Servizio Pianificazione Urbanistica Ufficio Edilizia ORDINANZA N. 1139

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1 Classificazione: M Servizio Pianificazione Urbanistica Ufficio Edilizia Arezzo, il 19/11/2015 ORDINANZA N OGGETTO: ORDINANZA DI INAGIBILITA' PARZIALE E DI MESSA IN SICUREZZA IN AREZZO LOC. SAN ZENO STRADA A 42. Il Direttore PREMESSO CHE: è pervenuto il messaggio fax assunto al protocollo comunale n del 03/11/2015, con il quale il Comando dei Vigili del Fuoco di Arezzo comunica l esito di un intervento in Arezzo Loc. San Zeno Strada A 42, presso Etruria Pellet S.R.L.: Comunicasi che personale questo Comando alle ore 16,50 è intervenuto in Loc. San Zeno A 42 in Comune di Arezzo presso la Ditta Etruria Pellet s.r.l., per incendio a seguito evento di sovrapressione di un silos contenente materiale legnoso per produzione pellet. Intervento vigilfuoco è valso a spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza lo stato dei luoghi. Poichè parte della copertura è stata interessata e collassata, si rendono necessari lavori di ripristino. Nelle more di tali provvedimenti si rende necessaria l'inagibilità della porzione sottostante la copertura danneggiata. Sul posto Polizia di Stato e personale ARPAT per admpimenti di competenza. ; è pervenuta la relazione e proposta di ordinanza assunta al protocollo n /15 del 3/11/2015 con la quale la Azienda USL 8 Arezzo, Dipartimento della prevenzione Unità funzionale Igiene pubblica e Nutrizione, Setting Zona Aretina, comunica l'esito di un intervento sempre presso la Ditta Etruria Pellet : A seguito di segnalazione telefonica dei VVF del 2/11/2015, TP di questa UF e della UF PISLL hanno effettuato intervento di vigilanza alle ore 18,30 presso l'indirizzo in oggetto, a causa di un incendio di un edificio artigianale destinato alla produzione di pellet per caldaie verificatosi poche ore prima, alla presenza del proprietario dell'immobile, Sig. Marcello Furibondi nato ad Arezzo il 26/5/1947, e della Sig.ra Lastra Ilia nata ad Arezzo il 15/01/1953, titolare della Ditta e RSPP. L'incendio ha interessato parte del controsoffitto interno per una superficie di circa 30 mq. (in parte caduto all'interno del locale), ed alcune lastre della copertura esterne, presumibilmente in cemento-amianto. Gli elementi di pericolo riscontrati riguardano: la presenza di residui di controsoffittatura e copertura in eternit, percorsa dal fuoco e crollata all'interno del perimetro dell'edificio. Pag. 1

2 L'eternit percorso dal fuoco perde le caratteristiche di compattezza e può facilmente consentire il rilascio di fibre di amianto, rappresentando pertanto un rischio potenziale della salute. Al fine di evitare il rischio di inalazione di fibre di amianto, a tutela della salute dei residenti nella zona e del personale coinvolto nelle operazioni di bonifica, si propone l'emissione di ordinanza nei confronti del proprietario dell'edificio produttivo percorso dal fuoco sito in Loc. San Zeno-Strada E, 48 Arezzo: Sig. Marcello Furibondi nato ad Arezzo il 26/5/1947, e del conduttore dello stesso Sig.ra Lastra Ilia nata ad Arezzo il 15/01/1953, ognuno per gli aspetti di competenza, affichè entro il termine di giorni 20, provveda alla rimozione completa dei residui della controsoffittatura e della copertura presumibilmente in eternit percorsi dal fuoco, avvalendosi di ditta autorizzata e osservando le norme a tutela della salute dei lavoratori, della popolazione e della protezione ambientale, previa presentazione di un piano di lavoro, ai sensi dell'art. 256 D.Lgs 9/4/2008 n. 81. Si ricorda che il piano di lavoro deve essere presentanto al Setting PISLL della AUSL 8 zona aretina (e p.c. All'Ufficio Ambiente del Comune di Arezzo) 30 gg prima dell'avvio dei lavori, ma in particolari casi di urgenza, quale appare quello in questione, tale periodo può essere ridotto. Prima di poter riutilizare l'immobile, inoltre, è necessario: far verificare da un tecnico abilitato la stabilità della strutura e farsi consegnare la relativa certificazione; sia avvenuta la bonifica dei materiali contenenti amianto, con pulizia e sanificazione degli ambienti ed attrezzatura da lavoro; Prima della riattivazione dei locali, dei vari impianti e delle attrezzature dovrà essere consegnato certificato di restituibilità della ditta intervenuta alla bonifica degli ambienti. ; PRESO ATTO che dalla comunicazione effettuata dai Vigili del Fuoco e dalla relazione dell'azienda USL 8 Arezzo, Dipartimento della prevenzione Unità funzionale Igiene pubblica e Nutrizione, Setting Zona Aretina, emerge la necessità ai fini dell'incolumità delle persone e per la preservazione dei beni, dell'emissione della presente ordinanza, al fine di dichiarare l'inagibilità della porzione sottostante la copertura danneggiata dell'edificio posto in Arezzo in Loc. San Zeno A 42 presso la Ditta Etruria Pellet s.r.l., sino all'esecuzione delle idonee opere ripristino delle condizioni tecniche e statiche che possono garantire definitivamente l'incolumità delle persone e la preservazione dei beni, nonchè la bonifica dei materiali eventualmente contenenti amianto; RILEVATO che la copertura e la controsoffittatura rimaste risultano essere presumibilmente in cemento amianto, e pertanto è necessario ordinare la bonifica delle stesse che dovrà avvenire tramite rimozione completa, osservando le procedure previste dal D.M. 6/9/1994 e le norme a tutela della salute dei lavoratori, della popolazione e della protezione ambientale, qualora sia accertata la presenza di fibre di amianto; Pag. 2

3 RILEVATO CHE la proprietà dell'immobile oggetto dell'intervento dei Vigili del Fuoco risulta essere del Sig. Marcello Furibondi nato ad Arezzo il 26/5/1947; conduttore la Sig.ra Lastra Ilia nata ad Arezzo il 15/01/1953, in qualità di legale rappresentante della Ditta Etruria Pellet SRL con sede in Arezzo Loc. San Zeno Strada A 42; RITENUTO che in questo caso ricorrano particolari esigenze di celerità del procedimento, legato all'interesse pubblico sotteso alla tutela della pubblica incolumità e che pertanto non si procede alla comunicazione dell avvio del procedimento ai sensi dell art. 7 comma 1 della Legge 7/8/1990 n. 241 e sue modifiche e integrazioni; VISTI gli artt. 29 e 44 del vigente Regolamento Edilizio; VISTO il D.M. 20/08/1999: VISTO il D.lgs. 18/08/2000 n. 267 ; RITENUTA la propria competenza in materia, ai sensi dell'art.107 del D.Lgs.n.267 del , nonche' dell'art.77 dello statuto del Comune di Arezzo e il Decreto Sindacale n. 118 del 19/6/2015; DICHIARA -per quanto sopra, l'inagibilità della porzione sottostante la copertura danneggiata dell'edificio posto in Arezzo in Loc. San Zeno A 42 presso la Ditta Etruria Pellet s.r.l.,, sino all'esecuzione delle idonee opere di ripristino delle condizioni tecniche e statiche originarie delle strutture danneggiate che possono garantire definitivamente l'incolumità delle persone e la preservazione dei beni, nonchè fino alla bonifica dei materiali eventualmente contenenti amianto. E conseguentemente O R D I N A - entro e non oltre 10 giorni dalla notifica della presente ordinanza, al Sig. Marcello Furibondi nato ad Arezzo il 26/5/1947 in qualità di proprietario ed alla Sig.ra Lastra Ilia nata ad Arezzo il 15/01/1953 in qualità di conduttore dell'immobile nonchè legale rappresentante della Ditta Etruria Pellet srl, ognuno per le proprie rispettive competenze e responsabilità, l esecuzione nell'unità immobiliare sopra descritta posta in Arezzo in Loc. San Zeno A 42, di adeguate opere provvisionali in ottemperanza alle vigenti normative in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs 9/4/2008 n. 81), - nelle more della messa in sicurezza definitiva - e quant'altro si renda indispensabile per garantire la pubblica e privata incolumità, previa deposito all Amministrazione Comunale d idonea documentazione illustrativa da parte di tecnici qualificati appositamente incaricati, circa il piano dei lavori ed i tempi di esecuzione, entro e non oltre 10 giorni dalla notifica della presente ordinanza; - entro il termine di giorni 20, al Sig. Marcello Furibondi nato ad Arezzo il 26/5/1947 in qualità di proprietario ed alla Sig.ra Lastra Ilia nata ad Arezzo il 15/01/1953in qualità di conduttore dell'immobile nonchè legale rappresentante della Ditta Etruria Pellet srl, Pag. 3

4 ognuno per le proprie rispettive competenze e responsabilità, di provvedere alla rimozione completa dei residui della controsoffittatura e della copertura presumibilmente in eternit percorsi dal fuoco, avvalendosi di ditta autorizzata e osservando le norme a tutela della salute dei lavoratori, della popolazione e della protezione ambientale, previa presentazione di un piano di lavoro, ai sensi dell'art. 256 D.Lgs 9/4/2008 n. 81. Le operazioni di rimozione dovranno essere eseguite da una ditta specializzata e autorizzata che, almeno 30 giorni prima dell'avvio dei lavori, dovrà presentare Setting P.I.S.L.L. della AUSL 8 di Arezzo e al Servizio Ambiente del Comune di Arezzo un piano di lavoro ai sensi dell'art. 256 del D.Lgs. 9/4/08 n. 81. Tale piano deve precisare anche le modalità di gestione dell'amianto post rimozione, indicando: le aziende che effettuano la raccolta e il trasporto; la relativa iscrizione all'albo gestori; l'impianto di destinazione dell'amianto e, se ubicato fuori regione, le autorizzazioni di cui è in possesso, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. - parte IV (rifiuti). Entro la scadenza di cui sopra dovrà inoltre essere trasmessa al Servizio Ambiente ed Energia del Comune di Arezzo (posto in Via Cesalpino 28) la IV copia del Formulario di identificazione del rifiuto, quella controfirmata dal titolare dell'impianto di destinazione del rifiuto stesso. l'effettuazione da parte di tecnici qualificati appositamente incaricati di una approfondita verifica tecnica e statica, in ottemperanza alle vigenti normative in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs 9/4/2008 n. 81); l'esecuzione delle opere di ripristino delle condizioni statiche originarie delle strutture danneggiate, che si rendessero necessarie a seguito delle verifiche tecniche e statiche, al fine di garantire definitivamente la pubblica e privata incolumità, il tutto nei tempi tecnici strattamente necessari,consistenti nella completa rimozione e smaltimento del materiale in eternit e il ripristino della nuova copertura, nonché il necessario e corretto intervento di ristabilizzazione della copertura dell'edificio principale con l'osservanza delle seguenti prescrizioni: con effetto immediato e nelle more dell'esecuzione dei lavori di cui sopra, il divieto di utilizzo della porzione dell'edificio in questione: di trasmettere al competente Ufficio Edilizia le successive comunicazioni e/o pratiche edilizie con richiamato esplicitamente gli estremi della presente ordinanza. Prima di poter riutilizare l'immobile, inoltre, è necessario: far verificare da un tecnico abilitato la stabilità della struttura e farsi consegnare la relativa certificazione; sia avvenuta la bonifica dei materiali contenenti amianto, con pulizia e sanificazione degli ambienti ed attrezzatura da lavoro; Prima della riattivazione dei locali, dei vari impianti e delle attrezzature dovrà essere consegnato certificato di restituibilità della ditta intervenuta alla bonifica degli ambienti. ; Pag. 4

5 Nelle more dell'effettuazione di quanto sopra si ordina, altresì, di coprire con idoneo telo impermeabile della porzione di copertura crollata e dei materiali presenti a terra, costituiti da eternit, debitamente fissato rispettivamente all'edificio e al suolo, atto ad evitare fenomeni di dispersione di eventuali parti, porzioni o particelle di fibra di cemento amianto. Inoltre D I S P O N E la notifica, con separata comunicazione, della presente ordinanza ai Sigg.ri Marcello Furibondi nato ad Arezzo il 26/5/1947 ed alla Sig.ra Lastra Ilia nata ad Arezzo il 15/01/1953; la trasmissione della presente ordinanza: al Sig. Prefetto di Arezzo al Comando della Polizia Municipale Arezzo, affinchè verifichi, successivamentre alla relata di notifica, l'ottemperanza della presente ordinanza in ordine al rispetto dell'ordine di inagibilità al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Arezzo all'u.f. Igiene e Sanità Pubblica della AUSL 8 di Arezzo Dipartimento della prevenzione Unità funzionale Igiene pubblica e Nutrizione, Setting Zona Aretina al Dipartimento Provinciale ARPAT di Arezzo al Direttore dell Servizio Ambiente ed Energia di questo Comune Si dà atto che un esemplare del presente provvedimento è conservato nella raccolta degli atti ufficiali previa pubblicazione all Albo Pretorio. Il responsabile del procedimento ai sensi della L. n. 241/1990 e s.m.i. di cui alla presente ordinanza: -per quanto riguarda l'inagibilità e la messa in sicurezza è l'ing. Giovanni Baldini tel. 0575/ mail g.baldini@comune.arezzo.it- per appuntamenti telefonare al numero 0575/377529). -per quanto riguarda gli aspetti ambientali la Dr.ssa Daniela Farsetti mail d.farsetti@comune.arezzo.it- per appuntamenti telefonare al numero 0575/377533) DF/PF/ERB Il Direttore Ing. Giovanni Baldini Ai sensi dell art. 3 comma 4 della Legge n 7/8/1990 n. 241, si informa che avverso la presente ordinanza è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla notifica, o, in via alternativa, ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla Pag. 5

6 data di notifica. Il ricorso non sospende l'esecuzione della presente ordinanza. Ricordiamo che i nostri Uffici situati in Arezzo Via Cesalpino n. 28, sono aperti al pubblico nei giorni di Martedì e Giovedì dalle ore alle con appuntamento telefonando al numero 0575/ e nei medesimi giorni dalle ore alle ore senza appuntamento (fatta eccezione per il periodo estivo, nei giorni di martedì e giovedi la mattina dalle ore alle sempre con appuntamento). Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D. Lgs n. 82/2005; sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. Pag. 6