EMIRATI ARABI UNITI NORMATIVE
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- Rosalinda Carrara
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1 EMIRATI ARABI UNITI NORMATIVE E` importante sottolineare che per disposizione delle autorità degli Emirati Arabi Uniti, la legalizzazione dei documenti dovrà essere effettuata unicamente presso gli uffici consolari dell`ambasciata in Roma, via della Camilluccia 551, e dovrà recare la preliminare vidimazione della Camera di Commercio Italo-Araba. L`inosservanza di tale disposizione comporterà l`invalidità dei documenti presso gli uffici doganali degli E.A.U. e presso le banche, con grave pregiudizio per gli operatori. La Camera di Commercio italo-araba ha istituito una nuova procedura di vidimazione dei documenti di accompagnamento all`export (certificato di origine e fattura). Questa procedura è subordinata all`iscrizione dell`azienda italiana al Registro degli esportatori istituito dalla Camera di commercio italo-araba. Per l`iscrizione è necessario presentare un questionario (in duplice copia), reperibile presso la propria Camera di commercio. L`iscrizione ha validità annuale ed è effettuabile al momento della prima richiesta di vidimazione dei documenti. Maggiori informazioni sono reperibili presso la Camera di commercio italo-araba (rif. rubrica indirizzi utili). Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione in dogana DAU, richiesta per qualsiasi spedizione (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni destinate agli Emirati Arabi Uniti devono essere accompagnate dai seguenti documenti. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. a) Fattura commerciale Prodotta in tre esemplari e in inglese, dovrà essere redatta con i riferimenti abituali. Per quanto concerne la necessità del visto della camera di commercio, si suggerisce di rivolgersi al proprio cliente. I costi della legalizzazione consolare delle fatture sono variati dal 2 febbraio Per ulteriori informazioni si consiglia di rivolgersi al consolato. b) Certificato di origine Le spedizioni destinate agli Emirati Arabi Uniti devono essere accompagnate ad un certificato di origine. Questo deve essere emesso sul modello comunitario
2 dalla Camera di Commercio di competenza. Le regole relative all`emissione e all`utilizzazione dei certificati di origine sono specificate nell`allegato XI c) Attestato di trasporto Deve essere predisposto su un documento a sé stante che deve essere vistato da: - la Camera di commercio italo-araba; - il Consolato degli Emirati Arabi Uniti. (Le attestazioni non sono utili all`arrivo. Sono invece indispensabili per ottenere la legalizzazione del Consolato) d) Attestato del fornitore Predisposta su un documento a sé stante e successivamente vistata dalle stesse istituzioni che intervengono per l`attestazione di trasporto. (Le attestazioni non sono utili all`arrivo. Sono invece indispensabili per ottenere la legalizzazione del Consolato) e) Certificato di non contaminazione radioattiva Per i prodotti alimentari.(2) f) Certificato fitosanitario Richiesto per la fruttta, i legumi, le sementi ed altri vegetali è rilasciato dal servizio fitosanitario della Regione di appartenenza. (3) - il Consolato degli Emirati arabi uniti. g) Certificato sanitario Per le carni.(2)
3 - il Consolato degli Emirati Arabi Uniti h) Certificato di macellazione secondo il rito islamico Il certificato è rilasciato dalla Direzione del Centro Islamico culturale d`italia (4) - il Consolato degli Emirati arabi uniti. i) Certificato o attestato per la libera vendita dei cosmetici Stabilito sulla base delle informazioni fornite dall`esportatore, attesta che i prodotti forniti sono conformi alla legislazione italiana ed in libera circolazione sul territorio nazionale. Visti Spedizione temporanea Il Paese non aderisce alla convenzione ATA. Esistono tuttavia dei carnet conformi a quelli ATA detti che possono essere accettati dai paesi non appartenenti alla rete. Questi carnet servono per l`ingresso e l`uscita delle merci dal paese. Si suggerisce di rivolgersi alla propria camera di commercio. Trasporto a) Documenti di trasporto b Lista dei colli c) Assicurazione trasporto Non vi è l`obbligo di assicurazione locale
4 Costo dei visti La Camera di commercio italo-araba percepisce: Euro a pagina da vistare. Il consolato degli Emirati Arabi Uniti ha fissato delle tariffe, il cui costo dal 2 febbraio 2006 è determinato come segue: Totale Fattura in Euro - Costo in Euro DA 0.01 A 1.666,66-40 EURO DA 1.666,67 A 5.000,00-80 EURO DA 5.000,16 A , EURO DA ,16 A , EURO DA ,16 A , EURO DA ,16 A , EURO DA ,83 A , EURO DA ,50 A , EURO DA ,83 ED OLTRE EURO - certificato di origine - 40 EURO - procura commerciale - contratti 400 EURO - attestazione, procura, simili - 40 EURO - copie delle fatture legalizzate, certificati di origine, dichiarazioni societarie - 40 EURO Il costo di legalizzazione consolare dei contratti, delle procure per registrazione dei marchi, brevetti ed invenzioni, per la costituzione di società e dei cerificati di iscrizione alla camera di commercio è di Euro 600. Termini per l`ottenimento dei visti: la Camera di commercio italo-araba ed il Consolato rilasciano visti nell`arco delle 24 ore. Per il pagamento: - è accettato solo il pagamento in contanti. Trattamento del legno per imballaggio Non vi sono restrizioni al riguardo.
5 SPECIFICA NOTE (1) Codificazione iso-alfa per i paesi e per le monete: - una codificazione iso-alfa su due caratteri per i paesi e territori; - una codificazione iso-alfa su tre caratteri per le monete. La versione della nomenclatura di paesi e territori per le statistiche del commercio estero della UE e del commercio tra i suoi Stati membri valida a decorrere dal 1 giugno 2005 è allegata al regolamento (CE) n.750/2005 della Commissione, del 18 maggio 2005 (GUUE L 156, del 19 maggio 2005, p.12) Le due codificazioni sono utilizzate per la compilazione delle dichiarazione in dogana (DAU) e delle dichiarazioni di scambio di beni. (2) Il certificato viene rilasciato dalle ASL di appartenenza. (3) Il certificato è rilasciato dal servizio fitosanitario delle Regioni di appartenenza (su richiesta dell'interessato circa 10 giorni prima della partenza del prodotto). (4) Il certificato è rilasciato dalla Direzione del Centro Islamico culturale d'italia, via della Moschea, Roma - tel fax cui va indirizzato un fax di richiesta per ottenere le informazioni circa i tempi, modalità e costi. (5) Per il visto oltre a tre foto, è richiesta una lettera di invito da parte del cliente che dovrà essere inviata per fax all'ambasciata. CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO SITO SONO SOGGETTE AD UNA CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ DI BANCA DATI SERVIZI. L OBIETTIVO PERSEGUITO È QUELLO DI FORNIRE UN INFORMAZIONE TEMPESTIVA E PRECISA; QUALORA DOVESSERO ESSERE SEGNALATI DEGLI ERRORI I PROVVEDERÀ ALLA LORO CORREZIONE
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