Accordo di Programma Quadro (APQ) Energia

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1 Regione Siciliana Accordo di Programma Quadro (APQ) Energia FASE DI RICOGNIZIONE PROGETTUALE MODALITA DI ATTUAZIONE DELLE LINEE DI INTERVENTO

2 2 Accordo di Programma Quadro (APQ) Energia FASE DI RICOGNIZIONE PROGETTUALE MODALITA DI ATTUAZIONE DELLE LINEE DI INTERVENTO Con riferimento a quanto riportato nel documento di indirizzo dell APQ Energia, vengono di seguito specificate le modalità di applicazione delle Linee di intervento. Linea di intervento n.1 Interventi volti all autoproduzione energetica da risorse rinnovabili finalizzati al progressivo affrancamento dalle quote di energia prodotte con fonti convenzionali. TECNOLOGIE Solare termico Nell ambito del territorio regionale, i soggetti proponenti, possono presentare proposte progettuali (secondo il modello di scheda di ricognizione all.) per la realizzazione di impianti solari termici per produzione di acqua calda a servizio di edifici e strutture di pubblica utilità (edifici municipali, scuole, palestre, ecc.). Per quanto riguarda gli aspetti tecnico impiantistici, si adottano i parametri e le indicazioni del bando del Ministero Ambiente, Direzione SIAR, relativo al Programma nazionale Solare Termico. Ai fini dell eventuale inserimento nell APQ Energia, è opportuno che i soggetti pubblici che hanno già presentato richieste di finanziamento presso il Ministero dell Ambiente nell ambito del Programma nazionale Solare Termico, presentino altresì una scheda di ricognizione progettuale (vedi. all.) per i medesimi progetti. Fotovoltaico Nell ambito del territorio regionale, i soggetti proponenti, possono presentare proposte progettuali (secondo il modello di scheda di ricognizione all.) per la realizzazione di impianti solari fotovoltaici da collegare alla rete di distribuzione di energia elettrica. Per quanto riguarda gli aspetti tecnico impiantistici, si adottano i parametri tecnici specificati dal bando GURS n.49 del (Decreto Assessorato Regionale Industria 1 ottobre 2002). Ai fini dell eventuale inserimento nell APQ Energia, è opportuno che i soggetti pubblici che hanno già presentato richieste di finanziamento all Assessorato Industria nell ambito del bando suddetto, presentino altresì una scheda di ricognizione progettuale (vedi all.) per i medesimi progetti. Minidraulica Nell ambito del territorio regionale, i soggetti proponenti, possono presentare proposte progettuali (secondo il modello di scheda di ricognizione all.) per la realizzazione di impianti idroelettrici, anche di tipo sperimentale, di potenza elettrica massima inferiore a 5 MW, per lo sfruttamento di salti idraulici e portate, anche variabili su base stagionale, mediante impianti a

3 3 condotta forzata o ad acqua fluente, purchè gli stessi non comportino costruzione di nuove opere infrastrutturali in alvei o corsi d acqua naturali. Intero territorio regionale. Amministrazione regionale; enti locali territoriali; enti pubblici; enti, aziende e istituti dipendenti o sottoposti a vigilanza da parte dell amministrazione regionale, provinciale o comunale. Fornitura e posa in opera di macchinari e componenti di impianto. Competenze tecniche per progettazione, direzione lavori, misura e contabilità. Opere civili strettamente connesse alla realizzazione degli impianti. Solare Termico: 50% delle spese ammissibili. Fotovoltaico: come da relativo bando GURS n.49 del Minidraulica: 50% delle spese ammissibili. Linea di intervento n.2 Interventi integrativi per l ampliamento della rete metanifera nei Comuni della Regione. Questa linea di intervento si attuerà secondo le modalità previste nel Decreto dell Assessorato Industria del 11/3/02, pubblicato sulla GURS n.12 del 15/3/02, in attuazione della Misura 1.16 del POR Sicilia. Il finanziamento di questa linea di intervento mediante risorse APQ Energia, ulteriori rispetto alle risorse previste dal POR Sicilia, avverrà a seguito della verifica delle esigenze finanziarie da soddisfare, successivamente alla conclusione dell istruttoria e della valutazione dei progetti presentati in attuazione del suddetto decreto e consentirà di scorrere la graduatoria degli interventi ritenuti ammissibili. Ai fini dell eventuale inserimento nell APQ Energia, è opportuno che i soggetti che hanno già presentato richiesta di finanziamento all Assessorato Industria nell ambito del bando suddetto, presentino altresì una scheda di ricognizione progettuale (vedi. all.) per i medesimi progetti. Sono comunque esclusi gli interventi già finanziati e non completati nell ambito del POP 1994/99.

4 4 Linea di intervento n.3 Razionalizzazione della domanda di energia attraverso la realizzazione di interventi di risparmio energetico ed incremento dell efficienza negli usi finali di energia, specie mediante l uso di sistemi intelligenti di gestione dell energia presso edifici pubblici, coibentazione, microgenerazione e climatizzazione a metano, sistemi di illuminazione, anche attraverso l attivazione dell audit energetico. TECNOLOGIE Interventi in edifici Coibentazione di pareti e coperture. Sistemi di produzione combinata di energia elettrica e calore (microcogenerazione), di potenza elettrica massima inferiore a 1 MW e relativi sistemi di telegestione. Sistemi di climatizzazione ambienti alimentati a metano e relativi sistemi di telecontrollo. Installazione di sistemi automatici di accensione, spegnimento, regolazione e controllo di impianti elettrici e termici a servizio di edifici pubblici. Le proposte progettuali riferite a interventi su strutture edilizie devono essere compatibili con i parametri della L.10/91 e D.P.R. 412/93. Sistemi per l illuminazione pubblica Sistemi di regolazione del flusso luminoso e relativa telegestione. Sistemi di telecontrollo degli impianti di pubblica illuminazione. Installazione di sistemi e componenti ad alta efficienza (corpi o apparecchi illuminanti, alimentatori, regolatori); installazione di lampade per pubblica illuminazione con elevata efficienza luminosa e migliore resa cromatica (sodio ad alta pressione, alogenuri metallici, ecc.). Intero territorio regionale. Amministrazione regionale; enti locali territoriali; enti pubblici; enti, aziende e istituti dipendenti o sottoposti a vigilanza da parte dell amministrazione regionale, provinciale o comunale. Fornitura e posa in opera di macchinari e componenti di impianto. Competenze tecniche per audit energetico 1, progettazione, direzione lavori, misura e contabilità. Opere civili strettamente connesse alla realizzazione degli impianti. 1 Per audit energetico si intende un esame approfondito del comportamento termico e dei consumi di energia elettrica degli edifici e strutture oggetto delle conseguenti proposte progettuali. I risultati delle misurazioni e delle valutazioni tecniche relative all audit vanno adeguatamente documentati, costituendo la base preliminare per la scelta della tipologia e della configurazione dell intervento di razionalizzazione energetica.

5 5 70%. Linea di intervento n.4 Promozione della mobilità sostenibile: I) sostegno al rinnovo e all utilizzo delle flotte destinate al trasporto pubblico con mezzi alimentati a metano e relativa realizzazione di stazioni di compressione e distribuzione; II) sostegno all utilizzazione di veicoli a trazione elettrica per il trasporto pubblico. TIPOLOGIE DI AZIONI 4.Ia: sostegno al rinnovo e all utilizzo delle flotte destinate al trasporto pubblico con mezzi alimentati a metano Possono essere presentate proposte relative all acquisto di automezzi alimentati a metano e omologati per trasporto pubblico, da impiegare per il trasporto pubblico di persone e cose, preferibilmente secondo modelli gestionali innovativi (mobility management). 4.Ib: realizzazione di stazioni di distribuzione metano per autotrazione. Possono essere presentate proposte relative alla realizzazione di stazioni di compressione e distribuzione metano per autotrazione, da destinare a veicoli pubblici e privati. Per quanto riguarda gli aspetti tecnico impiantistici, si fa riferimento alla normativa tecnica vigente e alle indicazioni specificate nell ambito della Convenzione Nazionale Metano, D.D.G. Ministero Ambiente del 21/12/01. 4.Ic: programmi innovativi di utilizzazione di veicoli a metano: Possono essere presentate proposte relative all organizzazione di servizi complementari al trasporto pubblico (car-sharing, car-pooling, mobility management) finalizzati alla razionalizzazione del traffico veicolare e alla riduzione del relativo inquinamento atmosferico e sonoro, da realizzare con veicoli alimentati a metano, regolarmente omologati. 4.II: sostegno all utilizzazione di veicoli a trazione elettrica per il trasporto pubblico. Possono essere presentate proposte relative all acquisto di veicoli elettrici (automezzi, ciclomotori, biciclette a pedalata assistita) regolarmente omologati, nonché all organizzazione di servizi complementari al trasporto pubblico (car-sharing, car-pooling, mobility management) realizzati con i medesimi veicoli elettrici e finalizzati alla razionalizzazione del traffico veicolare e alla riduzione del relativo inquinamento atmosferico e sonoro. 4.I: Territorio relativo ai Comuni della Regione Siciliana obbligati a dotarsi di piano energetico ai sensi della L. 10/91. 4.II: Isole minori; Comuni ricadenti in zone turistiche mature.

6 6 4.Ia: Amministrazioni Comunali obbligate a dotarsi di piano energetico ai sensi della L. 10/91; enti, aziende e istituti dipendenti o sottoposti a vigilanza da parte dell amministrazione regionale, provinciale o comunale. 4.Ib:Amministrazioni Comunali obbligate a dotarsi di piano energetico ai sensi della L. 10/91; enti, aziende e istituti dipendenti o sottoposti a vigilanza da parte dell amministrazione regionale, provinciale o comunale. Ai fini dell eventuale inserimento nell APQ Energia, è opportuno che i soggetti che hanno già presentato richiesta di finanziamento nell ambito del programma nazionale suddetto, presentino altresì una scheda di ricognizione progettuale (vedi. all.) per i medesimi progetti. 4.Ic:Enti locali territoriali; enti pubblici; enti, aziende e istituti dipendenti o sottoposti a vigilanza da parte dell amministrazione regionale, provinciale o comunale 4.II: Enti locali competenti riguardo al territorio delle isole minori e delle zone turistiche mature; enti, aziende e istituti dipendenti o sottoposti a vigilanza da parte dell amministrazione regionale, provinciale o comunale.. - Acquisto di automezzi alimentati a metano omologati per trasporto pubblico. - Acquisto di veicoli elettrici (automezzi omologati per trasporto pubblico; ciclomotori, biciclette a pedalata assistita). - Fornitura e posa in opera di strutture e impianti di compressione e distribuzione metano e di ricarica (lenta e veloce) di automezzi elettrici. - Spese di organizzazione e gestione (per il primo anno di attività) di servizi innovativi complementari al trasporto pubblico, da realizzare con veicoli elettrici e a metano (car sharing, azioni di mobility management per enti pubblici). - Opere civili strettamente connesse alla realizzazione degli impianti. 4.Ia: 40% 4.Ib:70% 4.Ic:70% 4.II: 80% Linea di intervento n.5 Campagna di informazione e sensibilizzazione all uso di fonti rinnovabili e all uso razionale dell energia nei vari settori produttivi e civili. TIPOLOGIA DI AZIONE Organizzazione di campagne integrate di informazione e sensibilizzazione alle applicazioni di fonti energetiche rinnovabili e all uso razionale dell energia, specie in ambito residenziale e industriale. (I gruppi target devono essere: famiglie e/o enti locali e/o imprese). - Realizzazione e distribuzione di opuscoli informativi. - Stand mobili divulgativi.

7 7 - Promozione territoriale attraverso creazione/utilizzo di reti di strutture informative già esistenti sul territorio. - Produzione e diffusione di spot televisi e radiofonici. - Realizzazione e promozione di siti internet dedicati e prodotti multimediali. Intero territorio regionale. Amministrazione regionale; enti locali territoriali; enti pubblici; enti, aziende e istituti dipendenti o sottoposti a vigilanza da parte dell amministrazione regionale, provinciale o comunale. Spese relative alla realizzazione delle suddette azioni. 100%.

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