La Banca Dati AIRTUM

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Banca Dati AIRTUM"

Transcript

1 La Banca Dati AIRTUM struttura e debito informativo Reggio Emilia, 3 Dicembre 2007 Carlotta Buzzoni AIRTUM Working Group AIRTUM - Associazione Italiana Registri Tumori UO Epidemiologia Clinica e Descrittiva, CSPO Firenze

2 La Banca Dati AIRTUM Le finalità Il protocollo operativo Lo stato attuale I progetti realizzati I progetti futuri e gli studi in corso

3 Quanti nuovi casi in un anno? INCIDENZA Quanti italiani convivono con un tumore? PREVALENZA Quanto si muore? MORTALITÀ Quanto si sopravvive? SOPRAVVIVENZA I tumori aumentano o diminuiscono? TREND TEMPORALI L'impatto della malattia è lo stesso in tutte le aree del CONFRONTI GEOGRAFICI paese? Registri Tumori di popolazione Banca Dati

4

5 I Registri Tumori specializzati

6 NORD North Valle d Aosta Piemonte Childhood Cancer Registry (age 0-14) Lombardia Liguria Mesothelioma Registry Trentino-Alto Adige Veneto Friuli Venezia Giulia CENTRO Central Emilia Romagna Colorectal Cancer Registry - Modena Toscana Umbria Marche Childhood Cancer Registry (age 0-19) Lazio SUD E ISOLE South and Islands Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Palermo Female Breast Cancer Registry Sardegna ITALIA Italy Observed population % Regional coverage 9,299, ,052, ,137 2,262, ,307 1,577, ,016 2,002,705 1,183,764 5,391,366 2,804, ,658 1,161, , , ,975 49,123 2,361, ,612, , , ,628 15,998,

7 Creazione database nazionale REGISTRI TUMORI BANCA DATI REGISTRI TUMORI REGISTRI TUMORI

8 Altri uniscono le forze?

9

10

11 Banca dati AIRTUM Caratteristiche (1): Continuo aggiornamento: database dinamico Completamento di un nuovo anno di incidenza aggiornamento del follow-up INVIO DATI ALLA BANCA DATI Prossima scadenza 15 gennaio 2008!

12 Banca dati AIRTUM Caratteristiche (2): Possibilità di accesso ai dati E possibile promuovere studi sui dati presenti nella Banca Dati AIRTUM Proposta del progetto alla Segreteria AIRTUM Richiesta autorizzazione ai Direttori dei singoli Registri Tumori Trasferimento casistica selezionata

13 Banca dati AIRTUM Caratteristiche (3): Possibilità ampliamento nuovi Registri Tumori Accreditamento da parte della commissione AIRTUM INVIO DATI ALLA BANCA DATI

14 Banca dati: quali vantaggi? Nella richiesta e raccolta di dati, così come nel coinvolgimento negli studi, l obiettivo dovrebbe essere quello di adeguarsi verso l alto (verso chi ha dati più recenti, ma anche più dettagliati)

15 Banca dati AIRTUM: obiettivi (1) Registri tumori Italiani Qualità Tempestività Uniformità e Banca Dati

16 Banca dati AIRTUM: obiettivi (2) Creare un database (incidenza, mortalità, popolazioni) Registro Mortalità ISTAT Assistiti regionali ISTAT Registro Tumori

17 Banca dati AIRTUM: obiettivi (3) che renda possibile: elaborazioni routinarie non routinarie incidenza, mortalità, sopravvivenza es. trend, stime, tumori multipli nuovi studi es. EPC, confronti geografici, georeferenziazione, sottosedi, istotipi

18 Quali dati raccogliere incidenza Quali neoplasie include? Tumori maligni (incerti, in situ) in base alla classificazione utilizzata dai Registri al momento della produzione dell incidenza Tumori multipli secondo le regole IARC Quale periodo? Tutto ciò che è disponibile per ogni Registro

19 Quali variabili inviare? - incidenza Identificativo RT Identificativo paziente Identificativo tumore Sesso Data di nascita Codice ISTAT comune nascita Codice ISTAT comune residenza Data di incidenza Data di inserimento caso Sede e morfologia ICD9 Sede e morfologia ICD10 Sede e morfologia ICDO3 Sede e morfologia tumori infantili Modalità di diagnosi Stato in vita Data di follow-up Causa di morte ICD9 Causa di morte ICD10 Death Certificate Indicate Identificazione univoca del tumore Sottoposti ai check previsti nel protocollo

20 Quali dati raccogliere popolazioni Le popolazioni attualmente utilizzate dai Registri Uniformare le popolazioni utilizzate (stime ISTAT) e calcolare la popolazione media annuale Usare uno stesso criterio per l intero ambito AIRTUM Problema ancora aperto: Media inizio o fine anno? Residenti da ISTAT o da anagrafe locale?

21 Adeguamento delle popolazioni alle stime censuarie 2001: problemi nella determinazione dei denominatori dei tassi di incidenza Esempio un del Registro Tumori della Regione Toscana

22 Popolazione RTT - Andamento temporale POPOLAZIONE popolazione stimata dall ISTAT per gli anni intercensuari popolazione fornita dal Sistema Statistico Regionale Tutte le sedi - T assi standardizzati popolazione europea TASSI DI INCIDENZA popolazione stimata dall ISTA T per gl i anni intercensuari popolazione fornita dal Sistema Statistico Regionale 2001

23 Quali dati sono inclusi mortalità Mortalità ISTAT a livello provinciale o ISTAT di area RT (attualmente disponibile fino al 2002) Richiesta mortalità Registri locali

24 Cosa attualmente è presente nella Banca Dati AIRTUM?

25 REGISTRO Modena Napoli Reggio Emilia Biella Ferrara Firenze-Prato Parma Ragusa Alto Adige F. V. G. Romagna Salerno Sassari Sondrio Torino Umbria Milano Trento Genova Macerata Veneto Latina Varese Palermo-mammella Anni inviati alla Banca Dati Anni disponibili entro fine 2007

26 Il protocollo

27 Il nuovo sito sarà presto lanciato

28

29 I controlli

30

31 Nuovi check Software DEPedits

32

33 I controlli

34

35

36

37

38 Flusso operativo Invio dei file Lettura in Access / Sas Via bancadatiairt@cspo.it Via area ftp ftp://registri-tumori.it/ con accesso autorizzato Procedutre di controllo & check Caricamento in SEER*Stat Dati disponobili in vari formati

39 Elenco dei casi Tassi di incidenza sui tumori multipli Frequenze Prevalenza Tassi Sopravvivenza

40 Progetti conclusi

41 Primi cinque tumori in termini di frequenza I tumori più frequenti in Italia

42 Tutte le sedi (escluso cute) Incidenza, Maschi Tassi standardizzati (popolazione europea) per periodo e anno di incidenza e periodo (93-97 vs 98-02) North Centre-North South Friuli Venezia Giulia Veneto Genova Varese Friuli Venezia Giulia Veneto Varese Romagna Genova Alto Adige Biella Ferrara Parma Trento Torino Modena POOL Firenze e Prato Reggio Emilia Macerata Umbria Napoli Sassari Salerno Ragusa Alto Adige Biella Trento Romagna Firenze - Prato POOL Parma Ferrara Torino Modena Umbria Macerata Napoli Reggio Emilia Sassari Salerno Ragusa Standardized rate (x ) Standardized rate (x )

43 Tutte le sedi (escluso cute) Incidenza, Femmine Tassi standardizzati (popolazione europea) per periodo e anno di incidenza e periodo (93-97 vs 98-02) North Centre-North South Friuli Venezia Giulia Biella Parma Romagna Veneto Firenze - Prato Trento Reggio Emilia Genova Ferrara POOL Modena Var ese Torino Alto Adige Umbria Macerata Sassari Napoli Salerno Ragusa Pa rma Fer rar a Romagna Mo dena Fr iuli Vene zia Giulia Reggio Emi lia Geno va Ve neto Firen ze e Pr ato Va res e T or ino POOL T ren to Biella Umbria Alto Adige Ma cer ata Sass ar i Napoli Ragusa Saler no Standardized rate (x ) Standar dized rate (x )

44 Tutti i tumori escluso cute sopravvivenza relativa standardizzata

45

46

47 Utilizzo dei dati della banca dati AIRTUM per progetti collaborativi Monografie AIRTUM incidenza (gennaio 2006), sopravvivenza (gennaio 2007), tumori infantili (in fase di pubblicazione prevista per il 2008) ITACARE-4, EUROCARE-4 (Studio classico di coorte, casi incidenti fino al 1999), EUROCARE-4 (sopravvivenza di periodo ) I Tumori in Emilia Romagna a cura di Stefano Ferretti (2006) Epidemiologia dei Tumori del Colon-Retto in Italia in epoca pre-screening: I dati dei RT, a cura di Lucia Mangone Studio età-periodo-coorte sui tumori del fegato e delle vie biliari in Italia, a cura di Luigino Dal Maso (2007) Implementazione CheckRT (definizioni standard dati Banca Dati AIRTUM ), a cura di Ivan Rashid (2006) The risk of developing a second different cancer among survivors of malignant cutaneous melanoma: the Italian Network of Cancer Registries (AIRTUM) study Melanoma, a cura di Emanuele Crocetti (submitted) Stat-bite su E&P (2007) PROGETTI FUTURI Surveillance of rare cancers in Italy, a cura di Gemma Gatta Gruppo di lavoro pazienti anziani (sopravvivenza, confronto fra pazienti oncologici anziani (>= 70 anni) e classe di età adulta immediatamente precedente), Marina Vercelli Epidemiologia dei Tumori della cervice uterina impatto screening, Diego Serraino Monografia AIRTUM trend (2008)

48 Grazie per l attenzione Carlotta Buzzoni Via di San Salvi Firenze - Italy tel: fax: bancadatairt@cspo.it Claudio Sacchettini Via di San Salvi Firenze - Italy tel: fax: c.sacchettini@cspo.it

Il Cancro in Italia e la Rete dei Registri Tumori Italiani

Il Cancro in Italia e la Rete dei Registri Tumori Italiani Il Cancro in Italia e la Rete dei Registri Tumori Italiani Eugenio Paci Vice-Segretario AIRTum Associazione Italiana Registri Tumori www.registri-tumori.it CCM, ISS, ISTAT 253.000 casi di tumore incidenti

Dettagli

La sopravvivenza dei tumori in Italia

La sopravvivenza dei tumori in Italia 13-15 Aprile 2016 Reggio Children c/o Centro Internazionale Loris Malaguzzi REGGIO EMILIA La sopravvivenza dei tumori in Italia Enzo Coviello U.O. Epidemiologia - Registro Tumori ASL BT Carlotta Buzzoni,

Dettagli

Gruppo di lavoro: AIRTUm, GISCi, ISS

Gruppo di lavoro: AIRTUm, GISCi, ISS Impatto dei Programmi di Screening Cervicale sull incidenza e la mortalità per carcinoma invasivo della cervice uterina in Italia. Protocollo e risultati preliminari Diego Serraino Antonella Zucchetto

Dettagli

IL RUOLO DEI REGISTRI TUMORI NELLA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DEI PROGRAMMI DI SCREENING

IL RUOLO DEI REGISTRI TUMORI NELLA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DEI PROGRAMMI DI SCREENING CONVEGNO CONGIUNTO ONS-GISCoR Napoli, 11 dicembre 2006 IL RUOLO DEI REGISTRI TUMORI NELLA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DEI PROGRAMMI DI SCREENING Lucia Mangone Registro Tumori, Reggio Emilia premessa In Italia

Dettagli

Gli effetti dell invecchiamento della popolazione sul numero di diagnosi e decessi tumorali

Gli effetti dell invecchiamento della popolazione sul numero di diagnosi e decessi tumorali Gli effetti dell invecchiamento della popolazione sul numero di diagnosi e decessi tumorali XXXIII Congresso dell Associazione Italiana di Epidemiologia Modena, 22-24 Ottobre 2009 Epidemiologia dei tumori

Dettagli

Numero di diagnosi e decessi tumorali

Numero di diagnosi e decessi tumorali Numero di diagnosi e decessi tumorali Gli effetti dell invecchiamento della popolazione Riunione annuale AIRTUM 2009 Siracusa, 6-8 maggio 2009 Carlotta Buzzoni AIRTUM Working Group AIRTUM - Associazione

Dettagli

Epidemiologia dei tumori urologici in Italia

Epidemiologia dei tumori urologici in Italia Milano, 13-14 dicembre 2016 Epidemiologia dei tumori urologici in Italia Lucia Mangone Presidente Associazione Italiana Registri Tumori Responsabile RT Reggio Emilia I Registri Tumori in Italia AIRTUM

Dettagli

percorso di accreditamento e certificazione

percorso di accreditamento e certificazione AIRTUM Regione Lombardia Corso di base sulla registrazione dei tumori principi e metodi Rho, 24 maggio 2010 percorso di accreditamento e certificazione Stefano Ferretti Registro Tumori della provincia

Dettagli

Le implicazioni cliniche, mediche e assistenziali delle dinamiche demografiche

Le implicazioni cliniche, mediche e assistenziali delle dinamiche demografiche Verona, 25 maggio 2017 Le implicazioni cliniche, mediche e assistenziali delle dinamiche demografiche Lucia Mangone Guido Mazzoleni Presidente e Responsabile Commissione Accreditamento Associazione Italiana

Dettagli

Lo screening colorettale IL PROGETTO IMPATTO

Lo screening colorettale IL PROGETTO IMPATTO Perugia, 28 gennaio 2015 Lo screening colorettale IL PROGETTO IMPATTO Lucia Mangone Associazione Italiana Registri Tumori, RT Reggio Emilia Argomenti - Tumori del colon-retto in Italia - Studio Impatto

Dettagli

I tumori in Toscana REGIONE TOSCANA TOT TOT. prostata (18%) polmone (15%)

I tumori in Toscana REGIONE TOSCANA TOT TOT. prostata (18%) polmone (15%) I tumori in Toscana NUMERO DI NUOVI CASI E TUMORI PIU FREQUENTI Nell area coperta dal Registro Tumori della Regione Toscana nel biennio 2013-2014 sono stati diagnosticati in media circa 25.000 nuovi casi

Dettagli

I tumori in Toscana REGIONE TOSCANA TOT TOT. prostata (19%) polmone (15%) (13%)

I tumori in Toscana REGIONE TOSCANA TOT TOT. prostata (19%) polmone (15%) (13%) I tumori in Toscana NUMERO DI NUOVI CASI E TUMORI PIU FREQUENTI Nell area coperta dal Registro Tumori della Regione Toscana nell anno 2013 sono stati diagnosticati 25.384 nuovi casi di tumore invasivo,

Dettagli

LA SOPRAVVIVENZA DEI PAZIENTI ONCOLOGICI IN ITALIA: RAPPORTO AIRTUM 2011

LA SOPRAVVIVENZA DEI PAZIENTI ONCOLOGICI IN ITALIA: RAPPORTO AIRTUM 2011 LA SOPRAVVIVENZA DEI PAZIENTI ONCOLOGICI IN ITALIA: RAPPORTO AIRTUM 2011 Mario Fusco Carlotta Buzzoni Enzo Coviello Ivan Rashid per AIRTUM Working Group AUTORE : AIRTUM WORKING GROUP GRUPPO COORDINAMENTO:

Dettagli

Organizzazione dei RT in Italia Lucia Mangone

Organizzazione dei RT in Italia Lucia Mangone Organizzazione dei RT in Italia Lucia Mangone Azienda USL Reggio Emilia Presidente Associazione Italiana Registri Tumori GdL SItI Prevenzione dei Tumori/Screening Oncologici Dove sono i RT? 49 RT accreditati

Dettagli

Incidenza dei tumori ematologici nelle aree italiane

Incidenza dei tumori ematologici nelle aree italiane Incidenza dei tumori ematologici nelle aree italiane Allemani Claudia 1, Minicozzi Pamela 1, De Angelis Roberta 2, Carmen Tereanu 1, Berrino Franco 1, Bellù Francesco 3, Cesaraccio Rosaria4, De Lisi Vincenzo,

Dettagli

Il nuovo progetto Impatto degli screening oncologici. Screening Cervicale. XIV Riunione AIRTUM Sabaudia Aprile 2010

Il nuovo progetto Impatto degli screening oncologici. Screening Cervicale. XIV Riunione AIRTUM Sabaudia Aprile 2010 Il nuovo progetto Impatto degli screening oncologici Screening Cervicale XIV Riunione AIRTUM Sabaudia 21-23 Aprile 2010 Razionale Lo screening tramite Pap-test permette di ridurre i tassi di incidenza

Dettagli

La qualità dei dati. Dai flussi informativi alla competenza del personale. Monopoli, 3-5 ottobre Lucia Mangone

La qualità dei dati. Dai flussi informativi alla competenza del personale. Monopoli, 3-5 ottobre Lucia Mangone Monopoli, 3-5 ottobre 2018 La qualità dei dati Dai flussi informativi alla competenza del personale Lucia Mangone Azienda USL Reggio Emilia Presidente Associazione Italiana Registri Tumori Di cosa parliamo?

Dettagli

Studio di alta risoluzione AIRTUM

Studio di alta risoluzione AIRTUM Studio di alta risoluzione AIRTUM Vanna Burgio Lo Monaco Davide Gulino RT Puglia 27-29 Settembre 2017 Reggio Emilia La casistica analizzata numero di casi analizzati per area e periodo di riferimento REGISTRO

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL MELANOMA CUTANEO IN VENETO

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL MELANOMA CUTANEO IN VENETO dicembre 213 EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL MELANOMA CUTANEO IN VENETO Registro Tumori del Veneto Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco CF, Tognazzo S,

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO Registro Tumori del Veneto settembre 213 Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco CF, Tognazzo S, Zorzi

Dettagli

Registri Tumori. Sono una raccolta continua, sistematica e nominale di tutti i casi di cancro

Registri Tumori. Sono una raccolta continua, sistematica e nominale di tutti i casi di cancro Registri Tumori Sono una raccolta continua, sistematica e nominale di tutti i casi di cancro Finalità di un RT Studiare incidenza, mortalità e sopravvivenza Definire i fattori di rischio Valutare i programmi

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

XVII Corso di aggiornamento AIRTUM per operatori dei Registri Tumori

XVII Corso di aggiornamento AIRTUM per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia, 27-29 settembre 2017 XVII Corso di aggiornamento AIRTUM per operatori dei Registri Tumori Lucia Mangone Azienda USL Reggio Emilia Presidente Associazione Italiana Registri Tumori Spunti

Dettagli

Il quadro italiano. Stefano Ferretti Registro Tumori Romagna Sede di Ferrara Università di Ferrara, Azienda USL Ferrara

Il quadro italiano. Stefano Ferretti Registro Tumori Romagna Sede di Ferrara Università di Ferrara, Azienda USL Ferrara Il quadro italiano Stefano Ferretti Registro Tumori Romagna Sede di Ferrara Università di Ferrara, Azienda USL Ferrara Il modello di AIRTUM i registri tumori in Italia sviluppo e copertura RT Accreditati:

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

Lo studio Impatto. C. Buzzoni 1,2. 1 ISPO, Firenze 2 Associazione Italiana Registri Tumori

Lo studio Impatto. C. Buzzoni 1,2. 1 ISPO, Firenze 2 Associazione Italiana Registri Tumori I programmi di screening e i Registri Tumori: un percorso comune Lo studio Impatto C. Buzzoni 1,2 1 ISPO, Firenze 2 Associazione Italiana Registri Tumori I numeri del cancro: colonretto circa 52.000 nuovi

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

La situazione umana: esperienze e riflessioni dal Registro Mesoteliomi della Liguria (COR Liguria)

La situazione umana: esperienze e riflessioni dal Registro Mesoteliomi della Liguria (COR Liguria) La situazione umana: esperienze e riflessioni dal Registro Mesoteliomi della Liguria (COR Liguria) Valerio Gennaro IRCCS Policlinico San Martino IST, Genova Epidemiologia, Dip.Terapie oncologiche integrate

Dettagli

Nord ovest Nord est Centro Sud Isole

Nord ovest Nord est Centro Sud Isole APPENDICE 1 LE STATISTICHE Tab. 1 - Cittadini italiani residenti nel Regno Unito per regione italiana di provenienza (21.03.2003) La rilevazione degli italiani all'estero al 21 marzo 2003: caratteristiche

Dettagli

Lo screening come strumento per la lotta alle diseguaglianze

Lo screening come strumento per la lotta alle diseguaglianze Lo screening come strumento per la lotta alle diseguaglianze Taranto 11 Aprile 2014 Doralba Morrone ISPO Firenze Coordinamento GISMA Area Diagnosi d.morrone@ispo.toscana.it Gruppo Italiano per lo screening

Dettagli

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero Tavola 1 - Popolazione residente e movimento anagrafico per regione e ripartizione - Anno 2002 REGIONI Nati vivi Movimento Da altri Comuni Iscritti Dall'estero Movimento migratorio Cancellati Per altri

Dettagli

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze 1 - TOT Anno 2017 EXTR 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Lazio 912 197.431 365.238 124.646 302.443 322.077 667.681 Umbria 910 43.683 217.206

Dettagli

L impatto e la diffusione degli screening Stefania Gori Presidente Eletto-AIOM

L impatto e la diffusione degli screening Stefania Gori Presidente Eletto-AIOM Associazione Italiana Oncologia Medica L impatto e la diffusione degli screening Stefania Gori Presidente Eletto-AIOM 15 settembre 2017- Roma, Ministero della Salute 2017: Programmi di screening attivi

Dettagli

Implicazioni del progetto Impatto per lo sviluppo della registrazione in Italia: copertura, qualità, nuove sfide

Implicazioni del progetto Impatto per lo sviluppo della registrazione in Italia: copertura, qualità, nuove sfide Seminario congiunto GISMa-AIRTUM Stimare i benefici e gli effetti collaterali dei programmi di screening mammografico. I risultati del progetto IMPATTO e la collaborazione tra Servizi di screening e Registri

Dettagli

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184

Dettagli

Infermieristica. Riabilitativa. Medica

Infermieristica. Riabilitativa. Medica Cure Palliative Infermieristica Cure geriatriche Riabilitativa Medica età bellano lecco merate Totale Totale

Dettagli

Gennaio-Febbraio 2018

Gennaio-Febbraio 2018 1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401

Dettagli

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI 1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986

Dettagli

PRESENTAZIONE DI FRANCESCO COGNETTI

PRESENTAZIONE DI FRANCESCO COGNETTI PRESENTAZIONE DI FRANCESCO COGNETTI Direttore Oncologia Medica, Istituto Nazionale Tumori Regina Elena; Presidente, Fondazione Insieme Contro il Cancro; già Presidente, AIOM Roma, 13 novembre 2018 SALUTE,

Dettagli

Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia

Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO OTTOBRE DICEMBRE 213 Direzione della Giustizia Tributaria Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia COMMISSIONI

Dettagli

Rapporto Annuale Regionale

Rapporto Annuale Regionale Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro Rapporto Annuale Regionale 2010 CAMPANIA INAIL - Direzione Regionale Campania INFORTUNI SUL LAVORO Periodo 2004-2010 ITALIA-CAMPANIA

Dettagli

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi.

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi. Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL 2004. Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi. Il 14 luglio 2005 l INAIL ha pubblicato il Rapporto annuale 2004 che riporta,

Dettagli

Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva

Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva 1 Aspettativa di vita in Italia (2014) 87 85 83 81 79 Women Men 77 75 % con disabilità nelle attività del vivere quotidiano Copertura e intensità dei servizi

Dettagli

attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo

attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo Misura per 100 persone con le stesse caratteristiche Tempo e frequenza 2015 2016 persone di 14 anni e più per attività sociale svolta negli ultimi 12 mesi attività attività attività riunioni in riunioni

Dettagli

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE.

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. Aggiornamento al 15/10/2016 INDICE DISTRIBUZIONE ADERENTI AREA NAZIONALE... 2 DISTRIBUZIONE AREA CENTRO... 3 DISTRIBUZIONE LAZIO... 5 DISTRIBUZIONE

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

speciale revisioni 2010

speciale revisioni 2010 speciale revisioni 2010 1 1 CENTRI AUTORIZZATI Andamento anni 2000/2010 e stime 2011 38,9 43,9-17,8 24,2 13,6 10,1-7,1-10,8-4,0 6,4-17,9-17,5 8.448.342 11.738.202 9.640.913 13.875.128 11.408.808 14.168.996

Dettagli

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia)

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Maschi Femmine Maschi e femmine 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55

Dettagli

I dati dei RT per la valutazione della qualità assistenziale. Silvia Candela, Unità di Epidemiologia Azienda USL di Reggio Emilia

I dati dei RT per la valutazione della qualità assistenziale. Silvia Candela, Unità di Epidemiologia Azienda USL di Reggio Emilia I dati dei RT per la valutazione della qualità assistenziale Silvia Candela, Unità di Epidemiologia Azienda USL di Reggio Emilia I parametri della Qualità Assistenziale I dati RT: incidenza epidemiologia

Dettagli

Distribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati

Distribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati Generale Anche per il 2009 la regione Trentino Alto Adige risulta essere la prima in termini di tasso di (numero dei domini rapportati alla popolazione). Distribuzione di Internet a livello generale (persone

Dettagli

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. Modalità di definizione dei procedimenti civili per materia ed elaborazione di indici territoriali

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. Modalità di definizione dei procedimenti civili per materia ed elaborazione di indici territoriali CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA Modalità di definizione dei procedimenti civili per materia ed elaborazione di indici territoriali (Studio Progettuale - MGG00090) Anno2012 Modalità di

Dettagli

Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14

Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14 Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 7,88 7,18 7,07 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14 6,20 0,41% 0,45% 0,42% 0,35% 0,33% 0,32% 0,30% 0,29% 0,35% 2010 2011 2012

Dettagli

Tab. 1 - Spesa sanitaria pubblica e privata, (val. in euro correnti pro capite, var.%)

Tab. 1 - Spesa sanitaria pubblica e privata, (val. in euro correnti pro capite, var.%) Tab. 1 - Spesa sanitaria pubblica e privata, 2009-2017 (val. in euro correnti pro capite, var.%) Spesa sanitaria 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 var.% reale 2009-'17 2016-'17 val. pro capite

Dettagli

Risoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli)

Risoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli) Risoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli) XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) Camera dei deputati Roma,

Dettagli

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 12 581 123 12 5 2 7 574 581 60 47 12 59 4 123 8 8 131 VERCELLI 0 7 0 0 0 0 0 7 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 27 7 1 0 0 0 27 27 5 2 0 2 0 7 0 0 7 VERBANIA 0 41 2 0 1 0 1 40 41 0 2 0 2 0

Dettagli

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 5 39 5 5 31 8 39 4 0 1 5 2 2 7 VERCELLI 0 28 3 0 24 4 28 2 1 0 3 1 1 4 BIELLA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 90 11 1 67 23 90 10 0 1 11 1 1 12

Dettagli

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999 PIEMONTE TORINO 1 72 7 1 47 0 47 25 72 4 3 7 4 4 11 VERCELLI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 21 4 1 12 0 12 9 21 4 0 4 1 1 5 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 27 5 1 22 0 22 5 27 4

Dettagli

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 16 732 149 16 712 20 732 120 7 22 149 2 2 151 VERCELLI 2 121 17 2 117 4 121 14 0 3 17 1 1 18 BIELLA 1 42 8 1 40 2 42 7 0 1 8 1 1 9 VERBANIA 1 7 8 1 7 0 7 7 0 1 8 1 1 9 NOVARA 5 246 44 5

Dettagli

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 67 6091 1236 67 19 86 644 199 843 3744 1504 5248 6091 617 139 414 553 66 1236 10 10 1246 VERCELLI 9 596 208 9 11 20 32 9 41 412 143 555 596 101 28 69 97 10 208 10 10 218 BIELLA 17 1112

Dettagli

La Registrazione oncologica in Italia Meridionale: stato, criticità e prospettive

La Registrazione oncologica in Italia Meridionale: stato, criticità e prospettive La Registrazione oncologica in Italia Meridionale: stato, criticità e prospettive Dr. Mario Fusco Registro Tumori Regione Campania c/o ASL NA4 Cosenza 25/26 febbraio 2010 Distribuzione in Italia dei Registri

Dettagli

Popolazione italiana anni: Invitati Screenati

Popolazione italiana anni: Invitati Screenati Programmi di screening colorettale Anno 216 Popolazione italiana 5-69 anni: 16.193.578 Invitati 5.558.726 Screenati 2.376.613 I numeri dello screening colorettale 216 Primi esami Es. successivi Totale

Dettagli

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2012

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2012 CENTRI AUTORIZZATI Andamento ultimi 10 anni e stime 2012 43,9% -17,8% 24,2% -10,8% 13,6% -7,1% 10,1% -4,0% 8,2% -6,2% -17,9% 9.640.913 13.875.128 11.408.808 14.168.996 12.632.999 14.348.915 13.331.022

Dettagli

Convegno Annuale. I parte: Aggiornamento situazione italiana dei programmi di screening E. Anghinoni

Convegno Annuale. I parte: Aggiornamento situazione italiana dei programmi di screening E. Anghinoni Convegno Annuale Mantova 12-13 dicembre 2002 I parte: Aggiornamento situazione italiana dei programmi di screening E. Anghinoni II parte: Presentazione dati complessivi survey 2002 L. Zanier POPOLAZIONE

Dettagli

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE 2006-2016 TIPOLOGIA 2016 2006 % ADDIZIONALI REGIONALI 11.948.278 7.466.951 4.481.327 60,02% ADDIZIONALI COMUNALI 4.749.799 1.684.910 3.064.889 181,90%

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

STIME DI INCIDENZA DEI TUMORI NELLE REGIONI ITALIANE

STIME DI INCIDENZA DEI TUMORI NELLE REGIONI ITALIANE 13-15 Aprile 2016 Reggio Children c/o Centro Internazionale Loris Malaguzzi REGGIO EMILIA STIME DI INCIDENZA DEI TUMORI NELLE REGIONI ITALIANE Carlotta Buzzoni 1, Emanuele Crocetti 2, Airtum WorkingGroup

Dettagli

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001 sportive tesserati operatori sportive adulti omaggio tesserati societari di gara operatori federali altri generale PIEMONTE TORINO 101 7760 673 101 6974 734 52 7760 477 150 46 673 6 6 679 VERCELLI 59 3401

Dettagli

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa

Dettagli

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001 FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001 PROVINCIA Società Società Società Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati società generale operatori sportive sportive

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Piemonte Alessandria 878 557 963 681 549 622 578 369 813 518 486 399 Asti 828 525 670 470 312 372 594 400 551 351 253 285 Biella 116 107 161 82 86 102 66 59 105 59 54 45 Cuneo 643 549 561 491 374 425 370

Dettagli

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. La mortalità in Italia nell anno 2006

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. La mortalità in Italia nell anno 2006 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA La mortalità in Italia nell anno 2006 Giada Minelli (a), Valerio Manno (a), Stefano Maria D Ottavi (a), Maria Masocco (a), Grazia Rago (a),

Dettagli

1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome

1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome 1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per e Province Autonome Tabella 1 All. Imprese che hanno dichiarato capacità formativa formale nel 2011 per tipologia di competenze erogabili (valori assoluti)

Dettagli

Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia

Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia Elena Clagnan Servizio di Epidemiologia Direzione Centrale di Salute, Integrazione Socio Sanitaria e Politiche Sociali 1 MORTALITA IN FVG MORTALITA EVITABILE

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Statistica furti e rinvenimenti mezzi - 2004 Piemonte Alessandria 39 32 29 52 34 32 17 14 Asti 4 8 5 16 3 4 5 25 Biella 5 9 0 3 3 4 4 3 Cuneo 4 13 15 20 5 8 2 8 Novara 19 29 31 21 8 7 20 11 Torino 243

Dettagli

Tabella 1 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni 2006 Italia 0,21 (0,20-0,21) Italia 0,19 (0,19-0,20) Italia 0,14 (0,14-0,15) Nota

Tabella 1 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni 2006 Italia 0,21 (0,20-0,21) Italia 0,19 (0,19-0,20) Italia 0,14 (0,14-0,15) Nota Tabella 1 - Tassi standardizzati (per 1.000 e Intervalli di Confidenza al 95%) di dimissioni ospedaliere potenzialmente evitabili per asma per regione - Anni 2004-2006 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni

Dettagli

Atto n.974 "L'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale" Competenze digitali e E-commerce

Atto n.974 L'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale Competenze digitali e E-commerce Atto n.974 "L'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale" Competenze digitali e E-commerce 11 a Commissione Lavoro, previdenza sociale del Senato della Repubblica Roma, settembre

Dettagli

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Cod. Sede INPS Totale per Sede Provincia Regione 0100 7.177 AGRIGENTO SICILIA 0101 2.186 AGRIGENTO SICILIA 0200 6.206 ALESSANDRIA PIEMONTE 0300

Dettagli

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri sul totale delle Imprese attive nel territorio - Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione

Dettagli

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio

Dettagli

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE Piemonte Alessandria 159 102 125 117 85 124 60 40 35 26 27 36 Asti 112 81 75 59 41 45 31 23 42 24 10 13 Biella 87 63 56 65 42 41 13 13 19 21 22 9 Cuneo 150 110 131 134 69 52 19 26 31 35 31 17 Novara 177

Dettagli

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO -

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO - - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO Previnet è in grado di mettere a disposizione dei propri clienti un network sanitario

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. La mortalità in Italia nell anno 2009

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. La mortalità in Italia nell anno 2009 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA La mortalità in Italia nell anno 2009 Giada Minelli (a), Valerio Manno (a), Stefano Maria D Ottavi (a), Maria Masocco (a), Grazia Rago (a),

Dettagli

Introduzione all audit clinico nel cancro del colonretto: RUOLO DELLO SCREENING

Introduzione all audit clinico nel cancro del colonretto: RUOLO DELLO SCREENING 20 ottobre 2012 MAMU Mantova Introduzione all audit clinico nel cancro del colonretto: RUOLO DELLO SCREENING RELATORE: Nicola Mantovani Anghinoni Emanuela DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA http://www.epicentro.iss.it

Dettagli

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie Tabella 16.10 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per classi di esposizione (parte 29 di 34) Leccete Nord Nord - Est Est Sud - Est Sud Sud - Ovest superficie ES superficie

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Piemonte Alessandria 32 25 34 37 28 44 15 4 12 10 16 23 Asti 23 25 15 20 20 22 7 8 11 10 3 8 Biella 15 23 15 8 8 17 0 6 2 1 5 1 Cuneo 33 37 50 44 19 17 9 8 15 14 3 5 Novara 35 36 43 37 16 30 5 8 9 13 6

Dettagli

Is$tuto Nazionale di Sta$s$ca Medicine Non Convenzionali La cura e il ricorso ai servizi sanitari anno 2013, condo

Dettagli

Gennaio-Novembre 2018

Gennaio-Novembre 2018 1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079

Dettagli

Lo screening colorettale Survey 2013

Lo screening colorettale Survey 2013 Convegno Nazionale ONS Perugia, 27 e 28 Gennaio 2015 Lo screening colorettale Survey 2013 Manuel Zorzi, Anna Turrin Registro Tumori del Veneto Qualità dei dati Parametri utilizzati per la valutazione di

Dettagli

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica 1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922

Dettagli

Le differenze nell estensione dei programmi di screening mammografico e nelle performance fra Nord-Centro e Sud: analisi trasversali e trend

Le differenze nell estensione dei programmi di screening mammografico e nelle performance fra Nord-Centro e Sud: analisi trasversali e trend Le differenze nell estensione dei programmi di screening mammografico e nelle performance fra Nord-Centro e Sud: analisi trasversali e trend Giorgi Daniela U.O. Epidemiologia - ASL 2 Lucca - Istituto Tumori

Dettagli

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2015

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2015 CENTRI AUTORIZZATI Andamento ultimi 10 anni e stime 2015 (stime) *I dati sulle revisioni degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori della regione Sicilia per il 2010 non sono disponibili perché non sono

Dettagli

Trofeo delle Regioni Cesare Rubini" - Maschile. Calendario Incontri

Trofeo delle Regioni Cesare Rubini - Maschile. Calendario Incontri Girone A 51 18/04/2019 09.00 Lombardia vs Umbria 52 18/04/2019 11.00 Piemonte vs Marche 61 19/04/2019 14.30 Vincente 51 vs Perdente 52 62 19/04/2019 16.30 Vincente 52 vs Perdente 51 71 20/04/2019 17.00

Dettagli

POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO ACCORDO DEL 13/06/2018 AVANZAMENTO AL 31/07/2018

POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO ACCORDO DEL 13/06/2018 AVANZAMENTO AL 31/07/2018 POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO ACCORDO DEL 13/06/2018 AVANZAMENTO AL 31/07/2018 POLITICHE ATTIVE VERBALE DI ACCORDO Il 13/6/2018 è stato sottoscritto l accordo sulle politiche attive del lavoro. Con l accordo

Dettagli

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001 territoriali (altri altri nuclei motore / diporto modell. (amatori) aggregati tesserati nuclei) vela o sportivo PIEMONTE TORINO 1 247 26 1 5 6 245 0 0 0 2 247 26 1093 1366 0 VERCELLI 1 150 15 1 0 1 89

Dettagli

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481

Dettagli

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE Luca Romano Direttore di Local Area Network Martedi 8 Aprile 2014 Auditorium del Lavoro ROMA L INVECCHIAMENTO DEMOGRAFICO 1/6 65 ANNI E PIU' TOTALE ANDAMENTO

Dettagli