OPERATIVITÀ E CASI PARTICOLARI
|
|
- Antonino Nicolosi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 OPERATIVITÀ E CASI PARTICOLARI
2 OBBLIGHI DI CONSERVAZIONE Gli utilizzatori di SISTRI devono conservare a disposizione delle autorità di controllo per almeno tre anni dalla data di registrazione o di movimentazione: copia in formato elettronico di ogni movimento del registro cronologico (scaricabile attraverso il pulsante «documento registrazione») copia in formato elettronico e cartaceo delle schede di movimentazione (scaricabile attraverso il pulsante «documento registrazione»). [dlgs 152/2006 art bis c.3 Il registro cronologico e le schede di movimentazione del predetto sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti (SISTRI) sono resi disponibili all'autorita' di controllo in qualsiasi momento ne faccia richiesta e sono conservate in formato elettronico da parte del soggetto obbligato per almeno tre anni dalla rispettiva data di registrazione o di movimentazione dei rifiuti, ad eccezione dei quelli relativi alle operazioni di smaltimento dei rifiuti in discarica, che devono essere conservati a tempo indeterminato ed al termine dell'attivita' devono essere consegnati all'autorita' che ha rilasciato l'autorizzazione ]
3 AREE DI ACCESSO Gli utilizzatori inseriscono i loro dati in due aree: «Area Registro Cronologico» che sostanzialmente corrisponde al registro di carico e scarico, «Area Movimentazione» che sostanzialmente corrisponde al formulario di identificazione per il trasporto.
4 AREE DI ACCESSO REGISTRO CRONOLOGICO Il «registro cronologico» (salvo casi particolari) dovrà essere compilato del produttore/detentore entro 10 giorni lavorativi dalla produzione del rifiuto e comunque prima della sua movimentazione.
5 RIFIUTI IN GIACENZA PRODOTTI PRIMA DEL 3 MARZO 2014 I rifiuti prodotti prima del 3 marzo 2014 e presi in carico nel registro di carico e scarico e non ancora avviati a recupero o smaltimento per poter essere inclusi in una scheda movimentazione: devono essere presi in carico prima della loro movimentazione indicando la causale «Giacenza per avvio SISTRI». Non è necessario che le registrazioni di carico delle giacenze sul registro cronologico siano effettuate alla data del 3 marzo, ma solo prima della movimentazione del rifiuto con SISTRI e per la quantità da movimentare.
6 AREE DI ACCESSO AREA MOVIMENTAZIONE L «area movimentazione» (detta «scheda SISTRI») sostituisce il formulario di identificazione per il trasporto ed è compilata per le rispettive parti: dal produttore/detentore almeno 2 ore prima dell inizio del trasporto entro 12 mesi dalla piena operatività di SISTRI (e poi almeno 4 ore prima dell inizio del trasporto), dal delegato dell impresa di trasporto almeno 1 ora prima dell inizio del trasporto entro 12 mesi dalla piena operatività di SISTRI (e poi almeno 2 ore prima dell inizio del trasporto), dal destinatario. [DM n.52/2011 art.13 c.2 e art.18 c.1]
7 Manuale operativo par PROCEDURA CON UTILIZZO CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI USB
8 PROCEDURA CON UTILIZZO NON CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI USB 1. Il produttore procede alla compilazione e alla firma di una registrazione di carico nell Area Registro Cronologico entro 10 giorni dalla produzione del rifiuto e, comunque, prima dell avvio delle operazioni di trasporto. 2. Quando il produttore decide di procedere alla movimentazione del rifiuto compila e firma la sezione della Scheda SISTRI Area Movimentazione di propria competenza. Manuale operativo par
9 PROCEDURA CON UTILIZZO NON CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI USB 3. Dopo la compilazione e la firma da parte del produttore, il trasportatore compila e firma la sezione della Scheda SISTRI Area Movimentazione di propria competenza. 4. Prima dell inizio del trasporto (questa operazione può essere svolta in qualsiasi momento antecedente a quello in cui il conducente raggiunge la sede in cui è collocato il rifiuto) viene inserito il dispositivo USB del veicolo in un PC collegato ad Internet, ovunque situato, e dotato di un normale browser di navigazione per accedere all Area Conducente Movimentazione, ove sarà necessario digitare il PIN ed attendere il messaggio di completamento delle operazioni di sincronizzazione dei dati fra il dispositivo USB ed il Sistema. Successivamente alla predetta operazione il dispositivo USB del veicolo viene inserito dal conducente nella Black Box: il processo di sincronizzazione tra il dispositivo USB del veicolo e la Black Box richiede circa 5 minuti, trascorsi i quali è opportuno rimuovere il dispositivo stesso al fine di preservarne l integrità.
10 PROCEDURA CON UTILIZZO NON CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI USB 5. Quando il conducente con il mezzo di trasporto si trova presso il Produttore e sta per iniziare il trasporto del rifiuto, su due copie cartacee della Scheda SISTRI Area Movimentazione vengono annotate la data e l ora del carico. Le schede devono essere firmate dal produttore e controfirmate dal conducente: una copia rimane al produttore ed una viene conservata dal conducente per accompagnare il trasporto. Le copie cartacee possono essere stampate indifferentemente dal produttore o dal trasportatore. 6. All arrivo presso l impianto del destinatario il conducente procede alla consegna del rifiuto ed il Destinatario firma la copia cartacea della Scheda SISTRI Area Movimentazione in possesso del conducente dopo aver annotato data e ora di consegna 7. Il destinatario compila e firma la sezione della Scheda SISTRI Area Movimentazione di propria competenza.
11 PROCEDURA CON UTILIZZO NON CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI USB 8. Il produttore procede all associazione della scheda al registro e firma lo scarico nell Area Registro Cronologico entro 10 giorni lavorativi dalla consegna del rifiuto. 9. Il trasportatore procede all aggiornamento, con l inserimento delle date ed orari di carico e scarico del rifiuto riportate sulla scheda cartacea che ha accompagnato il trasporto, della Scheda SISTRI Area Movimentazione e la firma. Vengono generate in automatico dal Sistema le relative registrazioni di carico e scarico nell Area Registro Cronologico. 10. Il trasportatore firma le registrazioni di carico e scarico nell Area Registro Cronologico entro 10 giorni lavorativi rispettivamente dalla presa in carico e dalla consegna dei rifiuti al destinatario. 11. Il destinatario procede all associazione della scheda al registro e firma il carico nell Area Registro Cronologico entro 2 giorni lavorativi dalla presa in carico del rifiuto.
12 PROCEDURA CON UTILIZZO NON CONTESTUALE DEI DISPOSITIVI USB 12. Entro la conclusione di ogni giornata in cui si sia completata almeno una movimentazione (fine viaggio) il conducente inserisce il dispositivo USB nella Black Box per le operazioni di sincronizzazione dei dati. Il processo di sincronizzazione richiede circa 5 minuti, trascorsi i quali lo stesso dispositivo viene rimosso dalla Black Box e inserito in un PC collegato ad Internet, ovunque situato, e dotato di un normale browser di navigazione per accedere all Area Conducente Movimentazione ove sarà necessario digitare il PIN ed attendere il messaggio di completamento delle operazioni di sincronizzazione dei dati fra il dispositivo USB ed il Sistema.
13 PROCEDURE PARTICOLARI
14 PRODUZIONE ACCIDENTALE DI RIFIUTI PERICOLOSI PRODUTTORE NON ISCRITTO Nel caso di produzione accidentale di rifiuti pericolosi da parte di un produttore non iscritto a SISTRI, il soggetto dovrà iscriversi a SISTRI entro tre giorni lavorativi dall accertamento della pericolosità del rifiuto. d.lgs n.152/2006 art 188-ter c.10
15 OBBLIGO DI UTILIZZO DI SISTRI MA MANCANZA DEI DISPOSITIVI USB Nel caso in cui un azienda ha prodotto rifiuti pericolosi ma sta attendendo il dispositivo USB da SISTRI fino a quando SISTRI non consegna i dispositivi USB, i rifiuti pericolosi vanno avviati a smaltimento o recupero comunicando al trasportatore i dati dei rifiuti e custodendo le copie cartacee delle schede movimentazione, l utilizzo di SISTRI diventa obbligatorio a partire dal settimo giorno dalla consegna dei dispositivi. DM n.52/2011 art 12 c.1
16 TEMPORANEA INDISPONIBILITA Nel caso in cui un soggetto tenuto alla compilazione della «Scheda SISTRI» si trovi a non disporre temporaneamente dei mezzi informatici necessari a causa di furto, perdita, distruzione o danneggiamento dei dispositivi, o per assenza di copertura della rete di trasmissione dati, la compilazione della «Scheda SISTRI» è effettuata, per conto di tale soggetto, dal soggetto precedente o successivo nella filiera. [DM n.52/2011 art 12 c.1] Nel caso di temporanea interruzione o non funzionamento di SISTRI, i soggetti tenuti alla compilazione delle Schede SISTRI sono tenuti ad annotare le movimentazioni dei rifiuti su un apposita Scheda SISTRI in bianco tenuta a disposizione, da scaricarsi dal sito internet e ad inserire i dati relativi alle movimentazioni di rifiuti effettuate dopo la ripresa del funzionamento del SISTRI. [DM n.52/2011 art 12 c.2] Nel caso di interruzione del funzionamento della black box ad oggi non esiste nessuna procedura utilizzabile.
17 ATTIVITA DI MANUTENZIONE I rifiuti provenienti da attività di manutenzione si considerano prodotti presso la sede o il domicilio del soggetto che svolge tale attività. A seconda dei casi si distinguono le seguenti procedure: 1) trasporto dei rifiuti pericolosi dal luogo di produzione alla sede legale o all unità locale del manutentore, 2) trasporto dei materiali prodotti presso la sede legale o l unità locale del manutentore per verificarne la riutilizzabilità, 3) trasporto dei rifiuti pericolosi dal luogo di manutenzione verso il destinatario. DM n.52/2011 art 15 e manuale operativo par
18 ATTIVITA DI MANUTENZIONE DAL SITO DI PRODUZIONE ALL UNITA LOCALE DEL PRODUTTORE Nel caso di trasporto dei rifiuti pericolosi prodotti durante attività di manutenzione dal luogo di produzione alla sede legale o unità locale del manutentore, il trasporto deve essere accompagnato per ogni tipologia di rifiuto e per ciascun luogo di produzione da una «Scheda SISTRI» in bianco e non è necessaria la black box. Entro 10 giorni lavorativi, o comunque prima della movimentazione, il manutentore provvede ad effettuare una registrazione di carico selezionando nella causale «Rifiuto fuori sito manutenzione» riportando nel campo «annotazioni» l identificativo della scheda in bianco. La scheda in bianco non deve essere riconciliata in quanto non si configura il trasporto.
19 ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE RIENTRO IN SEDE DI «MATERIALE» Nel caso di trasporto dei materiali prodotti presso la sede legale o l unità locale del manutentore per verificarne la riutilizzabilità non è necessaria la «Scheda SISTRI» in quanto non si configura il trasporto di rifiuti ma di beni. Una volta riscontrata la non riutilizzabilità, i suddetti materiali vengono considerati rifiuti prodotti presso la sede legale o unità locale del manutentore e gestiti senza procedure particolari.
20 ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE DAL LUOGO DI MANUTENZIONE AL DESTINATARIO Nel caso di trasporto dei rifiuti pericolosi dal luogo di manutenzione verso il destinatario, il trasporto deve essere effettuato da un soggetto iscritto e dotato di black box. Prima dell inizio del trasporto il manutentore effettua una registrazione di carico nell area registro cronologico produttore/trasportatore in contro proprio per ogni tipologia di rifiuto selezionando la causale «Rifiuto fuori sito manutenzione» e riportando le informazioni già inserite nelle «Schede SISTRI» in bianco. Il trasporto può avvenire con la scheda cartacea preventivamente scaricata in bianco e compilata. La scheda va poi riconciliata.
21 CANTIERI ( > 6 MESI) I cantieri di durata superiore a sei mesi e per i quali si prevede la produzione di rifiuti pericolosi devono essere iscritti a SISTRI come unità locale dell azienda. Essendo il cantiere iscritto a SISTRI come unità locale, per l utilizzo di SISTRI devono essere seguite le procedure ordinarie.
22 CANTIERI ( < 6 MESI) I cantieri con durata inferiori ai sei mesi sono definiti cantieri temporanei. Nei cantieri complessi dove intervengono diversi soggetti, la durata del cantiere è calcolata per ciascuno di questi soggetti con riferimento al contratto di cui è titolare. I rifiuti pericolosi prodotti in cantieri con durata inferiore a sei mesi vengono gestiti con la procedura relativa ai rifiuti prodotti fuori dall unità locale. Il produttore compila e firma, entro 10 giorni dalla data di produzione del rifiuto, una registrazione di carico nell area «Registro cronologico» indicando alla voce «posizione rifiuto» le informazioni relative all indirizzo del luogo di produzione dello stesso. Per la movimentazione e lo scarico si seguono le procedure ordinarie (con l unica eccezione che la scheda cartacea che accompagna il trasporto è firmata dal responsabile di cantiere). DM n.52/2011 art 14 c.4
23 PRODUTTORE NON ISCRITTO NON OBBLIGATO Il produttore, dopo aver individuato il trasportatore ed il destinatario secondo le consuetudini operative, comunica al trasportatore iscritto al SISTRI i propri dati e quelli relativi al rifiuto da movimentare il quale: compilerà la «Scheda SISTRI Area Movimentazione» indicando l apposita causale «Nuova scheda per produttore non iscritto» stamperà la copia cartacea della «Scheda SISTRI». Il destinatario, all accettazione del rifiuto, è tenuto a stampare e trasmettere al produttore una copia della «Scheda SISTRI» completa al fine di attestare l assolvimento dei suoi obblighi di correttezza nella gestione del rifiuto. Manuale operativo par. 4.5 e 6.1.2
24 MICRORACCOLTA La microraccolta dei rifiuti è la raccolta di rifiuti da parte di un unico raccoglitore o trasportatore presso più produttori o detentori svolta con lo stesso automezzo. È prevista per il trasportatore una specifica procedura. Il trasportatore compila la «Comunicazione trasporto per microraccolta» per ciascun produttore coinvolto nel giro, senza dover indicare il tragitto mediante l utilizzo della funzionalità cartografica e senza l obbligo di inserire i dati relativi alla quantità del rifiuto, il numero di colli, il tipo di trasporto, il conducente ed il mezzo di trasporto. Dovranno essere stampate tante «Schede SISTRI Area Movimentazione» quanti sono i produttori dei rifiuti. Entro 48 ore dalla consegna del rifiuto, il trasportatore aggiornerà le «Schede SISTRI Area Movimentazione» con i dati precedentemente non inseriti. DM n.52/2011 art 18 c.2 e c.4-bis
25 CAMBIO DEL DESTINATARIO DURANTE IL TRASPORTO Nel caso in cui, a trasporto avviato e per ragioni non prevedibili, il destinatario venga variato, il produttore dovrà (prima del conferimento al nuovo destinatario): annullare la «Scheda SISTRI Area Movimentazione» selezionando l apposita causale «Cambio del destinatario durante il trasporto» compilare e firmare una nuova «Scheda SISTRI Area Movimentazione» selezionando l apposita causale (nuova scheda per «Cambio destinatario durante il trasporto»). Manuale operativo par
26 RESPINGIMENTO DEL RIFIUTO Quando i rifiuti vengono respinti: il sistema comunica l esito negativo al produttore, trasportatore e all eventuale intermediario; il produttore annulla manualmente le relative operazione sia di carico che di scarico (se già effettuata) indicando il motivo dell annullamento; DM n.52/2011 art 18 c.5 e manuale operativo par
27 RESPINGIMENTO DEL RIFIUTO Se il rifiuto: viene dirottato ad altro impianto il produttore riprende in carico il rifiuto indicando come causale «rifiuto fuori sito specificare nelle annotazioni» e indicando le posizione attuale del rifiuto e compila una nuova «Scheda SISTRI Area movimentazione» viene riconsegnato al produttore, il produttore annulla la registrazione di scarico (se già compilata) indicando nella causale «Movimentazione respinta» e compila una nuova «Scheda SISTRI Area movimentazione» indicando nella causale «Riconsegna rifiuto respinto».
28 MOVIMENTAZIONE DEL RIFIUTO SENZA TRASPORTO La procedura si applica quando: il destinatario ed il produttore si trovano nella stessa area privata, il trasporto avviene mediante l utilizzo di sistemi meccanici quali condotte, nastri trasportatori, ecc. Il produttore: effettua la registrazione di carico con la procedura ordinaria, effettua la registrazione di scarico cliccando su «nuovo scarico» entro 10 gg dalla consegna con causale «movimentazione senza trasportatore». Il destinatario: effettua la registrazione di carico «manualmente» entro 2 gg lavorativi dalla presa in carico. Manuale operativo par
29 ERRATA INDICAZIONE DELL OPERAZIONE DELL IMPIANTO La procedura si applica nel caso in cui il produttore, pur avendo correttamente indicato il destinatario, ha selezionato un operazione di destinazione del rifiuto errata. Il produttore associa la scheda movimentazione al registro e firma lo scarico nell Area Movimentazione entro 10 giorni dalla data di consegna al destinatario selezionando l operazione corretta. Se il produttore ha già provveduto ad effettuare la registrazione di scarico nel registro cronologico, dovrà modificarla manualmente inserendo nel campo «Annotazioni» l operazione impianto corretta. Manuale operativo par
INTERMEDIARI Versione del 24 giugno 2016
GUIDA RAPIDA INTERMEDIARI Versione del 24 giugno 2016 www.sistri.it PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI SOMMARIO PROCEDURE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI RIFIUTI 3 ACCESSO AL SISTEMA 7 MEMORIZZAZIONE
DettagliGUIDA RAPIDA DESTINATARI. Versione del 24 giugno PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI
GUIDA RAPIDA DESTINATARI Versione del 24 giugno 2016 www.sistri.it PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI SOMMARIO PROCEDURE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI RIFIUTI 3 ACCESSO AL SISTEMA 7 COMPILARE
DettagliGESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 10 aprile 2017
CASO D USO: GESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 10 aprile 2017 www.sistri.it SOMMARIO GESTIONE DEI RIFIUTI RESPINTI 3 COMPILAZIONE SCHEDA DI MOVIMENTAZIONE AREA DESTINATARIO 4 MOVIMENTAZIONE RESPINTA
DettagliGUIDA RAPIDA INTERMEDIARI INTERMEDIARI PRODUTTORI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI. 28 febbraio
GUIDA RAPIDA PRODUTTORI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 28 febbraio 2014 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare
DettagliGUIDA RAPIDA PRODUTTORI. Versione del 24 giugno PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI
GUIDA RAPIDA PRODUTTORI Versione del 24 giugno 2016 www.sistri.it PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI SOMMARIO PROCEDURE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI RIFIUTI 3 ACCESSO AL SISTEMA 7 COMPILARE
DettagliRECUPERATORI SMALTITORI
GUIDA RAPIDA RECUPERATORI SMALTITORI PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 28 febbraio 2014 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni
DettagliGESTIONE RIFIUTI RESPINTI
CASO D USO: GESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 7 dicembre 2016 www.sistri.it SOMMARIO GESTIONE DEI RIFIUTI RESPINTI 3 PRODUTTORE ANNULLAMENTO REGISTRAZIONE DI SCARICO 9 PRODUTTORE ANNULLAMENTO REGISTRAZIONE
DettagliCASO D USO: MICRORACCOLTA
CASO D USO: MICRORACCOLTA 21 dicembre 2011 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni: ü ü ü ü ü ü Nuova funzionalità di ricerca delle schede compilate
DettagliCASO D USO: MICRORACCOLTA
CASO D USO: MICRORACCOLTA 18 novembre 2011 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni: a) Possibilità, per il Trasportatore, di firmare la presa
DettagliDott. Giovanni TAPETTO Giurista Ambientale
Dott. Giovanni TAPETTO Giurista Ambientale Venezia 29 dicembre 2010 1 NOTE LEGALI Azienda accreditata alla formazione SISTRI Cod. VLZMNT50A01A001G Le informazioni generali e funzionali sul sistema Sistri
DettagliIncontro informativo. SISTRI: la gestione del nuovo Sistema di controllo sulla Tracciabilità dei Rifiuti. Presentazione Graziella Bricchi Assolombarda
ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Settore Territorio Area Ambiente e Sicurezza Incontro informativo SISTRI: la gestione del nuovo Sistema di controllo sulla Tracciabilità dei Rifiuti Presentazione Graziella
DettagliCASO D USO: MICRORACCOLTA. Versione del 10 aprile
CASO D USO: MICRORACCOLTA Versione del 10 aprile 2017 www.sistri.it SOMMARIO LA MICRORACCOLTA 3 COMUNICAZIONE TRASPORTO PER MICRORACCOLTA NEL CASO DI PRODUTTORI ISCRITTI 4 COMPLETAMENTO SCHEDA DI MOVIMENTAZIONE
DettagliS I S T R I Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti
S I S T R I Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti API Vicenza SISTRI 1 Il SISTRI è un sistema studiato per permettere la conoscenza, in tempo reale, della movimentazione dei rifiuti nel
DettagliGUIDA RAPIDA PRODUTTORI
GUIDA RAPIDA PRODUTTORI PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 18 novembre 2011 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni:
DettagliANCE Torino, 19 febbraio 2014 Dott.ssa Anna Lepora
ANCE Torino, 19 febbraio 2014 Dott.ssa Anna Lepora Gli elementi del sistema Sistri I documentisistri Modalità di accesso al sistema Procedure ordinarie per la movimentazione di rifiuti speciali pericolosi:
DettagliGUIDA RAPIDA PRODUTTORI. Versione del 19 settembre PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI
GUIDA RAPIDA Versione del 19 settembre 2018 www.sistri.it INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI SOMMARIO PROCEDURE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI RIFIUTI 3 ACCESSO AL SISTEMA 7 COMPILARE UNA REGISTRAZIONE
DettagliRECUPERATORI SMALTITORI
GUIDA RAPIDA RECUPERATORI SMALTITORI PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 8 maggio 2014 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni
DettagliSISTRI partenza dei produttori 3 marzo 2014
SISTRI partenza dei produttori 3 marzo 2014 28 febbraio 2014 AREA ECONOMICA sportello.ambiente@assind.cr.it 31 1 30 3 agosto settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo 2 0 1 3 2 0 1 4 decreto-legge
DettagliRECUPERATORI SMALTITORI
GUIDA RAPIDA RECUPERATORI SMALTITORI PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 18 novembre 2011 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni:
DettagliSommario. Guida Rapida - TRASPORTATORI Pagina 2 di 15
13 luglio 2011 Sommario 1 COMPILARE UNA SCHEDA SISTRI DI RICHIESTA TRASPORTO... 3 2 FIRMA DELLE REGISTRAZIONI CREATE IN AUTOMATICO DAL SISTRI... 7 3 UTILIZZO DEL DISPOSITIVO VEICOLO PER IL CARICO E LA
DettagliOPERATIVITA DEL SISTRI
OPERATIVITA DEL SISTRI 20 DICEMBRE 2010 CONFINDUSTRIA TRIESTE 1 1 Avvio dell applicazione 1) Inserimento del dispositivo USB nel PC 2) Se il software non si attiva automaticamente: risorse del computer/disco
DettagliModifiche al sistema informatico. PaoloPipere 2012 Tutti i diritti riservati
Modifiche al sistema informatico SISTRI PaoloPipere 2012 Tutti i diritti riservati Produttori di rifiuti Possibilità di indicare nella scheda SISTRI il volume di un rifiuto in alternativa al peso; [come
DettagliTRASPORTO INTERMODALE
CASO D USO: TRASPORTO INTERMODALE 30 aprile 2013 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni: Nuova funzionalità di ricerca delle schede compilate
DettagliRelatore: Dr. Enrico Agostini Vicenza, 20 luglio 2011
Relatore: Dr. Enrico Agostini Dispositivi & Software Hardware Token USB BLACK BOX Sistemi di Monitoraggio Software https://portal.sistri.it 2 Busta Cieca È il numero di serie del dispositivo USB.
DettagliGUIDA RAPIDA PRODUTTORI PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI. 8 maggio
GUIDA RAPIDA PRODUTTORI PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 8 maggio 2014 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto
DettagliL UTILIZZO DEL SISTRI
L UTILIZZO DEL SISTRI PROCEDURE OPERATIVE PRODUTTORI MAGGIO 2011 SAVE THE DATE 1 GIUGNO 2011 il SISTRI diventa operativo e sostituisce i Registri di il SISTRI diventa operativo e sostituisce i Registri
DettagliGUIDA RAPIDA INTERMEDIARI
GUIDA RAPIDA PRODUTTORI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 21 dicembre 2011 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni: ü ü ü ü ü ü Nuova funzionalità
DettagliGUIDA RAPIDA TRASPORTATORI. Versione del 10 aprile PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI
GUIDA RAPIDA Versione del 10 aprile 2017 www.sistri.it PRODUTTORI INTERMEDIARI DESTINATARI SOMMARIO PROCEDURE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI RIFIUTI 3 ACCESSO AL SISTEMA 7 MEMORIZZAZIONE DEL PIN 10 COMPILARE
DettagliINTEROPERABILITA' E SIS
INTEROPERABILITA' E SIS Modulo III OPERATIVITA RECUPERATORE/SMALTITORE Road Show 2011 1 IMPIANTO DI GESTIONE RIFIUTI Le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti
DettagliTRASPORTO TRANFRONTALIERO
CASO D USO: TRASPORTO TRANFRONTALIERO Versione del 10 aprile 2017 www.sistri.it SOMMARIO IL TRASPORTO TRANSFRONTALIERO 3 IMPORTAZIONE DEI RIFIUTI DALL ESTERO - COMPILARE LA SCHEDA SISTRI PER CONTO DEL
DettagliSOMMARIO TRASPORTATORI PROCEDURE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI RIFIUTI 3 ACCESSO AL SISTEMA 7 MEMORIZZAZIONE DEL PIN 10
GUIDA RAPIDA Versione del 24 giugno 2016 www.sistri.it PRODUTTORI INTERMEDIARI DESTINATARI SOMMARIO PROCEDURE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI RIFIUTI 3 ACCESSO AL SISTEMA 7 MEMORIZZAZIONE DEL PIN 10 COMPILARE
DettagliTRASPORTO INTERMODALE
CASO D USO: TRASPORTO INTERMODALE Versione del 24 giugno 2016 www.sistri.it SOMMARIO IL TRASPORTO INTERMODALE 3 AZIONI DEL PRODUTTORE - COMPILARE UNA SCHEDA DI MOVIMENTAZIONE PER TRASPORTO INTERMODALE
DettagliGUIDA RAPIDA REGIONE CAMPANIA. Versione del 24 giugno PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI
GUIDA RAPIDA REGIONE CAMPANIA Versione del 24 giugno 2016 www.sistri.it PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI SOMMARIO REGIONE CAMPANIA 3 ACCESSO AL SISTEMA 4 MEMORIZZAZIONE DEL PIN 7 COMUNE:
DettagliImprese edili & SISTRI
Imprese edili & SISTRI 31 agosto 2013 Decreto legge 101/2013 1 ottobre 2013 Avvio per alcuni operatori 30 ottobre Conversione in legge del d.l. 101/2013 3 marzo 2014 Avvio per i produttori 1 agosto 2014
DettagliSiracusa 16 Aprile 2010 SISTRI. Modalità operative del sistema informatico per la tracciabilità dei rifiuti. Tra ipotesi e certezze
Siracusa 16 Aprile 2010 SISTRI Modalità operative del sistema informatico per la tracciabilità dei rifiuti. Tra ipotesi e certezze Giovanni Paone Resp.Gruppo Ambiente API Napoli Cosa è il SISTRI Sistema
DettagliManuale Interoperabilità SISTRI Trasportatori Versione 17.07
Manuale Interoperabilità SISTRI Trasportatori Versione 17.07 1 Questo manuale ti permetterà di essere subito operativo all utilizzo del software PrometeoRifiuti, interoperato con il SISTRI. Questo manuale
DettagliGUIDA RAPIDA TRASPORTATORI. Versione del 19 settembre PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI
GUIDA RAPIDA Versione del 19 settembre 2018 www.sistri.it PRODUTTORI INTERMEDIARI DESTINATARI SOMMARIO PROCEDURE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI RIFIUTI 3 ACCESSO AL SISTEMA 7 MEMORIZZAZIONE DEL PIN 10 COMPILARE
DettagliGUIDA RAPIDA TRASPORTATORI PRODUTTORI INTERMEDIARI RECUPERATORI SMALTITORI. 18 novembre
GUIDA RAPIDA PRODUTTORI INTERMEDIARI RECUPERATORI SMALTITORI 18 novembre 2011 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni: a) Possibilità, per il
DettagliSOMMARIO. Introduzione... IX Premessa sulla normativa... XI
SOMMARIO Introduzione... IX Premessa sulla normativa... XI Capitolo 1 - Sistema delle fonti e sequenza dei provvedimenti 1.1 Il sistema delle fonti: come leggere la normativa... 1 1.2 Le fonti relative
DettagliSISTRI SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti
Decreto Ministeriale 17 dicembre 2009 Decreto Ministeriale 15 febbraio 2010 Decreto Ministeriale 9 luglio 2010 SISTRI SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti Vicenza 24 settembre 2010 SISTRI
DettagliCASO D USO: MICRORACCOLTA. 8 maggio
CASO D USO: 8 maggio 2014 www.sistri.it CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed
DettagliNUOVI SCENARI E NUOVI REATI AMBIENTALI anche in riferimento al D. Lgs. 231/2001 PROROGA DEL SISTRI E SICUREZZA SUL LAVORO
NUOVI SCENARI E NUOVI REATI AMBIENTALI anche in riferimento al D. Lgs. 231/2001 PROROGA DEL SISTRI E SICUREZZA SUL LAVORO Con il patrocinio di Con la partecipazione di Media partner INCONTRO TECNICO GRATUITO
DettagliSISTRI. Nozioni di base a supporto delle imprese in vista del 3 marzo 2014
SISTRI Nozioni di base a supporto delle imprese in vista del 3 marzo 2014 Accesso al Sistema e Gestione Azienda A cura di Claudia Silvestro e Alessandra Tonelli Area Ambiente, Sicurezza ed Energia di Confindustria
DettagliGUIDA RAPIDA TRASPORTATORI PRODUTTORI INTERMEDIARI RECUPERATORI SMALTITORI. 5 aprile
GUIDA RAPIDA PRODUTTORI INTERMEDIARI RECUPERATORI SMALTITORI 5 aprile 2012 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni: Nuova funzionalità di ricerca
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA N. 11 COMPILAZIONE REGISTRO CARICO/SCARICO E FORMULARIO
COMPILAZIONE REGISTRO CARICO/SCARICO E FORMULARIO A cura di: Servizio Ambiente e Progettazione per la Sicurezza COMPILAZIONE REGISTRO CARICO/SCARICO Scopo e campo di applicazione La seguente istruzione
DettagliGUIDA RAPIDA TRASPORTATORI TRASPORTATORI PRODUTTORI INTERMEDIARI RECUPERATORI SMALTITORI. 28 febbraio
GUIDA RAPIDA TRASPORTATORI PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 28 febbraio 2014 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni
DettagliGUIDA RAPIDA REGIONE CAMPANIA. Versione del 19 settembre PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI
GUIDA RAPIDA Versione del 19 settembre 2018 www.sistri.it PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI SOMMARIO 3 ACCESSO AL SISTEMA 4 MEMORIZZAZIONE DEL PIN 7 COMUNE: COMPILA SCHEDA SISTRI 9 COMUNE:
DettagliFINI DELL APPLICAZIONE DELL ARTICOLO 11 DEL DECRETO LEGGE 31 AGOSTO 2013, N
NOTA ESPLICATIVA AI FINI DELL APPLICAZIONE DELL ARTICOLO 11 DEL DECRETO LEGGE 31 AGOSTO 2013, N. 101, SEMPLIFICAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA TRACCIABILITA DEI RIFIUTI SISTRI
DettagliMercoledì 18 Maggio 2011 Giovedì 19 Maggio 2011 Venerdì 20 Maggio 2011
SISTRI Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti Treviso Mercoledì 18 Maggio 2011 Giovedì 19 Maggio 2011 Venerdì 20 Maggio 2011 Argomenti Soggetti obbligati Contributo Sintesi delle disposizioni
DettagliGUIDA RAPIDA REGIONE CAMPANIA PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI. 28 febbraio
GUIDA RAPIDA REGIONE CAMPANIA PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 28 febbraio 2014 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni
DettagliSIRACUSA, 16 APRILE Elementi procedurali. Ing. D. Sole Greco Provincia Regionale di Siracusa
Seminario informativo D.M. 17/12/2009 Nuovo Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) SIRACUSA, 16 APRILE 2010 Elementi procedurali Ing. D. Sole Greco Provincia Regionale di Siracusa
DettagliMANUALE OPERATIVO PRODUTTORI TRASPORTATORI DESTINATARI. 7 agosto
MANUALE OPERATIVO PRODUTTORI TRASPORTATORI DESTINATARI 7 agosto 2013 www.sistri.it Sommario Indice delle Revisioni... 6 1. Descrizione generale del Sistema di tracciabilità dei rifiuti SISTRI... 7 1.1.
DettagliRegistro carico e scarico rifiuti
Registro carico e scarico rifiuti Si tratta di uno dei documenti principali per quanto riguarda la tematica dei rifiuti e contiene le informazioni sulle caratteristiche quali/quantitative dei rifiuti prodotti
DettagliINTEROPERABILITA' E SIS. Modulo II OPERATIVITA TRASPORTATORE ED INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE
INTEROPERABILITA' E SIS Modulo II OPERATIVITA TRASPORTATORE ED INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE LA GESTIONE DELLA BLACK-BOX Black-Box (scatola nera) - contenitore di dim. 15x10x5 cm - modulo di ricezione GPS
DettagliQuesiti SISTRI ottobre 2013
Quesiti SISTRI ottobre 2013 Quesito Risposta fornita (sulla base della nota ministeriale del 1 ottobre 2013) Primo avvio di SISTRI 1 Come devono essere gestiti i rifiuti in giacenza presso l impianto (di
DettagliLINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO
LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO Le presenti linee guida vogliono essere un supporto a titolo informativo a chi deve compilare il formulario di identificazione rifiuti e ha necessità di un
DettagliGUIDA RAPIDA REGIONE CAMPANIA PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI. 21 aprile 2015
GUIDA RAPIDA REGIONE CAMPANIA PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni
DettagliManuale Interoperabilità SISTRI Destinatari Versione 17.07
Manuale Interoperabilità SISTRI Destinatari Versione 17.07 1 Questo manuale ti permetterà di essere subito operativo all utilizzo del software PrometeoRifiuti, interoperato con il SISTRI. Questo manuale
DettagliREGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI
REGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI È il documento ambientale sul quale devono essere registrati tutti i carichi e gli scarichi dei rifiuti. I registri sono tenuti presso ogni impianto di produzione,
DettagliSISTRI SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti
SISTRI SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti Dicembre 2014 1 SISTRI: normativa di riferimento Le norme di riferimento relative al SISTRI sono le seguenti: D.Lgs.152/06 e s.m.i: Norma in
DettagliManuale dell Utente. Versione test 1.0
Manuale dell Utente Versione test 1.0 29/07/2010 Sommario 1. Limitazioni di responsabilità ed uso del manuale... 5 2. Guida all utilizzo del sistema SISTRI... 5 2.1. Descrizione generale del sistema di
DettagliAVVIO DEL SISTEMA: Bergamo, 4 ottobre 2013 CIRCOLARE N. 223 ALLE IMPRESE ASSOCIATE. Oggetto: SISTRI: istruzioni operative.
CIRCOLARE N. 223 Bergamo, 4 ottobre 2013 ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: SISTRI: istruzioni operative. Richiamiamo la nostra circolare n. 207 del 6 settembre scorso per informarvi che sul sito
DettagliTRACCIABILITA DEI RIFIUTI con SISTRI. Pescara
TRACCIABILITA DEI RIFIUTI con SISTRI (D.M. 17/12/2009 e successive modifiche ed integrazioni) Pescara 15 maggio 2014 *ATTENZIONE* Le informazioni riportate sono da ritenersi valide alla data di svolgimento
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI CON IL SISTRI RIVOLTA A. DELEGATI SISTRI DI AZIENDE PRODUTTORI DI RIFIUTO PERICOLOSO Rev.
CORSO DI FORMAZIONE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI CON IL SISTRI RIVOLTA A 1 1 DELEGATI SISTRI DI AZIENDE PRODUTTORI DI RIFIUTO PERICOLOSO Rev.08 11/2016 Aziende Interessate: tutte le aziende che sono iscritte
DettagliTRASPORTO INTERMODALE
CASO D USO: TRASPORTO INTERMODALE 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera
DettagliManuale Interoperabilità SISTRI Produttori Versione 17.07
Manuale Interoperabilità SISTRI Produttori Versione 17.07 1 Questo manuale ti permetterà di essere subito operativo all utilizzo del software PrometeoRifiuti, interoperato con il SISTRI. Questo manuale
DettagliSISTRI SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti
SISTRI SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti LE PROCEDURE PER L EDILIZIA Versione 1 Premessa 2 Questa presentazione si propone di illustrare le procedure di gestione dei rifiuti attraverso
DettagliTRACCIABILITA DEI RIFIUTI con SISTRI SISTRI. (D.M. 17/12/2009 e successive modifiche ed integrazioni)
TRACCIABILITA DEI RIFIUTI con SISTRI (D.M. 17/12/2009 e successive modifiche ed integrazioni) Cagliari 18 novembre 2014 Oristano 19 novembre 2014 Nuoro 20 novembre 2014 Sassari 11 dicembre 2014 *ATTENZIONE*
DettagliDECRETO 25 maggio 2012, n. 141
Page 1 of 7 DECRETO 25 maggio 2012, n. 141 Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 18 febbraio 2011, n. 52, avente ad
DettagliNUOVI SCENARI E NUOVI REATI AMBIENTALI anche in riferimento al D. Lgs. 231/2001 PROROGA DEL SISTRI E SICUREZZA SUL LAVORO
NUOVI SCENARI E NUOVI REATI AMBIENTALI anche in riferimento al D. Lgs. 231/2001 PROROGA DEL SISTRI E SICUREZZA SUL LAVORO Con il patrocinio di Con la partecipazione di Media partner INCONTRO TECNICO GRATUITO
Dettagli1. Limitazioni di responsabilità e uso del manuale Regole per l attribuzione del numero di versione...4
16 novembre 2010 Sommario 1. Limitazioni di responsabilità e uso del manuale...4 1.1. Regole per l attribuzione del numero di versione...4 1.2 Cronologia degli aggiornamenti...5 2. Guida all utilizzo del
DettagliLA GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI DA PARTE DEL PRODUTTORE. Eco-Recuperi Srl. Gennaio 2016
ISTRUZIONI OPERATIVE LA GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI DA PARTE DEL PRODUTTORE Eco-Recuperi Srl Gennaio 2016 ECO-RECUPERI S.r.l. Sede Legale e Operativa: Via Roma, 24-48027 Solarolo (Ra) Italia Sede Operativa
DettagliCorato, 26 Novembre 2010 SISTEMA DI CONTROLLO DELLA TRACCIABILITA DEI RIFIUTI
Corato, 26 Novembre 2010 SISTEMA DI CONTROLLO DELLA TRACCIABILITA DEI RIFIUTI COSA E' IL SISTRI Il SISTRI è il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti che permette l'informatizzazione dell'intera
DettagliManuale dell Utente. Versione test 1.1
Manuale dell Utente Versione test 1.1 12/08/2010 Sommario 1. Limitazioni di responsabilità ed uso del manuale...5 1.1. Regole per l attribuzione del numero di versione...5 1.2. Cronologia degli aggiornamenti...6
DettagliSISTEMA SISTRI L AVVIO. Nota di sintesi
SISTEMA SISTRI L AVVIO Nota di sintesi Nella presente nota viene riportata una sintesi delle regole stabilite per l avviamento del SISTRI, con semplici accenni alla successiva gestione, al fine di fornire
DettagliCircolare n. 11/17 del 16/02/ pagine 2 + 3
Circolare n. 11/17 del 16/02/2017 - pagine 2 + 3 TEMA INTERESSATI ambiente ditte obbligate a registrare i rifiuti nei registri di carico/scarico e tenute a utilizzare i formulari di trasporto OGGETTO:
DettagliRICORDIAMO CHE NON È PIÙ POSSIBILE MODIFICARE IL FORMULARIO DOPO LA PARTENZA DEL RIFIUTO DAL LUOGO DI PRODUZIONE VERSO L IMPIANTO.
QUELLI RIPORTATI DI SEGUITO SONO ESEMPI PER LA COMPILAZIONE DEI FORMULARI, IN CASO DI DUBBI VI INVITIAMO A CONTATTARCI O A CHIEDERE AL TRASPORTATORE QUALI INFORMAZIONI SPECIFICHE È NECESSARIO INSERIRE
DettagliLE SEMPLIFICAZIONI PER LA RACCOLTA ED IL TRASPORTO DEI RIFIUTI NON PERICOLOSI DI METALLI FERROSI E NON FERROSI
Analisi dei contenuti del nuovo DECRETO 1 febbraio 2018 recante Modalità semplificate relative agli adempimenti per l esercizio delle attività di raccolta e trasporto dei rifiuti non pericolosi di metalli
DettagliPrometeoSISTRI. Manuale N 2 Trasportatori
PrometeoSISTRI Manuale N 2 Trasportatori Versione 13.89 Questo manuale, si pone l obiettivo di renderti subito operativo all utilizzo del modulo SISTRI di Prometeo indicandoti solo il caricamento dei dati
DettagliR.T. RESPONSABILE TECNICO OSQUINO FRANCESCO SCHEDA SUPPORTO COMPILAZIONE DEL FORMULARIO
R.T. RESPONSABILE TECNICO OSQUINO FRANCESCO SCHEDA SUPPORTO COMPILAZIONE DEL FORMULARIO PREMESSA NOTE SUL FORMULARIO La presente scheda vuol essere un semplice supporto per agevolare la compilazione del
DettagliSISTRI: il quadro normativo. relatore: Avv. Salvo Renato Cerruto
SISTRI: il quadro normativo relatore: Avv. Salvo Renato Cerruto. 1 decreti attuativi e integrativi: DM 17 dicembre 2009 DM 15 febbraio 2010 DM 9 luglio 2010 DM 28 settembre 2010 SISTRI: a cosa serve? Per
DettagliRaccolta e trasporto rifiuti di metalli ferrosi e non ferrosi
Raccolta e trasporto rifiuti di metalli ferrosi e non ferrosi RIFIUTI DECRETO 1 FEBBRAIO 2018 Raccolta e trasporto rifiuti di metalli ferrosi e non ferrosiministero DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
Dettagli1. Limitazioni di responsabilità e uso del manuale Regole per l attribuzione del numero di versione...4
26 novembre 2010 Sommario 1. Limitazioni di responsabilità e uso del manuale...4 1.1. Regole per l attribuzione del numero di versione...4 1.2 Cronologia degli aggiornamenti...5 2. Guida all utilizzo del
DettagliEntrata in vigore Mercoledì 08 giugno p.v.
OGGETTO: REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI RELATIVE AL FUNZIONAMENTO E OTTIMIZZAZIONE DEL SISTEMA DI TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI IN ATTUAZIONE DELL'ARTICOLO 188-BIS, COMMA 4-BIS, DEL DECRETO LEGISLATIVO 3
Dettagli1. Limitazioni di responsabilità e uso del manuale Regole per l attribuzione del numero di versione...6
26 aprile 2011 Sommario 1. Limitazioni di responsabilità e uso del manuale...6 1.1. Regole per l attribuzione del numero di versione...6 1.2. Cronologia degli aggiornamenti...7 2. Guida all utilizzo del
DettagliIl nuovo sistema rifiuti di tracciabilità dei rifiuti. Il nuovo sistema di tracciabilità dei. Grosseto,
Grosseto, 26.02.2010 Il nuovo sistema di tracciabilità dei Il nuovo sistema rifiuti di tracciabilità dei rifiuti A cura della dr.ssa Cristiana Sgherri CHE COS E IL SISTRI? E un sistema che permetterà il
DettagliISEA srl Impresa Servizi Ambientali
ISEA srl Impresa Servizi Ambientali CHI SIAMO ISEA SRL è un azienda Siciliana che opera dal 2009 nel settore dei servizi ambientali e commercializzazione di prodotti informatici per l ecologia nata dall'unione
Dettagli