CORSO DI TUTOR DELL APPRENDIMENTO AID Milano e Provincia
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- Floriana Di Giacomo
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1 CORSO DI TUTOR DELL APPRENDIMENTO AID Milano e Provincia Corso di formazione sui temi inerenti la dislessia ed i disturbi specifici di apprendimento con l acquisizione operativa dell applicazione di strategie didattiche atte al superamento ed alla compensazione delle difficoltà. L'AID è riconosciuta dal Ministero dell'istruzione come ente accreditato per la formazione degli insegnanti (decreto del ) Numero di posti disponibili: minimo 20 iscritti - massimo 25 OBIETTIVI DEL CORSO 1. Promuovere l acquisizione di competenze didattiche operative ed educative specifiche per poter esercitare un aiuto concreto attraverso laboratori specialistici AID rivolti a quei bambini e ragazzi certificati DSA della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. 2. Creare un team di tutor specializzati per laboratori specialistici e iniziative di aiuto all apprendimento della Sezione AID di Milano. DESTINATARI Saranno accettate solo domande di partecipazione presentate da persone socie AID con: Laurea in Scienze della formazione primaria - Diploma di Abilitazione Magistrale, purché conseguito entro l'anno scolastico Titoli per l'insegnamento negli Istituti di Istruzione Secondaria di I e II grado Laurea in Pedagogia Laurea in Scienze dell Educazione Laurea in Lingue e Letterature Straniere Laurea in Scienze e Matematica Laurea o diploma per altre discipline insegnate nella Scuola Secondaria. Laurea in psicologia o logopedia Laurea in Educazione Professionale L inserimento nella graduatoria per la partecipazione al corso sarà subordinato al superamento di un colloquio preliminare, volto a verificare le competenze didattiche e la sensibilità ai temi dei Disturbi Specifici dell Apprendimento.
2 SVOLGIMENTO Il corso ha una durata di 80 ore di aula distribuite in 14 incontri da Ottobre a Dicembre 2016 e 60 ore di tirocinio formativo da Gennaio ad Agosto 2017 I candidati che hanno conseguito un master universitario sui DSA o il titolo di Tecnico dell Apprendimento potranno chiedere l esonero dalla frequenza di alcuni dei moduli previsti dal piano di studi, fermo restando che saranno tenuti a superare l esame teorico anche per detti moduli e che la quota di iscrizione al corso dovrà essere versata per intero. METODOLOGIA Il corso alternerà momenti di lezione frontale con il supporto di materiale cartaceo e video, lavori di gruppo, esercizi e discussioni; Nello svolgimento del tirocinio sarà richiesta una partecipazione attiva dei corsisti con affiancamento in un laboratorio per ragazzi o campus organizzati dalla Sezione AID Milano. I temi affrontati durante il corso saranno: 1) DSA, stili di apprendimento, aspetti emotivi a) Inquadramento teorico-clinico sui DSA: b) Stili di apprendimento e stili cognitivi c) Scelte strategiche, valorizzazione dei talenti d) Compiti a casa e organizzazione dell ambiente e) Comorbilità con altri disturbi f) DSA e adolescenza g) Vissuti emotivi di bambini, adolescenti e famiglia h) Lettura della diagnosi 2) Normativa, Piano Didattico Personalizzato, ruolo del Tutor a) Il ruolo metodologico del tutor e la tipologia di ingaggio che lo caratterizza (diversa da quella del l'insegnante) b) Il tutor come possibile riferimento sulle conoscenze normative dei DSA all interno della scuola c) Il tutor come possibile riferimento sulle conoscenze normative dei DSA nei confronti della famiglia
3 d) Conoscenza delle normative nazionali. Particolare attenzione agli aspetti della Legge rivolti ad una didattica inclusiva che tenga conto del DSA) e) Conoscenza delle Normative Regionali f) Competenze del Tutor d aula g) Lavoro sulla stesura di un PDP 3) Acquisizione delle abilità di lettura e scrittura 4) Didattica dell Italiano a) Apprendimento della lettura e della scrittura b) Strumenti e strategie per leggere. c) La comprensione del testo: strategie per favorire il processo di comprensione. d) Come affrontare la stesura di un testo. e) Strategie per la revisione del testo. f) Strategie e strumenti per facilitare la scrittura, strategie di autocorrezione. g) Le tipologie testuali dell'esame di stato. 5) Didattica della matematica a) Inquadramento generale dei DSA relativamente all area logico matematica. b) La discalculia e l area logico matematica c) Analisi degli errori d) Strategie di studio e modalità di apprendimento nell area logico matematica e) Strategie per il calcolo aritmetico e algebrico, strategie per la risoluzione delle espressioni aritmetiche e algebriche. f) Logica e decodifica del testo. g) Modalità di approccio e strategie per la soluzione del problema aritmetico e del problema geometrico. h) Semplificazione del testo del problema (aritmetico e geometrico) i) Uso di tavole, schemi, tabelle e formulari. 6) Didattica della lingua straniera a) Difficoltà con la lingua straniera b) Strategie multisensoriali metacognitive e sistematiche c) Emozione motivazione. Filtri emotivi d) Strumenti per la LS
4 e) Esempi di verifiche in lingue straniere per ordine di scuola f) Esercitazioni su: i. Lessico e grammatica ii. Comprensione del testo iii. Produzione 7) Metodo di studio a) I fondamenti disciplinari dell'italiano (inteso come materia scolastica), della storia e della geografia e di altre discipline di studio (scienze, arte,...) b) Alcune indicazioni sulle operazioni cognitive implicate dallo studio alla luce delle teorie dell'apprendimento più utili per i DSA c) La semplificazione del testo d) Mediatori didattici e strumenti facilitatori, tecnologici e non, per lo studio e) Laboratorio in compresenza con un formatore sulle tecnologie 8) Strumenti informatici Per quanto riguarda gli strumenti informatici, le lezioni, precedute da una panoramica sulle più diffuse risorse esistenti, saranno esclusivamente pratiche prevedendo l acquisizione di buone competenze nell uso di almeno un software per gestire la sintesi vocale, uno per la creazione di mappe ed uno per la scrittura della matematica. Allo scopo di garantire a tutti un assoluta disponibilità di detti software, questi saranno scelti esclusivamente tra quelli gratuiti, liberamente scaricabili dalla rete. 9) Presentazione di un laboratorio specialistico AID VALUTAZIONE La valutazione consterà di tre parti. La prima sarà una prova scritta, con domande a struttura chiusa, per verificare le conoscenze e le competenze acquisite nelle aree delle lezioni teorico-laboratoriali. La seconda sarà un esame orale diviso in tre parti: 1) Verrà chiesto agli esaminandi di rileggere le domande errate e di correggere le risposte approfondendo e commentando la motivazione del loro errore; 2) I partecipanti dovranno presentare un caso e motivare le modalità didattiche, gli strumenti compensativi informatici e non, le eventuali dispense ecc. relativi ai diversi DSA;
5 3) I partecipanti dovranno presentare per iscritto i loro punti di forza e quelli dì debolezza, illustrandoli e commentandoli rispetto al ruolo del tutor La prova orale farà media con il risultato della prova scritta: il punteggio massimo sarà A (con possibile lode), il punteggio minimo C. Il superamento di questa prova permetterà l accesso al tirocinio. La terza, alla fine del tirocinio, sarà una dimostrazione dell uso di strumenti compensativi, sarà inoltre richiesta la produzione da parte del corsista di una relazione sul lavoro fatto, con qualche spunto di riflessione ed autovalutazione ed una breve relazione stesa dai responsabili del campus e laboratorio in cui il tirocinio è stato fatto, ed avrà lo scopo di certificare l idoneità del candidato a stabilire relazioni produttive con i ragazzi. La Commissione d esame sarà composta dal Presidente della Sezione organizzatrice e da due docenti del corso. TIROCINIO I partecipanti che avranno superato le prove scritte e orali dovranno partecipare al tirocinio che si svolgerà in un laboratorio per ragazzi o campus AID organizzati dalla sezione AID Milano Durante tutto il periodo di tirocinio l'aspirante tutor verrà monitorato da Tutor Senior, che avranno la responsabilità dell'osservazione sistematica e della compilazione delle griglie di osservazione. L'attività del tirocinio dovrà servire anche per valutare le competenze informatiche degli aspiranti tutor, le competenze operativo pratiche acquisite e la predisposizione a lavorare con bambini e ragazzi con DSA. Nel caso in cui il partecipante non abbia raggiunto tutte le competenze richieste, il suo percorso dovrà continuare fino al raggiungimento dell'obiettivo o si interromperà senza ottenere il riconoscimento di Tutor AID, a discrezione del responsabile del laboratorio specialistico. TITOLO CONSEGUITO Al termine del corso, dopo il superamento di tutte le prove di valutazione previste, il candidato conseguirà il titolo di: "Tutor d Aula con competenze sui D.S.A ISCRIZIONE On-line dal sito
6 Allegare i seguenti documenti : Curriculum vitae europeo Copia del presente progetto firmato per accettazione Entro e non oltre il giorno 3 OTTOBRE 2016 ore COSTI Il corso ha un costo complessivo di 600,00 IVA inclusa a partecipante. La quota è da versarsi solo dopo conferma di AMMISSIONE da milano@aiditalia.org SEDE Gli incontri si svolgeranno presso la sede AID Milano via Ettore Bugatti Milano PER INFORMAZIONI Lorena Mariani - Presidente Territoriale AID Milano e Provincia milano@aiditalia.org - Tel
7 CALENDARIO CORSO TUTOR A MILANO GIORNO DATA ORARIO TEMI Sabato 15 ottobre ottobre ,30-18, ,30 Sabato 22 ottobre ottobre 2016 Sabato 5 novembre DSA, stili di apprendimento, aspetti emotivi Presentazione di un laboratorio La normativa dei DSA e dei BES, il PDP, il ruolo del Tutor Acquisizione abilità di lettura e scrittura 6 novembre Didattica dell Italiano Sabato 12 novembre novembre 2016 Sabato 26 novembre novembre 2016 Sabato 3 dicembre dicembre 2016 Sabato 17 dicembre ,30-18,30 Didattica della matematica Didattica della lingua straniera Gli strumenti informatici, utilizzo ed applicazione allo studio Metodo di studio 18 dicembre ,30 Presentazione di un laboratorio Sabato 7 gennaio ,30-18,30 Esame scritto di ammissione al tirocinio 8 gennaio Esame orale di ammissione al tirocinio da lunedì 9 gennaio 2017 da definire Inizio tirocinio/osservazione
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