12.2000) Schema di decreto legislativo. Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2000. Articolo 1. Accantonamenti ai fondi di quiescenza e previdenza 1.È soppresso il secondo periodo del

Dettagli

CENNI SUI FONDI PENSIONE NEGOZIALI

CENNI SUI FONDI PENSIONE NEGOZIALI CENNI SUI FONDI PENSIONE NEGOZIALI di Ferdinando Marchetti e Maurizio Centra (*) Gli organismi di previdenza complementare (fondi pensione) sono stati introdotti nell ordinamento italiano dal Decreto legislativo

Dettagli

Scheda dei costi. Costi nella fase di accumulo Indicatore sintetico dei costi. Iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 142.

Scheda dei costi. Costi nella fase di accumulo Indicatore sintetico dei costi. Iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 142. Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori operanti nel territorio della Regione autonoma Valle d Aosta Iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 142 Scheda dei costi Scheda dei costi Costi nella

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL FONDO ASSISTENZA E PREVIDENZA PERSONALE POLIZIA LOCALE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL FONDO ASSISTENZA E PREVIDENZA PERSONALE POLIZIA LOCALE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL FONDO ASSISTENZA E PREVIDENZA PERSONALE POLIZIA LOCALE Allegato A alla Deliberazione di Giunta Comunale n. 263 del 22/12/2016 1 REGOLAMENTO FONDO ASSISTENZA E PREVIDENZA

Dettagli

Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Seduta del 16/10/2008 N. 166

Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Seduta del 16/10/2008 N. 166 Comune di Spello Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 16/10/2008 N. 166 OGGETTO: REGOLAMENTO ISTITUTIVO DEL FONDO DI ASSISTENZA E PREVIDENZA PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA

Dettagli

6 SETTORE POLIZIA MUNICIPALE. DETERMINAZIONE n.104 del

6 SETTORE POLIZIA MUNICIPALE. DETERMINAZIONE n.104 del COMUNE DI TURI Città Metropolitana di Bari PUBBLICAZIONE La presente determinazione N. 620/2018 è stata pubblicata all'albo Pretorio del Comune il 16/07/2018 e vi rimarrà fino al 31/07/2018. Lì 16/07/2018

Dettagli

CASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO CREDITO EMILIANO - FONDO PENSIONE

CASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO CREDITO EMILIANO - FONDO PENSIONE Allegato alla nota informativa CASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO CREDITO EMILIANO - FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo

Dettagli

Sezione I - Informazioni chiave per l aderente (in vigore dal 31/05/2017)

Sezione I - Informazioni chiave per l aderente (in vigore dal 31/05/2017) FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1292 I Sezione Speciale Fondi Pensione Preesistenti Sezione I - Informazioni chiave per l aderente

Dettagli

Economia delle imprese di assicurazione e della previdenza. La previdenza complementare. I fondi pensione aperti e i piani pensionistici individuali

Economia delle imprese di assicurazione e della previdenza. La previdenza complementare. I fondi pensione aperti e i piani pensionistici individuali Economia delle imprese di assicurazione e della previdenza La previdenza complementare. I fondi pensione aperti e i piani pensionistici individuali I fondi pensione aperti (1) I fondi pensione aperti nascono

Dettagli

Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168

Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168 Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168 "Disposizioni correttive del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 47, in materia di riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare" pubblicato

Dettagli

D. Lgs. del 12 aprile 2001, n. 168

D. Lgs. del 12 aprile 2001, n. 168 D. Lgs. del 12 aprile 2001, n. 168 Disposizioni correttive del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 47, in materia di riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare 1 Decreto Legislativo

Dettagli

REGOLAMENTO PRESTAZIONI ACCESSORIE OBBLIGATORIE

REGOLAMENTO PRESTAZIONI ACCESSORIE OBBLIGATORIE www.solidarietaveneto.it info@solidarietaveneto.it REGOLAMENTO PRESTAZIONI ACCESSORIE OBBLIGATORIE Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 dicembre 2016 SOMMARIO Art. 1 Definizioni...2 Art.

Dettagli

FONDO PENSIONE QUADRI E CAPI FIAT

FONDO PENSIONE QUADRI E CAPI FIAT FONDO PENSIONE QUADRI E CAPI FIAT FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI CON QUALIFICA DI PROFESSIONAL O QUALIFICHE ASSIMILATE DI FCA N.V. O DI CNH INDUSTRIAL N.V. O ALTRA SOCIETÀ

Dettagli

ART. 1 Durata e decorrenza del contratto biennale

ART. 1 Durata e decorrenza del contratto biennale Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale dipendente del Comparto dei Ministeri per il biennio economico 2000-2001, sottoscritto il 21 febbraio 2001 dall ARAN e dalle Organizzazioni

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO COMPARTO DEI MINISTERI - BIENNIO ECONOMICO 2000/2001

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO COMPARTO DEI MINISTERI - BIENNIO ECONOMICO 2000/2001 CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO COMPARTO DEI MINISTERI - BIENNIO ECONOMICO 2000/2001 A seguito del parere favorevole espresso, in data 26 gennaio 2001, dal Presidente del Consiglio dei ministri,

Dettagli

Comune di Sclafani Bagni Città Metropolitana di Palermo DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 316 DEL 21/12/2018

Comune di Sclafani Bagni Città Metropolitana di Palermo DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 316 DEL 21/12/2018 Comune di Sclafani Bagni Città Metropolitana di Palermo N. 177/2018 reg. 1 settore DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 316 DEL 21/12/2018 Oggetto: costituzione fondo risorse decentrate anno 2018. IL RESPONSABILE

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE APERTO AVIVA Istituito da Commercial Union Vita S.p.A. ora denominata Aviva S.p.A. appartenente al Gruppo Aviva Plc. e iscritto al nr. 115 dell Albo tenuto presso la COVIP SEZIONE I - INFORMAZIONI

Dettagli

le Parti concordano quanto segue

le Parti concordano quanto segue Direzione Centrale Polizia Locale e Sicurezza Direzione Centrale Risorse Umane e Organizzazione Milano e Comune di Milano 4~L~ Milano, 17novembre2010 PROTOCOLLO D INTESA PER L ADESIONE AD UN FONDO CON

Dettagli

CITTA' DI MANDURIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

CITTA' DI MANDURIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE COPIA CITTA' DI MANDURIA PROVINCIA DI TARANTO AREA: SERVIZIO:Servizio Vigilanza UFFICIO:Amministrativo - informativo Registro Interno Servizio: Num. 94 Int. del DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 1027 R.G.

Dettagli

RIPARTIZIONE E CONSEGUENTE UTILIZZO DEI PROVENTI DELLE SANZIONI PECUNIARIE PROVENIENTI DA VIOLAZIONI DEL CODICE DELLA STRADA PER L'ANNO 2017.

RIPARTIZIONE E CONSEGUENTE UTILIZZO DEI PROVENTI DELLE SANZIONI PECUNIARIE PROVENIENTI DA VIOLAZIONI DEL CODICE DELLA STRADA PER L'ANNO 2017. OGGETTO: RIPARTIZIONE E CONSEGUENTE UTILIZZO DEI PROVENTI DELLE SANZIONI PECUNIARIE PROVENIENTI DA VIOLAZIONI DEL CODICE DELLA STRADA PER L'ANNO 2017. --------===0===--------- Proposta di deliberazione

Dettagli

CITTA' DI MANDURIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

CITTA' DI MANDURIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE COPIA CITTA' DI MANDURIA PROVINCIA DI TARANTO AREA: SERVIZIO:22 - Servizio Vigilanza UFFICIO: Registro Interno Servizio: Num. 100 Int. del DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 791 R.G. DATA 24/10/2017 OGGETTO:

Dettagli

Soluzione Previdente Fondo Pensione Aperto Iscritto all'albo tenuto dalla COVIP con il n. 155

Soluzione Previdente Fondo Pensione Aperto Iscritto all'albo tenuto dalla COVIP con il n. 155 Soluzione Previdente Fondo Pensione Aperto Iscritto all'albo tenuto dalla COVIP con il n. 155 Helvetia Vita S.p.A. Compagnia di Assicurazioni sulla Vita S.p.A. Gruppo Helvetia SCHEDA DEI COSTI (in vigore

Dettagli

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Per informazioni: 800.316.181 infoclienti@postevita.it

Dettagli

COMUNE DI POIRINO. Provincia di Torino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 3 Del

COMUNE DI POIRINO. Provincia di Torino   DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 3 Del COMUNE DI POIRINO Provincia di Torino www.comune.poirino.to.it DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Numero 3 Del 11-01-2017 Oggetto: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DEL FONDO ASSISTENZA

Dettagli

Documento sulla politica di investimento. Redatto ai sensi della Deliberazione COVIP del 16 marzo 2012

Documento sulla politica di investimento. Redatto ai sensi della Deliberazione COVIP del 16 marzo 2012 Documento sulla politica di investimento Redatto ai sensi della Deliberazione COVIP del 16 marzo 2012 Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 Giugno 2016 Sommario 1 PREMESSA... 3 2 OBIETTIVI

Dettagli

Divisione Personale e Amministrazione /004 Area Personale Servizio Gestione Risorse Umane MP 0/A CITTÀ DI TORINO

Divisione Personale e Amministrazione /004 Area Personale Servizio Gestione Risorse Umane MP 0/A CITTÀ DI TORINO Divisione Personale e Amministrazione 2018 06734/004 Area Personale Servizio Gestione Risorse Umane MP 0/A CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 18 dicembre 2018 Convocata la Giunta presieduta

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE ALLEGATO SUB A) alla deliberazione di C.C. N. 41 del 20.04.2009

Dettagli

Fondoposte. Il fondo pensione per il Personale non dirigente di Poste Italiane S.p.A. e delle Società controllate che ne applicano il CCNL

Fondoposte. Il fondo pensione per il Personale non dirigente di Poste Italiane S.p.A. e delle Società controllate che ne applicano il CCNL Fondoposte Il fondo pensione per il Personale non dirigente di Poste Italiane S.p.A. e delle Società controllate che ne applicano il CCNL Aderenti e Patrimonio al 30/09/2018 Bacino di potenziali aderenti:

Dettagli

MODULO di ADESIONE di FAMILIARE A CARICO (COPIA PER IL FONDO)

MODULO di ADESIONE di FAMILIARE A CARICO (COPIA PER IL FONDO) MODULO di ADESIONE di FAMILIARE A CARICO (COPIA PER IL FONDO) Io sottoscritto/a Matricola Aziendale Azienda Data iscrizione C H I E D O di FAR ADERIRE in qualità di FAMILIARE FISCALMENTE A CARICO a codesto

Dettagli

CASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO CREDITO EMILIANO - FONDO PENSIONE

CASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO CREDITO EMILIANO - FONDO PENSIONE CASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO CREDITO EMILIANO - FONDO PENSIONE Iscritto all Albo tenuto dalla Covip, sezione speciale I, con il n. 1320 SCHEDA DEI COSTI (in vigore dal 15/01/2018) La presente

Dettagli

!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-

!#$%&'$(!#&)*$+,#-./0- !"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" )# *+,! '(!"#$!#!$%&

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE "ARC LIFE LINE" PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO (PIP) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare

Dettagli

Responsabilità civile Partecipazione azionaria Anticipazioni Indennità di incarico

Responsabilità civile Partecipazione azionaria Anticipazioni Indennità di incarico 217 Responsabilità civile Enav si impegna immediatamente ad attivare una ricerca di mercato mirata alla individuazione delle soluzioni per la copertura assicurativa della responsabilità civile per fatti

Dettagli

CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia

CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia COPIA CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia Deliberazione della Giunta Comunale Seduta n.34 del 15.06.2012 n 157 OGGETTO:RIPARTIZIONE PROVENTI SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER VIOLAZIONI AL CODICE

Dettagli

Nota Informativa Sezione I - Informazione chiave per l aderente

Nota Informativa Sezione I - Informazione chiave per l aderente FONDO PENSIONI DEL GRUPPO BANCO POPOLARE Fondo pensione complementare preesistente a capitalizzazione Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1365 SCHEDA DEI COSTI sezione BP in vigore dal 25 settembre

Dettagli

Previdenza per te. previdenza SCHEDA DEI COSTI. Fondo Pensione Aperto Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 5

Previdenza per te. previdenza SCHEDA DEI COSTI. Fondo Pensione Aperto Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 5 previdenza Previdenza per te SCHEDA DEI COSTI Fondo Pensione Aperto Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 5 edizione marzo 2019 AXA MPS Assicurazioni Vita S.p.A. appartenente al Gruppo Assicurativo

Dettagli

PREVISUISSE FONDO PENSIONE APERTO Iscritto all'albo tenuto dalla Covip con il n SCHEDA DEI COSTI (in vigore dal 01/06/2017)

PREVISUISSE FONDO PENSIONE APERTO Iscritto all'albo tenuto dalla Covip con il n SCHEDA DEI COSTI (in vigore dal 01/06/2017) PREVISUISSE FONDO PENSIONE APERTO Iscritto all'albo tenuto dalla Covip con il n. 109 Helvetia Vita S.p.A. Compagnia di Assicurazioni sulla Vita S.p.A. Gruppo Helvetia SCHEDA DEI COSTI (in vigore dal 01/06/2017)

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Polizia Locale SETTORE : Schivo Federica. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 15/12/2017. in data C O P I A

COMUNE DI SESTU. Polizia Locale SETTORE : Schivo Federica. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 15/12/2017. in data C O P I A COMUNE DI SESTU SETTORE : Polizia Locale Responsabile: Schivo Federica DETERMINAZIONE N. in data 1569 15/12/2017 OGGETTO: Impegno di spesa e contestuale liquidazione al CIRCAPM Sestu delle somme stanziate

Dettagli

6 SETTORE POLIZIA MUNICIPALE. DETERMINAZIONE n.80 del

6 SETTORE POLIZIA MUNICIPALE. DETERMINAZIONE n.80 del COMUNE DI TURI Città Metropolitana di Bari PUBBLICAZIONE La presente determinazione N. 486/2017 è stata pubblicata all'albo Pretorio del Comune il 22/05/2017 e vi rimarrà fino al 06/06/2017. Lì 22/05/2017

Dettagli

CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia

CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia COPIA CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia Deliberazione della Giunta Comunale Seduta n.38 del 15.06.2011 n 163 OGGETTO: RIPARTIZIONE PROVENTI SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNARIE PER VIOLAZIONI ALLE

Dettagli

ACCORDO PLURIMO SU BASE

ACCORDO PLURIMO SU BASE [VZ/ACC] Edizione 12/2016 ACCORDO PLURIMO SU BASE INDIVIDUALE A LIVELLO AZIENDALE PER L ATTIVAZIONE DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE EX ART-3, c.1, lett.a), E PER GLI EFFETTI DELL ART.12, c.2 E 13 DEL D.LGS.

Dettagli

FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL

FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1292 I Sezione Speciale Fondi Pensione Preesistenti Sezione I - Informazioni chiave per l aderente

Dettagli

Documento per la regolamentazione della Prosecuzione e Contribuzione Volontaria

Documento per la regolamentazione della Prosecuzione e Contribuzione Volontaria Documento per la regolamentazione della Prosecuzione e Contribuzione Volontaria Approvato dal Consiglio di Amministrazione del Fondo nella seduta dell 11 luglio 2018 SOMMARIO Art. 1 - Art. 2 - Art. 3 -

Dettagli

AVIVA TOP PENSION SEZIONE I - INFORMAZIONI CHIAVE PER L ADERENTE. (Data di efficacia della presente Sezione: 23 aprile 2018)

AVIVA TOP PENSION SEZIONE I - INFORMAZIONI CHIAVE PER L ADERENTE. (Data di efficacia della presente Sezione: 23 aprile 2018) AVIVA TOP PENSION Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo Fondo Pensione istituito da Aviva S.p.A. appartenente al Gruppo Aviva Plc e iscritto al nr. 5027 dell Albo tenuto presso la COVIP

Dettagli