ISTITUTO PARITARIO SANTA RITA ALLA SALUTE NAPOLI

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1 ISTITUTO PARITARIO SANTA RITA ALLA SALUTE NAPOLI I Progetto Lettura, I parte (Scuola primaria, Scuola secondaria) acquisire e sviluppare le abilità di base del leggere e dell'ascoltare Organizzazione esercitazioni alla lettura e guida all'elaborazione orale del testo leggere per acquisire nuove conoscenze; integrare le letture dei testi scolastici e liberi; comprendere la comunicazione orale anche dall'intonazione della voce, dalle pause, dal ritmo, dall'espressione e dai gesti; identificare le principali informazioni "esplicite" della comunicazione orale. Metodologia lettura e ascolto guida al dialogo 1.Conoscenza fonetica e morfologica della parola. 2.Contestualizzazione della parola nella frase. 3.Individuazione delle forme esplicite del testo. 4.Riconoscimento delle idee-chiave e dei messaggi contenuti nel testo. Contenuti: alfabeto, ricerca di vocaboli, fumetti, fiabe, favole, racconti di avventura e di fantascienza Progetto Lettura, II Parte (Scuola primaria, Scuola secondaria) potenziare l'espressione della lettura e penetrare nei messaggi colti nel testo. Organizzazione analisi ed approfondimento del testo. leggere in maniera multi disciplinare il testo; utilizzare tutto ciò che viene appreso dalla lettura; comprendere i differenti toni per una comunicazione più corretta; riconoscere le informazioni "implicite" nel testo. Metodologia lettura espressiva, avviamento alla conversazione conoscitiva

2 Unità Didattiche 1.Capacità di riconoscere i messaggi e le informazioni nel testo. 2.Selezione delle informazioni in base ad un criterio dato. 3.Stabilire le opportune connessioni tra le informazioni nel testo e le conoscenze già possedute. Contenuti: testi di narrativa, classici, poesie, documenti, testimonianze e cronache dai vari tipi di riviste e quotidiani.

3 II Progetto Progetto Educazione ambientale e alla salute, I parte (Scuola primaria, Scuola secondaria): auto-tutela della salute e benessere individuali Organizzazione attività sul problema della salute : imparare a gestire il proprio corpo; assumere la consapevolezza che la malattia è un disagio globale dell'individuo; assumere la consapevolezza che la salute è un "dono". Metodologia conversazioni guidate e ricerche di gruppo 1.Il corpo umano come organismo che si auto-regola. 2.Come conservare e migliorare il proprio benessere. 3.Come posso star bene con me stesso. Contenuti: osservazioni delle parti del corpo, agenti esterni, viventi e non, che rompono l'equilibrio, riconoscere le "sensazioni" e le emozioni del corpo. II Parte (Scuola primaria, Scuola secondaria): Educazione all autotutela della salute e del benessere individuale e sociale: educazione ambientale. stimolare l alunno alla ricerca su se stesso e sulla realtà che lo circonda riconoscere una sana alimentazione; riconoscere le modificazioni sul corpo provocate dallo stato di malattia; acquisire comportamenti positivi nei riguardi della propria salute e della comunità Metodologia conversazioni guidate e ricerche di gruppo 1. Tutela della propria salute 2. Prevenzione delle malattie 3. Rapporto uomo - società Contenuti: abitudini alimentari e igiene dell'alimentazione, norme di "igiene fisica" e "igiene mentale", rischi per la salute legati all'ambiente.

4 III Progetto Educazione stradale, I Parte (Scuola primaria, Scuola Media) Che pedone sei? Organizzazione Attività varie sul problema della sicurezza stradale. riconoscere le regole per attraversare; riconoscere le regole per camminare; usufruire correttamente dei mezzi pubblici; saper interpretare i più importanti segnali stradali. Metodologia esperienze individuali e di gruppo 1. Che cos'è la strada 2. Ad ognuno il suo posto 3. Io e il mezzo pubblico 4. Un esercito di segnali Contenuti: vincoli, strade, viali, autostrade. Autobus, tram, treni, metropolitane. Forme e tipi di segnali: verticali, orizzontali e luminosi, segnali di pericolo e di divieto-obbligo. II Parte (Scuola primaria, Scuola secondaria) Su due ruote. Organizzazione attività varie sul problema della sicurezza stradale. riconoscere le principali regole per viaggiare sicuri; essere consapevoli della responsabilità di guida di un motorino Metodologia esperienze individuali e di gruppo 1. Che cos'è la strada? 2. Ad ognuno il suo posto 3. Un esercito di segnali 4. Vacci piano: scegli la vita! Contenuti: vicoli, strade, viali, autostrade, autobus, tram; forme e tipi di segnali: verticali, orizzontali, luminosi; segnali di pericolo e di divieto-obbligo.

5 IV Progetto: Educazione alla legalità (Scuola Elementare, Scuola Media) Analisi dei comportamenti violenti nella Società e nella Storia. formazione di un atteggiamento di rispetto dell individuo Organizzazione delle attività di circa Ì fenomeni di violenza nella società nella storia riconoscere gli atteggiamenti di violenza; acquisire la consapevolezza dell'esistenza del binomio di diritto-dovere; sviluppare la volontà di adottare comportamenti rispettosi di se stessi e degli altri. Metodologia lavori individuali e di gruppo 1.Il fenomeno della violenza. 2.Diritti e doveri dei cittadini nella Costituzione Italiana. 3.Libertà e solidarietà. 4.La pace come ideale da realizzare. Contenuti: Ì volti e le radici della violenza. La Costituzione Italiana. Lo Stato e la mafia. L'omertà. I diritti fondamentali dell'uomo. La dichiarazione dei diritti dell uomo e del cittadino. La dichiarazione dei diritti dell'infanzia. Volontariato ed emarginazione. La follia della guerra. Armi e sottosviluppo. Le organizzazioni economiche.

6 V Progetto: Progetto Teatro Accoglienza (Scuola dell infanzia, Scuola primaria, Scuola secondaria). I ragazzi non trovano tutte le risposte che cercano nella tecnologia e nei social network e la drammatizzazione può essere utile agli alunni per capire la realtà che li circonda. Il progetto propone un percorso in cui il teatro diventa un mezzo per la partecipazione e l aggregazione sociale dei ragazzi, favorendo la libera espressione e la creatività degli alunni, attraverso l animazione del corpo e della mente. sviluppo delle teatralità come capacità di ognuno di fare teatro, capacità di socializzare, al fine di superare eventuali inibizioni. Organizzazione verticalizzazione tra scuola dell infanzia, scuola primaria e secondaria Stesura ed elaborazione di un testo; Interpretazione ed espressione vocale e gestuale; Creazione di bozzetti scenografici; Creazione di costumi; Attività corali; Capacità di descrivere e raccontare eventi ed effettuare interviste; Realizzazioni grafiche; Utilizzazione di tecnologie informatiche Metodologia 1.Costruire e rappresentare le storie Partendo da storie, filastrocche, canti, poesie adotteremo un insieme ordinato di esercizi e di giochi finalizzati ad un rapporto ludico con l attività teatrale. Il corpo del bambini e dei ragazzi è vivo e pensante e il suo apparato psichico e fisico è una complessa globalità a cui sono collegati le idee, le emozioni, le sensazioni. Quindi adotteremo un percorso che abbia i seguenti obiettivi: la partecipazione e l aggregazione; attivazione alla creatività; sviluppo delle capacità creative e comunicative; scoperta del corpo. Le attività saranno finalizzate ad una migliore conoscenza del corpo e dei suoi meccanismi e per aiutare gli insegnanti nell affrontare un testo sia esso letterario, fiabesco o altro che possa essere oggetto di un lavoro teatrale si può prevedere un percorso che si articoli nel modo seguente:

7 Interrogare il testo; Analisi del testo; Le parole chiave; Come rendere la parola viva; Riscrittura del testo e riduzione; Rappresentazione. Obiettivo principale: favorire l ascolto e la pratica di lettura; In questo quadro generale si potranno sperimentare due dinamiche di animazione: lettura espressiva e invenzione dei racconti. Unità Didattiche: 1.Il valore del Natale 2.Il Carnevale 3.Saggio di fine anno Contenuti: Scuola dell infanzia, Scuola primaria,: i testi di narrativa adottati e inseriti anche negli altri Progetti.

8 VI Progetto: Primo Soccorso (Scuola secondaria). I ragazzi si preparano a diventare cittadini attivi e coscienti delle loro responsabilità nella società. Il progetto propone un percorso in cui il ragazzo della classe terza della Scuola secondaria, dopo aver avuto le fondamentali conoscenze di anatomia umana, di biologia e di fisiologia, nello studio delle discipline di scienze sperimentali e scienze motorie, impara a dare un primo soccorso a persone in grave difficoltà. sviluppo della solidarietà e maturazione del concetto di cittadinanza. Organizzazione classe terza scuola secondaria. imparare a dare il primo soccorso Metodologia 1.con l uso di testi, giornali, riviste, slides, il ragazzo impara quanto sia importante apprestare un primo soccorso nell attesa dei soccorritori autorizzati: medici, infermieri, 118. Obiettivo principale: favorire la solidarietà tra il gruppo classe e accrescere nei ragazzi il senso di appartenenza alla società civile. Unità Didattiche: 1.Conoscere il nostro corpo. 2.Conoscere i pericoli di incidenti sul lavoro, in strada, a scuola, Contenuti: Nozioni di anatomia umana, Tecniche di Primo soccorso. Docenti coinvolti: docente di Scienze Sperimentali, docente di Scienze Motorie, Docente di Materie Letterarie, Docente di Tecnologia, Docente di Arte.

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