La presenza sul territorio dopo il censimento del

Transcript

1 La presenza sul territorio dopo il censimento del Subito dopo il nuovo censimento del 2011 che ha fissato e reso nota la popolazione legale, in tutte le amministrazioni comunali del Paese sono partite le operazioni di revisione delle anagrafi per allineare la popolazione censita con quella presente nelle schede individuali e di famiglia. Questa operazione ha permesso solo recentemente di acquisire quasi tutte le informazioni e confermare il calcolo della popolazione al 31 dicembre 2012 sia per il totale dei residenti, sia per i cittadini stranieri. 2 In Italia al 31 dicembre 2012 gli stranieri sono (pari al 7,4 per cento di tutta la popolazione residente) con un incremento pari all 8,2 per cento rispetto alla stessa data del La distribuzione degli stranieri nel Paese rimane non uniforme: infatti oltre l 85 per cento degli stranieri si concentra nel Settentrione e nel Centro, anche se, nel corso del 2012, sono stati i territori del Sud e delle Isole a registrare gli incrementi maggiori (rispettivamente, +12 per cento e +10,9 per cento) di popolazione con cittadinanza straniera. La Lombardia si conferma la regione con il più alto numero di stranieri ( , quasi un quarto di tutti i residenti di cittadinanza straniera) mentre le Marche, con individui, si collocano in ottava posizione per consistenza numerica; se si prendono in considerazione le quote di popolazione straniera rispetto al quella residente, con il 9,0 per cento la regione Marche si colloca al sesto posto (in prima posizione si trova l Emilia Romagna con una quota dell 11,2 per cento). Il cartogramma mostra la distribuzione assoluta della popolazione residente straniera nelle province italiane al 31 dicembre 2012: si può notare come gli stranieri siano concentrati soprattutto nel Centro e nel Nord d Italia, in quei territori con un tessuto economico e produttivo diffuso consistente, soprattutto nella media Pianura padana, nelle zone prealpine lombarde e venete e l appennino emiliano nelle grandi città del Settentrione e Centro. Nel Mezzogiorno si segnalano solo le province di Napoli e Salerno. Fig. 1.1 Distribuzione della popolazione straniera per provincia anno Sergio Pollutri, Istat - sede per le Marche (autore e elaborazione dati); fonti statistiche: Istat. 2 Informazioni sugli ultimi due Censimenti: e con la nuova scheda per il calcolo della popolazione a fine anno introdotta nel 2014, che comprende sia la popolazione totale sia quella straniera(acquisizione in via telematica) la comunicazione in futuro avverrà contestualmente. 1

2 La tavola seguente mostra l evoluzione della popolazione residente nel periodo compreso fra il 9 ottobre (data di riferimento del censimento) 2011 e il 31 dicembre 2012 nelle Marche e nelle sue cinque province. PROVINCE Tav Residenti stranieri, incidenza sul totale della popolazione e indicatori di dinamica regione Marche Residenti stranieri (al 31 dicembre 2012) Comp. % sul totale pop. Variazioni assolute Variazioni % TOTALE residenti residenti TOTALE residenti residenti maschi femmine totale cens dic-2012 italiani stranieri italiani stranieri Pesaro e Urbino ,8 9, ,2 0,0 3,0 Ancona ,5 9, ,3-0,1 5,6 Macerata ,1 10, ,3-0,2 4,0 Fermo ,9 9, ,2-0,5 6,9 Ascoli Piceno ,1 6, ,1-0,3 7,6 Marche ,6 9, ,2-0,2 4,9 A livello regionale, la popolazione straniera è aumentata di unità, (4,9 per cento); la provincia di Ascoli Piceno, seguita da quella di Fermo, è il territorio che nello stesso periodo ha avuto l incremento più elevato (rispettivamente: +7,6 per cento e +6,9 per cento) mentre Pesaro e Urbino è la provincia presso cui si è registrata la variazione più contenuta (962 individui, pari a +3,0 per cento). La provincia di Ancona, ha il più alto numero di stranieri (nelle Marche, quasi un residente su tre di nazionalità straniera abita nella provincia dorica) mentre quella di Ascoli Piceno registra la quota più bassa (poco meno del 10 per cento). Se si scompone la popolazione residente secondo la cittadinanza, tra il censimento 2011 e il 2012 in tutte e cinque le province marchigiane si rileva che l accrescimento della popolazione residente sia dovuto alla sola componente straniera che ha più che compensato la diminuzione di quella italiana: la crescita complessiva di quasi 4mila persone nelle Marche è dovuta interamente ai cittadini stranieri mentre la presenza degli italiani registra una lieve flessione pari allo 0,2 per cento, corrispondente a un saldo negativo di individui. La riduzione del numero dei residenti di nazionalità italiana è stata più rilevante in provincia di Fermo (789 persone in meno, pari a -0,5 per cento e di Ascoli Piceno (-671, pari a -0,3 per cento) mentre l accrescimento della popolazione residente con nazionalità straniera è consistente, in valore assoluto, soprattutto in provincia di Ancona (2.274 individui in più). Nella provincia di Macerata, rispetto al censimento del 2011, l aumento della popolazione residente è stato di 811 persone (+0,3 per cento), grazie al contributo della componente di cittadinanza straniera che è aumentata di unità (+4,0 per cento); alla data del censimento 2011, i cittadini stranieri registrati sono stati , pari al 10,1 per cento della popolazione residente maceratese (quasi un quarto di tutti gli stranieri residenti nelle Marche) mentre a fine anno 2012 ammontano a unità, pari al 10,5 per cento dei residenti maceratesi. Il cartogramma nella pagina seguente (fig. 1.2) mostra la composizione percentuale degli stranieri rispetto al totale della popolazione residente in tutte le province italiane al 31 dicembre La provincia di Macerata si colloca al 21 posto (sulle attuali 110 province), dopo quella di Bologna e prima di Forlì-Cesena (la concentrazione più alta è a Prato, con il 14,7 per cento). Osservando nel dettaglio comunale, l evoluzione demografica dal 2011 appare ancora più eterogenea: rispetto alla media provinciale del 10,5 per cento, la tabella seguente riporta i dati per i comuni della provincia di Macerata (vedi anche tav. in appendice). 2

3 Fig. 1.2 Distribuzione della popolazione straniera per provincia (comp. %) anno 2012 I territori comunali che registrano le composizioni percentuali di cittadini stranieri più alte rispetto alla media provinciale sono in primo luogo quelli demograficamente più piccoli della montagna maceratese (Pioraco 20,6 per cento, Sefro 20,1 per cento e Monte Cavallo 18,4 per cento), assieme ad alcuni comuni medi della collina e della costa (Porto Recanati 19,7 per cento, Monte San Giusto 18,4 per cento e Montefano 13,9 per cento). Tav Popolazione straniera nei comuni al 31 dicembre 2012: percentuali superiori alla media provinciale provincia di Macerata COMUNI SOPRA MEDIA % stranieri sul totale popolazione residente al 31 dicembre 2012 COMUNI SOPRA MEDIA % stranieri sul totale popolazione residente al 31 dicembre 2012 Pioraco 20,6 Gualdo 12,3 Sefro 20,1 Montelupone 12,1 Porto Recanati 19,7 Sant'Angelo in Pontano 12,1 Monte San Giusto 18,4 Corridonia 12,0 Monte Cavallo 18,4 Ussita 11,9 Camporotondo di Fiastrone 16,9 Cessapalombo 11,7 Pieve Torina 16,8 Serravalle di Chienti 11,5 Penna San Giovanni 16,4 Poggio San Vicino 11,5 Montefano 13,9 Cingoli 11,0 Morrovalle 13,0 Sarnano 10,8 Tolentino 12,9 Caldarola 10,7 Castelraimondo 12,9 Muccia 10,7 Ripe San Ginesio 12,8 Loro Piceno 10,5 Fiuminata 12,8 Provincia di Macerata 10,5 La presenza straniera, in termini di composizione percentuale sul totale dei residenti, oscilla tra il valore massimo di Pioraco e quello minimo di Acquacanina (0,8 per cento). 3

4 Si osserva come i Comuni che superano la soglia media provinciale appartengano a quasi tutte le tipologie dei comuni maceratesi (costieri, collinari e di montagna; maggiormente e poco popolosi, a vocazione agricola e industriale), segno di una diffusione ampia dei residenti stranieri nel territorio. Fig. 1.3 Popolazione straniera per comune (comp. % sul totale residenti) - provincia di Macerata anno 2012 Montefano Porto Recanati Morrovalle Monte San Giusto Tolentino Castelraimondo Pioraco Camporotondo di Fiastrone Sefro Penna San Giovanni Pieve Torina % cittadini stranieri residenti su totale residenti (anno 2012) Monte Cavallo 12,9 a 20,7 (12) 11,7 a 12,9 (7) 10,4 a 11,7 (9) 9,0 a 10,4 (9) 7,8 a 9,0 (7) 0,7 a 7,8 (13) I comuni maceratesi con la più alta composizione percentuale di cittadini stranieri sul totale dei residenti risultano nelle prime posizioni anche nella graduatoria regionale. Fig. 1.4 Popolazione straniera per comune (comp. % sul totale residenti) regione Marche anno 2012 Sassof eltrio Monte Grimano Terme Pietrarubbia Lunano Frontino Piandimeleto Belf orte all'isauro Petriano Fermignano Urbania Piobbico Castelplanio Porto Recanati Staf f olo Cerreto d'esi Montef ano Morrov alle Cittadini stranieri per comune anno 2012 (% sul tot. residenti) 13 a 20,7 (27) 11,6 a 13 Castelraimondo (24) 10,7 a 11,6 (25) Sef ro Massa Fermana Pioraco Camporotondo di Fiastrone Grottazzolina 9,9 a 10,7 (27) 8,9 a 9,9 (27) 8 8,9 (27) a 6,6 a 8 5,2 a 6,6 (27) 0,7 a 5,2 (28) Monte San Giusto Tolentino Francav illa d'ete Penna San Giov anni Piev e Torina Monte Cav allo (27) 4 Pedaso

5 Infatti, nel 2012, i comuni con i valori più alti sono: Pioraco (20,6 per cento), Sefro (20,1 per cento), Petriano in provincia di Pesaro e Urbino (19,9 per cento), Porto Recanati (19,7 per cento), Lunano in provincia di Pesaro e Urbino (19,1 per cento), Monte San Giusto e Monte Cavallo (18,4 per cento), Massa Fermana in provincia di Fermo (18,3 per cento), Cerreto d Esi in provincia di Ancona e Camporotondo di Fiastrone (16,9 per cento), Pieve Torina (16,8 per cento), Penna San Giovanni (16,4 per cento), Monte Grimano Terme (16,2 per cento) e Belforte all Isauro (15,9 per cento), questi ultimi entrambi in provincia di Pesaro e Urbino. La variazione di popolazione a livello comunale fra il censimento del 2011 e la fine dell anno 2012 necessita, invece, di un analisi più dettagliata: con riferimento alla popolazione di cittadinanza straniera e la sua dinamica in variazione percentuale e osservando la medesima dinamica della popolazione di cittadinanza italiana, si sono suddivisi i territori in cinque gruppi, secondo le ripercussioni che l aumento o la diminuzione della popolazione straniera ha avuto sul totale della popolazione. In questo modo si potrà osservare come la popolazione straniera influenzi la popolazione complessiva in ognuno dei 57 comuni della provincia di Macerata: nei primi due gruppi i cittadini stranieri sono in calo, nei successivi tre gruppi i cittadini stranieri sono in aumento. Il primo gruppo è formato da 14 comuni nei quali si è registrata una diminuzione sia nella popolazione straniera, sia in quella italiana e, quindi, una flessione complessiva della popolazione totale. Fig. 1.5 Popolazione straniera, italiana e totale in diminuzione (var. % ) provincia di Macerata Poggio San Vicino Apiro Montelupone Esanatoglia Morrovalle Serrapetrona Urbisaglia Loro Piceno Camporotondo di Fiastrone Cessapalombo San Ginesio Sant'Angelo in Pontano Gualdo Popol. in diminuzione - stranieri e italiani (var. % ) Castelsantangelo sul Nera -2,2 a -1,1 (3) -4,4 a -2,2 (5) -9,5 a -4,5 (6) Apiro, Sant Angelo in Pontano e Cessapalombo sono i territori in cui gli stranieri presentano le maggiori variazioni percentuali in senso negativo (rispettivamente: -9,5 per cento, -6,9 per cento e 6,0 per cento) e, insieme a Poggio San Vicino e Camporotondo di Fiastrone, sono i comuni che hanno le diminuzioni più consistenti sul totale della popolazione. Apiro e Poggio San Vicino sono tra i territori nei quali diminuisce anche la componente di cittadinanza italiana (rispettivamente -1,8 per cento e 3,0 per cento) mentre in valore assoluto le flessioni maggiori si rilevano a San Ginesio (-51 persone), Montelupone (-60 persone) e Apiro (-62 persone). In questo gruppo il comune di Morrovalle ha in valore assoluto la diminuzione più consistente della popolazione straniera (-30 persone). 5

6 Nel secondo gruppo di territori comunali si evince una diminuzione della popolazione straniera, mentre quella italiana registrata un aumento e per questo motivo il bilancio a fine 2012 è positivo per il totale dei residenti. Come si evince dal cartogramma seguente, i comuni sono solo quattro (Acquacanina, Pollenza, Montecosaro e Montefano); le diminuzioni della popolazione straniera sono piuttosto modeste in termini assoluti e perciò non hanno influenzato la crescita finale, dovuta solo alla componente della popolazione di cittadinanza italiana. Solo a Montefano il calo degli stranieri compensa l aumento degli italiani, portando ad un bilancio a somma zero alla fine del Fig. 1.6 Popolazione straniera in diminuzione, italiana e totale in aumento (var. % ) provincia di Macerata Montefano Montecosaro Pollenza Acquacanina Popol. straniera in diminuzione - totale e italiani in aumento (var. % ) -50 a -1,9 (4) Fig. 1.7 Popolazione straniera in aumento, italiana e totale in diminuzione (var. % ) provincia di Macerata Appignano Treia Gagliole San Severino Marche Petriolo Fiuminata Sefro Caldarola Colmurano Penna San Giovanni Serravalle di Chienti Muccia Fiastra Sarnano Monte San Martino Visso Bolognola Popolazione straniera in aumento - totale e italiana in diminuzione (var. % ) 10,9 a 14,5 (3) 4,4 a 10,9 (5) 3,4 a 4,4 (4) 0 a 3,4 (5) Il terzo gruppo di territori preso in esame è formato da 17 comuni, in cui si evidenzia un incremento della popolazione straniera non sufficiente a compensare la diminuzione della popolazione italiana, con un bilancio complessivo negativo. 6

7 Osservando la fig. 1.7 si nota che a manifestare questo calo demografico, pur in presenza di un accrescimento del numero degli stranieri, sono soprattutto i territori dell alta collina (Monte San Martino e Colmurano, rispettivamente 2,5 per cento e 1,9 per cento) e della montagna (Sefro e Fiuminata; -2,1 per cento e 1,3 per cento), insieme a città demograficamente importanti come San Severino Marche (-0,4 per cento nella popolazione totale del 2012, pur con gli stranieri in crescita del 3,4 per cento) e Treia (-0,1 per cento sul totale e +4,4 per cento per gli stranieri). Il quarto gruppo è caratterizzato dall accrescimento della popolazione straniera che compensa la diminuzione di quella italiana e porta in positivo il bilancio demografico del Esso comprende 12 territori comunali piuttosto eterogenei, con alcune città di maggiori dimensioni (Macerata, Recanati, Tolentino), ma sono due piccoli centri come Ussita e Pioraco a registrare i valori percentuali più elevati (per Ussita +1,9 per cento sul totale popolazione e +24,4 per cento sugli stranieri, per Pioraco, rispettivamente +1,6 per cento sul totale e +12 per cento sugli stranieri). Fig. 1.8 Popolazione straniera e totale in aumento, italiana in diminuzione (var. % ) provincia di Macerata Cingoli Recanati Macerata Matelica Castelraimondo Tolentino Mogliano Monte San Giusto Pioraco Camerino Pieve Torina Ussita Popolazione straniera e totale in aumento - italiana in diminuzione (var. % ) 10,1 a 24,4 (4) 4,9 a 10,1 (3) 1,4 a 4,9 (5) Fig. 1.9 Popolazione straniera, italiana e totale in aumento (var. % ) provincia di Macerata Porto Recanati Montecassiano Potenza Picena Civitanova Marche Corridonia Belforte del Chienti Ripe San Ginesio Pievebovigliana Monte Cavallo Fiordimonte Popol. in aumento - stranieri e italiani (var. % ) 9,5 a 26,1 (2) 8 a 9,5 (3) 0 a 8 (5) 7

8 Nell ultimo gruppo, formato dai rimanenti 10 comuni, la tendenza demografica è stata positiva per entrambe le componenti (italiana e straniera) e ha riguardato i tre territori municipali costieri (Porto Recanati, Potenza Picena e Civitanova Marche), due geograficamente vicini (Montecassiano e Corridonia) e cinque comuni dell interno, fra i quali spicca Belforte del Chienti (+3,2 per cento fra gli stranieri, +1,5 per cento fra gli italiani e +1,7 per cento sul totale residenti). In sintesi, dal censimento del 2011 al , in 31 comuni della provincia di Macerata la popolazione è diminuita, ma in 17 di essi la popolazione straniera è comunque aumentata, pur non riuscendo a compensare le perdite della componente italiana; nei rimanenti 26 territori comunali, la popolazione residente è aumentata in 12 comuni grazie al contributo degli stranieri,, mentre in altri 4 comuni è stata la componente italiana a compensare il bilancio negativo di quella straniera. Solo in 10 comuni sono cresciute entrambe le componenti della popolazione residente, italiana e straniera (in tre casi, una componente è rimasta stabile, l altra è aumentata). Fig Popolazione straniera, italiana e totale in aumento (var. % ) provincia di Macerata Cingoli Recanati Porto Recanati Potenza Picena Treia San Severino Marche Matelica Tolentino Civitanova Marche Macerata Morrovalle Corridonia Monte San Giusto Castelraimondo Distribuzione % per comune dei cittadini stranieri residenti (anno 2012) 1,8 a 12,2 (14) 0,8 a 1,8 (10) 0,6 a 0,8 (5) 0,3 a 0,6 (10) 0 a 0,3 (18) La distribuzione della popolazione residente straniera, mostra come gli stranieri tendano a concentrarsi nei comuni costieri e collinari (nella cartografia si evidenziano con il nome i primi 14 comuni). Più della metà degli stranieri maceratesi risiede in sette dei comuni più grandi (Macerata, Civitanova Marche, Tolentino, Porto Recanati, Corridonia, Recanati e Potenza Picena). Nel contesto regionale, gli stranieri sono presenti, oltre che nei capoluoghi di provincia, soprattutto nei territori costieri, nei maggiori centri dell interno e nei comuni limitrofi (Urbino, Fabriano, Jesi, San Severino Marche), nel distretto industriale maceratese e fermano e nella vallata del Tronto. 8

9 Fig Popolazione straniera, italiana e totale in aumento (var. % ) provincia di Macerata Distribuzione dei cittadini stranieri per comune (anno 2012) a (35) 900 a (3) 800 a 900 (3) 700 a 800 (9) 600 a 700 (4) 500 a 600 (9) 400 a 500 (18) 300 a 400 (12) 200 a 300 (35) 0 a 200 (111) 9