Opportunità nel mondo del lavoro per i laureati in Scienze Ambientali
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1 Opportunità nel mondo del lavoro per i laureati in Scienze Ambientali Associazione Italiana Scienze Ambientali Gianmario Deandrea Socio Laureato Esperto AISA aisa_nord@aisa-on-line.org
2 Inquadramento Professionale del Laureato in Scienze Ambientali : L. 4/ Disposizioni in materia di professioni non regolamentate
3 L AISA - Associazione Italiana Scienze Ambientali - nasce nel Dal 2004 è una Associazione Professionale di Categoria che rappresenta l espressione della professionalità di coloro che operano nell ambito delle Scienze Ambientali Un associazione professionale di categoria rappresenta, su tutto il territorio nazionale, i professionisti inclusi in una categoria professionale non regolamentata in Italia. D. Lgs 206/2007 Attuazione della direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali.
4 Una associazione di categoria deve : avere una struttura organizzativa e tecnico-scientifica; avere soci con quote annuali, versate per gli scopi statutari; essere diffusa su tutto il territorio nazionale; avere un sistema di deontologia professionale; avere l obbligo della formazione permanente avere una assicurazione professionale Indicare i titoli professionali e le attività professionali;
5 Successivamente AISA ha iniziato un percorso secondo il D. Lgs 206/2007 Attuazione della direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, accreditando nel dicembre 2009 i primi sei Soci Laureati Esperti AISA, e nel dicembre 2012 ha provveduto alla chiusura dell'intero ciclo predisposto di concerto con il Ministero, procedendo al rinnovo dell'accreditamento, come da procedure interne AISA.
6 Con la Legge 4 del 14 gennaio 2013, (Gazzetta Ufficiale n.22 del ) Disposizione in materia di professioni non organizzate, AISA ritrova negli articoli di seguito menzionati, la conformità normativa del percorso intrapreso con l'accreditamento del SLE AISA.
7 Art. 1 Oggetto e definizioni Comma 1 La presente legge, in attuazione dell'art. 117, terzo comma, della Costituzione e nel rispetto dei principi dell'unione europea in materia di concorrenza e di libertà' di circolazione, disciplina le professioni non organizzate in ordini o collegi.
8 Art. 2 Associazioni professionali Comma 1. Coloro che esercitano la professione di cui all'art. 1, possono costituire associazioni a carattere professionale di natura privatistica, fondate su base volontaria, senza alcun vincolo di rappresentanza esclusiva, con il fine di valorizzare le competenze degli associati e garantire il rispetto delle regole deontologiche, agevolando la scelta e la tutela degli utenti nel rispetto delle regole sulla concorrenza. Comma 3. Le associazioni professionali promuovono, anche attraverso specifiche iniziative, la formazione permanente dei propri iscritti, adottano un codice di condotta ai sensi dell'art. 27-bis del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, vigilano sulla condotta professionale degli associati e stabiliscono le sanzioni disciplinari da irrogare agli associati per le violazioni del medesimo codice.
9 Art. 4 Pubblicità delle associazioni professionali Comma 3. Le singole associazioni professionali possono promuovere la costituzione di comitati di indirizzo e sorveglianza sui criteri di valutazione e rilascio dei sistemi di qualificazione e competenza professionali. Ai suddetti comitati partecipano, previo accordo tra le parti, le associazioni dei lavoratori, degli imprenditori e dei consumatori maggiormente rappresentative sul piano nazionale.
10 Art. 6 Autoregolamentazione volontaria Comma 1. La presente legge promuove l'autoregolamentazione volontaria e la qualificazione dell'attività dei soggetti che esercitano le professioni di cui all'art. 1, anche indipendentemente dall'adesione degli stessi ad una delle associazioni di cui all'art. 2. Comma 2. La qualificazione della prestazione professionale si basa sulla conformità della medesima a norme tecniche UNI ISO, UNI EN ISO, UNI EN e UNI, di seguito denominate «normativa tecnica UNI», di cui alla direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 giugno 1998, e sulla base delle linee guida CEN 14 del Comma 3. I requisiti, le competenze, le modalità di esercizio dell'attività e le modalità di comunicazione verso l'utente individuate dalla normativa tecnica UNI costituiscono principi e criteri generali che disciplinano l'esercizio autoregolamentato della singola attività professionale e ne assicurano la qualificazione.
11 Comma 4. Il Ministero dello sviluppo economico promuove l'informazione nei confronti dei professionisti e degli utenti riguardo all'avvenuta adozione, da parte dei competenti organismi, di una norma tecnica UNI relativa alle attività professionali di cui all'art. 1.
12 Art. 7 Sistema di attestazione Associazione Italiana Scienze Ambientali Comma 1. Al fine di tutelare i consumatori e di garantire la trasparenza del mercato dei servizi professionali, le associazioni professionali possono rilasciare ai propri iscritti, previe le necessarie verifiche, sotto la responsabilità del proprio rappresentante legale, un'attestazione relativa: a) alla regolare iscrizione del professionista all'associazione; b) ai requisiti necessari alla partecipazione all'associazione stessa; c) agli standard qualitativi e di qualificazione professionale che gli iscritti sono tenuti a rispettare nell'esercizio dell'attività professionale ai fini del mantenimento dell'iscrizione all'associazione;
13 d) alle garanzie fornite dall'associazione all'utente, tra cui l'attivazione dello sportello di cui all'art. 2, comma 4; e) all'eventuale possesso della polizza assicurativa per la responsabilità professionale stipulata dal professionista; f) all'eventuale possesso da parte del professionista iscritto di una certificazione, rilasciata da un organismo accreditato, relativa alla conformità alla norma tecnica UNI. Comma 2. Le attestazioni di cui al comma 1 non rappresentano requisito necessario per l'esercizio dell'attività professionale.
14 Art. 9 Certificazione di conformità a norme tecniche UNI Comma 1. Le associazioni professionali di cui all'art. 2 e le forme aggregative di cui all'art. 3 collaborano all'elaborazione della normativa tecnica UNI relativa alle singole attività professionali, attraverso la partecipazione ai lavori degli specifici organi tecnici o inviando all'ente di normazione i propri contributi nella fase dell'inchiesta pubblica, al fine di garantire la massima consensualità, democraticità e trasparenza. Le medesime associazioni possono promuovere la costituzione di organismi di certificazione della conformità per i settori di competenza, nel rispetto dei requisiti di indipendenza, imparzialità e professionalità previsti per tali organismi dalla normativa vigente e garantiti dall'accreditamento di cui al comma 2.
15 Il 19 aprile 2013 sono state approvate le modifiche allo Statuto dell'associazione, per poter procedere con l'inserimento di AISA nell'elenco predisposto dal Ministero dello Sviluppo Economico, in applicazione dell'art.2 comma 7 della L. 4/2013.
16 Albo Professionale AISA SOCIO ESPERTO Il Professionista AISA, codificato anche a livello europeo come AMBIENTOLOGO, ottiene l abilitazione professionale in seguito al superamento di un esame di abilitazione e la relativa iscrizione all Albo Professionale AISA. Le figure professionali più specifiche rispetto all iscrizione ad un Ordine professionale sono le seguenti: Ambientologo industriale (e della gestione degli inquinanti e delle bonifiche); Ambientologo urbano; Ambientologo territoriale; Ambientologo marino/oceanografo; Sistemista ambientale; Valutatore ambientale. Socio Praticante - < 3 anni di esperienza Socio Esperto - > 3 anni di esperienza
17 Promozione e tutela professionale Richiesta di istituzione presso le Camere di Commercio di apposite sezioni di esperto ambientale ; Accreditamento presso i tribunali cittadini della figura di Consulente d Ufficio; Tecnico Attivazione di uno sportello on-line per l assistenza amministrativa, legale e professionale ai soci (abuse@aisa-on-line.org); Attivazioni di convenzioni con Enti e partecipazione ad eventi (fiere, convegni ecc.) Congresso Nazionale AISA annuale. Attività di dialogo e negoziato con gli ordini professionali ; Abilitazione di Socio Esperto AISA;
18 Convenzioni e servizi ai soci ed ai SLE Casella di posta elettronica certificata; Attivazioni di convenzioni con assicurazioni, commercialisti, studi legali, banche, ecc.; Realizzazione di un Data Base AISA per attività di ricerca e offerta di occasioni di lavoro, stage, partecipazione a Bandi, sia da parte delle strutture AISA, sia dei soci AISA, sia di organizzazioni esterne ad AISA; Sviluppo di attività di Marketing per tipologie di attività svolte dai soci AISA; Creare una commissione AISA di SLE che supporti e certifichi i lavori che i professionisti SLE vorranno sottoporre.
19 GRAZIE PER L ATTENZIONE g.deandrea@aisa-on-line.org
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