Seminario in materia urbanistico-edilizia e paesaggistica. Date di svolgimento: e 21 Aprile Orario dalle ore 14,30 alle ore 19,00

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1 Organizzazione: Seminario in materia urbanistico-edilizia e paesaggistica Date di svolgimento: e 21 Aprile 2015 Orario dalle ore 14,30 alle ore 19,00 Presso: Cinema Moderno Via Vittorio Emanuele II n.15-lucca La L.R.T. n 65/2014 e la L. n. 164/2014 c.d. SBLOCCA-ITALIA Il nuovo quadro normativo in Toscana in materia: EDILIZIA, URBANISTICA E TUTELA DEL PAESAGGIO Ai partecipanti saranno consegnate le slides del seminario, inoltre su memoria mobile, sarà consegnato un archivio aggiornato di normative, dottrina e giurisprudenza recente, in materia urbanistico-edilizia, paesaggistica, ecc. suddivisa per specifici argomenti raccolti in ordine alfabetico e quindi di facile consultazione Relatori: Avv. Giancarlo ALTAVILLA patrocinante in cassazione specialista in pubblica amministrazione Autore di varie pubblicazioni specialistiche Claudio BELCARI Autore di n 2 e-book sulla L. 164/2014 c.d. sblocca-italia e n 1 e-book sulla L.R.T. n 65/2014 edizioni gruppo Maggioli Funzionario con responsabilità dirigenziali del Servizio Sportello Unico EDILIZIA e S.U.A.P. di Comune e formatore Enti locali, Ordini e Collegi Professionali, scuole private ed autore di e-book ed articoli su riviste di carattere nazionale DESTINATARI: Liberi professionisti operanti nel settore edilizio-urbanistico (geometri, periti industriali, architetti, ingegneri, avvocati, ecc.). Responsabili e loro collaboratori degli uffici Edilizia Privata, Urbanistica, Polizia Municipale, S.U.E. e S.U.A.P., ecc.. OBIETTIVI: La materia urbanistico - edilizia e paesaggistica nella Regione Toscana ha subito recentemente rilevanti modifiche dalla quasi contemporanea approvazione di due provvedimenti: la legge regionale n. 65/2014 (norme per il Governo del territorio) e la Legge n. 164/2014 cd. sblocca Italia. 1

2 In particolare, all analisi della Legge regionale seguirà l approfondimento del c.d. sblocca-italia nelle parti che prevalgono sulle disposizioni regionali. L obiettivo delle giornate di studio è quello di fornire un quadro complessivo delle novità nella materia edilizia, urbanistica e paesaggistica, in maniera da avere un utile orientamento, sotto il profilo concreto, pratico ed operativo, per svolgere al meglio il proprio ruolo e le proprie funzioni. PROGRAMMA: CLAUDIO BELCARI GIORNATA DEL 10/04/2015 Rapporto fra la legge c.d. sblocca-italia e la legge regionale n 65/2014 Inquadramento della legge c.d. sblocca-italia, nell ambito dell ordinamento giuridico e delle competenze degli organi legislativi istituzionali Contenuti della legge c.d. sblocca-italia, quale espressione delle competenze esclusive dello Stato assegnate dall ordinamento ai sensi degli articoli 117 e 120 della costituzione Presupposti giuridici che ne affermano l immediata applicabilità. Indirizzi della corte costituzionale in materia di competenze stato-regione La sentenza della Corte Costituzionale n 164 del , sul contenzioso stato - regioni Considerazioni. Il rapporto fra la legge statale n 164/2014 c.d. sblocca-italia di modifica del D.P.R. 380/2001 e la legge regione toscana n 65/2014 Il raccordo fra l art. 2 comma 3 del D.P.R. 380/2001 e l art. 251 della L.R. n 65/2014 L attuale quadro normativo in materia edilizia ed urbanistica in Toscana la L.R. 65/2014 e le modifiche intervenute nella conversione del D.L. 133/2014 nella L. n 164/2014 Le principali novità della legge regionale toscana n 65/2014 Revisione di alcune categorie di intervento edilizio ed il nuovo quadro dei titoli edilizi abilitativi Le novità della L.R. n 65/2014 La possibilità di utilizzare facoltativamente per alcune opere edilizie il titolo reciprocamente alternativo al permesso di costruire o alla S.C.I.A.. Art. 134 L.R. 65/ Le novità in materia di trasformazioni urbanistiche ed edilizie soggette a permesso di costruire La nuova costruzione L installazione di manufatti o mezzi mobili adibiti ad altro uso Le addizioni volumetriche agli edifici esistenti realizzate mediante ampliamento volumetrico all esterno della sagoma esistente La ristrutturazione edilizia conservativa e ricostruttiva differenze La ristrutturazione edilizia ricostruttiva fedele La ristrutturazione edilizia ricostruttiva fuori sagoma La ristrutturazione edilizia ricostruttiva su immobili sottoposti al vincolo di cui al Codice nel rispetto della sagoma dell edificio La ristrutturazione edilizia ricostruttiva consistente nel ripristino di edifici o parti di essi crollati o demoliti Il ripristino di edifici, o parti di essi crollati o demoliti, ricostruiti con modifiche della sagoma in area sottoposta al vincolo di cui al Codice La sostituzione edilizia novellata Differenze fra sostituzione edilizia e ristrutturazione edilizia ricostruttiva Il rispetto delle distanze nella ricostruzione fuori sagoma Le piscine nonché gli impianti sportivi incidenti sulle risorse essenziali del territorio 2

3 Art. 135 della L.R. 65/ Opere ed interventi soggetti a S.C.I.A. L eliminazione della possibilità di utilizzare la S.C.I.A. per gli interventi di nuova costruzione sottoposti a piano attuativo I cambi di destinazione d uso senza opere La nuova manutenzione straordinaria Il restauro e risanamento conservativo La ristrutturazione conservativa Il recupero dei sottotetti a fini abitativi L eliminazione delle addizioni funzionali dal titolo edilizio relativo alla S.C.I.A. Gli interventi pertinenziali L installazione di serre e dei manufatti aziendali di cui all art. 70, comma 3, lettera a) della L.R. 65/2014 e l installazione di manufatti per l attività agricola amatoriale L installazione di manufatti per gli appostamenti fissi per l attività venatoria e le opere individuate dal piano antincendi Il nuovo quadro dei titoli edilizi obbligatori e facoltativi Le novità in materia di attività edilizia libera La nuova manutenzione straordinaria I diversi titoli abilitativi relativi alle modifiche interne alle unita immobiliari Le novità relativamente ad edifici adibiti ad uso non residenziale di cui all art. 136 comma 2 lettera g Focus sulle novità della legge c.d. sblocca-italia, che ha ridotto le opere sottoposte al regime penale, non ammesse nel regime dell attività edilizia libera - l art. 10 comma 1 lettera c) i frazionamenti delle unità immobiliari prima e dopo lo sblocca-italia Le condizioni per l ammissibilità del regime dell attività edilizia libera per gli interventi su edifici ad uso diverso di civile abitazione Individuazione del titolo edilizio da applicare per il cambio di destinazione d uso in assenza di demolizione e ricostruzione di fabbricato L esclusione dell applicazione del costo di costruzione per gli interventi edilizi di manutenzione straordinaria consistenti nel frazionamento di unità immobiliari e per altre opere rientranti nel regime dell attività edilizia libera Il nuovo quadro generale dei titoli edilizi in toscana La difficoltà degli operatori nell individuazione del corretto titolo da applicare Il confronto fra i titoli presenti nell anno 2001 data di entrata in vigore del D.P.R. 380/2001 e nell anno 2015 Art. 242 della L.R. n 65/2014 Disposizioni transitorie per gli interventi edilizi di cui agli articoli 78 e 79 della L.R. 1/ Esempio pratico di applicazione dell art. 242 della L.R. 65/2014 Le novità in materia di variante in corso d opera le varianti con S.C.I.A. al permesso di costruire ed alla S.C.I.A. le novità in materia di variante introdotte dalla legge del fare e sblocca-italia, recepite dalla L.R. 65/2014 Il regime sanzionatorio, quanto non sono sanzionabili le varianti in corso d opera le varianti stato finale di cui all art. 143 le varianti essenziali - i vari tipi di procedura di variante in corso d opera i diversi effetti giuridici della variante essenziale al permesso di costruire AVV. GIANCARLO ALTAVILLA - introduzione ai lavori - presentazione della nuova legge urbanistica regionale - lo sforzo di liberalizzazione e il nuovo dirigismo regionale - indicazione delle novità 'ideologiche' della legge; - il rapporto tra il cittadino e il tecnico con la P.A. - il divieto di occupazione del nuovo suolo; - la questione dei 'vecchi abusi' nella legge e il ricorso alla Corte costituzionale 3

4 - manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia: lo spot di Renzi - varie ed eventuali CLAUDIO BELCARI GIORNATA DEL 14/04/2015 L.R. 65/2014, art. 137 Opere, interventi e manufatti privi di rilevanza edilizia L.R. 65/2014, art. 182 della Accertamento di conformità in sanatoria per gli interventi realizzati nelle zone sismiche e nelle zone a bassa sismicità - il procedimento di adeguamento strutturale L.R. 65/2014, art. 207 Sanzioni per opere ed interventi edilizi abusivi anteriori al 1 settembre 1967 L.R. 65/2014, art. 208 Sanzioni per opere ed interventi edilizi abusivi anteriori al 17 marzo 1985 L.R. 65/2014, art. 141 L attività di controllo sulla regolarità contributiva L.R. 65/2014 art. 149 Ultimazione dei lavori. Certificato di conformità. Certificato di agibilità Le novità della legge sblocca-italia, in materia urbanistico-edilizia che prevalgono sulle disposizioni contenute nella L.R. 65/2014 I nuovi contenuti della relazione asseverata del professionista nella comunicazione di inizio dei lavori nell attività edilizia libera Incentivazione del recupero del patrimonio edilizio esistente, mediante facilitazione dei cambi di destinazione d uso funzionali - Riduzione del numero delle categorie funzionali la destinazione d uso prevalente nella stessa unità immobiliare Adozione di disposizioni di controllo e sanzionatorio-pecuniarie, finalizzate a contrastare l abusivismo edilizio e l evasione fiscale - L aumento dell importo della sanzione pecuniaria nel caso di opere sottoposte al regime dell attività edilizia libera e realizzate in mancanza della preventiva comunicazione Irrogazione della sanzione amministrativa-pecuniaria per abusi edilizi non demoliti da a Comunicazioni del Comune all Agenzia delle entrate relativamente ad opere sottoposte al regime dell attività edilizia libera Snellimento dei tempi burocratici e semplificazioni amministrative Facilitazioni nei tempi nel permesso di costruire per consentire la realizzazione ed il completamento dei lavori, mediante maggiore possibilità di proroga alla data di ultimazione Ampliamento della fattispecie di opere rientranti nella categoria relativa alla manutenzione ordinaria e sottoposte al regime dell attività edilizia libera La disciplina del permesso di costruire convenzionato ammesso anche per stralci funzionali La regolamentazione della lottizzazione urbanistica ammessa anche per lotti funzionali, fasi e tempi distinti Potere sostitutivo delle regioni nel caso di ritardo nell approvazione dei piani attuativi da parte dei comuni Il regolamento edilizio-tipo Facilitazione del rapporto negoziale pubblico-privato al fine di incentivare l iniziativa economica e la realizzazione di previsioni urbanistiche di interesse pubblico, generale, collettivo e sociale 4

5 Ammissibilità del permesso di costruire in deroga alle destinazioni d uso anche in aree private industriali dismesse La compensazione alternativa all espropriazione degli edifici incompatibili con gli indirizzi della pianificazione Maggior valore degli immobili per effetto della pianificazione urbanistica che viene suddiviso in maniera paritetica fra ente pubblico e soggetto privato Le novità del d.l. 133/2014 in materia di vincolo paesaggistico Semplificazione procedurale in materia di rilascio dell autorizzazione paesaggistica Prospettive di esclusione dell autorizzazione paesaggistica per opere di lieve entità AVV. GIANCARLO ALTAVILLA - conclusione dei lavori - la questione degli alloggi sociali come standards - la SCIA tra atto privato e provvedimento amministrativo e la sua impugnazione - ultimazione dei lavori, conformità e agibilità - annullamento del PDC da parte del Comune o della Regione - valutazione di sintesi sulle norme regionali - varie ed eventuali CLAUDIO BELCARI GIORNATA DEL 21/04/2015 Illustrazione delle principali novità introdotte dalla L.R. 65/2014, in materia urbanistica Principi generali Le competenze stabilite dall ordinamento giuridico, in materia di pianificazione urbanistica e tutela e salvaguardia del territorio in forma statico-culturale (competenza esclusiva dello Stato) e di valorizzazione dei beni paesaggistici (competenza concorrente stato-regioni) - nuovo principio di patrimonio territoriale le invarianti strutturali soggetti ed atti del governo del territorio - i principi che regolano le funzioni amministrative relative al governo del territorio le novità in materia di strumenti della pianificazione territoriale ed urbanistica gli accordi di pianificazione. Cenni alle norme transitorie e finali La nuova definizione e delimitazione del territorio urbanizzato nel regime ordinario e transitorio La nuova definizione del territorio non urbanizzato - I procedimenti urbanistici semplificati gli interventi edilizi che possono smarginare dal territorio urbanizzato e le condizioni di ammissibilità le previsioni urbanistiche non ammissibili nel territorio non urbanizzato e quelle ammissibili con condizioni La pianificazione di nuovi impegni di suolo esterni al perimetro del territorio urbanizzato la conferenza di copianificazione La conferenza di copianificazione, componenti, modalità di funzionamento - la conferenza di copianificazione, per l attuazione dei c.d. smarginamenti, per l introduzione delle strutture di vendita, per l introduzione delle funzioni non agricole in territorio extraurbano, per i programmi aziendali di miglioramento agricolo ambientale che prevedano deruralizzazioni le opere non soggette alla conferenza di copianificazione La pianificazione intercomunale 5

6 Cenni alla valutazione ambientale strategica procedure di adozione ed approvazione dei piani strutturali intercomunali le novità in materia di pianificazione commerciale per grandi e medie strutture di vendita i comuni tenuti alla formazione del piano strutturale intercomunale le forme di incentivazione per favorire la redazione dei P.S. intercomunali Il piano strutturale e la sostituzione del regolamento urbanistico, con il piano operativo Contenuti, disciplina, procedura di formazione, rapporti con altri strumenti di pianificazione termini del procedimento di formazione la perequazione urbanistica la compensazione urbanistica - la perequazione territoriale i piani attuativi - la disciplina delle funzioni - la decadenza quinquennale delle previsioni di trasformazione l edilizia sociale la rigenerazione urbana La nuova disciplina della conferenza paritetica interistituzionale Componenti e tavolo tecnico - presupposti per la convocazione, svolgimento, esiti, pronuncia, effetti valutazione dell adeguamento alla pronuncia della conferenza paritetica Le novità in materia di disciplina urbanistico-edilizia sul territorio rurale La nuova definizione del territorio rurale Il ruolo della conferenza di copianificazione, per inserire previsioni non agricole nel territorio rurale e nel caso della perdita delle destinazioni d uso agricole verso altre destinazioni d uso le novità in materia di programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale le novità in materia di installazione di manufatti temporanei e di ulteriori manufatti ad uso agricolo in assenza di programma aziendale le novità in materia di interventi sul patrimonio edilizio esistente a destinazione d uso agricola in assenza di programma aziendale le novità relativamente agli interventi sul patrimonio edilizio esistente a destinazione d uso agricola le novità relativamente agli interventi di nuova edificazione mediante programma aziendale le novità relativamente agli interventi sul patrimonio edilizio esistente con destinazione d uso non agricola le nuove limitazioni al mutamento della destinazione d uso agricola le novità relativamente agli interventi sul patrimonio edilizio che comportano il mutamento della destinazione d uso agricola. AVV. GIANCARLO ALTAVILLA - l'urbanistica e il nuovo governo del territorio - gli atti di pianificazione (il nuovo PIT) - perequazione urbanistica, compensazione urbanistica e perequazione territoriale - le zone agricole. La parte finale di ciascuna giornata, sarà dedicata all analisi dei quesiti dei partecipanti, da effettuarsi direttamente il giorno del seminario o far pervenire alla Segreteria Organizzativa prima della data di svolgimento del seminario 6