81% UN ANNO DI RACCOLTA PORTA A PORTA A SUZZARA

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1 81% UN ANNO DI RACCOLTA PORTA A PORTA A SUZZARA Le modalità tariffarie e di raccolta domiciliare in Veneto. Ing.Walter Giacetti CONSORZIO BACINO DI PADOVA UNO Sintesi srl Convegno sulla Raccolta Differenziata, Comune di Suzzara (Mantova), 29 novembre 25

2 Raccolte differenziate secco umido domiciliari con tariffa puntuale Raccolte differenziate secco umido domiciliari Raccolte diff. secco-umido stradali con elementi di domiciliarizzazione (verde, carta,..) Raccolte differenziate seccoumido stradali Raccolte differenziate Aggiuntive Raccolta Differenziata Risultati Raggiungibili

3 Di seguito sono riportate le modalità di raccolta nel Veneto, aggiornate al 24* n Comuni BL PD RO TV VE VR VI RU indifferenziato secco-umido *Fonte: ARPAV.

4 Di seguito sono riportate le modalità di raccolta nel Veneto, aggiornate al 24* n Comuni BL PD RO TV VE VR VI secco-umido stradale secco-umido domiciliare altro *Fonte: ARPAV.

5 Di seguito sono riportate le modalità di raccolta nel Veneto, aggiornate al 24*. secco-umido 87% RU indifferenziato 13% RD = 45,8% altro 13% secco-umido stradale 17% secco-umido pap 7% *Fonte: ARPAV.

6 Di seguito viene riportata una tabella dove sono indicati i numeri dei Comuni, sia in Italia, sia nel Veneto, che applicano la Tariffa, aggiornati all anno 24. ITALIA VENETO Numero Percentuale Numero Percentuale N. Comuni che applicano la Tariffa 564 6, ,1 Popolazione dei Comuni a Tariffa , ,12 Fonte APAT, aggiornata all anno 24

7 Per quanto riguarda la situazione in Veneto, tutti i capoluoghi di Provincia, ad eccezione di Belluno, sono a Tariffa. In relazione ai singoli Comuni di ogni Provincia, sotto sono riportati i dati: Provincia N. Comuni a Tariffa Percentuale Verona 33 33,67% Vicenza 23 19,1% Belluno 1 1,45% Treviso 69 72,63% Venezia 27 61,36% Padova 24 23,8% Rovigo 9 18% Fonte APAT, aggiornata all anno 24

8 OSSERVAZIONE: Dall analisi delle situazioni locali di gestione della raccolta dei rifiuti, si è potuto osservare come: Può essere applicata una TARIFFA DISINCENTIVANTE dove le Raccolte Differenziate risultano mature, raggiungendo elevate percentuali: la parte variabile viene calcolata sulla quantità di rifiuto secco residuo prodotto dalle utenze (Bacino PD1, TV2, altre esperienze ). Può essere applicata una TARIFFA INCENTIVANTE dove le percentuali di Raccolta Differenziata risultano basse: bonus per gli utenti o sconto sulla Tariffa, proporzionale al quantitativo di rifiuti differenziati [Palagiano(TA)-Mercato San Severino(NA)].

9 Principali Sistemi di Quantificazione: A) Sacchi prepagati Utilizzo di sacchi standardizzati e/o di lacci/etichette con codice a barre: in questo caso la quantificazione del rifiuto viene effettuata in base al carico complessivo dell automezzo, e l attribuzione ai singoli produttori in base ai volumi (numero di sacchi) conferiti. B) Contenitori a svuotamento Utilizzo di contenitori dotati di dispositivi di identificazione (codice a barre, transponder, ecc.): la registrazione dei dati identificativi avviene attraverso la lettura del dispositivo da parte del modulo di lettura di cui è dotato l automezzo di raccolta. La tariffazione è basata sul numero di svuotamenti effettuati.

10 Principali Sistemi di Quantificazione: C) Contenitori con pesatura Utilizzo di contenitori dotati di dispositivi di identificazione (codice a barre, transponder, ecc.). Durante la raccolta ogni contenitore viene pesato a mezzo di una strumentazione installata sul mezzo di raccolta; in questo caso l associazione tra il peso dei rifiuti raccolti e le utenze è contestuale; D) Strutture automatizzate Identificazione del singolo utente e del quantitativo di rifiuto presso strutture automatizzate di raccolta e quantificazione (centri comunali di raccolta, Ecocentri, isole stradali, riciclerie mobili, ecc.): questo sistema identifica l utenza prima di autorizzare l immissione del rifiuto in un apparecchiatura in grado - a seconda della complessità - di eseguire la pesatura e la verifica del conferimenti.

11 La scelta della modalità di quantificazione più opportuna deve essere fatta in base alle caratteristiche dei circuiti, alle variabili urbanistiche ed edilizie, alla strategia complessiva e alla dotazione di mezzi e attrezzature. Il sistema migliore che gode di maggior consenso risulta essere quello dei Contenitori a svuotamento : Tale sistema risulta più semplice e diretto rispetto al sistema con contenitori a pesatura; Risulta migliore, in merito all impatto visivo e alle condizioni igieniche, dell utilizzo dei sacchi prepagati; Le strutture automatizzate (p.e. ECOCENTRO) possono completare il servizio, venendo affiancate alla raccolta tradizionale e diventando parte integrante del sistema.

12 L applicazione della Tariffa a commisurazione puntuale con sistemi di domiciliari presenta i seguenti vantaggi: Quantificazione e valutazione dei flussi di rifiuti; Come diretta conseguenza, razionalizzazione e ottimizzazione del servizio di raccolta; Diminuzione dei quantitativi di residuo secco con un complementare aumento delle percentuali di Raccolta Differenziata; Possibilità di definire la Tariffa in modo più equo, secondo il principio comunitario Chi inquina, paga! ; Ottenere dei dati sulla produzione dei rifiuti di particolari macro/microcategorie da utilizzare per la determinazione di Tariffe Presuntive dove risulta difficile applicare una tariffazione puntuale.

13 Si è osservato che il passaggio ad un sistema di raccolta con Tariffa a commisurazione Puntuale ha permesso di aumentare le percentuali della RACCOLTA DIFFERENZIATA: Riduzioni dei quantitativi di Residui Indifferenziati da avviare allo smaltimento, con diminuzione delle spese di smaltimento; Aumento delle percentuali di materiale differenziato raccolto; Migliore qualità dei materiali differenziati raccolti; Ottimizzazione del servizio con riduzione degli svuotamenti.

14 Esempio: Comune di Trebaseleghe Variazione del numero di svuotamenti. Numero svuotamenti (1%) Sistema tradizionale di raccolta (svuotamenti teorici) (55%) Sistema tradizionale di raccolta (svuotamenti reali) (28,6%) Sistema di raccolta con bidoni dotati di "trasponder" Nel periodo Luglio/Dicembre 25 (15 settimane), il numero totale di svuotamenti è stato di 14.69, pari a 4.29 svuotamenti per utenza.

15 Per l applicazione di una Tariffa Puntuale sono necessari degli iniziali investimenti (acquisto di bidoni nel caso si usassero i sacchi e dei transponder transponder installati sui bidoni stessi, software e personale per la gestione della Tariffa, etc.). Tali investimenti possono comunque essere compensati dall incremento della Raccolta Differenziata e quindi da una riduzione dei costi di smaltimento dei rifiuto residuo, dovuto al minor conferimento dello stesso in discarica: - Investimento di 1 euro/utenza; - Riduzione del 3% del residuo prodotto dalle utenze domestiche con c livelli di RD> 6%; - Se lo smaltimento è di 1 euro/ton, riduzione di 3,5 euro/ab ab/anno; - Riduzione per utenza di 1 euro/anno (2,9 ab. per utenza).

16 Andamento Costi/Benefici in base agli investimenti, per il passaggio a Tariffa Puntuale*. Investimento di 8 Euro/Utenza Benefici - Costi Investimento di 1 Euro/Utenza Investimento di 12 Euro/Utenza Costo di smaltimento (Euro/Ton.) Retta di pareggio: Costi=Benefici *I dati utilizzati sono riferiti alla produzione media di rifiuti in Veneto. Il numero di abitanti/utenza è quello del Bacino PD1.

17 Esempio: Comune di Trebaseleghe (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: ) Rifiuti Indifferenziati Produzione Procapite (kg/ab/anno) Raccolta domiciliare con Tariffa Puntuale 133 Raccolta domiciliare 327 Raccolta stradale

18 Esempio: Comune di Trebaseleghe (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: ) Produzione Procapite (Kg/ab/anno) Raccolta domiciliare con Tariffa Puntuale (Proiez. 25) Raccolta domiciliare (24) Raccolta stradale (1995) Racc.Diff. Rifiuti Indifferenziati

19 Produzione procapite RU totale Kg/ab*anno Anno

20 Esempio: Comune di Santa Giustina in Colle (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: 6.792) Rifiuti Indifferenziati Produzione Procapite (kg/ab/anno) Raccolta domiciliare con Tariffa Puntuale 77 Raccolta domiciliare 292 Raccolta stradale

21 Esempio: Comune di Santa Giustina in Colle (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: 6.792) Produzione Procapite (kg/ab/anno) Raccolta domiciliare con Tariffa Puntuale (Proiez. 25) Raccolta domiciliare (24) Raccolta stradale (1994) Racc.Diff. Rifiuti Indifferenziati Compostaggio Domestico* *Aliquota ipotetica secondo la metodologia ARPAV.

22 Esempio: Comune di Trebaseleghe (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: ) ,5 2,9 2,8 3,3 3,4 1,6 Percentuali (%) ,3 43,2 45,9 42,4 4,3 35,3 5,8 54,8 56,5 59, Anni Differ. Indiff. Ingomb. Spazz.

23 Esempio: Comune di Trebaseleghe (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: ) Quantità (kg) Anni Differ. Indiff. Ingomb. Spazz.

24 Esempio: Comune di Trebaseleghe (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: ) Quantità (kg) G F M A M G L A S Anno 25 Racc.Diff. Rif.Indiff. Totale Racc.Diff. Gennaio-Giugno 25: 56,46% Racc.Diff. Luglio-Settembre 25: 65,15% Incremento: 8,69%

25 Esempio: Comune di Trebaseleghe (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: ) Anno 25 Quantità (kg) Racc.Diff. Rif.Indiff. Totale Mag Giu Lug Ago Sett Anno 24 Quantità (kg) Anno Mag Giu Lug Ago Sett Anno 25

26 Esempio: Comune di Santa Giustina in Colle (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: 6.792) ,5 2,5 2,7 1,5 2,3 1,5 Percentuale (%) ,2 37,6 34,4 37,4 53,3 59,1 63, 61,1 26,7 69, Anni di riferimento Differ. Indiff. Ingomb. Spazz.

27 Esempio: Comune di Santa Giustina in Colle (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: 6.792) Quantità (kg) Anni Differ. Indiff. Ingom b. Spazz.

28 Esempio: Comune di Santa Giustina in Colle (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: 6.792) Racc.Diff. Rif.Indiff. Totale Quantità (kg) G F M A M G L A S O Anno 25 Racc.Diff. Gennaio-Giugno 25: 65,57% Racc.Diff. Luglio-Ottobre 25: 73,92% Incremento: 8,35%

29 Esempio: Comune di Santa Giustina in Colle (Inizio Tariffa a commisurazione Puntuale: 1 luglio 25. Abitanti: 6.792) Quantità (kg) Racc.Diff. Rif.Indiff. Totale Anno Mag Giu Lug Ago Sett Ott 2. Anno 24 Quantità (kg) Anno 24 Mag Giu Lug Ago Sett Ott Anno 25

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