Governo della MobilitàUrbana e piano delle tecnologie ITS: Risultati del Progetto ENPI CBC MED RAMUD

Transcript

1 Governo della MobilitàUrbana e piano delle tecnologie ITS: Risultati del Progetto ENPI CBC MED RAMUD G.Ambrosino GA Consultancy M.Pellegrini, M.Perugini, M.Pelosi, TIEMME spa

2 I Piani della Mobilità Urbana Sostenibile - SUMP La commissione spinge lo sviluppo dei SUMP Urban Mobility Package: COM(2013) 913 final, Annex 1: A Concept for Sustainable Urban Mobility Plans SUMP interessa i differenti comparti del Mobilità/Trasporti nel suo insieme: - Demand management measures/traffic situation/user information - Public/collective transport services (conventional and not conventional) - City logistics - Parking -Complementary green/active mobility services - Pedestrian and cycle - ICT devices and connectivity, ITS systems Ognuno di questi è un Piano!!! La necessità è quella di legare la metodologia ad una reale capacità di pianificazione e controllo delle Amministrazioni

3 SUMP di cosa abbiamo bisogno nella pratica - Strumenti di lettura del contesto urbano - Metodologia di dettaglio (bottom-up)) per definire I piani dei differenti comparti -La conoscenza del portfolio delle possibili soluzioni e relativi criteri di scelta - La capacità di sviluppare la fattibilità di ciascun intervento, valutare gli impatti e le condizioni organizzative/operative - Capacità e metodi di coinvolgimento degli utenti e cittadini nelle scelte - Definire il ruolo delle Autorità,, le normative di riferimento e ruolo degli altri attori coinvolti - Definire gli aspetti tecnologici rispetto alla complessiva accessibilità, coordinamento e integrazione dei differenti servizi/sistemi SULP come parte essenziale del SUMP mirata alle soluzioni di City logistics

4 SUMP: di cosa abbiamo bisogno a livello di strategie Capire perché in molti paesi il SUMP o PUM, legge da più di 20 anni, non ha e non sta funzionando!! Ancora più necessario per il piano delle tecnologie o sistemi ITS a supporto del governo della mobilità - Definire strategia e interventi per garantire la sostenibilità dello sviluppo del SUMP da parte delle Amministrazioni - Assicurare le condizioni di supporto (normative, incentivi organizzazione,, etc.) per lo sviluppo del SUMP - SUMP è un processo dinamico e quindi riconoscere le necessarie risorse operative e tecnologiche per la sua gestione nel tempo

5 ICT e SMART Mobility ICT non è l obiettivo ma l infrastruttura sulla quale realizzare sistemi e offrire servizi differenti Non esiste una piattaforma ICT ma molti sistemi/servizi da scegliere ed integrare per i differenti settori/aspetti della città ICT (e ITSystems) è parte delle soluzioni e non la soluzione!! Il concetto di Smart Mobility è invece quasi sempre legato alle piattaforme ICT e non rispetto ad un mix di interventi/servizi pianificati e governati in maniera unitaria EC Directive 2010/40 ITS Action Plan e EC PSI Directive (2013/37/EU) [REUSE] Mandatory ITS Action Plans - etc

6 I sistemi e servizi a disposizione!!! Incremento mobilità attiva /green (car-sharing, carpooling, bike sharing, bike station, piste ciclabili, zone pedonali, pedibus, etc.) Mobilità elettrica Pianificazione integrata della mobilità e dei trasporti. Valutazione impatti ambientali Interventi per la sicurezza stradale GOVERNO GOVERNO DELLA DELLA MOBILITA MOBILITA SOSTENIBILE SOSTENIBILE Miglioramento del trasporto collettivo convenzionale (integrazione, regolarità, velocità commerciale, BRT/BHLS, etc.) e introduzione di nuovi servizi intermedi (a chiamata, P&R, navette, etc.) Sistemi e servizi di Infomobilità. ITS a supporto della gestione e controllo del traffico, messaggistica variabile, monitoraggio flotte pubblico, e della informazione all utenza Gestione della domanda (es. Road pricing, congestion tax, controllo accessi, etc) Gestione integrata dei parcheggi on and off street. Regolamentazione sosta. E-ticketing, pagamento integrato, etc Centri di controllo e monitoraggio, coordinamento interventi, Operatori ed Enti Servizi di logistica urbana, piattaforme tecnologiche di gestione per le merci Gestione Bus turistici Si chiede alle Città di intervenire in termini di priorità, pianificazione, scelte, ordinanze, risorse, organizzazione, operatività.necessario approccio unitario, capacità di analisi..e di scelta degli interventi.coordinamento tra gli attori..

7 ENPI CBC MED RAMUD PROJECT «Réseau d Action en matière de Mobilité Urbaine Durable» - Finanziato dal Programma ENPI CBC MED per la cooperazione fra i Paesi del Mediterraneo - Durata: Novembre Dicembre 2015

8 PARTNER ESPERTI A Fayhaa (Libano) FOLLOWERS Sousse (Tunisia)

9 RISULTATI PRINCIPALI DEL PROGETTO Creazione dell Osservatorio della Mobilità (Sousse) Progetto di una stazione di taxi condivisi (Al Fayhaa) Guidelines piano urbano tecnologie ITS e sviluppo APP Infomobilità (Tiemme) Raccolta buone pratiche e formazione su SUMP (Barcellona)

10 Pensiero unico in tutte le realtà nonostante le differenze territoriali e culturali dei partner coinvolti Tecnologia risolve automaticamente i problemi ITS possono ottenere immediati risultati e supportare in ogni caso nuovi servizi La disponibilità delle piattaforme web e la facilità di utilizzo della personal ICT inducono alla semplificazione dei processi e alla delega alle tecnologie Spinta ulteriore dovuta al trend sempre in diminuzione dei costi delle soluzioni HW/SW Scarsa consapevolezza del livello di complessità dei sistemi di backstage - Molte delle esperienze in atto, non solo in Europa, non hanno raggiunto i risultati e i benefici promessi dagli ITS - In molti casi ciò è dovuto al fatto che gli ITS non sono accompagnati da opportune strutture organizzative e procedure operative - La tecnologia rischia di diventare un ulteriore problema. Prima di tutto è necessario scegliere i singoli SISTEMI rispetto agli obiettivi e priorità della città ed avere una chiara idea della COMPLESSITA

11 MODELLO ITS DI RIFERIMENTO Trasporto Trasporto Pubblico Pubblico Pagamento Pagamento integrato integrato Como Como dalità dalità Logistica Logistica HUB HUB Park&Buy Park&Buy Flotte Flotte elettriche elettriche SMART MOBILITY Infomobilità Infomobilità Modello generale da istanziare rispetto al contesto urbano ed ai bisogni e priorità della città Controllo Controllo semaforico semaforico Servizi Servizi green green Attraverso la collaborazione tragestione attori differenti... Gestione traffico traffico ed ed eventi eventi rete rete PMS PMS...Arezzo e Siena come esempi virtuosi

12 RUOLO DI TIEMME IN RAMUD TIEMME è stato uno dei due partners esperti di RAMUD, con competenze nei settori di TPL, ITS e governo della mobilità TIEMME ha contribuito alle attività di scambio di esperienze con azioni di training e buone pratiche ITS a supporto dell osservatorio della mobilità e della governance nelle città del bacino del mediterraneo I prodotti principali realizzati da TIEMME nell ambito del progetto sono stati: Guidelines ITS for RAMUD towns: info-mobility solutions, sustainable mobility governance and public transport services (disponibile in versione Francese e Inglese) APP di Infoutenza TIEMME Mobile (e relativo report sulla progettazione funzionale) Conferenza Internazionale Technology, Mobility Governance and Public Transport for Mediterranean Smart Cities (Arezzo-Siena, 1-2 Dicembre 2014)

13 ESPERIENZA DI TIEMME Sistema di Pagamento Integrato di TIEMME

14 Report disponibile in Inglese e Francese

15 RAMUD GUIDELINES TOWNS Supporto alla pianificazione e acquisizione di sistemi ITS Buone pratiche europee relative a ITS, governance e osservatorio della mobilità Punto di vista delle Autorità Locali Criteri per la scelta e la pianificazione delle soluzioni ITS legati a: Caratteristiche e dimensioni della città Obiettivi e SUMP Baseline Modalità Sistemi esistenti e ICT di supporto Collaborazioni esistenti e attori coinvolti.. Il report nella secodna versione contiene anche gli input dello scambio di esperienze e i risultati delle conferenze internazionali di Siena-Arezzo (Dic. 2014), Sousse (Giu. 2015), A Fayhaa (Set.2015)

16 CONTENTS

17 KEY ITS SYSTEMS (Cap. 3) PANELS FOR PT USERS INFORMATION AND TRAFFIC MANAGEMENT ITS FOR ON STREET PARKING MANAGEMENT

18 ITS IN URBAN PASSENGER TRANSPORT (Cap. 4) - Sistemi di infoutenza pre/on-trip - Portale web di infoutenza e app per smartphone - Sistemi di monitoraggio e gestione della flotta (BMS,AVM, AVL.) - Sistemi di priorità per BUS/Tram - Sistemi tariffari, di pagamento integrato e di e-ticketing - Servizi feeder e di trasporto flessibile AVM SYSTEM KEY COMPONENT OF PT SERVICE - Sistemi di sorveglianza e di sicurezza - Data modelling e network planning EXAMPLES OF BRT/BHLS SYSTEMS (Utrecht, Nantes) - Piattaforma ICT avanzata per la gestione aziendale - Ecc.

19 URBAN MOBILITY GOVERNANCE (Cap. 7) Siena Case study PLANNING AND OBSERVATORY Local Health Autority Metropolitan WAN Waste Disposal Service Operator input data Mobility Policies Office MOBILITY OBSERVATORY Land use policies Maintenance of road infrastructure Analysis of scenarios and models Managers of public facilities Ruolo dell osservatorio della mobilità Requisiti tecnologici Requisiti di affidabilità Coordination of strategies Situations analysis Management strategies Information integration Updating network status Managing messages Certification WEB Portal Portale Web Servizi Infoutenza Integration Dynamic mngmt of database internet Coordination center of mobility (CCM) Sistems and Services Acquisition of traffic data subsystem Centralized traffic Iight (UTC) Variable Message System (VMS) Environmental Monitoring (EPM) Communication network Public Transport Fleets mngmt (AVM) Parking Management (PMS) Access Control System (ACS) Data and Information rete Communication di comunicazione network......

20 ITS for RAMUD Towns (Cap. 8) Linee guida per la pianificazione e la selezione delle soluzioni ITS più adeguate al contesto di riferimento An example of ITS : Siena Town (Cap. 9) Un framework per la definizione e realizzazione del piano degli ITS Assi portanti dello sviluppo della Governance sul caso studio di Siena Towards Smart Mobility in practice (Cap. 10) Dalla fattibilità e i documenti di gara, all organizzazione e gestione operativa Come esempio pratico di quanto discusso nel report sulle Tecnologie ITS è stata sviluppata, dimostrata e testata la APP TIEMME Mobile

21 REPORT SULLA PROGETTAZIONE DELLA APP TIEMME MOBILE

22 I SISTEMI DAL PUNTO DI VISTA DELLA CITTÀ Per l interoperabilità ed accessibilità dei differenti servizi di mobilità risultano fondamentali il sistema AVM e il sistema di e-ticketing (e tariffazione integrata) E necessario su tutta la rete, un Monitoraggio e Controllo Unitario e condiviso tra i differenti servizi di TPL e i servizi Flessibili I sistemi devono essere pianificati/progettati con un approccio di rete ( multi azienda e multi area) soprattutto per AVM, eticketing e Informazione all Utenza Differenti operatori (non soltanto del TPL) possono essere coinvolti e coordinati dallo stesso sistema AVM nella prospettiva di integrazione dei servizi e comodalità

23 COSA SERVE A LIVELLO DI AUTORITA LOCALE Chiara identificazione di bisogni, obiettivi e requisiti specifici Consapevolezza della complessità reale di soluzioni e processo di realizzazione Conoscenza di risultati effettivi, benefici e ostacoli già sperimentati da altre città in contesti simili Equilibrio fra infrastrutture, procedure operative e scenari organizzativi Capacity building e organizzazione di training course specifici relativi a servizi, organizzazione e operatività dei sistemi, rivolti al personale (ai vari livelli) delle Autorità Locali Analisi accurata di investimenti e costi operativi (servizi di supporto, staff necessario per la realizzazione, manutenzione, ecc.) Consapevolezza dei tempi di realizzazione e di transizione al nuovo sistema Chiara definizione della documentazione di gara, verifica dei lavori e certificazione dei sistemi Partecipazione di associazioni e target group allo sviluppo del SUMP

24 CONSIDERAZIONI FINALI NELL OTTICA DELLA MOBILITA URBANA SOSTENIBILE Promuovere la sostenibilità economica oltre a quella ambientale (agendo sulla congestione del traffico) Garantire il completo accesso al servizio a qualsiasi tipologia di utenti, da qualsiasi area della città Approccio integrato e partecipativo al decision-making in materia di mobilità Coordinamento di risorse e responsabilità dei diversi attori coinvolti Interventi semplici e di breve periodo da adottare nel contesto urbano Riqualificazione del servizio TPL garantendo priorità, frequenza e affidabilità Favorire l integrazione con altri servizi di mobilità (es. biciclette, pedonali, servizi di mobilità condivisa, ecc.)

25 Grazie per l attenzione! l Massimiliano Pellegrini massimiliano.pellegrini@tiemmespa.it Marisa Perugini marisa.perugoini@tiemmespa.it Maurizio Pelosi maurizio.pelosi@tiemmespa.it Giorgio Ambrosino giorgio.ambrosino@gaconsultancy.eu