EMIRATI ARABI UNITI NORMATIVE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "EMIRATI ARABI UNITI NORMATIVE"

Transcript

1 EMIRATI ARABI UNITI NORMATIVE E` importante sottolineare che per disposizione delle autorità degli Emirati Arabi Uniti, la legalizzazione dei documenti dovrà essere effettuata unicamente presso gli uffici consolari dell`ambasciata in Roma, via della Camilluccia 551, e dovrà recare la preliminare vidimazione della Camera di Commercio Italo-Araba. L`inosservanza di tale disposizione comporterà l`invalidità dei documenti presso gli uffici doganali degli E.A.U. e presso le banche, con grave pregiudizio per gli operatori. La Camera di Commercio italo-araba ha istituito una nuova procedura di vidimazione dei documenti di accompagnamento all`export (certificato di origine e fattura). Questa procedura è subordinata all`iscrizione dell`azienda italiana al Registro degli esportatori istituito dalla Camera di commercio italo-araba. Per l`iscrizione è necessario presentare un questionario (in duplice copia), reperibile presso la propria Camera di commercio. L`iscrizione ha validità annuale ed è effettuabile al momento della prima richiesta di vidimazione dei documenti. Maggiori informazioni sono reperibili presso la Camera di commercio italo-araba (rif. rubrica indirizzi utili). Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione in dogana DAU, richiesta per qualsiasi spedizione (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni destinate agli Emirati Arabi Uniti devono essere accompagnate dai seguenti documenti. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. a) Fattura commerciale Prodotta in tre esemplari e in inglese, dovrà essere redatta con i riferimenti abituali. Per quanto concerne la necessità del visto della camera di commercio, si suggerisce di rivolgersi al proprio cliente. I costi della legalizzazione consolare delle fatture sono variati dal 2 febbraio Per ulteriori informazioni si consiglia di rivolgersi al consolato. b) Certificato di origine Le spedizioni destinate agli Emirati Arabi Uniti devono essere accompagnate ad un certificato di origine. Questo deve essere emesso sul modello comunitario

2 dalla Camera di Commercio di competenza. Le regole relative all`emissione e all`utilizzazione dei certificati di origine sono specificate nell`allegato XI c) Attestato di trasporto Deve essere predisposto su un documento a sé stante che deve essere vistato da: - la Camera di commercio italo-araba; - il Consolato degli Emirati Arabi Uniti. (Le attestazioni non sono utili all`arrivo. Sono invece indispensabili per ottenere la legalizzazione del Consolato) d) Attestato del fornitore Predisposta su un documento a sé stante e successivamente vistata dalle stesse istituzioni che intervengono per l`attestazione di trasporto. (Le attestazioni non sono utili all`arrivo. Sono invece indispensabili per ottenere la legalizzazione del Consolato) e) Certificato di non contaminazione radioattiva Per i prodotti alimentari.(2) f) Certificato fitosanitario Richiesto per la fruttta, i legumi, le sementi ed altri vegetali è rilasciato dal servizio fitosanitario della Regione di appartenenza. (3) - il Consolato degli Emirati arabi uniti. g) Certificato sanitario Per le carni.(2)

3 - il Consolato degli Emirati Arabi Uniti h) Certificato di macellazione secondo il rito islamico Il certificato è rilasciato dalla Direzione del Centro Islamico culturale d`italia (4) - il Consolato degli Emirati arabi uniti. i) Certificato o attestato per la libera vendita dei cosmetici Stabilito sulla base delle informazioni fornite dall`esportatore, attesta che i prodotti forniti sono conformi alla legislazione italiana ed in libera circolazione sul territorio nazionale. Visti Spedizione temporanea Il Paese non aderisce alla convenzione ATA. Esistono tuttavia dei carnet conformi a quelli ATA detti che possono essere accettati dai paesi non appartenenti alla rete. Questi carnet servono per l`ingresso e l`uscita delle merci dal paese. Si suggerisce di rivolgersi alla propria camera di commercio. Trasporto a) Documenti di trasporto b Lista dei colli c) Assicurazione trasporto Non vi è l`obbligo di assicurazione locale

4 Costo dei visti La Camera di commercio italo-araba percepisce: Euro a pagina da vistare. Il consolato degli Emirati Arabi Uniti ha fissato delle tariffe, il cui costo dal 2 febbraio 2006 è determinato come segue: Totale Fattura in Euro - Costo in Euro DA 0.01 A 1.666,66-40 EURO DA 1.666,67 A 5.000,00-80 EURO DA 5.000,16 A , EURO DA ,16 A , EURO DA ,16 A , EURO DA ,16 A , EURO DA ,83 A , EURO DA ,50 A , EURO DA ,83 ED OLTRE EURO - certificato di origine - 40 EURO - procura commerciale - contratti 400 EURO - attestazione, procura, simili - 40 EURO - copie delle fatture legalizzate, certificati di origine, dichiarazioni societarie - 40 EURO Il costo di legalizzazione consolare dei contratti, delle procure per registrazione dei marchi, brevetti ed invenzioni, per la costituzione di società e dei cerificati di iscrizione alla camera di commercio è di Euro 600. Termini per l`ottenimento dei visti: la Camera di commercio italo-araba ed il Consolato rilasciano visti nell`arco delle 24 ore. Per il pagamento: - è accettato solo il pagamento in contanti. Trattamento del legno per imballaggio Non vi sono restrizioni al riguardo.

5 SPECIFICA NOTE (1) Codificazione iso-alfa per i paesi e per le monete: - una codificazione iso-alfa su due caratteri per i paesi e territori; - una codificazione iso-alfa su tre caratteri per le monete. La versione della nomenclatura di paesi e territori per le statistiche del commercio estero della UE e del commercio tra i suoi Stati membri valida a decorrere dal 1 giugno 2005 è allegata al regolamento (CE) n.750/2005 della Commissione, del 18 maggio 2005 (GUUE L 156, del 19 maggio 2005, p.12) Le due codificazioni sono utilizzate per la compilazione delle dichiarazione in dogana (DAU) e delle dichiarazioni di scambio di beni. (2) Il certificato viene rilasciato dalle ASL di appartenenza. (3) Il certificato è rilasciato dal servizio fitosanitario delle Regioni di appartenenza (su richiesta dell'interessato circa 10 giorni prima della partenza del prodotto). (4) Il certificato è rilasciato dalla Direzione del Centro Islamico culturale d'italia, via della Moschea, Roma - tel fax cui va indirizzato un fax di richiesta per ottenere le informazioni circa i tempi, modalità e costi. (5) Per il visto oltre a tre foto, è richiesta una lettera di invito da parte del cliente che dovrà essere inviata per fax all'ambasciata. CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO SITO SONO SOGGETTE AD UNA CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ DI BANCA DATI SERVIZI. L OBIETTIVO PERSEGUITO È QUELLO DI FORNIRE UN INFORMAZIONE TEMPESTIVA E PRECISA; QUALORA DOVESSERO ESSERE SEGNALATI DEGLI ERRORI I PROVVEDERÀ ALLA LORO CORREZIONE

OMAN NORMATIVE. Documenti di spedizione

OMAN NORMATIVE. Documenti di spedizione OMAN NORMATIVE La Camera di Commercio italo-araba ha istituito una nuova procedura di vidimazione dei documenti di accompagnamento all`export (certificato di origine e fattura). Detta procedura è subordinata

Dettagli

SIRIA NORMATIVE. Stabilita in almeno quattro esemplari deve contenere le diciture abituali. Può essere redatta in Inglese e francese.

SIRIA NORMATIVE. Stabilita in almeno quattro esemplari deve contenere le diciture abituali. Può essere redatta in Inglese e francese. SIRIA NORMATIVE La Camera di Commercio italo-araba ha istituito una nuova procedura di vidimazione dei documenti di accompagnamento all`export (certificato di origine e fattura). Detta procedura è subordinata

Dettagli

KAZAKHSTAN NORMATIVA

KAZAKHSTAN NORMATIVA KAZAKHSTAN NORMATIVA Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione doganale (DAU) usualmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni con destinazione

Dettagli

KUWAIT NORMATIVE. I documenti f), g), h), i), j) devono essere successivamente vistati dal Consolato del Kuwait.

KUWAIT NORMATIVE. I documenti f), g), h), i), j) devono essere successivamente vistati dal Consolato del Kuwait. KUWAIT NORMATIVE L`importazione di vini ed alcolici così come quella delle carni di maiale è proibita. L`importazione di carni bovine e ovine è al momento sospesa. Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione

Dettagli

BAHREIN NORMATIVE. Attualmente la politica di importazione comporta delle restrizioni sotto forma di prodotti proibiti o controllati.

BAHREIN NORMATIVE. Attualmente la politica di importazione comporta delle restrizioni sotto forma di prodotti proibiti o controllati. BAHREIN NORMATIVE Bahrein fa parte del Consiglio di cooperazione del Golfo che comprende anche l`arabia Saudita, gli Enmirati arabi uniti, il Kuwait, Oman e il Qatar. Questa entità al momento negozia un

Dettagli

CROAZIA NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

CROAZIA NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. CROAZIA NORMATIVE Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione doganale (DAU) usualmente richiesta per qualunque spedizione (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni destinate alla Croazia

Dettagli

BRASILE NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

BRASILE NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. BRASILE NORMATIVA Salvo eccezioni, l`importazione delle merci in Brasile è subordinata alla presentazione di una licenza per l`ottenimento della quale l`importatore è tenuto a presentare una fattura pro

Dettagli

NIGERIA NORMATIVA. Tutte le importazioni sono soggette al formulario M (dichiarazione di importazione) stabilita a partire dalla fattura pro-forma.

NIGERIA NORMATIVA. Tutte le importazioni sono soggette al formulario M (dichiarazione di importazione) stabilita a partire dalla fattura pro-forma. NIGERIA NORMATIVA E` proibita l`importazione di numerosi prodotti alimentari, come noto le carni, (pollame, suine, bovine ecc) la frutta e i legumi, le bevande, i prodotti farmaceutici, le armi ecc. Altri

Dettagli

MAROCCO NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

MAROCCO NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. MAROCCO NORMATIVE Tutte le merci sono liberamente importate, ad eccezione di alcuni prodotti sottoposti a licenza (polvere per esplosivi, pneumatici ricoperti o usati e della chincaglieria, veicoli e telai

Dettagli

LIBANO NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

LIBANO NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. LIBANO NORMATIVA L`Unione Europea e la Repubblica libanese hanno firmato, il 17 giugno 2002, un accordo euromediterraneo che stabilisce progressivamente una zona di libero scambio tra le due entità entro

Dettagli

TUNISIA NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

TUNISIA NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. TUNISIA NORMATIVA Le importazioni sono libere. Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU) usualmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le

Dettagli

ARABIA SAUDITA NORMATIVE

ARABIA SAUDITA NORMATIVE ARABIA SAUDITA NORMATIVE L`Arabia saudita fa parte del Consiglio di Cooperazione del Golfo che comprende oltre al Barhain, gli Emirati arabi, il Kuwait, Oman ed il Qatar. Questo ente attualmente sta negoziando

Dettagli

GIORDANIA NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

GIORDANIA NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. GIORDANIA NORMATIVE La Giordania partecipa all`accordo di Agadir che, oltre a questo paese, raggruppa l`egitto, il Marocco e la Tunisia. Entrato in vigore nel 2007, questo accordo mira ad armonizzare i

Dettagli

TAIWAN NORMATIVA. Documenti di spedizione

TAIWAN NORMATIVA. Documenti di spedizione TAIWAN NORMATIVA Il Paese fa parte del Forum di cooperazione Asia-Pacifico (APEC)http://www.apec.org/content/apec/about_apec.htlm, organizzazione che mira a migliorare la crescita economica e la prosperità

Dettagli

COSTA D AVORIO NORMATIVA

COSTA D AVORIO NORMATIVA COSTA D AVORIO NORMATIVA La Costa d`avorio fa parte dei paesi ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) chesono legati all`unione europea daun accordo di partenariato ACP/CE, firmato a Cotonou il 23 giugno 2000

Dettagli

ARABIA SAUDITA (Regno dell'arabia Saudita)

ARABIA SAUDITA (Regno dell'arabia Saudita) ARABIA SAUDITA (Regno dell'arabia Saudita) NOTA: In Arabia Saudita non è consentito viaggiare per turismo VISTO PER AFFARI: Passaporto con 2 pagine libere continue e con validità minima 6 mesi dal momento

Dettagli

FOCUS Emirati Arabi Uniti

FOCUS Emirati Arabi Uniti FOCUS Emirati Arabi Uniti Popolazione: 9,5 milioni di abitanti Capitale: Abu Dhabi Lingue ufficiali: arabo Valuta: dirham (AED) DATI GENERALI Gli Emirati Arabi Uniti, Stato federale composto da sette emirati,

Dettagli

IMPORTARE NEGLI EMIRATI ARABI: PANORAMICA E DOCUMENTAZIONE

IMPORTARE NEGLI EMIRATI ARABI: PANORAMICA E DOCUMENTAZIONE IMPORTARE NEGLI EMIRATI ARABI: PANORAMICA E DOCUMENTAZIONE LEGGE DOGANALE LEGGE DOGANALE UNIFICATA: Stati membri del GCC (Gulf Cooperation Council: Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Qatar, Sultanato

Dettagli

FOCUS Messico GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 129,2 milioni di abitanti. Capitale: Città del Messico

FOCUS Messico GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 129,2 milioni di abitanti. Capitale: Città del Messico FOCUS Messico Popolazione: 129,2 milioni di abitanti Capitale: Città del Messico Lingue ufficiali: spagnolo Valuta: peso messicano (MXN) DATI GENERALI Il Messico è la seconda economia dell America Latina

Dettagli

ASEAN COUNTRY PRESENTATION

ASEAN COUNTRY PRESENTATION ASEAN COUNTRY PRESENTATION Focus Singapore, Indonesia, Malesia Torino, 27 giugno 2017 Dott. Massimiliano Mercurio Doganalista A.E.O. LA NORMATIVA COMUNITARIA REGOLAMENTO (UE) N. 952/2013 DEL PARLAMENTO

Dettagli

THAILANDIA NORMATIVA

THAILANDIA NORMATIVA THAILANDIA NORMATIVA In Thailandia può essere liberamente importata la maggior parte delle merci. Ciònonostante, alcune categorie di beni sono soggette a controlli e devono essere importate con una licenza

Dettagli

EGITTO NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

EGITTO NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. EGITTO NORMATIVE In Egitto sono presenti delle zone franche. Sul piano doganale sono considerate come esterne al paese. Queste zone sono sia pubbliche che private Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione

Dettagli

Presenza di un team operante in varie regioni d Italia

Presenza di un team operante in varie regioni d Italia La World Professionals Consulting Inc. è una società di consulenza statunitense, con sede in Skokie (Chicago), specializzata in servizi di internazionalizzazione per imprese nazionali ed estere, supportando

Dettagli

FOCUS Russia Popolazione: 147 milioni di abitanti Capitale: Mosca Lingue ufficiali: russo Valuta: rublo russo (RUB) DATI GENERALI La Russia è una delle principali economie mondiali e insieme a Brasile,

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) del 13 ottobre 2015 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1007/2009 del Parlamento europeo e del

REGOLAMENTO (UE) del 13 ottobre 2015 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1007/2009 del Parlamento europeo e del REGOLAMENTO (UE) 2015-1850 del 13 ottobre 2015 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1007/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sul commercio dei prodotti derivati dalla foca Articolo

Dettagli

TURCHIA NORMATIVE. I certificati di circolazione ATR sono reperibili presso gli uffici delle dogane.

TURCHIA NORMATIVE. I certificati di circolazione ATR sono reperibili presso gli uffici delle dogane. TURCHIA NORMATIVE Documenti di spedizione Oltre la dichiarazione doganale (DAU) usualmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni destinate alla Turchia

Dettagli

SENEGAL NORMATIVA. Il Senegal è rientrato nel 2001 nella lista dei Paesi meno avanzati. Il Paese è membro fondatore dell`omc dal 1 gennaio 1995.

SENEGAL NORMATIVA. Il Senegal è rientrato nel 2001 nella lista dei Paesi meno avanzati. Il Paese è membro fondatore dell`omc dal 1 gennaio 1995. SENEGAL NORMATIVA Il Senegal partecipa alla realizzazione della politica commerciale comune dell`uemoa (Unione economica e monetaria dell`africa occidentale) il cui obiettivo è la realizzazione di un mercato

Dettagli

1. PROVA DI ESPORTAZIONE E DICHIARAZIONI SOMMARIE NELL ERA DELLA DOGANA ELETTRONICA

1. PROVA DI ESPORTAZIONE E DICHIARAZIONI SOMMARIE NELL ERA DELLA DOGANA ELETTRONICA SOMMARIO 1. PROVA DI ESPORTAZIONE E DICHIARAZIONI SOMMARIE NELL ERA DELLA DOGANA ELETTRONICA 1.1. Normativa...3 1.2. Tipi di dogane...4 1.3. Visto uscire telematico e norme fiscali vigenti...5 1.4. Dogana

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 88/2007 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 88/2007 DELLA COMMISSIONE L 21/16 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 30.1.2007 REGOLAMENTO (CE) N. 88/2007 DELLA COMMISSIONE del 12 dicembre 2006 recante modalità particolari di applicazione del regime delle restituzioni all'esportazione

Dettagli

EPA Japan EU Economic Partnership Agreement

EPA Japan EU Economic Partnership Agreement EPA Japan EU Economic Partnership Agreement Accordo di Partenariato Economico Unione Europea - Giappone Gennaio 2019 Accordo di partenariato economico Unione Europea - Giappone Dove trovare il testo integrale

Dettagli

Operazioni con la Svizzera CCIAA Varese

Operazioni con la Svizzera CCIAA Varese Operazioni con la Svizzera CCIAA Varese 12-10-2012 Esportazione Definizione doganale (c.d.c.) Regime doganale a cui viene vincolata la merce destinata a lasciare il territorio doganale comunitario Definizione

Dettagli

Carnet ATA. Camera di Commercio di Salerno -

Carnet ATA. Camera di Commercio di Salerno - Carnet ATA 13 settembre 2017 Dal 1 gennaio 2015 è stato introdotto, in analogia con gli altri paesi europei, un nuovo modello di Carnet ATA che consente l'effettuazione di due soli viaggi all'estero -

Dettagli

Listino. Pratica Singola. Servizi. Coupons. Accesso alle banche dati camerali gestite da A CONSUMO. Infocamere A PREVENTIVO. Affitto aula corsi

Listino. Pratica Singola. Servizi. Coupons. Accesso alle banche dati camerali gestite da A CONSUMO. Infocamere A PREVENTIVO. Affitto aula corsi 2008 Accesso alle banche dati camerali gestite da Infocamere Affitto aula corsi Affitto sale riunioni Archiviazione documenti Archiviazione documenti del cittadino Assistenza nella redazione del D.P.S.

Dettagli

Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale

Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale Presentazione a cura del Dottor Simone Del Nevo NOMENCLATURA COMBINATA Con il termine nomenclatura

Dettagli

DAU 2007 COM E - COME SARA

DAU 2007 COM E - COME SARA DAU 2007 COM E - COME SARA Comunicazioni e modifiche relative alla compilazione del DAU a partire dal 1 gennaio 2007 A partire dal mese di novembre 2006, in ambiente di addestramento, saranno rilasciate

Dettagli

INCONTRI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO

INCONTRI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO INCONTRI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO in collaborazione tra AGENZIA DELLE DOGANE Direzione Regionale della Liguria CONFIDUSTRIA DI GENOVA 1 E.O.R.I. Genova 26 novembre 2010 a cura di Mario BOGLIOLO Agenzia

Dettagli

CIRCOLARE SPECIALE -

CIRCOLARE SPECIALE - VIA E-MAIL Torino, 3 febbraio 2014 A tutti i Clienti CIRCOLARE - 2014 - SPECIALE - REGOLE TENUTA DELLE SCRITTURE CONTABILI PRESSO LO STUDIO NARDINI DOCUMENTO RISERVATO AI CLIENTI DI CUI SIAMO TENUTARI

Dettagli

FOCUS Israele GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 8,7 milioni di abitanti. Capitale: Gerusalemme

FOCUS Israele GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 8,7 milioni di abitanti. Capitale: Gerusalemme FOCUS Israele Popolazione: 8,7 milioni di abitanti Capitale: Gerusalemme Lingue ufficiali: ebraico e arabo Valuta: nuovo siclo israeliano (ILS) DATI GENERALI Israele è la maggiore economia del Medio Oriente,

Dettagli

D.M. 4 giugno 1997 (1) Trasferimento alle regioni del nulla-osta per l'importazione di materiale sementiero (2) (3) originario dei Paesi terzi

D.M. 4 giugno 1997 (1) Trasferimento alle regioni del nulla-osta per l'importazione di materiale sementiero (2) (3) originario dei Paesi terzi D.M. 4 giugno 1997 (1) Trasferimento alle regioni del nulla-osta per l'importazione di materiale sementiero (2) (3) originario dei Paesi terzi IL MINISTRO DELLE RISORSE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

Dettagli

Le Operazioni ad effetti differiti

Le Operazioni ad effetti differiti Le Operazioni ad effetti differiti Bologna, 2 Ottobre 2014 D.ssa Nadia Gentina 1 CASO: fornitore IT - cliente UE Invio dei beni in altro Paese UE: non costituisce cessione intracomunitaria assimilata da

Dettagli

I benefici connessi alla figura dell Esportatore autorizzato

I benefici connessi alla figura dell Esportatore autorizzato I benefici connessi alla figura dell Esportatore autorizzato Ing. Daniele Longo (Ufficio delle Dogane di Roma 2) Convegno L AEO nel nuovo quadro normativo unionale La figura dell esportatore autorizzato

Dettagli

Rettifica/aggiornamento dati anagrafici e di stato civile per cittadini stranieri

Rettifica/aggiornamento dati anagrafici e di stato civile per cittadini stranieri Rettifica/aggiornamento dati anagrafici e di stato civile per cittadini stranieri Ufficio di riferimento L'ufficio di competenza è Ufficio Anagrafe Via A. Ressi, 6 - Piano terra 0544.97.92.47-0544.97.92.10

Dettagli

ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE

ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE ORIGINE MERCI PREFERENZIALE: certificazione competente Agenzia delle Dogane. Definita sulla base dei criteri stabiliti da specifici accordi bilaterali,

Dettagli

ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE

ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE ORIGINE MERCI PREFERENZIALE: certificazione competente Agenzia delle Dogane. Definita sulla base dei criteri stabiliti da specifici accordi bilaterali,

Dettagli

L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità. Studio Armella & Associati

L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità. Studio Armella & Associati L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità 1 Prima del 2002 interpretazione rigorosa le prove alternative ammesse solo in casi eccezionali ex art. 346 tuld 2 art. 346

Dettagli

ALLEGATO 1 ! " # $% $& ' ((%)*+++, - ". -.!

ALLEGATO 1   !  # $% $& ' ((%)*+++, - . -.! 5 6 5 6 consapevole che ai sensi dell'art.5 del D.L. 28.3.2014 n.47 (convertito nella legge 23.5.2014 n.80), in caso di dichiarazione mendace l'iscrizione anagrafica sarà nulla, per espressa previsione

Dettagli

OPERAZIONI CON LO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO E CON LA REPUBBLICA DI SAN MARINO

OPERAZIONI CON LO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO E CON LA REPUBBLICA DI SAN MARINO D.P.R. 26.10.1972, n. 633 Articolo OPERAZIONI CON LO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO E CON LA REPUBBLICA DI SAN MARINO 1. Le disposizioni degli artt. 8 e 9 si applicano alle cessioni eseguite mediante trasporto

Dettagli

Diritti proprietà intellettuale

Diritti proprietà intellettuale Diritti proprietà intellettuale Il regolamento applicativo n. 1981/2004 descrive le procedure da seguire per la richiesta di intervento dell autorità doganale; individua i mezzi di prova attestanti la

Dettagli

Diritto di ingresso e soggiorno dei cittadini dell'unione Europea e loro familiari

Diritto di ingresso e soggiorno dei cittadini dell'unione Europea e loro familiari Diritto di ingresso e soggiorno dei cittadini dell'unione Europea e loro familiari modalità di iscrizione anagrafica dei cittadini dell'unione Europea e dei loro familiari e modalità di rilascio dell'attestazione

Dettagli

1)Agenzie delle Entrate. 2)Telematico Comunica. 3)Registrazione Atti. 4)Estero

1)Agenzie delle Entrate. 2)Telematico Comunica. 3)Registrazione Atti. 4)Estero 1)Agenzie delle Entrate - Presentazione fatture - Domande di sgravio - Deposito atti e richieste - Denuncia di successione - Richiesta duplicato partita iva e codice fiscale 2)Telematico Comunica - Assegnazione

Dettagli

Piano di Azione per l innovazione dei processi organizzativi di accoglienza ed integrazione dei cittadini stranieri nei Piccoli Comuni

Piano di Azione per l innovazione dei processi organizzativi di accoglienza ed integrazione dei cittadini stranieri nei Piccoli Comuni di accoglienza ed integrazione dei cittadini stranieri nei Piccoli Comuni 2^ giornata - MODULO A Il quadro normativo e i diversi uffici competenti nella gestione amministrativa dei cittadini stranieri

Dettagli

@cciseonline Pagina 1 di 5 REGOLAMENTO (CEE) N. 3649/92 DELLA COMMISSIONE DEL 17 DICEMBRE 1992

@cciseonline Pagina 1 di 5 REGOLAMENTO (CEE) N. 3649/92 DELLA COMMISSIONE DEL 17 DICEMBRE 1992 @cciseonline Pagina 1 di 5 REGOLAMENTO (CEE) N. 3649/92 DELLA COMMISSIONE DEL 17 DICEMBRE 1992 sul documento di accompagnamento semplificato per la circolazione intracomunitaria dei prodotti soggetti ad

Dettagli

KENYA NORMATIVA. Le regole relative all emissione e utilizzazione di questi documenti sono precisate nell allegato X.

KENYA NORMATIVA. Le regole relative all emissione e utilizzazione di questi documenti sono precisate nell allegato X. KENYA NORMATIVA Il Kenia è membro del COMESA (Common Market for Eastern and Southern Africa) http://comesa.int che ha messo in pratica una zona di libero scambio tra 11 dei 19 paesi membri che si apprestano

Dettagli

Dichiarazione di residenza con provenienza dall'estero. Indicare lo Stato estero di provenienza

Dichiarazione di residenza con provenienza dall'estero. Indicare lo Stato estero di provenienza Dichiarazione di residenza con provenienza dall'estero. Indicare lo Stato estero di provenienza IL SOTTOSCRITTO 1) Cognome* Consapevole delle responsabilità penali per le dichiarazioni mendaci ai sensi

Dettagli

COMMERCIO ESTERO NEWS: GENNAIO 2008

COMMERCIO ESTERO NEWS: GENNAIO 2008 COMMERCIO ESTERO NEWS: GENNAIO 2008 Autore: Newsletter In: Newsletter TARIFFA DOGANALE 2008 Entra in vigore il 1 gennaio 2008 il Regolamento CE n. 1214/2007, con cui la Commissione CE ha approvato la nuova

Dettagli

Ordinanza sulla statistica del commercio esterno

Ordinanza sulla statistica del commercio esterno Ordinanza sulla statistica del commercio esterno 632.14 del 12 ottobre 2011 (Stato 1 gennaio 2012) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 15 capoverso 1 della legge del 9 ottobre 1986 1 sulla

Dettagli

RUSSIA NORMATIVA. La Russia non è ancora membro dell`omc.

RUSSIA NORMATIVA. La Russia non è ancora membro dell`omc. RUSSIA NORMATIVA La Federazione Russa fa parte della Comunità degli Stati Indipendenti (CEI) che comprende, oltre a questi paesi, i seguenti stati: Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Kazakhstan, Kirghizstan,

Dettagli

Si ricorda che il modulo di dichiarazione di residenza sarà considerato irricevibile nei seguenti casi:

Si ricorda che il modulo di dichiarazione di residenza sarà considerato irricevibile nei seguenti casi: Modalità di iscrizione anagrafica dei cittadini dell'unione Europea e dei loro familiari e modalità di rilascio dell'attestazione di soggiorno permanente Dall'11 aprile 2007 è entrato in vigore il Decreto

Dettagli

CERTIFICATO COMUNITARIO DI ORIGINE

CERTIFICATO COMUNITARIO DI ORIGINE CERTIFICATO COMUNITARIO DI ORIGINE I. Condizioni di utilizzo e funzione Le ragioni che giustificano l emissione di un certificato di origine sono diverse e variano secondo il paese che lo richiede: ricerca

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 19 gennaio 2017 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 19 gennaio 2017 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 19 gennaio 2017 (OR. en) 5386/17 ENV 31 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 17 gennaio 2017 Destinatario: n. doc. Comm.: D047857/02 Oggetto:

Dettagli

CAMBI ESTERI SISTEMI DI QUOTAZIONE

CAMBI ESTERI SISTEMI DI QUOTAZIONE CAMBI ESTERI TASSO DI CAMBIO rapporto tra due valute (corso del cambio). SISTEMI DI QUOTAZIONE - incerto per certo (price quotation system) p quantità variabile in moneta nazionale ---- = --------------------------------------------------------

Dettagli

Totale incertezza nel processo di ratifica dell accordo nel Regno Unito con l UE

Totale incertezza nel processo di ratifica dell accordo nel Regno Unito con l UE mancato accordo 1 Totale incertezza nel processo di ratifica dell accordo nel Regno Unito con l UE Gravi ripercussioni sulle aziende che operano direttamente e indirettamente con la Gran Bretagna CALOLZIOCORTE

Dettagli

Acquisti e Logistica REGOLAMENTO UNICO SISTEMA DI QUALIFICAZIONE UE SETTORI SPECIALI LAVORI. ALLEGATO B Modalità di attestazione dei requisiti

Acquisti e Logistica REGOLAMENTO UNICO SISTEMA DI QUALIFICAZIONE UE SETTORI SPECIALI LAVORI. ALLEGATO B Modalità di attestazione dei requisiti Acquisti e Logistica REGOLAMENTO UNICO SISTEMA DI QUALIFICAZIONE UE SETTORI SPECIALI LAVORI ALLEGATO B Modalità di attestazione dei requisiti INDICE 1 REQUISITI DI ORDINE GENERALE (CFR. ART. 7.1 DEL REGOLAMENTO

Dettagli

Limitazioni all uso del contante e dei titoli al portatore

Limitazioni all uso del contante e dei titoli al portatore Decreto Legislativo 21 novembre 2007 n 231n Così come modificato dal D.Lgs.n.90.90 del 25/05/2017 NORME IN VIGORE DAL 4 luglio 2017 Limitazioni all uso del contante e dei titoli al portatore 1 Art.49 Limitazioni

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea 21.6.2018 L 158/5 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2018/886 DELLA COMMISSIONE del 20 giugno 2018 relativo ad alcune misure di politica commerciale riguardanti determinati prodotti originari degli Stati Uniti

Dettagli

Monitoraggio su rispetto della Carta dei servizi nel 2016 Allegato a delibera di Giunta n. 19 del 20/03/2017

Monitoraggio su rispetto della Carta dei servizi nel 2016 Allegato a delibera di Giunta n. 19 del 20/03/2017 Compliance a Carta dei servizi versione 21.03.2016 INDICATORE: Σ (risultato annuo di rispetto dello standard previsto per ciascun indicatore contenuto nella Carta dei servizi)/n degli indicatori contenuti

Dettagli

Dichiarazione di residenza Allegato B Documentazione necessaria per l iscrizione anagrafica di cittadini di Stati appartenenti all Unione Europea.

Dichiarazione di residenza Allegato B Documentazione necessaria per l iscrizione anagrafica di cittadini di Stati appartenenti all Unione Europea. Dichiarazione di residenza Allegato B Documentazione necessaria per l iscrizione anagrafica di cittadini di Stati appartenenti all Unione Europea. 1. Cittadino lavoratore subordinato o autonomo (1) 2)

Dettagli

ARGENTINA NORMATIVA. L`Unione europea e il Mercosur negoziano da tempo un accordo di libero-scambio che va avanti nonostante diverse difficoltà.

ARGENTINA NORMATIVA. L`Unione europea e il Mercosur negoziano da tempo un accordo di libero-scambio che va avanti nonostante diverse difficoltà. ARGENTINA NORMATIVA L`Argentina fa parte del Mercosur che raggruppa, oltre questo paese, il Brasile, il Paraguai l`uruguay e il Venezuela che ne fa parte dal 2006 e che non fa più parte della comunità

Dettagli

Dichiarazione di residenza con provenienza dall'estero. Indicare lo Stato estero di provenienza

Dichiarazione di residenza con provenienza dall'estero. Indicare lo Stato estero di provenienza Dichiarazione di residenza con provenienza dall'estero. Indicare lo Stato estero di provenienza IL SOTTOSCRITTO 1) Cognome* Imprenditore / Libero professionista 1 Dirigente / Impiegato 2 Lavoratore in

Dettagli

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI. Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3. Articolo 4

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI. Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3. Articolo 4 REGOLAMENTO (CE) N. 341/2007 del 29 marzo 2007 recante apertura e modalità di gestione di contingenti tariffari e istituzione di un regime di titoli di importazione e certificati d origine per l aglio

Dettagli

Indice. Disposizioni comuni. Note esplicative

Indice. Disposizioni comuni. Note esplicative Indice concernenti l Allegato I...2 All Accordo di libero scambio tra gli Stati dell AELS e il Messico...2 Articolo 13 Trasporto diretto; ripartizione di invii...2 Articolo 17 Fatture emesse in un paese

Dettagli

FOCUS Singapore GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 5,6 milioni di abitanti. Capitale: Singapore

FOCUS Singapore GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 5,6 milioni di abitanti. Capitale: Singapore FOCUS Singapore Popolazione: 5,6 milioni di abitanti Capitale: Singapore Lingue ufficiali: Inglese, Malese, Cinese, Tamil Valuta: Dollaro di Singapore (SGD) DATI GENERALI Singapore, città-stato nell estremità

Dettagli

Roma, 22 gennaio 2018

Roma, 22 gennaio 2018 Roma, 22 gennaio 2018 Protocollo: Rif.: Allegati: 7949/RU Ai componenti del Tavolo e-customs Al Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la politica commerciale internazionale DIV. III

Dettagli

Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA

Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 15/2004 Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA Copyright

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISCIPLINA SANZIONATORIA PER LA VIOLAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL REGOLAMENTO (UE) N. 649/2012 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO, DEL 4 LUGLIO 2012, SULL'ESPORTAZIONE

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA SERVIZIO CONVENZIONI Coordinamento Provinciale Assistenza Sanitaria Estero Via Murari Bra 35/B 37136 VERONA tel. 045/8075748 fax 045/8075759 SCHEDA OPERATIVA N. 13/2006 AGGIORNATA ALL 1.6.2006 NUOVA RICETTA

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni 2001R1207 IT 18.02.2008 002.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B M1 Regolamento (CE) n. 1207/2001 del Consiglio, dell 11

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO DI ORIGINE

ISTRUZIONI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO DI ORIGINE ISTRUZIONI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO DI ORIGINE CAMPO 1 - SPEDITORE Andrà indicato il nome e indirizzo dell azienda SPEDITRICE. Lo speditore non è necessariamente il produttore. Può

Dettagli

Oggetto: Dogane Dichiarazioni di importazione Nuove regole di compilazione Nota Agenzia Dogane e Monopoli prot. 7949/RU del

Oggetto: Dogane Dichiarazioni di importazione Nuove regole di compilazione Nota Agenzia Dogane e Monopoli prot. 7949/RU del Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 tel.068559151-3337909556 - fax 068415576 e-mail: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com Roma, 26 gennaio

Dettagli

Monitoraggio per anno 2015 Standard della Carta dei servizi

Monitoraggio per anno 2015 Standard della Carta dei servizi Compliance a Carta dei servizi versione 24.04.2015 erogato Indicatore REA (Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative) Attività regolamentate da disciplina di settore Elenco Periti ed esperti

Dettagli

LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA

LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA LABORATORIO CHIMICO CAMERA COMMERCIO TORINO LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA clelia.lombardi@lab-to.camcom.it REGOLAMENTO (CE) N. 1935/2004 UN PRESUPPOSTO FONDAMENTALE PER GLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE

Dettagli

INDIA NORMATIVA. Le regole relative all`emissione e impiego del certificato di origine sono illustrate nell`allegato XI.

INDIA NORMATIVA. Le regole relative all`emissione e impiego del certificato di origine sono illustrate nell`allegato XI. INDIA NORMATIVA L`India appartiene a numerosi accordi regionali,, come la ZLEAS (Zona di libero scambio dell`asia del Sud), l`accordo commerciale per l`asia e il Pacifico ecc. Documenti di spedizione Oltre

Dettagli

Ordinanza sull approntamento delle prove d origine. del 28 maggio 1997 (Stato 26 giugno 2001)

Ordinanza sull approntamento delle prove d origine. del 28 maggio 1997 (Stato 26 giugno 2001) Ordinanza sull approntamento delle prove d origine 632.411.3 del 28 maggio 1997 (Stato 26 giugno 2001) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 7 capoverso 2 della legge federale sulle dogane 1

Dettagli

GUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED

GUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED GUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED Origine preferenziale comunitaria I certificati di circolazione Eur.1 / Eur.Med - che tecnicamente sono

Dettagli

DAU e pratiche doganali. Anno 2007

DAU e pratiche doganali. Anno 2007 DAU e pratiche doganali Anno 2007 Il Documento Amministrativo Unificato La bolletta doganale DAU (Documento Amministrativo Unificato) è stata applicata all interno dei Paesi dell Unione Europea e prevede

Dettagli

Le modalità di presentazione dei modelli Intrastat dal 2018

Le modalità di presentazione dei modelli Intrastat dal 2018 AREA AZIENDALE - FISCALE Dott. Gianluigi Cirilli - Dottore Commercialista Dott.ssa Paola Morelli - Dottore Commercialista Dott.ssa Giada Maistro - Dottore Commercialista Dott. Mauro Bertazzo AREA CONSULENZA

Dettagli

CHE COSA SI INTENDE CON ORIGINE?

CHE COSA SI INTENDE CON ORIGINE? CHE COSA SI INTENDE CON ORIGINE? In ambito doganale esistono due concetti di origine che perseguono finalità differenti: ORIGINE NON PREFERENZIALE ORIGINE PREFERENZIALE Anche la normativa di riferimento,

Dettagli

2. Finalità. 3. Attivazione del servizio specialistico

2. Finalità. 3. Attivazione del servizio specialistico AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO APERTO DI ESPERTI IN CHECK-UP E ACCOMPAGNAMENTO DI IMPRESA SUI MERCATI ESTERI PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI CONSULENZIALI A SOSTEGNO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE

Dettagli

Ordinanza del DFE sull agricoltura biologica

Ordinanza del DFE sull agricoltura biologica Ordinanza del DFE sull agricoltura biologica Modifica del 26 novembre 2003 Il Dipartimento federale dell economia, d intesa con il Dipartimento federale dell interno, ordina: I L ordinanza del DFE del

Dettagli

18.10.2008 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 277/23

18.10.2008 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 277/23 18.10.2008 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 277/23 REGOLAMENTO (CE) N. 1024/2008 DELLA COMMISSIONE del 17 ottobre 2008 recante modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 2173/2005 del Consiglio

Dettagli

Nuove lettere d intento e la gestione di quelle emesse nel periodo transitorio

Nuove lettere d intento e la gestione di quelle emesse nel periodo transitorio CIRCOLARE A.F. N.42 del 22 Marzo 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Nuove lettere d intento e la gestione di quelle emesse nel periodo transitorio Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

CINA (Repubblica Popolare Cinese)

CINA (Repubblica Popolare Cinese) CINA (Repubblica Popolare Cinese) VISTO PER TURISMO: Stampa della prenotazione dei voli A/R Conferma alberghiera o dei servizi a terra acquistati (F) 3 mesi 1 ingresso: 87 ; 3-6 mesi 2 ingressi: 112 ;

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Agenzia delle Dogane STRATEGIE PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA Circolare del 24/03/2004 n. 18 Oggetto: Sistema AIDA - Istruzioni per la presentazione delle dichiarazioni telematiche per i regimi di esportazione,

Dettagli

concernente la dichiarazione degli elementi per la determinazione del valore in dogana e la

concernente la dichiarazione degli elementi per la determinazione del valore in dogana e la N. L 154/ 16 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee 21. 6. 80 REGOLAMENTO (CEE ) N. 1496/80 DELLA COMMISONE dell' I 1 giugno 1980 concernente la dichiarazione degli elementi per la determinazione del

Dettagli

Ordinanza sull approntamento delle prove d origine

Ordinanza sull approntamento delle prove d origine Ordinanza sull approntamento delle prove d origine del 28 maggio 1997 (Stato 4 aprile 2006) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 7 capoverso 2 della legge federale del 1 ottobre 1992 1 sulle

Dettagli

1) Cittadino Ue che lavora e familiare UE che non ha autonomo diritto di soggiorno

1) Cittadino Ue che lavora e familiare UE che non ha autonomo diritto di soggiorno Diritto di ingresso e soggiorno dei cittadini dell'unione e loro familiari - richiesta di iscrizione anagrafica ed attestazione di soggiorno permanente Dall'11 aprile 2007 è entrato in vigore il decreto

Dettagli

FOCUS Giappone Popolazione: 126,6 milioni di abitanti Capitale: Tokyo Lingue ufficiali: giapponese Valuta: yen (JPY) DATI GENERALI Il Giappone è la seconda economia dell Asia e una delle principali economie

Dettagli

Numero scheda S ISCRIZIONE REGISTRO POPOLAZIONE TEMPORANEA

Numero scheda S ISCRIZIONE REGISTRO POPOLAZIONE TEMPORANEA Numero scheda 06.620.07S ISCRIZIONE REGISTRO POPOLAZIONE TEMPORANEA Iscrizione nello schedario della popolazione temporanea di chi - per qualsiasi motivo - non è in grado di fissare la propria residenza

Dettagli