ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI. Risultati Monitoraggio Corso d Opera.

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1 SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA ISTRUTTORIA TECNICA Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI Risultati Monitoraggio Corso d Opera 4 Trimestre 2014 Gennaio 2015

2 INDICE 1 Premessa Osservazioni sulle modalità di esecuzione delle attività di monitoraggio Valutazione dei risultati del monitoraggio Documenti analizzati Osservazioni in merito alla completezza e correttezza dei risultati restituiti Osservazioni specifiche sui risultati ottenuti Torrente Guisa S18 bis S3 ter S14 bis S20 bis S5 bis S10 bis S12 ter Conclusioni

3 1 Premessa Nel presente documento sono raccolti gli esiti dell attività di audit svolta sulla campagna di monitoraggio di corso d opera, eseguita nel quarto trimestre 2014 (rilievo di ottobre 2014) da EuroMilano S.p.A. (in seguito EM) sulle componenti Acque Sotterranee ed Acque Superficiali, secondo la metodica prevista dal PMA. L audit, che è stato eseguito tramite l analisi dei risultati e delle informazioni trasmesse, è stato svolto con i seguenti obiettivi: - la verifica della corretta esecuzione delle attività di monitoraggio (coordinamento con le attività di cantiere, ubicazione delle stazioni di monitoraggio, frequenza dei campionamenti, metodiche di campionamento e analisi, ecc.); - la valutazione della completezza delle informazioni e dei dati restituiti; - l analisi e l interpretazione dei risultati ottenuti, evidenziando eventuali impatti dovuti alla costruzione dell Opera sulle componenti ambientali in oggetto. L attività istruttoria è stata inoltre condotta nell ottica di esaminare eventuali criticità messe in luce dall attività di monitoraggio e di individuare le eventuali soluzioni/modifiche da apportare nelle successive campagne di indagine. 2 Osservazioni sulle modalità di esecuzione delle attività di monitoraggio Nella campagna in esame il ST ha eseguito dei sopralluoghi congiunti presso i punti di monitoraggio riportati nella seguente tabella: Punto Comune Data sopralluogo S 14 bis Milano 14/10/2014 S 20 bis Milano 14/10/2014 S 3 ter Milano 14/10/2014 S 5 bis Milano 14/10/2014 S 10 bis Milano 14/10/2014 S 18 bis Milano 14/10/2014 S 12 ter Milano 14/10/2014 In merito alla modalità di esecuzione del campionamento, il ST osserva: Il prelevatore ha effettuato la procedura di filtrazione ed acidificazione in campo dell aliquota di campione di acque sotterranee destinata alla determinazione dei metalli disciolti. Prima del prelievo è stata effettuata in campo la calibrazione delle sonde per la misura della conducibilità e del ph. Le sonde sono state lavate con acqua distillata prima di ciascun campionamento. Il piezometro S14, sostituito dal piezometro S14 bis, non è stato chiuso, mentre il nuovo piezometro non risulta adeguatamente segnalato. Si ricorda la necessità di provvedere alla chiusura definitiva dei piezometri in disuso e di tenere chiusi con lucchetto quelli utilizzati per il monitoraggio. Il piezometro S5 bis è collocato in un punto del cantiere difficilmente raggiungibile, sul margine ovest dello scavo Celoria. Nel suo intorno sono depositati dei blocchi in cemento new jersey in disuso, non segnalati né recintati. Erano presenti alcuni esemplari sfioriti di ambrosia. È stato parzialmente riempito lo scavo del sottopasso a nord dell area, in prossimità del piezometro S18 bis, il quale ora è ubicato a circa 1 m dal manufatto in cemento, che delimita il terrapieno della rampa di accesso all autostrada A4. 3

4 Durante il sopralluogo, il ST ha inoltre osservato che: l acqua prelevata dal piezometro S3 ter era discretamente torbida anche dopo lo spurgo. Inoltre il pozzetto del piezometro era pieno di acqua stagnante, parte della quale potrebbe essere confluita all interno del tubo. Il piezometro S14 bis presentava acqua opalescente, così come il piezometro S18 bis, nonostante uno spurgo della durata di 45 minuti. Il prelievo effettuato dal piezometro S20 bis conteneva tracce di sabbia. Nell area in cui si trova il piezometro S10 bis era in corso la posa delle fondazioni del torri faro nelle aree di parcheggio EXPO. In prossimità dello stesso punto, a circa 3 m a Nord, è in costruzione il nuovo rilevato stradale. Il piezometro S12 ter, situato a circa 10 m a sud di un area in bonifica, presentava acqua torbida. Le lavorazioni osservate durante il rilievo erano le seguenti: stabilizzazione a calce dei sottofondi stradali dei percorsi di cantiere; attività di scavo, rinterro, costruzione di rilevati; posa di rivestimenti sulla facciata degli edifici del Villaggio Expo; posa delle tubazioni delle acque bianche e nere; posa degli impianti di teleriscaldamento per il Villaggio Expo; allestimento parcheggi Expo; piantumazione aree verdi; perforazione pozzi geotermici; getto fondazioni zona Celoria (drenaggi e impermeabilizzazioni); ristrutturazione della Cascina Merlata. Si precisa che nella campagna in oggetto è stato monitorato anche il nuovo piezometro S12 ter, che ha sostituito il precedente con la stessa numerazione. EM ha trasmesso la stratigrafia di questo piezometro. Relativamente alla frequenza del monitoraggio, sia per le Acque Sotterranee che Superficiali, il PMA prevede che per la fase denominata CO1 ( ) le campagne siano trimestrali. Tale prescrizione è rispettata, considerando che il campionamento di settembre è stato eseguito ad ottobre in accordo con il ST. 3 Valutazione dei risultati del monitoraggio 3.1 Documenti analizzati Ai fini della verifica della completezza dei dati raccolti e dell analisi ed interpretazione dei risultati ottenuti nella campagna di monitoraggio, sono stati esaminati i contenuti della Relazione predisposta da EM, di seguito indicata: Titolo Piano Monitoraggio Ambientale PMA V Report Luglio 2014 I.D. mi3026_pma_rl_ott_ Osservazioni in merito alla completezza e correttezza dei risultati restituiti Relativamente all analisi dei risultati del monitoraggio, il ST osserva: la documentazione fotografica contenuta nell allegato 5 della relazione non è completa, in quanto sono presenti le sole immagini relative ai piezometri S3 ter, S18 bis ed S10 bis, ed al punto di monitoraggio di valle del Torrente Guisa. 4

5 Il monitoraggio delle acque superficiali non è ritenuto significativo, poiché il campionamento delle due sezioni di monitoraggio è stato effettuato in giorni diversi (Guisa Valle il 14/10/2014 e Guisa Monte il 16/10/2014). Infatti il campionamento non è stato effettuato durante le lavorazioni, inoltre non risulta conforme con le metodiche di campionamento ufficiale, dato l eccessivo tempo trascorso tra i prelievi. Pertanto il ST richiede: di aggiornare la cartografia con l ubicazione dei piezometri di nuova realizzazione e trasmettere gli shapefile dei punti di monitoraggio (per tutte le componenti) e del progetto dell opera. Che nelle prossime relazioni vengano prodotte tutte le foto dei piezometri, oltre le foto delle lavorazioni in atto durante le attività di monitoraggio, specificando la tipologia delle lavorazioni presenti nei vari siti del cantiere e che potrebbero essere impattanti sulle matrici analizzate. Che i rilievi presso le stazioni di monitoraggio delle acque superficiali vengano eseguiti nella stessa giornata e nel periodo delle attività di cantiere. 5

6 3.3 Osservazioni specifiche sui risultati ottenuti ACQUE SOTTERRANEE Nei successivi sotto-paragrafi si riporta l analisi dei risultati ottenuti nella campagna d indagine; poiché non è possibile individuare coppie di piezometri monte-valle, ma solo direzioni di flusso monte-valle, viene effettuato un confronto generale finalizzato a verificare un eventuale impatto sulle acque di falda interessate dalle attività di cantiere. Per le acque superficiali il confronto viene fatto sulle differenze tra la stazione di monte e quella di valle. Punti di monitoraggio S3 ter S14 bis S18 bis S20 bis S10 bis S5 bis S12 bis Direzione di flusso monte monte monte monte valle valle valle Per quanto riguarda i piezometri, i valori rilevati nel monitoraggio vengono valutati tramite il confronto con i valori soglia relativi alla definizione di buono stato chimico del corpo idrico sotterraneo (D. Lgs n. 30/2009 Allegato 3, Parte A, Tabella 3) e per la caratterizzazione dello stato qualitativo con la normativa vigente di riferimento per le concentrazioni soglia di contaminazione nelle acque sotterranee (D. Lgs. n. 152/06 Parte IV, Titolo V, Allegato 5, Tabella 2), al fine di evidenziare eventuali criticità presenti. Complessivamente, dalla valutazione dei dati ambientali rilevati in questa campagna non si osservano superamenti delle CSC (D.Lgs. 152/06 Parte IV, Titolo V, Allegato 5, tabella 2 acque sotterranee) né dei valori soglia di qualità (D.Lgs. 30/2009 Allegato 3, Parte A, Tabella 3). Si conferma in tutte le campagne di monitoraggio la contaminazione da solventi clorurati negli acquiferi monitorati, già accertata in fase di Valutazione di Impatto Ambientale. Si osserva in generale un aumento dei valori di Idrocarburi Totali, seppure in concentrazioni inferiori al limite di legge. Nella tabella di seguito riportata sono mostrati i dati relativi alla soggiacenza della falda. Livello Statico (da b.p.) Piezometro Profondità 25 Luglio Novembre Febbraio 2014 S 18 bis 23 m 7,85 m 7,67 m 6,46 m S 3 bis 25 m 9,24 m 9,79 m 8,86 m S 14 12,5 m 8,41 m 8,70 m 7,17 m (febbraio) S m 8,28 m 8,67 m 7,06 m S 5 bis 30 m - 9,34 m 6,46 m S 10 bis 30 m - 8,55 m 7,21 m S 12 bis 30 m - 8,47 m 7,10 m 6

7 Piezometro Profondità Livello Statico (da b.p.) Piezometro Livello Statico (da b.p.) 19 giugno ottobre 2014 S 18 bis 30 m 7,72 m S 18 bis 6,92 m S 3 (ter)* 30 m 10,26 m S 3 (ter) 9,24 m S 14 (bis)* 30 m 8,47 m S 14 (bis) 7,64 m S 20 (bis)* 30 m 8,62 m S 20 (bis) 8,27 m S 5 bis 30 m 9,05 m S 5 bis 8,40 m S 10 bis 30 m 8,18 m S 10 bis 8,30 m S 12 bis 30 m 8,25 m S 12 ter* 7,24 m *Piezometri di nuova realizzazione. Analizzando i livelli di soggiacenza misurati nella campagna di ottobre non si evidenziano sostanziali differenze con quella precedente di giugno; nel rilievo di ottobre i valori di soggiacenza aumentano leggermente mostrando un innalzamento generale della falda. ACQUE SUPERFICIALI Per le acque superficiali, viene eseguito un confronto con i valori previsti per lo scarico del D. Lgs. n. 152/06 Parte III, Allegato 5, Tabella 3. Nella campagna di ottobre non emergono criticità. Nei paragrafi seguenti per ogni punto di monitoraggio è riportata una tabella riassuntiva dei superamenti dei limiti di legge in fase CO. 7

8 3.3.1 Torrente Guisa Punti Monte (tratto all aperto) Valle (tratto tombinato) Campionamento di Data CO Attività /10/2014 Cantiere R9 attivo (comprendente Villaggio EXPO); posa rivestimento facciate; opere di urbanizzazione primaria (posa tubazioni acque nere e bianche, posa teleriscaldamento). Il punto di monitoraggio di monte è situato a nord dell opera in progetto, tra il rilevato dell autostrada A4 ed il deposito ferroviario, all aperto; il punto di valle si trova a sud del cimitero Maggiore e si sviluppa in un tratto tombinato (foto 1). Foto 1: Torrente Guisa Valle. Si segnala che i prelievi dei campioni presso le due stazioni di monitoraggio sono stati effettuati in date diverse, con un ritardo di 2 giorni del campionamento presso il punto Guisa Monte. Pertanto i risultati del monitoraggio di questa campagna non sono ritenuti valutabili e validabili. 8

9 3.3.2 S18 bis Flusso Monte Campionamento Data Attività 5 14/10/2014 Lavori di completamento della rampa di accesso all autostrada. Il piezometro S18 bis è ubicato a monte delle opere, in prossimità del rilevato dell autostrada A4, a nord delle attività di costruzione delle residenze (foto 2 e 3). Foto 2 e 3: Piezometro S18 bis L analisi dei dati della campagna di monitoraggio effettuata a ottobre evidenzia valori di conducibilità molto più alti (937 µs/cm) rispetto quanto misurato negli altri piezometri. Inoltre per questo piezometri si registrano valori più elevati rispetto agli altri punti dei parametri Calcio, TOC, Cr VI, Solfati (203 mg/l), Cloruri e Nitrati. Si osservano criticità solo per i solventi clorurati, di cui nella tabella di seguito sono indicati i superamenti dei limiti normativi riscontrati. Superamenti Data Parametro Valore Limite normativo 14/10/2014 Triclorometano 0,5 µg/l 0,15 µg/l 14/10/ Dicloroetilene 0,3 µg/l 1,5 µg/l Dall analisi dei dati pregressi, emerge che i valori dei solventi sono sensibilmente diminuiti rispetto a quanto riscontrato nel rilievo di giugno. Si mantengono elevati i valori di Idrocarburi Totali (221 µg/l). 9

10 3.3.3 S3 ter Flusso Monte Campionamento Data Attività 5 14/10/2014 Nessuna lavorazione presso il punto. Il piezometro S3 ter (foto 4 e 5) si trova ad ovest delle opere di costruzione dell Opera, all interno del campo base, in un piazzale asfaltato. Il riferimento del bocca pozzo è sotto il piano campagna. Foto 4 e 5: piezometro S3 ter. L analisi dei risultati di questa campagna di monitoraggio non evidenzia criticità, se non per i solventi. Di seguito sono riportati i superamenti dei limiti normativi. Superamenti Data Parametro Valore Limite normativo 14/10/2014 Triclorometano 1,1 µg/l 0,15 µg/l 14/10/ Dicloroetilene 0,4 µg/l 0,05 µg/l 14/10/2014 Tetracloroetilene 3,8 µg/l 1,1 µg/l Si osserva una diminuzione delle concentrazioni di Triclorometano e 1,1-Dicloroetilene, mentre si assiste all aumento del valore di concentrazione per il Tetracloroetilene, di cui non era già stata riscontrata la presenza oltre la CSC nel precedente rilievo di giugno. Oltre ai superamenti sopra elencati, si evidenzia una leggera diminuzione di Idrocarburi Totali (177 µg/l). 10

11 3.3.4 S14 bis Flusso Monte Campionamento Data Attività 5 14/10/2014 Nessuna lavorazione presso il punto. Il piezometro S14 bis è localizzato a nord-ovest del cantiere in un area incolta (foto 6). Foto 6: piezometro S14 bis. Per questo piezometro non si segnalano valori anomali, ma si osservano valori elevati di Cloruri (66 mg/l), paragonabili a quelli riscontrati nel piezometro S18 bis. Il valore di Manganese, prossimo alla soglia di contaminazione ed alla soglia di qualità, è in linea con quello determinato nel rilievo di giugno. Non si evidenziano superamenti dei limiti di legge per i solventi. Si osserva la diminuzione del valore di concentrazione degli Idrocarburi Totali. 11

12 3.3.5 S20 bis Flusso Monte Campionamento Data Attività 5 14/10/2014 Nessuna lavorazione presso il punto. Il piezometro S20 bis (foto 7) è ubicato in un area incolta a nord-ovest dell Opera, al confine con un area di cantiere non di pertinenza di EM. Foto 7: piezometro S20 bis. Dall analisi dei parametri di campo e di laboratorio non emerge nessuna criticità, eccetto la presenza dei solventi clorurati in concentrazioni superiori al limite di legge, come indicato in tabella. Superamenti Data Parametro Valore Limite normativo 14/10/2014 Triclorometano 0,3 µg/l 0,15 µg/l 14/10/ Dicloroetilene 0,25 µg/l 0,05 µg/l Si evidenzia anche per questo piezometro una diminuzione dei valori dei Solventi e la presenza di Idrocarburi Totali in analoga concentrazione a quella rilevata nella campagna di giugno. 12

13 3.3.6 S5 bis Flusso Valle Campionamento Data Attività 4 14/10/2014 Scavo presso il complesso Celoria. Il piezometro S5 bis (foto 8 e 9) è localizzato al confine sud-ovest del cantiere, a ridosso dello scavo Celoria. Foto 8 e9: piezometro S5 bis. L analisi dei risultati evidenzia valori prossimi alle CSC per Fe e Al, inoltre si riscontrano diversi superamenti dei limiti normativi per i solventi, sebbene in concentrazioni inferiori rispetto all ultimo rilievo. Superamenti Data Parametro Valore Limite normativo 14/10/2014 Triclorometano 1,7 µg/l 0,15 µg/l 14/10/ Dicloroetilene 0,30 µg/l 0,05 µg/l 14/10/2014 Tetracloroetilene 5,20 µg/l 1,10 µg/l Inoltre si segnala la presenza di Idrocarburi Totali in valori significativi (219 µg/l). 13

14 3.3.7 S10 bis Flusso Valle Campionamento Data Attività 4 14/10/2014 Posa fondazioni torre faro e formazione rilevato stradale. Il piezometro S10 bis (foto 10 e 11) si trova ad ovest delle lavorazioni per l Opera in prossimità di una roggia, a lato delle piste di cantiere. Accanto a questo piezometro è stata predisposta la fondazione per il torre faro. Foto 10 e 11: piezometro S10 bis. L analisi dei risultati non mostra valori anomali, ma si confermano i superamenti dei limiti normativi previsti per i solventi, come di seguito mostrato in tabella. Superamenti Data Parametro Valore Limite normativo 14/10/2014 Triclorometano 1,3 µg/l 0,15 µg/l 14/10/ Dicloroetilene 0,7 µg/l 0,05 µg/l 14/10/2014 Tetracloroetilene 1,6 µg/l 1,1 µg/l Si osserva che in questo punto di monitoraggio è aumentata la concentrazione dei solventi rispetto all ultimo rilievo di giugno, ma si osserva la diminuzione degli Idrocarburi Totali (198 µg/l). 14

15 3.3.8 S12 ter Flusso Valle Campionamento Data Attività 5 14/10/2014 Bonifica; demolizioni fornaci concluse. Il piezometro S12 ter (foto 12), sostituisce il piezometro S 12 bis; è localizzato ad ovest delle lavorazioni, in un area destinata allo stoccaggio dei cumuli, alle spalle della vecchia fornace. Foto 12: piezometro S12 ter. Dall analisi dei parametri in situ si osserva che i valori misurati sono in linea con quelli degli altri piezometri, tranne per i Nitriti che in questo rilievo sono presenti in concentrazione superiore agli altri punti. Si evidenziano diversi superamenti delle CSC per i solventi, come di seguito mostrato, in aumento rispetto a quanto rilevato nel precedente rilievo. Superamenti Data Parametro Valore Limite normativo 14/10/2014 Triclorometano 1,4 µg/l 0,15 µg/l 14/10/ Dicloroetilene 0,60 µg/l 0,05 µg/l 14/10/2014 Tetracloroetilene 1,80 µg/l 1,1 µg/l Anche in questo piezometro si osserva la presenza di Idrocarburi Totali con valori significativi (249 µg/l). 4 Conclusioni Sulla base delle valutazioni e delle verifiche condotte, si propone all Osservatorio Ambientale di approvare la presente istruttoria, con le osservazioni in essa incluse. 15