Marcello Chiarotti, Sabina Strano Rossi. Istituto di Medicina Legale, Università Cattolica del S. Cuore, Roma

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Marcello Chiarotti, Sabina Strano Rossi. Istituto di Medicina Legale, Università Cattolica del S. Cuore, Roma"

Transcript

1 APPLICAZIONE DI STANDARD MINIMI DI QUALITÀ DELLE PROCEDURE DIAGNOSTICHE IN TOSSICOLOGIA FORENSE Marcello Chiarotti, Sabina Strano Rossi Istituto di Medicina Legale, Università Cattolica del S. Cuore, Roma 07/11/2012 Torimo, ottobre novembre

2 QUALITA Garanzia della bontà del prodotto attraverso il controllo di tutte le fasi di lavorazione Dato analitico: dal prelievo del campione al rapporto di prova 2

3 Prelievo campione Processo analitico screening pretrattamento Fase strumentale - conferma Referto

4 Workplace Drug Testing: Aumento del numero delle strutture coinvolte nella domanda di diagnostica di laboratorio Esigenza di standardizzazione dei processi analitici per uniformare la qualità e l attendibilità del dato

5 Gestione del sistema Tracciabilità di ogni fase del processo Standardizzazione Assicurazione della qualità del dato analitico Sistema di qualità

6 STANDARD INTERNAZIONALI PUBBLICATI DALL INTERNATIONAL ORGANIZATION FOR STANDARDIZATION (ISO) ISO 9001:2008 sistemi di gestione per la qualità ISO 17025:2005 requisiti generali per la competenza nei laboratori di prova e di calibrazione ISO particolari requisiti per la qualità e la competenza dei laboratori clinici

7 CERTIFICAZIONE ISO 9001 conformità del sistema qualità : Procedura attraverso la quale una parte terza concede assicurazione scritta (certificazione) che un prodotto, un processo o un servizio è conforme a specifici requisiti soddisfa automaticamente i requisiti ISO 9001 conformità ai requisiti ISO 9001 dimostra unicamente la conformità del sistema qualità, non la competenza nello svolgere le analisi ACCREDITAMENTO ISO (ACCREDIA) Procedura attraverso la quale un organismo autorevole concede il riconoscimento formale che un organismo o una persona è competente a svolgere specifici compiti

8 UNI CEI EN ISO IEC Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura Requisiti Gestionali L organizzazione del laboratorio Il sistema qualità Il controllo della documentazione Approvvigionamento Servizi al cliente Reclami Gestione delle attività/prodotti non conformi Miglioramento Verifiche ispettive interne 07/11/2012 8

9 UNI CEI EN ISO IEC Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura Requisiti Tecnici Il personale Il luogo di lavoro e le condizioni ambientali Apparecchiature Riferibilità delle misure (taratura) Campionamento Manipolazione degli oggetti da sottoporre a prova o taratura Metodi di prova e validazione dei metodi 07/11/2012 9

10 Requisiti del metodo Deve essere adatto allo scopo (e soddisfare le esigenze del cliente) Definire il campo di applicazione Idonea sensibilità Ricerca dei giusti indicatori

11 Validazione dei metodi Limite di determinazione e di quantificazione Specificità Ripetibilità Accuratezza Linearità Trascinamento Incertezza di misura

12 Incertezza di Misura Parametro associato al risultato di una misurazione che caratterizza la dispersione dei dati ragionevolmente attribuibili al risultato Risultato: Valore medio ± incertezza unità di misura 10 ± 0.2 ng/ml 07/11/

13 INCERTEZZA Considerare le fonti di incertezza Calcolare l incertezza composta Definire il grado di confidenza K che si vuole dare al risultato (la probabilità con cui il valore si avvicina al valore vero) Sottrarre l incertezza espansa 07/11/

14 Es. THC-COOH cut off 15 ng/ml Media concentrazioni = 25 ng/ml Incertezza calcolata = 1 ng/ml 25-2=23 >15 positivo Media concentrazioni = 16 ng/ml Incertezza calcolata = 1 ng/ml 16-2=14 <15 NEGATIVO Presenza di THC-COOH in concentrazione < cut-off 07/11/

15 Quali parametri utilizzare nella pratica per validare un metodo? 07/11/

16 con la conformità allo standard ISO 9001 ed ancor più con il riferimento allo standard ISO Affidabilità analitica migliorata Tracciabilità di tutte le fasi Organizzazione e razionalizzazione delle risorse Clima migliorato per aumentata percezione della qualità globale/ coinvolgimento operatori Motivazione al miglioramento 07/11/

17 MA NON E SUFFICIENTE La certificazione / accreditamento non entra nello specifico delle singole discipline non può quindi nel settore della tossicologia forense, denso di specificità culturali e tecnico-operative, essere da sola garanzia della correttezza di un dato analitico che proviene da valutazioni preliminari quali la Scelta del campione da analizzare e necessita delle conoscenze specifiche nel settore per dare una Corretta interpretazione del dato analitico 07/11/

18 TEMPI DI RILEVABILITÀ DELLE SOSTANZE URINA SANGUE - saliva CAPELLI mesi TEMPO (GIORNI) 07/11/

19 SCELTA DEL CAMPIONE DA ANALIZZARE DIPENDE DALLA FINALITA DELL ACCERTAMENTO Determinazione dell attualità d uso della sostanza sangue, saliva Determinazione dello stato di assuntore abituale/cronico urina, matrici cheratiniche Determinazione di comportamenti d abuso pregressi capelli 07/11/

20 . necessità di integrare i contenuti dello standard con aspetti più caratterizzanti dell analisi tossicologico forense, dalla scelta del campione biologico da analizzare alla interpretazione e refertazione dei risultati analitici 07/11/

21 INTERPRETAZIONE POSITIVITÀ PER MORFINA - URINE Presenza di morfina + O-6-monoacetilmorfina (Acetilcodeina) Morfina + Codeina >> assunzione di EROINA assunzione di CODEINA 07/11/

22 POSITIVITA PER AMFETAMINA/METAMFETAMINA Selegiline Famprofazone amfetamina/metamfetamina metamfetamina L-metamfetamina Parent drug famprofazone amfetamina/metamfetamina norselegiline Levo- Levo- 07/11/

23 LINEE GUIDA SAMHSA: Mandatory Guidelines for Federal Workplace Drug Testing Programs EWDT: European Laboratory Guidelines for Legally Defensible Workplace Drug Testing urine capelli fluido orale SOHT: Recommendations for Hair Testing in Forensic Cases SOFT/AAFT Forensic Toxicology Laboratory Guidelines Linee guida per i laboratori di analisi delle droghe d abuso con finalità tossicologico-forensi e medicolegali Commissione Qualità del GTFI 07/11/

24 AMBITO SPORTIVO Analisi antidoping (analisi tossicologico-forensi in ambito antidoping) coordinate dalla WADA Accreditamento obbligatorio ISO Accreditamento obbligatorio WADA Documenti tecnici prescrittivi per tutte le fasi operative 07/11/

25 STANDARDIZZAZIONE Per garantire l uniformità di trattamento (ad atleti di qualunque livello in qualsiasi parte del mondo) Vengono stabiliti requisiti minimi da raggiungere /rispettare 07/11/

26 REQUISITI MINIMI LABORATORIO Locali Strumentazioni Metodi analitici PERSONALE Formazione Aggiornamento continuo 07/11/

27 TECHNICAL DOCUMENTS Criteri di identificazione per dare una positività Criteri e limiti per i dati quantitativi Armonizzazione del metodo per EPO ed analoghi 19-Nor-steroidi Guida per la valutazione del rapporto T/E e del profilo steroidi endogeni Blood analytical requirements Catena di custodia del laboratorio e stesura del rapporto di analisi e della documentazione a supporto 07/11/

28 METODI ANALITICI MRPL (Minimum Required Performance Levels) NON sono dei CUT-OFFs! 07/11/

29 Minimum Required Performance Levels Limiti minimi di sensibilità 07/11/

30 METODI ANALITICI Criteri per un risultato di positività Maximum Tolerance windows for Relative Ion Intensities to Ensure Appropiate Uncertainty in Identification 07/11/

31 CRITERI DI IDENTIFICAZIONE Relative Abundance (% of base peak) EI-GC/MS CI-GC/MS; GC/MS n ; LC/MS; LC/MS n > 50% 10% (absolute) 25% to 50% 20% (relative) 5 to < 25% 5 % (absolute) < 5 50 % (absolute) s/n>3 per almeno 3 ioni GC RT < 1% o ± 0.2 minuti; LC RT < 2% o ±0.4 minuti 07/11/

32 CUT-OFFs e DECISION LIMITS FOR THE CONFIRMATORY QUANTIFICATION OF THRESHOLD SUBSTANCES Viene stabilita la massima incertezza di un metodo quantitativo dai risultati dei VEQ di tutti i laboratori e ci si aspetta che tutti i laboratori abbiano metodi quantitativi con un incertezza combinata non superiore a quella media 07/11/

33 DL 07/11/

34 SEQUENZA TIPICA DI INIEZIONE Bianco Campione da confermare Bianco Urina con aggiunto lo standard della sostanza/e da confermare 07/11/

35 COME GARANTIRE IL RISPETTO DELLE REGOLE? Proficiency testing obbligatori (a punti) Campioni civetta Mantenimento accreditamento Evidenza azioni correttive Ispezioni 07/11/

36 International Standard for Testing Istruzioni al medico prelevatore su come effettuare i controlli un controllo a sorpresa deve essere realmente a sorpresa Controllo visivo durante il prelievo, controllo di eventuale manomissione/adulterazione del campione Osservazione catena di custodia 07/11/

37 ALTRE PRESCRIZIONI Partecipazione ad Educational Studies Adesione ad un codice etico Scambio di informazioni (sharing of knowledge) 07/11/

38 ARMONIZZAZIONE TRA PARI Uniformare gli standard di qualità dei laboratori aderenti con regole condivise Mantenere una costante informazione sulle nuove tecniche analitiche Scambio culturale (nuove sostanze da ricercare) Definire criteri scientificamente validi per la ricerca delle sostanze di interesse Stesura di documenti prescrittivi per la validazione di metodi specifici per il settore 07/11/

39 Organizzare proficiency tests Organizzare educational studies su nuove sostanze e produrre reference materials. Creare un organismo forte che abbia voce in capitolo sugli aspetti che riguardano la tossicologia forense, al fine di poter eventualmente dialogare con l organismo accreditante italiano e formare degli auditor specializzati in questo settore. 07/11/

40 QUALE ORGANISMO PUÒ ENTRARE NEL MERITO SPECIFICO? Il GTFI ha le competenze necessarie per integrare le norme generali con linee guida, anche cogenti, riguardanti gli aspetti più caratterizzanti dell analisi tossicologico forense, dalla scelta del campione biologico da analizzare, ai criteri di positività e MRPL da adottare, alla interpretazione e refertazione dei risultati analitici 07/11/

41 QUALE ORGANISMO PUÒ SORVEGLIARE? Ente governativo super partes che fornisca un accreditamento specifico garantisca l adozione di standard minimi di qualità verifichi la conformità alle linee guida specifiche del settore organizzi proficiency testing obbligatori anche su matrici alternative (capelli/saliva) ISS? DPA? 07/11/

42 CERTIFICAZIONE/ACCREDITAMENTO (O COMUNQUE OPERARE IN CONFORMITÀ ALLE NORME) Affidabilità dei risultati analitici Organizzazione e ottimizzazione delle risorse Tracciabilità di tutte le fasi Miglioramento della qualità del lavoro, quindi del prodotto finale (referto) 07/11/

43 GRAZIE PER L ATTENZIONE! 07/11/

FORMAZIONE REGIONE LAZIO OMICIDIO STRADALE AFFIDABILITA DELLE PROCEDURE E DEI DATI DI LABORATORIO

FORMAZIONE REGIONE LAZIO OMICIDIO STRADALE AFFIDABILITA DELLE PROCEDURE E DEI DATI DI LABORATORIO FORMAZIONE REGIONE LAZIO OMICIDIO STRADALE AFFIDABILITA DELLE PROCEDURE E DEI DATI DI LABORATORIO Dott.ssa Simona Martello Dott. Gianluca Noce Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione Università di Tor

Dettagli

Il volontario supera il cogente: L ACCREDITAMENTO IN UN LABORATORIO DI TOSSICOLOGIA FORENSE

Il volontario supera il cogente: L ACCREDITAMENTO IN UN LABORATORIO DI TOSSICOLOGIA FORENSE PREMIO NAZIONALE MANAGER PER LA QUALITÀ 2011 Il volontario supera il cogente: L ACCREDITAMENTO 17025 IN UN LABORATORIO DI TOSSICOLOGIA FORENSE Gli stakeholders e relativi requisiti Regione Piemonte: laboratorio

Dettagli

LAVORO E TOSSICODIPENDENZE

LAVORO E TOSSICODIPENDENZE mone le UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA GIORNATE ROMANE UNIVERSITÀ TOR VERGATA - ROMA DI MEDICINA DEL LAVORO Antonello Spinazzola PREVENTION AND RESEARCH www.preven onandresearch.com SEZIONE

Dettagli

Quali esami? ( DGR ) Metodologie? ( screening iniziale e test di II Livello ) Comunicazione dei risultati ( al MC )

Quali esami? ( DGR ) Metodologie? ( screening iniziale e test di II Livello ) Comunicazione dei risultati ( al MC ) Quali esami? ( DGR 332 08.05.2009 ) Metodologie? ( screening iniziale e test di II Livello ) Comunicazione dei risultati ( al MC ) 25/10/2017 Helen Costanzi 1 Recepimento dell intesa n 99/CU del 30.09.2007

Dettagli

ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona

ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Titolo: Requisiti generali per la competenza dei laboratori

Dettagli

2 CONVEGNO NAZIONALE DEGLI ASSAGGIATORI PROFESSIONALI Roma 16 Maggio 2015

2 CONVEGNO NAZIONALE DEGLI ASSAGGIATORI PROFESSIONALI Roma 16 Maggio 2015 2 CONVEGNO NAZIONALE DEGLI ASSAGGIATORI PROFESSIONALI Roma 16 Maggio 2015 1 - Aspetti pratici connessi all accreditamento del metodo di prova COI/T.20/Doc. No 15/rev.7 Sergio Giacobello 2 - ACCREDITAMENTO:

Dettagli

Sostanze d Abuso urinarie in LC-MS Cod. LC Metodo di conferma in LC-MS

Sostanze d Abuso urinarie in LC-MS Cod. LC Metodo di conferma in LC-MS in LC-MS Cod. LC74010 Metodo di conferma in LC-MS INTRODUZIONE La determinazione delle sostanze d abuso nei liquidi biologici (soprattutto in urina) viene generalmente effettuata in prima istanza usando

Dettagli

Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale

Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale In vigore dal 20/02/2016 GLOBE S.R.L. Via Governolo 34 10128 TORINO Tel 011/59/5863 Fax 011/ 5681344 www.byglobe.it email:

Dettagli

La scelta delle matrici biologiche per la determinazione delle droghe d abuso

La scelta delle matrici biologiche per la determinazione delle droghe d abuso La scelta delle matrici biologiche per la determinazione delle droghe d abuso Valeria Crespi Laboratorio di Tossicologia UO Medicina del Lavoro AO Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi-Varese Lecco 12

Dettagli

Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17025:2005 per la valutazione dell accreditamento dei laboratori di prova e di taratura

Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17025:2005 per la valutazione dell accreditamento dei laboratori di prova e di taratura Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato dell'economia SECO Servizio di accreditamento svizzero SAS Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17025:2005

Dettagli

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento I metodi di controllo il controllo dei metodi Dalla tecnica alla norma: gli oli come sistema modello Prove sensoriali sugli oli. Aspetti tecnici connessi all

Dettagli

Guida ai Servizi Revisione 0 del 10/11/2009 Pagina 1 di 9

Guida ai Servizi Revisione 0 del 10/11/2009 Pagina 1 di 9 LABORATORIO SANITA PUBBLICA Via Bufardeci 22- SR Pagina 1 di 9 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 2. MODALITÀ DI ACCESSO... 4 2.1 DOVE SIAMO... 4 2.2 ORARI E MODALITÀ D ACCESSO... 5 3. POLITICA E STANDARD DI

Dettagli

Le analisi chimiche e tossicologiche

Le analisi chimiche e tossicologiche 3^ SESSIONE Aspetti di tossicologia forense Le analisi chimiche e tossicologiche Prof. Letizia Antonilli Laboratorio Sezione di Farmaco-Tossicologia UOC Patologia Clinica Umberto I Policlinico di Roma

Dettagli

L accreditamento dei laboratori: la verifica di competenza di chi fa le prove

L accreditamento dei laboratori: la verifica di competenza di chi fa le prove L accreditamento dei laboratori: la verifica di competenza di chi fa le prove Silvia Tramontin - Direttore Dip. Laboratori di prova La conoscenza quale riferimento del giornalismo di informazione: spiegare

Dettagli

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento Workshop Spettrometria gamma ad alta risoluzione Verifiche prestazionali e accreditamento di metodi analitici per spettrometria gamma Elena Caldognetto Palazzo

Dettagli

Istituto Superiore di Sanità Organismo di Riconoscimento dei Laboratori

Istituto Superiore di Sanità Organismo di Riconoscimento dei Laboratori Istituto Superiore di Sanità Organismo di Riconoscimento dei Laboratori Rapporti di prova ed espressione dell incertezza: il dato e il limite di legge Giornata di formazione Validazione dei metodi e incertezza

Dettagli

IL LABORATORIO NELL ACCERTAMENTO DI TOSSICODIPENDENZA

IL LABORATORIO NELL ACCERTAMENTO DI TOSSICODIPENDENZA IL LABORATORIO NELL ACCERTAMENTO DI TOSSICODIPENDENZA Alberto Dall Aglio Azienda USL di Parma Laboratorio Analisi P.O. Vaio - Fidenza CHE FA IL LABORATORIO? 1:ACCETTA I CAMPIONI BIOLOGICI PERVENUTI 2:EFFETTUA

Dettagli

ACCREDITAMENTO Definizione di ACCREDITAMENTO (Valutazione della conformità in generale)

ACCREDITAMENTO Definizione di ACCREDITAMENTO (Valutazione della conformità in generale) ACCREDITAMENTO Definizione di ACCREDITAMENTO (Valutazione della conformità in generale) Procedimento con cui un Organismo riconosciuto attesta formalmente la competenza di un Organismo o Persona a svolgere

Dettagli

IL RUOLO DI GARANZIA DEI LABORATORI ACCREDITATI

IL RUOLO DI GARANZIA DEI LABORATORI ACCREDITATI IL RUOLO DI GARANZIA DEI LABORATORI ACCREDITATI Dr. Battista Nicoli Rimini,11 Novembre 2011 Chimico A.L.A. Associazione Laboratori Accreditati Finalità: 1. Promuovere e valorizzare l attività d impresa

Dettagli

Guida ai Servizi Revisione 6 del 08/03/2018 Pagina 1 di 9

Guida ai Servizi Revisione 6 del 08/03/2018 Pagina 1 di 9 LABORATORIO SANITA PUBBLICA Via Bufardeci 22- SIRACUSA Guida ai Servizi Revisione 6 del 08/03/2018 Pagina 1 di 9 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 1.1 PRESTAZIONI EROGATE... 4 2. MODALITÀ DI ACCESSO... 5 2.1

Dettagli

Nuove prospettive per i laboratori: norme, crediti e materiali di riferimento chimici e microbiologici. La nuova norma UNI CEI EN ISO 17034:2017

Nuove prospettive per i laboratori: norme, crediti e materiali di riferimento chimici e microbiologici. La nuova norma UNI CEI EN ISO 17034:2017 Nuove prospettive per i laboratori: norme, crediti e materiali di riferimento chimici e microbiologici La nuova norma UNI CEI EN ISO 17034:2017 Giulia Suriani Bologna Funzionario Tecnico, ACCREDIA DT 19

Dettagli

ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI PER LA RICERCA DELLA TRICHINELLA

ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI PER LA RICERCA DELLA TRICHINELLA ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI PER LA RICERCA DELLA TRICHINELLA Fonti normative, requisiti e procedure Castelnuovo Rangone,16 marzo 2010 Lucia Nocera Servizio Veterinario e Igiene alimenti RER Maria Cristina

Dettagli

Sostanze d Abuso su sangue in LC-MS Cod. LC Metodo di conferma in LC-MS

Sostanze d Abuso su sangue in LC-MS Cod. LC Metodo di conferma in LC-MS Sostanze d Abuso su sangue in LC-MS Cod. LC89 Metodo di conferma in LC-MS INTRODUZIONE La determinazione delle sostanze d abuso nei liquidi biologici viene generalmente effettuata in prima istanza usando

Dettagli

LA METROLOGIA NEL SISTEMA DELLA MANUTENZIONE DEI VEICOLI FERROVIARI

LA METROLOGIA NEL SISTEMA DELLA MANUTENZIONE DEI VEICOLI FERROVIARI LA METROLOGIA NEL SISTEMA DELLA MANUTENZIONE DEI VEICOLI FERROVIARI G.G.M. consulenze industriali - Verona- marcolinigius@gmail.com - 346 8691453 1 / 11 METROLOGIA: scienza della misurazione e delle sue

Dettagli

Le neo-introdotte procedure applicative per gli accertamenti tossicologici sui lavoratori. Aspetti medico-legali e tossicologico-forensi

Le neo-introdotte procedure applicative per gli accertamenti tossicologici sui lavoratori. Aspetti medico-legali e tossicologico-forensi Unità Operativa Complessa TOSSICOLOGIA FORENSE E ANTIDOPING Azienda Ospedaliera-Università di Padova Le neo-introdotte procedure applicative per gli accertamenti tossicologici sui lavoratori. Aspetti medico-legali

Dettagli

Self Assessment schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018

Self Assessment schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 MD-09-34-DL rev. 0 Pag. 1 di 14 0. ISTRUZIONI GENERALI Il presente documento costituisce uno strumento alternativo alla predisposizione del Manuale Qualità ed è applicabile solo ed esclusivamente per gli

Dettagli

PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DEI SISTEMI DI RINTRACCIABILITÀ (UNI EN ISO 22005) LGDT02

PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DEI SISTEMI DI RINTRACCIABILITÀ (UNI EN ISO 22005) LGDT02 Linea Guida PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DEI SISTEMI DI RINTRACCIABILITÀ LGDT02 Redatto il 2008-03-07 Verificato il 2008-03-10 Approvato il 2008-03-11 Autorizzato all emissione Da: Responsabile

Dettagli

Dr.ssa Eletta Cavedoni. Cosmolab srl Tortona

Dr.ssa Eletta Cavedoni. Cosmolab srl Tortona Controllo e Gestione della Qualità Università di Pavia aa 2007-08 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona LE BASI TEORICHE DELLA QUALITA Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche

Dettagli

Dott. Emilio Fumagalli Dott. Francesco Bondanini

Dott. Emilio Fumagalli Dott. Francesco Bondanini Tecniche di prelievo del materiale biologico Sigillatura del campione ematico Procedimento e modalità Dott. Emilio Fumagalli Dott. Francesco Bondanini CATENA DI CUSTODIA L autenticità e l integrità di

Dettagli

Laboratori Associati Laganà Società Consortile a.r.l. Via Vitt. Emanuele III, BELPASSO CT. Carta dei Servizi. Anno 2018 Versione 4

Laboratori Associati Laganà Società Consortile a.r.l. Via Vitt. Emanuele III, BELPASSO CT. Carta dei Servizi. Anno 2018 Versione 4 Laboratori Associati Laganà Società Consortile a.r.l. Via Vitt. Emanuele III, 26 95032 BELPASSO CT Carta dei Servizi Anno 2018 Versione 4 1 PRESENTAZIONE Il Laboratori Associati Laganà Società consortile

Dettagli

AREA C: SISTEMI INTEGRATI

AREA C: SISTEMI INTEGRATI AREA C: SISTEMI INTEGRATI Codice Titolo Ore C01 Formazione in merito al Sistema di Gestione per la Qualità UNI EN 28 ISO 9001 C02 Internal Auditing secondo la linea guida UNI EN ISO 19011:2012 28 C03 Formazione

Dettagli

UNI CEI EN ISO/IEC 17043:2010 Inquadramento e requisiti gestionali

UNI CEI EN ISO/IEC 17043:2010 Inquadramento e requisiti gestionali ACCREDIA L ente italiano di accreditamento UNI CEI EN ISO/IEC 17043:2010 ROMA, Documento sviluppato da: UNI via Sannio 2, 20131 Milano Ing. Marco Cibien (marco.cibien@uni.com) 1 1 UNI CEI EN ISO/IEC 17043:2010

Dettagli

I documenti ILAC P10:01/2013 ILAC P14:01/2013

I documenti ILAC P10:01/2013 ILAC P14:01/2013 ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento I documenti ILAC P14:01/2013 Giuseppe La Paglia Funzionario Tecnico ACCREDIA DT XXVII Convegno dei Centri di Taratura Accreditati 1/14 Sostituisce ILAC-P10:2002

Dettagli

Le novità della nuova revisione dell RT-08 Prescrizioni per l'accreditamento dei laboratori di prova

Le novità della nuova revisione dell RT-08 Prescrizioni per l'accreditamento dei laboratori di prova ACCREDIA L ente italiano di accreditamento Le novità della nuova revisione dell RT-08 Prescrizioni per l'accreditamento dei laboratori di prova Verona, 8-9 ottobre 2012 Roma, 30-31 ottobre 2012 Dott. Paolo

Dettagli

Il controllo analitico dei prodotti fitosanitari. Specifica di tolleranza e incertezza di misura

Il controllo analitico dei prodotti fitosanitari. Specifica di tolleranza e incertezza di misura Il controllo analitico dei prodotti fitosanitari. Specifica di tolleranza e incertezza di misura Angela Santilio e Patrizia Stefanelli Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Salute Email:

Dettagli

Il concetto di conferma metrologica è espresso nella norma UNI EN ISO 10012: Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione

Il concetto di conferma metrologica è espresso nella norma UNI EN ISO 10012: Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione Il concetto di conferma metrologica è espresso nella norma UNI EN ISO 10012: 2004 - Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione La norma UNI EN ISO 10012 è nata come norma di appoggio

Dettagli

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDITAMENTO E VALUTAZIONI DI CONFORMITA Gli schemi di accreditamento per EGE, ESCo, SGE e Energy Auditor Daniele D Amino Funzionario tecnico Roma - 26 giugno

Dettagli

COMMENTO DEI RISULTATI DELLA VEQ REGIONE TOSCANA 2013 DROGHE D ABUSO SCREENING - FOCUS SU: CANNABINOIDI

COMMENTO DEI RISULTATI DELLA VEQ REGIONE TOSCANA 2013 DROGHE D ABUSO SCREENING - FOCUS SU: CANNABINOIDI COMMENTO DEI RISULTATI DELLA VEQ REGIONE TOSCANA 2013 DROGHE D ABUSO SCREENING - FOCUS SU: CANNABINOIDI Dott. Nicoletta Cini Laboratorio Generale Settore Farmacotossicologia ANALISI DI SCREENING ANALISI

Dettagli

UNI EN ISO/IEC Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura. 1/20

UNI EN ISO/IEC Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura. 1/20 UNI EN ISO/IEC 17025 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura. 1/20 ISO/IEC 17025: LA NORMA La norma UNI EN ISO/IEC 17025 è uno standard comprensivo di requisiti gestionali

Dettagli

8 principi della qualità

8 principi della qualità Uni - EN - Iso Iso - international organization for standardization EN - european committee for standardization Uni - ente nazionale italiano di unificazione Sono enti di normazione (scrivono le norme,

Dettagli

External Quality Assessment : strumento utile per l accreditamento?

External Quality Assessment : strumento utile per l accreditamento? External Quality Assessment : strumento utile per l accreditamento? Dr. F. Fiorin Servizio Trasfusionale ULSS 10 «Veneto Orientale» 7 UK NEQAS USER MEETING Milano, 13 Novembre 2014 D.P.R. 14 gennaio 1997

Dettagli

Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17025:2017 per la valutazione dell accreditamento dei laboratori di prova e di taratura

Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17025:2017 per la valutazione dell accreditamento dei laboratori di prova e di taratura Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato dell'economia SECO Servizio di accreditamento svizzero SAS Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17025:2017

Dettagli

Analisi quantitativa per la ricerca di stupefacenti su sangue e proposta di cut-off operativi

Analisi quantitativa per la ricerca di stupefacenti su sangue e proposta di cut-off operativi GRUPPO TOSSICOLOGI FORENSI ITALIANI GTFI SEZIONE GIOVANI Firenze, 19.03.2010 Analisi quantitativa per la ricerca di stupefacenti su sangue e proposta di cut-off operativi Samuele Manzoni Sara Vezzoli Cattedra

Dettagli

Modello operativo di riferimento per le attività analitiche eseguite con tecnologia POCT in ambito Ospedaliero.

Modello operativo di riferimento per le attività analitiche eseguite con tecnologia POCT in ambito Ospedaliero. Allegato Modello operativo di riferimento per le attività analitiche eseguite con tecnologia POCT in ambito Ospedaliero. Definizione: Con il termine di Point of care testing (POCT) si definisce la modalità

Dettagli

02_2017_Unirelab_brandidentity_brochureA4_v2_.indd 1 03/10/17 13:06

02_2017_Unirelab_brandidentity_brochureA4_v2_.indd 1 03/10/17 13:06 02_2017_Unirelab_brandidentity_brochureA4_v2_.indd 1 03/10/17 13:06 Partner scientifici Il processo certificato UNIRELAB è un Laboratorio Accreditato ACCREDIA dal 03/10/2007 (N Accreditamento 0751) e dal

Dettagli

Direzione Generale Sanità

Direzione Generale Sanità L accreditamento dei laboratori che effettuano la ricerca delle sostanze d abuso con finalità medico-legale in Regione Lombardia: lo spirito della DGR n. VIII/9097 del 13 marzo 2009 NADIA DA RE MARIO CASSANI

Dettagli

I criteri di qualità in laboratorio Dott.ssa Rosaria Lucchini

I criteri di qualità in laboratorio Dott.ssa Rosaria Lucchini Food safety & quality Il laboratorio interno per il controllo della qualità I criteri di qualità in laboratorio Dott.ssa Rosaria Lucchini Controlli e verifiche La normativa europea in materia di sicurezza

Dettagli

Assicurazione della Qualità : I circuiti Interlaboratorio

Assicurazione della Qualità : I circuiti Interlaboratorio Assicurazione della Qualità : I circuiti Interlaboratorio CNR Bologna 31 Gennaio 2018 Dr.ssa Marcella Monti Partecipare ad un Circuito Le prove valutative interlaboratorio permettono al singolo laboratorio

Dettagli

Carta dei Servizi. IO15 L002 rev 1 del

Carta dei Servizi. IO15 L002 rev 1 del Carta dei Servizi 1) Generalità La presente Carta dei Servizi regola il rapporto fra il Cliente ed il Laboratorio TECNOCASEARIA Srl (di seguito Laboratorio) per quanto riguarda la qualità dei servizi offerti

Dettagli

NOTA SU: DISPOSITIVI DI SCREENING ON-SITE. Prestazioni intorno al cutoff A cura di Maria Cornetta, ISS.

NOTA SU: DISPOSITIVI DI SCREENING ON-SITE. Prestazioni intorno al cutoff A cura di Maria Cornetta, ISS. 1 NOTA SU: Prestazioni intorno al cutoff A cura di Maria Cornetta, ISS. 3 I dispositivi di screening on-site sono frequentemente utilizzati nei programmi di drug testing in laboratorio e sul campo. Nonostante

Dettagli

DROGHE E LAVORO Problematiche applicative Azienda Ospedaliera S.Anna di Como. DROGHE E LAVORO Problematiche applicative

DROGHE E LAVORO Problematiche applicative Azienda Ospedaliera S.Anna di Como. DROGHE E LAVORO Problematiche applicative DROGHE E LAVORO Problematiche applicative DROGHE E LAVORO Problematiche applicative Relatori: Dott. Luca Ferlin Referente settore Tossicologia DROGHE E LAVORO Problematiche applicative DROGHE E LAVORO

Dettagli

XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010

XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010 XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010 La Buona Pratica di Laboratorio e la norma ISO 17025: due sistemi a Luciana Croci Istituto Superiore

Dettagli

Ospedale di Treviso. Medicina di Laboratorio Guida ai Servizi

Ospedale di Treviso. Medicina di Laboratorio Guida ai Servizi Ospedale di Treviso Medicina di Laboratorio Guida ai Servizi L Unità Operativa Complessa Medicina di Laboratorio è un struttura del Dipartimento di Patologia Clinica dell Azienda ULSS 9 di Treviso. Essa

Dettagli

Analisi e gestione dei campioni

Analisi e gestione dei campioni Analisi e gestione dei campioni medico legali di AVR Pievesestina di Cesena 11 ottobre 2012 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 LUGLIO 2009, N. 1109 Il nostro laboratorio Il nostro laboratorio Tecniche

Dettagli

RICHIAMI AL CODICE DELLA STRADA

RICHIAMI AL CODICE DELLA STRADA RICHIAMI AL CODICE DELLA STRADA - 2017 Tasso alcolemico > 0.5 g/l stato di ebbrezza Tasso alcolemico > 0,5 e < 0,8 g/l sanzione amministrativa 500-2000 Tasso alcolemico > 1,5 g/l in caso di incidente la

Dettagli

In altri termini cos è

In altri termini cos è Qualità Qualità?... Treviso, 20 ottobre 2012 Scuola di formazione delle AVIS del Triveneto Slide n. 2 Qualità è.. In altri termini cos è L insieme delle caratteristiche di un prodotto / servizio che lo

Dettagli

UHPLC con spettrometro di massa a triplo quadrupolo per la ricerca di nuove sostanze psicoattive (NPS) in matrici biologiche.

UHPLC con spettrometro di massa a triplo quadrupolo per la ricerca di nuove sostanze psicoattive (NPS) in matrici biologiche. UHPLC con spettrometro di massa a triplo quadrupolo per la ricerca di nuove sostanze psicoattive (NPS) in matrici biologiche. Azienda Sanitaria Provinciale di Catania Team Aziendale HTA LOGO ENTE Il gruppo

Dettagli

STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO LINEE GUIDA

STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO LINEE GUIDA STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO Progetto ideato con la collaborazione di Segreteria organizzativa a cura di: LINEE GUIDA PREMESSA Con la presente iniziativa la Camera di Commercio

Dettagli

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI VIA FALLOPPIO 50, PADOVA, ITALIA. ESPERIENZA LAVORATIVA PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI VIA FALLOPPIO 50, PADOVA, ITALIA. ESPERIENZA LAVORATIVA PER IL CURRICULUM VITAE F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome FAVRETTO DONATA Indirizzo DIP.TO DI SCIENZE CARDIOLOGICHE, VASCOLARI E TORACICHE, SEDE DI MEDICINA LEGALE VIA FALLOPPIO 50, PADOVA,

Dettagli

Il Monitoraggio Biologico nella Sorveglianza Sanitaria: la Qualità del Dato Analitico

Il Monitoraggio Biologico nella Sorveglianza Sanitaria: la Qualità del Dato Analitico DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA LABORATORIO DI TOSSICOLOGIA OCCUPAZIONALE E AMBIENTALE Il Monitoraggio Biologico nella Sorveglianza Sanitaria: la Qualità del Dato Analitico Angela Ganzi Convegno La qualità

Dettagli

DEFINIZIONI. Normative

DEFINIZIONI. Normative DEFINIZIONI Normative È l insieme di definizioni, procedure, regole che guidano l applicazione della metrologia nel mondo reale Definiscono le operazioni e le metodologie da applicare per ottenere misure

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE E GLI ORGANISMI DI CERTIFICAZIONE

LA CERTIFICAZIONE E GLI ORGANISMI DI CERTIFICAZIONE LA CERTIFICAZIONE E GLI ORGANISMI DI CERTIFICAZIONE Cenni sugli schemi di certificazione AICQ-SICEV e sulla Certificazione del Personale Dott. T.Miccoli Dott. M.Bettinelli 1 CERTIFICAZIONE Spesso si confonde

Dettagli

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122)

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del Decreto Ministeriale 10 dicembre 2001 con esclusione di quelli

Dettagli

IL PARTNER PER LA TRANQUILLITÀ DELLA TUA AZIENDA

IL PARTNER PER LA TRANQUILLITÀ DELLA TUA AZIENDA Pag. 1 di 6 IL PARTNER PER LA TRANQUILLITÀ DELLA TUA AZIENDA 03 00 Aggiornamento ISO 9001:2008 13/01/2009 RSGQ DIR Ed. Rev. Descrizione Data Verificato Approvato NOTA Il presente manuale è stato riedito

Dettagli

ACCREDITAMENTO DELLA MISURA DEL RUMORE AMBIENTALE SECONDO LA UNI 9884:1997 OPPORTUNITÀ E CRITICITÀ

ACCREDITAMENTO DELLA MISURA DEL RUMORE AMBIENTALE SECONDO LA UNI 9884:1997 OPPORTUNITÀ E CRITICITÀ ACCREDITAMENTO DELLA MISURA DEL RUMORE AMBIENTALE SECONDO LA UNI 9884:1997 OPPORTUNITÀ E CRITICITÀ Anna Frigeni (1), Sergio Gervasoni (1), Patrizio Lubrini (1) (1) Est srl, Grassobbio (BG) 1. Introduzione

Dettagli

COME SI ACCERTA L ASSUNZIONE E LA NATURA DI SOSTANZE CHIMICHE (FARMACI, DOPING, STUPEFACENTI)?

COME SI ACCERTA L ASSUNZIONE E LA NATURA DI SOSTANZE CHIMICHE (FARMACI, DOPING, STUPEFACENTI)? COME SI ACCERTA L ASSUNZIONE E LA NATURA DI SOSTANZE CHIMICHE (FARMACI, DOPING, STUPEFACENTI)? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA

Dettagli

Antonio Menditto e Marina Patriarca Dipartimento di Sanità Alimentare ed Animale Istituto Superiore di Sanità Roma

Antonio Menditto e Marina Patriarca Dipartimento di Sanità Alimentare ed Animale Istituto Superiore di Sanità Roma Riferibilità delle misure e stima dell incertezza di misura: criticità e approfondimenti sulla base delle esperienze maturate nel corso delle verifiche ispettive seconda parte: esempi pratici Antonio Menditto

Dettagli

I sistemi di certificazione: richiami essenziali

I sistemi di certificazione: richiami essenziali GIORNATA DI INCONTRO E DIBATTITO SUL TEMA: Il SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO PER LA SALUTE, SICUREZZA E TUTELA AMBIENTALE, ALLA LUCE DELLA NORMATIVA EUROPEA, DELLA QUALITA E DELLE TRASFORMAZIONI ORGANIZZATIVE

Dettagli

CAPITOLO 1 DEFINIZIONI 1.1. Definizioni... 1

CAPITOLO 1 DEFINIZIONI 1.1. Definizioni... 1 Sommario SOMMARIO Introduzione... XI CAPITOLO 1 DEFINIZIONI 1.1. Definizioni... 1 CAPITOLO 2 LA SALUTE E SICUREZZA DEL LAVORO: EVOLUZIONE DELLA LEGISLAZIONE 2.1. Incidente ed infortunio sul lavoro... 13

Dettagli

L espressione e l interpretazionel del dato associato all incertezza di misura nel controllo della produzione alimentare

L espressione e l interpretazionel del dato associato all incertezza di misura nel controllo della produzione alimentare L espressione e l interpretazionel del dato associato all incertezza di misura nel controllo della produzione alimentare Le disposizioni in materia di sicurezza alimentare applicate ai laboratori accreditati

Dettagli

I rischi legali connessi alle attività di testing: il punto di vista dei laboratori

I rischi legali connessi alle attività di testing: il punto di vista dei laboratori Convegno: Responsabilità legale nella valutazione di conformità prove, certificazioni, ispezioni: rischi e modalità di attenuazione I rischi legali connessi alle attività di testing: il punto di vista

Dettagli

Rapporti di prova e valutazione della conformità

Rapporti di prova e valutazione della conformità 1 Napoli 6 maggio 2017 Rapporti di prova e certificazione analitica del Chimico Rapporti di prova e valutazione della conformità PASQUALE GALLO Dirigente Chimico dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale

Dettagli

Norma Tecnica UNI CEI EN ISO/IEC n 17025/2005

Norma Tecnica UNI CEI EN ISO/IEC n 17025/2005 Norma Tecnica UNI CEI EN ISO/IEC n 17025/2005 Requisiti Generali per la Competenza dei Laboratori di Prova e di Taratura Dr. Roberto Fascioli UNIPI 2010 1999-2005 In essa sono contenuti tutti i requisiti

Dettagli

La revisione della UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 e le ultime novità dall ISO/CASCO Marco Cibien

La revisione della UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 e le ultime novità dall ISO/CASCO Marco Cibien La revisione della UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 e le ultime novità dall ISO/CASCO Marco Cibien marco.cibien@uni.com Conformity assessment: gli organi tecnici UNI/CEI CT 52 Valutazione della conformità

Dettagli

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122)

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) ESTENSIONE DELL ATTIVITA laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del Decreto Ministeriale 10 dicembre 2001

Dettagli

QUALITA DEL DATO ANALITICO

QUALITA DEL DATO ANALITICO QUALITA DEL DATO ANALITICO L'affidabilità caratterizza complessivamente un risultato analitico e dipende da diversi fattori tra cui: 1) PRECISIONE 2) ESATTEZZA 3) SENSIBILITÀ 4) LIMITE DI RILEVABILITÀ

Dettagli

PROVE INTERLABORATORIO PRODOTTI PETROLIFERI E QUALITA COMBUSTIBILI. L accreditamento e la partecipazione a Prove interlaboratorio. C.

PROVE INTERLABORATORIO PRODOTTI PETROLIFERI E QUALITA COMBUSTIBILI. L accreditamento e la partecipazione a Prove interlaboratorio. C. PROVE INTERLABORATORIO PRODOTTI PETROLIFERI E QUALITA COMBUSTIBILI L accreditamento e la partecipazione a Prove interlaboratorio C. Corno UNICHIM Milano UNI 12 novembre 2008 Confronto Interlaboratorio

Dettagli

L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE. Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori

L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE. Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori Obiettivi della presentazione Approfondire il significato ed il modello di Accreditamento Istituzionale Analizzare

Dettagli

DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI FOGGIA

DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI FOGGIA LAB N 0921 CARTA DEI SERVIZI DEL LABORATORIO DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI FOGGIA I diritti I doveri I diritti e i doveri del Cliente Qualità delle prestazioni Le garanzie Garanzie per il Cliente L organizzazione

Dettagli

UNI CEI EN ISO/IEC 17025: 2005 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura

UNI CEI EN ISO/IEC 17025: 2005 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura Centro per la formazione permanente e l aggiornamento del personale del servizio sanitario UNI CEI EN ISO/IEC 17025: 2005 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura CORSO

Dettagli

AFFIDABILITA DEL DATO ANALITICO: CATENA DI CUSTODIA

AFFIDABILITA DEL DATO ANALITICO: CATENA DI CUSTODIA AFFIDABILITA DEL DATO ANALITICO: CATENA DI CUSTODIA matrici biologiche urina sangue saliva sudore liquido gastrico capelli meconio Matrici biologiche: urina non invasivita del prelievo possibilita di campionare

Dettagli

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento XXXI Convegno dei Centri di Taratura accreditati ACCREDIA La norma ISO 17034. Come si cambia Giulia Suriani Fiera Affidabilità & Tecnologia, Torino Funzionario

Dettagli

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO 9001 Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative delle parti

Dettagli

L Ente Italiano di Accreditamento

L Ente Italiano di Accreditamento L Ente Italiano di Accreditamento L'utilizzo della prova scientifica nei processi penali per reati ambientali L accreditamento a garanzia delle prove scientifiche di laboratorio Giuseppe Rossi Assolombarda

Dettagli

Parte terza! Sanità pubblica veterinaria e igiene degli alimenti!! CAPITOLO 8 IL CONTROLLO UFFICIALE!

Parte terza! Sanità pubblica veterinaria e igiene degli alimenti!! CAPITOLO 8 IL CONTROLLO UFFICIALE! Parte terza Sanità pubblica veterinaria e igiene degli alimenti CAPITOLO 8 IL CONTROLLO UFFICIALE Regolamento (CE) 854/2004 Relativo all organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale

Dettagli

L IMPORTANZA DEL TEST SU MATRICE CHERATINICA NELLA PRESA IN CARICO DELL ASSUNTORE DI SOSTANZE. Marialuisa Grech, psichiatra, SerD Trento

L IMPORTANZA DEL TEST SU MATRICE CHERATINICA NELLA PRESA IN CARICO DELL ASSUNTORE DI SOSTANZE. Marialuisa Grech, psichiatra, SerD Trento L IMPORTANZA DEL TEST SU MATRICE CHERATINICA NELLA PRESA IN CARICO DELL ASSUNTORE DI SOSTANZE Marialuisa Grech, psichiatra, SerD Trento 1 MATRICI BIOLOGICHE OGGETTO DI INDAGINE PER LA RICERCA DI SOSTANZE

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 DELIBERAZIONE 17 aprile 2007, n. 48

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 DELIBERAZIONE 17 aprile 2007, n. 48 36 16.5.2007 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20 DELIBERAZIONE 17 aprile 2007, n. 48 Laboratorio antidoping - approvazione requisiti per l esercizio, approvazione requisiti, manuali e

Dettagli

IL RUOLO DELLA TOSSICOLOGIA FORENSE NELL APPLICAZIONE DI NORME DI RILEVANTE ATTUALITA IN AMBITO DI SICUREZZA DELLA COLLETTIVITA

IL RUOLO DELLA TOSSICOLOGIA FORENSE NELL APPLICAZIONE DI NORME DI RILEVANTE ATTUALITA IN AMBITO DI SICUREZZA DELLA COLLETTIVITA GIORNATA DI STUDIO GRUPPO TOSSICOLOGI FORENSI ITALIANI - SIMLA Firenze, 17 novembre 2008 IL RUOLO DELLA TOSSICOLOGIA FORENSE NELL APPLICAZIONE DI NORME DI RILEVANTE ATTUALITA IN AMBITO DI SICUREZZA DELLA

Dettagli

L Accreditamento: il valore aggiunto che esprime la differenza fra il numero e il dato

L Accreditamento: il valore aggiunto che esprime la differenza fra il numero e il dato La chimica della sicurezza e dello sviluppo sostenibile Arcavacata 22-23 Giugno 2015 L Accreditamento: il valore aggiunto che esprime la differenza fra il numero e il dato s.serra@arpacal.it Agenzia Regionale

Dettagli

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122)

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA ( SCIA) ESTENSIONE DELL ATTIVITA laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del Decreto Ministeriale 10 dicembre

Dettagli

ORGANIZZARE PER PROCESSI UN LABORATORIO DI PROVA

ORGANIZZARE PER PROCESSI UN LABORATORIO DI PROVA DOCUMENTO TECNICO REDATTO DALLA COMMISSIONE UNICHIM QUALITA NEI LABORATORI DI PROVA ORGANIZZARE PER PROCESSI UN LABORATORIO DI PROVA I requisiti della Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 Ottobre 2018 1

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO

CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO Busto Arsizio, 8 novembre 2002 Dott. Gabriella Alberti Fusi Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento S.p.A. 1 QUALITÀ Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa

Dettagli

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori. SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di prodotti in acciai da bonifica da costruzione cui alla norma UNI EN 10343:2009 0 STORIA Edizione 0

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale In vigore dal 01/02/2019 Agroqualità Società per azioni Viale Cesare Pavese, 305-00144 Roma - Italia Tel. +39 0654228675 - Fax: +39 0654228692

Dettagli

CORSO DI AUDITOR INTERNO ED ESTERNO

CORSO DI AUDITOR INTERNO ED ESTERNO CORSO DI AUDITOR INTERNO ED ESTERNO Gruppo Ecoricerche organizza il corso per Auditor Interno (Modulo 1) e Auditor Esterno (Moduli 2) per gli standard ISO 14001 e BS-OHSAS 18001. I percorsi formativi saranno

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA(

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA( SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA( SCIA) laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del Decreto Ministeriale 10 dicembre 2001 con esclusione di

Dettagli

Agostino Pasqualini UOS Farmaco-Tossicologia Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Firenze 14 novembre 2016

Agostino Pasqualini UOS Farmaco-Tossicologia Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Firenze 14 novembre 2016 Agostino Pasqualini UOS Farmaco-Tossicologia Azienda Ospedaliera Universitaria Senese Firenze 14 novembre 2016 AL PROGRAMMA 2015 HANNO PARTECIPATO 257 LABORATORI IL PROGRAMMA DI VEQ PREVEDE L INVIO DI

Dettagli

CORRELAZIONE REQUISITI ISO 9001: : contesto dell'organizzazione 4.2 Sistema di gestione per la qualità

CORRELAZIONE REQUISITI ISO 9001: : contesto dell'organizzazione 4.2 Sistema di gestione per la qualità 1 scopo 1 scopo 1 scopo 1.1 generalità 4.3 determinare il campo di applicazione del SGQ 1.2 applicazione 4 contesto dell'organizzazione 4.2 Sistema di gestione per la qualità 4.1 comprendere organizzazione

Dettagli

Gli Schemi di External Quality Assessment Normativa e Introduzione

Gli Schemi di External Quality Assessment Normativa e Introduzione A.O. Ospedale S.Anna Como - Giovedì 16 Aprile 2015 Formazione e Sicurezza nella Diagnostica Immunoematologica Gli Schemi di External Quality Assessment Normativa e Introduzione Bruno Brando Direttore dei

Dettagli