Cicche di sigaretta: relazione tra comportamento dei fumatori e salute

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1 II Giornata in Ricordo di Lorenzo Tomatis Cancerogenesi transgenerazionale: il conflitto di interessi C.R. Cesare Maltoni dell Istituto Nazionale B. Ramazzini Bentivoglio (BO) Cicche di sigaretta: relazione tra comportamento dei fumatori e salute Carmine Ciro Lombardi ENEA - BAS BIOTECMED Casaccia Giuliana Di Cicco ENEA - SIC-ROMA SEDE

2 Introduzione al problema Nel fumo di tabacco sono state individuate circa 4500 sostanze chimiche (tossiche, nocive, irritanti, cancerogene, mutagene, ecc..), Il fumo rappresenta la prima causa di morte (cancro, patologie cardiovascolari, ecc..) Per la IARC sia il fumo attivo che quello passivo sono da considerare agenti cancerogeni di classe 1

3 Del fumo si ci è occupati Aspetti sociali e culturali (stile di vita dannoso, salute dei giovani, pubblicità occulta, ecc..), Aspetti medici e psicologici (dipendenza, fattori di rischi per la salute - causa di numerose patologie polmoni, cuore, ecc.. Aspetti igienici e legali (fumo passivo e relative norme per la protezione dei non fumatori)

4 Introduzione al problema OMS, ha proposto fin dal 1987 l istituzione del Word No Tobacco Day (che si celebra il 31 maggio) serve per attirare l attenzione sull epidemia da tabacco e sulla prevenzione della mortalità e morbilità Temi trattati: cinema, povertà, giovani, ecc.. Nulla esiste.. e poco si fa per la protezione dell ambiente..

5 Introduzione al problema Nonostante le evidenze, le scritte sui pacchetti si continua a fumare.. (fumatori in aumento.) in parte dovuta ad una mancata percezione del pericolo per la propria e altrui salute ancora più rilevante è la mancanza di percezione del rischio per quanto riguarda l ambiente

6 Problema delle cicche. dopo aver fumato il tabagista ha un solo pensiero: liberarsi il più velocemente possibile dell oggetto residuo della sua pratica.. Infatti getta la cicca dove capita senza la minima attenzione.. senza considerare che questa contiene migliaia di composti pericolosi.apertamente in conflitto con la protezione dell ambiente (principio di precauzione)

7 Problema delle cicche Sette fumatori su dieci gettano i loro mozziconi accesi dai finestrini delle auto a dimostrazione di come questa pratica sia ritenuta normale. Le cose non vanno meglio fuori dei negozi, bar ristoranti, fermate autobus, binari ferroviari. un autentico tappeto di cicche gettate alla rinfusa

8 Numeri dell emergenza cicche Italia ci sono 13 milioni di fumatori Consumo medio di 15 sigarette al giorno: 195 milioni di cicche Ogni anno vengono abbandonate in ambiente più di 66 miliardi di cicche Ricerche hanno evidenziato che le cicche sono al primo posto nella top-ten dei rifiuti raccolti

9 Emergenza cicche Legambiente ha riscontrato che ogni m 2 di spiaggia presenta almeno 2 cicche di sigaretta. Anche negli Usa le cicche sono il 17% dei rifiuti raccolti sulle spiagge. Marevivo nel mese di agosto ha organizzato una apposita campagna di sensibilizzazione contro l abbandono indiscriminato dei mozziconi in spiaggia: Ma il Mare non vale una cicca?

10 Che cosa contiene una cicca Fumo contiene 4500 agenti chimici Le cicche con la loro funzione filtrante accumulano questi agenti e quindi contengono le stesse sostanze in alta concentrazione Nicotina, catrame, IPA, benzene, polonio-210, formaldeide, monossido di carbonio, fenolo, acido cianidrico, ammoniaca, particolato (PM1 e PM2,5) ecc

11 Carico inquinante delle cicche Sulla base del numero di sigarette, delle emissioni e del potere filtrante del filtro (50%) abbiamo calcolato per alcuni agenti il relativo impatto sull ambiente: Nicotina 297 tonnellate Polonio milioni di Bq COV 1650 tonnellate Gas tossici 29 tonnellate Catrame 1320 tonnellate Acetato di cellulosa tonnellate

12 Cicche e ambiente urbano I mozziconi sono difficili da gestire Restano incastrati nelle fessure le scope e mezzi meccanici non riescono ad eliminarli 40% dei rifiuti urbani sono correlati a prodotti del tabacco (cicche, carta, pacchetto, ecc ) Le cicche possono restare in ambiente per diversi anni e rilasciare nel tempo il loro carico nocivo.

13 Fumo e principio di precauzione Nessuno si è mai sognato di applicare il principio di precauzione per il problema fumo Eppure su questo non esistono prove vaghe ma gli effetti sulla salute sono evidenti e ben documentati Esiste una dissonanza tra scienza elaborata, scienza comunicata e scienza percepita Alle evidenze scientifiche non corrispondono positivi cambiamenti sia nella popolazione sia negli operatori della salute

14 Conclusioni 1 Quello delle cicche è un problema vecchio ma mai preso in esame, anzi. dimenticato.. La legge Sirchia ha portato i fumatori all aperto e ora il problema (igiene e decoro) è sotto gli occhi di tutti le cicche contengono le stesse sostanze presenti nel fumo e quindi devono essere considerate come un rifiuto tossico pericoloso

15 Conclusioni 2 E evidente l esistenza di un conflitto tra il libero comportamento dei fumatori e e la salvaguardia dell ambiente Per proteggere l ambiente è necessario sia emanare norme comportamentali e leggi sia farsi carico di installare nel modo più diffuso possibile un numero importante di appositi raccoglitori di cicche (raccolta differenziata)

16 Conclusioni 3 Esistono leggi per i conduttori di cani di raccogliere. nulla per i mozziconi, solo recentemente sono uscite norme e sanzioni (codice della strada) per chi getta rifiuti in strada dalle auto Non solo sanzioni ma molti raccoglitori: nei centri urbani, negozi, bar, luoghi di lavoro, ecc.. Approntare apposita filiera per le cicche come per le pile Formazione e informazione nelle scuole, nei luoghi di lavoro al fine di sviluppare una maggiore coscienza per attuare cambiamenti nel comportamento

17 Conclusioni 4 L obiettivo della formazione/informazione deve essere quello di innescare un processo culturale di trasformazione nel comportamento, in modo tale che non gettare le cicche di sigaretta in ambiente divenga un comportamento auspicabile, prima ancora che necessario per il rispetto della legge e/o paura delle sanzioni