Sistema Nazionale di allarme per la prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore
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- Daniele Carella
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1 Sistema Nazionale di allarme per la prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore Risultati dei Sistemi di allarme (HHWWS) e del Sistema rapido di rilevazione della mortalità giornaliera Rapporto 1-3 Settembre11
2 Indice 1. Sintesi dei risultati. Tabelle e figure Tabella 1. Livelli di rischio previsti dai Sistemi HHWW nelle diverse città nel periodo 1-3 Settembre11 Figura 1. Andamento Tappmax osservata e livelli di rischio dai Sistemi HHWW nelle diverse città nel periodo 1-3 Settembre Tabella.Temperature osservate nel periodo 1-3 Settembre e il riferimento. Figura. Variazioni (differenza) tra i valori medi nel periodo 1-3 Settembre ed il riferimento. Tabella 3. Mortalità osservata e attesa, stima dell eccesso osservato e della variazione percentuale nelle diverse città nel periodo 1-3 Settembre. Tabella. Mortalità osservata e attesa, stima dell eccesso osservato e della variazione percentuale nelle diverse città nel periodo dell ondata di calore di Settembre Appendice: Risultati città specifici 1
3 1. Sintesi dei risultati - Durante il mese di Settembre 11 sono si sono registrate condizioni meteoclimatiche più miti rispetto al riferimento soprattutto durante la prima metà del mese. Seppure le condizioni meteo-climatiche non sono state a rischio per la salute, sono stati registrati incrementi della mortalità in alcune città del centronord. - Tra nella prima metà del mese sono state previste condizioni a rischio di livelli 1 in molte città, in particolare tra il -5 e 11-1 di settembre. La figure 1 mostra che nel periodo in esame la (Tappmax) osservata è stata intorno ai 3 C in gran parte delle città, poi si osserva un brusco calo e poi i valori di Tappmax si sono mantenuti su valori più bassi intorno ai 5 C. - La Figura riporta le differenze tra le temperature (medie, massime, minime, Tappmax e dew point) osservate nel mese di settembre e nel periodo di riferimento. Tutti gli indicatori di temperatura sono state superiori alle medie mensili in gran parte delle città, in particolare al centro-nord (Tabella, Figura ). Mentre per la temperatura al punto di rugiada si osserva un trend meno chiaro; l incremento maggiore si osserva nelle città del nord e nei settori adriatici del centro-nord, mentre al sud si registrano valori inferiori alle medie di periodo. - Per quanto riguarda l analisi della mortalità giornaliera, complessivamente nel mese di Settembre si è registrata una mortalità superiore all atteso a Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Trento e Padova (Tabella 3). Tra le città del sud la mortalità è inferiore o pari all atteso. - In appendice (Figura 1) sono riportati i grafici dell andamento della temperatura apparente massima osservata (linea rossa), della mortalità giornaliera osservata (linea blu continua) e attesa (linea blu tratteggiata) nella classe di età 5 anni e oltre per il periodo 1-31 Settembre. Durante la prima metà del mese, in presenza di temperature elevate, si osservano picchi di mortalità, tra il 1-15 settembre, in diverse città (Bolzano, Torino, Brescia, Verona, Venezia, Bologna, Ancona, Perugia, Roma, Frosinone, Pescara, Napoli, Reggio Calabria e Messina). Mentre a Napoli e Civitavecchia il picco si osserva in concomitanza con il brusco calo delle temperature, probabilmente attribuibile alla latenza tra esposizione ed effetti sulla salute. A fine mese, nonostante ci sia stata una sensibile diminuzione delle temperature (5- C), si osserva una mortalità giornaliera superiore all atteso in diverse città (Venezia, Trieste, Genova, Bologna, Firenze, Roma e Bari). - Durante la prima metà di settembre, nelle città che non hanno un sistema di allarme HHWW (Aosta, Trento, Padova, Potenza, Catanzaro e Taranto) si osservano picchi di mortalità associati a livelli di temperatura elevati.
4 - In conclusione, nel mese di Settembre i valori di temperatura sono stati di C superiori alle medie in gran parte delle città, ed in particolare nella prima metà del mese, quando le temperature sono state intorno ai 3 C di Tappmax, si è osservato un incremento della mortalità giornaliera. 1
5 . Tabelle e figure Tabella 1. Livelli di rischio previsti dai Sistemi HHWW nelle diverse città nel periodo 1-3 Settembre11 Città Settembre BOLZANO TORINO TORINO_ARPA MILANO BRESCIA VERONA VENEZIA TRIESTE GENOVA BOLOGNA BOLOGNA ARPA 1 1 FIRENZE FIRENZE CIBIC 1 ANCONA PERUGIA ROMA VITERBO RIETI 1 CIVITAVECCHIA FROSINONE 1 LATINA PESCARA CAMPOBASSO NAPOLI 1 CAGLIARI BARI REGGIOCALABRIA MESSINA PALERMO 1 1 CATANIA 1
6 Figura 1. Andamento Tappmax osservata e livelli di rischio definiti dal Sistema HHWW nelle diverse città nel periodo 1-3 Settembre11
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11 Tabella. Temperature osservate nel periodo 1-3 Settembre e il riferimento* Temperatura dell'aria T appmax C ittà Media Mas s ima Minima Dew point 11 rif. variazione 11 rif. variazione 11 rif. variazione 11 rif. variazione 11 rif. variazione B O L Z ANO T OR INO MIL ANO B R E S C IA VE R ONA VE NE Z IA T R IE S T E G E NOVA B O L O G NA F IR E NZ E ANC ONA P E R UG IA R O MA VIT E R B O R IE T I C IVIT AVE C C HIA F R OS INONE L AT INA P E S C AR A C AMP O B AS S O NAP O L I C AG L IAR I B AR I R E G G IO C AL AB R ME S S INA P AL E R MO C AT ANIA
12 Figura. Variazioni (differenza) tra i valori medi nel periodo 1-3 Settembre11 e il riferimento* T appmax T emperatura Media BOLZANO TORINO MILANO BRESCIA VERONA VENEZIA TRIESTE GENOVA BOLOGNA ANCONA PERUGIA FIRENZE ROMA VITERBO RIETI CIVITAVECCHIA LATINA PESCARA CAMPOBASSO FROSINONE NAPOLI CAGLIARI BARI REGGIOCALABRIA MESSINA PALERMO CATANIA BOLZANO TORINO MILANO BRESCIA VERONA VENEZIA TRIESTE GENOVA BOLOGNA FIRENZE ANCONA PERUGIA ROMA VITERBO RIETI FROSINONE LATINA PESCARA CIVITAVECCHIA CAMPOBASSO NAPOLI CAGLIARI BARI REGGIOCALABRIA MESSINA PALERMO CATANIA T emperatura Mas s ima Temperatura Minima BOLZANO MILANO BRESCIA VERONA TORINO VENEZIA TRIESTE GENOVA BOLOGNA FIRENZE ANCONA PERUGIA ROMA VITERBO RIETI CIVITAVECCHIA LATINA PESCARA CAMPOBASSO FROSINONE NAPOLI CAGLIARI BARI REGGIOCALABRIA MESSINA PALERMO CATANIA BOLZANO TORINO MILANO BRESCIA VERONA VENEZIA TRIESTE GENOVA BOLOGNA FIRENZE ANCONA PERUGIA ROMA VITERBO RIETI CIVITAVECCHIA LATINA PESCARA CAMPOBASSO FROSINONE NAPOLI CAGLIARI BARI REGGIOCALABRIA MESSINA PALERMO CATANIA
13 BOLZANO TORINO MILANO BRESCIA VERONA VENEZIA TRIESTE GENOVA BOLOGNA FIRENZE ANCONA Dew P oint ROMA VITERBO RIETI CIVITAVECCHIA FROSINONE PERUGIA LATINA PESCARA CAMPOBASSO NAPOLI CAGLIARI BARI REGGIOCALABRIA MESSINA PALERMO CATANIA * Il periodo di riferimento per ogni città si riferisce alla serie dei dati disponibili compresi tra il 199 ed il 9
14 Tabella 3. Mortalità osservata e attesa, stima dell eccesso osservato e della variazione percentuale nelle diverse città nel periodo 1-3 Settembre11 Per L Aquila l invio dei dati per il sistema rapido di rilevazione della mortalità estiva è sospeso dal 1 Marzo 9. *Mancato invio dei dati dal 7/9/1
15 Appendice Risultati città specifici Bolzano decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. BOLZANO
16 Torino decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. TORINO
17 Milano decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. MILANO
18 Brescia decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. BRESCIA
19 Verona decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. VERONA
20 Venezia decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. VENEZIA
21 Trieste decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. TRIESTE
22 Genova decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. GENOVA
23 Bologna decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. BOLOGNA
24 Firenze decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. FIRENZE
25 Ancona decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. ANCONA
26 Perugia decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. PERUGIA
27 Viterbo decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. VITERBO
28 Rieti decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. RIETI
29 Civitavecchia decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. CIVITAVECCHIA
30 Roma decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. ROMA
31 Frosinone decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. FROSINONE
32 Latina decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. LATINA
33 Pescara decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. PESCARA
34 Campobasso decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. CAMPOBASSO
35 Napoli decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. NAPOLI
36 Cagliari decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. CAGLIARI
37 Bari decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. BARI
38 Reggio Calabria decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. REGGIO CALABRIA
39 Messina decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. MESSINA
40 Palermo decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. PALERMO
41 Risultati per le città in cui è attivo soltanto il Sistema rapido di rilevazione della mortalità estiva Aosta Figura 1. Andamento giornaliero del numero di decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. AOSTA
42 Trento Figura 1. Andamento giornaliero del numero di decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. 1 TRENTO
43 Padova Figura 1. Andamento giornaliero del numero di decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. 1 PADOVA
44 Potenza Figura 1. Andamento giornaliero del numero di decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. 9 POTENZA
45 Taranto Figura 1. Andamento giornaliero del numero di decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. 1 TARANTO 1 1 1
46 Catanzaro Figura 1. Andamento giornaliero del numero di decessi e attesi nella classe di età 5 anni e oltre. CATANZARO
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