L azione dell Autorità per l energia nei servizi idrici
|
|
- Vittoria Renzi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nota stampa L azione dell Autorità per l energia nei servizi idrici Con il decreto legge 201/11 cosiddetto Salva-Italia, all Autorità per l energia elettrica e il gas sono state attribuite le funzioni attinenti alla regolazione e al controllo dei servizi idrici da esercitarsi con gli stessi poteri della legge 481/95 che ha istituto l Autorità. Le funzioni specifiche di regolazione dei servizi idrici sono state definite con il Dpcm 20 luglio 2012 e comprendono tutte le attività di captazione, potabilizzazione, adduzione, distribuzione, fognatura e depurazione. Differente è la regolazione della risorsa acqua che è direttamente correlata alle politiche ambientali e dunque non compete all Autorità. Nello specifico, le funzioni dell Autorità fanno riferimento a diversi aspetti del servizio idrico integrato: dalla definizione dei costi ammissibili e dei criteri per la determinazione delle tariffe a copertura di questi costi, alle competenze in tema di verifica dei piani d ambito e di predisposizione delle convenzioni tipo per l affidamento del servizio ma anche l individuazione di adeguati parametri di qualità del servizio, di tutela degli utenti e dell ambiente (attraverso l introduzione nella regolazione tariffaria del principio di derivazione europea chi inquina paga ), la definizione di meccanismi di separazione contabile. Gli obiettivi dell Autorità nel settore dei servizi idrici Partendo dal principio che l acqua è un bene pubblico gratuito, è indispensabile garantirne la disponibilità attraverso lo sviluppo delle infrastrutture e un servizio efficiente, di qualità a tutela dei clienti finali e, in particolare, delle fasce sociali economicamente disagiate. Fra i principali obiettivi dell Autorità nel settore dei servizi idrici, vi sono quindi la definizione di una regolazione stabile e certa e di un sistema tariffario equo e trasparente, nel rispetto delle decisioni referendarie e della normativa nazionale ed europea. I provvedimenti già adottati nel settore dei servizi idrici Dopo un ampio processo di consultazione con i soggetti interessati 1, il 28 dicembre scorso l Autorità ha approvato un pacchetto di provvedimenti in tema di servizio idrico integrato; fra questi, in particolare, i nuovi criteri per la determinazione delle tariffe transitorie per il biennio 2012 e 2013 (delibera 585/2012/R/idr). 1 Prima di adottare i propri provvedimenti, l Autorità rende pubblici documenti di consultazione per far conoscere i propri orientamenti con la massima trasparenza, raccogliere le osservazioni e favorire la partecipazione di tutti i soggetti potenzialmente interessati; possono inoltre essere previsti seminari illustrativi e audizioni speciali per conoscere direttamente le opinioni dei partecipanti. 1
2 Il provvedimento NON introduce nuove tariffe ma una metodologia che definisce i criteri per la loro quantificazione attraverso un processo non imposto dall alto ma costruito partendo da un insieme di proposte oggetto di consultazione pubblica. Nella fase transitoria viene mantenuta un articolazione tariffaria per gestore/ambito analoga alla preesistente. Gli Enti d ambito dovranno applicare la nuova metodologia e entro fine marzosottoporre ad approvazione dell Autorità le nuove proposte tariffarie per gli ambiti di propria competenza. La metodologia transitoria anticipa le linee generali di quella definitiva, prevista a partire dal 2014 e riguarda tutte le gestioni, ad eccezione di quelle che applicano il metodo CIPE (per le quali è previsto un successivo provvedimento), delle Province autonome di Trento e Bolzano e della valle d Aosta, nelle quali, solo per il , si applicherà il metodo tariffario vigente. A salvaguardia dei consumatori, nel metodo transitorio à previsto un limite di variazione della tariffa, in analogia con il metodo attualmente applicato e una verifica specifica sulla validità delle informazioni fornite e la corretta applicazione dei nuovi criteri, nei casi di incrementi tariffari superiori. I principi cardine del nuovo metodo Il nuovo metodo tariffario introdotto dall Autorità si propone in particolare di: garantire che gli utenti non sostengano oneri impropri; assicurare meccanismi di salvaguardia per le utenze economicamente disagiate; collegare le tariffe con la qualità del servizio riconoscere il costo del servizio sulla base di valori efficienti; riconoscere il costo dei soli investimenti effettivamente realizzati; promuovere la tempestiva entrata in esercizio delle infrastrutture La nuova tariffa mira a garantire un ampia serie di funzioni: la sostenibilità economica della fornitura, la copertura integrale dei costi di esercizio e di investimento, la sostenibilità ambientale dell uso della risorsa attraverso l applicazione del principio chi inquina paga. Il nuovo sistema, inoltre, è strettamente collegato alla qualità del servizio tecnico (p. es numero di interventi per riparare le reti o i guasti etc.) e commerciale (frequenza di lettura dei contatori, tempi di risposta ai reclami. Per poter disporre di adeguate risorse per gli investimenti, si auspica che vengano resi operativi strumenti integrativi a quelli tariffari quali, ad esempio, la costituzione di fondi rotativi, water bond o altre soluzioni. Obiettivo del nuovo sistema tariffario, quindi, è di garantire equità e trasparenza, gli investimenti necessari, un servizio efficiente e di qualità, e la tutela dei clienti finali, 2
3 anche salvaguardando le utenze economicamente disagiate per le quali sarà introdotta un apposita tariffa sociale. Trasparenza bollette Insieme al nuovo metodo tariffario, dopo un processo di consultazione avviato con la delibera 348/2012/R/idr, l Autorità ha approvato la prima Direttiva per la trasparenza dei documenti di fatturazione del servizio idrico integrato (delibera 586/2012/R/idr). L obiettivo del provvedimento è di rendere più semplici e comprensibili le bollette dell acqua, anche per favorire una migliore conoscenza del servizio idrico integrato, un utilizzo più consapevole della risorsa e la riduzione dei reclami dovuti a carenze informative. Anticipando scelte di semplificazione che, in futuro, potranno essere estese anche agli altri servizi regolati, il provvedimento prevede diversi obblighi da rendere operativi entro il 30 giugno 2013 fra i quali di mettere disposizione degli utenti sul proprio sito internet la Carta dei Servizi e le informazioni sulla qualità dell acqua fornita. La Direttiva prevede anche il ricorso a canali informatici di consultazione, con la possibilità, ad esempio, di richiedere le bollette on line e la pubblicazione, dal 1 gennaio 2014, di un Glossario approvato dall Autorità con i termini più frequentemente utilizzati nel servizio idrico integrato. Istruttoria conoscitiva A fine dicembre 2012, con la delibera 587/2012/E/idr, l Autorità ha avviato un istruttoria conoscitiva su alcune possibili anomalie relative alle tariffe applicate agli utenti finali del servizio idrico integrato. L obiettivo è di verificare il rispetto del divieto di far pagare il servizio ai clienti non allacciati ad un impianto di depurazione e dell obbligo, da parte dei gestori, di restituire la quota di tariffa indebitamente applicata agli utenti che non hanno usufruito di questo servizio, come stabilito dal Dm 30 settembre L istruttoria che dovrebbe concludersi entro il giugno si propone di accertare anche l eventuale destinazione di alcune voci di costo inserite in alcune bollette, di cui non risultano chiari i criteri di quantificazione (p.es costi per investimenti ambientali non immediatamente riconducibili al servizio idrico integrato o costi per non meglio specificati contributi sociali). 3
4 Una breve panoramica del settore idrico in Italia Nel settore dei servizi idrici, le criticità più rilevanti nel nostro Paese sono un livello di perdite fra i più elevati d Europa (oltre il 30% dell acqua immessa in rete e non fatturata), il 15% della popolazione non ha servizio di fognatura e il 30% della popolazione non ha servizio di depurazione; gli impianti hanno un età media di 20 anni e la maggior parte sono di piccole dimensioni, funzionano male o sono inadeguati. Altre criticità riguardano: la stratificazione normativa, la presenza di diversi metodi tariffari l elevato numero di soggetti coinvolti, fra i quali numerosi enti locali e oltre 3000 operatori dei quali non esiste una completa anagrafica a livello nazionale Nel complesso, la situazione del sistema idrico in Italia è piuttosto peculiare: da un lato il nostro Paese è ricco di risorse idriche, sia superficiali che sotterranee. Il consumo di acqua è particolarmente elevato, superiore a quello dei principali Paesi europei, pari a circa 44 miliardi di metri cubi/anno, circa l 88% della disponibilità effettiva. Tuttavia, la disponibilità di acqua varia sensibilmente a livello regionale e stagionale, con problematiche di scarsità e discontinuità che sono destinate ad aggravarsi - soprattutto nel Mezzogiorno per effetto dei cambiamenti climatici in atto. 4
5 In Italia bollette dell acqua fra le più basse d Europa In Italia il costo dell acqua e, in media, fra i più bassi d Europa, al di sotto di Spagna, Francia, Grecia, Germania, Gran Bretagna, Olanda e Ungheria. Un metro cubo di acqua nel nostro Paese ha un costo medio di poco più di un euro 2, un valore più alto solo della Romania e molto più contenuto rispetto agli oltre 4 euro per metro cubo dei cittadini del Regno Unito, degli oltre tre euro di Francia, Grecia, Svizzera e Finlandia. I livelli di perdite legati alle problematiche delle infrastrutture, sono invece fra i più elevati d Europa: oltre il 30% dell acqua immessa in rete e non fatturata risulta disperso rispetto al 22% della Spagna, del 19% della Gran Bretagna, del 10% della Danimarca e del 7% della Germania. Altre complessità riguardano la stratificazione normativa che si è determinata nel tempo, la presenza di diversi metodi tariffari e l elevato numero di soggetti coinvolti, fra i quali circa 3000 operatori dei quali non esiste una completa anagrafica a livello nazionale. Inoltre, occorre affrontare con urgenza la problematica dei comuni con acqua fuori dai limiti di potabilità (sono circa 112) ad esempio per la presenza di sostanze quali arsenico e fluoruro in quantità superiori ai limiti di legge; una situazione che richiede interventi rispetto agli impianti di approvvigionamento e potabilizzazione per garantire la qualità della risorsa, mettendola a norma. 2 Trattandosi di un costo medio, non rappresenta la spesa effettiva che il singolo utente sostiene nella sua specifica realtà, che, almeno a livello nazionale, sconta una forte variabilità tariffaria 5
6 Rischio di multe europee Fra le problematiche aperte, c è poi il rischio di rilevanti multe europee per le procedure di infrazione 2 aperte nei confronti del nostro Paese per violazione della Direttiva 91/271 sulla protezione dell ambiente dagli scarichi di reflui urbani, che, a oltre 20 anni di distanza, risulta ancora in parte disapplicata. La direttiva stabilisce, in particolare, i livelli di qualità dei sistemi di raccolta e trattamento delle acque, la designazione di aree sensibili e specifici standard che i sistemi di fognatura e depurazione degli agglomerati sopra i 2000 abitanti equivalenti degli Stati membri devono obbligatoriamente soddisfare, indicandone in maniera puntuale le tempistiche di attuazione. In particolare, le procedure avviate per gli impianti di depurazione sono circa 1166 mentre per 110 ulteriori procedure c è già stata una pronuncia di condanna. 2 Con riferimento alla procedura n. 2002/2034 l Italia è stata deferita alla Corte di Giustizia europea nel dicembre 2010; con riferimento, invece, alla procedura n. 2009/2034, si riscontra la formale costituzione in mora dell Italia nel giugno
Autorità per l energia elettrica e il gas Nota stampa
Autorità per l energia elettrica e il gas Nota stampa Acqua: 65 miliardi di euro di interventi per contrastare inquinamento e sprechi Authority, garantire il diritto all acqua non solo sulla carta In arrivo
DettagliAtto di indirizzo in materia tariffaria Il ruolo dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas e il Metodo Tariffario Transitorio
Assemblea AATO Polesine 28.12.2012 Atto di indirizzo in materia tariffaria Il ruolo dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas e il Metodo Tariffario Transitorio 1 Quali sono le competenze affidate
DettagliEvoluzione normativa dalla legge Galli alla AEGSI
Evoluzione normativa dalla legge Galli alla AEGSI L applicazione della Legge Galli per l individuazione dei gestori da parte delle AATO e del Metodo Normalizzato per la determinazione delle tariffe dei
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 27 FEBBRAIO 2014 87/2014/R/IDR AVVIO DI PROCEDIMENTO PER L ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI PER LA DEFINIZIONE DELLE TARIFFE DI COLLETTAMENTO E DEPURAZIONE DEI REFLUI INDUSTRIALI AUTORIZZATI IN
DettagliTABELLE DI VALUTAZIONE DELLE CANDIDATURE
TABELLE DI VALUTAZIONE DELLE CANDIDATURE DATI DI SISTEMA tot. 300 2016 2017 NOTE Abitanti residenti serviti [Acquedotto] Numero utenti serviti [Acquedotto] Ripartizione dei volumi prelevati per tipologia
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 21 NOVEMBRE 2013 536/2013/E/IDR AVVIO DI UNA INDAGINE CONOSCITIVA IN MATERIA DI ATTIVITÀ DI MISURA NEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO ANCHE AL FINE DI INDIVIDUARNE LIVELLI MINIMI DI EFFICIENZA
DettagliIl rapporto italiano sulle acque e la situazione della provincia di Brescia
Pisogne, 22 gennaio 2018 Il rapporto italiano sulle acque e la situazione della provincia di Brescia Giovanni Valotti Presidente Agenda Contesto Normativo e Governance Contesto infrastrutturale e gestionale
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 10 SETTEMBRE 2015 432/2015/E/IDR APPROVAZIONE DI QUATTRO VERIFICHE ISPETTIVE IN MATERIA DI TARIFFE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO PER IL PRIMO PERIODO REGOLATORIO 2012-2015 L AUTORITÀ PER
DettagliPIANO DI GESTIONE. Allegato D Livelli di servizio obiettivo
PIANO DI GESTIONE Allegato D Livelli di servizio obiettivo DICEMBRE 2015 A A1 A2 Criticità di approvvigionamento idrico (captazione e adduzione) assenza delle infrastrutture di acquedotto alto tasso di
DettagliGLOSSARIO. Voci di glossario
GLOSSARIO Il Glossario è uno strumento rivolto agli utenti finali del Servizio idrico integrato che intende rendere più comprensibili i termini utilizzati nelle bollette, fornendo per ogni voce una semplice
DettagliAmbiente della Camera dei Deputati
Audizione informale presso VIII Commissione Ambiente della Camera dei Deputati PdL A.C. 52 PdL A.C. 773 1 Chi siamo ANFIDA, Associazione Nazionale fra gli Industriali degli Acquedotti, costituita nel 1974,
DettagliPIANO DELLA PERFORMANCE E DEGLI OBIETTIVI- ANNO 2019
PIANO DELLA PERFORMANCE E DEGLI OBIETTIVI- ANNO 2019 Piano esecutivo di gestione (PEG) 2019-2021 approvato con Determinazione dirigenziale n. 37del 20/12/2018 Il sistema degli obiettivi finalizzato a conferire
DettagliAUDIZIONE GORI S.p.A.
Terza Conferenza Nazionale sulla Regolazione dei Servizi Idrici Autorità per l Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico AUDIZIONE GORI S.p.A. Milano, 26 novembre 2014 Claudio Cosentino 0 La nuova
Dettagli10 - Interessi: sono gli interessi che vengono applicati nel caso in cui ci sia un ritardo nel pagamento della bolletta/e.
1 - Numero Utenza: codice univoco attribuito ad ogni utenza 2 - Intestazione: intestatario dell'utenza ovvero la persona che ha sottoscritto il contratto di fornitura 3 - Quota fissa: è una quota che si
DettagliIL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SANZIONI E IMPEGNI DELL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DETERMINAZIONE DSAI/58/2018/IDR AVVIO DI PROCEDIMENTO SANZIONATORIO IN MATERIA DI REGOLAZIONE TARIFFARIA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SANZIONI E IMPEGNI DELL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE
DettagliNella prima pagina della bolletta OMNIA ENERGIA per la fornitura di energia elettrica troverai le seguenti informazioni:
1 2 4 3 5 6 7 Nella prima pagina della bolletta OMNIA ENERGIA per la fornitura di energia elettrica troverai le seguenti informazioni: 1. TIPOLOGIA DI FORNITURA: qui trovi informazioni sulla tipologia
DettagliRIFORMA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO MODIFICA LR 26/2003
RIFORMA DEL MODIFICA LR 26/2003 ACQUA PUBBLICA TARIFFE TRASPARENTI E PIÙ BASSE MENO BUROCRAZIA Ing. FABIO ALTITONANTE - CONGLIERE : CHE COS È 2 QUADRO NORMATIVO 1/2 Normativa UE Direttiva 91/271/CE Direttiva
DettagliLe criticità dell emanando decreto
Le criticità dell emanando decreto Il Decreto Ministeriale sui rimborsi della tariffa di depurazione: Criticità, soluzioni e prospettive per il futuro Roma, 11 dicembre 2009 Sommario Le disposizioni della
DettagliPARTITE PREGRESSE ANNO SOCIETA ASSM S.P.A.
PARTITE PREGRESSE ANNO 2011 - SOCIETA ASSM S.P.A. 1 PREMESSA L art. 31 della Deliberazione AEEGSI 643/2013/R/IDR Quantificazione e riconoscimento delle partite pregresse prevede che gli eventuali conguagli
DettagliPARTITE PREGRESSE ANNO SOCIETA ATAC S.P.A.
PARTITE PREGRESSE ANNO 2011 - SOCIETA ATAC S.P.A. 1 PREMESSA L Art. 31 della Deliberazione AEEGSI 643/2013/R/IDR Quantificazione e riconoscimento delle partite pregresse prevede che gli eventuali conguagli
DettagliIL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SANZIONI E IMPEGNI DELL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DETERMINAZIONE DSAI/36/2019/IDR AVVIO DI PROCEDIMENTO SANZIONATORIO E PRESCRITTIVO IN MATERIA DI REGOLAZIONE TARIFFARIA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SANZIONI E IMPEGNI DELL
DettagliL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DELIBERAZIONE 29 MARZO 2018 171/2018/E/IDR APPROVAZIONE DI SEI VERIFICHE ISPETTIVE IN MATERIA DI DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE D UFFICIO E DI ESCLUSIONE DALL AGGIORNAMENTO TARIFFARIO L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE
DettagliLa depurazione in Italia: da criticità ad opportunità. Firenze, 20 ottobre Fabio Trezzini LA GESTIONE DELLE ACQUE REFLUE URBANE:
Commissario Straordinario Unico per il coordinamento e la realizzazione degli interventi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue urbane (Sentenze di condanna della Corte di Giustizia
DettagliIl ciclo vita degli investimenti infrastrutturali nell idrico tra regolazione tari!aria, qualità tecnica e tutela ambientale
Il ciclo vita degli investimenti infrastrutturali nell idrico tra regolazione tari!aria, qualità tecnica e tutela ambientale Prof. Gianmaria Martini Bergamo, 18 settembre 2019 Obiettivi della tariffazione
DettagliLO STATO DEL SERVIZIO IDRICO IN ITALIA*
LO STATO DEL SERVIZIO IDRICO IN ITALIA* Prospettive per la crescita di un settore vitale per il benessere del Paese ADOLFO SPAZIANI Senior Advisor di Utilitalia Sirmione, 20 novembre 2017 *Le informazioni,
DettagliPRESUPPOSTI PER L INTEGRAZIONE DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS 29 DICEMBRE 1999, N. 204/99
Relazione tecnica (riferimento delibera 04/00) PRESUPPOSTI PER L INTEGRAZIONE DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS 29 DICEMBRE 1999, N. 204/99 1 Premessa In data 29 dicembre
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 9 OTTOBRE 2014 481/2014/S/IDR DICHIARAZIONE DI INAMMISSIBILITÀ DELLA PROPOSTA DI IMPEGNI PRESENTATA DA ACQUALATINA S.P.A. L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO Nella
DettagliL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DELIBERAZIONE 7 GIUGNO 2018 320/2018/E/IDR OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE A CARICO DELLE IMPRESE DEL SISTEMA IDRICO PER L IMPLEMENTAZIONE DELL ANAGRAFICA TERRITORIALE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO, ANCHE AI
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 25 MAGGIO 2017 357/2017/E/IDR INTIMAZIONE E RICHIESTA DI INFORMAZIONI IN MATERIA DI SERVIZIO IDRICO INTEGRATO L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO Nella riunione
Dettagliacquevenete si confronta
acquevenete si confronta Guida alla bolletta Albignasego, 7 novembre 2018 acquevenete in pillole 108 Comuni delle province di Padova, Rovigo, Vicenza, Verona, Venezia un territorio complessivo di 3.200
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 30 MARZO 2017 198/2017/S/IDR AVVIO DI PROCEDIMENTO PER L ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI SANZIONATORI E PRESCRITTIVI PER VIOLAZIONI DELLA REGOLAZIONE TARIFFARIA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO L
DettagliDETERMINAZIONE N. 30/DAGR/2013
DETERMINAZIONE N. 30/DAGR/2013 DEFINIZIONE DELLE MODALITÀ OPERATIVE RELATIVE AL VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO ALL ONERE PER IL FUNZIONAMENTO DELL AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS PER L ANNO 2012 DA
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 6 GIUGNO 2014 256/2014/E/COM AVVIO DI UN INDAGINE CONOSCITIVA IN MATERIA DI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE REGOLATE L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO Nella riunione
DettagliD AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE
CONSORZIO D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE CATANIA ACQUE IN LIQUIDAZIONE Prot.717 del 23.08.2017 Via PEC Ai Gestori del Servizio Idrico Integrato dell ATO 2 - Catania E p.c. Assemblea Territoriale Idrica
DettagliIL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SANZIONI E IMPEGNI DELL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DETERMINAZIONE DSAI/10/2019/IDR AVVIO DI PROCEDIMENTO SANZIONATORIO E PRESCRITTIVO IN MATERIA DI REGOLAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SANZIONI E IMPEGNI DELL AUTORITÀ
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 12 MARZO 2015 107/2015/R/IDR ESCLUSIONE DALL AGGIORNAMENTO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO IDRICO PER LE ANNUALITÀ 2012, 2013, 2014 E 2015 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA
DettagliPARTITE PREGRESSE ANNO SOCIETA APM S.P.A.
PARTITE PREGRESSE ANNO 2011 SOCIETA APM S.P.A. 1 PREMESSA L art. 31 della Deliberazione AEEGSI 643/2013/R/IDR Quantificazione e riconoscimento delle partite pregresse prevede che gli eventuali conguagli
DettagliLa Pianificazione degli Interventi del Servizio Idrico Integrato da parte del Regolatore Locale.
Azienda Speciale Ufficio d Ambito della Provincia di Mantova La Pianificazione degli Interventi del Servizio Idrico Integrato da parte del Regolatore Locale. Ing. Francesco Peri Per Servizio Idrico Integrato
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 3 AGOSTO 2017 569/2017/E/IDR APPROVAZIONE DI QUATTRO VERIFICHE ISPETTIVE IN MATERIA DI TARIFFE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DettagliOsservazioni dell ANEA al documento dell AEEGSI DCO 747/2017/R/idr
Osservazioni dell ANEA al DCO 747/2017/R/idr dell AEEGSI del 10 novembre 2017 Bonus sociale idrico per la fornitura di acqua agli utenti domestici economicamente disagiati - Orientamenti finali L ANEA
DettagliPARTE II DETERMINAZIONE DEL VINCOLO SUI RICAVI Periodo di riferimento per l applicazione delle tariffe
DCO 24/09 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER L ATTIVITA DI TRASPORTO E DI DISPACCIAMENTO DEL GAS NATURALE PER IL TERZO PERIODO DI REGOLAZIONE Osservazioni ANIGAS Roma 18 settembre 2009 1 Premessa
DettagliIL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SANZIONI E IMPEGNI DELL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DETERMINAZIONE DSAI/48/2018/IDR AVVIO DI DUE PROCEDIMENTI SANZIONATORI E PRESCRITTIVI IN MATERIA DI REGOLAZIONE TARIFFARIA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SANZIONI E IMPEGNI
Dettaglidi stabilità 2014 Lorenzo Furia Seminario di analisi e approfondimento 15/10/2014
Collegato ambientale alla legge di stabilità 2014 Lorenzo Furia Seminario di analisi e approfondimento 15/10/2014 Ddl Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 1 GIUGNO 2017 386/2017/S/IDR AVVIO DI PROCEDIMENTO PER L ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI SANZIONATORI E PRESCRITTIVI PER VIOLAZIONI DELLA REGOLAZIONE TARIFFARIA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO L
DettagliCamera dei Deputati - Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici
Roma, 23 settembre 2015 Camera dei Deputati - Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici Audizione Utilitalia sulla proposta di legge "Princìpi per la tutela, il governo e la gestione pubblica
Dettaglin. 44 del 30 Giugno 2014
ACQUEDOTTO PUGLIESE S.p.A. C.F. 00347000721 - Deliberazione n. 9/14 dell Amministratore Unico Approvazione degli incrementi tariffari ai sensi della Deliberazione AEEGSI n. 643/2013/R/IDR del 27 dicembre
DettagliDELIBERAZIONE 15 MARZO /2013/R/IDR
DELIBERAZIONE 15 MARZO 2013 108/2013/R/IDR DIFFERIMENTO DEI TERMINI DI TRASMISSIONE DEI DATI, DELLE PROPOSTE TARIFFARIE E DELL AGGIORNAMENTO DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO IN MATERIA DI METODO TARIFFARIO
DettagliUN SERVIZIO IDRICO ORIENTATO ALLA SOSTENIBILITA IDRICA E AMBIENTALE
UN SERVIZIO IDRICO ORIENTATO ALLA SOSTENIBILITA IDRICA E AMBIENTALE Donato Berardi Direttore Festival dell Acqua, Venezia,11 ottobre 2019 LA «CATENA DI COMANDO» A 25 ANNI DALLA GALLI Ancora incompiuta,
DettagliAcquedotto, fognatura e depurazione: la gestione economica di un servizio di pubblica utilità
Acquedotto, fognatura e depurazione: la gestione economica di un servizio di pubblica utilità Agenda 1. GEOGRAFIA DELLE GESTIONI 2. ACQUEDOTTO, FOGNATURA E DEPURAZIONE: CRITICITA 3. INVESTIMENTI Gestori
DettagliPRIMA DIRETTIVA PER LA TRASPARENZA DEI DOCUMENTI DI FATTURAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO. TITOLO I Definizioni e ambito di applicazione
Allegato A PRIMA DIRETTIVA PER LA TRASPARENZA DEI DOCUMENTI DI FATTURAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO TITOLO I Definizioni e ambito di applicazione Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini dell interpretazione
DettagliLa gestione della risorsa idrica in house l esperienza di APM. Relatore: Dott. Giorgio Piergiacomi Macerata, 12 luglio 2019
La gestione della risorsa idrica in house l esperienza di APM Relatore: Dott. Giorgio Piergiacomi Macerata, 12 luglio 2019 11 1 1 12 2 2 L acqua è una risorsa preziosa ma limitata Sebbene il 72% della
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 11 LUGLIO 2013 309/2013/R/IDR ESCLUSIONI DALL AGGIORNAMENTO TARIFFARIO PER IL SERVIZIO IDRICO, PER GLI ANNI 2012 2013 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella riunione del 11 luglio
DettagliVeronafiere ottobre Gli atti dei convegni e più di contenuti su
Veronafiere 18-19 ottobre 2017 Gli atti dei convegni e più di 8.000 contenuti su www.verticale.net La gestione delle acque nel territorio veronese Dott. Ing. Luciano Franchini Direttore Consiglio di bacino
DettagliL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DELIBERAZIONE 5 APRILE 2018 198/2018/A APPROVAZIONE DELL ATTO INTEGRATIVO ALLA CONVENZIONE FRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE E L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI PER LE ATTIVITÀ
DettagliCOME LEGGERE LA BOLLETTA DELL ACQUA
COME LEGGERE LA BOLLETTA DELL ACQUA La bolletta La bolletta del Servizio Idrico Integrato è lo strumento attraverso cui il Gestore chiede agli utenti serviti il riconoscimento dei costi sostenuti per l
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 16 APRILE 2015 168/2015/S/IDR AVVIO DI PROCEDIMENTO SANZIONATORIO PER L ACCERTAMENTO DI VIOLAZIONE DELLA REGOLAZIONE TARIFFARIA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO. EVENTUALE CHIUSURA CON PROCEDURA
DettagliL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DELIBERAZIONE 29 MARZO 2018 168/2018/R/COM OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE DEI PREZZI A CARICO DEGLI ESERCENTI L ATTIVITÀ DI VENDITA FINALE DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER
DettagliApprovato in Consiglio di Amministrazione e presentato all Assemblea dei Soci insieme al Bilancio di Esercizio.
Strumento di gestione, rendicontazione, comunicazione. Approvato in Consiglio di Amministrazione e presentato all Assemblea dei Soci insieme al Bilancio di Esercizio. Verificato da un ente terzo in conformità
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 27 FEBBRAIO 2014 73/2014/E/IDR AVVIO DI UN INDAGINE CONOSCITIVA SULLE PROCEDURE DI RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE TRA UTENTI E GESTORI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO L AUTORITÀ
DettagliSenato della Repubblica - 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali)
Roma, 28 giugno 2016 Senato della Repubblica - 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) Audizione Utilitalia sul disegno di legge AS2343 "Princìpi per la tutela, il governo e
DettagliPARTITE PREGRESSE ANNO 2011 - SOCIETA ASTEA S.P.A.
PARTITE PREGRESSE ANNO 2011 - SOCIETA ASTEA S.P.A. 1 PREMESSA L art. 31 della Deliberazione AEEGSI 643/2013/R/IDR Quantificazione e riconoscimento delle partite pregresse prevede che gli eventuali conguagli
DettagliRegolazione del servizio idrico integrato: stato dell arte e criticità. ACCADUEO Bologna, 24 ottobre 2014
Regolazione del servizio idrico integrato: stato dell arte e criticità ACCADUEO Bologna, 24 ottobre 2014 Il primo ciclo tariffario 2012-2015 Decreto legge 201/2011 Trasferimento delle funzioni di regolazione
DettagliLa sostenibilità sociale della tariffa nell esperienza italiana. Alessandro Mazzei, ANEA e Autorità Idrica Toscana
La sostenibilità sociale della tariffa nell esperienza italiana Alessandro Mazzei, ANEA e Autorità Idrica Toscana Indice Inquadramento generale Spesa per servizi idrici spesa media annua 2017 confronto
DettagliRELAZIONE ANNUALE SULLO STATO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELL A.A.T.O.N.2 MARCHE CENTRO ANCONA
Autorità di Ambito Territoriale Ottimale RELAZIONE ANNUALE SULLO STATO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELL A.A.T.O.N.2 MARCHE CENTRO ANCONA Ing. Massimiliano Cenerini Direttore A.A.T.O. n.2 I TEMI PRINCIPALI
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 16 MARZO 2017 169/2017/R/IDR AVVIO DI PROCEDIMENTO PER LA DEFINIZIONE DELLE MODALITÀ DI TRASFERIMENTO, DA PARTE DEI GESTORI, DEGLI IMPORTI DOVUTI ALLA CONTABILITÀ SPECIALE DEL COMMISSARIO
DettagliI modelli di gestione del Servizio Idrico Integrato ed i rapporti con l Ente di Governo d Ambito.
Rovigo, 30 giugno 2017 I modelli di gestione del Servizio Idrico Integrato ed i rapporti con l Ente di Governo d Ambito. Giordano Colarullo Direttore Generale Agenda Contesto Come Governare i cambiamenti
DettagliMinistero dell Ambiente e della Tutela del Territorio DIVISIONE GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE IDRICHE
Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio DIVISIONE GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE IDRICHE Struttura istituzionale e organizzativa per la gestione delle acque in Italia Workshop Gli obblighi
DettagliAVANZAMENTO ATTIVITÀ CONFRONTO TECNICO. Incontro con i Comuni delle Aree Omogenee Cuneo,
AVANZAMENTO ATTIVITÀ CONFRONTO TECNICO Incontro con i Comuni delle Aree Omogenee Cuneo, 08.05.2017 AVANZAMENTO ATTIVITÀ A - INFRASTRUTTURE RICOGNIZIONE RETI E IMPIANTI COMPLETATA RICOGNIZIONE STATO DI
DettagliIL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SANZIONI E IMPEGNI DELL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DETERMINAZIONE DSAI/31/2019/IDR AVVIO DI PROCEDIMENTO SANZIONATORIO E PRESCRITTIVO IN MATERIA DI REGOLAZIONE TARIFFARIA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SANZIONI E IMPEGNI DELL
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 12 DICEMBRE 2013 582/2013/R/IDR ESCLUSIONI DALL AGGIORNAMENTO TARIFFARIO PER IL SERVIZIO IDRICO, PER GLI ANNI 2012/2013 - QUARTO GRUPPO L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella riunione
DettagliPredisposizione della tariffa nell osservanza del metodo tariffario idrico di cui alla deliberazione dell AEEGSI n.
Predisposizione della tariffa nell osservanza del metodo tariffario idrico di cui alla deliberazione dell AEEGSI n. 643/2013/R/idr MTN MTT MTI incrementi e tariffe applicabili 2011 2012 2013 2014 2015
DettagliUno sguardo al futuro: la determinazione delle nuove tariffe di depurazione
Uno sguardo al futuro: la determinazione delle nuove tariffe di depurazione Il Decreto Ministeriale sui rimborsi della tariffa di depurazione: Criticità, soluzioni e prospettive per il futuro Roma, 11
DettagliELENCO DOCUMENTI DI ORIGINE ESTERNA DI INTERESSE GENERALE
Pag. 1 di 5 D.M. 185/2003 Decreto Legislativo 2 febbraio 2002 n. 27 SETTORE ACQUEDOTTO Regolamento recante norme tecniche per il riutilizzo delle acque reflue in attuazione dell articolo 26, comma 2, del
DettagliAcqua, Istat: nel 2015 andato disperso oltre il 38% in reti distribuzione
Acqua, Istat: nel 2015 andato disperso oltre il 38% in reti distribuzione (Agenzia Dire). Nel 2015 e andato disperso il 38,2% dell acqua immessa nelle reti di distribuzione dell acqua potabile dei comuni
DettagliIl quadro nazionale dei servizi di fognatura e depurazione
Il quadro nazionale dei servizi di fognatura e depurazione A cura di Paola Matino QUALI ESIGENZE PER IL SETTORE Mappatura territorio Integrazione attività servizio idrico Regolazione coerente Sostenibilità
DettagliCONSIGLIO PROVINCIALE DI LECCO
CONSIGLIO PROVINCIALE DI LECCO Deliberazione N 60 del 01-10-2018 OGGETTO: AZIENDA SPECIALE PROVINCIALE PER LA REGOLAZIONE E IL CONTROLLO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO "UFFICIO D'AMBITO DI
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 14 MAGGIO 2015 229/2015/R/IDR DETERMINAZIONE D UFFICIO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO IDRICO PER TALUNE GESTIONI DELLA REGIONE SICILIA, PER LE ANNUALITÀ 2014 E 2015 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 13 APRILE 2017 250/2017/R/IDR APPROVAZIONE DELL ISTANZA DI DEROGA TEMPORALE DALL APPLICAZIONE DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ 218/2016/R/IDR, PRESENTATA DALL ATO OVEST PROVINCIA DI IMPERIA
DettagliServizio idrico, Blue Book 2017: per l acqua strada ancora in salita
Servizio idrico, Blue Book 2017: per l acqua strada ancora in salita ROMA E elevato il gap infrastrutturale del settore idrico rispetto al contesto europeo. In base all analisi del Blue Book lo studio
DettagliAutorità Idrica Toscana
DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 34 del 18/07/2017 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DECRETO N. 38/2014 RELATIVO ALLA QUANTIFICAZIONE E RICONOSCIMENTO DELLE PARTITE PREGRESSE DEL GESTORE ACQUEDOTTO DEL FIORA SPA.
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 10 NOVEMBRE 2017 742/2017/R/COM AVVIO DI PROCEDIMENTO PER LA REVISIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI SEPARAZIONE CONTABILE (UNBUNDLING) PER IL SETTORE DELL ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS, PER
DettagliDCO 553/2014/R/GAS. Riforma delle disposizioni in materia di copertura degli oneri di stoccaggio. Osservazioni e proposte ANIGAS
DCO 553/2014/R/GAS Riforma delle disposizioni in materia di copertura degli oneri di stoccaggio Osservazioni e proposte ANIGAS Milano, 15 dicembre 2014 1 Premessa Anigas formula le proprie osservazioni
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 28 GIUGNO 2017 498/2017/R/IDR APPROVAZIONE DELL ISTANZA DI DEROGA TEMPORALE DALL APPLICAZIONE DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ 218/2016/R/IDR, PRESENTATA DALL UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA
DettagliD E L I B E R A Z I O N E N. 15 CONSORZIO AUTORITA D AMBITO PROVINCIA DI BRESCIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
D E L I B E R A Z I O N E N. 15 CONSORZIO AUTORITA D AMBITO PROVINCIA DI BRESCIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Seduta del 11 luglio 2008 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA TARIFFA
DettagliSEMINARIO 27 FEBBRAIO 2019 SISTEMI DI DRENAGGIO URBANO: ASPETTI FUNZIONALI E AMBIENTALI
SEMINARIO 27 FEBBRAIO 2019 SISTEMI DI DRENAGGIO URBANO: ASPETTI FUNZIONALI E AMBIENTALI Drenaggio urbano e Servizio Idrico Integrato: le criticità della SISTEMI DI DRENAGGIO regolazione Alessandro Mazzei
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 18 LUGLIO 2013 319/2013/R/IDR AVVIO DI PROCEDIMENTO PER LA RIFORMA DEI CRITERI E DEI METODI PER LA REGOLAZIONE DEI PROGRAMMI DI INVESTIMENTO NEL SETTORE DEI SERVIZI IDRICI L AUTORITÀ PER
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 28 APRILE 2017 294/2017/R/IDR APPROVAZIONE DELL ISTANZA DI DEROGA TEMPORALE DALL APPLICAZIONE DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ 218/2016/R/IDR, PRESENTATA DALL ASSEMBLEA TERRITORIALE IDRICA
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 agosto 2016
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 agosto 2016 Disposizioni in materia di contenimento della morosita' nel servizio idrico integrato. (16A07390) (GU n.241 del 14-10-2016) IL PRESIDENTE
DettagliCONFRONTI INTERNAZIONALI DEI PREZZI DELL'ENERGIA ELETTRICA
CONFRONTI INTERNAZIONALI DEI PREZZI DELL'ENERGIA ELETTRICA Cenni metodologici Tavole Utenze domestiche, 1 gennaio 2002 Utenze domestiche, 1 gennaio 2001 Utenze domestiche - Variazioni percentuali 1 gennaio
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 7 SETTEMBRE 2017 613/2017/R/COM AVVIO E RINNOVAZIONE DI PROCEDIMENTI PER L ATTUAZIONE DI INTERVENTI PREVISTI DALLA LEGGE 4 AGOSTO 2017, N. 124 (LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA),
DettagliRoma, 21 settembre 2010
Roma, 21 settembre 2010 Palazzo Torino, Marini, 17 Sala gennaio delle 2012 Conferenze Indice del volume Assetti Istituzionali Modelli di governance ATO e Pianificazione Forme di organizzazione e gestione
DettagliL'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 30 MARZO 2012 109/2012/A REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella riunione del 30 marzo
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 13 ottobre 2016 Tariffa sociale del servizio idrico integrato. (16A08100) (GU n.270 del )
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 13 ottobre 2016 Tariffa sociale del servizio idrico integrato. (16A08100) (GU n.270 del 18-11-2016) IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI su proposta
DettagliREVISIONE DELLE TEMPISTICHE DI DETERMINAZIONE E PUBBLICAZIONE DI ALCUNI CORRISPETTIVI DI DISPACCIAMENTO
DOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 374/2017/R/EEL REVISIONE DELLE TEMPISTICHE DI DETERMINAZIONE E PUBBLICAZIONE DI ALCUNI CORRISPETTIVI DI DISPACCIAMENTO Mercato di incidenza: energia elettrica 25 maggio 2017-1
DettagliORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IN LOMBARDIA
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IN LOMBARDIA Eleonora Bettenzoli Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico Direzione Sistemi Idrici Responsabile Qualità ambientale, della
DettagliDelibere dell Autorità in materia di misura nel servizio idrico integrato
Delibere dell Autorità in materia di misura nel servizio idrico integrato «Acqua: la metrologia non è mai stata così smart» 11 Luglio 2014 - Roma Ing. Francesca Gialdini Direzione Sistemi Idrici - Unità
DettagliL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DELIBERAZIONE 28 GIUGNO 2018 353/2018/S/IDR IRROGAZIONE DI UNA SANZIONE AMMINISTRATIVA PECUNIARIA E ADOZIONE DI UN PROVVEDIMENTO PRESCRITTIVO PER VIOLAZIONI DELLA REGOLAZIONE TARIFFARIA DEL SERVIZIO IDRICO
Dettagli